Geronimo

Sanga...ti chiamo domani sul numero di cellulare che mi hai lasciato in privato e ci mettiamo d'accordo. Ciao

Caro conan, la pizzata si farà quasi di sicuro...terremoto permettendo ^_^ ci sarà solo un paziente operato da Hasson & Wong : Brasileiro. Se vuoi venire a mangiare la pizza sei il benvenuto..... Milano però non è che sia proprio dietro l'angolo per te..... Forse faresti meglio a metterti in contatto con i xxxxx di Roma, nel loro gruppo ci sono diversi pazienti operati da Hasson & Wong.... Roma è decisamente più vicina alla Puglia....

Sono finiti i tempi di "rattle and hum" Anche se, a mio giudizio, il loro miglior album è stato "achtung baby". ;)

Una sezione dove denunciare tutti quelli che ci stanno fregando esiste già caro Luke. Si chiama "Al vostro posto" ed è stata creata appositamente per questo genere di finalità, prendendo spunto dal titolo della trasmissione radiofonica di Staffelli. Riguardo ai farmaci anticalvizie (Finasteride e Minoxidil) non è correto sostenere che sono una bufala e che non servono a nulla. Alcuni utenti hanno ottenuto risultati concreti, chi più chi meno. Certo...la chioma dei 18 anni non te la restituisce più nessuno. La furbata, da parte delle case farmaceutiche, consiste proprio in questo : per spingere la vendita del proprio prodotto fanno ricorso a messaggi pubblicitari dai contenuti troppo esasperati. Fanno credere ai potenziali clienti che la pillola o la lozione sia in grado di far "ricrescere i capelli", creando spesso false aspettative e sogni di gloria. Gli attuali farmaci anticalvizie sono potenzialmente limitati, servono a rallentare o ad arrestare la caduta. Nella migliore delle ipotesi possono stimolare anche una lieve ricrescita...ma stiamo parlando di 4 peli, non certo di miracolosi rinfoltimenti con spettacolari balzi all'indietro nella scala di Hamilton. Ovviamente, nel momento in cui si smette l'assunzione del farmaco, i benefici svaniscono e si rischia quasi sempre di veder regredire tutti i progressi ottenuti tornando al punto di partenza. Altro particolare che le aziende farmaceutiche omettono di dire è che la costante assunzione del farmaco non sempre corrisponde a garanzia di successo. Ci sono persone che ne fanno uso per lungo tempo e non ottengono alcun progresso, anzi molti continuano a peggiorare nonostante tutto. Per quanto riguarda la sicurezza e l'affidabilità dei farmaci immessi sul mercato sotto il profilo degli effetti collaterali credo che, almeno in questo, possiamo stare relativamente tranquilli. I test ai quali un nuovo principio farmacologico deve essere sottoposto, prima di ottenere il "via libera" dalle autorità competenti, sono molto rigidi. Inoltre sono le stesse case farmaceutiche a prestare molta attenzione in questo...per evitare di creare danni irreversibili ai consumatori o addirittura casi di decessi....con conseguente spuxxxxxmeto sui mass-media ed obbligo a risarcire i danni.

La mia presenza alla pizzata è confermata....ci sarò di sicuro....fatta eccezione per cause di forza maggiore....ma dopotutto...cosa volete che succeda ???.....un terremoto ????? :lol: :unsure: sanga, passo io da piazza cinque giornate e ti tiro sù. Fatti trovare sul marciapiede dove c'è l'ingresso del Coin.

Conosco i miei polli..... ;) credo che finiremo col fare la cena.... ci troveremo per le 20,00

Bene ! Diciamo che è quasi fatta ! Abbiamo raggiunto il numero minimo di adesioni, credo ! Pranzo o cena ?

Anche per me piazza 5 giornate non sarebbe un problema..... Passo di lì per raggiungere la pizzeria..... Però...caro sanga....se vieni con me viaggi con l'utilitaria....se vai con freemax viaggi con la berlina di lusso nuova di zecca..... ;)

Viale Forlanini è un lungo rettilineo che collega l'areoporto di Linate alla città di Milano. Il viale costeggia l'aeroporto e, le grate della recinzione, offrono una ampia panoramica delle piste, dei terminal, della torre di controllo, dei radar, degli aerei fermi e di quelli che decollano. In questi giorni, chi percorre il viale Forlanini, assiste ad una scena che potrebbe far ridere ma anche far piangere nel contempo : Davanti ai terminal dei passeggeri e dei bagagli, nel pieno fermento dell'attività, ci sono gli aerei in attesa della partenza e quelli appena atterrati. In una piazzola isolata da tutto il resto, molto distante dalla vita frenetica dell'areoporto, c'è un aereo fermo, abbandonato. Il suo muso appuntito sembra guardare con tristezza gli altri aerei che vanno e vengono. L'aereo in questione è stato messo in castigo in un angolino. La sua livrea é di colore blu scuro con una scritta arancione lungo la fusoliera : "Volare Web". Questa è l'immagine di un altro sconfortante epilogo di una brutta storia imprenditoriale targata "made in Italy", con tutte le conseguenze del caso. Durante il week-end leggevo, sul Corriere della Sera, gli articoli che commentavano il crollo finanziario della compagnia Volare. Tra gli articoli ce ne era uno in particolare che mi lascia sconcertati: l'intervista all'ex presidente del gruppo Volare, il quale denuncia lo scempio che si è consumato : Appena insediato il neo-presidente (del quale non ricordo il nome) racconta di aver subito capito che qualcosa non andava : Il costo di un ora di volo era stato quantificato, dagli "esperti" della Volare, in 4600 euro...una cifra che appariva stranamente troppo bassa. Il neo-presidente decide allora di far riconteggiare i costi e la cifra lievita...in realtà un ora di volo costa più di 5000 euro……la compagnia quindi faceva viaggiare i suoi apparecchi costantemente in perdita. Il neo-presidente convoca per un colloquio conoscitivo i top-manager della compagnia. Sono tutti ex piloti delle Frecce Tricolore (la livrea degli aerei ricorda infatti quella della pattuglia acrobatica nazionale) i quali non hanno alcuna nozione in materia di amministrazione aziendale. I top-manager ed ex-piloti, di fronte al neo-presidente, hanno addirittura delle grosse difficoltà a spiegare qual'è il loro ruolo nell'ambito della compagnia....per farla in breve, si capisce subito che nemmeno loro sanno esattamente cosa ci stanno a fare lì…..sanno bene però qual è il loro (lauto) stipendio. La Volare affittava gli aerei da una società spagnola, pagando dei canoni di leasing esorbitanti. La società che si occupava di revisionare e certificare il bilancio del gruppo Volare era la stessa che revisionava e certificava quello della Parmalat. La Volare, in passato, aveva tentato di farsi quotare in borsa per poter emettere titoli obbligazionari ed azioni, l’operazione non era riuscita. Per fortuna ! Probabilmente oggi ci sarebbero tanti piccoli risparmiatori con in mano dei titoli di credito che equivalgono a carta straccia …proprio come fu per i bond della Parmalat. “Parmalat docet”…o perlomeno questa era la speranza che molti avevano..ed invece no. Così come la Parmalat anche la Volare era (e rimane) una azienda sana : gli aerei erano sempre pieni di passeggeri, le rotte commerciali servivano parecchi continenti. Eppure la Volare oggi si ritrova con svariati milioni di euro di deficit. Siamo alle prese con un altro disastro imprenditoriale figlio del pressapochismo, della cialtroneria, del clientelismo e dell’incompetenza che troppe volte ha reso noi italiani famosi nel mondo. Sembra proprio che siamo perfino capaci di distruggere ciò che di buono e di florido siamo riusciti a creare. Episodi come questo mi inquietano, perché mi fanno riflettere e temere sul futuro del nostro paese. Resta poi in sospeso la solita domanda : gli organi e le autorità preposte al controllo dov’erano ? La magistratura di Busto Arsizio (Varese) ha deciso di aprire un inchiesta per fare chiarezza. 1400 dipendenti della compagnia rischiano il posto.

Eh...ma siete proprio dei puritani ! Non si può nenache scrivere "xxx t a" B)

Dottor Tesauro...anzi....caro Piero compagno di pizzate, sono contento dei notevoli progressi che stai ottenendo grazie al tuo impegno, alla tua dedizione ed alla tua equipe. Mi fa piacere sapere che, io e Brasileiro, siamo stati motivo di stimolo per il raggiungimento dei tuoi nuovi traguardi. Continua su questa strada....stai andando bene ! Tra qualche anno , per molti di noi, non ci sarà più l'obbligo di dover emigrare oltreoceano. Finalmente potremmo ottenere risultati di alta qualità semplicemente venendo a farci operare nel tuo studio di Milano. Per me poi sarebbe davvero una fxxxta.........ti raggiungo in dieci minuti con la metropolitana... ;) Domenica 28 novembre stiamo organizzando un altra pizzata.....facci sapere se sei dei nostri

Il "solito posto" è un buco profondo come il mare nel quale la combriccola dei milanesi alopecizzati si raduna..... ;) Scherzi a parte.....si tratta di una pizzeria che si chiama "Fabbrica". Si trova lungo l'Alzaia del Naviglio Grande al numero 70, vicinanze stazione ferroviaria Porta Genova.

L'utente Google è in realtà una delle tante trasformazioni alle quali ha fatto ricorso Geppo. Google/Geppo andrebbe messo in cura...ma non di capelli...siamo in tanti qui dentro a pensarla così...me compreso. Google/Geppo tuttavia non è un moderatore, non fa parte dello staff della redazione...di conseguenza le sue sono affermazioni fatte a titolo personale...Google/Geppo non parla a nome di Salusmaster. Per qunato riguarda franky...ha fatto un commento tagliente su Rutelli.....un commento che sarebbe potuto passare in cavalleria se franky fosse stato un utente qualsiasi. Franky ha fatto uno scivolone...un moderatore dovrebbe cercare di tenere una posizione di assoluta neutralità...anche in presenza di discussioni che non riguardano direttamente l'argomento capelli. AdminSalus deciderà se prendere eventuali provvedimenti...direi tuttavia che non è il caso di crocifiggere franky e di far esplodere uno scandalo...anche se personalmente non condivido l'opinione che lui ha espresso riguardo Rutelli. Le discussioni sul calcio e sulla politica sarebbero proibite perchè spesso, avendo dei contenuti passionali, finiscono con il degenerare.....tuttavia vengono tollerate nonostante il regolamento dica il contrario .... ma vengono anche "attentamente monitorate" per evitare penose risse da saloon. Personalmente non sono affatto contrario alle discussioni sul calcio e la politica...siamo una community...un gruppo di amici virtuali....non và bene parlare solo di trapianti, protesi e medicinali...le discussioni off-topic dovrebbero contribuire a cementare lo spirito di amicizia.....l'importante però è tenere sempre a mente tre prìncipi fondamentali : rispetto, educazione, buonsenso...questo purtroppo non sempre accade. Riguardo alle discussioni sulle case farmaceutiche...ne abbiamo fatte tante in questi 4 anni di vita del forum. Abbiamo scritto tante volte che le case farmaceutiche spesso e volentieri speculano sul nostro problema (la calvizie) per trarne un profitto economico. Abbiamo messo in guardia tante persone e le abbiamo diffidate dall'acquistare prodotti per capelli, esistenti in commercio, assolutamente e palesemente inefficaci per il nostro tipo di problema. Non mi risulta che Salusmaster abbia mai ricevuto o riceva finanziamenti da case farmaceutiche. Non capisco quindi cosa intendi dire quando ti riferisci a "discussioni che vengono arginate"..... Arginate da chi ?? E per quale motivo ??

Franky probabilmente ha sbagliato poichè la sparata su Rutelli non si addice molto alla sua carica di moderatore e forse era opportuno evitrarla. Tuttavia mi pare che franky sia fresco di nomina pertanto, un errore da "principiante", in fin dei conti può essere comprensibile. Volevo fare una precisazione a Luke71 : frequento questo forum da parecchio tempo, per un breve periodo sono stato anche uno dei moderatori. Conosco di persona il suo amministratore nonchè proprietario e francamente non mi risulta che Salusmaster si sia mai schierato politicamente o abbia mai tentato di fare propaganda politica (occulta o palese) attraverso queste pagine. Tutt'altro, le discussioni legate alla politica ed al tifo calcistico in teoria sarebbero bandite secondo quanto stabilito dallo statuto. Entrambe non sono viste di buon occhio in quanto, spesso e volentieri, si sono rivelate fonte di guai : insulti, litigi e zuffe da web tra gli utenti. Tantomeno mi risulta sia stato utilizzato lo spauracchio della Polizia Postale per cercare di disincentivare e censurare la satira su Berlusconi. La Polizia Postale purtroppo, è stata tirata in ballo per altre questioni : un chirurgo della calvizie si è sentito offeso e diffamato per alcuni commenti sul suo conto ad opera di un paio di persone iscritte alla community. Può darsi mi sia perso qualche puntata, in tal caso caro Luke71 (sei anche mio coetaneo), ti chiedo di segnalarmi i link(s) ^_^ dei 3d dove sarebbero stati compiuti tali misfatti che tu denunci.

Rilancio la proposta..... possiamo organizzare l'incontro per domenica 28 novembre....

In questo ultimo periodo ho come la sensazione di essere un marziano...non riesco più a capire la realtà che mi circonda..........la realtà della grande metropoli nella quale vivo.... I grandi magazzini del centro hanno già messo fuori gli addobbi di Natale da circa due settimane : all'ingresso della Rinascente di piazza Duomo campeggia una scritta enorme "Buone Feste" con disegnati tanti pacchi dei regali. Stessa cosa anche per una delle strade più frequentate dello shopping milanese: in corso Buenos Aires ci sono già le insegne luminose lungo tutto il viale. Roba da matti....agli inizi di novembre i commercianti vogliono farci già respirare l'aria del Natale. Stanno inflazionando e togliendo tutta la magia a questa festa che rappresenta, forse, l'unico momento più genuino dell'anno a prescindere dalla propria fede religiosa. Clima natalizio che, oltretutto, diventa assai poco credibile poichè continuano a fare la loro comparsa splendide giornate di sole con temperature quasi primaverili (oggi verso l'ora di pranzo si poteva andare in giro anche senza la giacca). Domenica, qui a Milano e nei comuni limitrofi, altro blocco della circolazione delle auto. Si comincia anche quest'anno con questa serie di palliativi che non servono a niente, che non servono ad affrontare veramente il problema dell'inquinamento della'aria e danno l'illusione di fare qualcosa di concreto per l'ambiente e lavarsi così la coscienza.

Caro gatsu.... ho seguito con molto interesse il confronto storiografico sul fascismo nel quale tu e curvadong siete stati protagonisti nell'altro 3d. Sono sempre stato convinto che ogni tanto sia giusto divagare e non parlare sempre e solo di capelli.....va bene scambiare quattro chiacchere sulla politica, sui fatti di cronaca, sul calcio, sui temi di attualità e di costume...su tutto quello che ci viene in mente. Oltretutto..... (mi raccomando però :ph34r: non dirlo a nessuno :ph34r: )....in passato sono stato un simpatizzante del Movimento Sociale Italiano...andavo ai comizi di Fini quando il progetto di Alleanza Nazionale non era nemmeno un embrione. Tuttavia non credo sia opportuno in questa sede (Salusmaster) mettersi a fare propaganda sui vari manifesti del fascismo...insomma.....finche si chiacchera và bene...però....non esageriamo.....

Ragà........purtroppo devo fare un clamoroso dietro-front. :( A causa di un impegno imprevisto, al quale non posso rinunciare, domenica sarò fuori Milano per quasi tutta la giornata e non posso garantire la mia presenza. Se vi organizzate voi io, al limite, posso raggiungervi in pizzeria se non rientro troppo tardi. Mi spiace davvero :(

Caro Luke.....secondo me la Elia non ci fà ma ci è....è una sociopatica borderline....e proprio per questo motivo la produzione l'ha mandata sull'isola in mezzo agli altri concorrenti del reality show. Quelli della produzione avranno pensato che un personaggio psicologicamente così "stravagante", nel momento in cui veniva costretto ad una convivenza forzata, dovendosi obbligatoriamente relazionare con il resto del gruppo, in condizioni di vita piuttosto estreme, sicuramente ne avrebbe fatte vedere delle belle..... In effetti hanno avuto ragione perchè così è stato..... Gli indici di ascolto sono saliti alle stelle quando lei si divertiva a sfottere gli altri, quando li aggrediva verbalmente.....per non parlare poi di quando si è menata con la Yespica.

Comincio io proponendo un giorno : facciamo per domenica 21 novembre, la sera oppure per l'ora di pranzo per me è indifferente. Fatemi sapere.....

xxxxxiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.............................. ;)

Otto su dieci mi sembrano un pò tanti caro Vieri. Non conosco la realtà della Versilia e di Viareggio....otto su dieci però sono una stima che non penso corrisponda al vero....perlomeno me lo auguro. Qui a Milano e nella periferia i meridionali (non solo napoletani) sono tantissimi. Esistono grossi centri abitati (come quello in cui vivo) dove la maggioranza della popolazione è di origine meridionale. La via dove abito è intitolata a Piersanti Mattarella : presidente della regione Sicilia, assassinato dai mafiosi perchè ritenuto "uomo politico scomodo"....anche lui fu uomo di grande coraggio.... http://digilander.libero.it/xxx_a_xxx//xxx_a_xxx//xxx_a_xxx//xxx...da8/scheda8.htm Quasi tutti i meridionali di qui hanno sempre lavorato onestamente, pagato le tasse ed è anche grazie agli emigranti napoletani e meridionali se Milano oggi è diventata la capitale economica del nostro paese, pur con tutte le sue contraddizioni ed aspetti negativi. Per quanto riguarda lo sceneggiato su Borsellino ho preferito non vederlo, mi hanno detto comunque che è stato molto bello e toccante. La sua vicenda e quella del suo amico e collega Falcone purtoppo le conosco bene. Quando Borsellino e Falcone furono ammazzati in sequenza ero poco più che maggiorenne. Ricordo ancora che mi venne da piangere mentre, davanti alla TV, guardavo le immagini dei loro funerali trasmesse in diretta da Palermo.....anche tanta rabbia. Così come ho provato rabbia qualche sera fà quando alla trasmissione di Bruno Vespa (Porta a Porta) si celebrava, quasi con toni trionfalistici, l'assoluzione di Andreotti al processo che lo ha visto imputato per collusione con la mafia. Assoluzione che oltretutto riguarda solo il periodo che va dal 1980 in poi. Molte volte anche a me capita, nei momenti di sconforto, di pensare al futuro dell'Italia ed arrivare alla conclusione che, forse, sarebbe meglio andarsene a vivere da qualche altra parte nel mondo prima che sia troppo tardi. Ma questo significherebbe arrendersi, rassegnarsi....non è questo l'esempio ed il messaggio che persone come Borsellino e Falcone volevano trasmettere alla società civile...non solo quella siciliana....ma di tutta la nazione.

Anlan.....io ho l'impressione che la tua, contro Brasileiro, sia diventata ormai una guerra personale senza senso. Qualunque cosa Brasileiro scriva e qualunque cosa Brasileiro faccia temo che tu avrai sempre e comunque qualcosa da ridire nei suoi confronti. Adesso stai un pochino esagerando ed è un peccato, perchè continuando su questa strada finisci con il ridicolizzarti.

Voglio solo precisare una cosa. Contrariamente a quello che si potrebbe dedurre dai miei interventi, io per principio non sono contrario alla guerra e non sono un anti-militarista. Ho prestato servizio come militare di leva per un anno, durante quell'anno non è che abbia fatto molto però riconosco che per me è stata un esperienza positiva (sotto alcuni aspetti) e che dopotutto il fatto di indossare la divisa ha costituito un piccolo motivo di orgoglio. Ancora oggi custodisco con intimo piacere il ricordo di quel periodo trascorso nelle caserme ed i "cimeli" che mi sono portato a casa dopo il congedo. Non possiamo fare gli utopisti, purtroppo possono esserci casi (la storia ce lo dimostra) in cui della guerra non si può fare meno, anche se si spera sempre di doverne fare a meno.

Quindi gli americani, secondo voi, non sarebbero andati in Iraq per il petrolio ma per cercare di contrastare il fenomeno del terrorismo. Teoria sensata ma alla quale personalmente credo assai poco. Oggi come oggi qualsiasi azione (politica o militare) intrapresa dal governo di un qualsiasi paese è dettata da interessi economici. Sinceramente mi riesce difficile credere alla versione secondo la quale gli USA sono andati in Iraq soltanto per togliere di mezzo il dittatore Saddam, portare la democrazia e dare la caccia ai terroristi andandoli a stanare nei loro covi. Giustamente, come dice Brasileiro, il rischio di rimanere impelegati in Iraq per i soldati americani si stà facendo molto concreto...i costi di questo prolungamento della guerra saranno probabilmente enormi. Io comunque sono convinto che gli analisti del bilancio USA ed i comandanti militari abbiamo messo preventivamente in conto anche questo aspetto prima di imbarcarsi nell'avventura. In fin dei conti non é la prima volta che gli USA rimangono impelagati in qualche conflitto nella loro storia. Come dice gatsu84 al presidente Bush non sarebbe certo costato molto stipulare ulteriori accordi per lo sfruttamento del petrolio con i paesi arabi e con il Venezuela. Ma quali ulteriori accordi avrebbe dovuto stipulare Bush ? Ormai gli USA hanno già il pieno controllo sulla produzione e lo sfruttamento del petrolio in questi paesi.... Ma cosa se ne faranno mai gli USA di tutto questo petrolio ??? Grossi sconvolgimenti ci attendono nel panormama economico mondiale per i prossimi anni. La situazione stà cambiando rapidamente e ci sono nuovi paesi emergenti che sgomitano per farsi largo. Tra questi ce ne è uno in particolare che desta preoccupazione tra gli esperti del settore: la Cina. La Cina stà crescendo ad un ritmo vertiginoso, stà cominciando a produrre ma nel contempo stà anche cominciando a consumare. La Cina è un paese enorme, un gigante che finora ha dormito ma che adesso si stà risvegliando e presumibilmente avrà fame, molta fame. Fame di approvvigionamenti energetici e di materie prime per soddisfare le sue esigenze di sviluppo...si dice che i cinesi si siano già accaparrati buona parte dell'acciaio disponibile sui mercati per il prossimo anno. Ci sarebbe il rischio, sempre a detta degli esperti, che le risorse presenti sul nostro pianeta in futuro non siano sufficienti per tutti i sistemi industrializzati proprio per effetto delle new-entry (si stà facendo timidamente avanti anche l'India) che si affiancheranno alle potenze tradizionali già esistenti (America del Nord, Europa, Giappone). Insomma....prima la torta ce la spartivamo in pochi ed agli altri davamo le briciole. Adesso gli altri si sono stufati delle briciole e cominciano a reclamare la loro fetta di torta. Vorei analizzare un ultimo aspetto : la minaccia del terrorismo che stà incutendo terrore sull'opinione pubblica americana e che avrebbe spinto Bush a fare la guerra in Afghanistan prima ed in Iraq poi per tutelare la sicurezza e l'incolumità del suo popolo (la cosidetta guerra preventiva) Molti analisti dicono che in realtà il terrorismo islamico contro gli occidentali si è fatto più cruento proprio per effetto di queste guerre. Noi occidentali siamo andati a rompergli le scatole in casa e non abbiamo fatto altro che titrarci addosso l'ira dei terroristi più di prima. Ma qualcuno obietta che in realtà sono stati loro, i terroristi, a scatenare per primi la reazione degli USA e dei paesi occidentali con l'attentato dell'11 settembre. A tal proposito c'è un retroscena molto interessante del quale si parla nel film del giornalista Michael Moore "9/11 Fahrenheit". Premetto che Michael Moore non mi stà molto simpatico, non lo reputo molto attendibile, è troppo fazioso e manca di obiettività. Tuttavia Michael Moore racconta che i servizi segreti americani, prima delle torri gemelle, avrebbero consegnato importanti dossier nelle mani di Bush e dei suoi stretti collaboratori. In questi dossier c'era scritto che, il rischio di possibili attentati in grande stile sul suolo americano, era ritenuto molto probabile. C'era scritto perfino che si sospettava del posibile utilizzo di aerei di linea lanciati contro obiettivi civili-militari a mò di kamikaze e che alcuni cittadini arabi sospetti si erano stabiliti in america e si erano iscritti a scuole di volo per imparare a pilotare. Bush ed i suoi uomini sembra abbiano ignorato questi dossier. Strano.....così attenti al problema della minaccia terroristica...... Perchè lo avranno fatto ?? Ai posteri l'ardua sentenza.....