Mercuzio67

Lo styiling della seconda foto non è affatto male, anzi. Secondo me, con una buona integrazione e un po' di gel puoi tranquillamente togliere il cappellino. Ovviamente la densità è mannara, ma tutto sommato pensavo peggio.

Una membrana sottilissima con microventose...questa mi mancava! In ogni caso, attendiamo un tuo riscontro sulla modalità di manutenzione

Ciao MarcAntonio, a prescindere dalla densità dell'impianto, trovo che i capelli appiccicati ai tape, i nodi non scoloriti e la linea frontale con inclinazione verso il basso, rendano il tutto poco naturale. Ovviamente è solo la mia opinione.

A detta loro è una membrana autoadesiva. Escludendo il buon vecchio "sputo"...

Za', direi che sei ottimista! Vits, il lace alzato si vede chiaramente, ma non è sufficiente a coprire la zona glabra che si nota nella foto. Considerando la tua manualità e la difficoltà di adattare una totale al tuo calco, direi di valutare il tipo di taglio solo dopo aver effettuato l'installazione.

Ciao andrea9791, dalle foto sembrerebbe che la densità sia in lower scale e se non mi ricordo male, c'è una differenza di circa 35-40 rispetto a quella utilizzata da noi (la tua dovrebbe essere quindi una 140, cioè una montagna di capelli). Per graduare il front, puoi farlo con delle pinzette sfilandoli da sopra, ma come sottolineano sempre gli altri utenti, non è un lavoro per tutti. Puoi provare a farti sfoltire la protesi con forbice dentata, ma secondo me il rischio è di aumentare ulteriormente la densità e rendere i capelli difficilmente pettinabili. Considera infatti che per arrivare a quelle densità, i nodi devono obbligatoriamente essere fatti con capelli multipli e molti di questi saranno anche doppi (sembrerebbe un free style). Come li accorci, i capelli diventeranno molto più rigidi e statici, quindi difficili da lavorare per lo styling. L'unica cosa che farei fare dal parrucchiere è l'integrazione con i tuoi indigeni, mentre utilizzerei del gel per rendere il tutto più naturale. Sarebbe comunque utile vedere qualche foto dopo il taglio/sfoltimento effettuato dal parrucchiere, magari riesce a farti un buon lavoro e per il prossimo utente che arriva con un problema come il tuo, sapremo dare i giusti consigli.

L'idea non è male, ma se lo fai con l'obiettivo di confrontarti e migliorarti, direi che difficilmente ne trarrai dei benefici. Fatti una lista degli utenti esperti che scrivono abitualmente sul forum e vedrai che senza queste persone rischi di passare la serata ad istruire gli altri. A mio avviso, dovresti organizzare un incontro molto più mirato, con tanto di soglia minima di conoscenza. Se invece si tratta di un ritrovo per conoscersi, direi che l'idea è ottima.

Ciao ted, benvenuto e complimenti per la presentazione. Gli esperti di protesi standard non tarderanno a risponderti, ma per iniziare la tua scelta mi sembra assolutamente corretta. Per quanto riguarda i nei, direi che nel tuo caso potrebbe essere coinvolto dai collanti solamente quello più grande. Non sono un esperto, ma se lo proteggi con un prodotto tipo Comfeel Plus della Coloplast, non ci dovrebbero essere grossi problemi. Vista la delicatezza del problema, ti consiglio comunque un esperto per un parere più attendibile e mirato. Se il risultato estetico con il topic è quello delle foto, direi che se acceleri il passaggio alla protesi, non fai un soldo di danno. :ciao:

Per la testina, basta prendere della carta di giornale e dargli la forma con il tuo calco (puoi anche usare l'impianto se non hai il calco). Prendi dello scotch, nastri tutto intorno e ti sei fatto la testina (io all'epoca avevo usato quello di carta, molto più malleabile). Se devi scolorire solo il front, fatti una mezza testina che è più pratica. Per il fissaggio, usa degli stuzzicadenti. In questo modo affondi i nodi nei vari punti e fissi allo stesso tempo l'impianto. Il rischio che il composto passi l'impianto non c'è, visto che il rapporto 1:1,5 serve proprio a evitare questo inconveniente (normalmente si usa 1:2)

homer9, mi dispiace molto del problema che avete avuto tu e Kevinprince, ma il vostro approccio lo trovo veramente da kamikaze. Io ho fatto decine di test di ogni tipo, ma mai mi sono sognato di farli su una superficie superiore a pochi cm2. Nel caso peggiore, rischio un micro problema, mentre nel vostro caso rischiate un disastro. Detto questo, da tener presente per i prossimi test, direi di seguire i consigli di chi utilizza i vostri stessi prodotti.

Ciao zaz0, ognuno ha il suo metodo per scolorire i nodi e dipende anche da che tipo di nodi devi scolorire. Io, su consiglio di xxxx, utilizzo ossigeno a 40 vol con un rapporto di 1:1,5 (una parte di polvere decolorante - 1,5 di ossigeno). Per uno scolorimento ottimale, ti consiglio di spalmare il composto sul lace con un coltello a punta tonda, facendo attenzione a non premere eccessivamente. Prendi poi una testina e ci posizioni delicatamente l'impianto sopra. Con uno stecchino, effettui una leggera pressione sul lace fino a quando i nodi vengono completamente sommersi dal composto. Lascia agire 15-20 min al max, altrimenti i nodi si indeboliscono troppo.

Max, capisco il tuo ragionamento, ma se il ragazzo dovesse trovarsi in una situazione spiacevole, altre soluzioni non ne vedo. Di necessità, virtù. Se non ha il calco, perderà 30 min per rifarlo :ciao:

Per il ritaglio, non è così complicato come sembra. Prendi il calco e individui la posizione migliore nell'impianto, cioè dove la curvatura meglio approssima il calco. Prendi i tape e li posizioni su tutto il bordo del calco, aggiungendo nella parte superiore una sorta di X-tape. Installi l'impianto sul tuo calco e ritagli a mezzo cm i bordi. Rifili gli stessi posizionando l'impianto sul tuo cranio. Ovviamente, una testina è indispensabile.

Petalorosso esiste solo in rotolo, quindi la procedura non è fattibile. Usa i presagomati, come Duotac e vedrai che la cosa è molto semplice. Per l'impianto rovesciato, mi sono spiegato male io. Mi riferivo alla curvatura, cioè se lo posizioni su una testina rovesciato, la curvatura è invertita. Applicando i tape in questa posizione, quando vai a rigirare l'impianto, i tape tenderanno a formare pieghette (il tape si contrare).

In stock c'è una totale in lace, densità 95%, 35% di bianchi e lunghezza 15 cm. Se i bianchi sono naturali, la prendi e la invii ad xxxx per il colore. Prendi il tuo calco e la ritagli pazientemente.

Bene, ma i problemi che hai non vengono risolti ordinando due nuovi impianti. Prima della prossima manutenzione, inizia a ritagliare i tape di forma trapezoidale, con la base maggiore del trapezio di lunghezza massima di 4 cm (la base minore tagliala di 3 cm). Se vuoi fare le cose precise e velocemente, prendi un pezzettino di cartoncino e disegnati la figura. Ritagliala e usala come calco per sagomare i tape. In fase di installazione, dovrai preventivamente creare la corretta curvatura sulla base maggiore del trapezio (la base minore dovrà restare all'interno dell'impianto). Conserva le cartine, in modo da avere i calchi già fatti per la prossima installazione. Ovviamente, ripeti la procedura per i tape da posizionare sul lace (tieni come riferimento gli estremi dell'anello in pellicola). Per il posizionamento, non devi impiegare più di 15-20 min. Memorizza tutte le difficoltà che incontri in questa operazione (spero nessuna), in modo da trovare un rimedio per la successiva installazione. Per le pieghette che hai ogni volta, evita di tirare la base e premi bene con le dita. Scalda il tutto con il phon prima di applicare l'impianto. NON applicare i tape con l'impianto rovesciato, altrimenti le ondine sono quasi garantite (la dimensione ridotta dei tape, dovrebbe comunque attenuare l'effetto).

Kevinprince, se non usi tape anelastici, tutti gli altri hanno una struttura interna che non si scioglie, quindi è sufficiente prendere delle pinzette e tirare. I residui dipendono dal tipo di tape che utilizzi e strongtape dopo due settimane ne lascia abbastanza. Come sottolineato da Zazza, il tuo problema è che continui a fare esperimenti senza capire quali siano i tuoi problemi. Questo ti porta a vivere la protesi nel modo sbagliato, soprattutto la manutenzione che è diventata per te un incubo. Come ti avevo suggerito precedentemente e come rimarcato da Maurizio, chiedi aiuto ad un incaricato regionale per tutta la fase di manutenzione. Osserva, prendi appunti, fai domande e vedrai che i tuoi problemi saranno solo un ricordo. Visto il tuo carattere, ti consiglio di alternare due impianti alla volta, in modo da separare la fase di manutenzione dalla fase di pulizia/installazione tape. I tempi si ridurranno drasticamente (farai tutto in 1h al massimo) e per qualunque imprevisto (vedi scollamento), avrai sempre un impianto pronto per essere installato. Ovviamente, devi ordinare due impianti alla volta e devi averne due di riserva. Personalmente, non prenderei mai un impianto con ferro di cavallo, ma questo devi deciderlo tu.

Kevinprince, io ordino 85 e nel mid/back la densità è al massimo 75/80. Solo una volta ho avuto un diradamento repentino su un mini impianto, per il resto qualche capello sul lavandino in fase di manutenzione. Uso tape che non lascia residui, colla a base di acqua, non utilizzo il metodo dello specchio per la pulizia e alterno due impianti alla volta. La densità corretta per i miei indigeni è 75/80, quindi il front da 85 lo sfoltisco sempre e ti assicuro che sono comunque un sacco di capelli.

Kevinprince, se fai manutenzione una volta a settimana e non lavi l'impianto quando ce l'hai sulla zucca, direi che ti è andata bene che non hai trovato altro. Prima di elaborare tutte le varie teorie, direi di fare uno shampoo tre volte a settimana e verificare se l'irritazione/forfora sia ancora presente.

Ordine rush per tre impianti, effettuato il 16/01...arrivati il 15/03!!! :sorriso-06:

Za', sarebbe interessante vedere una foto a fuoco del problema. Secondo me, l'unico motivo per cui si crea il brutto effetto visto in foto, sono i nodi dei capelli o gli stessi appiccicati nei primi millimetri.

Certo, devi arretrare i tape di qualche millimetro e chiudere gli ultimi con la colla. Se usi la acrilica, fai attenzione a non esagerare con la quantità, altrimenti fai la frittata.

Se vuoi toglierti questo dubbio, chiudi con colla gli ultimi millimetri. Vedrai che il risultato sarà sempre un lace scuro.

Il tape ha uno spessore e solo con tape anelastici si riesce a ridurlo. Io installo con tape arretrato e ti assicuro che il tape non si vede. L'effetto che hai tu è dato esclusivamente dai nodi dei capelli e dall'alta densità degli stessi. Con nodi perfettamente scoloriti e basse densità, vedresti la tua cute. Per eliminare lo spessore del tape devi chiudere con la colla, ma se vuoi eliminare l'effetto trapianto, devi scolorire perfettamente i nodi (dubito tu ci riesca, visto che su densità 120 i nodi sono più grandi).

Il differente colore che noti sulla linea frontale, non è dato dal tape, ma dai nodi dei capelli.