Mercuzio67

Esatto.

Avendo a disposizione solo questa foto e supponendo che tale soluzione sia la più adatta al tuo caso, escluderei le due "tempiette", preferendo invece un mini impianto per ricostruire tutta la tua HL (devi però avere almento 1,5 - 2 cm di ampiezza). In questo modo avresti una soluzione di più facile gestione e meno problemi di integrazione con i tuoi indigeni (densità, colore, calibro, direzione del capello,etc...) . Ti allego un esempio di come si potrebbe inizialòmente chiudere la tempia, per poi arrivare - dopo aver acquisito una buona manualità - al risultato desiderato (ovviamente non con quella chiusura verticale che hai postato) Prima di tagliare la protesi devi fare un calco della zona da coprire e postare le foto ,in modo che si possa valutare meglio l'effetto sotto diverse angolazioni. Se tagli una protesi stock, dietro la linea frontale difficilmente troverai nodi singoli e scoloriti e dalla densità degli indigeni che vedo dalla foto, sarebbe meglio avere un front graduato irregolare che ti aiuti a minimizzare la differenza di immagine prima/dopo (migliore integrazione con la densità dei tuoi parietali). Senza altre foto, direi di fermarci qui, altrimenti rischiamo di parlare della fuffa.

Ciao Umbalumba, dal mio punto di vista la creazione della "tempietta" da te proposta è una "toppa" senza soluzione di continuità, il cui risultato estetico lascierebbe molto a desiderare. Ci sono infatti delle difficoltà ben evidenti, dovute al fatto che la copertura della tempia con questa forma - una volta installata - avrebbe una direzione dei capelli differente dai tuoi indigeni situati sui parietali/temple point e anche rispetto alla Hair Line, che avrebbe un cambio di direzione molto marcato e non naturale. Non avendo visto la tua situazione iniziale (le foto nella tua discussione sono state rimosse), posso solo confermarti i mie seri dubbi sulla buona riuscita del lavoro.

Ciao MrLace e grazie per gli apprezzamenti. Per la colla avevo trovato nel forum un riferimento di Medusa del 2005, quindi sicuramente è sul mercato da almeno un paio di lustri. Le colle all'acqua e da me provate - Ghost Bond XL, Ghost Bond Supreme, Phantom, GreatWhite, NXGen - hanno tutte ottime caratteristiche, ma sul mio tipo di cute (fortissimo eccesso di sebo e abbondante sudorazione) l'unica che risulta essere perfetta è la NXGen (durata della GBXL, finitura della Phantom e resistenza all'acqua/sudore pari alle colle acriliche). Come ondulazione ordino 3.2, magari il gel del giorno prima e la foto fatta appena svegliato potrebbe trarre in inganno.

Grazie Maurizio, ricevere i complimenti da due persone come tu e Dirty, di cui ho sempre ammirato i risultai e apprezzato gli interventi, mi fa veramente tantissimo piacere.

Ciao Dirty, ti ringrazio per i complimenti e concordo con te sul fatto di avere una situazione tricologica decisamente favorevole (direi pattern 2A della scala di Norwood-Hamilton). Il mio nick indica l'anno di nascita, quindi non più un "giovincello". Personalmente credo che - data la mia situazione di partenza e gli ottimi impianti a disposizione - la differenza venga fatta dal lavoro perfetto di xxxx e dall'utilizzo di colle a base di acqua. Alcuni piccoli accorgimenti per la gestione dei capelli sui collanti (colla per la chiusura del front e tape arretrato su lace tagliato a filo) completano poi il risultato.

I prodotti di incollaggio che utilizziamo, oltre a consentirci un ottimo fissaggio nel tempo, aiutano a far emergere l'eccellente qualità di questi impianti. Ritengo quindi il collante solo uno dei tanti requisiti per arrivare ad avere un buon risultato.

Ciao Homer, ti allego la foto del calco del mio impianto Come puoi vedere non è esattamente una mezza luna e le dimensioni variano da due a 3,5 cm nel punto di massima ampiezza. Ho preferito radere tutti i punti in cui la densità non era uniforme al resto dei miei indigeni, in modo da poter installare senza avere delle differenze visibili tra i miei capelli e quelli dell'impianto. Ho anche accentuato leggermente la cuspide per avere un punto di riferimento durante la posa (così facendo il posizionamento risulta semplice e sempre identico ad ogni manutenzione).

Ciao Vits, la colla sopra descritta ha delle caratteristiche che per la mia cute sono perfette per ottenere un buon risultato. Essendo questa una colla a base di acqua e Pegaso una colla acrilica, non possono essere confrontate per decretare quale sia la migliore. In ogni caso dal mio punto di vista la colla migliore è quella che funziona. Tra le colle water based che ho provato, posso dirti che questa ha su di me il vantaggio di racchiudere tutti i pregi delle altre senza nessun difetto. Ovviamente, per tale motivo, la ritengo una colla eccellente, ma l'unico modo per saperlo è quello di verificare personalmente. Per quanto riguarda le acriliche, la Pegaso SuperMatt è la migliore che ho testato, ma a me dura un giorno scarso come tutte le altre di questa categoria.

Ciao ilmoro e grazie per i complimenti. Il prodotto è stato acquistato su un noto sito americano che spedisce direttamente in Italia. Se provi a ricercare su google vedrai che è il primo sito che ti appare.

Grazie Ice, visto che conosci perfettamente il percorso che ho fatto il tuo complimento mi fa particolarmente piacere. Ho preferito postare il risultato al quinto giorno, dopo due docce e attività sportiva, in modo che si potesse ben valutare la bontà di questo prodotto. Spero possa essere di aiuto a chi come me ha problemi di tenuta.

Le foto sono con capelli non puliti, gel di due giorni, non pettinati e dopo aver lavato il viso con sapone, passato esfoliante e idratato con crema apposita (qualche capello risulta essere appiccicato per questo motivo)

Portatore di mini impianto frontale, posso affermare di aver finalmente trovato il prodotto con le caratteristiche perfette per il mio tipo di cute. NXGen è una colla a base di acqua contenuta in un involucro in plastica semirigida con un dispenser integrato (ruotando la parte superiore del beccuccio si provoca l’apertura/chiusura del prodotto). Esternamente il contenuto si presenta di un colore albicocca molto chiaro, ma una volta fatto fuoriuscire il prodotto la colla risulta essere perfettamente bianca. La consistenza è simile alle altre colle di questa categoria ed una volta stesa sulla cute ha uno spessore impercettibile, quindi adatta alla modalità di applicazione in più strati. Vengono consigliate 4 stesure, incrementando la quantità ad ogni passata che deve essere applicata solamente dopo che la precedente è divenuta totalmente invisibile. Utilizzo due mini impianti alla volta che vengono alternati ogni otto giorni circa. Sostituzione a metà periodo della colla utilizzata per la chiusura del front che risulta essere perfetto solo il primo giorno di manutenzione/ritocco. La mia epidermide ha putrtroppo un eccesso di sebo importante e fino ad oggi non mi ha permesso di poter sfruttare appieno tutte le potenzialità del prodotto che indossiamo. Con l’utilizzo della colla NXGen sono oggi al quinto giorno dall’installazione e la stessa risulta essere ancora perfettamente fissata alla cute senza aver minimamente allentato la presa sul lace (con le altre colle da me utilizzate il problema inizia a manifestarsi a partire dal giorno successivo l’applicazione). Dopo sette mesi di test dei vari prodotti di incollaggio, mi ritengo abbastanza soddisfatto del risultato estetico e dei tempi di gestione che sono passati da due a otto giorni per la manutenzione totale. Di seguito una breve descrizione delle caratteristiche dell’installazione di cui allego le foto. Impianto: striscia frontale non simmetrica di ampiezza di 2,5-3 cm ricavata da impianto standard Capelli: Indiani Stile: Free Style Densità: ordinata 80, penso possa realisticamente attestarsi intorno a 70/75 Bianchi: umani al 30% Lunghezza: 12 cm dopo il taglio Nodi: scolorimento effettuato da xxxx Gradazione Front: effettuata anche questa da xxxx, quindi non saprei

Sabato ho fatto manutenzione e con lo shampoo l'impianto ha scaricato tantissimo colore. Presumo quindi che il problema sopra menzionato sia stato causato dalla tinta a contatto con il collante dei tape. Per lo sporco non ho mai avuto problemi e sicuramente installare a filo aiuta molto a mascherare piccole imperfezioni. Chiudendo poi con colla ad acqua il ritocchino risulta comunque molto semplificato indipendentemente dal tipo di taglio del lace in HL.

Personalmente trovo il risultato perfetto!!!

Per lo sporco non ho mai avuto problema con la colla. Mi è emerso invece un problema anomalo con il nuovo impianto in cui, installato la mattina, i tape durante la giornata sono diventati con i bordi completamente neri, dando effetto di pittura allo smalto appena passata. Nei giorni successivi si sono anneriti leggermente anche le superfici esposte. Ho una vaga idea di quale possa essere il problema e la verifica conto di farla alla prossima manutenzione.

Ciao Giovalondon, la Phantom - a differenza della Ghost Bond XL - è una colla di colore crema, molto facile da stendere, di spessore inferiore, un tack molto più elevato ed una volta "tirata" con un pennellino scompare totalmente, come se venisse assorbita dalla pelle. Luccichio totalmente assente e secca completamente senza avere il leggero effetto gommoso tipico delle colle ad acqua. Il giorno dopo rimane sempre secca, quindi nessun problema di capelli appiccicati in HL. Altro vantaggio non da poco è che per la stesura non ti devi troppo preoccupare di essere preciso al millimetro perchè rimane secca e totalmente invisibile. Ovviamente, quanto appena descritto si riferisce alla mia esperienza con cute molto grassa e forte sudorazione.

Si vede però un bordo sotto l'HL che va dalla sua tempia SX fino alla parte centrale dell'attaccatura. Sembrerebbe quasi lo spessore di un tape..

Disegno e parametri perfetti fanno emergere tutte le potenzialità di questo tipo di impianto. Personalmente lo reputo uno dei risultati migliori tra quelli visti con questa lunghezza di capelli. Veramente tanti complimenti!

Non sono un esperto in materia e non ho mai provato esperienze simili con un impianto, ma se provate a tirare i vostri indigeni dovreste sentire un fastidio/dolore proporzionale alla forza applicata, Prima del casco obbligatorio, arrivare ai 180-200 Km/h in moto con i capelli al vento era un piacere e personalmente non ho mai sentito fastidio/dolore. Si potrebbe quindi dedurre che la forza esercitata su ogni singolo capello sia inferiore ad una leggera "tiratina" dello stesso. Nel caso però di chiusura con tape o base in pellicola e di qualche lembo non perfettamente incollato, la forza aumenterebbe moltissimo in funzione della maggiore superficie soggetta a trazione. Personalmente prenderei la macchina, autostrada, testa fuori dal finestrino, aumento progressivo della velocità e relativo controllo dallo specchietto laterale. In questo modo avrei un'idea più precisa dei limiti dell'impianto/incollaggio

Per quanto riguarda lo stacco di densità non credo sia un grosso problema, a meno che non sbagli clamorosamente nella scelta della stessa. Per le differenze tra protesici ed indigeni non penso si possa fare molto. In ogni caso utenti più esperti di me sapranno meglio consigliarti a riguardo.