faranio Inviato: 21 Novembre 2006 Segnala Share Inviato: 21 Novembre 2006 Ciao xxxxx.... in molti topic è emersa la preoccupazione di molti riguardo gli effetti collaterali della finasteride. Io mi sono posto una domanda: come mai c'è una differenza così rilevante tra l'atteggiamento che hanno da una parte i dermatologi riguardo questo farmaco (che la gran parte dei darmatologi prescrive con disinvoltura anche a xxxxxni di 18 anni, senza che ci sia uno straccio di studio che dimostri l'innocuità del farmaco su soggetti così giovani), e dall'altra gli andrologi, che in gran parte tendono a sottolineare i potenziali rischi della fina. Il dubbio che mi è venuto è questo: questa divergenza non sarà forse dovuta al fatto che gli andrologi non hanno alcun interesse a pubblicizzare un farmaco come la finasteride? E poi.... mi risulta che alla comparsa del farmaco gli stessi dermatologi che oggi glorificano la finasteride, avevano espresso opinioni molto diverse, se non proprio allarmistiche. Cos'è cambiato nel frattempo? Non avevano a disposizione una documentazione scientifica sufficiente? E allora, come mai è stato messo sul meracto un farmaco privo di adeguata documentazione scientifica? Nel dubbio LANCIO UNA PROPOSTA: PERCHE' NON SCRIVERE A MI MANDA RAITRE SOLLECITANDO UN'INCHIESTA? UNA SOLA EMAIL PROBABILMENTE SAREBBE IGNORATA, MA DIECI, CENTO, MILLE EMAIL POTREBBERO SORTIRE UN CERTO EFFETTO!!!! Questa è l' email che ho mandato (...invito a inviarne delle altre a [email protected] i più pigri possono copiare la mia e inviarla sottoscrivendone il contenuto; l'invito è rivolto anche a chi crede che gli effetti della finasteride non siano poi così letali come alcuni sostengono...il fine non è quello di provocare del sensazionalismo, ma di fare un po' di chiarezza su un problema che coinvolge migliaia di persone...TESTE CALVE DI TUTTO IL MONDO...UNITEVI!!!!!): Salve, vi scrivo per esporre un problema che coinvolge in Italia decine di migliaia di persone, e di cui ho preso consapevolezza in questi giorni. Per la cura dell'alopecia androgenetica, la forma più comune di calvizie maschile, da diversi anni viene regolarmente prescritto un farmaco denominato finasteride. Chiunque abbia intrapreso una terapia anti-calvizie ha fatto i conti prima o poi con questo farmaco, che inibisce l'azione di un enzima, la 5 alfa reduttasi, che a sua volta è responsabile della trasformazione del testosterone in un altro ormone, il didrotestosterone (DHT). Il farmaco in questione, dunque, che va assunto a tempo indeterminato (moltissime persone lo assumono quotidianamente anche da 8 anni), riduce drasticamente la presenza del DHT( causa della caduta dei capelli) e aumenta conseguentemente la presenza del testosterone. Il problema che pongo all'attenzione della redazione è questo: le cause farmaceutiche che producono il farmaco sostengono che il 4% dei pazienti sottoposti a terapia incorrono in effetti collaterali tra cui: impotenza, calo della libido, ginecomastia, infertilità etc.... Tali effetti sarebbero reversibili con la sospensione della terapia. A parere di molti professionisti (soprattutto andrologi), la percentuale sarebbe molto più elevata, e il farmaco presenterebbe una pericolosità rilevante, soprattutto nel medio e lungo periodo. E' curioso che l'uscita del farmaco sia stata accompagnata dalla generale diffidenza e contrarietà di quegli stessi dermatologi che oggi lo prescrivono tranquillamente. Perchè bisogna sottolineare un dato significativo: per la gran parte dei dermatologi la finasteride è sicura; per un gran numero di andrologi ed endocrinologi la finasterdie è un farmaco potenzialmente dannoso, se assunto da soggetti giovani per un periodo molto prolungato. Un altro dato: la finesteride è un farmaco normalmente assunto da soggetti affetti da ipertrofia prostatica, pertanto non ci sono studi che provino l'innocuità dell'assunzione del farmaco in soggetti molto giovani (che sono poi gli stessi che assumono finasteride per contrastare la calvizie) e per periodi prolungati di tempo. Nel mondo scientifico, insomma, non c'è un'uniformità di pareri sulla eventuale pericolosità di un farmaco, che nel frattempo, da anni, viene prescritto a pazienti giovanissimi, anche minori, con estrema disinvoltura. Non posso portare una testimonianza personale, dal momento che non ho mai assunto il farmaco in questione, ma mi limito a porre all'attenzione della redazione un problema sentito con angoscia dalle migliaia di persone che hanno deciso di assumere questo farmaco, e che sono consapevoli di questi problemi (anche perché sono in molti a denunciare problemi di astenia sessuale, o di riduzione del volume spermatico). Non ho portato a sostegno della mia segnalazione dati scientifici o riscontri concreti, e me ne scuso. Il mio obiettivo era quello di segnalare il problema. Confido nella professionalità della redazione, che potrà documentarsi certamente nel modo più appropriato su un problema che riguarda nel mondo la salute di alcuni milioni di persone. Cordiali saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
therapy Inviato: 22 Novembre 2006 Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2006 MEGLIO STRISCIA LA NOTIZIA! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 22 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2006 non è un problema che può essere affrontato in un servizio di 3 minuti......comunque rinnovo l'invito....è venuto il momento di dare un risalto mediatico a questa faccenda!!!!.....soltanto noi del forum avremmo i numeri per farlo!!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RAFFAELE10 Inviato: 22 Novembre 2006 Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2006 quando leggo ste cose penso a cosa fate nella vita............... la finasteride è un farmaco approvato dal ministero della salute.la documentazione scientifica ha riscontrato sia i benefici sia gli effetti collaterali probabili che possono essere provocati come per qualsiasi altro farmaco messo in vendita. come per qualsiasi altro farmaco non vi sono sperimentazioni che possano accertare cosa può provocare l uso prolungato nei decenni........... striscia la notizia che può fare?finanzia una sperimentazione privata di durata decennale?o puoi intervistare il dottore di turno che non puo dire nulla di diverso da quello che dice la sperimentazione perchè in campo medico un opinione senza studi sperimentazioni cliniche valgono zero. state aspettando ancora che qualcuno vi dia la certezza che l uso prolungato di un farmaco nei decenni possa fare bene? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 22 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2006 forse non hai colto il problema raffaele.... allora te lo spiego meglio. Qui non si sta parlando di diatribe tra medici intorno all'efficacia o meno di una cura (tali diatribe rientrano nella normale attività di studio)....qui si sta parlando del fatto che molti medici, sulla base di considerazioni cliniche, sostengono che ridurre drasticamente i livelli di DHT sia di per sè un fatto dannoso o perlomeno rischioso per la salute. Inoltre, nessuno sembra avere un'idea precisa su come il DHT agisca nell'uomo adulto e su come influisca nell'attività sessuale. E poi c'è il dato di fondo: non esistono sperimentazioni serie sull'assunzione di fiasteride (e di anti DHT in generale) in soggetti giovani e in buona salute. A fronte di questo vuoto scientifico c'è l'esperienza concreta di coloro che assumono finasteride, esperienza che dimostra come la percentuale di effetti collaterali vada molto al di sopra del fatidico 4% (tra l'altro anche su queste percentuali non c'è uniformità di pareri nello stesso mondo scientifico). Nessuno poi è in grado di spiegare perché la finasteride dà quei determinati effetti collaterali! Nessuno è in grado di dire se ciò dipenda direttamente dalla riduzione del DHT o da altro. Nessuno può affermare con certezza che il DHT non abbia alcun ruolo nella vita sessuale dell'adulto. Di fronte a questo vuoto scientifico che si fa? Si prescrive tranquillamente finasteride e anti DHT, aspettando che ulteriori studi confermino la sicurezza del farmaco o la smentiscano. Tutto ciò mi sembra assurdo....io personalmente ho l'impressione che dal 1999 a oggi, le case farmaceutiche stiano facendo "sperimentazione" a costo zero sugli acquirenti di finasteride. Riguardo al fatto che il farmaco sia stato autorizzato dal Ministero.....una riflessione....anche il mangime a base di carne animale somministrato ai vitelli probabilmente era autorizzato dal Ministero della salute inglese.....dopo anni è scoppiato il casino della "mucca pazza"......ricordo che molti (praticamente tutti) affermarono che ciò che era avvenuto era prevedibile, che non si poteva nutrire dei vitelli con carne di vitello per anni senza che ciò non provocasse degli squilibri. In quel caso, non un'autorizzazione ministeriale, ma il buon senso comune poteva essere sufficiente per prevenire quel dramma. Ora, non vorrei sentire tra qualche anno qualche genio della medicina, che oggi si rifiuta di vedere il problema, affermare : "E cosa vi aspettavate...dare degli anti-DHT a dei ventenni....era il minimo che poteva succedere"...e ovviamente spero che non accada assolutamente niente. Riguardo poi la mia proposta.... non credo che una puntata di una trasmissione televisiva risolverebbe il problema, ma almeno servirebbe a porre la questione all'attenzione del pubblico, forse aiuterebbe a sensibilizzare gli stessi ricercatori, gli stessi medici. Forse smuoverebbe qualche coscienza, solleciterebbe maggiore prudenza. Faccio notare che recentemente il governo inglese ha stanziato 3 miliardi di sterline (non vorrei dire sciocchezze, ma mi pare che la cifra fosse quella, ma potrei anche ricordare male) per la ricerca di un farmaco davvero efficace contro l'alopecia androgenetica. Forse se anche i mezzi d'informazione incominciassero a porre il problema in modo serio, valutando l'impatto sociale e psicologico del problema, qualcuno incomincerebbe a pensare di investire qualche soldo in più nella ricerca tricologica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
smith Inviato: 22 Novembre 2006 Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2006 Finasteride è una sostanza sicura. Questo farmaco viene utilizzato da milioni di persone sia per alopecia che nella terapia prostatica benigna da più di dieci anni. Se fosse emerso un qualsiasi pericolo sarebbe stato ritirato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 22 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2006 Smith...io credo che il farmaco non sia stato ritirato per una ragione semplice e per certi versi anche discutibile. Il farmaco non è stato ritirato perché, come dici, probabilmente non è pericoloso, nel senso che non provoca danni irreversibili. Questo non vuol dire che la fina faccia un buon effetto sull'organismo, e poi un ragionamento di questo tipo (il farmaco non è pericoloso quindi può essere assunto) non tiene conto del disagio psicologico di un ragazzo di vent'anni che nel giro di pochi mesi vede ridursi le capacità sessuali, o che nei casi più gravi (che comunque ci sono), non riesce più ad avere dei rapporti sessuali. Si dice...gli effetti collaterali sono reversibili...io ho 25 anni...e se anche per un paio di giorni io non riuscissi ad avere un'erezione cadrei nel panico più assoluto...e come me penso molte altre persone... in conclusione...il farmaco sarà pure sicuro...ma io ho l'impressione che questi cosiddetti "effetti secondari" siano un tantino sottovalutati....anche perché..ripeto....il farmaco è assunto principalmente da giovani....e gli effetti di una, anche se pur momentanea, impotenza...o anche di un semplice calo della libido nella psicologia di un ventenne possono essere devastanti......e creare problemi psicologici anche maggiori di quelli indotti dalla calvizie..... il problema va visto anche da un punto di vista sociale e psicologico, non solo da un punto di vista strettamente clinico..... io non so se la finasteride faccia male o faccia bene...non sono un medico...non ho le necessarie competenze per dare un giudizio di questo tipo, anche perché non l'ho mai assunta.... constato semplicemente gli effetti del farmaco in termini di tensione emotiva che in molti ha provocato e continua a provocare...certo, molti la assumono senza vivere alcun problema....ne sono felice....ma per molti altri non è così..... rinnovo l'invito a dare un risalto mediatico al problema..sarebbe nell'interesse di tutti, sostenori e detrattori della finasteride.... e invito anche coloro che in passato hanno avuto dei problemi con la finasteride a segnalare la cosa con una semplice email al CONSIGLIO SUPERIORE DELLA SANITA'...... abbiamo i numeri per cercare di ottenere quello ci spetta....più informazione, perché, per quanto se ne dica, non ce n'è abbastanza! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
francesco buono Inviato: 22 Novembre 2006 Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2006 Smith...io credo che il farmaco non sia stato ritirato per una ragione semplice e per certi versi anche discutibile. Il farmaco non è stato ritirato perché, come dici, probabilmente non è pericoloso, nel senso che non provoca danni irreversibili. Questo non vuol dire che la fina faccia un buon effetto sull'organismo, e poi un ragionamento di questo tipo (il farmaco non è pericoloso quindi può essere assunto) non tiene conto del disagio psicologico di un ragazzo di vent'anni che nel giro di pochi mesi vede ridursi le capacità sessuali, o che nei casi più gravi (che comunque ci sono), non riesce più ad avere dei rapporti sessuali. Si dice...gli effetti collaterali sono reversibili...io ho 25 anni...e se anche per un paio di giorni io non riuscissi ad avere un'erezione cadrei nel panico più assoluto...e come me penso molte altre persone... in conclusione...il farmaco sarà pure sicuro...ma io ho l'impressione che questi cosiddetti "effetti secondari" siano un tantino sottovalutati....anche perché..ripeto....il farmaco è assunto principalmente da giovani....e gli effetti di una, anche se pur momentanea, impotenza...o anche di un semplice calo della libido nella psicologia di un ventenne possono essere devastanti......e creare problemi psicologici anche maggiori di quelli indotti dalla calvizie..... il problema va visto anche da un punto di vista sociale e psicologico, non solo da un punto di vista strettamente clinico..... io non so se la finasteride faccia male o faccia bene...non sono un medico...non ho le necessarie competenze per dare un giudizio di questo tipo, anche perché non l'ho mai assunta.... constato semplicemente gli effetti del farmaco in termini di tensione emotiva che in molti ha provocato e continua a provocare...certo, molti la assumono senza vivere alcun problema....ne sono felice....ma per molti altri non è così..... rinnovo l'invito a dare un risalto mediatico al problema..sarebbe nell'interesse di tutti, sostenori e detrattori della finasteride.... e invito anche coloro che in passato hanno avuto dei problemi con la finasteride a segnalare la cosa con una semplice email al CONSIGLIO SUPERIORE DELLA SANITA'...... abbiamo i numeri per cercare di ottenere quello ci spetta....più informazione, perché, per quanto se ne dica, non ce n'è abbastanza!ma guarda ke nessuno ti obbliga a prenderla...ringrazia ke almeno c e un qualkosa di valido e riconosciuto per icapelli ke fino a poco tempo fa non c era niente...(si parla sempre di cause dovute ad a.a)la tua testa spellakkia e non te ne frega?benissimo... la tua testa spellakkia e vuoi fare qualkosa per fermare caduta?be' allora in questo caso c e fina, addirittura riconosciuta sikura ed un motivo ci sara'ed l unica insieme al minox,e' un' opportunita' d uscita con i suoi pro e contro, contro se insormontabili si possono escludere con la sospensione della pillola...ma lo sai quanti e quanti esperti e dottori ecc ecc ci hanno lavorato dietro?vabbe' ke c e mala senita' in giro, ma non la rendiamo noi ancora piu' tale...cmq secondo me se il kiaro esempio di persona ipocondriaca Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RAFFAELE10 Inviato: 23 Novembre 2006 Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2006 Questo non vuol dire che la fina faccia un buon effetto sull'organismo nessuna sostanza complessa che richiede il lavoro del fegato o dei reni per smaltirla fa bene all organismo........in sintesi nessun farmaco preso per dieci anni aiuta l organismo. non tiene conto del disagio psicologico di un ragazzo di vent'anni che nel giro di pochi mesi vede ridursi le capacità sessuali, o che nei casi più gravi (che comunque ci sono), non riesce più ad avere dei rapporti sessuali. Si dice...gli effetti collaterali sono reversibili...io ho 25 anni...e se anche per un paio di giorni io non riuscissi ad avere un'erezione cadrei nel panico più assoluto...e come me penso molte altre persone... in conclusione...il farmaco sarà pure sicuro...ma io ho l'impressione che questi cosiddetti "effetti secondari" siano un tantino sottovalutati....anche perché..ripeto....il farmaco è assunto principalmente da giovani....e gli effetti di una, anche se pur momentanea, impotenza...o anche di un semplice calo della libido nella psicologia di un ventenne possono essere devastanti......e creare problemi psicologici anche maggiori di quelli indotti dalla calvizie..... il problema va visto anche da un punto di vista sociale e psicologico, non solo da un punto di vista strettamente clinico. nessuno ti costringe ad assumerla la finasteride non è un vaccino obbligario quindi uno è libero di scegliere se conviene o meno prenderla non entro neanche in merito al discorso di smuovere le coscienze.............we sveglia il mondo va rotoli ci stanno decine di problemi gravissimi e tu vuoi smuovere l opinione pubblica per far si che si trova un farmaco migliore per la calvizie...............ma per favore invece di chiedere aiuto allo stato datelo voi crescendo..........se uno non sapesse che un forum di capelli penserebbe che stiamo parlando di una malattia mortale.........ogni tanto staccatevi dal computer che state perdendo la ragione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 23 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2006 francesco...forse non sai che in un certo numero di soggetti la calvizie provoca depressione.....e la depressione è una malattia seria....che nei casi più gravi porta alla manifestazione di gravi patologie in cui il fattore pscicosomatico è rilevante (tra cui alcuni tipi di tumore).....non ho mai detto che si dovrebbe dare priorità alla ricerca tricologica rispetto ad altro tipo di ricerche come quella oncologica ad esempio....ci mancherebbe.... dico solo che si potrebbe fare un minimo sforzo per cercare un modo più sicuro e meno barbaro di contrastare la calvizie.....riguardo al "muovere le coscienze" non mi riferivo al problema della calvizie in sè, ma a quello della somministarzione di un farmaco che alcuni medici ritengono potenzialmente pericoloso (avrei detto la stessa cosa se si fosse trattato di un antiemorroidale di largo consumo!!!).... in merito poi alla cosiddetta "libera scelta" di chi lo assume....libera scelta un corno!!!!....ad un mio amico la finasteride è stata proposta dal suo stesso medico, il quale ovviamente ne ha minimizzato gli "eventuali" effetti collaterali (che poi qui nel forum pare che abbiano coinvolto seriamente il 43% delle persone!!!!).... di fronte alla mancanza assoluta di informazione non esiste nessuna libera scelta.....infine un consiglio caro francesco....prima di sparare sentenze cerca di cogliere anche il giusto significato di quello che leggi..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 23 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2006 la risposta precedente si riferiva anche e soprattutto a Raffaele10 ovviamente........ X FRANCESCO: io sarò pure ipocondriaco....ma chi dice che il 4% di chi assume fina risente di effetti collaterali mente!...dovrebbe bastare questo a far incazzare qualcuno.... comunque...in generale constato come la maggioranza delle persone di questo forum si opponga aprioristicamente alla possibilità di avere maggiori informazioni su un problema che lo riguarda.....complimenti........ io comunque ribadisco che non sono né contrario né favorevole alla finasteride perché non sono un ricercatore né un medico.... dico solo che secondo me chi assume finasteride non può avere allo stato attuale tutte le informazioni necessarie per poter decidere in piene autonomia di assumere quel farmaco....ribadisco....se gli illustri luminari non sono in grado di spiegare perchè si manifestano quegli effetti collaterali e non altri, vuol dire che non si conosce ancora perfettamente il funzionamento del farmaco...o più realisticamente....non si conosce ancora perfettamente il funzionamento del DHT (visto che ogni medico ha la sua opinione in merito)..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 23 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2006 X TUTTI COLORO (MEDICI COMPRESI) CHE SOSTENGONO CHE IL DHT ABBIA SOLO UN EFFETTO NEGATIVO NELL'ADULTO E NESSUNA IMPLICAZIONE NELL'ATTIVITA' SESSUALE: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.f...h&DB=pubmed Nella descrizione dell'articolo in questione (autore: Gladkova AI. UkrNII of Pharmacotherapy of Endocrine Diseases, Kharkov) si dice tra le altre cose: "The major role is played by androgenes, of which testosterone is the main regulator of sex appeal (libido, courtship behaviour in animals), while the most important regulator of ejaculation, in particular, of the time of ejaculation, is the non-aromatized androgene dihydrotestosterone (DHT)". Il DHT secondo l'articolo quindi è il più importante "regulator of ejaculation, in particular, of the time of ejaculation"!!!!!! Domanda: come fanno dermatologi titolati come Antonella Tosti ad affermare che "Il DHT è un ormone che dopo la pubertà ha solo effetti negativi sull'organismo....." (La Repubblica Salute, 6 aprile 2006)? Invece di sfottere qualcuno farebbe bene a rispondere a domande come questa. Io un'idea incomincio a farmela.... la finasteride è l'unico farmaco in grado di avere qualche efficacia contro l'alopecia a. come giustamente affermato da francesco e raffaele....ergo....se le persone fossero informate per bene sarebbero pochi ad assumere la fina....ergo...molti istituti di tricologia chiuderebbero...molti meno pazienti affollerebbero gli studi dei dermatologi....ergo....molti meno soldi entrerebbero nelle tasche di questi ultimi (che intanto si fanno pubblicità gratuita su siti come questo....dove sono considerati dei santoni....).... cari signori...qui il problema serio non è la calvizie....il problema serio è che in giro ci sono medici che non si fanno scrupoli nel minimizzare gli effetti collaterali di un farmaco al solo scopo di fare cassa..... Se qualcuno vuole intervenire su questo topic è pregato di farlo rispondendo sul merito delle questioni che ho posto....possibilmente allegando documentazione scientifica..... e non partendo da preconcetti e panzane che ha sentito dire da altri.....(inclusi gli illustri dermatologi che hanno tutto l'interesse a minimizzare i problemi connessi all'uso di anti DHT). grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hellas Inviato: 23 Novembre 2006 Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2006 Se guardi tutte le discussioni nella sezione finasteride troverai centinaia di quesiti come i tuoi e centinaia di opinioni contrastanti... Ormai sono cose dette e ridette,tu fatti la tua opinione e poi decidi se assumerla o no,è inutile che cerchi di demonizzarla,a qualcuno questo farmaco ha dato una grossa mano,se poi si scoprirà tra 20 anni che fa male,beh allora si potrà parlare,d'altronde come dice raffaele per sapere se un farmaco è sicuro al 100% dovrebbero passare decenni... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
yalima Inviato: 23 Novembre 2006 Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2006 X TUTTI COLORO (MEDICI COMPRESI) CHE SOSTENGONO CHE IL DHT ABBIA SOLO UN EFFETTO NEGATIVO NELL'ADULTO E NESSUNA IMPLICAZIONE NELL'ATTIVITA' SESSUALE: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.f...h&DB=pubmed Nella descrizione dell'articolo in questione (autore: Gladkova AI. UkrNII of Pharmacotherapy of Endocrine Diseases, Kharkov) si dice tra le altre cose: "The major role is played by androgenes, of which testosterone is the main regulator of sex appeal (libido, courtship behaviour in animals), while the most important regulator of ejaculation, in particular, of the time of ejaculation, is the non-aromatized androgene dihydrotestosterone (DHT)". Il DHT secondo l'articolo quindi è il più importante "regulator of ejaculation, in particular, of the time of ejaculation"!!!!!! Domanda: come fanno dermatologi titolati come Antonella Tosti ad affermare che "Il DHT è un ormone che dopo la pubertà ha solo effetti negativi sull'organismo....." (La Repubblica Salute, 6 aprile 2006)? Invece di sfottere qualcuno farebbe bene a rispondere a domande come questa. Io un'idea incomincio a farmela.... la finasteride è l'unico farmaco in grado di avere qualche efficacia contro l'alopecia a. come giustamente affermato da francesco e raffaele....ergo....se le persone fossero informate per bene sarebbero pochi ad assumere la fina....ergo...molti istituti di tricologia chiuderebbero...molti meno pazienti affollerebbero gli studi dei dermatologi....ergo....molti meno soldi entrerebbero nelle tasche di questi ultimi (che intanto si fanno pubblicità gratuita su siti come questo....dove sono considerati dei santoni....).... cari signori...qui il problema serio non è la calvizie....il problema serio è che in giro ci sono medici che non si fanno scrupoli nel minimizzare gli effetti collaterali di un farmaco al solo scopo di fare cassa..... Se qualcuno vuole intervenire su questo topic è pregato di farlo rispondendo sul merito delle questioni che ho posto....possibilmente allegando documentazione scientifica..... e non partendo da preconcetti e panzane che ha sentito dire da altri.....(inclusi gli illustri dermatologi che hanno tutto l'interesse a minimizzare i problemi connessi all'uso di anti DHT). grazie Considerazioni pienamente condivisibili, dal mio punto di vista. C'è un approccio estremamente superficiale alla somministrazione dei farmaci anticalvizie, che talvolta rivela la presenza di propositi esclusivamente lucrativi. Penso anche agli antiandrogeni topici, pubblicizzati enfaticamente da alcuni dermatologi, senza che esistano studi attendibili che ne conclamino concordemente l'efficacia,o la innocuità.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 23 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2006 Ciao Hellas...guarda che non ho mai "demonizzato" la finasteride, su cui non mi sono mai espresso...semmai demonizzo i medici che prescrivendola non informano a dovere le persone... ripeto per l'ennesima volta...il problema riguarda soprattutto le informazioni che vengono occultate dai medici per ignoranza specifica del problema (la finasteride viene anche prescritta da molti medici di famiglia, che spesso non hanno una conoscenza specifica e completa del problema) o peggio ancora, per lucrare sulla pelle...anzi...nel caso specifico sulle palle dei pazienti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rhodes99 Inviato: 24 Novembre 2006 Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2006 sono daccordo con faranio ho mandato l'e mail ma non penso che risponderanno,mi fanno schifo le case farmeceutiche e questa cultura occidentale del c.a.zzo per cui bisogna sempre e comunque essere esteticamente perfetti che ci induce ad assumere sostanze merdose come fina,MI SONO ROTTO IL CA.ZZ.O!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 24 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2006 La guerra dei coxib 13 settembre 2005 fonti: Saul S. Battered but unbowed: can painkillers recover? New York Times, 20-8-2005 Waxman H A. The lessons of Vioxx – drug safety and sales. N Engl J Med 352; 25 Carrer S. Merck cambia le strategie di difesa. Il Sole 24 Ore, 27-8-2005-09-07 Il primo processo contro la Merck si è concluso due settimane fa in Texas. A quasi un anno di distanza dal ritiro del rofecoxib (l’ormai celebre Vioxx) dal mercato per l’aumentato rischio per il cuore, la casa farmaceutica produttrice è stata condannata a risarcire la vedova di Robert Ernst, deceduto all’età di 59 anni in seguito a una crisi di aritmia cardiaca, con oltre 250 milioni di dollari: la giuria che ha esaminato il caso, infatti, ha riconosciuto l’esistenza di un nesso causale tra i sei mesi di assunzione del farmaco antidolorifico e la morte dell’uomo, ma soprattutto ha ritenuto la Merck responsabile di non avere reso pubblici i dati sulla pericolosità del farmaco, informazioni che sarebbero state in suo possesso molto tempo prima della sospensione volontaria avvenuta lo scorso settembre. Sebbene la casa farmaceutica abbia annunciato di voler ricorrere in appello contro la sentenza (che ha sollevato dubbi anche all’interno della comunità scientifica, dato che l’aritmia non era stata finora messa in relazione all’assunzione del farmaco), i vertici aziendali hanno di recente dichiarato che potrebbero prendere in considerazione il patteggiamento per i casi più evidenti di danno alla salute. Questo verdetto, tuttavia, riconoscendo il diritto di risarcimento anche a quanti abbiano utilizzato il farmaco per periodi molto più brevi di quelli finora messi in relazione a un serio rischio cardio-vascolare (nei primi studi clinici che avevano indotto la Merck al ritiro spontaneo si parlava di almeno diciotto mesi, anche se in seguito questa soglia era stata abbassata) aprirebbe di fatto uno scenario molto più incerto per il futuro dell’azienda: secondo stime correnti a Wall Street, infatti, dalle cinquemila cause già avviate si potrebbe passare presto a cinquantamila e le richieste di risarcimento cominciano ad arrivare un po’ da tutto il mondo (com’era prevedibile considerata la vasta diffusione del farmaco). Anche dall’Italia, dove il Codacons ha promosso una causa collettiva (class action) che coinvolge circa un centinaio di nostri connazionali colpiti da infarto o ictus e le cui storie di assunzione del rofecoxib variano da pochi giorni a diversi anni.Un anno da dimenticare, quindi, per la Merck ma non solo, come ha commentato il New York Times all’indomani della sentenza texana, sottolineando che “la giuria ha assestato un altro duro colpo alla classe, già a terra, degli antidolorifici noti come cox-2”. E, infatti, secondo diversi analisti finanziari, anche la Pfizer si starebbe preparando ad affrontare situazioni simili, dopo che lo scorso aprile ha deciso il ritiro spontaneo dal mercato del valdecoxib, commercializzato come Bextra, per il rischio di reazioni cutanee gravi e potenzialmente fatali associati alla sua assunzione. Una classe di farmaci “al tappeto”, dunque? Non proprio. Dopo un drastico crollo delle vendite tra quelli rimasti sul mercato, i coxib hanno recuperato il terreno perduto (il più venduto è il celecoxib), anche se l’FDA americana a febbraio e l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMEA) lo scorso giugno hanno raccomandato l’introduzione di nuove controindicazioni e avvertenze per evitare la prescrizioni in pazienti affetti da malattie cardiovascolari o considerati a rischio. Anzi, le principali case farmaceutiche (tra cui GlaxoSmithKline, Novartis, ma anche Merck e Pfizer) non intendono rassegnarsi all’idea di un ridimensionamento di questa classe di farmaci e sarebbero pronte a scommettere in un grande ritorno dei coxib. Per questo motivo stanno investendo ingenti capitali in studi che verifichino la sicurezza delle molecole ancora in vendita e delle nuove che intendono introdurre sul mercato. Simona Calmi, Pietro Dri L'articola in questione dimostra tre cose: 1) la Merck (che ha anche il brevetto della finasteride) non è nuova a certe magagne (la giuria (...) ha ritenuto la Merck responsabile di non avere reso pubblici i dati sulla pericolosità del farmaco) 2)anche dall'italia è possibile intraprendere cause risarcitorie collettive 3) "l’FDA americana a febbraio e l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMEA) lo scorso giugno hanno raccomandato l’introduzione di nuove controindicazioni e avvertenze per evitare la prescrizioni in pazienti affetti da malattie cardiovascolari o considerati a rischio". Questo vuol dire che per un po' di tempo la classe di farmaci in questione è stata venduta senza riportare correttamente tutte le controindicazioni(ovvero...quello che a mio parere sta accadendo con la finasteride). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 25 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 25 Novembre 2006 Un altro articolo che dimostra l'importanza del DHT nella vita sessuale dell'uomo: da http://www.mastersmensclinic.com/male_sexual_function.htm An erection occurs, when under the influence of sexually arousing stimuli the penis becomes engorged with blood. An erection is a very complex biological phenomenon but it involves 2 chemicals that we can focus on that play a major role in both male and female sexual arousal. These are nitric oxide (NO) and cyclic guanosine monophosphate (cGMP). Both of these result in relaxation of smooth muscle that controls blood vessels within the penis. This results in increased blood flow within the penis and both of these chemicals are positively influenced by testosterone. That is, without sufficient testosterone, there will not be enough NO and cGMP to create an erection. It turns out that DHT (dihydrotestosterone) is the principle regulator of these chemicals and DHT is manufactured in the body from testosterone. * (...) Further, there is also an increase in the concentration of a blood protein SHBG (sex hormone binding globulin) that binds testosterone and reduces the activity of testosterone that does exist. There is less tissue production of DHT that is critically necessary to full male sexual function and bodily well being.* "Cioè senza testoterone sufficiente, non ci sarà abbastanza NO e cGMP per provocare un'erezione. Risulta che il DHT (dihydrotestosterone) è il principale regolatore di questi prodotti chimici e il DHT è prodotto nel corpo dal testoterone." "DHT che è necessario criticamente alla funzione sessuale completa del maschio e al benessere corporeo". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 29 Novembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 29 Novembre 2006 X TUTTI COLORO (MEDICI COMPRESI) CHE SOSTENGONO CHE IL DHT ABBIA SOLO UN EFFETTO NEGATIVO NELL'ADULTO E NESSUNA IMPLICAZIONE NELL'ATTIVITA' SESSUALE (UN ALTRO STUDIO...OCCHIO ALLA DATA): Significant impact of 5α-reductase type 2 polymorphisms on sperm concentration and motility Authors: Elzanaty, S.1; Giwercman, Y. L.2; Giwercman, A.1 Source: International Journal of Andrology, Volume 29, Number 3, June 2006, pp. 414-420(7) Publisher: Blackwell Publishing Summary: Androgens, including 5α-dihydrotestosterone (DHT), are known to play a role for spermatogenesis and accessory sex gland function. The enzyme 5α-reductase (SRD5A) catalyses the conversion of testosterone to DHT. Our objective was to investigate whether polymorphisms in the SRD5A2 gene influence semen parameters in the general population. DNA from 182 Swedish military conscripts was examined for the A49T, V89L, and R227Q polymorphisms in the SRD5A type 2 gene. Ejaculates were analysed according to WHO guidelines. In addition, sperm motility was assessed using computer-aided sperm analysis (CASA). Seminal markers of epididymal (neutral α-glucosidase), prostatic (prostate specific-antigen and zinc), and seminal vesicles function (fructose) were measured. The A49TT-allele was associated with significantly higher sperm concentration compared with the wild type A-allele (mean: 102 × 106/mL vs. 57 × 106/mL, p = 0.02). The V89LV-genotype was correlated with significantly higher proportion progressive motile spermatozoa compared with the L-variant (mean: 55% vs. 48%, p = 0.04). The same trend was found regarding the CASA motile spermatozoa (mean: 52% vs. 41%, p = 0.02). No association between any of the polymorphisms and biochemical markers was found. SRD5A2 gene variants were associated with sperm concentration and motility, but not with epididymal and accessory sex gland markers. This effect on sperm parameters might therefore be exerted via a direct effect of DHT on spermatogenesis. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.f...h&DB=pubmed Nella descrizione dell'articolo in questione (autore: Gladkova AI. UkrNII of Pharmacotherapy of Endocrine Diseases, Kharkov) si dice tra le altre cose: "The major role is played by androgenes, of which testosterone is the main regulator of sex appeal (libido, courtship behaviour in animals), while the most important regulator of ejaculation, in particular, of the time of ejaculation, is the non-aromatized androgene dihydrotestosterone (DHT)". Il DHT secondo l'articolo quindi è il più importante "regulator of ejaculation, in particular, of the time of ejaculation"!!!!!! Domanda: come fanno dermatologi titolati come Antonella Tosti ad affermare che "Il DHT è un ormone che dopo la pubertà ha solo effetti negativi sull'organismo....." (La Repubblica Salute, 6 aprile 2006)? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
capcap Inviato: 3 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 3 Dicembre 2006 ma perchè scrivono sempre quelli che non hanno esperienza diretta! non c'è nessuno che prende 5mg di finasteride al giorno da 10 anni? ..non c'è nessuno che ha o non ha provato di persona effetti collaterali e può testimoniare il tutto?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hellas Inviato: 4 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 4 Dicembre 2006 La guerra dei coxib 13 settembre 2005 fonti: Saul S. Battered but unbowed: can painkillers recover? New York Times, 20-8-2005 Waxman H A. The lessons of Vioxx – drug safety and sales. N Engl J Med 352; 25 Carrer S. Merck cambia le strategie di difesa. Il Sole 24 Ore, 27-8-2005-09-07 Il primo processo contro la Merck si è concluso due settimane fa in Texas. A quasi un anno di distanza dal ritiro del rofecoxib (l’ormai celebre Vioxx) dal mercato per l’aumentato rischio per il cuore, la casa farmaceutica produttrice è stata condannata a risarcire la vedova di Robert Ernst, deceduto all’età di 59 anni in seguito a una crisi di aritmia cardiaca, con oltre 250 milioni di dollari: Credo proprio che fossero 250mila dollari... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Starscream Inviato: 4 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 4 Dicembre 2006 Se guardi tutte le discussioni nella sezione finasteride troverai centinaia di quesiti come i tuoi e centinaia di opinioni contrastanti...Ormai sono cose dette e ridette,tu fatti la tua opinione e poi decidi se assumerla o no,è inutile che cerchi di demonizzarla,a qualcuno questo farmaco ha dato una grossa mano,se poi si scoprirà tra 20 anni che fa male,beh allora si potrà parlare,d'altronde come dice raffaele per sapere se un farmaco è sicuro al 100% dovrebbero passare decenni... La prendono da un sacco di tempo a quantita' maggiori oramai dal 1992 in tutto il mondo quelli con problemi alla prostata e non credo che se avesse effetti collaterali cosi' terribili non sarebbe venuto fuori niente. Se poi noi avete la sindrome dell' illuminato, la societa' nasconde le informazioni, le case farmaceutiche mentono (forse e' vero ma non su cose vitali come questa) non prendetela, nessuno vi obbliga. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
capcap Inviato: 4 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 4 Dicembre 2006 infatti anche io!!! circa del 1992 sempre 5mg al giorno e non ho mai notato effetti collaterali se non la diminuzione dello sperma che comunque è efficiente". ..ho provato anche a sospenderlo ma dopo meno di due mesi ero già peggiorato. ......... potranno insorgere improvvisi effetti negativi dopo oltre 15 anni di cura????? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteo Inviato: 5 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 5 Dicembre 2006 ciao capcap volevo chiederti che risultati hai avuto in tutti questi anni? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
capcap Inviato: 6 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 6 Dicembre 2006 secondo me blocca veramente la caduta, fa aumentare lo spessore dei capelli che hai e ti fa crescere peluria dove non li hai però questa rimane tale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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