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ilciumbia

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  1. > con l'assunzione topica del principio attivo di duta sciolta in 8% di transcutol 96% alcool etilico,16%acqua depurata ehm... 8+96+16 = 120%??? A parte tutto, l'osservazione di polywater mi sembra molto azzeccata; se lo scopo della duta e' quello di inibire la 5alfa reduttasi, che a sua volta inibisce la PRODUZIONE di DHT, poco senso ha applicarla localmente... dove la 5a reduttasi (che e' un enzima) non ha piu' importanza, mentre e' il DHT che nel follicolo fa danni... E infine: il medico puo' prescriverti quello che vuole, non ci sono questioni legali; l'unico limite e' dato dal fatto che se prescrivo un farmaco mutuabile per usi diversi da quelli che sono indicati e' un pochino immorale, nel senso che gravi sul SSN. Ciao, Ciumbia.
  2. Per correttezza, faccio sapere che al report di cui in oggetto e' stata aggiunta una parte che riguarda l'intervento dei dott. Toscani e Imagawa nella giornata di sabato pomeriggio. I file sono gia' aggiornati e scaricabili ai link di cui sopra. Ciao, Paolo.
  3. Ciao a tutti, Anche quest'anno ho partecipato al Congresso annuale, patrocinato dall'ISHR ma organizzato, stavolta, dalla Societa' Internazionale, che si e' tenuto a Roma, presso l'Istituto Dermopatico dell'Immacolata. Scusate il ritardo, ma questo Congresso e' stato alquanto "particolare"... non si e trattato infatti di un Congresso in stile "classico", ma di un vero e proprio workshop in cui e' stato possibile assistere dal vivo ad una serie di interventi di trapianto, direttamente in sala operatoria. Ho avuto quindi un po' di difficolta' a mettere insieme un discorso organico che coprisse al meglio cio' a cui ho potuto assistere nei tre giorni di convegno e che risultasse al contempo chiaro ed esplicativo per chi dovra' purtroppo limitarsi a leggermi. Mi sono aiutato, a tale scopo, con una serie di fotografie e filmati che ho scattato e girato, sperando di riuscire a rendere l'idea di cio' che e' stato presentato durante il workshop. Ovviamente rimango a disposizione per chiarire ogni dubbio e rispondere ad ogni vostra domanda (nei limiti delle mie modestissime conoscenze, ovviamente!). Il mio indirizzo email e' in fondo al documento. Spero che il lavoro da me fatto sia apprezzato ma, soprattutto, utile! Aggiungo una nota tecnica: il report e' in due versioni: una piu' "leggera" (poco meno di 3 MByte), con fotografie a risoluzione ridotta, al seguente indirizzo: http://web.tiscali.it/ciumbiettino/ISHRS_2008_small.zip Vi e' poi la versione piu' "pesante", che contiene le fotografie ad alta risoluzione (4 MPixel) ma che occupa ben 22 MByte. Scaricatela solo se avete bisogno di vedere BENE le foto! E' qui: http://web.tiscali.it/ciumbiettino/ISHRS_2008.zip Preciso che l'unica differenza tra le due versioni e' la risoluzione delle foto. Incluso nel file zip c'e' anche un filmato; estraetelo nella stessa cartella del documento DOC. Se qualcuno preferisce una versione PDF me lo faccia sapere, non l'ho preparata perche' non sono riuscito ad includervi il video... Grazie per il tempo che dedicherete a leggere il mio resoconto! Mi raccomando, riportatemi le vostre impressioni! Ciao, Paolo.
  4. Cari amici forumisti, Come da qualche anno a questa parte, anche nel 2007 ho avuto il privilegio di assistere ai lavori del congresso ISHR, tenutosi a Milano all'inizio di giugno. Sto preparando un report completo che sto pubblicando, un po' per volta (ci sono stati circa una cinquantina di interventi!), in un forum apposito, cosicche' tutti possano prendere visione dei risultati del congresso e farmi eventualmente domande nel caso in cui desiderassero maggiori approfondimenti (ovviamente compatibilmente con le mie limitate conoscenze...). Ci tengo a sottolineare che io non sono nè un medico nè un chirurgo, perciò cio' che riporto sono solo le impressioni e le notizie che sono riuscito a cogliere, filtrate attraverso gli occhi di un profano! Se sbaglio qualcosa, mi CORRIGGERETE... :innocente: Chiedo anche scusa del ritardo con cui metto a disposizione queste informazioni, ma inconvenienti lavorativi e un trasloco, oltre al tempo necessario per riascoltarsi gli interventi, controllare gli appunti e trascriverli in italiano, mi hanno impedito di essere piu' tempestivo... In ogni caso, queste informazioni sono buone fino al prossimo congresso ISHR! Potete trovare il "work in progress" qui: http://ishr2007.forumer.it/ ed inoltre qui: http://ishr2007.blogspot.com/ Ditemi quale preferite, se la formula Blog o la formula Forum... posso anche aggiornarle in parallelo, ma se una delle due proprio non piace la levo volentieri! Ciao a tutti, vi aspetto con le vostre domande! Ciumbia
  5. No, ha solo parlato del cambiamento delle procedure operatorie e di sterilizzazione degli strumenti chirurgici, in quanto, a causa della variante umana del morbo della mucca pazza (vCJD, Cruetzfeldt-Jakob Disease), il ministero della salute britannico ha imposto, allo scopo di evitare trasmissioni iatrogeniche (cioe' derivate dall'utilizzo di strumenti chirurgici contaminati) procedure di sterilizzazione e decontaminazione da materiale biologico (proteine, che non necessariamente una sterilizzazione pura e semplice elimina) da effettuarsi presso pochi grandi centri specializzati e non piu' all'interno di cliniche e ospedali. L'alternativa, quella poi scelta dalla clinica di Farjo, e' utilizzare materiale usa e getta che, seppur piu' costoso, semplifica le procedure delle cliniche. Gli ho poi chiesto privatamente come procedessero i loro studi sulla clonazione e sulla coltura delle cellule del bulbo pilifero, e mi ha detto che per ora sono fermi, in attesa di autorizzazioni a procedere. Mi ha anche confidato che, l'anno prossimo, potrebbe avere qualche novita' in merito. Se entrambi saremo a Bari per il prossimo congresso... :-) Ciaux Ciumbia.
  6. Beh, dipende da che cosa intendi per "qualcosa di interessante"... No, non erano solo italiani, direi un 50% italiani e 50% stranieri... tra i nomi piu' famosi (e piu' usuali dei congressi ISHR) posso citare Bob Leonard, Gary Hitzig, Yves Crassas, Bob Haber, Ben Farjo, Sharon Keene, Martin Unger... Ciaux Ciumbia.
  7. Cari amici forumisti, come e' ormai tradizione, anche quest'anno l'ISHR, nella persona del presidente dott. Catello Balsamo, mi ha permesso di partecipare al congresso internazionale di tricologia, che si e' tenuto a Modena il 2-3-4 giugno. Sto preparando una relazione spero la piu' possiblie completa ma, intanto, vi invito ad andare sul sito www.ishr.it per consultare il programma delle conferenze e spararmi domande a raffica, che mi aiuteranno, tra l'altro, a stendere un rapporto il piu' possibile focalizzato sugli interessi di tutti. Ciao, a presto! Ciumbia.
  8. Io prendo fina da circa 5 anni: nessun problema. Due mesi fa ho associato 600 mg di niponivea e ho avuto un netto calo del desiderio. Forse sono l'unico... :unsure:
  9. Fina da quasi 5 anni: nessun problema mai. Ho iniziato Nipotrix (2 cp al di') due mesi fa: netto ed evidente calo del desiderio. Mi sa che sono l'unico... :(
  10. Io utilizzo il liperol, costa circa 11 euro ed e' un olioshampoo a base di urea. Rispetto agli altri olishampi fa un pochino di schiuma, quindi, con un po' di massaggio lo riesco a distribuire bene. Alcuni dicono che e' troppo aggressivo, eppure a me e' l'unico con il quale la mia irritazione e il prurito sono quasi scomparsi. Ciaux Ciumbia
  11. ilciumbia

    Crescina!

    Beh, a proposito del bioscalin, sembra che il formulatore sia il dott. Rinaldi... e, visto che in campo tricologico non è proprio uno stupido, forse qualche credito bisogna darglielo... Attenzione pero', viene specificamente spiegato nel foglio illustrativo che non serve per l'a.a., ma per gli effluvi... in effetti a me, per un telogen effluvium, ha dato buoni risultati. Magari sarebbe passato lo stesso, ma si protraeva ormai da due anni... Comunque, chi lo sa? Ciaux Ciumbia
  12. @ Bras: Vero, a Torino e' stato dato molto spazio alla FUE (ricordate, io c'ero...). Cole ne e' ovviamente entusiasta, in quanto ha fatto una "scommessa" su se stesso dedicandosi quasi completamente alla FIT. Ciononostante, mi e' sembrato molto bravo e molto convinto dei suoi mezzi (forse anche troppo... :innocente: ). Il suo "collega di studio", il dott. Paul Rose, invece, e' stato molto piu' realista. La FIT, ha detto lui, non deve essere considerata alternativa alla strip, ma in grado ci trattare casi specifici e diversi. Ha ammesso di non avere dati attendibili riguardo alla ricrescita a lungo termine, soprattutto per capire se le UF vengono danneggiate, non tanto dal prelievo ma durante l'inserimento. Ebbene si': questo perche', essendo la FUE una tecnica molto stancante per il chirurgo, si teme che, dopo aver estratto molte UF si sia troppo stanchi per riuscire a fare un lavoro a regola d'arte anche in zona ricevente. Comunque: tutto cio' per dire che, Cole a parte, anche chi pratica o sta imparando la FUE non e' (ancora) completamente convinto che sia la panacea di tutti i mali, quanto piuttosto una tecnica che sta nascendo, con tutte le incognite e i possibili problemi di gioventu' di ogni novita'. Ciaux Ciumbia.
  13. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    Stando alle statistiche (ripeto, statistiche), i benefici della fina tendono a mantenersi nel tempo, nel senso che la conta dei capelli diminuisce leggermente andando avanti, pero' in compenso aumenta il peso e lo spessore dei capelli rimasti. Per quanto riguarda il minox, i pareri sono discordi, certo che continuarlo garantisce comunque risultati migliori piuttosto che smetterlo. Non bisogna confondere la diminuzione di efficacia intesa come diminuzione della capacita' di far ricrescere nuovi capelli con quella intesa invece come peggioramento della situazione generale verso una condizione simile a quella che sarebbe stata se non si fosse seguita alcuna terapia. Questi farmaci non saranno la panacea, pero' sono le uniche armi che abbiamo... attendendo le cellule staminali, quando i nostri chirurghi, invece di impiantarci capelli gia' pronti, ci impianteranno cellule che diventeranno capelli! Sperem... :rolleyes: Ciaux Ciumbia.
  14. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    Ciao, scusate il ritardo... L'esposizione al sole causa effluvio a causa dei raggi UV che, specialmente con capelli molto corti o diradati, penetra attraverso il fusto direttamente nella papilla, causando telogen effluvium e, nel peggiore dei casi, fibrosi del follicolo. Le percentuali le hanno indicate, ma non me le ricordo a memoria... e non ho sottomano gli appunti. Comunque siamo intorno al 10-20% per il telogen, 3-5% per il catagen e il resto anagen. Controllo meglio, comunque. Nessuna notizia, invece, sul tricogramma in luce polarizzata... sembra che sia praticato solo dalla scuola fiorentina, che non c'era... e sembra che a Bologna e Genova non si pratichi. Dico "sembra", perche', onestamente, non ho chiesto. Mi spiace, non potevo ricordarmi di tutto... :huh: Ciaux Ciumbia.
  15. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    No, la prof. Tosti non c'era, e' stata sostituita dalla dott. Piraccini (come ho gia' avuto modo di dire, sono stato decisamente soddisfatto del cambio... B) ). Cio' che ha detto, comunque, e' piu' o meno quello che dice sempre la prof. Tosti: fattori precipitanti per l'AGA: infiammazione al cuoio capelluto, esposizione al sole che causa Telogen Effluvium, stress, fumo, body building, tutti fattori che aumentano il testosterone. DIminuiscono il testosterone, invece, le diete vegetariane e gli sport di resistenza, anche se sul fatto che il testosterone libero sia causa di AGA non tutti sono concordi. Ha poi fatto un'interessante analisi sui tipi di capelli che si possono trovare durante un tricogramma, pero' qui e' difficile spiegare, ci vorrebbero le figure! :gatto: Ciaux Ciumbia.
  16. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    Nella home page di Salusmaster c'e' un articolo sulla laterl slit di Victor Hasson...
  17. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    Ringrazio il dottore per le gentili parole nei miei confronti... Pura passione, ve lo assicuro!!! Io sento di aver veramente bisogno di espandere i miei orizzonti... il lavoro ci assorbe talmente che bisogna "evadere" in qualche modo, esplorando interessi e passioni che non siano quelli a cui dedichiamo quotidianamente otto o piu' ore della nostra vita! Di lateral slit. ahime', non si e' parlato... anche io sarei stato curioso! Per quanto riguarda la FUE, effettivamente il doc ha ragione: non sembra la panacea di tutti i mali. Cole la difende a spada tratta (per forza, fa quasi solo quella, ormai!), mentre Rose (che tra l'altro e' una persona veramente squisita, molto equilibrato e obiettivo, oltre che estremamente cortese) ammette che il futuro della FUE e' quanto mai oscuro. Non perche' sia una brutta tecnica di per se', ma perche' obiettivamente non si conoscono i risultati a lungo termine, non si sa quale possa essere l'effetto delle microcicatrici nella zona di prelievo e, soprattutto, e' obiettivamente piu' difficile, lunga e costosa. La bravura del chirurgo, da cui non si puo' prescindere in nessun caso, qui diventa ancora piu' importante, in quanto egli deve sviluppare la sensibilita' necessaria per capire quando fermarsi nell'incisione, quando sta sezionando i follicoli, e come scegliere quali estrarre. La mia opinione: la FUE e' un'ottima opzione per chi ha un diradamento non grave o localizzato, per cui si possa effettuare un intervento di meno di 1000 uf. Al di sopra di questo numero, diventa costoso e troppo stancante, sia per il paziente che per il chirurgo. La FUE potra' affiancare la strip, ma penso che l'unica cosa in grado di sostituire la tecnica tradizionale sara' l'impianto di cellule staminali o la clonazione dei bulbi, o qualcosa del genere. Ciaux Ciumbia.
  18. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    Di nulla, e' stato un piacere... cmq resto a disposizione! Pero' una domanda ce l'ho io... Ma e' possibile che il mio nick sia tanto complicato??? CIUMBIA!!! Non Ciumba!!! :diavoletto: :P Ciaux CIUMBIA.
  19. Non c'e' nessa assuefazione dall'utilizzo di Fina: studi ufficiali a distanza di 5 anni e ufficiosi a 7 anni non mostrano calo di efficacia! Mettetevi tranquilli! Ciaux Ciumbia.
  20. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    Se lo sapessi cambierei mestiere... :innocente: Pero' per un po' di tempo non ci spererei...
  21. ilciumbia

    Cure Farmacologiche

    Eppure vi assicuro che gli studi garantiscono alte percentuali di successo... il 90% di persone a cui la fina ha arrestato la caduta, e il 60% a cui fa ricrescere... e per il minox, 60% e 35%... Ricordate, lo scopo e' stabilizzare, e per stabilizzare, secondo gli studi clinici, questi farmaci vanno sicuramente bene. Ciaux Ciumbia.
  22. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    Cara Pessola, preciso una cosa: la Tosti non c'era, ha mandato al suo posto la dott. Piraccini (e devo dire che nel cambio ci si e' decisamente guadagnato... :okboy: ). L'unico rischio collegato all'utilizzo della fina in donne in eta' fertile e' che, se dovessero incorrere in un'eventuale gravidanza, un feto maschio subirebbe malformazioni ai genitali. E' per questo che viene sempre associata alla pillola, ma neppure la pillola garantisce al 100% l'assenza di gravidanze (anche se ci va molto vicino). In genere viene utilizzato il dosaggio di 2,5 mg, non so se tu abbia dirette esperienze di prescrizioni a 5 mg. Io non lo sapevo, ma tu eri al corrente dell'insulino-resistenza? @castano_chiaro: NESSUNO, ripeto NESSUNO ha affrontato spontaneamente il discorso dutasteride, neppure da lontano. Sembra che ci sia un silenzio quasi strategico. Ho chiesto io in privato alla dott. Piraccini e al dott. Rinaldi, e mi hanno detto che i trials sono stati sospesi, in parte perche' la casa farmaceutica non riteneva che avrebbe vinto la competizione con il Propecia, e in parte perche' gli effetti collaterali si sono dimostrati piuttosto pesanti. In commercio in Italia e' da poco uscito l'Avodart, ma solo per l'ipertrofia prostatica benigna. La dott. Piraccini ha lasciato capire di averla provata su qualche suo paziente, ma di aver constatato troppi effetti collaterali. Ciaux Ciumbia.
  23. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    :( Giusto... AGA= AndRoGenetic Alopecia. Per i maschietti direi buone notizie... nel senso che fina+minox sono il piu' delle volte sufficienti a contenere e migliorare la situazione. Per voi femminucce... direi non cosi' brutte... nel senso che, se vogliamo credere a Norwood, le cause non sono ormonali ma di altro tipo... TE, careze di oligoelementi o aminoacidi, insulino-resistenza... In particolare, il dott. Rinaldi di Milano ha sottolineato l'importanza degli antiossidanti e degli aminoacidi. Egli sostiene che, specialmente in presenza di carenze anche subcliniche o di condizioni particolari (strees fisici e psichici, per esempio), il nostro corpo utilizza gli aminoacidi per le cose piu' importanti... sicuramente pelle e capelli hanno bassa priorita', anche se gli aminoacidi sono dei costituenti fondamentali per questi due tessuti (beh, la pelle e' un tessuto, i capelli no... <_< ). Quindi propone cocktail completi di tutti gli aminoacidi per rinforzare tale struttura. Il concetto e' interessante, non so se esistano delle prove scientifiche a riguardo o se sia solo la sua pratica clinica. Varrebbe la pena di fargli una visita, peccato che sia caro come il fuoco! :( E poi, cara pessola, speriamo nelle nuove terapie che si profilano all'orizzonte e che dovrebbero arrivare entro una decina d'anni (i piu' ottimistici dicono anche solo cinque...)! Ciuax Ciumbia.
  24. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    @ pessola: La calvizie femminile e' stata al centro di molti dibattiti, tutti "animati" dal dott. Norwood. In particolare, quando qualcuno si "azzardava" a nominare l'alopecia androgenetica femminile, veniva immediatamente additato dal suddetto dott. come "di avere completamente torto". Sostanzialmente, Norwood non condivide l'idea che la calvizie femminile, quando assume la tipica forma indicata da Ludwig (diradamento diffuso con conservazione della linea frontale), sia derivata dagli androgeni. Lui sostiene che sia una malattia del tutto diversa, per cui le cure tradizionali contro l'a.a. non siano efficaci. Tuttavia, si e' "dimenticato" di fornire cure alternative... :blink: Se invece ci atteniamo alla classica interpretazione dell'a.a. femminile, il dott. Rebora ha fornito un bel po' di informazioni. Innanzitutto occorre capire bene se veramente si parla di AGA, perche' effettuare una diagnosi corretta e' la base per poi iniziare una terapia efficace.In particolare, l'AGA femminile puo' essere confusa con il Telogen Effluvium o con il T.E. cronico, oppure ad esso puo' essere associata. In particolare, il cosiddetto TE del puerpero puo' sopraggiungere dopo il parto, non in ogni donna e, nella stessa donna, non per ogni figlio. In genere si risolve da solo in pochi mesi. Le cause piu' frequenti di AGA nella donna solo disfunzioni endocrine o trattamenti con androgeni. Di solito e' frequente in donne con ovaio policistico: cio' puo' essere valutato con un'ecografia. Di solito e' associato con alterazioni mestruali, infertilita', irsutismo, acne ed obesita; e' interessante notare che l'ovaio policistico e' la causa di circa il 35% dei casi di AGA nella donna, quindi una causa molto rilevante percentualmente. Come evidenziato dal dott. Grandolfo, anche l'insulino-resistenza sembra una causa importante dell'AGA femminile. Questa malattia causa un'attenuazione del segnale che trasporta l'informazione sull'insulina circolante nel sangue, percio' occorre che il pancreas ne produca di piu' perche' il nostro organismo abbia l'impressione che sia sufficiente. Tuttavia la maggior quantita' di insulina stimola l'ovaio a produrre piu' testosterone, con le conseguenze facilmente immaginabili. Quali possono essere le TERAPIE nel caso della donna? Per pazienti post-menopausa, la scuola di Bologna (prof. Tosti, dott. Piraccini) sostiene che 2,5 mg di finasteride al giorno consentono buoni risultati. Ovviamente la finasteride non e' utilizzabile nelle donne in eta' fertile (se non eventualmente associata alla pillola anticoncezionale, e comunque associata ad una certa dose di rischio per un'eventuale gravidanza), per cui in questi casi ci si orienta verso cure "naturali" (serenoa, te' verde, vit. B6) oppure verso cure ormonali sistemiche a base di inibitori dei recettori degli androgeni: ciproterone acetato, spironolattone, flutamide. Da notare che, essendo cure con una certa percentuale di effetti collaterali ed indesiderati, non e' possibile proseguirle a vita; il rischio e' percio', alla sospensione, di una recidiva. Nel caso della insulino-resistenza, occorre assumere farmaci che curino questa affezione, come la metformina. Infine, rimane sempre valida la soluzione del Minoxidil per uso topico, in concentrazione al 2% due volte al giorno; spesso i suoi risultati nelle donne sono superiori a quelli negli uomini. Il dott Unger, infine, sostiene la grande efficacia del suo Lasercomb. Non mi dilunghero' qui oltre a parlare di questo oggetto, perche' gli dedichero' un thread apposta. Vi anticipo pero' il mio (e non solo mio) scetticismo al riguardo. @luca158: non in termini di farmaci, ma in termini di scoperte. Cellule staminali, Cell Therapy, ecc. Anche di questo parlero' diffusamente nella relazione. @mel: adesso non posso chiedere piu' niente a nessuno... almeno fino all'anno prossimo! :lol: Comunque di prezzi non si e' (ovviamente) parlato, se non in maniera molto "soft". Ciaux Ciumbia.
  25. ilciumbia

    Di Ritorno Da Torino!

    Propecia e' consigliato, insieme al Minox, come base di ogni cura. Stando agli studiosi, non vi sono effetti avversi a lungo termine, mentre l'efficacia sembra si mantenga anche oltre i 5 anni. Ovvero, se si continua a prenderla regolarmente (e BISOGNA), non si ha calo di efficacia. La conta dei capelli diminuisce lentamente (quelli gia' tanto malmessi non sopravvivono troppo a lungo!), tuttavia aumenta il peso di quelli rimasti (quelli solo un po' "malatini" si riprendono e ritornano spessi quasi come in origine) anche oltre i 5 anni. Per cui il messaggio e': "la finasteride e il minoxidil sono le uniche armi sicuramente efficaci per stabilizzare la situazione e, in molti casi, migliorarla un po'. Tuttavia, tali cure devono essere protratte ininterrottamente per tutta la vita o, per lo meno, per tutto il tempo in cui la caduta dei capelli costituisce un problema". Ciaux Ciumbia.
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