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Comprerei "Ritagli"


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Buon giorno,

se fosse possibile mi piacerebbe comperare a costi contenuti qualche pezzetto di protesi che possa aiutarmi a "giocare" riempendo il vertex rado e se possibile,qualche volta "abbassando" le stempiature.

Se fornissi le misure,il colore e il tipo di ondulazione,potrei ricevere via corriere i "ritagli" a cui ho pensato?

A Medusa,che certamente leggerà con il solito spirito critico,chiedo se questo tipo di ordine che non prevede alcun tipo di consulenza,possa evitarmi l'iscrizione al club.

Grazie.

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Ciao medusa,grazie per aver corretto il titolo del mio post.

In realtà la mia richiesta era rivolta anche a te,nel senso che potresti mettermi in contatto con qualcuno dei vostri incaricati in forma anonima,che ne dici?

In pratica potrei comperare i ritagli delle protesi nuove che adattano ai clienti,senza aver bisogno di consulenza alcuna.

Si può fare?

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Non ho corretto io il titolo del post, forse è stato qualche moderatore.

 

Vedo che ancora non hai capito...

Gli incaricati non hanno "ritagli delle protesi nuove che adattano ai clienti".

Gli incaricati hanno solo il compito di aiutare gli utenti nuovi a fare il calco e scegliere i parametri.

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Ken, le protesi arrivano "bell'e pronte", con solo il taglio dei capelli da fare!

Non c'è nessun ritaglio della base da fare ed il calco che gli incaricati effettuano serve proprio a questo: predeterminare l'estensione esatta della base.

Una protesi con la base da tagliare sarebbe una protesi malfatta e quindi da rimandare indietro.

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Medusa,apprezzo molto il tuo "per favore"...così come ogni espressione di buona educazione e sarò lieto di non porti più domande,esaudendo così la tua gentile richiesta.

Resta in me il rammarico non esser riuscito a proporti una percorribile strada di comunicazione,credo che tu non sia così burbero come sembri e..credimi,dal mio canto non ho mai avuto intenzione di litigare con te. Se ci mettessi anche tu un po di buona volontà nel modo di porti nei miei riguardi,potrei partecipare in maniera costruttiva al forum,ho un sacco di idee nate dalla personale esperienza(decennale) di diradato e di partecipante ai vari forum antiaga.

Dopo aver letto questo post,puoi decidere di eliminarlo,se ti pare che sia il caso di farlo,in effetti sono andato OT.

Vuoi sotterrare l'ascia di guerra o continuare a serbar rancore?

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Io non ho alcun rancore verso di te.

Abbiamo solo punti di vista diversi ed è naturale che con una persona ogni 100 non ci sia sintonia.

 

Solo che mentre io non vengo a casa tua a dirti come devi disporre i mobili in salotto, gradirei che tu facessi lo stesso qui.

Le regole sono quelle.

Se ti piacciono aderisci, altrimenti ti rivolgi altrove. Non devi imporre il tuo pensiero solo perchè ritieni che sia giusto.

I consigli sono accettati, ma voler sovvertire le nostre regole no.

 

Il tuo problema è quello di non voler pagare l'iscrizione annua ma voler comunque incontrare un incaricato per vedere la sua protesi, discutere con lui, ecc.

Questo non è possibile.

 

La New Hair System vende solo online.

L'incaricato, come da regolamento, ha solo il compito di fare il calco ed aiutare il già cliente della NHS nella scelta dei parametri della protesi.

Chi vende online in genere non fornisce questa possibilità, che quindi non può essere neppure una pretesa.

 

Peraltro se non facessimo così finiremmo per dare assistenza ai clienti dei vari rivenditori, che sfruterebbero i nostri incaricati per farsi dare consigli e farsi fare il calco per poi appunto andare ad ordinare da altri.

 

Non ti ho comunque precluso la possibilità di essere liberamente contattato da un incaricato o un semplice utente del forum della tua zona disponibile a farlo.

Se non l'ha fatto nessuno significa che non vogliono farlo.

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Ciao Medusa,

sono contento del clima di maggior distensione che si va creando fra noi,rispetto pienamente il punto di vista che hai espresso in quest'ultimo post e devo dire che riesco anche a condividerlo.

Vorrei solo precisare che probabilmente ho spiegato male il mio modo di vedere alcune cose in passato: non intendo assolutamente "spostarti i mobili in salotto" e le mie idee sono da considerarsi unicamente "proposte" ben lontane dal voler essere "pretese".Sono anche dispiaciuto di passare sinteticamente per "quello che voleva incontrare gli incaricati senza pagare".

Vedi,in realtà non ho una necessità impellente di "protesizzarmi" dal momento che a prezzo di sacrifici che si estendono in ogni direzione possibile(dai sides..... al tempo che dedico alla terapia e che mi pare un'infinità,passando per il discorso economico e...... non trascurando quello psicologico),conservo una discreta quantità di capelli che mascherando con sapiente uso di prodotti cosmetici,mi garantisce un aspetto accettabile.

Il mio pensiero di incontrare qualche portatore di protesi rientra nell'ottica che sempre ho avuto,di una necessaria collaborazione fra tutte le persone che vivono un comune problema e che da che mondo è mondo,possono trarre giovamento dallo scambio di personali esperienze.

In tal senso una persona come me potrebbe(e l'ho più volte fatto)svelare alcuni trucchetti che consentono un miglior mascheramento antidiradamento,usando prodotti nati per questa funzione ed....anche altri che ho adattato io.

Ho anche scritto in un mio post precedente di aver ideato un metodo molto preciso per il rilievo del calco del cranio,questo potrebbe essere utile anche ai vostri incaricati che,ti prego di credermi,non potranno mai sognarsi di arrivare al mio sistema,se non altro per il fatto che è richiesta una competenza diversa da quella di un parrucchiere.

E' ovvio che avrei voluto anche raccogliere informazioni utili a farmi capire se possa convenirmi buttar via lozioni e compresse per passare alla protesi,ma non vedo nulla di male in questo....lo chiamerei scambio di idee...aiuto reciproco e credimi,non mi sento di dover pagare per questo....per qualche consiglio,sarebbe come pagare una donna o un amico per un po di compagnia.

Ovviamente qualora decidessi di protesizzarmi,sarei ben lieto di pagare la consulenza per il rilievo dei parametri necessari.

In ogni caso,Medusa,vorrei anche dirti che qualcuno disposto a incontrarmi l'ho trovato e quindi non guardarmi come un disperato in cerca di qualcosa che ancora non trova.....il mio discorso resta cmq aperto a tutti per eventuali incontri basati su collaborazione reciproca e non su consulenze a sbafo.

Credi che stia usando un comportamento criticabile?

Fammi sapere,m'interessa il tuo parere.

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Bene, finalmente hai visto come sono fatte queste benedette protesi ! Fine del tormentone...

 

Noi accettiamo i consigli di tutti.

Ma in quello che facciamo o decidiamo ci sono dei risvolti che solo noi conosciamo. Quindi se viene messa una regola ci sono dei motivi.

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....lo chiamerei scambio di idee...aiuto reciproco e credimi,non mi sento di dover pagare per questo....per qualche consiglio,sarebbe come pagare una donna o un amico per un po di compagnia.

 

Ken, scusa se mi intrometto, ma visto che frequenti questo forum e come tutti ti arricchisci delle esperienze e delle testimonianze altrui, perchè non condividi con noi le tue conoscenze?

Sarebbe una dimostrazione di generosità e apertura nei confronti del forum stesso e cadrebbero i sospetti di voler utilizzare impropriamente solo quello che ti fa comodo.

 

smile.gif

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Tu puoi sospettare quello che vuoi ma non sono certo io a negare la mia disponibiltà allo scambio di informazioni,il fatto è che alcune cose richiedono a mio avviso dimostrazioni pratiche.

T'interessa vedere come ottimizzo il risultato del dermatch usando un prodotto destinato a tutt'altra funzione? t'interessa sapere di che tipo di materiale e metodo innovativi per rilevare il calco,ho pensato di servirmi? vieni a trovarmi,sono a tua completa disposizione.

Vedi,sono disposto a spiegare e a dimostrare la precisione estrema e ineguagliabile del metodo di rilievo del calco,anche a persone che lo fanno per mestiere.....tipo gli incaricati del forum...chiunque può bussare alla mia porta,provare per credere.

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scusate se intervengo. ciao Ken, posso anche essere d'accordo sull'utilità di una "dimostrazione pratica", però dovresti anche tener conto del fatto che non è possibile per tutti "bussare personalmente alla tua porta". Inoltre, non credo, però magari potrei sbagliarmi, che chi porta una protesi sia interessato all'utilizzo dei cosmetici come toppik e simili..... non ne vedo il motivo. Ti confesso che anche a me piacerebbe incontrare veramente qualcuno del forum per rendermi conto di persona di come funziona il tutto, però non credo che gli incaricati regionali facciano questo "per mestiere", come dici tu. se una regola c'è, sicuramente ci saranno dei motivi. un giorno credo che pagherò questa quota di iscrizione e mi toglierò ogni dubbio (spero!). mi sembra giusto così. Inoltre, ultima domanda, riguardo al tuo metodo di rilievo del calco..... è mai possibile che sia qualcosa che non si può minimamente spiegare a parole?

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  • 2 weeks later...

Il metodo di rilievo del calco di cui parlo,consente la riproduzione esatta della scatola cranica in tutta la sua conformazione.

In sintesi si può ottenere una sorta di "testa" che rispecchia fedelmente quella di chiunque

voglia usare il mio sistema(tipo quelle che si usano per poggiarci sopra le parrucche,avete presente?). Ne consegue che su tale manufatto si può anche disegnare con precisione l'hairline che si richiede al fabbricante di protesi e fondamentalmente si mette quest'ultimo in condizioni di lavorare con estrema precisione senza possibilità alcuna di errore: si tratta di operare su UNA REPLICA MOLTO PRECISA NELLE TRE DIMENSIONI di un cranio e non di uno spiegazzato tentativo fatto di DOMOPACK e nastro adesivo.

Ribadisco che nn c'è alcuna possibilità di spiegare senza dimostrazione pratica la bontà della metodologia in quanto è prevista la perfetta conoscenza di materiali e metodi professionali destinati ad altri usi e che ho personalmente voluto apprendere da amicizie di cui dispongo in campi specifici.

La mia coscienza è tranquilla in quanto sono ben consapevole di non tener nascosto nulla di fondamentale(nel qual caso avrei fatto l'impossibile per illustrare il mio sistema a tutti)dal momento che le impronte del cranio si rilevano ugualmente nella maniera classica ma se qualcuno volesse conoscere come effettuare un salto di qualità di indiscutibile vantaggio,può farsi una passeggiata da me.

Mi permetto di sottolineare che state un po sottovalutando ciò che ho da insegnarvi e se vi fate scoraggiare da un incontro dal vivo,non avete davvero compreso la mia offerta che,credetemi dovrei addirittura farmi pagare per il valore che racchiude.

Modificato da Ken67
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Ken, tu sai che le factories cinesi accettano solo calchi sottili ed impilabili? E' l'unico modo per poter conservare migliaia di campioni nei propri locali senza la necessità di raddoppiare la cubatura della fabbrica al solo fine di ospitare le scaffalature atte ad alloggiarli.

Uno scatolone può contenere centinaia di calchi in domopack compressi ma solo pochi calchi rigidi, persino quelli sottili, immaginiamo teste o testine...

I cinesi potrebbero magari anche accettare un calco rigido, a patto di buttarlo via ogni volta.

Credi sia fattibile?

Morale: se una cosa apparentemente illogica ed inefficiente è diffusa in tutto il mondo, evidentemente tanto illogica ed inefficiente non è. ;)

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Non sapevo che i calchi inviati ai produttori di protesi,venissero "archiviati"; comunque nn credo che ci possano essere problemi a realizzare ogni volta "la testina" dal momento che occorre mezz'ora al massimo(io ci metterei 15 minuti).

Modificato da Ken67
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Non sapevo che i calchi inviati ai produttori di protesi,venissero "archiviati"; comunque nn credo che ci possano essere problemi a realizzare ogni volta "la testina" dal momento che occorre mezz'ora al massimo(io ci metterei 15 minuti).

 

Non lo metto in dubbio, Ken, ma:

 

1) col calco in factory l'ordine parte immediatamente, col semplice invio di una mail. In soldoni quando io ho il calco in factory, mando l'ordine a Medusa, Medusa lo trasmette in Cina ed il giorno stesso la factory lo mette in coda per la produzione, senza tempi morti.

In caso contrario occorre ogni volta perdere una settimana per far giungere a destinazione il calco, anzi di più perché bisogna considerare che Medusa non fa spedizioni giornaliere in Cina ma solo un paio di volte al mese.

Sembra poca cosa, Ken, ma se non ci fossero situazioni di urgenza nessuno ricorrerebbe mai al rush order per avere la protesi 15 giorni prima.

In realtà, come ogni rivenditore ti potrà confermare, i rush orders sono frequentissimi, anche da parte di vecchi portatori.

Il tempo quindi è importante.

 

2) inviare calchi sottili e leggeri permette di minimizzare le spese postali. Diversamente occorrerebbe inviare in Cina pacchi con ovvio ed esponenziale aumento dei costi ed ovvio ulteriore ritardo, visto che le buste passano rapidamente in dogana, i pacchi no.

Non siamo solo noi occidentali a filtrare e tartassare i prodotti cinesi che ci invadono. Le autorità di Pechino fanno lo stesso con le nostre merci, molto spesso a semplice scopo ritorsivo, tenendole bloccate in dogana o respingendole per motivazioni spesso bizzarre. Ad esempio i pancali in legno possibile veicolo di termiti occidentali capaci di infestare le foreste cinesi. Dopo la fumigazione in loco (con ovvio dazio, ritardi nella consegna e conseguente ammaloramento dei prodotti deperibili) di migliaia e migliaia di pancali, alla fine la UE è stata costretta a prescrivere l'uso di pancali in materiale plastico.

 

Metodi come quello che proponi sono invece utili per farsi un calco positivo perfetto della propria testa, non per spedirlo in factory ma per tenerlo a casa, da utilizzare per ricavare comodamente calchi leggeri, sempre utili nell'eventualità di cambi di factory o cambi nell'estensione della base o nel disegno dell'hairline.

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MI piace la conversazione con te Polywater,la trovo costruttiva e forse qualcosa di buono verrà fuori alla fine.

In effetti le difficoltà che elenchi non avevano mai sfiorato la mia mente dal momento che mai avevo avuto a che fare con ordini e spedizioni dei prodotti in questione.

Dunque riordinando le idee in effetti mi pare molto utile fabbricarsi,come suggerisci, in una mezz'ora la riproduzione fedelissima della propria testa,da cui ricavare ogni volta in maniera comoda e precisa,i calchi da inviare alle factories,questo mi sembra già un risultato buono.

Mi permetto di aggiungere che esiste un'altra possibilità e cioè quella di ottenere il negativo,lavorando sempre sulla nostra riproduzione del cranio,in materiali che ancora sottolineo essere molto superiori alla pellicola per alimenti e al nastro adesivo.

Che penseresti di una sorta di gomma dello spessore di 1 o 2 mm,ad altissima precisione e che possa garantire un calco del peso di pochi grammi?è in grado di accettare pieghe su se stessa per poi ritornare alla propria forma originaria grazie all'elasticità di cui è dotata...quindi può essere imbustata spedita e archiviata.

Fammi sapere

Modificato da Ken67
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Il calco in gomma può andare bene purché soddisfi queste due caratteristiche:

 

1) sia autoportante: afferrata in qualunque punto del bordo e sospesa in aria deve mantenere la forma senza afflosciarsi

 

2) sia anelastica: calzata su una superficie convessa non deve modificare la propria forma

 

Occorrerebbe quindi una gomma abbastanza rigida.

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Madonna santa.....Polywater.....ne hai sempre una!!!!!

sembra che stiamo cercando di inventare un materiale da vendere alla NASA!

Comunque nn mi arrendo,abbandono la gomma a cui pensavo in favore di un altro materiale di cui conosco altrettanto bene le caratteristiche.

Certo...è "autoportante" come indichi debba essere ed è "anelastico",

direi che è perfetto ma giuro che se la prossima volta mi dici che deve saper parlare e pensare da sè....lascio perdere tutto!!!!

Un simpatico saluto e pure un abbraccio và....razza di criticone meticoloso.

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Madonna santa.....Polywater.....ne hai sempre una!!!!!

sembra che stiamo cercando di inventare un materiale da vendere alla NASA!

Comunque nn mi arrendo,abbandono la gomma a cui pensavo in favore di un altro materiale di cui conosco altrettanto bene le caratteristiche.

Certo...è "autoportante" come indichi debba essere ed è "anelastico",

direi che è perfetto ma giuro che se la prossima volta mi dici che deve saper parlare e pensare da sè....lascio perdere tutto!!!!

Un simpatico saluto e pure un abbraccio và....razza di criticone meticoloso.

 

:supersorriso: ....chi è causa del suo mal....:cry:

 

con Arn e Medusa ti devi abituare :disgusto:

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Madonna santa.....Polywater.....ne hai sempre una!!!!!

sembra che stiamo cercando di inventare un materiale da vendere alla NASA!

Comunque nn mi arrendo,abbandono la gomma a cui pensavo in favore di un altro materiale di cui conosco altrettanto bene le caratteristiche.

Certo...è "autoportante" come indichi debba essere ed è "anelastico",

direi che è perfetto ma giuro che se la prossima volta mi dici che deve saper parlare e pensare da sè....lascio perdere tutto!!!!

Un simpatico saluto e pure un abbraccio và....razza di criticone meticoloso.

 

Guarda che non è affatto facile trovare un sostituto del Domopak!

Non è una questione di economicità (che sarebbe pure eccessiva).

 

Il fatto è che il calco deve avere una struttura:

 

- sottile, leggera e comprimibile (per poter essere spedito in busta, impilato e conservato occupando uno spazio irrisorio

 

- capace di recuperare la forma originaria con semplice manipolazione

 

- capace di sostenere una base sopra di sé ma anche di appoggiarsi su una testina di legno senza deformarsi

 

Altrimenti, se perdesse la forma originaria o si deformasse proprio quando viene usato come modello, non servirebbe a nulla!

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  • 4 weeks later...

Ciao Polywater,innanzitutto gli auguri.....spero tu stia trascorrendo felicemente queste festività e che la stessa felicità riempia il tuo nuovo anno. Lo stesso augurio rivolgo a tutti gli utenti/amici del forum,con un particolare pensiero a quelli che ho conosciuto di persona,poi a Medusa(con cui è stato interessante confrontarsi e bello riappacificarsi) ed infine all'autrice del post che ho letto ieri...a notte inoltrata e che...mi ha fatto pensare tante cose riportandomi indietro nel tempo(perfareamenodi).

Veniamo ora alle cose che più strettamente potrebbero interessare il forum:in seguito alle tue numerose osservazioni critiche non saprei dirti con certezza se i materiali di cui parlo,e che conosco molto bene per composizione e modo d'uso,possano risultare pienamente soddisfacenti nel proporsi come sostituti del Domopak nel rilievo dei calchi.

Resto convinto del fatto che varrebbe la pena provare ma non pretendo di imporre il mio pensiero dal momento che non ho mai avuto a che fare con le problematiche derivanti dal rilievo di un calco del cranio. Piuttosto mi offro di spedirti,Polywater, un pezzetto del materiale di cui parlo,in modo che possa vagliarne eventuali pregi e difetti.

Il punto su cui però credo si possa andar certamente d'accordo è il seguente:con i "miei" materiali si può ottenere un "negativo" perfetto nei minimi dettagli del proprio cranio;da questo si può ricavare un "positivo" usando particolarissimi tipi di materiali gessosi e con caratteristiche raffinatissime.

Penso che sia innegabile il vantaggio di avere in casa una perfetta riproduzione"in positivo"della propria testa,su cui poter disegnare l'hairline e tutto il perimetro della protesi che si desidera,per poi adattarvi il Domopak(se proprio quello dev'essere),usufruendo del vantaggio doppio di lavorare sul "manichino" e non sulla testa e di avere così una visione a 360° di tutto il perimetro del calco:credo che le possibilità di errore,ancora temute a quanto leggo,sarebbero così del tutto eliminate!

Un caro saluto

Modificato da Ken67
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