RunDLL Inviato: 22 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2005 Per quanto riguarda Sursum e Rigentex, credo che una compressa al giorno (400 mg.) vada più che bene, piuttosto che assumerne 2 (800 mg.). Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bombolo Inviato: 22 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2005 ciao a tutti per favpre potete scrivere secondo voi quale sarebbe la " cura " cioe' creme , integratori,shampo tutto quello che per voi e' da usare.....grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirage Inviato: 22 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2005 (modificato) Hei xxxxx, mi permetto di raccontarvi il trattamento che da sta sera ho iniziato a fare: premetto che ero scettico quando questo pomeriggio sono andato da questo dermatologo/nutrizionista/biologo.. e lo sono tuttora, ma mi ha fatto una buona impressione! Ma veniamo al dunque: mi ha prescritto una terapia di un mese che si basa sull'assunzione di: 2 pastiglie x3 volte al giorno di lievito di birra 1 pastiglie x3 volte al giorno di bardana e di eliminare dalla "dieta": 1) tutti i latticini (latte, formaggi, yogurt, etc..) 2) le uova 3) gli affettati Come ho già detto la durata di questo esperimento è di un mese. <_< Vi farò sapere cosa succede in questo periodo e se funziona!! Ciao a tutti!!! B) ..e fan**lo la ds, ce la faremo!!!! :okboy: Modificato 22 Novembre 2005 da mirage Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mariolino Inviato: 22 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2005 compresse di bardana e lievito di birra possono essere utili , sulla dieta della ds nessun dermatologo personalmente mi ha dato qualche indicazione . comunque facci sapere come va , personalmente credo che servono pochi anni per raggiungere una cura definitiva grazie all'avvento della farmacogenetica , ma questa è un' altra storia tutta da scrivere. ciao m Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mariolino Inviato: 22 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 22 Novembre 2005 Topical immunomodulators are a relatively new class of treatment agents that are proving to be useful for controlling SD. As their name suggests, these medicines modulate the local immune factors that are involved in the SD inflammation process. Available in creams and ointments, their primary benefit is that they can reduce and control inflammation without the side effects of topical steroids. And, they're also safe to use on delicate skin areas like the face and can be used for prolonged periods. The commonly prescribed agents in this class include: pimecrolimus (Elidel) (T) tacrolimus (Protopic) (T) grazie silversnow quel articolo riassume un po' tutti i trattamenti dagli antimicotici ,ai cortisoidi ,chetoregolatori e infine eccola qua gli ultimi trattamenti con ELIDEL e protopic , traducendo sinteticamente dice che è n nuovo trattamento che si sta rilevando utile nel controllo della ds , sono immunomodulatori e bloccano i fattori che scatenano il processo d'infiammazione della ds, sono disponibili in crema o lozioni , il loro primario beneficio è quello che possono ridurre e controllare l'infiammazione senza l'effetto collaterale dei cortisonici, sono inoltre sicuri per essere usati nelle zone delicate della faccia e possono essere usate per lungo periodo. ciao m Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
peter Inviato: 23 Novembre 2005 Autore Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2005 Nell'attesa di qualche novità vi propongo un testo molto interessante sul problema dell'invecchiamento cutaneo e delle rispettive cure. Tutto va naturalmente ad avvalorare secondo me le ipotesi fatte precedentemente sul rapporto tra DEMATITE SEBORROICA e ANTIOSSIDANTI. http://www.ouchitalia.it/ztemp/orione.pdf A prsto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silversnow Inviato: 23 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2005 Aspettando che qualche medico risponda alle email; sull'integratore siamo quasi sicuri (IMMUGEN), per la crema locale per adesso conosciamo le 3 creme NOAGEN anche se non siamo sicuri che NOAGEN sia la crema effettivamente utilizzata; ho ri-letto questo articolo: (http://www.lapelle.it/pediatria/quando_soffre_la_barriera.htm ) , leggendo la parte sulla DS: "Nella dermatite seborroica sono state osservate varie alterazioni qualitative nella composizione della frazione lipidica del film idrolipidico di superficie. Il contenuto del colesterolo e trigliceridi è infatti più elevato, mentre è diminuito quello dello squalene e degli acidi grassi liberi. Vi sarebbe inoltre una prevalenza degli acidi grassi saturi su quelli polinsaturi. A tali alterazioni si associa un abnorme sviluppo di un micete lipofilo, il Pityrosporum, ritenuto responsabile della formazione di mediatori ad attività proinfiammatoria e dell’aggravameznto di questa dermatite." Nella parte evidenziata si dice che nella DS la composizione dei lipidi è alterato in particolare c'è un elevato contenuto di "colesterolo" rispetto ad una situazione normale; Partendo da questa considerazione NOAGEN non "andrebbe" bene perchè contiene colesterolo; Ho scritto "non andrebbe" perchè c'è anche un'altra ipotesi contraria: il contenuto di colesterolo in NOAGEN potrebbe essere molto basso, in questo caso NOAGEN potrebbe anche andare bene; In conclusione sappiamo che la crema da utilizzare dovrebbe contenere poco colesterolo o non contenerlo, la qtà di colesterolo contenuta in NOAGEN purtroppo non la conosciamo; Con questo post ho voluto far capire che se rileggiamo le ricerche fatte dai medici, possiamo comprendere le caratteristiche che la crema da utilizzare deve avere o non avere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silversnow Inviato: 23 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2005 Questa è la prova che se leggete bene gli articoli o le ricerche trovate informazioni utili per sapere quali sono i prodotti utilizzati; Ad esempio: leggendo sempre questo articolo (che ATTENZIONE NON è quello di Passi e Ippolito, cmq può essere utile): http://www.lapelle.it/pediatria/quando_sof...la_barriera.htm Nell'ultima parte si parla della cura topica utilizzata, che ha dato buoni risultati nei casi di dermatite seborroica: "Proprietà cheratoplastiche, possono ad esempio essere conferite dalla presenza di allantoina, "..."L’utilizzo di una crema contenente furalglucitolo (AR-GB 11*), una molecola dotata di azione antiossidante, in associazione ad altre sostanze aventi proprietà antiinfiammatorie (acido glicirretico, a-bisabololo, etc.) ed idratanti (urea, allantoina, acido lattico, etc.) ha consentito il conseguimento di brillanti risultati terapeutici in tempi brevissimi nel trattamento di varie affezioni accomunate dalla compresenza di una componente flogistica più o meno marcata, di un’alterazione della barriera cutanea, e di una modesta componente cheratosica (dermatite atopica, dermatite irritativa ed allergia da contatto, dermatite seborroica, psoriasi di grado lieve). E’ interessante sottolineare l’ottima compliance e l’assenza di effetti collaterali a medio e lungo termine osservata in tutti i pazienti sottoposti a tale trattamento." Anche se non viene indicato il nome del prodotto, dalle sostanze che ho sottolineato si risale alla crema utilizzata: basta usare i motori di ricerca e vedere tra i prodotti trovati quelli che contengono le sostanze: In questo caso il prodotto piu probabile che è stato utilizzato è questo: http://www.saninforma.it/Sezione.jsp?idSez...SezioneRif=1032 Confrontate gli ingrdienti; inoltre ricordatevi che questa crema non avrebbe dovuto contenere colesterolo o trigliceridi: infatti se controllate non li contiene Adesso per trovare la cura topica utilizzata da Passi leggiamo la sua ricerca in tutti i suoi punti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mariolino Inviato: 23 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2005 la lichtena è un ottima crema lenitiva a base di sostanze naturale , infatti molti di noi la usano , è chiaro che la sola azione della crema riferendomi a dermatiti severe non basta (mentre invece per quelle leggere puo' essere la terapia di elezione) . ciao m Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silversnow Inviato: 23 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2005 ho trovato qualcosa che ha le caratteristiche della crema utilizzata da passi, anche se non sono sicuro che sia la cura locale effettivamente utilizzata: prima di tutto riprendendo anche l'articolo di prima: http://www.lapelle.it/pediatria/quando_sof...la_barriera.htm "Nella dermatite seborroica sono state osservate varie alterazioni qualitative nella composizione della frazione lipidica del film idrolipidico di superficie. Il contenuto del colesterolo e trigliceridi è infatti più elevato, mentre è diminuito quello dello squalene e degli acidi grassi liberi. Vi sarebbe inoltre una prevalenza degli acidi grassi saturi su quelli polinsaturi." In questo articolo si sottolinea il basso livello di squalene in caso di DS; Se leggiamo nelle ricerche di Passi: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.f...6&dopt=Abstract "We therefore treated the face and the back of 50 female volunteers aged 21-40, daily for two months, with a base cream containing 0.05% ubiquinone, 0.1% vit E, and 1% squalene." Anche Passi ha visto un basso livello di squalene e per questo applica una crema a base di: squalene, ubichinone e vitamina E Come ad esempio la linea LIPOGARD Free-radical scavenging and lipid per oxidation prevention http://www.pentapharm.com/sw158.asp Preciso che è una possibile crema, ma non c'è la certezza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
syncster Inviato: 23 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 23 Novembre 2005 Secondo il mio parere essendo la d.s. un sintomo causato dall'alterazione qualitativa del film idrolipidico di superfice (sebo), la crema noagen può andar bene perchè svolge un'azione di ripristino quali-quantitativa del sebo superficiale, associata alla protezione legata alla presenza di antiossidanti cutanei specifici. In definitiva penso che per la d.s. ci voglia appunto oltre all'integratore immugen citato, una crema che riequlibri la composizione del sebo e che quindi la mantenga (azione che svolgono gli antiossidanti contro la perossidazione dei lipidi). Il lievito (che è causa dell'infiammazione) non è altro che una conseguenza dell'alterazione della cute, nella quale trova il suo "habitat" adatto per proliferare. Penso che anche la crema lipogard vada bene. perchè contiene squalene, ubichinone (coenzima q10) e vitamina E. Secondo me il top sarebbe una crema che contenga acidi grassi polinsaturi, squalene e tutte quelle sostanze antiossidanti(vitamina E, ubichinone,selenio ecc.) che hanno una funzione di mantenimento. Un'altra cosa secondo me importante è l'alimentazione, riducendo l'assunzione di acidi grassi saturi si contrasta il scompenso, cito: Vi sarebbe inoltre una prevalenza degli acidi grassi saturi su quelli polinsaturi." Che ne pensate? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silversnow Inviato: 24 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2005 (modificato) E' vero che "nella d.s. c'è un'alterazione qualitativa del film idrolipidico di superfice (sebo)," e che "la crema noagen svolge un'azione di ripristino quali-quantitativa del sebo superficiale, associata alla protezione legata alla presenza di antiossidanti cutanei specifici." Il problema è capire se l'alterazione del film idro-lipidico nella DS è la stessa alterazione che si riscontra nei casi specifici di "invecchiamento e fotoinvecchiamento" per cui NOAGEN è stata studiata; In altre termini ci si deve chiedere ad esempio: _ anche nei casi di invecchiamento/fotoinvecchiamento i livelli di squalene sono bassi come nella DS? _ anche nei casi di invecchiamento/fotoinvecchiamento i livelli di colesterolo sono elevati come nella DS? Se le risposte sono affermative, questo vuol dire che in entrambi i casi possiamo utilizzare la stessa crema; Se invece sono negative, servono due creme con composizioni diverse e nel caso di DS NOAGEN NON andrebbe bene (Preciso che quando si parla di colesterolo ne esistono di 2 tipi; noi non sappiamo di quale tipo è quello contenuto in NOAGEN) Per la dieta da seguire la penso come te Modificato 24 Novembre 2005 da silversnow Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silversnow Inviato: 24 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2005 A conferma dell'efficacia di IMMUGEN c'è un nuovo studio: L’integratore IDI FARMACEUTICI ad azione immunomodulatoria, coadiuvante nella terapia delle infezioni dermatologiche recidivanti. Una sperimentazione clinica cont rollata in doppio cieco, effettuata su un campione di 79 pazienti adulti con verruche volgari recidivanti, ha dimostrato l’efficacia vs. placebo della somministrazione del nutriceutico IMMUGEN®, nella riduzione dell’incidenza delle re c idive dopo crioterapia. IMMUGEN® è un integratore alimentare biologicamente att ivo, a base di ubichinone, vitamina E naturale, fosfolipidi da soia, lmetionina e selenio. Nei pazienti trattati con IMMUGEN® (4 cps/die, ai pasti) è stato registrato un aumento statisticamente significativo (p<0.003) a 90 giorni della remissione completa rispetto al placebo, una più bassa incidenza di recidive, un minore ricorso ripetuto alla crioterapia. La compliance al trattamento è stata > 80%, in completa assenza di e ffetti collaterali. L’assunzione regolare per 6 mesi della miscela bilanciata di antiossidanti naturali ed acidi grassi polinsaturi, ripristina le difese antiossidanti plasmatiche e linfocitarie, deficitarie nei pazienti, contrastando così il danno ossidativo cellulare derivante dall’infiammazione. Nel contempo, la formulazione fornisce un moderato stimolo pro-ossidante, favorente la produzione endogena modulata di specie radicaliche leucocitarie, per una efficiente eliminazione delle cellule infette. Recenti studi dimostrano inoltre l’efficacia di IMMUG EN® nel potenziamento della difesa immunitaria antibatterica, con incremento della produzione intra-leucocitaria di ROS battericidi, e della fagocitosi. IMMUGEN®, modulatore dell’omeostasi radicalica endogena, rappresenta così un prodotto coadiuvante di elezione nella terapia e nella pre v e nzione delle infezioni dermatologiche ricorrenti virali, batteriche e micotiche. IMMUGEN®, in capsule o in formulazione granulare, è raccomandato per l’assunzione nel bambino e nell’adulto. De Luca C., Deeva I., Lancia U., Fileccia P., Korkina L., Luci A. Successful treatment of re c u rrent w a rts by cryosurgery combined with oral administration of Immugen®, a nutraceutical formulation containing ubiquinone. 3rd Conf. “Int. Coenzyme Q10 Association”, London, 22-24/09/2002, pp. 180-82. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silversnow Inviato: 24 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2005 E' un articolo scritto da Ippolito sulla composizione dell'olio d'oliva che viene definito come molto simile al nostro film idro-lipidico; http://www.kwsalute.kataweb.it/Notizia/0,1044,1197,00.html La parte che interessa è: "In queste sostanze riveste un ruolo prioritario la vitamina E (d-RRR-alfa-tocoferolo) integrata dallo squalene e dagli orto-difenoli, in un insieme sinergico in grado di proteggere gli acidi polinsaturi dal danno ossidativo." "Altra sostanza importante è lo squalene, un idrocarburo complesso che in natura si rinviene esclusivamente nel fegato degli squali da cui il nome, e nel sebo umano (circa il 12%) che al pari dell' olio di oliva contiene soprattutto acidi monoinsaturi. Nel sebo umano lo squalene svolge una funzione antiossidante protettiva contro le radiazioni solari, alla stregua di un filtro biologico. La somiglianza di composizione con il sebo umano rende l'olio di oliva particolarmente idoneo come ingrediente naturale di prodotti biocosmetici e ne spiega l' utilizzo in tal senso, considerato spesso empirico, da parte delle donne soprattutto nel Meridione d' Italia." "E' peculiare la distinzione dell' assenza di colesterolo libero ed esterificato, costantemente presenti negli altri olii vegetali e l' importanza di questo dato avvalora ulteriormente l' impiego dell' olio di oliva nella dieta alimentare." In conclusione l'azione dello squalene in sinergia con la vit E è ANTIOSSIDANTE Infatti come sapevamo dall'articolo ( http://www.lapelle.it/pediatria/quando_sof...la_barriera.htm ) nelle zone colpite dalla DS i livelli di squalene sono bassi; per questi motivi la crema da usare deve contenere squalene (o sostanze simili) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sidelait Inviato: 24 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2005 Nei pazientitrattati con IMMUGEN® (4 cps/die, ai pasti) 4 cps al giorno?!?! :supersorriso: ma è ben oltre la dose massima giornaliera raccomandata!! :o Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RunDLL Inviato: 24 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2005 Anche a me sembra un po' troppo. Bisogna vedera anche quanto Selenio che contiene perchè dosi eccessive possono risultarte molto nocive. Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sidelait Inviato: 24 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2005 difatte le avvertenze a non eccedere facevano proprio riferimento ad un'eccessiva assunzione di selenio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
peter Inviato: 24 Novembre 2005 Autore Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2005 xxxxx, mi state meravigliando con la vostra volontà, l'impegno e la pssione che state mettendo nel torvare la soluzione a questa matassa. Vi dico che ho fissato un appuntamento telefonico con il dott. Passi e a breve spero di darvi migliori delucidazioni. Per quanto riguarda tutto il vostro contributo penso esso rappresenti uno studio di eccezionale interesse che spero ci porti finalmete alla soluzione. Rileggerò tutto con maggiore attenzione e vi aggiornerò presto e spero definitivamente. A mio modesto parere la noagen potrebbe essere la giusta cura topica. A presto.... Grazie di cuore! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silversnow Inviato: 24 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2005 Parlando x me, ti ringrazio ma piu che passione è che non lascio le cose a metà una volta iniziate; Per sidelait e run-dll: si anche per me sono troppe 4 cpr al giorno di IMMUGEN; tenete presente che in quel caso sono state somministrate sotto controllo medico dei pazienti; Cmq parlando di azione antiossidante della vitamina E; ci sono delle news importanti; sicuramente la tecnologia dermo-cosmetica di cui vi parlo non è quella che è stata utilizzata da passi, perchè è appena stata sperimentata nel 2004, ma da quello che ho letto è un'innovazione molto importante; E' una tecnologia che permette di applicare localmente la vitamina E ottimizzando il suo assorbimento e la sua elevata azione antiossidante; alcuni studi dimostrano che l'azione antiossidante di questo nuovo prodotto a base di vitamina E dopo 14 giorni elimina il 34% dei radicali liberi presenti localmente nel microcircolo Vi informo con precisone la prossima volta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NINNO Inviato: 24 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2005 Parlando x me, ti ringrazio ma piu che passione è che non lascio le cose a metà una volta iniziate; Per sidelait e run-dll: si anche per me sono troppe 4 cpr al giorno di IMMUGEN; tenete presente che in quel caso sono state somministrate sotto controllo medico dei pazienti; Cmq parlando di azione antiossidante della vitamina E; ci sono delle news importanti; sicuramente la tecnologia dermo-cosmetica di cui vi parlo non è quella che è stata utilizzata da passi, perchè è appena stata sperimentata nel 2004, ma da quello che ho letto è un'innovazione molto importante; E' una tecnologia che permette di applicare localmente la vitamina E ottimizzando il suo assorbimento e la sua elevata azione antiossidante; alcuni studi dimostrano che l'azione antiossidante di questo nuovo prodotto a base di vitamina E dopo 14 giorni elimina il 34% dei radicali liberi presenti localmente nel microcircolo Vi informo con precisone la prossima volta <{POST_SNAPBACK}> http://www.physiogel.info/phNT_it.htm sapevo anche di uno sciampo chiamnato tipo squapane o squalene Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RunDLL Inviato: 24 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 24 Novembre 2005 Per chi fosse interessato a questo indirizzo può essere richiesto un campione della crema indicata da NINNO: http://www.physiogel.info/campioni.htm Informo che anche io questa sera ho acquistato IMMUGEN e da domani inizierò l'assunzione. Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silversnow Inviato: 25 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 25 Novembre 2005 (modificato) Sicuramente physiogel NT crema svolge una buona azione idratante nella DS e è anche priva di sostanze irritanti come profumo e coloranti; però dovrebbe essere alternata con altre creme perchè la sua azione antiossidante è molto lieve; nella DS è necessario un complesso antiossidante attivo che contrasta l'ossidazione dei lipidi da parte dei radicali liberi; Concludendo: physiogel NT ha una buona azione idratante e una bassa azione antiossidante(contiene squalene ma non è in sinergia con la vitamina E), va bene ma deve essere alternata ad esempio con questa crema http://www.saninforma.it/Sezione.jsp?idSez...dSezioneRif=703 Anche se penso che non sia la crema utilizzata nella ricerca, ha una buona componente lipidica e un'azione antiossidante dichiarata (c'è da verificare se è efficace) Modificato 25 Novembre 2005 da silversnow Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
silversnow Inviato: 25 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 25 Novembre 2005 Physiogel A.I. la farei entrare nella lista delle possibili creme che stiamo cercando (è un mio pensiero): _ha un complesso antiossidante attivo che con la sua azione contrasta l'infiammazione e l'arrossamento _contiene sostanze uguali o molto simili a quelle che compongono una barriera cutanea sana questo rende il prodotto facilmente assorbibile ed immediatamente disponibile per la ricostituzione naturale della barriera lipidica danneggiata o depauperata da patologie quali la dermatite seborroica, le dermatite irritative o allergiche da contatto, la dermatite atopica ed il prurito. _La sua formulazione priva di profumi, conservanti e coloranti ed un processo produttivo severamente controllato, rendono PHYSIOGEL® A.I. realmente ipoallergenico, quindi, perfettamente tollerato anche da soggetti con cute sensibile o potenzialmente allergica http://www.physiogel.com/it/ai.htm Cicli di Physiogel A.I. possono essere intervallati da cicli con Physiogel crema (quella trovata da Ninno) http://www.physiogel.com/it/crema.htm Ho trovato anche che è consigliata da dermatologi in casi di DS http://www.bellezza.it/esperto/read.php?f=8&t=5549&a=1&tipo= (Il dott morelli è un buon specialista http://www.bellezza.it/donne/est/esperto/destderm.html ) Confermo che l'efficacia antiossidante è da verificare, purtroppo non sappiamo da cosa è composto il complesso ENA contenutonella crema Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NINNO Inviato: 25 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 25 Novembre 2005 Physiogel A.I. la farei entrare nella lista delle possibili creme che stiamo cercando (è un mio pensiero):_ha un complesso antiossidante attivo che con la sua azione contrasta l'infiammazione e l'arrossamento _contiene sostanze uguali o molto simili a quelle che compongono una barriera cutanea sana questo rende il prodotto facilmente assorbibile ed immediatamente disponibile per la ricostituzione naturale della barriera lipidica danneggiata o depauperata da patologie quali la dermatite seborroica, le dermatite irritative o allergiche da contatto, la dermatite atopica ed il prurito. _La sua formulazione priva di profumi, conservanti e coloranti ed un processo produttivo severamente controllato, rendono PHYSIOGEL® A.I. realmente ipoallergenico, quindi, perfettamente tollerato anche da soggetti con cute sensibile o potenzialmente allergica http://www.physiogel.com/it/ai.htm Cicli di Physiogel A.I. possono essere intervallati da cicli con Physiogel crema (quella trovata da Ninno) http://www.physiogel.com/it/crema.htm Ho trovato anche che è consigliata da dermatologi in casi di DS http://www.bellezza.it/esperto/read.php?f=8&t=5549&a=1&tipo= (Il dott morelli è un buon specialista http://www.bellezza.it/donne/est/esperto/destderm.html ) Confermo che l'efficacia antiossidante è da verificare, purtroppo non sappiamo da cosa è composto il complesso ENA contenutonella crema <{POST_SNAPBACK}> allora raga che facciamo cominciamo a prendere ste pomate? a che punto siamo? facciamo un resoconto? :okboy: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sidelait Inviato: 25 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 25 Novembre 2005 mi compiaccio molto delle vostre ricerche... spero che prima o poi salti fuori qsa applicabile anche su cuoio capelluto! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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