Ciao!
Oggi rispondo a tutti perchè non sono uscito e qui il tempo è bruttissimo!
Per cominciare vi dico che la sperimentazione della Dutasteride (per quel che ne so io) non è stata fatta in Italia per cui ........non potete fare da cavie!
Ma anche se così fosse stato.......se lo studio è "a doppio cieco", ossia dove nessuno dei 2 nè lo sperimentatore nè il paziente sanno chi prende la molecola attiva o il placebo, non si può sapere se siamo tra i fortunati o gli sfortunati che assumeranno o no il farmaco.
In genere le sperimentazioni vengono fatte presso le Cliniche Universitarie ove si arruolano soggetti volontari e si viene anche pagati.
Oppure presso qualsiasi ospedale dove la ditta abbia deciso di effettuare la sperimentazione. In questo caso le "cavie" sono i pazienti afferenti allo stesso che però in genere non sono volontari ma vengono scelti dai medici che vi lavorano e devono essere affetti da determinate patologie dove il farmaco apporterebbe un presunto beneficio.
Naturalmente in questo caso i soggetti sono informati e devono dare il loro consenso, ma se c'è il "doppio cieco" non sapranno se a loro tocca il farmaco oppure no.
Infine il "placebo" altro non è che una preparazione farmaceutica formata da sostanza inerte, in genere lattosio e/o acqua distillata, che viene data al soggetto della sperimentazione facendogli credere che si tratti di un farmaco vero per valutare i fenomeni di "suggestione"! Fenomeni che, credetemi, sono molto meno frequenti di quanto si creda.
Spero di essere stato chiaro........ciao a tutti.