Madrid 11 marzo 2004

[Visitatore zortek]

:D non ho capito 'na mazza  :D   :D

leggi il messaggio di curvadong in cima alla pagina; ho solo fatto qualche citazione a caso da quello! :lol: sembra che curvadong ieri, prima di scriverlo, si sia ingoiato un avvocato filosofo e poi se sia magnato pure maurizio costanzo :lol: :lol: :lol:

[warhola]

:unsure: si si lo so' che facevi riferimento al testo di Curva, non me ne voler Curvadong ma il tuo linguaggio quando ti ci metti è a dir poco complesso, comunque ho capito la tua posizione ;)

 

ciao

[warhola]

si sia ingoiato un avvocato filosofo e poi se sia magnato pure maurizio costanzo

 

:o :lol: :D

[curvadong]

Ma come sorridete alla vita bambinacci immaturi,ma adesso basta "nonostante

tutta la mia ironia e pazienza,mi sono stufato di ripetere ogni 2 post gli stessi

CONCETTI( :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: ),concetti che sembrano alquanto difficili da comprendere per te e qualche altro".

 

Infatti :( :( :(

"..l'uomo è parte integrante dell'universo come un granello di sabbia è parte integrante del cemento che costituisce il grattacielo..".

 

"ah.. voi che vi affidate alla morale,alla religione.." :rolleyes: :rolleyes:

"sovrastrutture,solo sovrastrutture.."

 

grazie della pazienza zort., :lol: :lol: :lol:

[Visitatore]

Come volevasi dimostrare quello che doveva essere un "tributo" alla memoria delle vittime ed alla condanna di un atto atroce si è trasformato nel solito battibeccuccio con faccine ridenti e facili frecciate.

 

Forse è vero che il valore dell'uomo è zero per l'infinito: purtroppo questo dimostra, sebbene su scala infinitamente più piccola, che l'uomo (o almeno una grande maggioranza del genere umano) vale zero in assoluto e qui alcuni cari amici ce lo hanno chiaramente dimostrato.

 

Il senso di nausea che accusavo nella mia prima introduzione si è, se possibile, acuito. Sono felice di appartenere ad una parte della nostra specie che, pur con le sue illusioni (chiamatele come vi pare) riesce a vedere oltre il proprio naso e si rifiuta di pensare che lo stesso universo gli abbia dedicato uno spazio delimitato da mura invalicabili. A dispetto (o forse facendogli un favore) di chi "vuol farmi cadere dall'alto" la sua, ormai assoluta comprensione dell'esistenza, prendo il mio bagaglio di misere e meschine esperienze (che mi hanno portato a primeggiare con le formiche - cosa della quale vado orgoglioso) e tolgo il disturbo.

 

A te Zortek, wharola, Gavin il compito di istruire bene la ciurma sul come in fondo niente serve ad un cxxxx ed alla fine... basta crepare con un po' di capelli in testa che lo scopo della vita è raggiunto.

 

Arrivedereci da qualche altra parte.

[pessola]

ciao a tutti xxxxx! c'era da aspettarselo che un pò ci saremmo "presi"...non tanto per il fatto che abbiamo visioni diverse,ma perchè parlare di queste cose senza guardarsi negli occhi, senza poter rispondere "al momento"...non è molto semplice....non è facile a quattr'occhi ...figuriamoci dietro ad uno schermo !!

 

ora, però, vorrei chiedervi un parere:

 

avete letto per caso sulla "REPUBBLICA" di oggi l'articolo in prima pagina di EUGENIO SCALFARI intitolato " L'ONDA LUNGA PARTITA DALLA SPAGNA" ?

 

se non lo avete fatto ve lo consiglierei;

 

se l'avete letto....cosa ne pensate?

[Visitatore zortek]

non ho letto quell'articolo, tuttavia mi trovo d'accordo con chi sostiene che se la Spagna, ora che la sinistra e' al potere, ritirera' le sue truppe dall'Iraq, l'avra' data vinta ai terroristi, che a questo punto si sentiranno pienamente giustificati e incoraggiati quando, in prossimita' di altre elezioni, faranno esplodere treni, metropolitane, palazzi, o chissa' cos'altro. :(

La sinistra italiana, da sempre anti-interventista rispetto all'Iraq, e che sta ribadendo proprio in questi giorni il concetto tramite dichiarazioni e manifestazioni varie di piazza, sta mandando un messaggio chiaro ai terroristi: "fate un po' di morti anche da noi, cosi' la destra non verra' rivotata (come in Spagna), potremo salire noi al potere, e in questo modo ritireremo gli italiani dall'Iraq".

Gli italiani che moriranno nei prossimi attentati, e soprattutto i loro parenti, sapranno chi ringraziare.

[pessola]

Caro Zortek perchè non lo leggi quell'articolo? te lo chiedo perchè credo siano le parole più intelligenti che siano state scritte in questi giorni sui giornali....

vorrei trascriverlo ma credo sia davvero troppo lungo...

 

poi se tiva ne parliamo ..

 

ciao

[Visitatore zortek]

non ho sottomano la Repubblica, purtroppo. Se tu o qualcun altro puo' farne un riassunto.. :fiorellino:

[Brasileiro]

Caro Zortek,

 

si dibatte nel pieno rispetto delle opinioni quindo come tu rispetti la mia io rispetto la tua.

 

Ma il tuo intervento è pieno di inesattezze e approssimazioni, proprie di una cultura scientifica da elzeviro.

 

Per esempio sei dichiaratamente darwinista ed evoluzionista, quando in realtà il dibattito nella comunità scientifica è spaccato sulla efficacia di questa teoria.

 

Cito da un famoso libro Tradotto e adattato da Biology – a search for order in complexity, libro di testo della Creation Research Society, edizione a cura di John N. Moore, professore di scienze naturali all'Università di Michigan, e Harold S. Slusher, professore di geofisica e astronomia all'Università del Texas in El Paso

 

Nella preparazione di un testo scientifico si possono usare due metodi diversi. Il primo consiste nel presentare i dati della scienza così come sono, con descrizioni accurate dei sistemi, dei processi e delle loro relazioni reciproche nel mondo presente. Questo approccio è quello della scienza intesa come insieme organizzato della "conoscenza" e delle sperimentazioni su un argomento determinato. Nel caso della biologia questo metodo comprenderebbe descrizioni accurate del mondo vegetale e animale e dei complessi processi che costituiscono il fenomeno della vita.

 

Però in generale non ci si accontenta semplicemente di conoscere i dettagli delle cose come sono nel presente. A noi interessa particolarmente il modo in cui sono diventate ciò che vediamo ora. Ecco perché la maggior parte degli autori dei libri di testo scientifici usa il secondo approccio. Essi cercano non solo di descrivere i fenomeni di un particolare campo scientifico, ma anche, se possibile, di spiegare come siano diventati quello che sono.

 

In biologia questo secondo approccio comprende necessariamente un punto di vista filosofico riguardo alle origini. Desideriamo conoscere non soltanto le caratteristiche dei vari organismi viventi, ma anche quando questi organismi hanno iniziato a esistere. Di conseguenza praticamente tutti i libri di testo di biologia includono una discussione sulle supposte origini della vita di tutte le forme di piante e animali.

 

Qui però è necessaria un po' di cautela. Infatti la discussione sulle origini non è scienza in senso stretto. Ciò è dovuto al fatto che le origini non si possono sottoporre a verifiche sperimentali. Quando la vita iniziò, o quando i diversi tipi di organismi cominciarono a esistere, non erano presenti osservatori scientifici. Inoltre questi eventi non avvengono più nel mondo presente. Perciò, dal punto di vista scientifico, la soluzione del problema delle origini è impossibile. Lo studente dovrebbe dunque essere sempre attento – e taluni autori di libri di testo non lo sono – a distinguere i fatti della biologia dai punti di vista di determinati biologi riguardo all'origine di questi fatti.

 

Questo è solo un assaggio, e ritornero sull'argomento (mi diverto molto a smontare dialetticamente le ragione degli atei!) ma sembra chiaro a tutti che mentre tu giudichi una illusione l'arte e la spiritualità, ritieni perfettamente plaussible, senza verifiche sperimentali, credere che la scienza posso avere la certezza e la misurabilità di fenomeni che accadevano 25.000 anni fa.

 

Al dogma dl Dio , si sostituisce il dogma dell'illusione ma direi di una illusione che seleziona bene i suoi casi. :okboy:

[klez]

Son morte 200 persone in un attentato e non mi sembra dignitoso nei loro confronti mettersi a fare discussioni filosofiche al riguardo.

200 morti sono 200 famiglie distrutte dal dolore...

[Visitatore zortek]

Brasileiro, sei partito da presupposti errati, e sei arrivato, come volevasi dimostrare, a conclusioni errate. Io *NON* sono ateo, ma agnostico. E tutto il tuo discorso cade semplicemente in base a questa considerazione.

 

Quanto al dibattito sulle origini, e' ovvio che non ci potra' mai essere certezza scientifica sulle stesse, ma ci sono certamente teorie, come quella evoluzionistica, che sono ragionevolmente piu' plausibili di quella sostenuta dalla Bibbia di un Adamo ed Eva posti dal Creatore in un giardino dell'Eden :lol:

 

Sull'uomo di 25 mila anni fa, invece, non parliamo piu' di teorie, ma di certezze, visto che la scienza attuale e' in grado di dedurre, nel concreto, struttura fisica e abitudini dell'uomo dell'epoca da fossili, resti, attrezzi, pitture, ecc.

 

Quanto alla tua presuntuosita' di volerti "divertire a smontare ecc.ecc.", ti assicuro che e' da sempre stato anche il mio hobby, che tuttavia ho esercitato solo quando ne valeva la pena, quando cioe' l'interlocutore non finiva con il fare confusione, dire cose strampalate, e lo smontarsi con le sue stesse mani. Onestamente e' da un po' di anni che "non esercito", e se tanto mi da' tanto, mi sa che ne passeranno altri prima di trovare l'interlocutore giusto :lol:

[warhola]

devo scappare domani ci torno su...

 

prendo il mio bagaglio di misere e meschine esperienze (che mi hanno portato a primeggiare con le formiche - cosa della quale vado orgoglioso) e tolgo il disturbo.

Anlan...ma ti sei ubriacato?

 

concetti che sembrano alquanto difficili da comprendere per te e qualche altro :lol: :lol: :lol: Curvadong...lo sai vero che sono praticamente a zero carboidrati...non mi far diventare aggressiva :P :D

 

 

ciao perdonatemi le faccine scherzose

[Visitatore zortek]

200 morti sono 200 famiglie distrutte dal dolore...

vero. E quindi, cosa dovremmo fare?

[klez]

Averne rispetto!!!!!

Dici che sono nulla?

E se avessi perso una persona vicino a te in questo modo diresti ancora che non è nulla?

Non è questione di essere credente o no, ma è questione di avere rispetto della vita. E anche per i morti...

[Visitatore]

concetti che sembrano alquanto difficili da comprendere per te e qualche altro :lol: :lol: :lol: Curvadong...lo sai vero che sono praticamente a zero carboidrati...non mi far diventare aggressiva :P :D

Guarda che quelle sono idee espresse dal Dott. Zortek.

[Visitatore zortek]

Averne rispetto!!!!!

*NE* abbiamo rispetto. *TUTTI*.

 

E dei 20 mila l'anno che muoiono in Italia per le conseguenze del fumo, ne vogliamo parlare? Pure loro sono morti, sai, e non hanno meno dignita' dei 200 morti di Madrid, ne' lasciano famiglie meno affrante.

[Visitatore]

Non prendere lucciole per lanterne ... qui cadi veramente ! I morti per fumo (sono fumatore) se la sono cercata (e io con loro me la sto cercando) in anni di dipendenza da una cosa assolutamente superflua. Quelli che erano in una stazione ad aspettare un treno ... ma che te lo spiego a fare.

[Visitatore zortek]

Quindi chi se la cerca ha meno dignita' di chi muore per un attentato? E chi muore di fame, ha piu' o meno dignita' e bisogno di rispetto di chi muore per fumo o per un attentato? E chi muore giovane, rispetto a chi muore vecchio? Vogliamo fare una classifica dei morti? Serie A, B, C, ecc.?

Vedi in questo la tua piccolezza di uomo, e la tua mancanza di rispetto per la vita..? Ma che te lo spiego a fare. Tu e il tuo piccolo mondo, le tue illusioni, la tua falsa moralita', il tuo viscido benpensare su cui sei scivolato.. :lol:

[Visitatore]

Ok... adesso ho capito ... i funghi allucinogeni di cui ti cibi per colazione da qualche mese a 'sta parte hanno fatto il loro effetto.

 

Riesci in tutta coscienza a parificare il significato della morte di un ragazzo che ubriaco la notte a 200 all'ora su una strada di campagna dopo una notte brava si va a schiantare contro un albero con quella di chi non sta facendo nulla se non aspettare un treno ? Come fai ad essere così cinico ?

 

Il pensiero viscido è quello di chi cerca di convincere se stesso e anche gli altri che la sequenza dei fatti che caratterizzano le nostre giornate altro non è che la fortuita combinazione di istinti primordiali combinati con una buona dose di statistica matematica e nient'altro.

Viscido è insinuare l'idea che 200 morti di qua, 1000 di la', 1 milione dall'altra parte non hanno nessun significato intrinseco e che l'imperturbabile corso della storia (cosa è poi la storia se non quello che riusciamo a "ricordare") non subirà un solo millimetro di deviazione.

 

Io sono piccolo e me ne vanto: tu non esisti proprio.

[Visitatore zortek]

I morti sono morti. E' una vita persa. Per chi, come te, da un'importanza assoluta alla vita umana, devono avere tutti uguale dignita', altrimenti vuol dire che sei molto piu' vicino alle mie posizioni, di me che affermo che la vita umana, che e' importante relativamente agli altri uomini, in senso assoluto, non ha alcun significato ne' influenza nell'universo.

 

Deciditi. E non cadere in queste vergognose mancanze di rispetto, infangando la memoria dei morti nel tuo volerli classificare.

 

(per stasera basta pc, ho altro da fare.. a domani :P )

[curvadong]

Zortek smetti di fare il pagliaccio con questi paradossi demenziali.. :o

 

Warò sveglia,prima dici di non aver capito una mazza del post di Zortek il quale

di dice di aver fatto un purè con ciò che avevo scritto io e tu affermi che io sono incomprensibile,dopo che in realtà al mio post avevi già risposto con chiarezza.

 

Poi non vedi il virgolettato che attribuisce con evidenza ad altri la paternità

di quelle frasi....

 

Warò,stress da lavoro?!!

[pessola]

allora? nessuno ha letto REPUBBLICA di oggi???? l'aricolo di SCALFARI?

[pessola]

ok...se mi date un pò di tempo (e spazio) ve lo scrivo...così ne parliamo...

 

ciauzz

[Visitatore zortek]

curvadong, rileggi il tuo post di stanotte, e poi dimmi chi ha fatto il pagliaccio, finora :lol: