In Tv Non Hanno Pietà! Bastardi!

[elias]

I sondaggiiiiiiiii???

 

C'è un'altra vita...quella reale!

[foschino]

ciao xxxxx/e, vi ringrazio delle vostre risposte. (Per Billo: sinceramente non mi sembra che tu abbia capito le motivazioni del mio disagio, cmq forse non è a me che rispondevi. ok!). Lo so che dovrei cercare di fare qualcosa come dice ron e pedro e che se la protesi può essere una soluzione ci dovrei provare e non stare qui a essere disperato. ma sinceramente ho una paura fottuta che la cosa vada male, che se la protesi non mi sta bene o non mi ci sento allora davvero non saprei dove sbattere la testa. comunque, un abbraccio a tutti!

[dondon]

l'unica cosa e affrontare le situazioni che ci fanno piu male a viso aperto .Sentiamo un piccolo disagio anche se ci sfiora pochissimo il cervello?bene stronchiamolo sul nascere .ovviamente non e cosa da tutti ,per fare cio si richiede impegno. costanza ,coraggio e umilta e via dicendo ;non per fare il prete ma purtroppo nella vita o si e virtuosi o si diventa paurosi e cominciamo a diventare paurosi persino di noi stessi e dei nostri mezzi ,le conseguenze le state vivendo.....

[Corgan]

Si, perché alla fine la tv rispecchia la realtà, quello che accade là è quello che accade anche ogni giorno nelle nostre vite, a scuola, a lavoro, oggi la tv è sempre piu' "reality", quindi la cosa non funzionerebbe, anzi, farebbe l'effetto contrario facendo deprimere ancora di piu' chi ha il problema.

Una volta tanto non sono d'accordo con te. O meglio: si, verrebbe sfottuto, perchè se uno vede la realizzazione della sua vita nell'andare in tv in un reality show di certo non si farà problemi a prendere per il c... chi ha un problema estetico, visto che per quella gente lì l'estetica e l'apparenza (intesa anche come apparire) sono tutto. Ma francamente non mi importa, quella lì è gente che ha problemi mille volte più grossi del nostro, loro una vita vera non ce l'avranno mai, presi come sono a inserire le loro chimere del cavolo, perchè loro una vita vera non sanno, probabilmente, neanche cosa sia. Purtroppo il meccanismo con cui noi influenziamo i media e da cui veniamo influenzati è reciproco, ma personalmente ho un sospetto: che il 90% degli utenti di salusmaster sia influenzato molto di più da quello che vede tramite i media (nb. non ho detto solo i reality show!) che non da quello che vede per strada. Nella nostra mente immaginiamo un mondo dove gli "spelacchiati" saranno, chessò, uno su dieci, due su dieci, non di più, quando in realtà basta uscire per strada, fare caso a come stanno realmente le cose e vedere che forse la percentuale è addirittura opposta!!

 

Sull'ironia ti quoto su tutto, invece, ma solo se facciamo un discorso generale: nessuno, dico nessuno, dovrebbe prendere in giro qualcuno per un difetto (?) fisico che ha, ammesso che essere bassi, grassi, calvi etc. etc. sia oggettivamente un difetto. E più passa il tempo, più ne dubito, e molto.

[BoyRM76]

Sull'ironia ti quoto su tutto, invece, ma solo se facciamo un discorso generale: nessuno, dico nessuno, dovrebbe prendere in giro qualcuno per un difetto (?) fisico che ha, ammesso che essere bassi, grassi, calvi etc. etc. sia oggettivamente un difetto. E più passa il tempo, più ne dubito, e molto.

 

Sono d'accordo con te, sono caratteristiche che possono piacere o non piacere.

:okboy:

 

Riguardo la tv, forse non mi sono spiegato, dicevo solo che il fatto di inserire ad esempio tra i xxxxx di Amici alcuni con SERI problemi di capelli, molto diradati, come ce ne sono anche 2-3 su 10 nella vita reale (sono d'accordo con te), forse li farebbe integrare e darebbe a noi un'immagine della calvizie come una delle tante caratteristiche umane, ma non un problema.

Solo che poi riflettendo sono sicuro che finirebbero per fargli battute, metterli in mezzo e ferirli (magari solo scherzando), cosi' otterremmo noi un effetto contrario di depressione e non di tranquillità verso il nostro problema.

:ph34r:

[anagen]

è la prima volta che entro in questa sezione, credo che da oggi ci entrerò più spesso, leggendo questa discussione vi giuro che mi sono commosso, passiamo molto tempo a discutere di cure o a litigare nel forum, oggi ho visto tante persone splendide che hanno saputo dire delle cose semplicemente bellissime, per foschino

posso dirti che ti capisco e che se mai ci dovessimo incontrare ti abbraccerei come un fratello, per tutti gli altri che hanno postato posso solo dirvi che siete splendidi!

[blusky]

" l'80% delle italiane non perdona la caduta dei capelli al proprio compagno"

"il 75% delle italiane noon uscirebbe mai con un calvo"

Preferei una vita da single che passare la vita con una donna che pensa che la mia bellezza stia solo sopra la crapa..alla faccia della sensibilità femminile

Certo, mi piacerebbe capire come li fanno sti cxxxx di sondaggi :ph34r:

[blusky]

Per finire, dopo tutti questi post, mi chiedevo:"ma come stà foschino?"

Notte

[chioma folta]

io so x esperienza personale che se hai un problema psicologico

o esistenziale il giorno dopo esso è meno ossessivo di quanto nn fosse

il giorno prima e così giorno dopo giorno esso diventa veramente minimo

 

cioè il tempo che passa ci viene in soccorso perchè il cervello x un meccanismo che nn so spiegare ma penso del tutto naturale

ci permette di adattarci alle situazioni contingenti

 

questo x dire che l'istinto di sopravvivenza insito in ognuno di noi ci aiuta

nel bisogno e quando è estremamente necessario

 

così ritengo che ognuno di noi,da chi psicologicamente più abbattuto

a chi meno,possa prima o dopo rialzarsi con le proprie gambe

e vivere la vita con più serenità !!!

 

 

 

ciao

[foschino]

ciao xxxxx, ciao ale e blusky, in questi giorni sto da incubo, scusate non ho neanche la forza di parlarne. che bello anagen, grazie! il tuo abbraccio forse renderà la mia giornata un pò più "sopportabile"

[elias]

foschino,

 

Se ti guardi attorno, noterai che sono sempre meno i capelloni e tantissimi ad avere problemi di capelli...siamo in superiorità numerica!

 

escludendo i pochi "figli dei fiori" rimasti :P le fanciulle hanno poco da scegliere,quindi o restano a sognare i boccoli o (è il caso di dirlo) si attaccano al caxxo!

 

Questo è un "sondaggio"...reale! :P Un dato di fatto!

 

Spero di averti fatto almeno sorridere!

 

ciao

[curvadong]

quanto al fatto che in tv sfottono i pelati i grassi i riporti, la trovo una cosa normalissima, chiamasi satira, fa ridere appunto perchè è feroce e ingiusta, esiste da 3000 anni e esisterà ancora per almeno altrettanti.ciao

ecco.... la prima cosa che farei se fossi in te,foschino,è cercare di spostare l'ottica da te adodattata sulla questione per darne una lettura più realistica e un pò più ottimista...e cioè.. se il punto di partenza è un programma tv non si può parlare di cattiveria(non perchè in tv non esista la "cattiveria"..)ma di satira....bruciante,annichilente e paradossale... però nessuno ne farebbe su

un tipo in carrozzina poliomielitico o similari,questo certo anche per una patina di policy correctness,ma soprattutto perchè al livello dell'opinione comune la patologia calvizie non è introiettata come causa di gravi sofferenze,ma invece come comune(e quindi vissuta da molti e giudicata non per sentito dire)e come possibilità frequente nella forma d'apparire dei maschi....

 

Come ti suggerisce l'utente "guerraciao" la "cattiveria",ovvero la cattiva televisione è in realtà quella che pone nella tua concezione del reale le basi perchè tu possa assistere ad una satira sulla calvizie e destabilizzarti così tanto,e cioè tutti i programmi che presumono di raccontarti una realtà che apparirebbe come comune e che invece è quanto mai percentuale e millesimale,vale a dire la televisione fatta da quelli"belli" che altro messaggio non hanno da comunicare se non l'estetizzare vuoto e vano della loro esistenza.

 

mi meraviglio che l'altro utente rm76 abbia espresso parole(mi si passi il termine)secondo le quali la televisione dei reality-show copierebbe fedelmente e integralmente(caso mai influenza o tenta...) la realtà che noi viviamo e insomma la rappresenta...tale visione forse getta qualche ombra sull'argomentare dello stesso utente sui motivi che l'hanno portato a scegliere la protesi e che,prima di questa uscita,avrebbero fatto pensare ad un atteggiamento semplicemente positivo,ma con alla base una strutturazione della realtà abbastanza profonda e scevra da (a questo punto...come rileva anche Corgan) rilevanti e pervasive influenze mediatiche...

 

aggiungo la mia opinione.....

la calvizie è plausibilmente destrutturante per qualunque psiche,così d'impatto,ma è un problema di come e di quanto....l'alopecia a 16 anni è una cosa,a 25 è cosa ben diversa,a 35 ancora di più.Fermo restando ciò,a mio avviso

ci sono dei limiti nell'intensità del percepire come dolorosa la caduta dei capelli,oltrepassando i quali l'alopecia si rivela ,metaforicamente,una leva che toglie il coperchio(i capelli...) a problemi magari non drammatici,ma che hanno a che fare più con la mente di ognuno che con la cute...in questo senso sono daccordo con Corgan che la vede e la vive come una notevole opportunità....

 

ma io la ritengo una opportunità(certo non voluta)per andare a fondo dentro voi stessi e affrontare i vostri luoghi oscuri,che prima o poi,forse mai ma non credo,vi sarebbero apparsi per altre cause e in altri momenti della vostra vita,in tutta la loro centralità...

 

...infatti una domanda banale da farsi è la seguente:cosa porta molti calvi,o futuri calvi,dopo un primo shock nel vedersi diradare,a reagire in modo positivo,senza che questo possa essere classificato come superficialità,scarsa cura di sè,mancanza di senso estetico o quant'altro si adduce di solito per giustificare la nostra disperazione in confronto a persone che magari ci vivono vicine e che,pur calve,sono semplicemente in forma,per nulla depresse,attive e in piena armonia con se stesse?

 

In una parola,la calvizie causa veramente da sola questa tua disperazione o magari mette in evidenza,o meglio fornisce un pretesto espressivo a qualcosa che già c'è?

[Corgan]

Grazie curva per le parole di apprezzamento :fiorellino:

 

Anch'io non posso fare altro che quotarti in pieno. Sono quasi sicuro che la calvizie non faccia altro che scoperchiare dei problemi che ci sono già, o almeno questa è la percezione che ho io, visto che il mio caso è quello. O al massimo che possa scardinare le certezze di uno che ha vissuto la propria vita in funzione della bellezza (ma chi l'ha detto che un pelato è brutto?? Ehi!!!), ma cos'è anche questo, se non un segnale di ENORME debolezza??

 

Aggiungo: da quando è iniziato il mio cammino nei meandri dell'a.a. è passato più di un anno. è stato forse l'anno peggiore della mia vita, e non che quelli prima, affetti da dismorfofobia, insicurezze e asocialità varie, fossero stati migliori. Non ho fatto altro che sentirmi diverso, alzarmi di notte a piangere, pensare alla morte e ai processi di invecchiamento, cospargermi il capo di palliativi e... e ora sono qui, seduto sull'orlo di una depressione che va via via estinguendosi.

 

Ho imparato ad accettare la mia immagine senza capelli. Di più: mi ci ritrovo. Non è che stia particolarmente bene, a dire la verità, sono nella media (con una fronte piuttosto ampia, a dire il vero!), ma il punto è che è questa l'immagine di me che, ora, voglio dare. Mi piace l'aria che ho, mi piace abbinarla con i vestiti, di certo mi curo molto più di prima, forse sono molto più vanitoso, ma il punto importante è che abbia ritrovato la sintonia perduta con il mio corpo. E si riflette anche nei rapporti sociali che ho, non ultimi quelli con la mia famiglia. Non so se è solo il primo momento o se finirà, per il momento me la godo.

 

Dimenticavo: le battutine non mi fanno più soffrire. Non chiedetemi perchè. Forse è che finalmente non sento di avere qualcosa in meno degli altri, e quindi le battute (che ricordiamolo, non sono quasi mai fatte con vera malignità) non mi fanno più nè caldo nè freddo. Auguro a tutti quanti, rasati a zero o meno, di trovare questo stato mentale, soprattutto ai più giovani come foschino o raiden.

 

Comunque, aggiungo un'ultima cosa, per onestà: una piccola mano a ricostruirmi un'immagine mentale soddisfacente me l'hanno data anche alcuni personaggi mediatici, i vari Michael Stipe, Billy Corgan (appunto!), Andrè Agassi (un mito!), Billy Zane, Michael Rosenbaum (il Lex Luthor di Smallville... telefilm orribile, ma lui si che era un figo!), Tony Levin dei King Crimson (bassista come me!)... purtroppo l'influenza mediatica, dei modelli mentali, ce li abbiamo tutti, volenti o nolenti. L'importante è estraniarsene ogni tanto, soprattutto quando diventa troppo irrealistica!! :radioattivo:

[clifford]

:huh: beh, facendo terapia è uscito fuori proprio questo...che in realtà la calvize accentua problemi che già ci sono dentro di te...boh, sto riflettendo su questo....

[BoyRM76]

mi meraviglio che l'altro utente rm76 abbia espresso parole(mi si passi il termine)secondo le quali la televisione dei reality-show copierebbe fedelmente e integralmente(caso mai influenza o tenta...) la realtà che noi viviamo e insomma la rappresenta...tale visione forse getta qualche ombra sull'argomentare dello stesso utente sui motivi che l'hanno portato a scegliere la protesi e che,prima di questa uscita,avrebbero fatto pensare ad un atteggiamento semplicemente positivo,ma con alla base una strutturazione della realtà abbastanza profonda e scevra da (a questo punto...come rileva anche Corgan) rilevanti e pervasive influenze mediatiche...

 

Ciao curvadong, su questo argomento mi capita di non riuscire a spiegare esattamente cosa penso, ne parlavo qualche settimana fa con un mio amico e anche lui ha avuto questa impressione distorta della mia opinione.

E' colpa mia, quindi provo di nuovo a spiegarmi.

Secondo me la televisione fino a qualche anno fa si limitava a riflettere la realtà e piu' un programma o un film erano realistici, piu' ci piacevano.

Come mezzo è nata proprio per trasmettere lontano cose che accadono, anche il nome tele-visione, significa piu' o meno visione a distanza.

Poi è entrata sempre piu' prepotentemente nelle nostre vite e ha tentato altre strade, ha tentato di non proporre piu' la realtà, di mostrare in un posto quello che accadeva in altri posti...non gli è bastato più, ha voluto entrare cosi' prepotentemente nelle nostre vite, da "inventare" e "costruire" mondi e persone nuovi, fuori dalla realtà, modi di vivere nuovi, fuori dalla realtà, telefilm, film e trasmissioni ci hanno mostrato persone diverse dal comune, lavori diversi dal comune e piano piano la realtà ha iniziato il processo inverso, ha iniziato ad imitare la televisione. Le persone comuni, vere e reali hanno iniziato ad avere come punti di riferimento, non le altre persone intorno a loro nella vita reale, ma le persone costruite dalla tv con le loro vite inventate dalla tv...

Tutto questo è giunto ad una tale esasperazione (sulla quale io non sono d'accordo ma che sono costretto a constatare) da aver di nuovo dato origine all'imitazione della tv verso la realtà secondo questo giro:

- la tv imitava la realtà

- la realtà imita la tv

- la tv ora imita la realtà che imita la tv

per cui ora ci ritroviamo in tv modelli e personaggi che poi ritroviamo nella vita di tutti i giorni, ci troviamo xxxxxni nelle scuole che darebbero non so cosa per andare in tv a trasmissioni come Amici e quindi di vestono e si atteggiano come quelli della tv e la tv guarda alla realtà e rivede sé stessa, i suoi personaggi.

Spero di essere stato più chiaro.

:sudato:

Per quanto mi riguarda tutto questo mi fa tristezza e il motivo per cui ho messo la protesi è personale, quanto di piu' lontano da tutto ciò.

Non mi riuscivo a riconoscere nell'immagine che vedevo allo specchio di me da qualche anno e la cosa mi infastidiva, era ed è e lo ritengo un problema puramente estetico, al giorno d'oggi ci sono delle soluzioni al riguardo e io ho voluto provarla, mi ci trovo bene e per ora proseguo, tutto qua.

:okboy:

[schrodinger]

foschino inutile dire che la t.v. , se si vuole vederla , non si puo pretenderla. Insomma saranno 3000 anni che l'umanità fa questi scherzi , ma madre natura non risparmia nessuno. Volevo farti notare che essere colpito da A.A. per esempio è quasi quasi lo stesso che essere colpito da nei innocui ... , questo perchè la quantità di DHT è comunque nella norma, cambia solo il tipo di capelli che nel caso di A.A sono disposti in forma concentrata in testa, un pseudo difetto geneticamente idiota . Il problema estetico? Te lo dico io che sono zeppo di capelli: NON CAMBIA PROPRIO NIENTE , è soltanto una caratteristica NORMALE, ripeto NORMALE, non ti consiglio di preoccuparti minimamente

 

Grazie mille per la vostra attenzione

[foschino]

Ciao agli amici del forum! non sono stato molto bene in questi giorni. non riuscivo quasi ad alzarmi dal letto e mi mancava l'aria. comunque talvolta ho seguito la discussione ed oggi quando ho letto il messaggio di schrodinger ci sono rimasto molto molto male, così volevo intervenire, per dirvi alcune cose, se vi interessano.

 

secondo schrodinger non dovrei stare male, perchè non è vero che sono calvo, ma che semplicemente per uno strano scherzo della natura ho i capelli distribuiti in maniera diversa sulla testa. insomma, non dovrei preoccuparmi, me lo dice lui che è "pieno zeppo di capelli"! un punto di vista interessante, non c'è che dire! io mi sento preso in giro, mi sento un pochino male!

 

quando ho iniziato questa discussione, ho preso spunto da una cosa che ho visto in TV; probabilmente ho sbagliato, e vi è sembrato che io ci sia rimasto male per una battuta che hanno fatto ad un calvo durante uno stupido programma televisivo. forse, magari, dalle mie parole poteva trasparire che io vivo la mia vita in funzione della bellezza, che io in realtà voglio i capelli perchè il mio sogno è quello di fare il ballerino a Buona Domenica. Ripeto, se si capiva questo da ciò che ho scritto, mi scuso perchè allora ho sbagliato ad esprimermi...

 

sto partendo a ruota libera...scusate ma oggi mi serve.... potete ridere della mia situazione, vi posso fare compassione, lo so, posso sembrare stupido, ma io vi racconto quello che provo!

 

è arrivato un momento, qualche tempo fa, in cui l'odio per me stesso e per questa testa maledetta che mi ritrovo ha fatto passare in secondo piano qualsiasi cosa! spesso quando mi dovevo lavare i denti, ad esempio, ero costretto a mettere una fascia per coprirmi gli occhi dal momento che non mi potevo vedere allo specchio. dei giorni arrivavo anche al punto di coprire tutti gli specchi di casa perchè altrimenti non ce la facevo. mia madre, forse anche giustamente, si è stufata presto di questa situazione e mi ha detto di levarmi dai piedi. poco importa, tanto quella donna l'anno scorso ha addirittura sbagliato il giorno del mio compleanno! insomma, non mi piacevo, non mi sono mai piaciuto, ed ho inziato ad odiarmi e non mi potevo e non mi posso vedere con questa testa maledetta che mi verrebbe voglia di infilarla tra i binari quando passa il treno. adesso sto da solo, ma nel senso che sono veramente solo, che veramente non riesco a comunicare, che mi riesce difficile alzarmi la mattina e portarmi sempre dietro il mattone sullo stomaco che mi fa così male...io non so come fare a descrivere quanto mi fa male, cxxxx!

 

capisco, come dice curvadong, che probabilmente la mia malattia non si chiama solo a.a., ma si chiama anche solitudine, insicurezza, la malattia di chi non ce la fare a stare al mondo perchè è debole e davvero non ce la fa!

Oggettivamente, mi rendo conto che non c'è nessun motivo per uccidersi, ma io non trovo nemmeno nessun motivo per vivere. Io mi sento diverso, io non ci posso vedere così, no, no, mi strapperei la pelle di dosso perchè non mi piace e perchè ci sto male, maledetta testa di xxxx del cxxxx, vaffancxxx!

 

Sono felice per Corgan e per chi ha provato più o meno queste sensazioni e ne sono usciti più forti di prima, più sicuri di se stessi, più maturi insomma; io davvero non ci riesco, non c'è niente che mi cambi nulla

mi dispiace, io ho letto tante volte le vostre parole, ma non le capisco, non ci sto, non ci sto, mi scuso se vi ho fatto perdere tempo.

 

ciao a tutti, e un saluto in particolare ad anagen

[Corgan]

Dai Foschino!!

 

Cavolo, lo so che fa stare male, ma devi rialzarti in qualche modo!! Te ne sarai già accorto, con il passare del tempo o va sempre meglio (ti accetti, ritrovi gli stimoli etc. etc.) o va sempre peggio... non ti dico di seguire la mia strada, anche se è quella in cui credo, trovane una tua, mettiti in testa una protesi, ma reagisci, tira fuori le palle! è logico che le battute, le ironie, i commenti di chi è pieno di capelli (tra parentesi, quel discorso lì dei capelli disposti diversamente non l'ho capito, e credo di non essere l'unico...) ti feriscano: ti senti mutilato, vittima di un'ingiustizia della natura, con qualcosa in meno degli altri. Spero che un giorno tu possa aprire gli occhi e vedere con mano che non è così, non importa se quel giorno avrai la testa rasata a zero o la protesi o il trapianto o magari ancora un numero consistente di capelli, perchè qui è evidente che il problema va molto più in là della calvizie (quello che dice clifford credo che valga per tutti noi qua dentro...).

 

La mia teoria è che per combattere l'alopecia non bisogna affrontarla dal punto di vista dei capelli. Lo so, foschino, forse non sai cosa fartene delle mie bizzarre teorie strampalate, però se vuoi un consiglio da un tuo coetaneo che ci è passato (e che, come penso sia il tuo caso, è stato affetto da dismorfofobia o almeno da un fortissimo rifiuto del proprio corpo) e ora STA BENE (bene davvero, non bene perchè voglio convincermi di stare bene!!), concentrati sul problema reale, su quel problema che c'era anche prima quando i capelli non cadevano. Non so te, io ero un ragazzo timidissimo con fortissimi complessi di inferiorità verso gli altri, che pensavo dovuti in gran parte all'aspetto fisico che non mi piaceva, e che invece ho scoperto poi, con l'a.a., non essere così: il mio aspetto fisico non mi piaceva perchè il mio carattere non era abbastanza forte da farmi ottenere i risultati che volevo. E allora puntavo tutto sull'aspetto fisico, mi dicevo che se avessi avuto quello avrei ottenuto ciò che, col carattere che mi trovavo, non avrei mai raggiunto (e forse non è un caso se in un'epoca povera di uomini di carattere la bellezza è diventata un'ossessione...). I miei complessi di inferiorità, infatti, nascevano durante l'infanzia, un'epoca in cui nessun bambino si preoccupa del suo aspetto fisico!! Quello è venuto dopo, un palliativo per convincermi ad allontanare i miei pensieri dal problema reale, forse un perverso meccanismo di sopravvivenza, chi lo sa... E infine, l'a.a.. Un anno di acuta depressione e, ora, la rinascita.

 

Beh, prima ti ho detto che stavo bene... in realtà non è vero. Non sto sempre bene. A volte ho la totale consapevolezza di tutti gli anni della mia vita che ho buttato nel cesso, e lì, se non avessi la convinzione che tutto questo mi ha fortificato, mi ha reso una persona migliore, e se non avessi ancora del tempo davanti a me e la possibilità di viverlo in maniera ancora più autentica, forse crollerei di nuovo.

 

E allora orgoglioso grido:

 

MEGLIO I CAPELLI NEL LAVANDINO CHE UNA VITA NEL CESSO!!!

 

Dai foschino che ce la fai!!!

[billo]

ciao xxxxx.leggendo mi sembrava di guardarvi negli okki.Tale era l intensità delle vostre parole.Ormai ho trentanni ma giuro ke anni fa,ho provato le stesse identike emozioni,le stesse sofferenze.Speravo di andarmene per sempre,strapparmi le PALLE.. e poi....poi me ne restavo senza reagire,kiuso in casa a pensare a tutto ciò ke non andava.Speravo nell aiuto dei miei .MA mio padre troppo stanco del lavoro non poteva ascoltarmi.mia madre invece era convinta ke a noi non mancava nulla e non avevo motivo di lamentermi per nulla.Hai ragione foschino a lamentarti,bestemmiare.Nessuno ha il diritto di negartelo dicendoti:vai,la vita è facile,è bella.Ma di una COSA SONO CERTO:passeranno giorni,mesi,magari anni e come me,come CORGAN,ti volterai indietro e penserai senza troppi rimpianti ma con l orgoglio di avere una marcia in piu,a quegli anni BUTTATI NEL CESSO!!!Un abbraccio

[clifford]

Se posso...vorrei dire la mia. Come dice Corgan (sei un grande, se mi permetti, davvero....) il problema della calvize è molto + profondo di quello che potrebbe sembrare all'esterno, poichè coinvolge aspetti della vita (psichica, nn mi prendete in giro però ;) ) che poco hanno a che vedere con i capelli. Quando si perdono i capelli, possono uscire fuori problemi di auto-accettazione che, fino a quel momento, erano rimasti latenti. Voglio dire che il rifiuto della propria immagine, in realtà, è un rifiuto molto più profondo, vale a dire il rifiuto di se stessi.

E il rifiuto di se stessi non deriva dalla calvizie che è solo un "trigger", un accidente (per dirla con Aristotele...hehehe, il liceo classico...) che rende manifesto un qualcosa di nascosto, ma da problemi di carattere (oh, senza offesa, io ho gli stessi problemi tuoi! siamo sulla stessa barca!!!!), che derivano, a loro volta, da dinamiche di natura famigliare.

Molta gente che è caratterizzata da calvizie (nn dico volutamente "soffre"....), non ha praticamente complessi. E allora perchè alcuni di noi soffrono? Perchè la calvizie non è il vero problema, ma il problema ha radici molto più profonde. Parlavi di tua madre nel posto. Rileggilo. Non vorrei fare psicologismi alla MAria De Filippi, ma lì c'è molto, secondo me, del tuo problema! Non voglio ergermi a giudice (ribadisco!!!!), xxxxx sono in fase di riflessione (come ho scritto sul forum di salusmaster.com), ma ha ragione Corgan quando dice che sotto ai capelli c'è dell'altro (e nn solo metaforicamente, se mi passate la battuta!) Un abbraccio a tutti

[foschino]

ciao a tutti, sono passato per un saluto e per ricambiare affettuosamente i vostri abbracci. beh, in questo momento non so che dire, se non ringraziarvi e farvi i miei complimenti perchè anche io vorrei essere forte e intelligente come voi. purtroppo vedo soltanto buio e buio e in questi giorni non mi trascino le gambe dietro. proprio non ce la faccio. vi ringrazio per quello che avete fatto per me un saluto a corgan e lady

[BoyRM76]

Ma tu esci Foschino? Hai amici? Ti distrai? Oppure sei contornato da persone che ti fanno notare il problema e ti rendono il tutto piu' pesante?

Magari se gli altri non te lo fanno notare è perché per loro conta veramente poco, quindi dovresti capire se per loro sei un ammasso di carne e ossa con in cima dei fusti piliferi che determinano la tua importanza davanti agli altri in base al loro numero e alla loro qualità, oppure se vedono in te una persona, un amico...

Coraggio, la vita è fuori, raggiungila, quello che ti perdi oggi non ti si ripresenta domani.

:consola:

[foschino]

Ciao Boy, purtroppo devo amaramente rispondere di no a tutte le tue domande. inizialmente non volevo che emergesse dai miei post tutta la sofferenza che mi provoca questa situazione che sto vivendo, ed è una situazione davvero difficile. pensavo che non interessava a nessuno; in fondo, ognuno ha i suoi problemi e i miei problemi non sono nè più grandi nè più importanti di quelli degli altri, così preferivo nasconderli dietro qualche domanda sulle protesi. poi è un pò venuta fuori la mia psiche distrutta e ne ho parlato ad alcuni di voi, soprattutto in privato. attenzione, mi interessa davvero la protesi, non voglio prendere in giro nessuno, ma ho capito forse che prima avrei tante di quelle cose da risolvere che non so nemmeno da che parte iniziare...non so davvero, mi sento al buio...un saluto

[chioma folta]

concordo con boy !!!

 

... e allora prova la protesi !

chissà che il tutto si capovolga e tu riesca a trovare quella sicurezza che ti porterà un pò di serenità e più fiducia in te stesso ...

mai disperare finchè si respira,su dai osa un pò ... cosa ti costa ?

 

 

ciao

[BoyRM76]

concordo con boy !!!

 

concordo con chioma folta !!!

...Diventa un circolo vizioso però cosi'!

:P

 

Forse il problema Foschino è che Pistoia ti sta stretta? Cioè, spesso nelle piccole città ci si sente oppressi perché tutti sanno tutto di tutti...

:fischietto: