Densità

[luli29]

ciao a tutti volevo sapere cosa vuol dire scrivere ad esempio 90/100 sul front e 100 il resto. c'è quel 90/100 cosa significa? inoltre volevo sapere più o meno che densità ha il ragazzo nella foto grazieeeee

[maurizio60]

90/100 vuole dire che la densita', parte dal front con appunto, 90 capelli a cm quadrato per una profondita' di quanti cm non ricordo, per poi svilupparsi al di fuori di questa parte, tutta in 100 capelli.

 

Penso che la densita' in foto, sia superiore ad un 110, azzarderei 120 se non 130, praticamente, un muro che, data la giovane eta', ha la propria bellezza e naturalezza.

[Arn]

Ma neanche più di tanto, Maurizio...

 

Si intravede il cuoio capelluto in qualche punto. Io direi che un front 90/110 potrebbe riprodurre bene l'attaccatura di quel ragazzo del quale, essendo come te over-50, ignoro del tutto la fama.

 

Attore?

[luli29]

si è un "attore" se cosi si può definire..... comunque se ho capito bene quand oad esempio qualcuno scrive 90/110 e resto 110 vuol dire che per il primo centimetro c'èuna densità di 90 per poi dal secondo centimetro in poi si ha una densità di 110 giusto? oppure va sfumando passando prima ad una densità 100 e infine 110? grazie delle vostre risposte ragazzi

[luli29]

ok rileggendo la risposta di maurizio ho capito il significato in pratica il primo numero indica òa densità del primo cm mentre il secodno la densita del resto. grazie ancora

[Arn]

si è un "attore" se cosi si può definire..... comunque se ho capito bene quand oad esempio qualcuno scrive 90/110 e resto 110 vuol dire che per il primo centimetro c'èuna densità di 90 per poi dal secondo centimetro in poi si ha una densità di 110 giusto? oppure va sfumando passando prima ad una densità 100 e infine 110? grazie delle vostre risposte ragazzi

 

 

Il primo numero dovrebbe essere la densità d'entrata, cioè quella che sta sull'hairline frontale, il secondo quella d'uscita, cioè quella che si perde nel resto della capigliatura.

 

Idealmente dovrebbe essere un gradiente continuo, senza bruschi passaggi.

 

Nella realtà, visto che chi fa le protesi è un essere umano e non una macchina, è bene indicare almeno venti unità di differenza tra i due valori, per dare modo di fabbricare un front visibilmente graduato, in modo più uniforme possibile. Dieci sole unità sono il più delle volte impercettibili. Meno di dieci unità sono una pia illusione, non riproducibile a mano e se pure lo fosse... non si noterebbe alcuna differenza tra front e resto dei capelli!

[zazza]

Secondo me il tipo della foto ha muro-muro, quindi non ha un numero prima della "barra", ma una densità uniforme. Considerando che per farli stare in piedi così ci va messo pure del gel (che fa sembrare la densità più bassa), io per quella pettinatura azzarderei un 110.

 

ciao,

za'

[luli29]

Secondo me il tipo della foto ha muro-muro, quindi non ha un numero prima della "barra", ma una densità uniforme. Considerando che per farli stare in piedi così ci va messo pure del gel (che fa sembrare la densità più bassa), io per quella pettinatura azzarderei un 110.

 

ciao,

za'

esatto ci avrà messo chili e chili di gel eppure la cute si vede appena

[toto1]

Il problema di queste foto prese a riferimento sta nel fatto che spesso i "superdotati" tricotici hanno

1- ( spesso) una giovanissima eta'

2- Hanno dei parietali foltissssssimi.

 

Se osservi la foto che ci hai postato vedrai come il front e' alto al massimo 3 dita partendo dalle sopracciglia, e che i parietali sono talmente sani e folti che quasi toccano la punta delle soppracciglia stesse..

 

Con queste caratteristiche morfologiche un soggetto qualunque potrebbe permettersi densita' anche di 140( si fa per dire ), e conserverebbe comunque la sua naturalezza.

 

Per chi come noi - ipotricodotati - che non ha mai parietali cosi densi, una foltezza piu' alta di 90/100 ( ed e' gia' tanto) risulterebbe moooooolto sospetta.

 

Ecco perche io sostengo sempre che nel disegnare un calco si dovrebbe tener presente di ricostruire un hairline quanto piu' integrato possibile nei parietali, unito ad una densita' che non superi il 90%

[Arn]

Quoto, anzi... CUOTO! :pirata-01:

[Fz1]

Io ho scelto come prime ng 100/110 tenendo conto che porto il copertone ma spero che siano comunque meno dense di quest' ultimo!

[luli29]

Il problema di queste foto prese a riferimento sta nel fatto che spesso i "superdotati" tricotici hanno

1- ( spesso) una giovanissima eta'

2- Hanno dei parietali foltissssssimi.

 

Se osservi la foto che ci hai postato vedrai come il front e' alto al massimo 3 dita partendo dalle sopracciglia, e che i parietali sono talmente sani e folti che quasi toccano la punta delle soppracciglia stesse..

 

Con queste caratteristiche morfologiche un soggetto qualunque potrebbe permettersi densita' anche di 140( si fa per dire ), e conserverebbe comunque la sua naturalezza.

 

Per chi come noi - ipotricodotati - che non ha mai parietali cosi densi, una foltezza piu' alta di 90/100 ( ed e' gia' tanto) risulterebbe moooooolto sospetta.

 

Ecco perche io sostengo sempre che nel disegnare un calco si dovrebbe tener presente di ricostruire un hairline quanto piu' integrato possibile nei parietali, unito ad una densita' che non superi il 90%

si il ragazzo nella foto se non sbaglio non ha neanche 20 anni i parietali sono i capelli sulle tempie giusti? mi capita spesso infatti di vedere persone in giro che hanno una quantità di capelli di sopra indecente e poi sui lati gli si vede il cuoio capellito e fa un bruttissimo effetto tipo nido di uccello