TigrottoTorello

Incoraggiato? Io personalmente mi sparerei nei coglioni. ------------------------------------------ Anche giocando,, si cade a pezzi

... la valutazione di 4 e ora passata a 2... Passaggi di mano nella famiglia di 1?

Dopo quasi cinque mesi di Revivogen oggi ho avuto il coraggio di fare una seria analisi della situazione, e il risultato è a dir poco desolante. Nessuna ricrescita significativa, solo i soliti vellus ostinati che, quando mi rado a zero, fanno sembrare che la situazione sia rosea, e che al crescere dei capelli rivelano uno stato di cose pessimo. Penso che passerò fra breve a un'applicazione ogni due giorni, e proverò a vedere se con Proxiphen riesco a far ispessire perlomeno i vellus sul vertice, che mi sembrano i più validi.

Secondo me la rivista più autorevole è Penthouse.

Eh già, perché ci sono le fighe in copertina e l'articolo fisso sulla "sessualità".

Io penso che triatop lo sospenderò per un po'. E' da più di quattro mesi che lo uso per tre volte a settimana, e se all'inizio ne traevo una benefica sensazione di "compattezza" dello scalpo, ora temo di essermene assuefatto.

E poi ha pure un sapore disgustoso!

Torno da qualche giorno di mare, mi rado i capelli a zero, noto con disappunto un ulteriore assottigliamento dei capelli, e cosa trovo su Salusmaster? Giustappunto un bel sondaggio sulla reale efficacia di Revivogen. Beh, di certo non posso dire che mi stia esaltando. E io uso solo questo, per cui... Ma del resto ho più volte detto che la teoria del DHT mi sembra tutta da rivedere... MOLTO seriamente...

Salus è in vacanza, e seguirò il suo esempio per qualche giorno...

Un altro pezzettino... Va bene, ma cosa diavolo significa tutto questo!?!? Bene, qual è uno degli stereotipi più tipici riguardo ai xxxxx pelati? Sono generalmente "bassi, grassi, pelosi e calvi"! [non mi risulta che esista questo stereotipo] Abbiamo appena visto che la bassa statura è causata dagli estrogeni, così come l'accumulo di grasso. (Sì, lo so, esistono eccezioni a tutto, sto solo generalizzando, per cui portate pazienza [=bear with me, ma il cretino ha scritto "bare with me", che vuol dire "denudatevi con me"].) Inoltre, ho notato che la maggior parte di questi "tipi bassi, grassi, pelosi e calvi" presentano anche una certa forma di ginecomastia. Ci siete ancora...? E mano a mano che si invecchia si diventa più grassi, più pelosi e più calvi - sebbene il testosterone di chi invecchia diminuisca anno dopo anno (ma ricordate, gli estrogeni continuano ad AUMENTARE anno dopo anno!). Ho anche osservato che meno pelosi si è, più si è muscolosi [si vede che non ha mai visto Pete Kuzak]. Ciò avviene per un po' di fattori. Chi perde capelli ha generalmente livelli più alti di deidrotestosterone (il DHT non ha funzioni anaboliche per il tessuto muscolare) ed estrogeni (che sono sì "anabolici", ma per il GRASSO). E non dimenticate, più alti livelli di DHT e di estrogeni uguale livelli più bassi di testosterone buono per costruire muscoli! Infine, anche se le donne hanno solo una frazione dei livelli totali di androgeni degli uomini (il termine "androgeni" denota il complesso degli ormoni maschili), un buon 50% "risolleva capelli" [?] di esso è DHT. E' per questo che le atlete (e persino alcune super-modelle, che ci crediate o no!) che assumono anche i più piccoli quantitativi di ormoni anabolici cominciano subito a diventare più pelose [e non penso proprio che intenda dire...] e in esse si innesca il processo che porta alla calvizie. Fatemi riassumere: io penso che gli estrogeni potenzino tutti gli effetti negativi del gemello cattivo del testosterone, il DHT, riducendo per converso tutti i benèfici effetti del testosterone!! Mia soluzione: ridurre gli estrogeni. Questo non solo vi farà ricrescere i capelli, ma, decrementando gli estrogeni, il testosterone aumenterà (ricordate?). Questo incrementerà conseguentemente la vostra massa muscolare, ridurrà il vostro grasso corporeo e manderà alle stelle la vostra carica sessuale! Ma le mie ipotesi hanno funzionato? Potete scommetterci!!!!

Gli estrogeni sono noti come ormoni "femminili". Tecnicamente parlando, estrogeno è un termine generico: ce ne sono di due distinti tipi (sia negli uomini che nelle donne). Il più importante e più potente tipo, nelle donne, è l'estradiolo che viene prodotto principalmente nelle ovaie dal progesterone. L'altro estrogeno più debole è l'estrone, convertito da un androgeno adrenale chiamato androstenedione. Siete ancora svegli? Perchè qui arriva il dunque. Nel corpo maschile, l'intero quantitativo di estrogeni (specificamente, estradiolo) è prodotto da un enzima chiamato "aromatasi". Più aromatasi avete, più estrogeni avete. Di fatto, mano a mano che si invecchia, i livelli di estrogeni cominciano a salire poiché i livelli dell'enzima aromatasi si innalzano. Al salire degli estrogeni, l'ipotalamo rileva questo fatto e arresta la produzione dell'ormone di rilascio della gonadotropina (GnRH), ormone luteinizzante (LH) e ormone stimolatore dei follicoli (FSH). (NO, FSH non ha niente a che fare con la stimolazione dei follicoli piliferi. Ha a che fare con la produzione di sperma.) Una ridotta produzione dei tre ormoni succitati riduce indirettamente la produzione di testosterone, segnalando ai vostri testicoli di chiudere bottega (in alcuni casi, i testicoli si atrofizzano per mancanza di uso!). Mano a mano che gli estrogeni aumentano e il testosterone si riduce, molti uomini diventano predisposti alla ginecomastia. La ginecomastia (o "tette da cagna", come è volgarmente nota presso i bodybuilder dopati) consiste in un gonfiore del tessuto del petto nel corpo maschile. Di fatto, fino al 50% di tutti gli adolescenti di sesso maschile presenta un rigonfiamento transitorio dell'area del petto (proprio a ridosso del capezzolo) derivante dall'improvvisa "ondata" di testosterone (e conseguente conversione in estrogeni). Nella maggior parte degli adolescenti, i capezzoli ritornano alle normali dimensioni nel giro di un anno. Molti anni dopo, dopo l'insorgere dell'andropausa, la ginecomastia riemerge ancora una volta. E' per questa ragione che si vedono molti "xxxxx" di una certa età con petti cadenti; non c'entra nulla la gravità, ha a che fare con l'aumento degli estrogeni dovuto all'aromatasi. In ultimo, gli estrogeni chiudono le estremità in crescita delle ossa lunghe, segnalando a queste ossa di interrompere la crescita. E' per questa ragione che le donne sono generalmente più basse degli uomini!

Va beh, visto il prezzo superconveniente mi ricandido senza pormi troppi scrupoli.

Le voglio!!! Ma non ci sarà un inghippo? Perché le (s)vendi?

Estrogeni: amici o inimici? Di Sam A. Molti di voi si precipiteranno [?] a rispondere "amici". Diamine, perché no. Piacerebbe a tutti noi che le nostre donne avessero più estrogeni (ormoni femminili) che testosterone (ormone maschile), visto che sono ciò che le dota di belle curve, pelle soffice e abbondante equipaggiamento. Per quanto riguarda la questione capelli, molti di voi sapranno che la somministrazione di estrogeni a un uomo che perde capelli arresta non pochi arretramenti della linea frontale [per la verità c'è scritto "linee frontali riseminanti"]. Quindi, sembra proprio che gli estrogeni siano dei bei tipetti, anzi, diciamo pure delle belle tipe. Beh, mi spiace dovervi dare una brutta notizia, ma gli estrogeni sono nostri nemici. Dall'esterno sembrano subdolamente accattivanti, insomma, quel tipo di ormonessa che ti porteresti anche a casa per farla conoscere a mammina. Ma sotto questo travestimento si nasconde una troia di periferia che ti attacca un bel "virus" (non l'HIV, ma il virus "caduta") [mi dissocio completamente da questo cinismo qualunquista]. Va bene, la sto mettendo giù un po' dura, ma mettetevi comodi e aprite bene le orecchie, perché vi sto per dire come potete non solo arrestare la vostra stempiatura e far realmente ricrescere i vostri capelli, ma anche come potete ridurre il grasso corporeo, mettere su muscoli e dare una bella impennata alla vostra carica sessuale tutto insieme!!! Prima di andare al dunque, devo essere un po' tecnico. Sarà forse un po' noioso, ma cercherò di tenervi ben svegli. Comunque sia, NON SALTATE QUESTA SEZIONE! Il resto prossimamente...

Ieri sera mi hanno chiesto se l'ho comprato da Wanna Marchi...

Successo nel trattamento dell'alopecia totale/universale mediante terapia PUVA generale combinata con corticosteroidi sistemici e topici M Yamashita, R Tsuboi, K Takamori In questo studio sono stati coinvolti pazienti di età non inferiore ai 15 anni, affetti da alopecia totale/universale (AT/AU), che visitarono lo Juntendo University Hospital dal 1994 al 1998. Pazienti AT (108 casi) e AU (175 casi) sono stati trattati con una delle quattro diverse strategie [di cui ora diremo] per più di sei mesi, e sono stati messi a confronto i tassi di efficienza, ricorrenza e di effetti negativi di queste metodologie. Il gruppo 1 (Numerosità=58) è stato trattato con immunoterapia topica usando SADBE; il gruppo 2 (N=85) con corticosteroidi topici; il gruppo 3 (N=104) con corticosteroidi sistemici e topici; il gruppo 4 (N=36) con 8-metossipsoralene orale e irraggiamento generale UVA combinato con corticosteroidi sistemici e topici. Gli effetti terapeutici sono stati confrontati quantitativamente registrando il grado di ricrescita dei capelli. I risultati indicano le seguenti percentuali per moderato e accentuato miglioramento in ogni gruppo: gruppo 1, 41.4% (15.5%); gruppo 2, 37.6% (23.5%); gruppo 3, 57.7% (43.3%); gruppo 4, 72.2% (61.1%). Contestualmente, il tasso di ricorrenza è stato di 66.6% per il gruppo 1, 30.0% per il gruppo 2, 35.6% per il gruppo 3 e 13.6% per il gruppo 4. Il tasso di efficacia dei gruppi 3 e 4 è stato superiore a quello dei gruppi 1 e 2. Il gruppo 1 ha presentato un ridotto tasso di miglioramento pronunciato e un elevato tasso di ricorrenza, mentre il gruppo 4 ha presentato un alto tasso di evidente miglioramento e un ridotto tasso di ricorrenza. Sono stati rilevati frequentemente effetti negativi causati dall'applicazione di corticosteroidi topici e sistemici nei gruppi dal 2 al 4, ma la situazione è migliorata riducendo la dose di corticosteroidi. Tra i quattro trattamenti sperimentati, la terapia PUVA generale, combinata con corticosteroidi topici e sistemici, si è rivelata essere il migliore trattamento sia in termini di efficacia che di tasso di ricorrenza, ed è raccomandata come trattamento eccellente per l'alopecia totale/universale negli adulti. Ma cos'è il tasso di ricorrenza?

Io lo tengo nel pacco di imballaggio, che a sua volta metto nel mio armadio, al riparo dai raggi solari e dagli sguardi indiscreti.

Mi sembra che vada bene; però io avrei tradotto i "follicle changes" del titolo molto brutalmente come "alterazioni del follicolo", e non come "ricambio follicolare", che mi sembra un po' troppo ottimistico. Inoltre sq. mm = square millimeter = millimetro quadro. In effetti "infundibulum" in latino vuol dire imbuto, oppure "tramoggia del mulino" (se qualcuno mi sapesse spiegare cos'è...). Nell'ultima riga "prevenzione" è un erroraccio . Si previene un disturbo, o comunque calcosa di spiacevole, non certo il normale ciclo di vita del capello. Sostituire immantinente con "compromissione del normale ciclo del capello".

Mi pronuncerò con sentenza capitale tra circa due mesi e mezzo. A quel punto la mia zampa dovrebbe essere a posto... per cui se sarò arrabbiato potrò fare l'Underdog della situazione... No, dai, speriamo che funzioni 'sto benedetto Revivogen!

Le mie risposte sono: A) Uso Revivogen da tre mesi e tre settimane B) Nessuna irritazione, però neanche miglioramenti nello "stato di salute dello scalpo" C) Nessun altro topico, nell'ultimo anno. D) Nel mio caso, la caduta non è un parametro di rilievo (nel senso che ne ho già persi molti ) E) Leggermente più forti, soprattutto i vellus sul vertice. F) Tengo Revivogen applicato anche per giornate intere, senza che ciò mi causi problemi. Comunque sia, temo che tre ore non siano sufficienti per un completo assorbimento del prodotto. Uff, che fatica scrivere solo con la mano sinistra...

Purtroppo mi risulta che ora il dollaro sia a circa 2300 lire... Comunque il "three months supply" dura in realtà 4 mesi, o forse anche di più.

Beh, morto un traduttore se ne fa un altro! (Speriamo no, però!!)

Allora vuol dire che ho preceduto l'ANSA!

Da un apparecchio per l'elettrostimolazione io esigo - seguendo le infallibili indicazioni di Walter Zenga in versione xxxxx - perlomeno che ci siano programmi differenziati per "Ciclisti" e "Non Ciclisti". E poi voglio che mi rassodi il muscolo!!! Lo promette il mitico Walter nella sua pubblicità... <Ahò, sto cor mar de testa cronico... TENSegno io come fartelo passà!>

"Le forme somministrabili per via orale di questa invenzione possono includere, tra le altre, capsule, compresse, polveri e liquidi (a queste, d'ora in poi, faremo riferimento come "forme a dosaggio orale"). Reperire altre forme a dosaggio orale equivalenti è esso stesso uno degli obiettivi insiti in questa invenzione, come prontamente sapranno apprezzare gli esperti in materia. Come forma a dosaggio orale, il composto può essere somministrato o da solo o in combinazione con cibo." "In una composizione materiale che si è rivelata ulteriormente preferibile, una forma a dosaggio orale contiene da circa 400 a circa 500 mg totali di piante o estratti. Nella più valida formulazione, il dosaggio orale conterrà circa 450 mg di piante contenenti isoflavoni, o di estratti delle stesse. La quantità complessiva di piante, estratti di piante, portatori, eccepienti, diluenti, lubrificanti e altri cosiddetti "supporti farmaceutici", inclusi in una forma di dosaggio orale, può essere variata in relazione alla forma preferita di dosaggio orale. Per le capsule, il peso totale può variare da circa 275 mg a circa 500 mg, anche se ponderare pesi maggiori o minori delle capsule è esso stesso tra gli scopi della ricerca." "Nella sua forma orale, il composto può essere assunto da solo o in combinazione col cibo o con liquidi. Nella formulazione preferita dell'invenzione, il composto si assume preferibilmente con un pasto o con l'ingestione di liquidi. Si possono assumere generalmente da 1 a 2 dosi orali, da 1 a 4, o anche più, volte al giorno." Nota dell'Editore I contadini giapponesi, che tradizionalmente hanno basse incidenze di tumori al seno [i contadini?] e alla prostata, e praticamente tassi nulli di alopecia androgenetica, tipicamente consumano 20-80 mg di genistein al giorno, un fitochimico quasi interamente derivato dai fagioli della soia. Negli USA, dove la calvizie ereditaria è epidemica [e vai!!! Beccatevi questo!!], l'assunzione giornaliera è solo da 1 a 3 mg. In passato, l'idea dominante presso i medici era quella secondo cui il quantitativo spropositato di disfunzioni di natura androgenica, ovvero cancro alla prostata, acne, e caduta dei capelli, era dovuto all'alto contenuto di grassi nella dieta occidentale. Studi più recenti, tuttavia, non mettono in evidenza alcuna connessione significativa tra l'assunzione di grassi nella dieta e questi tipi di disfunzioni. Molti ricercatori hanno ora concluso che l'incrementata incidenza di queste disfunzioni deriva da una dieta che è carente di soia. Per il trattamento o la prevenzione della calvizie di natura ereditaria sarebbe auspicabile assumere 300-500 mg di estratto di soia (non le pure e semplici proteine della soia) al giorno, preferibilmente in dosi frazionate. L-LISINA E IL TRATTAMENTO DELLA CADUTA Brevetto USA 6136860 Sponsor: Bio-Scientific Ltd., Londra, Regno Unito Una società inglese di biotecnologie ha recentemente ottenuto una licenza US per l'uso della L-lisina nel trattamento di varie forme di calvizie, inclusa l'alopecia androgenetica. Seguono alcuni estratti da questa licenza. "Studi riguardanti la somministrazione, secondo la presente invenzione, della L-lisina, a coloro che soffrono di aumento della caduta, mostrano un notevole aumento nella ricrescita dei capelli." "Tipicamente, la L-lisina è somministrata in una dose giornaliera da 200 a 2000 mg, e più usualmente in una dose giornaliera da 500 a 1500 mg, per esempio nella forma di una dose da 500 mg somministrata oralmente una, due o tre volte al giorno. La L-lisina può convenientemente essere somministrata oralmente, per esempio in forma di compresse, capsule." "Abbiamo anche scoperto che la somministrazione di lisina ai pazienti produce un aumento sensibile dell'efficacia dei trattamenti noti contro la caduta genetica (il quale termine copre lo spettro delle affezioni variamente denominate alopecia androgeno-dipendente, alopecia androgenica, alopecia androgenetica, calvizie comune, calvizie femminile, caduta diffusa e calvizie maschile a schema predeterminato)." "Dunque, in una ulteriore formulazione di questa invenzione, viene fornito un kit che include una pluralità di contenitori separati, ciascuno contenente almeno un agente attivo utile in una terapia combinata per il trattamento della caduta genetica, il quale kit contiene L-lisina e almeno un ulteriore agente attivo scelto tra minoxidil, anti-androgeni, inibitori della 5 alfa-riduttasi, inibitori dell'aromatasi." "La co-somministrazione della L-lisina con i trattamenti noti per la caduta genetica come minoxidil e anti-androgeni produce un notevole miglioramento dell'efficacia del trattamento." Puff, pant... Ho finito!!