Radiografia

[curvadong]

Ditemi cos'è per voi l'amicizia.

 

Se e quanto si debba rinunciare all'espressione della parte del sè più egoica e autoreferenziale(senza che questa sia considerata negativamente,almeno in questo contesto,anzi...)per dimostrarla all'altro/a e quindi per viverla(l'amicizia!!).

 

Se e quanto si accetti che l'amico/a ci metta a nudo con "irriverenza" e spietata

abilità investigativa.

 

Se esistano nel vostro universo di riferimento persone con le quali potrete/avete potuto/potreste litigare violentemente,con cattiveria cieca quanto totalizzante,ma rispetto alle quali ammettere di avere-nei fatti-una strada che unisce,assolutamente incancellabile,fatta di una stima o di un affetto o di qualcos'altro che vanno al di là di tutto(è un esempio e non è detto che io lo consideri un modello plausibile).

[mr. marte]

L'amicizia è saper ascoltare al momento giusto.....è nelle radici della propria esistenza.....è non pretendere amicizia allo stesso modo.....è non mettere in imbarazzo chi si ha di fronte....è libertà....è dare senza pensare....è a volte l'unico appiglio che ti rimane....è una dipendenza che non riesco ad evitare....è una parte di me...

[warhola]

L'amicizia è un sentimento che proviamo dentro di noi nei confronti di qualcuno. Non per forza deve essere dichiarato. Credo che sia simile all'amore, non deve essere preteso.

 

"Se e quanto si debba rinunciare all'espressione della parte del sè più egoica e autoreferenziale(senza che questa sia considerata negativamente,almeno in questo contesto,anzi...)per dimostrarla all'altro/a e quindi per viverla(l'amicizia!!)."

 

Assolutamente no Curva, il rinunciare al proprio io per dimostrare un gesto a qualcuno..un ipotetico amico/a secondo me è sbagliato e parecchio. Qualsiasi cosa tu faccia lo devi fare perchè lo vuoi te...non per l'amico. Se ne vale la pena, ti scatterà la fiducia nei suoi confronti e sarai libero di parlargli.

 

"Se e quanto si accetti che l'amico/a ci metta a nudo con "irriverenza" e spietata

abilità investigativa."

Dipende, se glielo chiedi credo che sia da ritenere onesto da parte sua "l'aver confessato" quello che vede in te.

Personalmente credo che tutti coloro che ci vedono o ci leggono si fanno un'idea di noi, però per esempio a me importa il giusto tanto il giudice finale sono io.

 

"Se esistano nel vostro universo di riferimento persone con le quali potrete/avete potuto/potreste litigare violentemente,con cattiveria cieca quanto totalizzante,ma rispetto alle quali ammettere di avere-nei fatti-una strada che unisce,assolutamente incancellabile,fatta di una stima o di un affetto o di qualcos'altro che vanno al di là di tutto(è un esempio e non è detto che io lo consideri un modello plausibile). "

 

No, non reagisco così. Purtroppo, per gli altri, lo faccio in silenzio. Arrivo a trarre conclusionni anche definitive senza che l'altro se ne accorga...non è facile però... deve essere andato contro i miei principi.

 

 

......

[LittleB]

..terreno spinoso...

 

Credo si cerchi di "mitizzare" le varie forme di amicizia.. quasi per considerarle "l'ultimo appiglio" di una vita amorosa, forse, disastrosa.

Si ripone troppa fiducia e importanza ad un elemento base della normale vita sociale umana.

In realtà, misantropi a parte, per l'uomo è necessario socializzare, nelle sue svariate colorazioni. L'amicizia è la forma più semplice e comune di socializzazzione ed è anche fondamentale per una crescita psicologica personale.

Ognuno da una sua definizione a tale comportamento.. credo che essendo appunto una "necessità primaria" sia comune a tutti.. e ognuno è diverso nel viverla, esternarla, riceverla.

..io cmq non ci credo.

 

 

 

 

 

LittleBastard

[mr. marte]

Come non ci credi?

Hai mai fatto piangere un tuo amico sulla tua spalla per diverse ore senza dirgli niente?

[gavin3]

Io l'amicizia quella vera la paragono ad un rapporto di amore di coppia, dove manca solo la parte fisica!

Perche' ad un amico/a puoi arrivare a volergli veramente bene e faresti esattamente quello che faresti per te per aiutarlo, consigliarlo, io vedrei me stesso da aiutare e pretendo anche io lo stesso trattamento da un amico/a.

Diciamo che e' uno scambio reciproco di amore in senso lato.

 

 

 

:baci: :baci: :baci:

[LittleB]

Hai mai fatto piangere un tuo amico sulla tua spalla per diverse ore senza dirgli niente?

..niente niente no!... piuttosto triste come immagine... io zitto con il depresso che mi allaga la spalla.. :(

 

Naa.... Io sono di natura un rompi coyotes, quindi si chiacchiera. Anche in circostanze poco liete!

Poi è ovvio ....(ora entro in modalità bacio perugina)... a volte il silenzio vale più di mille parole..

 

(esco dalla modalità bacio perugina)

 

 

 

 

:blink:

 

 

 

LittleBastard

[mr. marte]

Tanto le parole in quei momenti non servono a un casso! l'importante è la presenza e il contatto :)

chi trova un amico trova un tesoro :D :D

[Underdog]

Un baratto conclamato, onesto, leale e dichiarato.

 

Uno stare insieme per motivi utilitaristici secondo il proprio metro di valori, che viene accettato dall'altro e i cui termini sono chiarissimi.

 

E che finisce non appena l'utilità cessa.

 

Un rispetto per l'altro che si palesa nel non chiedere nulla e nel non dare nulla al di la di cio che si è disposti a dare.

 

Sopratutto, il cardine principe del rapporto di amicizia.

 

L'assenza completa di dipendenza dall'altro.

[omdav]

serve altro? B)

[LittleB]

...due di crudo, grazie.

 

 

 

 

LittleBastard

[curvadong]

mmmmhhhhh...socializzare non porta necessariamente all'amicizia,anche se ne costituisce un preliminare obbligato....tutti socializziamo....anche adesso....chi più chi meno...molto più di quanto ciò si trasformi però in amicizia.

 

Utilità per entrambi,vero....complementarietà,quale che sia la ricetta,ma la stima per l'altrui intelletto rimane tale anche quando questo stesso mette a nudo le nostre ipocrisie?Perchè l'utilità,la soddisfazione dello scambio,derivano certo anche dalla capacità dei 2 amici di capirsi l'un l'altro, fino al livello di comprensione al quale esiste il rischio che capire troppo non sia più così utile e che l'amicizia cessi.....diventando appunto una radiografia asettica ,senz'altro oggettiva,ma... immotivatamente.

 

Anche l'amicizia,cioè,come ogni rapporto umano,è un'illusione che si svela quando esce dalla "narrazione" che ognuno dà della propria storia all'altro e diventa cronaca....

[gavin3]

se la si vede come under certo e' senz'altro cosi' "un 'illusione!"

 

L'uomo e' pieno di difetti oltre che di pregi e se ha un amico che puo' correggerlo perche' non ascoltarlo!

 

io credo che esistono i sentimenti, un cuore per quello ci differenziamo da tutti gli animali!

Perche' i genitori si sacrificano per i propri figli? Che senso ha? Una volta nati li abbandonano al proprio destino e pensano agli affari loro!

 

Sicuramente viviamo in un momento di mancanza di valori umani e ne vediamo le conseguenze, l'uomo in questo momento e' uguale agli altri animali se non peggio perche' ha anche una coscienza, cosa che gli animali non hanno!

 

 

 

:baci: :baci: :baci:

[Underdog]

Gavin...dev'essere interessante vivere a fantasy island....

[gavin3]

Under quanno vieni a roma t'addobbo come n'albero de Natale!

 

 

 

:baci: :baci: :baci:

[curvadong]

Bè..Under non dice trattarsi di illusione,ma di un "baratto conclamato,onesto,leale e dichiarato.."quindi inequivocabile da subito.

Diventa un'illusione se si prescinde dalle proprie bassezze e le si conferisce poteri di elevarci in modo assoluto.. che(purtroppo) non ha.

Quanti di voi hanno pensato di stimare e apprezzare e amare persone con le quali poi l'amicizia è finita per sempre???A quel punto la colpa è ...del'amicizia???!!

[warhola]

Curva ma perchè ti stai facendo tutte queste domande?

Perchè vuoi cercare di capire qual è il tuo ruolo in un rapporto?

Perchè la maggior parte delle persone vuole dare per forza un nome a un rapporto con una persona? Amico/nemico Amore/odio

Perchè non ti godi le sensazioni che hai, sbattendotene completamente sulla sua possibile durata, sull'eventuali colpe e eventuali motivi di un eventuale fine?

Curva non ti fare domande e fai solo quello che ti senti di fare....consiglio,ciao

 

p.s.: Gavì eheheh è un po' presto per l'albero di Natale... :D :fiorellino:

[gavin3]

hai ragione curvadong ho confuso un po' in effetti il punto di vista di under non la chiamo amicizia , ma un rapporto di lavoro, che poi non e' altro che l'amicizia che esiste al giorno d'oggi fra i mass media.

 

Io invece parlo di un amicizia paragonabile ad un amore fraterno e penso che sia il tipo di amicizia di cui parli.

 

 

Per quanto riguarda un'amicizia finita per sempre vuol dire che sono crollati quei valori sui quali era fondata, e da esseri umani mutanti puo' accadere, giacche' l'essere umano e' soggetto a tutte le debolezze del caso.

 

 

L'unica amicizia immutabile non e' legata alla materia e alle debolezze umane!

 

 

Warhola e' una battuta simpatica che si usa qui a Roma!

 

 

 

 

:lol: :lol: :lol:

[curvadong]

Le domande le sto facendo a voi War...io mi sono già chiarito anche se non è mai troppo...

...cercare di capire è il virus dell'uomo da che esiste ...l'amicizia è un tema "forte"...il connubio può interessare War.....io non cerco di dare nessun nome a nessun rapporto...ma spesso i rapporti sono tutto ciò che la gente ha

e forse ha un senso chiedersi se e di quale e di quanto valore sia "giusto"

rivestirli.Dopodichè War,l'indagine è "collettiva",ognuno di noi ha le sue opinioni

e ciònondimeno può avere piacere ad ascoltare quelle degli altri....come la tua.

Se poi mi dici "goditela finchè dura" questo è consiglio buono a prescindere..nel senso "goditela.",ma,come sai,sfondi una porta aperta!!!!

[curvadong]

A mio avviso,e prendo posizione,una grande,semplice e vera amicizia che finisce senza apparenti motivi validi(ovviamente parlo della parte che non capisce,chè c'è n'è sempre un'altra che in qualche modo ha deciso..)lascia più attoniti e impotenti di un grande amore che smette di bruciare....

 

anche se certo,mi direte,fin quì c'eravamo arrivati!!!!

[warhola]

17.32..è tardi, domani ti rispondo, porta sfondata...

[Underdog]

Non so...non mi ritrovo nelle vostre descrizioni di amicizia, mai provato nulla del genere. Mi pare un rapporto un po morboso, troppo stretto.

 

Non sopporterei mai nulla del genere.

 

Io non chiedo nulla a un amico, ne lui deve chiedere a me, si sta insieme quando capita, accomunati da interessi comuni, ma poi, ognuno per la sua strada.

 

Questo per me è il vero senso dell'amicizia, la completa libertà da ogni tipo di vincolo comune in un rapporto.

 

Una pausa piacevole, ma niente di piu.

 

 

P.S. Gavin..non potrai addobbarmi. Non ci incontreremo mai.

 

Saluti.

[boro]

:ph34r:

[curvadong]

Preciso,per quanto mi riguarda,che per amicizia intendo qualcosa fatto di stima,simpatia e rispetto reciproci,cementati da quel particolare stato d'animo che è l'andarsi a genio a pelle,assoluta mancanza di vincoli di ogni tipo e certamente nessuna morbosità.Tutto questo,ancorchè limpido e cristallino,può finire come è iniziato e,dico a maggior ragione, lascia in ognuno sensazioni precise...

[pessola]

quest'ora notturna è proprizia alle riflessioni.... mmmm.....molto semplicemente: per quel che mi riguarda ho seriamente e ipellentemente bisogno tanto di me solitaria quanto degli altri...allo stesso modo...con la stessa intensità.

 

l'amicizia è sacra, come l'amore ...e di ciò che è sacro non si può dir molto...le parole diventano veramente incapaci...comunque....

 

per quel che ho vissuto, l'amicizia ha tante facce...ognuna una sua bellezza .....fa gioire e soffrire come tutti i legami...mi è capitato che amicizie (2) di tanti anni finissero...ora, se dovessi dire perchè, a cosa penso quando mi chiedo PERCHE'....mi dico che semplicemente, come spesso succede anche in amore, qualcuno dei due è "cresciuto", è entrato in una fase, prospettiva, "stagione" nuova della mente...e l'altro è rimasto dov'era, o in un altro posto ancora, non lo riconosci più nè lui ti riconosce. a questo entrambi reagiscono in modo diverso, e da ciò dipende il "post"...quello che viene dopo, comunque stima e rispetto oppure rottura e sentimenti negativi.

 

curva sono d'accordo con te quando dici che un'amicizia finita può spezzarti peggio di un amore finito...vero, verissimo ...quando un'amica /o non c'è più resta seriamente un vuoto incredibile, incoercibile, veramente senza via di scampo...mi sembra che c'è una grande differenza : l'amore mi sembra essere uno...voglio dire...quando t'innamori più volte c'è cmq qualcosa che resta uguale: quelle farfalle nello stomaco, quella passione più o meno forte che cmq passione è,la gelosia, alcune dinamiche etc etc etcc.......

l'amicizia invece è ogni volta diversa...sono proprio quelle "componenti di base" che non esistono....non so come dirlo, però sento che ogni volta è completamente nuova e diversa...ed è per questo che quel posto resta vuoto per sempre...resta vuoto,.

 

se c'è una cosa che veramente mi piace nell'amicizia è che l'altro può pensare e sentire che ha qualcuno che sta lì...cascasse il mondo, c'è qualcuno...e poi...io ho sempre cercato persone che "radiografassero" e mi facessero "notare" tutto di me...anche le cose negative, soprattutto queste, perchè è solo dal confronto che si arriva a conoscersi e a conoscere se stessi...e questa è una banalissima ma sacrosanta verità...penso che ognuno cerca di fare i conti solo con alcuni "elementi" di se stesso....gli altri "servono " anche per sbatterci in faccia tutto il resto...positivo o negativo che sia....chiaro che poi , cmq, il "gioco" può assumere tante facce quante e come sono quelle dell'altro....

 

insomma...e chiudo sto papiello...l'amicizia mi piace davvero...è vitale, bella e come tutte le cose così può farti male. ma è tutto necessario.

 

buonanotte