...come Farò? :'(

[ddmax]

Salve a tutti,

 

ho 21 anni e sono disperato, o forse di più. Speravo di non dovermi mai ritrovare a scrivere queste righe, invece, purtroppo...

 

Premetto che sono una persona che da all'aspetto fisico un'importanza molto, ma molto elevata. Per me i capelli sono sempre stati un elemento importantissimo.

 

Ad inizio 2011 ho iniziato a notare che perdevo parecchi capelli, ma non ho dato peso alla cosa, perché ne avevo molti e i miei amici mi dicevano anche loro che ne perdevano, quindi ho pensato fosse una cosa normale. Il tempo è trascorso e io non ci ho proprio più pensato, fino a quando ad agosto 2011 mi sono accorto di avere in testa meno capelli rispetto a una volta (per favore non chiedetemi come ho fatto ad accorgermi solo in quel momento... me lo sto chiedendo anche io). Ho così deciso di rivolgermi al medico che mi ha mandato da un dermatologo che mi ha diagnosticato l'alopecia androgenetica prescrivendomi un medicamento che la bloccasse nel limite del possibile.

 

Da quel momento ad oggi ho vissuto la vita come non l'ho mai vissuta, uno schifo infernale... Non sono mai stato felice al massimo perché ho sempre avuto in testa questo problema, ho sempre pensato "Si, ora posso anche essere felice, ma poi diveneterò calvo, farò schifo..." e questo ha SEMPRE inibito il raggiungimento della massima felicità in determinate circostanze. Ci sono stati momenti in cui ho pianto tantissimo, in cui mi sono chiesto "Ma perché a me? Perché?!", periodi in cui non parlavo con nessuno in casa e periodi in cui sono stato in grado di accantonare il problema ed essere discretamente felice. Oggi però il problema, anche se non si vede grazie al modo in cui tengo i capelli, per me che mi guardo allo specchio nel dettaglio e mi sposto i capelli è peggiorato tantissimo. Non so quanto tempo ho ancora prima che la gente si accorgerà che ho un problema di perdita di capelli.

 

Non lo nego, ho paura. Ho paura perché questo cambia molte cose... Uscire la sera con gli amici non sarà più la stessa cosa... Non sarò più il ragazzo carino come spesso mi hanno sempre definito. Farò schifo.

 

La cosa che non riesco ad accettare assolutamente è il fatto che tutto questo mi stia accadendo a 21 anni... Potevo capire 30 anni, ma 21 no... Non è giusto, a questa età per un giovane un problema simile è un dramma.

 

Io non so voi con che livello di importanza catalogate questo problema (io so di gente che non ne ha fatto un dramma), ma per quanto mi riguarda, vi posso assicurare, è il più grosso problema che io abbia mai avuto da quando sono nato.

 

Vi prego, aiutatemi, datemi conforto... Con tutta la mia onestà, non riesco a vedere un futuro per me. :'(

[ilgrandelebowsky]

Ciao caro amico, io ho 41 anni, sono diradato sulla chierica e un pò centrale. Nonostante tutto riesco ancora a coprire con delle pettinature astute. La prima volta che mi sono accorto di un piccolo diradamento al vertex avevo 22 anni. Panico totale. Oggi che ne ho 41 è sempre panico totale. Secondo me le persone con alopecia si distinguono in tre categorie. Quelli che non se ne fanno un problema (ho un amico cosi, molto forte di carattere), quelli che nonostante la cosa gli roda cercano di ostentare sicurezza, magari scherzandoci sopra e quelli come me che non lo accetteranno mai, ne a 30 ne a 40 e ne a 70. Però la vita non è ne giusta ne sbagliata. E' la vita e basta, con le sue cose belle e anche le grandi inculate. Ognuno deve cercare di smazzarsela da solo. Quel che più conta è avere dei buoni amici con cui mangiare la pizza.

[Arn]

Avete mai visto un cane vergognarsi di avere la rogna? No, certamente...

 

Ho sempre ritenuto una grande manifestazione di umanità il soffrire per la propria calvizie, così come per qualsiasi altro problema.

Una parte del proprio corpo se ne va: non è umano accettare la cosa con distacco e disinteresse.

 

Se ne va una parte importante del contenitore del nostro essere.

Un contenitore, certo, ma ditemi: voi comprereste un telefonino con la scatola strappata o anche solo sporca? Eppure dentro c'è lo stesso prodotto contenuto nelle scatole accanto immacolate. La scatola, poi, 9 volte su 10 viene buttata via subito dopo. Eppure un contenitore danneggiato scredita anche il contenuto. E lo fa restare sullo scaffale.

 

Ha ragione Ilgrandelebowsky: anch'io, a 51 anni, non accetterei MAI di andare in giro pelato quale sono, sembrando mio nonno. Non certo se posso dimostrare 15 anni di meno. Si chiama cura della propria persona. Altrimenti possiamo fare a meno di vestiti, profumi, bagni, rasature della barba et voilà, l'Uomo di Cro-Magnon è servito...

 

Vai quindi avanti finché puoi, aiutandoti con le magiche polverine tipo Toppik...

 

Quando vedrai che non ce la fai più, prova a rasarti. Molti lo fanno e si trovano bene.

 

Se non ti trovi soddisfatto, mettiti la protesi. Io l'ho fatto e mi sono trovato bene, tanto che la porto da quasi 25 anni.

 

La cosa più sbagliata che potresti fare, per come hai preso l'alopecia e per come immagino tu la prenderai anche in futuro, sarebbe rovinarti la vita nella continua sofferenza per la scatola danneggiata.

 

...e mettere in vetrina il cellulare senza scatola NON E' la soluzione più logica. No?

 

Meglio, a quel punto, esporlo in un box trasparente (la rasatura) o ricreare una copia della scatola (la protesi)...

[ilgrandelebowsky]

Ottima metafora e saggio consiglio.

[ddmax]

Chiedo scusa se rispondo solo ora...

 

Grazie mille ad entrambi, davvero.

 

Da un lato è un demoralizzante perché se avevo una piccola speranza che diceva "Un giorno non ci darò più importanza" (ma non credendoci per nulla), ora non c'è più.

 

Io voglio solo che tutto questo finisca, che io possa continuare finalmente a farmi una vita felice e non dover far morire il mio sorriso perché nella mia mente imperversa questo problema. Per questo ho deciso di affidare il futuro ad una protesi.

 

Ora sono messo abbastanza bene diciamo, nessuno mi ha mai fatto notare nulla riguardo i miei capelli. Con il peggiorare della situazione inizierò a mettere il Toppik, ma ora non ne ho bisogno.

 

Grazie mille ancora ad entrambi!

 

PS: Di rasarmi ci ho pensato più volte, ma non starei per nulla bene e non rispecchierebbe la mia personalità... Solitamente un ragazzo rasato a zero / pelato viene catalogato sulla base di schifosi pregiudizi (della quale purtroppo tutti quanti siamo vittime, io compreso) come rozzo (o aggettivi simili).

[bandini]

Solitamente un ragazzo rasato a zero / pelato viene catalogato sulla base di schifosi pregiudizi (della quale purtroppo tutti quanti siamo vittime, io compreso) come rozzo (o aggettivi simili).

 

A mio modo di vedere è difficile generalizzare, poichè il risultato di una rasatura dipende molto dai propri lineamenti, dalla propria corporatura, dall'abbigliamento e perfino dalla propria professione.

Su alcuni può dare un aspetto rozzo, su altri decisamente no.

 

Photo by Jo Brooks

 

In ogni caso, buoni capelli! :sorriso-02:

[Fedux]

Avete mai visto un cane vergognarsi di avere la rogna? No, certamente...

 

Ho sempre ritenuto una grande manifestazione di umanità il soffrire per la propria calvizie, così come per qualsiasi altro problema.

Una parte del proprio corpo se ne va: non è umano accettare la cosa con distacco e disinteresse.

 

Se ne va una parte importante del contenitore del nostro essere.

Un contenitore, certo, ma ditemi: voi comprereste un telefonino con la scatola strappata o anche solo sporca? Eppure dentro c'è lo stesso prodotto contenuto nelle scatole accanto immacolate. La scatola, poi, 9 volte su 10 viene buttata via subito dopo. Eppure un contenitore danneggiato scredita anche il contenuto. E lo fa restare sullo scaffale.

 

Ha ragione Ilgrandelebowsky: anch'io, a 51 anni, non accetterei MAI di andare in giro pelato quale sono, sembrando mio nonno. Non certo se posso dimostrare 15 anni di meno. Si chiama cura della propria persona. Altrimenti possiamo fare a meno di vestiti, profumi, bagni, rasature della barba et voilà, l'Uomo di Cro-Magnon è servito...

 

Vai quindi avanti finché puoi, aiutandoti con le magiche polverine tipo Toppik...

 

Quando vedrai che non ce la fai più, prova a rasarti. Molti lo fanno e si trovano bene.

 

Se non ti trovi soddisfatto, mettiti la protesi. Io l'ho fatto e mi sono trovato bene, tanto che la porto da quasi 25 anni.

 

La cosa più sbagliata che potresti fare, per come hai preso l'alopecia e per come immagino tu la prenderai anche in futuro, sarebbe rovinarti la vita nella continua sofferenza per la scatola danneggiata.

 

...e mettere in vetrina il cellulare senza scatola NON E' la soluzione più logica. No?

 

Meglio, a quel punto, esporlo in un box trasparente (la rasatura) o ricreare una copia della scatola (la protesi)...

 

Arn il cellulare resta appoggiato sul bancone e chiuso nella scatola fino a che qualcuno decide di comprarlo, una persona vive, può provocare emozione piacevoli e farsi apprezzare anche se la confezione non è perfettamente intatta.

 

ddmax sai quando ho deciso di non farmi rovinare più la vita dai miei capelli?! È successo una sera in cui ero in albergo da solo e guardavo "Invincibili" alla tv, era pochissimo che indossavo una protesi ma non mi sentivo a mio agio. Una ragazza raccontava la sua storia, faceva vedere le foto di quando era adolescente. Una bella ragazza. Poi in un incedente ha perso entrambe le gambe. Anche se avesse avuto il doppio delle mie palle si sarebbe ammazzata. Invece lei ha continuato a vivere, chi sà quante volte all'inizio si è ritrovata a piangere da sola, ma ha continuato a fare sport a divertirsi e adesso ha una bimba e un marito. A quel punto mi sono sentito stupido e debole. Non potevo farmi rovinare la vita da un problema estetico che non preclude nulla nella vita. Così ho deciso di togliermi tutto e rasarmi, ho cambiato completamente vita, ho iniziato a conoscere nuove persone e ho ritrovato vecchi amici. Dopo un paio di mesi ho deciso di chiudere definitivamente con la mia ex ragazza e questa è stata una scelta fondamentale perchè ció che mi spaventava di più era essere rifiutato dalle donne. Non sono qui per esporre i miei trofei quindi mi limito a dirti che ho avuto la fortuna di fare diverse esperienze. Finalmente mi sono sentito libero e felice.

 

Tutto questo per dirti che qualsiasi cosa deciderai per il tuo futuro, protesi o rasatura, affronta la vita da uomo e vai a prendere tutto ció che vuoi. Non saranno i capelli a fermarti. Forse penserai che sia uno di quei discorsi che fanno le persone che continuano a sperare che tutto sia possibile. Sei libero di farlo, forse un giorno ti ricorderai di quello che hai appena letto o forse te lo farà ricordare qualcun altro. Sta a te deciderlo.

[ddmax]

Scroll, grazie per la risposta. Hai ragione, però quello che io voglio dire è che anche un minimo pregiudizio (anche non legato alla rozzeria) c'è sempre.

 

Fedux, grazie anche a te per la risposta.

 

La tua storia è la classica storia di chi guarda in faccia alla vita grazie ad una lezione (diretta o indiretta) avuta da un'altra persona (in questo caso il coraggio e la forza di volontà di questa ragazza). Questo ti fa sicuramente onore e non è necessario spiegare il perché.

Tralasciando il problema dei capelli, io personalmente ho imparato una cosa in questi ultimi anni di vita. Di fronte ad un problema sentirsi dire "Ma tu sei qui a deprimerti per questo problema? C'è chi muore di fame, c'è chi è su una sedia a rotelle, c'è chi non può vedere, ecc.." credo non sia giusto. Ogni persona è un mondo a sé stante, paragoni simili risultano spesso inutili. Se l'entità del mio problema deve dipendere dal problema di Tizio o di Caio, allora posso tanto dire che non avrò più problemi in vita mia perché ci sarà sempre qualcuno che starà peggio di me. La cosa va trattata come se ci fossero due attori: la persona con il problema e il problema, e non la persona con il problema, il problema e la terza persona con un problema. Ogni persona reagisce diversamente. Quel servizio lo vidi pure io ai tempi (lì ancora non avevo questo problema), mi colpì, come mi hanno colpito molte altre testimonianze di vita ancora più crude. Ogni tanto penso al fatto che io mi piango addosso per un problema simile quando c'è chi è più sfortunato di me, ma non mi aiuta (si, quell'istante... ma poi la forza svanisce subito); non mi aiuta perché la forza non esce così facilmente: va cercata, va capita, va studiata interiormente.

Con questo non voglio certo dire che bisogna fregarsene di chi è più sfortunato, anzi, bisognerebbe dare un premio per l'incredibile forza di volontà che certe persone hanno per essere ancora qua ad affrontare una vita che più volte gli ha sputato in faccia.

 

Sentirsi stupidi e deboli come hai fatto tu è assolutamente normale, ma allo stesso tempo io credo sia sbagliato. Tu sei tu, tu hai delle reazioni umane che hai costruito nel corso della vita, reazioni costruite in base a quanto vissuto. Sentirsi stupidi è sbagliato, riconoscere di essere meno forti di fronte alla vita è più giusto (eccetto in casi particolari).

 

Fedux, so che con il tuo discorso non volevi dirmi di reagire come te, però volevo spiegarti come la vedo dal mio punto di vista. Ad ogni modo ti faccio i miei complimenti per come hai reagito.

 

Siamo nati in una società dove l'aspetto fisico è una delle cose a cui più si da importanza. Non mi stupisco di me stesso, non mi stupisco del mio disagio psicologico.

[ilgrandelebowsky]

Mi permetto di dire che non è la nostra società che da importanza ai capelli. Anzi, ora per la prima volta e oserei dire finalmente, la pelata o la rasata sono sdoganate e accettate. Vi ricordo inoltre che "l'elogio alla calvizie" di Sinesio è stato scritto nel 350 dopo Cristo e lui in quel libro si faceva gli stessi ragionamenti che facciamo qui per farcene una ragione. L'altra cosa che voglio dire è che la calvizie non è paragonabile a nessun altra cosa. Ne al tumore, ne all'amputazione delle gambe. Cioè, quando vedo il grande Alex Zanardi, mi commuovo per la sua grande forza interiore e gliela invidio, ma se lui dovesse diventare calvo allora il mio sentimento diventerebbe di pena riguardo ai suoi capelli, così come ce l'ho per me.

[drugo91]

Anche io ho 21 anni ... e un leggero diradamento alle tempie che sto curando con buoni risultati con minoxidil 2 % e antiandrogeni ... ti consiglio almeno di provare una cura, e non subito una protesi .... la protesi è "l'ultima spiaggia" a mio parere, ho visto dei risultati strabilianti, è vero ... ma al di la di questo pensa anche ai costi, presumo che a 21 anni non hai ancora un lavoro stabile ( come gran parte dei giovani in questo periodo di crisi ), immagina la faccia dei tuoi genitori che magari ti pagano anche gli studi se gli chiedi pure di pagarti le spese per le protesi capillari .... poi ovviamente non so la tua situazione, magari sei l'uomo piu ricco del mondo ... però è un ragionamento che ti consiglio di fare ...

[Somers]

io li sto perdendo e ne ho 24... non è bello assolutamente...