Indio Inviato: 28 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 28 Novembre 2008 Ciao a tutti :fiorellino: , è un piacere e un'emozione scrivere il mio primo post, dopo tante settimane passate “nell'ombra” a leggervi senza mai intervenire. Ormai per me Medusa, Quintoj, Luca, Polywater, Flash, xxxxx (etc.) sono celebrities... ho quasi timore reverenziale a parlargli :sudato: Comincio col fare i complimenti al forum e a tutti i suoi partecipanti (assidui e non), per l'ottimo spirito con cui viene affrontato il problema della calvizie. L'ironia e la solidarietà sono le armi migliori per affrontare i problemi, specie quelli di carattere psicologico-sociale. Devo dire che grazie a voi sono riuscito a sorridere delle mie “disgrazie” (anzi, spesso mi avete fatto fare proprio delle gran risate!) e a trovare un nuovo spunto per affrontare la questione, potendo vagliare (e “vedere all'orizzonte”) possibili soluzioni. Soluzioni prive delle solite squallide speculazioni commerciali (Non c'è di peggio di chi si approfitta dei problemi delle persone per lucrare -non faccio nomi-. Credo che queste categorie appartengano al livello più basso della gerarchia umana... persino peggio dei... laziali AhAH :supersorriso: -si scherza eh... Forza Roma!). Questo mese ho partecipato al mio primo oc, pertanto tra breve sarò “dei vostri” a tutti gli effetti... - A tal proposito confermo la diffusa opinione sulla gentilezza di Medusa, che è stato paziente anche nel rispondermi a domande per molte delle quali mi sarebbe bastato seguire le indicazioni del regolamento senza doverlo scocciare - (scusa ancora Medusa: è che sono in una fase un po' paranoica). Non sono mai stato protesizzato e non so esattamente cosa aspettarmi. Sono in una fase di ansia mista ad eccitazione: ho letto questa sezione del forum fino quasi a farmi sanguinare le pupille e devo dire di essermi fatto una certa cultura: adesso so (quasi) tutto di tape, colle, lace, pellicole, mirror slide, scoloritura nodi etc. (tutte cose che all'inizio erano arabo). Aspetto solo di passare alla pratica e vedere come va. Ho visto risultati impressionanti ma ho anche letto di possibili side effects psicologici :visitor: (tipo nel post di Exxodd). Ci vado coi piedi di piombo, anche se sarei felicissimo che la cosa “funzionasse”. Se accettate la mia opinione da inesperto, la mia idea sulle protesi è che non devono creare più problemi di quanti non ne risolvano; cioè se l'ansia da “sgamata” (mi fa morire dal ridere questa parola) crea un blocco sociale maggiore della calvizie stessa, allora è meglio lasciar perdere. Vi dico: se la protesi mi farà stare bene la terrò, altrimenti la lancerò nell'iperspazio e mi arrostirò di lampade. Sono una persona pragmatica e nella vita ho sempre puntato alle soluzioni che mi sembravano più ragionevoli. In questo caso non vedo altre scelte altrettanto valide e indolori (parlo della reversibilità). Il punto è che bisogna rimuovere quel dannato blocco psicologico, non importa come, purchè funzioni sul “soggetto interessato” e lo faccia vivere senza castrazioni. Nell'area forum dei trapianti ho visto e letto di persone capaci di sottoporsi ad ogni tortura pur di avere un ciuffetto nel front (ad essere onesti ho visto anche ottimi risultati...); bene, se poi queste persone sono soddisfatte va benissimo: i maggiori limiti umani sono quelli della mente, superati quelli, si possono ottenere grandi soddisfazioni dalla vita. Io mi sento un esteta e per me il problema è risolto solo con una bella capigliatura... In passato ho provato qualche pomatina e/o pasticchetta senza grossi risultati se non quello di rallentare (forse) il decorso, ma al prezzo di vincolare la mia vita sociale a dei rituali assurdi che mi limitavano fortemente. Adesso sono alla “fase Toppik” (scoperto qui da voi), che mi sembra un scelta di per sè già più onesta delle precedenti, almeno nei risultati, per quanto fittizi. Mi fa stare a mio agio, anche se so che si tratta di una soluzione temporanea, di “passaggio” (verso la newGen ovviamente). Vi devo dire che io sono stato un rasato negli ultimi anni. Ho tenuto I capelli a massimo 5mm ed ho vissuto abbastanza bene fintanto che mi rimanevano visibili i “puntini” di capelli (“quei maledetti puntini fanno una terribile differenza” ha scritto una volta un utente. E' verissimo). Poi col tempo la corona laterale è rimasta uguale, mentre sopra diventava sempre più “rosa”. In estate con l'abbronzatura va bene (ho un cranio regolare), ma in inverno (se non sei senegalese) il contrasto rosa-grigio è pessimo. In più con il pallore si evidenzia l'effetto “capoccione a lampadina”, che tra l'altro limita anche il tuo abbigliamento agli abiti nero/scuri, creando la sindrome dello zio Fester. Aggiungo pure che occhiaie e rughe sono più evidenti. E che se dai una testata da qualche parte (a me succede spessissimo) vai in giro pure coi bozzi. Ultimamente mi stavo facendo ricrescere un po' i capelli e mi è stato impossibile non notare la differenza estetica: il lineamenti del viso ne giovano subito. Il toppik per ora si presta bene, ma fino a quando? E poi si può vivere tutta la vita con un chilo di polverina (neanche troppo a buon mercato) grattuggiata sulla testa? E il sesso sotto la doccia? Naaaa! Protesi forever! Vorrei solo capire davvero in quanto consiste la “tenuta”, cioè quanto deve essere forte la trazione per strappare via una protesi attaccata, che so, con argo plus lungo tutto il perimetro? (Ho letto di protesi volate via per un forte colpo di vento :( ) Con questa ed altre domande vi assillerò nei miei prossimi interventi... Per il momento Grazie di esistere! Indio PS Poi vi voglio dire una cosa: rilassatevi ,perchè “tutte” le vostre acconciature che ho visto nelle foto sono insgamabili. Spesso vi imparanoiate con dettagli che neanche un cyborg riuscirebbe a distinguere... va bene la meticolosità (ed io sono un ca... di perfezionista, credetemi), ma ricordatevi che in giro c'è anche gente con capelli “naturali” che sembrano parrucche! PPS Un'altra considerazione sulla sgamata: Ribaltando il punto di vista, non credo avrei problemi se scoprissi che la mia ragazza porta una protesi e credo che la cosa sia generalizzabile un po' a tutti... Questo dovrebbe tranquillizzarci, visto che proprio noi maschietti, oltre che geneticamente disabituati alla visione della calvizie femminile, siamo moolto più fissati sull'estetica dell'altro sesso. (In uno dei tanti link di questo forum mi è capitato di vedere la foto di una ragazza con alopecia universale “prima e dopo”, con protesi e tatuaggio sopracciglia: beh, stava molto bene e sfido chiunque ad affermare che potrebbe lasciare una ragazza così scoprendo la versione del “prima”. L'occhio vuole la sua parte, insomma, ma “l'inganno” è tollerato geneticamente – e di norma c'è inganno nell'estetica di ognuno, se ci pensate). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Arn Inviato: 28 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 28 Novembre 2008 O Sancte Spiritus! Abbiamo trovato uno più logorroico di me! :supersorriso: Per il Forum questa sarà la mazzata finale... Caro Indio, benvenuto tra noi, innanzitutto! Ora devo correre a nanna perché domani ho una levataccia da fare. Ti leggerò con piacere domani mattina e la risposta sarà di D-E-V-A-S-T-A-N-T-E prolissità. Chi vuole fare lo shopping natalizio è avvisato: eviti accuratamente questa discussione... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alice28 Inviato: 28 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 28 Novembre 2008 Ciao a tutti :fiorellino: ,è un piacere e un'emozione scrivere il mio primo post, dopo tante settimane passate “nell'ombra” a leggervi senza mai intervenire. Ormai per me Medusa, Quintoj, Luca, Polywater, Flash, xxxxx (etc.) sono celebrities... ho quasi timore reverenziale a parlargli :sudato: Comincio col fare i complimenti al forum e a tutti i suoi partecipanti (assidui e non), per l'ottimo spirito con cui viene affrontato il problema della calvizie. L'ironia e la solidarietà sono le armi migliori per affrontare i problemi, specie quelli di carattere psicologico-sociale. Devo dire che grazie a voi sono riuscito a sorridere delle mie “disgrazie” (anzi, spesso mi avete fatto fare proprio delle gran risate!) e a trovare un nuovo spunto per affrontare la questione, potendo vagliare (e “vedere all'orizzonte”) possibili soluzioni. Soluzioni prive delle solite squallide speculazioni commerciali (Non c'è di peggio di chi si approfitta dei problemi delle persone per lucrare -non faccio nomi-. Credo che queste categorie appartengano al livello più basso della gerarchia umana... persino peggio dei... laziali AhAH :supersorriso: -si scherza eh... Forza Roma!). Questo mese ho partecipato al mio primo oc, pertanto tra breve sarò “dei vostri” a tutti gli effetti... - A tal proposito confermo la diffusa opinione sulla gentilezza di Medusa, che è stato paziente anche nel rispondermi a domande per molte delle quali mi sarebbe bastato seguire le indicazioni del regolamento senza doverlo scocciare - (scusa ancora Medusa: è che sono in una fase un po' paranoica). Non sono mai stato protesizzato e non so esattamente cosa aspettarmi. Sono in una fase di ansia mista ad eccitazione: ho letto questa sezione del forum fino quasi a farmi sanguinare le pupille e devo dire di essermi fatto una certa cultura: adesso so (quasi) tutto di tape, colle, lace, pellicole, mirror slide, scoloritura nodi etc. (tutte cose che all'inizio erano arabo). Aspetto solo di passare alla pratica e vedere come va. Ho visto risultati impressionanti ma ho anche letto di possibili side effects psicologici :visitor: (tipo nel post di Exxodd). Ci vado coi piedi di piombo, anche se sarei felicissimo che la cosa “funzionasse”. Se accettate la mia opinione da inesperto, la mia idea sulle protesi è che non devono creare più problemi di quanti non ne risolvano; cioè se l'ansia da “sgamata” (mi fa morire dal ridere questa parola) crea un blocco sociale maggiore della calvizie stessa, allora è meglio lasciar perdere. Vi dico: se la protesi mi farà stare bene la terrò, altrimenti la lancerò nell'iperspazio e mi arrostirò di lampade. Sono una persona pragmatica e nella vita ho sempre puntato alle soluzioni che mi sembravano più ragionevoli. In questo caso non vedo altre scelte altrettanto valide e indolori (parlo della reversibilità). Il punto è che bisogna rimuovere quel dannato blocco psicologico, non importa come, purchè funzioni sul “soggetto interessato” e lo faccia vivere senza castrazioni. Nell'area forum dei trapianti ho visto e letto di persone capaci di sottoporsi ad ogni tortura pur di avere un ciuffetto nel front (ad essere onesti ho visto anche ottimi risultati...); bene, se poi queste persone sono soddisfatte va benissimo: i maggiori limiti umani sono quelli della mente, superati quelli, si possono ottenere grandi soddisfazioni dalla vita. Io mi sento un esteta e per me il problema è risolto solo con una bella capigliatura... In passato ho provato qualche pomatina e/o pasticchetta senza grossi risultati se non quello di rallentare (forse) il decorso, ma al prezzo di vincolare la mia vita sociale a dei rituali assurdi che mi limitavano fortemente. Adesso sono alla “fase Toppik” (scoperto qui da voi), che mi sembra un scelta di per sè già più onesta delle precedenti, almeno nei risultati, per quanto fittizi. Mi fa stare a mio agio, anche se so che si tratta di una soluzione temporanea, di “passaggio” (verso la newGen ovviamente). Vi devo dire che io sono stato un rasato negli ultimi anni. Ho tenuto I capelli a massimo 5mm ed ho vissuto abbastanza bene fintanto che mi rimanevano visibili i “puntini” di capelli (“quei maledetti puntini fanno una terribile differenza” ha scritto una volta un utente. E' verissimo). Poi col tempo la corona laterale è rimasta uguale, mentre sopra diventava sempre più “rosa”. In estate con l'abbronzatura va bene (ho un cranio regolare), ma in inverno (se non sei senegalese) il contrasto rosa-grigio è pessimo. In più con il pallore si evidenzia l'effetto “capoccione a lampadina”, che tra l'altro limita anche il tuo abbigliamento agli abiti nero/scuri, creando la sindrome dello zio Fester. Aggiungo pure che occhiaie e rughe sono più evidenti. E che se dai una testata da qualche parte (a me succede spessissimo) vai in giro pure coi bozzi. Ultimamente mi stavo facendo ricrescere un po' i capelli e mi è stato impossibile non notare la differenza estetica: il lineamenti del viso ne giovano subito. Il toppik per ora si presta bene, ma fino a quando? E poi si può vivere tutta la vita con un chilo di polverina (neanche troppo a buon mercato) grattuggiata sulla testa? E il sesso sotto la doccia? Naaaa! Protesi forever! Vorrei solo capire davvero in quanto consiste la “tenuta”, cioè quanto deve essere forte la trazione per strappare via una protesi attaccata, che so, con argo plus lungo tutto il perimetro? (Ho letto di protesi volate via per un forte colpo di vento :( ) Con questa ed altre domande vi assillerò nei miei prossimi interventi... Per il momento Grazie di esistere! Indio PS Poi vi voglio dire una cosa: rilassatevi ,perchè “tutte” le vostre acconciature che ho visto nelle foto sono insgamabili. Spesso vi imparanoiate con dettagli che neanche un cyborg riuscirebbe a distinguere... va bene la meticolosità (ed io sono un ca... di perfezionista, credetemi), ma ricordatevi che in giro c'è anche gente con capelli “naturali” che sembrano parrucche! PPS Un'altra considerazione sulla sgamata: Ribaltando il punto di vista, non credo avrei problemi se scoprissi che la mia ragazza porta una protesi e credo che la cosa sia generalizzabile un po' a tutti... Questo dovrebbe tranquillizzarci, visto che proprio noi maschietti, oltre che geneticamente disabituati alla visione della calvizie femminile, siamo moolto più fissati sull'estetica dell'altro sesso. (In uno dei tanti link di questo forum mi è capitato di vedere la foto di una ragazza con alopecia universale “prima e dopo”, con protesi e tatuaggio sopracciglia: beh, stava molto bene e sfido chiunque ad affermare che potrebbe lasciare una ragazza così scoprendo la versione del “prima”. L'occhio vuole la sua parte, insomma, ma “l'inganno” è tollerato geneticamente – e di norma c'è inganno nell'estetica di ognuno, se ci pensate). E allora, benvenuto tra noi! Bello sapere che potresti accettare la tua ragazza con la protesi....spero che ciò valga anche se tu lo venissi a sapere prima che divenga tale... Ma bando alle paranoie.... Per quello che riguarda la tenuta di una protesi sulla capoccia ovviamente tutto dipende da come la fissi e da chi incontri intenzionato a togliertela... Giusto pochi giorni fa scrivevo a Luca che, avendo applicato anche Pegaso alla mia, e dovendo agire pesantemente di phon e spazzola per rendere unami i miei indiani, mi sono quasi fatta male.... Vale a dire che tirando i capelli tiravo anche il cuoio capelluto....ahi che bello.... Direi che sei sulla buona strada, e qui comunque incontri una serie di cultori della materia che, oltre a consolare la tua psiche, ti daranno un sacco di dritte per imparare a convivere con una nuova appendice! Conosco perfettamente l'eccitazione dell'attesa di una nuova protesi, che condivido con te e tanti/e altri/e. Ma spiegami, dato che sono una signora: perchè mai “capoccione a lampadina”....limita anche il tuo abbigliamento agli abiti nero/scuri, creando la sindrome dello zio Fester? Forse il “capoccione a lampadina” non sta bene con un completo chiaro? Sei sicuro? :wink2: PS. Per fortuna passo di qui prima che imperversi Poly :innocente: In bocca al lupo..... 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Indio Inviato: 28 Novembre 2008 Autore Segnala Share Inviato: 28 Novembre 2008 O Sancte Spiritus!Abbiamo trovato uno più logorroico di me! :supersorriso: Per il Forum questa sarà la mazzata finale... Caro Indio, benvenuto tra noi, innanzitutto! Ora devo correre a nanna perché domani ho una levataccia da fare. Ti leggerò con piacere domani mattina e la risposta sarà di D-E-V-A-S-T-A-N-T-E prolissità. Chi vuole fare lo shopping natalizio è avvisato: eviti accuratamente questa discussione... :supersorriso: :supersorriso: E dire che mi sono contenuto... :fischietto: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joie Inviato: 28 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 28 Novembre 2008 (modificato) Benvenuto tra noi Indio :fiorellino: Modificato 29 Novembre 2008 da joie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Indio Inviato: 29 Novembre 2008 Autore Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2008 E allora, benvenuto tra noi!Bello sapere che potresti accettare la tua ragazza con la protesi....spero che ciò valga anche se tu lo venissi a sapere prima che divenga tale... .... Ma spiegami, dato che sono una signora: perchè mai “capoccione a lampadina”....limita anche il tuo abbigliamento agli abiti nero/scuri, creando la sindrome dello zio Fester? Forse il “capoccione a lampadina” non sta bene con un completo chiaro? Sei sicuro? :wink2: Ciao Alice, Grazie del benvenuto. Ovvio che parlavo in generale sul discorso delle ragazze... anzi, ti dirò di più, io personalmente non mi precludo neanche l'ipotesi di innamorarmi della versione "prima" Quanto al capoccione... No no :ph34r: abiti scuri, senno sembro un omino della Lego. :D Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
quintoj Inviato: 29 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2008 Vorrei solo capire davvero in quanto consiste la “tenuta”, cioè quanto deve essere forte la trazione per strappare via una protesi attaccata, che so, con argo plus lungo tutto il perimetro? (Ho letto di protesi volate via per un forte colpo di vento :( ) Ciao Indio e benvenuto. Io preferisco applicare sul front Argo o Argo Plus per chiudere poi il tutto con Pegaso Matt. Ai lati e dietro uso Petalorosso o Petalobianco. Con questa combinazione faccio qualunque cosa senza problemi, per intenderci docce, bagni al mare, corse... Quando tolgo l'impianto dopo 7 o 15 giorni parto da dietro e senza remover si toglie tutto molto facilmente ad eccezione del front dove c'è Argo. Questo vuol dire che se qualcuno per caso provasse a strapparmi la protesi da testa (con forza ovviamente) il distacco è assicurato almeno ai lati e dietro, ma a quel punto Argo può molto poco... Recentemente ho installato una all lace ed ho utilizzato Argo Plus su tutto il perimetro tranne quei in pochi millimetri del front dove applico Pegaso. La tenuta è eccezionale e al momento della manuenzione devo lottare non poco con il remover per staccare il nastro soprattutto ai lati e dietro dove c'è una piccola riscescita dei capelli. In questo caso se qualcuno provasse a staccarmi la protesi da testa si troverebbe in mano i capelli e non l'impianto. Ma poi perchè qualcuno deve trapparci la protesi dalla testa... e stai tranquillo perchè con un colpo di vento vola via solo una protesi non ancorata alla base con prodotti adesivi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Indio Inviato: 29 Novembre 2008 Autore Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2008 Grazie a tutti del Benvenuto! :fiorellino: Joie, Quintoj... Quintoj sei un grande, devo dirtelo... :okboy: In questi giorni di assidua lettura del forum sei diventato il mio punto di riferimento nr1 (insieme con Medusa) in quanto a protesi. Avevo proprio in mente il metodo da te illustrato (con foto allegate) per l'ancoraggio della protesi con pegaso matt nel front. Mi sembra proprio il miglior compromesso praticità/tenuta. Adesso ho ordinato una all lace e una con ferro di cavallo in pellicola (quest'ultima perchè notavo che quasi tutti voi esperti la usavate...), ma mi sa che col tempo opterò per la all e basta... confidando nella bontà di Argo Plus, del quale ho sentito un gran bene. Presto dovrò fare la spesa da Luca... :fischietto: Un saluto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diradato Inviato: 29 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2008 benvenuto indio... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nemicodelvento Inviato: 29 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2008 Ciao, Indio. Benvenuto nel Forum anche da parte mia! Secondo me con il tuo pragmatismo hai interpretato molto bene lo spirito con cui conviene decidere di installare una protesi. Ritengo anch'io che l'ironia sia la migliore arma per superare problemi come il nostro che, benché non paragonabile ad altre ( purtroppo più serie ) disavventure della vita, può indubbiamente determinare disagi psicologici e quindi sofferenza. L'ironia può davvero molto contro il sarcasmo, di cui è parente solo "alla lontana", perché l'ironia ( come hai saggiamente compreso ) si coniuga frequentemente con la solidarietà, mentre il sarcasmo, spesso, sottende rancore. Rispondere a ripetuti ( e talora lividi ) sarcasmi con lieve e rassenerante ironia è una potente arma a nostra disposizione, la cui efficacia, credimi, non è affatto da sottovalutare! La mia condizione è molto simile alla tua. Anche io non sono un vero e proprio portatore di protesi... al limite potrei essere definito un "possessore non portatore", una "crisalide", o forse, se mi consenti un po' di enfasi ... "anima di portatore di protesi imprigionata nel corpo di un riportato". Mi duole, pertanto, non poterti personalmente essere per nulla di aiuto "tecnico". Del resto non c'è alcun bisogno... qui troverai tanti utenti di provata esperienza che potranno sicuramente rispondere ai tuoi dubbi. Mi sono permesso di rispondere al tuo messaggio solo per esprimerti la mia fratellanza "virtuale" per questa condizione che ci accomuna. Ciao e in bocca al lupo! Nemicodelvento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Indio Inviato: 29 Novembre 2008 Autore Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2008 ... al limite potrei essere definito un "possessore non portatore", una "crisalide", o forse, se mi consenti un po' di enfasi ... "anima di portatore di protesi imprigionata nel corpo di un riportato". Ciao Diradato e ciao Nemicodelvento! Al secondo la domanda è "d'uopo", a questo punto: "come mai (vedi quote)?" Il motivo è la paura che la gente si accorga del cambiamento repentino, oppure altro? Mi interessa perchè potrei trovarmi nella stessa situatio... Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luc@2 Inviato: 29 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2008 ... al limite potrei essere definito un "possessore non portatore", una "crisalide", o forse, se mi consenti un po' di enfasi ... "anima di portatore di protesi imprigionata nel corpo di un riportato". Ciao Diradato e ciao Nemicodelvento! Al secondo la domanda è "d'uopo", a questo punto: "come mai (vedi quote)?" Il motivo è la paura che la gente si accorga del cambiamento repentino, oppure altro? Mi interessa perchè potrei trovarmi nella stessa situatio... Saluti Indio.......(nick come un famosissimo vino Montepulciano d'Abruzzo :supersorriso: ) Benvenutoooooooooooooooo!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nemicodelvento Inviato: 29 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2008 (modificato) Indio, la tua domanda è comprensibile. E' vero che l'ironia vince il sarcasmo, ma è anche vero che la "metamorfosi" deve essere affrontata con circospezione. Noi sappiamo che installare una protesi non significa molto più che indossare un innocente accessorio in grado di restituirci un'immagine di noi stessi in cui ancora tendiamo ad identificarci. La società, però... non lo sa! E' innegabile, infatti, che aleggi un certo "ostracismo sociale" nei confronti di chi adotta questa soluzione per affrontare il disagio della perdita dei capelli. E' inutile negarlo, anche se non bisogna esagerare nell'ansia di essere scoperti. Non fraintendetemi. Ritengo che la protesi sia solo una delle tante, possibili risposte a questo problema, a mio parere né più, né meno legittima o "innocente" delle altre. E' indicativo, però, che nessuno userebbe il termine "sgamare" per un impianto dentario... Stando così le cose, occorre trovare il momento più opportuno per l'installazione. In questo momento sono letteralmente oberato di lavoro, a quotidiano e reiterato contatto con i fruitori dei miei servizi. Sono utenti un po' "particolari", i quali non esiterebbero a sfoderare il loro lato più "crudele" qualora si accorgessero di questo accessorio... così poco socialmente accettato. In questo periodo, essendo inoltre sottoposto a ritmi di lavoro stressanti, non sarei sufficientemente lucido per gestire le prime manutenzioni, sicuramente più "delicate". E' per questo motivo che trasformazioni di questo tipo, normalmente, sono indicate durante periodi di vacanza o in occasione di cambiamenti di lavoro. Modificato 29 Novembre 2008 da nemicodelvento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Indio Inviato: 29 Novembre 2008 Autore Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2008 Indio, la tua domanda è comprensibile. E' vero che l'ironia vince il sarcasmo, ma è anche vero che la "metamorfosi" deve essere affrontata con circospezione. Noi sappiamo che installare una protesi non significa molto più che indossare un innocente accessorio in grado di restituirci un'immagine di noi stessi in cui ancora tendiamo ad identificarci. La società, però... non lo sa! E' innegabile, infatti, che aleggi un certo "ostracismo sociale" nei confronti di chi adotta questa soluzione per affrontare il disagio della perdita dei capelli. E' inutile negarlo, anche se non bisogna esagerare nell'ansia di essere scoperti. Non fraintendetemi. Ritengo che la protesi sia solo una delle tante, possibili risposte a questo problema, a mio parere né più, né meno legittima o "innocente" delle altre. E' indicativo, però, che nessuno userebbe il termine "sgamare" per un impianto dentario... Stando così le cose, occorre trovare il momento più opportuno per l'installazione. In questo momento sono letteralmente oberato di lavoro, a quotidiano e reiterato contatto con i fruitori dei miei servizi. Sono utenti un po' "particolari", i quali non esiterebbero a sfoderare il loro lato più "crudele" qualora si accorgessero di questo accessorio... così poco socialmente accettato. In questo periodo, essendo inoltre sottoposto a ritmi di lavoro stressanti, non sarei sufficientemente lucido per gestire le prime manutenzioni, sicuramente più "delicate". E' per questo motivo che trasformazioni di questo tipo, normalmente, sono indicate durante periodi di vacanza o in occasione di cambiamenti di lavoro. Sì, decisamente il momento del "passaggio" deve essere il più delicato in assoluto... La manutenzione mi spaventa meno, almeno in linea di principio: me la prenderò con molta calma le prime volte, senza pretendere di metterci 10 minuti da subito. Mi fa solo strano vedermi a maneggiare i miei capelli davanti allo specchio :fischietto: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Arn Inviato: 29 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2008 (modificato) Caro Indio, nuovamente benvenuto tra noi e complimenti per aver scelto la più grande community italiana di protesizzati reperibile in Rete. Qui ti troverai bene e ti toglierai la soddisfazione di provare le protesi senza essere né dissanguato economicamente né abbandonato senza guida al tuo destino, evenienze purtroppo frequentissime e con pochissima alternativa compresa tra questi due estremi. Vedo che nella vita hai già cambiato molte immagini (crinuto, diradato, rasato, toppikkato) e che ora ti appresti ad abbracciare il posticcio, scelta difficile, solitamente l'ultima scelta per chi non voglia accettare di confrontarsi ogni giorno con una immagine decalvata, ma non scelta di disperazione. Casomai scelta di purificazione e resurrezione dalle tante giornate di sconforto che l'alopecia ha donato a tutti noi nei lunghi anni in cui ci ha tolto i capelli. Dici bene, anzi benissimo: l'ansia da sgamo costituisce la maggiore controindicazione all'uso delle protesi. Chi passa ore della propria giornata a controllare la propria acconciatura millimetro per millimetro vive una condizione peggiorativa persino rispetto a chi si fa i riporti che, quantomeno, non ha la pretesa della perfezione. A che serve poi la perfezione se, come tu stesso noti, la larghissima maggioranza delle persone pone i nostri capelli ai margini del campo visivo, pur notandone ed apprezzandone la presenza, ed addirittura molte persone con ancora tutti i propri capelli in testa risultano così sospetti da guadagnarsi un posto nel nostro thread permanente sulle Protesi VIP? Quello che pensi sui rasati è ciò che molti di noi pensano: a parte l'effetto finale, che è quanto di più difficile da prevedere si possa immaginare e risente in larga parte dalle caratteristiche craniometriche del rasato, la differenza tra rasato-figo alla Giovinco e rasato-pocofigo alla Rocchi (tanto per citare un altro calciatore, pure... laziale) la fanno proprio quei minuscoli puntini che attestano che Giovinco è rasato per scelta (ma che domani potrà essere di nuovo con i capelli lunghi), mentre Rocchi, oltre ad essere meno carino e giovane di Sebastian, potrà solo ritornare ad essere un pelato nature... Prendi Giovinco e dimmi chi potrebbe mai definirlo "pelato", anche se ha spesso portato i capelli ad un millimetro: è talmente folto che sembra un puntaspilli e riesce comunque ad avere una testa nera! Queste considerazioni non le facciamo solo noi, le fanno tutti e tutti, quando vedono i famosi puntini, considerano il rasato a zero come se avesse i capelli cortissimi mentre, quando vedono le zone rosa, considerano il rasato a zero null'altro che un pelato che cerca di ingannarli... La protesi dovrà essere: - facile da portare e da curare - sufficientemente insospettabile senza però che questo diventi il principale obiettivo - capace di assicurarti una capigliatura realmente di tuo gradimento, non quella più insignificante, nella pretesa idea che ciò significhi anche meno sgamabile, pena il fallimento totale dell'operazione protesi sul piano puramente narcisistico. Morale della favola e tanto più quanto uno è giovane, la protesi non deve semplicemente mascherare la calvizie ma anche appagare esteticamente chi la porta, più di quanto non possa farlo un cappellino. Sul piano dell'insospettabilità e dell'impalbabilità avrai certo letto in altre discussioni, quindi è inutile dilungarsi. Ripeto solo che con una protesi moderna, con i parametri giusti, in buone condizioni e ben portata è davvero difficile andare oltre il sospetto, a meno che qualcuno non possa metterti le mani sulla testa con una lente di ingrandimento, cosa che capita di rado... Analogamente il tanto temuto distacco volante è ormai un retaggio dei vecchi tempi, i tempi dei toupet fatti di capelli cuciti e fissati sulla cute con due toppette di biadesivo, una davanti ed una dietro. Logico che dai e dai, rimuovendo il toupet ogni sera per rimetterlo la mattina senza cambiare il biadesivo, una maligna folata di vento potesse coronare il sogno di tanti sceneggiatori di films comici... Gli incollaggi moderni sono fin troppo duraturi e non c'è rischio alcuno se si usano materiali idonei e si rispettano le scadenze di sostituzione. Analogamente, in caso di forti trazioni (ad esempio per una rissa) si staccherebbero ciuffi di capelli ma mai tutto l'impianto assieme, come verificherai dalla difficoltà dell'operazione di scollaggio. Per quanto riguarda i destini del protesizzato di fronte alle persone che legittimamente dovranno venire a conoscenza della cosa, posso dirti che, per mia esperienza, non ho mai avuto modo di verificare reazioni particolari, tra coloro che già si erano accorti della cosa e coloro che invece sono rimasti stupiti perché non si erano accorti di nulla. Del resto tu stesso ammetti che scoprire che la tua ragazza porta una protesi non ti provocherebbe alcuna particolare reazione. Credimi, accadrà esattamente lo stesso nei tuoi confronti, quando il relazionarti con la tua lei trascenderà l'aspetto meramente estetico, cosa che, solitamente, avviene a poche settimane dall'innamoramento. Quasi tutti i non portatori non sanno nulla di protesi moderne e risentono in larghissima parte dell'influsso dei soliti luoghi comuni, molto spesso malevoli e frutto di quell'ostracismo di cui parlava Nemicodelvento, riguardo a quello che invariabilmente viene definito col termine parrucchino: vola via per una ventata o nel momento culminante dell'amplesso, puzza, diventa luminescente di notte etc...etc... come vedi nelle vignette, nelle pubblicità TV e nei films comici. Tu dovrai fregartene ed essere solamente te stesso. Laddove questo non dovesse accadere e ti dovessi rendere conto che la protesi ha preso il sopravvento e mina la tua libertà con un impegno sempre più gravoso ed un livello di ansia che non ti permette di sfruttare il miglioramento estetico (è inutile piacere agli altri senza poi avere il coraggio di accettare questo gradimento), ciò starà a significare che questa soluzione non fa per te. In bocca al lupo! ;) Modificato 29 Novembre 2008 da Polywater Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Indio Inviato: 30 Novembre 2008 Autore Segnala Share Inviato: 30 Novembre 2008 Caro Indio, nuovamente benvenuto tra noi e complimenti per aver scelto la più grande community italiana di protesizzati reperibile in Rete.Qui ti troverai bene e ti toglierai la soddisfazione di provare le protesi senza essere né dissanguato economicamente né abbandonato senza guida al tuo destino, evenienze purtroppo frequentissime e con pochissima alternativa compresa tra questi due estremi. Vedo che nella vita hai già cambiato molte immagini (crinuto, diradato, rasato, toppikkato) e che ora ti appresti ad abbracciare il posticcio, scelta difficile, solitamente l'ultima scelta per chi non voglia accettare di confrontarsi ogni giorno con una immagine decalvata, ma non scelta di disperazione. Casomai scelta di purificazione e resurrezione dalle tante giornate di sconforto che l'alopecia ha donato a tutti noi nei lunghi anni in cui ci ha tolto i capelli. Dici bene, anzi benissimo: l'ansia da sgamo costituisce la maggiore controindicazione all'uso delle protesi. Chi passa ore della propria giornata a controllare la propria acconciatura millimetro per millimetro vive una condizione peggiorativa persino rispetto a chi si fa i riporti che, quantomeno, non ha la pretesa della perfezione. A che serve poi la perfezione se, come tu stesso noti, la larghissima maggioranza delle persone pone i nostri capelli ai margini del campo visivo, pur notandone ed apprezzandone la presenza, ed addirittura molte persone con ancora tutti i propri capelli in testa risultano così sospetti da guadagnarsi un posto nel nostro thread permanente sulle Protesi VIP? Quello che pensi sui rasati è ciò che molti di noi pensano: a parte l'effetto finale, che è quanto di più difficile da prevedere si possa immaginare e risente in larga parte dalle caratteristiche craniometriche del rasato, la differenza tra rasato-figo alla Giovinco e rasato-pocofigo alla Rocchi (tanto per citare un altro calciatore, pure... laziale) la fanno proprio quei minuscoli puntini che attestano che Giovinco è rasato per scelta (ma che domani potrà essere di nuovo con i capelli lunghi), mentre Rocchi, oltre ad essere meno carino e giovane di Sebastian, potrà solo ritornare ad essere un pelato nature... Prendi Giovinco e dimmi chi potrebbe mai definirlo "pelato", anche se ha spesso portato i capelli ad un millimetro: è talmente folto che sembra un puntaspilli e riesce comunque ad avere una testa nera! Queste considerazioni non le facciamo solo noi, le fanno tutti e tutti, quando vedono i famosi puntini, considerano il rasato a zero come se avesse i capelli cortissimi mentre, quando vedono le zone rosa, considerano il rasato a zero null'altro che un pelato che cerca di ingannarli... La protesi dovrà essere: - facile da portare e da curare - sufficientemente insospettabile senza però che questo diventi il principale obiettivo - capace di assicurarti una capigliatura realmente di tuo gradimento, non quella più insignificante, nella pretesa idea che ciò significhi anche meno sgamabile, pena il fallimento totale dell'operazione protesi sul piano puramente narcisistico. Morale della favola e tanto più quanto uno è giovane, la protesi non deve semplicemente mascherare la calvizie ma anche appagare esteticamente chi la porta, più di quanto non possa farlo un cappellino. Sul piano dell'insospettabilità e dell'impalbabilità avrai certo letto in altre discussioni, quindi è inutile dilungarsi. Ripeto solo che con una protesi moderna, con i parametri giusti, in buone condizioni e ben portata è davvero difficile andare oltre il sospetto, a meno che qualcuno non possa metterti le mani sulla testa con una lente di ingrandimento, cosa che capita di rado... Analogamente il tanto temuto distacco volante è ormai un retaggio dei vecchi tempi, i tempi dei toupet fatti di capelli cuciti e fissati sulla cute con due toppette di biadesivo, una davanti ed una dietro. Logico che dai e dai, rimuovendo il toupet ogni sera per rimetterlo la mattina senza cambiare il biadesivo, una maligna folata di vento potesse coronare il sogno di tanti sceneggiatori di films comici... Gli incollaggi moderni sono fin troppo duraturi e non c'è rischio alcuno se si usano materiali idonei e si rispettano le scadenze di sostituzione. Analogamente, in caso di forti trazioni (ad esempio per una rissa) si staccherebbero ciuffi di capelli ma mai tutto l'impianto assieme, come verificherai dalla difficoltà dell'operazione di scollaggio. Per quanto riguarda i destini del protesizzato di fronte alle persone che legittimamente dovranno venire a conoscenza della cosa, posso dirti che, per mia esperienza, non ho mai avuto modo di verificare reazioni particolari, tra coloro che già si erano accorti della cosa e coloro che invece sono rimasti stupiti perché non si erano accorti di nulla. Del resto tu stesso ammetti che scoprire che la tua ragazza porta una protesi non ti provocherebbe alcuna particolare reazione. Credimi, accadrà esattamente lo stesso nei tuoi confronti, quando il relazionarti con la tua lei trascenderà l'aspetto meramente estetico, cosa che, solitamente, avviene a poche settimane dall'innamoramento. Quasi tutti i non portatori non sanno nulla di protesi moderne e risentono in larghissima parte dell'influsso dei soliti luoghi comuni, molto spesso malevoli e frutto di quell'ostracismo di cui parlava Nemicodelvento, riguardo a quello che invariabilmente viene definito col termine parrucchino: vola via per una ventata o nel momento culminante dell'amplesso, puzza, diventa luminescente di notte etc...etc... come vedi nelle vignette, nelle pubblicità TV e nei films comici. Tu dovrai fregartene ed essere solamente te stesso. Laddove questo non dovesse accadere e ti dovessi rendere conto che la protesi ha preso il sopravvento e mina la tua libertà con un impegno sempre più gravoso ed un livello di ansia che non ti permette di sfruttare il miglioramento estetico (è inutile piacere agli altri senza poi avere il coraggio di accettare questo gradimento), ciò starà a significare che questa soluzione non fa per te. In bocca al lupo! ;) Bene, è guerra aperta sulla prolissità dunque. A noi due. Chiedo ufficialmente al moderatore qual'è il numero massimo di digitazioni consentite dal sistema... :supersorriso: Farò "fumare" la tastiera No, scherzo :fiorellino: . Non oserei mai mettere in discussione la supremazia lessico-quantitativa (e qualitativa) di un utente della levatura di Polywater. Da oggi, per ammenda, mi limiterò ad interventi didascalici, che dico: "monosillabici"! :innocente: Grazie davvero per l'esauriente spiegazione. Per me è importante riuscire ad entrare nella psicologia del portatore di protesi prima ancora di diventarlo: sulla bontà dei risultati estetici (pur attraverso un meticoloso lavoro di ottimizzazione...) credo ci sia ormai poco da dibattere; l'aspetto mentale ora la fa da padrone e "più si arriva preparati al gran momento, meno sorprese si rischia di incontrare". ...Sembra si parli di matrimonio invece che di protesi... :rolleyes: Spero davvero che - anche grazie all'aiuto di questo sito - si riesca a dare piena legittimazione sociale alle protesi (un po' come alle dentiere e ai push-up...); questo sarebbe il più grande traguardo, perchè non ci sia più gente titubante a soffrire di inutili tormenti solo per stupide convenzioni. "Un piccolo passo per l'uomo. Un grande passo per l'umanità" (PSGrazie ancora a tutti quelli che si sono aggiunti a darmi il benvenuto.) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
flash Inviato: 30 Novembre 2008 Segnala Share Inviato: 30 Novembre 2008 Grazie a tutti del Benvenuto! :fiorellino: Joie, Quintoj...Quintoj sei un grande, devo dirtelo... :okboy: In questi giorni di assidua lettura del forum sei diventato il mio punto di riferimento nr1 (insieme con Medusa) in quanto a protesi. Avevo proprio in mente il metodo da te illustrato (con foto allegate) per l'ancoraggio della protesi con pegaso matt nel front. Mi sembra proprio il miglior compromesso praticità/tenuta. Adesso ho ordinato una all lace e una con ferro di cavallo in pellicola (quest'ultima perchè notavo che quasi tutti voi esperti la usavate...), ma mi sa che col tempo opterò per la all e basta... confidando nella bontà di Argo Plus, del quale ho sentito un gran bene. Presto dovrò fare la spesa da Luca... :fischietto: Un saluto Ciao e benvenuto anche da parte mia :fiorellino: ! Innanzitutto devo farti i complimenti per aver letto e riletto più cose possibili su questo forum, facendoti così una notevole cultura in materia di new-gen ed inoltre, per aver preso come punto di riferimento Quintoj , che anche io ho seguito, passo passo nelle sue evoluzioni, ascoltandone anche i preziosi consigli . Ottima la scelta del ferro di cavallo che ti aiuterà notevolmente nelle prime manutenzioni, fino al passaggio alla All-lace, che, invece, richiede un pò più di manualità e pazienza :okboy: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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