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faranio

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Tutti i contenuti di faranio

  1. Secondo quest'altro sondaggio commissionato dal Corriere della Sera oggi Di Pietro avrebbe il 7,4% dei voti... contro un Pd che è al 28% avendo perso 5 punti percentuale negi primi mesi del governo berlusconi. Vai Tonino... mangateli tutti 'sti quattro inciucioni del PD!!! http://www.polisblog.it/post/1461/sondaggi...-forte-crescita
  2. Leggete questo sondaggio..... quello che mi sorprende di più non è tanto il calo di fiducia in Berlusconi (che comunque gode ancora di un vasto consenso... ma non durerà molto...) quanto il ribaltamento a sinistra ...... si sta verificando quello che prevedevo.. il Pd sprofonderà a vantaggio di Di Pietro che prenderà una caterva di voti alle prossime elezioni! http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/p...oni-luglio.html
  3. Falcone non è stato mai indagato.... e non mi risulta che ci fossero delle ombre su di lui... semplicemente stava sui coglio..ni a qualche pezzo grosso dell apolitica e della procura.... e poi, Falcone non ha mai fatto politica.
  4. Non sono d'accordo... è una questione di trasparenza... anche se sei innocente non puoi permettere che sulle istituzioni ricada un'ombra per un tempo indefinito. Posto una dichiarazione del sindaco di Bari Emiliano, che condivido in pieno: Michele Emiliano, oggi, non si ricandiderebbe a sindaco di Bari. «Questa è l´amministrazione che ha fatto della legalità la sua cifra - ha spiegato in una conferenza stampa, la giunta intera schierata al suo fianco - Sarà così sino alla fine. Non potrei chiedere la fiducia ai miei cittadini con indagini ancora in corso sull´operato dei miei collaboratori, dei miei dirigenti. Sono io a rispondere politicamente di quelle accuse: non avrei fatto il mio dovere di sindaco se non mi fossi accorto di illeciti, l´iter sul direzionale del San Paolo l´ho seguito personalmente. Mi permetto di chiedere soltanto una cosa ai giudici: fare in fretta. Ne va della reputazione di persone e soprattutto delle istituzioni». «Sono certo - dice il sindaco - che tutto sia stato fatto secondo le norme, così come sono sicuro che né il vicesindaco Martinelli né tantomeno Ricco abbiano avuto un qualsiasi ruolo nella vicenda. A questo punto è giusto però che questo venga accertato da un giudice: chiedo però ai miei ex colleghi di farlo nel minor tempo possibile. Fin quando non accadrà, io non posso essere il candidato sindaco. Non posso comportarmi come quel ministro che non si dimette dopo un sequestro patrimoniale o un sindaco che rimane in carica, nonostante un rinvio a giudizio». Non fa nomi, Emiliano. Ma il riferimento è a Raffaele Fitto e al sindaco di Lecce, Paolo Perrone. Ripeto che formalmente Emiliano non è neanche indagato.
  5. questo è vero... ma in Italia non è così difficile trovare fondi per via legale.. tra finanziamenti pubblici e sottoscrizioni private... quindi se uno ha un minimo di visibilità e un minimo di consensi politici i soldi per fare propaganda se vuole li trova in maniera legale. Di Pietro non è certo un ingenuo o un'anima candida, ma è un dato di fatto che l'unica volta in cui ha avuto a che fare con la giustizia si è dimesso dalla carica di ministro, ha dimostrato in tribunale l'infondatezza dell'accusa e soltanto dopo è ritornato in politica. Qui a Bari il vicesindaco e un consulente del sindaco sono indagati per concussione.. bene.. il sindaco Emiliano, anche lui ex-magistrato, ha dichiarato subito che se i fatti contestati fossero accertati non si ricandiderà alle prossime elezioni, anche se lui direttamente non è stato sottoposto ad alcuna indagine. In un Paese in cui quando viene toccato un politico si attacca pregiudizialmente la magistratura (vedi Berlusconi che senza vergogna ha parlato di teoremi riferendosi al caso Del Turco senza neanche conoscere nei dettagli i capi di imputazione), questo è già molto.
  6. Sì.. ma di fatti precisi contestabili (anche sul piano strettamente morale) aDi Pietro io non ne vedo... solo sospetti e allusioni
  7. Alle prossime elezioni io voterò Di Pietro (anche se è di destra fondamentalmente).... mi sembra l'unico che in questo momento risponda all'emergenza legalità in questo paese. E anche la storia del suo partito per il momento è abbastanza limpida (più degli altri partiti sicuramente)... e almeno sono sicuro di votare un partito nel quale non ci sono pregiudicati.
  8. I tagli colpiscono anche gli agenti sui treni e le motovedette anti clandestini Rischiano di finire ko telecamere, stampanti, computer e persino toilette Polizia e caserme, non c'è un euro "Manutenzione? Pensateci da soli" di VLADIMIRO POLCHI ROMA - Lampadine fulminate, telecamere spente, tubi dell'acqua che perdono. Quest'estate, caserme dei carabinieri, questure e commissariati rimarranno a secco: senza un euro in cassa. Gli "accreditamenti per le manutenzioni ordinarie" sono infatti sospesi da una circolare interna del Viminale, datata 13 giugno 2008. "E così - lamentano i sindacati - nessuno verrà a cambiare i toner delle stampanti, né a pulire i filtri dei condizionatori". Non è tutto. Mancano i soldi per gli agenti sui treni a lunga percorrenza: da 8 mesi sono in attesa delle indennità. Dimezzati poi i fondi per la squadra nautica di Porto Empedocle: le motovedette impegnate sul fronte caldo dell'immigrazione clandestina rischiano di rimanere in porto. Eppure della sicurezza il centrodestra ha sempre fatto la sua bandiera. Nel programma elettorale del Pdl si legge, al punto 3: "Aumento progressivo delle risorse per la sicurezza e maggiore presenza sul territorio delle forze dell'ordine". Finora, però, le cose stanno andando diversamente. A prescindere dai tagli annunciati nella manovra finanziaria (3 miliardi di euro in tre anni, secondo i sindacati di categoria), i conti in rosso delle forze dell'ordine già fanno sentire i loro effetti. Il 13 giugno scorso, Giovanna Iurato, direttore centrale dei "Servizi tecnico-logistici e della gestione patrimoniale" del ministero dell'Interno, ha firmato una circolare a tutte le prefetture, questure e al comando generale dei carabinieri: "Gli accreditamenti predisposti da questo ufficio per le manutenzioni ordinarie degli immobili demaniali e privati adibiti a sedi delle caserme dei carabinieri e della polizia di Stato - si legge sulla circolare - sono stati sospesi, poiché l'ufficio centrale di Bilancio ha comunicato che sono in corso di istituzione i nuovi capitoli di spesa. Nonostante la consapevolezza del disagio provocato dal ritardo delle aperture di credito - prosegue la Iurato - al momento risulta impossibile provvedere all'emissione degli accreditamenti. Si prega pertanto di sospendere gli affidamenti dei lavori e delle manutenzioni". Tradotto: per cambiare una lampadina, un toner o aggiustare un bagno, commissariati e caserme dovranno aspettare tempi migliori. "Questa circolare cade in un momento difficile - spiega Giorgio Innocenzi, segretario nazionale del sindacato di polizia Consap - da tutta Italia infatti ci arrivano segnalazioni di sedi inagibili, telecamere guaste, tubi rotti". Non solo. Il Consap denuncia il mancato pagamento delle indennità agli agenti impegnati nella vigilanza sui treni a lunga percorrenza: "Da quando è nato il servizio, otto mesi fa - racconta Innocenzi - agli agenti non è stata mai corrisposta l'indennità speciale (pari a 100 euro a viaggio), che è a carico delle Fs, in base ad apposita convenzione col Viminale". Non è tutto. La squadra nautica di Porto Empedocle (Agrigento), impegnata nel contrasto all'immigrazione clandestina, nel 2007 ha ricevuto 18mila euro e nel 2008 solo 9mila per la manutenzione delle motovedette e il carburante (basta pensare che ogni rifornimento per le barche di altura "Squalo" costa circa 2mila euro e dura in media 6 giorni). "Tutte le squadre nautiche - spiega Claudio Giardullo del Silp Cgil - hanno lo stesso problema: dallo stanziamento dell'anno 2007 pari a 1.200.000 euro, si è passati a soli 400mila euro per il 2008". Non mancano, infine, effetti collaterali imprevisti dei conti in rosso. In Sardegna, nel centro d'accoglienza di Elmas, aperto all'interno del distaccamento aeroportuale, sempre di più sono gli immigrati richiedenti asilo politico. Questi, per legge, hanno diritto a uscire dal centro dalle ore 8 alle 20. Peccato però che vista la natura militare del sito, non possono muoversi liberamente. "Per questo - racconta Giardullo - la questura aveva previsto un servizio navetta. Servizio, però, mai partito per mancanza di fondi e personale. Così i rifugiati rimangono chiusi nel centro tutto il giorno". (13 luglio 2008)
  9. faranio

    Filmato divertente

    sì.... ma si tratta di una caricatura quindi va bene.... per chi non l'avesse riconosciuta, si tratta di una caricatura dell'inno di FI "Meno male che Silvio c'è"
  10. Vergogna... vergogna... vergogna e ancora vergogna. Approvato il lodo Alfano sull'immunità Berlusconi è al riparo dai processi, quindi la blocca-processi non serve più. Il governo ha infatti fatto una clamorosa marcia indietro. Il significato è chiaro: questo governo mafioso era pronto a mandare allo sfascio la giustizia pur di salvare il premier.. una volta scampato il pericolo, Berlusconi ha fatto modificare drasticamente la blocca-processi rendendola più accettabile. Di fatto il governo ammette che il lodo-Alfano è una legge ad personam, così come sarebbe stata una legge ad personam la blocca-processi. Spero che anche le prsone di destra si rendano conto di quesuccedendo in Italia.
  11. http://it.youtube.com/watch?v=llvKEX_Ea9E&...feature=related Si tratta della sigla finale di un programma di Telenorba ........ il motivo della canzone è chiaramente riconoscibile... :supersorriso:
  12. faranio

    Ingrid Betancour

    Gurg... prima di Chavez in Venezuela largi strati della popolazione non avevano accesso ai mezzi di prima necessità... al CIBO per intenderci... nel 1989 migliaia di persone si riversarono per le strade in tutto il Paese assaltando i negozi... il governo sedicente democratico di allora scatenò una repressione militare che costò migliaia di morti... secondi alcuni in poche settimane ci furono più morti in Venezuela che durenate tutto la dittatutura di Pinochet in Cile. Le forze d'opposizione sedicenti democratiche a Chavez, nel 2002 tentarono un colpo di stato facendo dei morti tra la folla per imputare la responsabilità a Chavez. Fu la gente scesa in strada a salvare il cu.lo al Presidente. Oggi in Venezuela la gente non assalta più in massa i negozi. Sono state fatte importanti riforme sociali (banca del popolo, baca delle donne, gratuità del sistemza scolastico, etc...) che hanno certamente migliorato le condizioni materiali del popolo venezuelano. L'unico dubbio che ho su Chavez è circa il suo populismo, che a volte sembra assumere dei toni troppo autoritari. Ma tutto va letto alla luce della storia del Paese.
  13. http://www.corriere.it/cronache/08_luglio_...44f02aabc.shtml In pratica la prostituzione per strada sarà reato penale, ma chi affitta un appartamento a delle prostitute non rischierà più il favoreggiamento. Piccolo dettaglio.... i condomini potranno opporre un veto all'assegnazione di un appartamento ad una prostituta. In pratica questi inetti bigotti del PDL, non avendo il coraggio di riaprire le case chiuse, introducono l'ennesimo pasticio all'italiana che scontenta tutti: clienti, prostitute e condomini. Si rende reato la prostituzione su strada ma poi non si danno adeguati strumenti per esercitare il mestiere in appartamento o in locali chiusi (la prostituzione in locali pubblici sarà reato). Quanti sono in Italia i condomini disposti ad accettare che un aprostituta eserciti la sua professione nello stabile? Pochi... davvero pochi.
  14. faranio

    Ingrid Betancour

    Cosa pensi di Chavez? Io ho un'amica venezuelana che ne parla malissimo.... ma io non lo trovo affatto peggiore dei precedenti presidenti... tutt'altro....forse un po' folkloristico..... Quanto a Lula.... per me è un finto progressista
  15. due parole sulla Guzzanti... io non sono sicuro che rischi veramente qualcosa se la notizia del po.mpino dovesse risultare ufficialmente vera... da quello che so nel suo interevnto la Guzzanti non ha fatto un collegamento di causa effetto diretto tra il pompino e l'incarico.. infatti la frase è stata "Non può fare il ministro una che ha succhiato l'uccello di Berlusconi"..... quindi non ha affermato che la Carfagna ha avuto il ministero per via del pompino (anche se la cosa era implicita)...poi... un'altra considerazione... non amo particolarmente la Guzzanti, perchè un artista serio non può occuparsi quasi ed esclusivamente di Berlsuconi negli ultimi 14 anni... puoi fare della satira politica, ma devi anche avere la capacità di cambiare registro.... se no fai solo della politica.... e poi, a differenza di altri antiberslusconiani come Travaglio ad esempio, soltanto oggi incomincia a criticare i vertice del PD e a guardare anche ai punti oscuri di casa propria.... preferisco di gran lungua il fratello.... quando fa tremonti è davvero geniale.
  16. faranio

    Fellatio Carfagna - Berlusconi

    che pena xxxxx... sul sito dell aCarfagna c'è un blog dove chi vuole può lasciare un commento alle dichiarazioni del ministro... la maggior parte sono a dir poco canzonatori... però almeno bisogna di re che non li ha censurati.. o forse non se n'è ancora accorta.... :P
  17. faranio

    Fellatio Carfagna - Berlusconi

    mah.. i casi sono diversi.... il trans di Sircana non mi risulta che abbia fatto carriera politica.. e anche il caso di Mele.. è solo un chiaro esempio di ipocrisia politica... ma non è che la prostituta sia diventata deputato dopo la faccenda.... qui si parla di una spompinatrice dalla zucca vuota che è stata nominata ministro della Repubblica.....
  18. faranio

    Fellatio Carfagna - Berlusconi

    si curva d'accordo.... ma se una studentessa universitaria fa un pompino al prof per passare un esame, e poi il fatto si viene a sapere, questa viene spuxxxxxta a vita e la magistratura come minimo apre un'inchiesta (ricordate il caso famoso all'Università di Urbino?).... qui si sta parlando di una sgallettata che senza alcuna preparazione e senza alcun merito politico, sociale o culturale viene nominata ministro dall'umo al quale faceva i pompi.ni.... nel caso della studentessa tutti sono pronti giustamente a condannare lei e il prof. sudicione.... non vedo perché in questo caso la Carfagna e il Berlusca non debbano essere nemmeno criticati....... credi davvero che non ci sia un legame tra il pompin.o e la nomina a ministro??? E vi ricordate a debutto legislatura.. quei bigliettini volgari fatti passare da berlusconi in parlamento e rivolti a due giovani deputate di PDL???
  19. faranio

    Fellatio Carfagna - Berlusconi

    tra l'altro quelli del Clarin l'hanno scelta proprio bene la foto della Carfagna.... sembra quasi che mimi un pom.pino... :supersorriso: :lol: :lol:
  20. faranio

    L'"opposizione" di veltroni

    Il Pd si accorgerà di quanto sia suicida la sua politica alle prossime elezioni... quando Di Pietro gli papperà almeno un buon 5% dei voti..... e latri ne perderà per via delle astensioni e del voto ai partiti più radicali...
  21. Soltanto ieri ho appreso che un giornale argentino El Clarin aveva riportato la notizia della fellatio (pompi...) tra la Carfagna e Berlusconi, pare, anche riportando degli stralci dell'intercettazione. L'ho appreso ieri dall'intervento discusso della Guzzanti alla manifestazione di piazza Navona. Qualche considerazione.... è vero che si tratta di un episodio personalissimo della vita sessuale di berlusconi e della carfagna, il quale in quanto tale non dovrebbe importarci un fico secco. Ma il fatto che la Carfagna sia in seguito diventata ministro (anche con delle opposizioni interne allo stesso PDL) la dice lunga sui criteri di selezione della classe dirigente politica nel nostro paese. La seconda considerazione è questa: in Italia l'episodio è stato semplicemente censurato dai giornali.... la mia domanda è: questa fellatio ha o no una rilevanza pubblica? Probabilmente no, probabilmente è giusto non pubblicare certe notizie, ma resta il fatto che in Inghilterra, negli Stati Uniti (dove un Presidente è stato messo sotto processo per un fatto analogo), e forse in Francia, in Spagna e in Germania la notizia sarebbe stata pubblicata (magari senza riportare i testi delle intercettazioni). L'espisodio è certamente d aregistrarsi come l'ennesimo colpo inferto all'immagine del nostro paese da un presidente pappone, più aduso ai modi del puttaniere incallito che ai modi di un capo di stato. Qui trovate un articolo del Calrin dove si parla della vicenda. http://www.clarin.com/diario/2008/07/05/el.../i-01708762.htm
  22. faranio

    L'"opposizione" di veltroni

    ha ragione Grillo... devono andare TUTTI A CASA... ANCHE I GALANTUOMINI!!!! .... MA RIPETO.. NON PARAGONIAMO vELTRONI A bERLUSCONI... LE reponsabilità sono diverse....
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