Luke71

vertex

tempie

Salve a tutti. Posto nuove foto e spero più decenti (fatte stavolta con digitale) Sono un ragazzo (mahh sii ancora lo sono daii!! ^_^ ) di 33 anni e vado per i 34. Credo di essere un II Hamilton o forse tra un primo e un II ; Inizio a nutrire i primi dubbi sul mio futuro capillare. Curo i capelli (li lavo a giorni alterni col Mellis) e assumo per tre quattro mesi due volte all'anno un integratore specifico per capelli. Da sei mesi ho iniziato a bere tè verde due volte al giorno. Vorrei non legarmi a farmaci e finchè potrò lotterò per prevenire. Certo rispetto a quando avevo vent'anni ho capelli un pò più fini. Ho una leggera forma a V alle tempie (sono anni che ce l'ho e non ho mai avuto un'attaccatura femminile tipo assenza totale di angolatura (I Hamilton). Vorrei dei pareri sul mio stato attuale e se possibile, previsioni sul futuro. Rammento che mio padre a 70 anni ha capelli radi (sopratutto al vertice); ha iniziato a diradarsi dopo i 45 circa ma il colpo più forte lo ha avuto dopo un'infarto avuto 5 - 6 anni fa. Mia madre e mio nonno materno sono dei capelloni così come gli zii materni. Mio fratello a 45 ne ha ancora. Grazie a tutti anticipatamente

è simpatia, è simpatia! ;) . Te l'ho detto mi piace ragionare con te; hai cmq delle argomentazioni valide e mi piace che qualche volta vai fuori dal coro. E' l'approccio scientifico giusto quello di non fidarsi mai. Solo che io ho la tendenza a trarre conclusioni ...a cercare delle regole o degli schemi di massima e per questo mi affido ai dati e ai pareri degli esperti. Ma non per questo tu sbagli... anzi te lo ripeto è un'approccio scientifico validissimo quelloo di dubitare. Sono sincero :)

Elias Le nostre disquisizioni sono sempre fichissime!!! sei un grande! :D

PS: che si scoppano a 40 anni "di colpo" è un pò inverosimile ! L'ipotrichia ovvero il diradamento tardivo al limite, è lentissimo ..molto più graduale di quello provocato dalla a.a giovanile

Invece ho letto proprio che la a.a subirebbe una stabilizzazione dopo i 30 e il trapianto è consigliato a quell'età proprio per questo motivo. Io noto rarissimi casi di capelloni che li perdono dopo i 35. Ti saprei dire girando per strada (ma chiunque saprebbe farlo) chi trentenne non perderà un solo capello e chi già mezzo diradato o con il capello più opaco e fino potrebbe perderlo. Inoltre se la maggioranza dei derma dicono la stessa cosa un pò di credibilità ce l'avranno (e forse piàù di noi) ;)

concordo con momo. Tutti i siti dedicati alla a.a e molti pareri dei dermatologi confermano questa prospettiva. Non a caso il trapianto è sempre e dico sempre consigliato dai 30-31 in poi. Un motivo ci sarà pure

Quello che intendo dire io è: se uno arriva a 32-33 anni senza avere a.a senza avere problemi alcuno di calvizie quali aspettative può avere per il futuro? Insomma ritorno a chiedere come feci con il professore quale è il periodo di insorgenza. Il professore non mi parlò di tardiva ma mi rispose che nella magg. dei casi dopo i 30 se non si era avuto nulla fin lì si presumeva non dovesse più manifestarsi a.a. In alcuni post qui in forum poi si parla invece di a.a. tardiva. Volevo solo fare un pò di chiarezza.

Salute a tutti di nuovo. Ho letto in moltissimi siti la stessa informazione. Che per parlare di calvizie androgenetica si parte dallo stadio III Hamilton-norwood perchè gli stadi precedenti di solito non evolvono in calvizie ma sono solo forme di attaccature fisiologiche. Quindi se così in molti casi è inutile l'uso dei farmaci prima del III? La mia esperienza è quella di un mio collega di lavoro (ha 29 anni) che è andato dal derma ed è stato valutato un II Ham ; ma il derma lo rimandò a casa dicendogli che era una frontoparietale fisiologica e non dandogli altro che un normalissimo integratore alimentare (Probiotin mi disse). E'stato troppo superficiale il derma oppure in effetti molte frontoparietali sono appunto fisiologiche e non progrediscono?

Comunque combattente arrivare a un 2 hamilton a 38 anni significa non avere alcuna forma di calvizie. Non solo ma a questo punto dovresti vereamente essere in salvo. Complimenti! :D Ho quasi 34 anni e spero di arrivarci anche io fra quattro anni (incrociamo le dita).

Aspetta Castano chiaro... tu confondi la a.a con una normalissima e fisiologica ipotrichia!! Tuttti gli anziani si diradano dopo i 50-60 anni. E' il normale diradamento dei capelli che avviene con la vecchiaia sia negli uomini che nelle donne. Il caso di Cecchi Paone è presto detto: probabilmente faceva già delle cure che poi ha interrotto. Eppoi non è dai singoli casi che si tira fuori una teoria: cioè la mia domanda è ;" nella maggioranza dei casi o nella media quale è il periodo in cui diminuisce il pericolo di contrarre la.a???" In una domanda postata al Dott.Gigli qui in rete lui mi rispose conciso :"dopo i 30 e oltre è difficile avere una a.a". Che ne pensate? <_< Opinioni ed esperienze a confronto.

Anche io a 33 anni inizio a nutrire paure e timori su quello che mi aspetterà. Ho postato le mie foto e le ho anticipate proprio dai dubbi di un trentareenne. Ti capisco Stallion ...ma dalla tua situazione non mi sembri avere problemi di calvizie. Eppoi incrociamo le dita (sia io che te) :rolleyes:

Ciao castano chiaro. Quale è il periodo in cui si innesta il meccanismo di sensibilità al DHT(in linea di massima certo)?? Mi spiego io ho 33 anni (vado ora per i 34). Fino ad ora non ho avuto problemi di calvizie (una leggera M tipo I Hamilton , capelli folti ma un pò più fini di quando ne avevo 20 di anni). Tralasciando lo stato familiare (mio nonno materno cmq è morto a 80 con tutti i capelli bianchi in testa tipo "Geppetto"; mio padre a settanta anni li ha radi forse un III Hamilton) cè un momento in cui potrò dire "sono fuori pericolo"? Quando è che posso cioè confermare di non andare più incontro alla a.a?

Pratico nuoto da quando avevo 15 anni. E gioco a calcetto tutte le settimane. Ho 33 anni vado per i 34 e credo di non aver sentito una cosa più assurda. Anzi, proprio a voler essere sinceri, la sudorazione e il moto eliminano tossine dal nostro organismo che ristagnerebbero altrimenti con effetti ossidanti anche per i capelli. Infine , l'attività fisica ,non cè neanche bisogno di dirlo, è anti stress naturale per eccellenza (mens sana in corpore sano!!! :D ) e di certo giova quindi anche alla pelle e ai capelli.

tagliare i capelli non li rinforza assolutamente. Però alcune leggende potrebbero avere un remotissimo fondamento. A parte il fatto dell'illusione "ottica" di vederli più spessi e l'inconfutabile fatto che il primo mese crescono più velocemente (oltre alla facilità di tenerli puliti) ipotizzo anche un'altra cosa. Se il capello è eccessivamente lungo peserà (anche se di qualche decimo di milligrammo) sulla sua radice esercitando una seppur microscopicissima minitrazione. Ci sarà cioè una piccolissima sollecitazione. Ora questo è irrilevante nei capelli e nel bulbo sano; ma in quello debole? Al di la di questo credo che spuntare i capelli elimini solo l'estremità un pò più usurata del capello ma non abbia nulla ache fare con la salute e il rinvigorimento dello stesso.

Sono tentato a questo punto (parlo per quanto mi riguarda di prevenzione) di buttarmi veramente sulla medicina naturale. e prendermi 4 tazze al giorno di tè verde!!! :lol: PS: che poi non bisogna neanche essere così diffidenti visto che ho letto articoli che ne parlavano come una specie di stupefacente "pozione magica" piena zeppa di polifenoli antiossidanti

d'altrondeil mio metodo per avanzare è cercare di trarre delle linee generali (fare una specie di media) fra tutte le informazioni che leggo e che spesso sono discordanti. Alla fine tutto quello che ne viene fuori è deludente (ma anche intrigante sotto certi aspetti). L'età di insorgenza (a 30 31 anni si è fuori pericolo- poi moltissime esperienze indicano il contrario) L'ereditarietà (figli capelloni che provengono da dinastie di pelati) L'enzima 5 alfa reduttasi (ma altre ricerche indicano cause diverse - tipo predisposizione genetica all'ossidazione cellulare) Le stesse scale H/M che indicano l'insorgenza solo da un livello in poi (ma come tu giustamente dici e lo noto in giro anche io vi sono tanti che presentano morfologie a.a diverse in testa) Ti dico solo questa per farti capire come solo delle medie possono darci un minimo di direttiva da seguire: un mio vicino di casa mio amico aveva 22 anni ed era un "predestinato". Profonde stempiature capelli senza consistenza opacissimi (io ero piccolo eppure me lo ricordo). Oggi ha 38 anni ed ha la stessa rada capigliatura di quando ne aveva 22. Progressione A.a. uguale a zero. Mistero. Ma eppure a qualche principio a qualche teoria dovremmo pure credere. (Perchè vedi, anche io inizio ad avere dubbi e a proiettarmi tra 5 anni )

ok.scusami allora ^_^ Tra l'altro frequentando il forum...insomma vedevo in te una delle poche persone con cui veramente scambiare informazioni attendibili e utili. Sei preparato e vorrei continuare ( se magari non divento troppo seccante :) ) a porre domande. Io per quello che posso offrire comunico tutto ciò che penso vi sia di interesse che ho letto e che leggo in rete e su qualche rivista medica nel settore tricologico

eppoi...come tuti è naturale anche io maturo molte paure e dubbi sopratutto sul mio futuro.

Grazie. Ma non ti devi cmq alterare elias. Io per ora sono fortunato perchè a 33 anni non ho ancora avuto problemi di a.a. Non so quindi come si manifesta. Tuttavia mi affascina la scienza che cerca di capire e risolvere questi problemi perchè fortemente legata alla genetica. Sono una persona per indole curiosa che cerca tra l'altro di apportare un proprio contributo al forum condividendo quanto ho potuto leggere documentandomi e cerca di capire dagli altri. Non credo di dover essere condannato per questo

scala Norwood perfezionerebbe la Hamilton (ma in generale sono simili)

Metto qui a disposizione i grafici relativi alla Norwood e alla Hamilton. Alcuni hanno riferito che il loro derma gli aveva diagnosticato a.a con un I Hamilton. Ciò è molto strano considerando 1) che si diagnostica (e già Norwood lo scriveva quando rifaceva la classificazione) la calvizie comune a partire dal III vertex. 2) che come si vede I Hamilton è un'attaccatura senza il minimo accenno di stempiatura (addirittura l'attaccatura laterale sembra sporgersi in avanti). 3) Ho notato il II Hamilton in persone quarantenni piene di capelli che dalle foto avevano il II Hamilton anche quando avevano 19-20 anni. Ho anche notato altre che partendo a 18 anni da un secondo hamilton hanno poi accusato forme aggressive di a.a fino a diradarsi e arrivare a un V.

Non prestargli ascolto TIPO86. ;) Continua a porre domande e a consigliare ....il tuo contributo è molto importante come quello di tutti noi. Fidati e vai avanti per la tua strada.

Ok.Grazie. Crescina 200 è però anticaduta o rinforzante? Io non sono soggetto a caduta e - pur non avendone bisogno - in ogni caso non credo in pieno nei rinforzanti. Preferivo orientarmi su un prodotto di livello farmaceutico (di gradi superiore di quelli commerciali)delicato ad uso frequente. Ad oggi uso Mellis e volevo pareri su questo e altri consigliabili da alternare al mellis. (grazie cmq, non prenderò Restiv Oli visto anche il prezzo un tantino eccessivo(è arrivato a quasi 20Eu e per uno shampoo ..beh è troppo)) Seconda questione a tal proposito; pratico sport 4 volte a settimana. E' bene lavare i capelli a giorni alterni? E ogni volta che si suda? Insomma la frequenza quale dovrebbe essere?? ...perchè qui in forum sento opinioni discordanti in merito.