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tracker77

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  1. tracker77

    Deluso

    Mi sorprendo ogni volta sempre di più nel constatare con quanta rapidità si demoliscono gli eroi, costruiti lentamente negli anni. Mi riferisco in generale alla Factory, a Medusa, ecc... Sono stati scritti fiumi di parole su quanto sono eccezionali le protesi della Factory B, e su quanto sono ottime quelle che abbiamo ricevuto, ma basta una o due con parametri un pò sballati che parte il post "DELUSO !!", ragazzi ma stiamo scherzando ?!? Bald-anzoso79 mi dispiace se le protesi che hai ricevuto non ti soddisfano pienamente, però cerca di capire che i cinesi sono esseri umani e possono sbagliare. Stesso dicasi per Medusa. Ogni volta che c'è un errore, non ci dimentichiamo, però, delle altre 4 milioni di volte in cui il risultato è stato preciso. Solo Medusa sa quante volte ho smadonnato per alcune protesi che ho ricevuto che, diciamo, non erano proprio come volevo io, e considerato che per motivi economici (non navigo proprio nell'oro) ordino 1 protesi a volta, capite bene come la mia ansia è motivata. Se va male con quella unica protesi ricevuta, è finita, non posso rispedirla ed aspettare altri 3 mesi, perchè l'altra che indosso ormai è arrivata al capolinea dopo 3 mesi. Tuttavia, ho sempre indossato ogni singola protesi che ho ricevuto in questi (quasi) 2 anni Questo perchè ad un certo punto mi son detto però: ma di che mi sto lamentando ? Di problemi che non posso risolvere io ? NO La protesi ha i nodi non scoloriti? Mi sono armato di kit per scolorire la protesi descritto sul sito di Medusa. E funziona. La protesi ha alcuni capelli bianchi? Bene prendete una pinzetta e strappateli nella percentuale che desiderate. Richiede 10 min.+ La protesi ha un calco che non è perfetto? Ordinate una all-lace, con un estensione più ampia e poi ritagliatela della dimensione desiderata La protesi ha i capelli con toni rossi? Usate un riflessante, anti-rosso di Luc@. Io personalmente porto il gel, spesso, ed uso una lacca spesso da 2 euro che me li rende lucidi e fa scomparire quasi del tutto i toni rossi. E' aggressiva? E chi se ne frega tanto fra 3 mesi ne metterò un altra. Poi uso un phon agli ioni (ormai se ne trovano a 30 euro) per tenerli umidi e non crespi, e per non bruciarli. Certo anche le protesi nuove a volte hanno toni rossi, ma vi assicuro che è davvero impercettibile, almeno a me è stato così su 6 protesi che ho usato fino ad ora. Diventa davvero una questione di lana caprina. Quello che voglio dire è che dobbiamo contare fino a 10 prima di scrivere parole certamente sensazionalistiche come "Deluso", perchè anche se apparentemente possono sembrare lievi, secondo il mio modesto parere, invece possono offendere il lavoro e sacrificio di Medusa e di tutti quelli come lui, senza i quali saremmo dei poveri pelati depressi. Infatti ogni volta che l'amaro in bocca prende il sopravvento, invito tutti a scollarsi la protesi dalla testa, e vedere qual'è l'alternativa che abbiamo e che ci attende inesorabile. Ne ho viste varie di protesi alternative fino ad oggi, e sinceramente non credevo alle parole di Medusa e degli altri veterani, finchè non ho potuto constatare di persona, con i miei occhi, che avevano ragione : nodi verdi o di altri colori alla base del capello, lace rigido, capelli che ricordano quelli della parrucca, per non parlare poi delle protesi prodotte in Italia da chi sappiamo, un vero schifo. Nessun paese può competere con la forza lavoro degli operai cinesi che annodano 10 mila capelli in poco tempo, per una scodella di riso. Sfido chiunque ad annodarne 200 in meno di due giorni. Quando ripenso alle alternative ogni volta quasi mi commuovo, quando ricevo una delle protesi di medusa che si, potranno avere a volte dei difetti sulla base, ma quei capelli morbidi e setosi tra le mani mi fanno ricordare i miei (quelli di un tempo) e stento a credere che siano indiani. Quello che voglio dire è che noi neo-portatori "viziati", perchè non veniamo da esperienza pregresse come Medusa, Luc@ e co., dobbiamo imparare ad accontentarci di quello che abbiamo e a lavorare noi stessi in prima persona per ottenere un bel risultato. E se poi il risultato perfetto non arriva, pazienza, viviamola con tranquillità. Spesso e volentieri i miei capelli sono in disordine, statici, rossicci, e con colla sul front. Chi se ne frega. La gente non si fa tante domande su di noi, come pensiamo. Eppure sono sempre in mezzo alla gente. La nostra sensazione di rischio sgamo è 100 volte più accentuata di quella che poi è effettivamente presente. Mai, neanche una volta mi è stato detto ma che hanno i tuoi capelli, MAI. Ricordo solo una volta, la mia ragazza che vedo praticamente tutti i giorni mi disse, ma i tuoi capelli tendono al rosso ? Si le ho risposto io tendono al rosso, embè ? Poi nulla più. Ma quanti se ne vedono per strada castani tendenti al rosso, quanti !! Smettiamola di farci paranoie inutili. Bald-anzoso voglio dirti gettati tra la gente con la protesi, anche se non è perfetta, non è un problema, se sarai sicuro e tranquillo nessuno ti sgamerà perchè è impossibile oltre che poco interessante come attività. Molto spesso quando vedo un amico in difficoltà con i capelli, penso di volerlo aiutare, ma non sempre lo faccio perchè penso : questo qui non sarebbe disponibile a fare simili sacrifici, questo qui non capirebbe. I requisiti per essere un portatore secondo me sono : PAZIENZA : per le manutenzioni, e tutto ciò che comporta portare una protesi. PRAGMATICITA' E INTRAPRENDENZA : senso pratico allo stato puro ed anche mediazione tra problemi e vantaggi UNA CERTA DOSE DI AUDACIA E SICUREZZA : un pò di coraggio insomma. Se non si possiede una di queste qualità meglio lasciar perdere proprio con le protesi.
  2. A lù sei sempre il solito, non cambi mai... :supersorriso: Ragazzi mi dispiace non poterci essere quest'anno a questa che sarà senz'altro una splendida convention, ma purtroppo come avrete capito dalla mia assenza dal forum negli ultimi mesi, sono incasinato con il lavoro. Ho iniziato da poco un dottorato e tra corsi da seguire, lavoro, e pendolarismo non ho mai tempo per me... Sicuramente non mi sono dimenticato di voi, vi porto sempre nel cuore. In particolare un pensiero va a Medusa, Poly, Quinto, xxxxx, Sonia, Alice, Piccola80, Flash, Maurizio60, e tanti altri e poi al grande Luc@ che ogni tanto (sempre più di rado purtroppo) sento per tel. Con lui ho trascorso brevi ma splendidi momenti. Quando una volta a settimana, faccio manutenzione e mi ricordo di essere un portatore anch'io penso a voi tutti amici miei e a come sarebbe stata molto diversa la mia vita senza di voi e senza le protesi. Mi sento di aver trovato la pace interiore, sono una persona migliore e non più arrabbiata con la vita. Spesso quando vedo un calvo che mi chiede che cura ho fatto, sono tentato di dire la verità, ma lo faccio poche volte, solo con alcuni che reputo in grado di capire. Non tutti sono adatti a portare la protesi, ci vuole davvero un gran coraggio e determinazione. Però quando finalmente si riesce a compiere il passo, le soddisfazioni sono davvero tante. Spero a breve di riuscire a scrivere un 3d sulla mia storia, intanto vi auguro una buona notte. Il vostro tracker.
  3. A volte la cecità della gente è disarmante... Purtroppo spesso la cecità è solo la facciata dietro cui si cela una debolezza profonda delle persone. Credo infatti che è la debolezza, la mancanza di coraggio, che fa desistere i tanti dall' approcciare per la prima volta o ritentare un secondo approccio con la protesi. Ci vuole coraggio per fare nuove conquiste, questo è vero da che esiste l'uomo, ed è proprio il coraggio che alla fine ti premia. Come nel caso tuo che adesso hai un'aspetto meraviglioso e di coraggio ne devi aver avuto tanto all'inizio, in quanto donna, con tutti i rischi che questo comporta... Complimenti per il risultato eccezionale.
  4. Risultato eccezionale luc@, anche nell'integrazione e nel proporzionamento dei parietali. Un taglio da manuale. Il front quasi mi sembrava una delle tue pellicole flat-back. Cmq ottima la scelta del flat. Anche l'"altezza" del front mi sembra naturale. Le classiche "4 dita" ci dovrebbero essere. Solo due cose al limite io rivedrei : 1) il lace 64 su tutto il resto, a mio avviso basta il 18 su tutto, è molto resistente allo stesso modo ed invisibile. 2) la densità un pochettino alta, ma su questo si sà abbiamo due filosofie opposte. Diciamo che più che di due scuole di pensiero differenti si tratta di esigenze differenti : a mio avviso, le densità alte si adattano meglio a chi ha voglia di capelli e non ha particolari problemi di sgamabilità in ufficio, tra gli amici ecc... le densità basse si adattano meglio a chi necessita di un reinfoltimento graduale come è stato nel mio caso, per chi ha problemi di sgamo sicuramente un front un tantino diradato, pulito e con nodi scoloriti è davvero impossibile da sgamare. Il difetto è la miglior arma per ingannare la vista :)
  5. Mi dispiace Fiume aver letto solo ora la notizia. Quando persi mio nonno ci soffrii abbastanza anche per le circostanze dell'accadimento. E il medico dell'autopsia mi disse una frase che in quel frangente mi è servita : "La morte fa parte della vita". Mi fece riflettere molto questa frase, ricordo... Anche se comunque la morte non la si accetta mai, ma credo che in questa frase sia racchiuso molto del senso della morte. Condoglianze Fiume, ti sono vicino. .
  6. Caro xxxxx, mi dispiace che hai travisato il mio post precedente, ma come tutti possono vedere da ciò che ho scritto, non c'è alcuna traccia di riferimento a te o al tuo operato : non mi sarei mai permesso visto che ti reputo il migliore e infatti sei il mio parrucchiere. Quello che ho semplicemente detto rivolgendomi a lui è che mi dispiace non averlo aiutato per mancanza di tempo, nulla di più e nulla di meno. Poi ognuno faccia le proprie interpretazioni. Mi dispiace aver aiutato più del dovuto Bald perchè sapevo quanto fosse psicologicamente delicata la sua situazione, e in un certo senso mi sentivo coinvolto nella sua avventura in quanto ho contribuito io stesso nel suo processo di convinzione a passare alle protesi. Del resto mai come con lui era necessaria un pò più di attenzione da parte mia, per i seguenti motivi : 1) Perchè Bald vive in un paese di pochi abitanti, dove tutti ficcano il naso negli affari altrui; 2) Perchè Bald non è passato alla protesi da calvo con toppik, con riportini o espedienti vari, ma da PELATO !! 3) Perchè Bald ha vissuto l'esperienza della calvizie con sofferenza, come del resto molti di noi, ma lui in particolar modo, sia per la repentinità del processo e sia per i condizionamenti ambientali : io vengo dalla puglia e so benissimo che le donne faziose e capricciose di un piccolo paese della puglia (dove ci sono 10 - 20 maschi disponibili per ogni donna) ti trattano come un appestato per il minimo difetto fisico e in un piccolo paese ciò vuol dire che la tua vita sentimentale è finita. Per non parlare della derisione generale che consegue all'eventualità di essere sgamati. Se proviamo solo per un attimo ad immedesimarci nella situazione capirete quello che voglio dire. In pratica parlo di quella che io chiamo l'"ingegneria sociale" della protesi : che va studiata a tavolino prima di fare il grande passo perchè da essa dipenderà il 60-70% del successo successivo del passaggio. Non ci dimentichiamo infatti che se ci sgamano solo una volta è finita per sempre. Maurizio si ricorderà bene quando dissi che : "con le protesi non possiamo mai permetterci il lusso di essere un pò meno del perfetto", perchè mi ricordo apprezzò questa frase che ritengo incarna tutto l'insieme di gioie e dolori del mondo protesi... Da tutto questo che ho detto scaturisce il mio rammarico, e xxxxx ti ripeto che mi dispiace se qualche mia frase può averti offeso. E se è così ti porgo le mie scuse. Ma non era nelle mie intenzioni, visto che mi ripeto per l'ultima volta ti reputo il migliore, e l'ho sempre detto ovunque, sul forum, verbalmente, e del resto sei il mio parrucchiere. Se poi hai sbagliato questo non deve sorprenderen nessuno : anche i migliori possono sbagliare, siamo umani e solo il Padre eterno come ho già detto ottiene dei risultati perfetti e ripetibili nel tempo. Noi, cerchiamo di fare del nostro meglio... Certo come ho già detto Bald dal canto suo è stato molto avventato nel togliere e rasare tutto, ma sono sicuro che ci riproverà... :) Detto questo auguro un buon Natale a tutti voi fratelli del forum, e in particolare modo a te xxxxx, e a Bald che il nuovo anno possa essere una svolta per te come lo è stato per me l'anno scorso... Tracker
  7. Mi "dispiace" dover quotare Medusa. Dico mi dispiace, perchè Bald Guy l'ho assistito io fin dall'inizio : è una situazione particolare la sua, e l'unico mio rammarico è non avertela installata io, purtroppo, amico mio a causa degli impegni. Però devo dare ragione su tutto a Medusa : in primis sul fatto che sei stato troppo affrettato nel rasare, al limite potevi togliere tutto ma senza rasare, permanere nello stato in cui eri da alcuni giorni. Potevi chiamarmi e avremmo preso insieme la decisione. Ti spiego il perchè con due foto che reputo esplicative, senza tirarla troppo per le lunghe : La prima risale ad un anno fa ormai, esattamente il 3 gennaio, quando ho installato la prima protesi. La seconda è stata scattata appositamente per questo topic, 5 min fa. Come vedi la prima è un disastro, ma la seconda è frutto di un anno di prove, di raffinamenti successivi, ottenuti grazie a suggerimenti ottenuti dal forum e dal grande Luc@ in persona. Non ho la presunzione di dire che il secondo risultato è perfetto, solo Dio ci riesce (basti guardare la gente che hai i capelli) ma sono certo che è un buon risultato, adeguato a non essere sgamati da 10, 70000 o 1 milione di persone, come mi è successo in quest'ultimo anno. Un risultato che regge dopo 4 mesi alla tremenda prova di quasi convivenza con una ragazza, fianco a fianco, occhi negli occhi.... E' inutile dilungarmi con la solita ramanzina caro Bald, perchè so perfettamente che se anche non lo dai a vedere, ci stai soffrendo molto, ma voglio dirti che se deciderai di reindossarla, quando ti saranno un pò ricresciuti fra circa 2 mesi, io e credo anche Luc@ saremo onorati di aiutarti. E credimi, con la stessa protesi, il risultato non hai idea quanto può cambiare. Ciao :)
  8. Qualcuno sa niente a proposito delle protezioni sui nodi (resine che avvolgono i nodi) che starebbero applicando le factory per migliorare la durata degli stessi ? Sembrerebbe che tali protezioni renderebbero difficoltosa se non addirittura vana la procedura di scolorimento nodi.
  9. No purtroppo non credo agli stessi livelli caro bald, però ce ne sono (ex innominato, ecc...). Chiedi a medusa e ti saprà dire.
  10. Ahahahah :) A si certo, xxxxx, non ci avevo pensato... Però vorrei imparare a farlo, credo che il 90% dei problemi della factory B sia lo scolorimento nodi, tutto il resto è ottimo : 1) Qualità capello indiano eccezionale, sembrano europei 2) Qualità della base, del ferro di cavallo e della fattura della protesi stessa imbattibile, non ho mai visto di meglio, tra le alternative. Se impariamo a scolorire i nodi da soli, cercando il risultato che più ci aggrada, siamo a cavallo :)
  11. Salve ragazzi, so che probabilmente mi ripeto ma purtroppo non ho tempo, mi è arrivata una protesi ben fatta, ma purtroppo con neanche un nodo scolorito, neanche sul front. Quindi dovrò provvedere da me. Tecnicamente so come si fa, ho visto i video sul sito NHS ma ho paura a farlo perchè ho una sola protesi e se sbaglio qualcosa sono rovinato. Sicuramente devo provare prima su una vecchia, ma devo capire alcune cose : 1) Dove posso trovare l'ossidante a 40 volumi e la crema decolorante ? 2) Come faccio a scolorire i nodi evitando di intaccare la base del capello ? A quanto ho capito si gioca molto sulla densità della pasta, per evitare la penetrazione della stessa fra le maglie... 3) Quante ripassate devo fare secondo voi per ottenere diciamo un 70-80% di nodi scoloriti ? Vabbè da quello che avete dedotto non so da dove cominciare :) Per chi ha eseguito la procedura, qualsiasi consiglio avete in proposito, sarà ben accetto. Speriamo bene... :sudato:
  12. Sentite, forse sarò io l'anormale, forse sono un tipo solitario e quindi non a contatto con molta gente, ma vi posso assicurare che io non vivo tutti questi problemi di sgamo. Ciò nonostante le protesi ultimamente non mi stiano arrivando perfette, ciò nonostante il fatto che non mi curo molto di loro, ecc... E chi mi ha visto questo lo sa. Ripenso a Sonia (neanche Dio la sgamerebbe), Luc@ (insgamabile all'ennesima potenza), flash (beh, flash finchè non lo vedrò senza, ancora stenterò a crederci che abbia una protesi). Io non mi ritengo al loro livello, però quel tanto che basta per non essere sgamato.... Sonia, Luc@ e flash, correggetemi se sbaglio... Si ci può essere il tizio che ti guarda più del dovuto, la ragazza che ti mette le mani tra i capelli, ecc... Ma RIPETO da li ad arrivare a pensare che "trattasi di retina con annodati capelli, incollata sul cuoio capelluto rasato" alias protesi o parrucchino che dir si voglia, beh ce ne vuole. Perchè è questo che intendo con sgamo. Se poi intendete che la gente vede qualcosa di strano, quello non è sgamo, ma dubbio, sospetto. La certezza è ben altra cosa, e per averla bisogna sudare. Io dico sempre che nella vita due sono le cose certa : la morte e le tasse. Tutto il resto è da dimostrare... :)
  13. Quindi per la tua esperienza vuoi dire che su 3 persone che incontri ogni giorno, due ti sgamano ad 1km di distanza ? Allora caro Randalf ti consiglierei di dare una aggiustatina alla tua protesi perchè qualcosa non va. E chiedo ai veterani di dire la loro, anche se questo va contro la loro presa di posizione attuale. Perchè bisogna smetterla di dire queste inesattezze...
  14. ecco appunto, la protesi è tranquillamente insgamabile negli anni, non come alcuni vogliono far credere....
  15. Mah..., che dire ? è triste pensare che le persone in cui hai creduto, alla fine non ci credono fino in fondo... Danielebellicapelli, credo che Luc@ e molti di questo forum (compreso me) non sarebbero felici nel pensare che Pegaso è solo una "collosa ed appiccicosa evidenza". Per fortuna non è così, e Pegaso risulta insgamabile quanto basta, in un tempo utile in termini di manutenzione. Almeno parlo della mia esperienza. Io vi posso dire che ci credo in questa cosa, e fino in fondo : per me non è un parrucchino, ma è una soluzione ad un problema e come tale non deve scendere a compromessi. La SOLUZIONE è il superamento con successo di un problema, e questo vale in tutti gli ambiti, compreso quello dell'insgamabilità verso tutti, compreso verso il proprio partner. Credo che il settore delle protesi ha avuto vari stadi : 1) L'avvento dei parrucchini, dove tutti guardavano, tutti capivano, sapevano e deridevano il portatore. 2) L'avvento delle protesi un pò più sofisticate tipo TNT dove tutti guardavano, pochi capivano, sapevano direttamente e deridevano il portatore. 3) L'avvento delle newgen ancora più sofisticate dove raramente guardavano, raramente capivano, pochi sapevano spesso in seguito alla rivelazione dello stesso portatore, e nessuno derideva. Io credo che la prossima generazione delle protesi sarà quella in cui nessuno riuscirà a comprendere la differenza tra un portatore e un non portatore (visivamente e tattilmente) nessuno dunque capirà e nessuno avrà più la necessità di rivelare il proprio segreto. Per il momento IO mi accontento, nella peggiore delle ipotesi, del (come dice Arn) : "Voi non dite, lui non chiede. Voi sapete che lui sa. Lui sa che voi sapete che lui sa. A quel punto non c'è bisogno nemmeno di parlarne. La cosa è sottintesa." E' un minimo locale a cui si può facilmente arrivare, senza la necessità di dover raggiungere il minimo assoluto della RIVELAZIONE. Condivido pienamente quello che dice Flash : "quello che volevo far notare, rispondendo a Maurizio è che c'è una sostanziale differenza, se il periodo della "protesizzazione" è vissuto insieme alla persona amata o se si deve fare outing DOPO averla conosciuta e, in special modo, se siamo di fronte a storie non ancora consolidate" E' evidente che i sostenitori della tesi di outing sono sposati oppure hanno fatto un pre-outing, oppure meglio ancora sono entrembi portatori. Il post-outing è cosa ben diversa, e non si possono mai prevedere le conseguenze perchè appunto non si conosce ancora bene la persona che si ha di fronte. E lo sa bene del resto l'autore di questa discussione. Concludo con un pensiero che mi è venuto in mente in questi giorni : Quando ero ricoverato per l'intervento al cuore, durante il giorno precedente all'intervento mi aggiravo in perlustrazione dell'ospedale per cercare di distogliere il pensiero da quello che sarebbe accaduto il giorno dopo. Ad un certo punto la mia attenzione fu attirata da un paziente che passeggiando lentamente nella corsia, trascinava con sè un carrellino con sopra uno strano marchingegno poggiato sul carrello da cui si dipartevano una serie di tubicini che gli iniettavano delle sostanze nel braccio. Sinceramente vedendolo in un primo momento mi fece davvero impressione, pensai : "poveraccio, non vorrei essere nei suoi panni !" Ben presto ci feci amicizia, è facile in ospedale quando ci si sente accomunati da un problema comune (un pò come qui). Lui mi disse : "Vedi questo coso ? la gente che mi vedrà da fuori penserà, poveraccio quello come sta ridotto male (pensai ops... :sudato:), e invece l'apparenza inganna, questo è un semplice iniettore di eparina (un fluidificante del sangue poco più dell'aspirina) temporizzato che serve a fluidificare il sangue il giorno prima dell'intervento" Dopo neanche un'ora io ero nella sua stessa condizione, ma non mi sentivo affatto poveraccio, perchè ora c'ero dentro io, anche se la gente mi guardava con lo stesso sguardo compassionevole che avevo avuto io poco prima. Ma finchè ero dall'altra parte non potevo capire, anche dopo aver ricevuto delle spiegazioni chiare... Forse anche perchè ci piace adagiarci in quello stato consolatorio di sapere e pensare che c'è qualcuno che sta peggio di noi... Ad ogni modo, questo episodio mi fa pensare inevitabilmente non so bene ancora perchè al problema dell'outing : forse perchè ho capito che la gente e la mia partner compresa non capirebbe realmente cosa vuol dire indossare una protesi, ed avrebbe lo stesso sguardo compassionevole e quel pensiero fisso nel cervello che qualcosa di diverso c'è nel suo lui. E prima o poi questo pensiero riaffiorerà se non ora, anche fra 10 anni, magari condito di minacce velate o dirette come è accaduto a flash. Questo perchè ? perchè non ha vissuto i nostri anni di sofferenza, e tutto il percorso che ci ha portato a questo. Percorso che ci ha visto rigettare quest'idea più e più volte, noi stessi, figuriamoci cosa farebbe uno che il problema non ce l'ha. Loro stanno di fuori, noi ci stiamo dentro. Più di così non riesco a spiegarvelo.
  16. E allora, a questo punto, perchè prendere la protesi con base in swiss-lace chi me la fa fà ? a fare tutte quelle estenuanti prove per stenderla. Nooo, Sai che faccio ? Dopo averglielo detto mi prendo una base con spessore da 2 cm no ? Se vogliamo un pregio avevano : la metti in un colpo solo, senza doverla stendere, un bel frangettone davanti e passa la paura, tanto lei lo sa, che mi importa... Se poi passa la mano e sente la scalinata di trinità dei monti le puoi sempre dire, amore tanto lo sai, di che ti meravigli ! così "si fa tutto con più calma e magari meglio".
  17. Ti garantisco da portatore che non è affatto facile fare outing, tantomeno con la partner, anche perchè con il tempo ci provi gusto nel riuscire sempre a farla franca... io penso sia un rimedio puramente estetico e non avrebbe senso renderlo noto. :-) Bravo !! Esatto, ci sono cose che non si possono e non si devono dire, e questa è una di quelle secondo me. E poi parliamoci chiaro, e questo lo dico anche ai veterani di questo forum che dicono di essere tanto aperti ma poi sono i primi a nascondersi dietro un'outing (ricordo che io quando è stata la possibilità sono stato tra i primi ad averlo fatto) : Non dire nulla una volta per tutte è un incentivo ad avere sempre un aspetto composto e non posticcio, tenere le carte nascoste ci porterà sempre a dare il meglio. Io credo che quando ci si dice tutto con la propria partner si tende un pò a lasciarsi andare e a dire : tanto ormai lo sa, tanto ormai è mia e questo è una atteggiamento che si fà in generale a prescindere dalle protesi. Io invece dico non bisogna dare mai niente per scontato, mai lasciarsi andare, perchè come noi esigiamo il meglio lo esige anche il partner. E ripeto, non dire nulla è un incentivo a fare sempre meglio, de necessitate virtute !! Dalla necessità di non farsi sgamare esce la virtù di essere sempre impeccapili, al meglio e insgamabili. Se si perde lo stimolo, ci si lascerà inevitabilmente andare, e quale miglior stimolo per cercare di essere insgamabili è migliore di quello di non farsi sgamare dalla propria partner ? Questo è quello che penso!! E ne sono convinto al 100% !
  18. Ciao tiger, non hai idea di quanto ti capisco, adesso provo a risponderti e a darti qualche consiglio visto che sto vivendo entrambe le esperienze praticamente. Premetto che in realtà io e la mia ragazza non siamo conviventi, ma è come se lo fossimo perchè stiamo insieme 5 giorni su 7 compreso il dormire insieme e tutto il resto... :fischietto: Io dal canto mio ti posso dire che la sto vivendo con molta serenità, benchè i timori iniziali non fossero pochi, devo dire che erano per lo più infondati. Tutti sappiamo che per portare una protesi O.C. bisogna essere molto pragmatici, questo è assodato : se non sei un tipo che è in grado di far da sè, se hai bisogno di una guida in tutte le cose che fai, allora non puoi essere un buon portatore e prima o poi, ci rinuncerai. Sai, devo dire che quest'esperienza ha tirato fuori la parte "precisa" che era in me, la parte organizzativa, che per la natura del mio lavoro, o degli studi che ho intrapreso non era mai stata necessaria. Ma con l'arrivo della protesi ho dovuto imparare ad essere molto più organizzato : se sei organizzato praticamente la protesi è come non averla, le manutenzioni si riducono ad un ora, l'aspetto è sempre naturale e mai posticcio o trasandato. Se vogliamo è anche una palestra di vita in un certo senso. Io la protesi la vedo come il cubo che si faceva al militare, il proprio letto che ci portavano sempre a tenere in ordine prima di dormire. Tornando a noi, questa premessa era per dire, che serve pragmaticità, la stessa che serve nella convivenza. Ti riassumo in alcuni punti gli espedienti che ho trovato io : 1) Ho eliminato l'etichetta dai barattolini delle colle, che possono destare sospetto se tenute in un armadio o nel bagno anzichè nella cassetta degli attrezzi :) 2) I tape non destano particolare sospetto, magari impara a tenerli separati, ed una regola generale è proprio tenere i prodotti per la protesi il più lontano possibile tra loro, mai raggruppati, per evitarne l'associazione. Per esempio se usi gli stuzzicadenti, tienili al loro posto, mai nell'armadio o nel bagno. 3) Riduci il tempo della manutenzione al minimo, un ora è più che sufficiente, magari mettendoci in mezzo una doccia o la barba. Io ormai faccio sempre così. Lei non si accorgerà mai di nulla. E comunque non dirmi che non hai mai un'ora in cui lei lavora e tu no, perchè non ci credo :) 3) Se fai aderire il ferro di cavallo alla cute, se si evita la formazione di pieghettine, lo scalino è quasi impercettibile. 4) Usa se puoi un taglio con un bel pò di gel, anche se ci saranno delle pieghettine, lei non riuscirà mai a percepire la differenza tra queste e il gel. E soprattutto, vivila tranquillamente, fai sempre le manutenzioni al meglio sia in termini visivi che tattili, così tu starai tranquillo, ti farai mettere le mani in testa quanto vuole e non si accorgerà di nulla nè dal tatto, nè dalla visione e nè dai tuoi eventuali atteggiamenti schivi. E soprattutto ascoltami bene, se non te la senti, non sei obbligato a dirglielo, assolutamente !!
  19. tracker77

    Sono Shirley

    Ciao Shirley, il tuo 3d mi ha davvero commosso, perchè vedo quella sottile ironia mista a rabbia che celano quel dolore nascosto che ho assaporato anche io per anni e ne conosco perfettamente il retrogusto amaro. Illuminante la tua domanda : ma allora perchè mi hai dato una cura da 250 euro scusa???? Questa è quella che in logica si chiamerebbe una verità autoreferenziale, perchè nella domanda è già scritta la risposta : i 250 euro appunto. Del resto tu che faresti se fossi del tutto consapevole del fatto che l'unico lavoro che eserciti da anni, specializzazione di quello che sono stati anni ed anni di duro studio, alla fine di tutto si basa su una contraddizione di fondo, ovvero sul tentativo di curare una potologia al momento incurabile ? E peraltro che ti frutta migliaia di euro al mese ? Le azioni sono due o cambi lavoro e ti metti a fare di contro qualcosa di veramente utile come ad esempio il meccanico o l'idraulico, oppure perseveri cercando di rimanere il più possibile nel tuo stato, mangiando degli ottimi pasti nei ristoranti migliori e comprandoti dei bei vestiti, e resistere fino a che quando ormai tutti i nodi sono arrivati al pettine, e finalmente, quando il paziente è già bello che stordito, puoi ammettere "ma lo sai che non esiste cura ?" Pensa, a me questa frase la disse ironia della sorte proprio un dermatologo pelato quanto una palla da bowling, e li mi son sentito davvero cretino, perchè ho pensato : " sono un xxx, potevo capirlo prima..." Il meccanismo per cui il paziente quasi sempre non si accorge di quello che è accaduto ancora non lo comprendo ma alla fine il pensierò che farà prima o poi è sempre uno : "ma allora mi hai preso per il cxxx per tutto questo tempo ?" Se tutti questi passaggi intermedi, prima di giungere alla conclusione finale, fossero evitati sarebbe l'ideale per la salute psicologica ed anche monetaria dell'alopecico. Ma purtroppo non è così. Per quanto riguarda le tue paure in merito alla spesa ti posso dire che spenderai se non di meno, sicuramente uguale. Lo stress poi è davvero irrisorio dato che si tratta di fare una manutenzione per 1-2 ore una volta a settimana. Ma se mi permetti, voglio aggiungere che anche qualora la spesa e lo stress fossero di pari entità, quella della soluzione protesica e quella della cura farmacologica, per intenderci, non ci sarebbe comunque storia, perchè la prima spesa e il primo stress devono comunque fare i conti con una situazione ogni giorno inesorabilmente sempre più decadente, mentre i secondi sono contropesati da una situazione migliorativa giorno per giorno. E i risultati sono sugli occhi di tutti.
  20. tracker77

    Vi Presento…

    Dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna. Complimenti e grazie di tutto davvero !
  21. Luc@ quasi completato il Test, sto ultimando il wig test :
  22. Ci vorrebbe un corso di kung fu per protesizzati allora
  23. Può essere una reazione inconscia, dovuta al fatto che l'ansia di mettere la protesi, ti fa vedere alcune possibili alternative come la ricrescita dei capelli. Poi alla ricrescita ci si può anche credere : anche io assistevo a dei piccoli reinfoltimenti improvvisi, dovuti forse ad un calo dello stress ed una conseguente ricapillazione del cuoio capelluto con maggior irrorazione di sangue che produce questo effetto, è dimostrato scientificamente. Infatti alcune lozioni molto pubblicizzate funzionano proprio secondo questo principio. Ma sono effetti temporanei. Poi il cervello viene ingannato da quella ricrescita e nn vede il disastro generale comunque. Bald per quanto possano crescere non raggiungeranno mai una condizione accettabile, poi però se vuoi soddisfare la nostra curiosità posta qualche foto se vuoi cosi vediamo :)
  24. tracker77

    6 Mesi...

    Bravo bald, questo è lo spirito giusto per cominciare. Tutti noi abbiamo passato le tue vicissitudini e siamo giunti alla conclusione che vedi. Adesso non devi far altro che arrivarci anche tu :) Mi sembra molto esplicativa anche la testimonianza di lelo, alla cui "iniziazione" ero presente di persona :) : http://forum.salusmaster.com/topic/39794-considerazioni-dopo-i-primi-mesi-da-portatore/
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