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la bufala del riscaldameto del pianeta


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Beh, io quando vedo Madonna o chi altri che stanno li' per ragioni di marketing e auto-promozione quando e' chiaro che dell' inquinamento gliene frega poco mi chiedo perche' la gente vada li' ad ascoltarli e ad aumentare la loro popolarita'. Chi le organizza queste manifestazioni ? Le multinazionali dell' intrattenimento. Il Live earth si fonda su una scusa di "fare" qualcosa per la terra basndosi una teoria tutta da dimostrare. Non dimentichiamoci che eminenti scienziati parlavano un tempo a favore del fumo oppure dell' amianto o del talidomide. Una teoria come quella dell' uomo che si autodistrugge e distrugge il pianeta si vende bene, fa breccia nelle persone, sa di film catastrofico. Chi lo capisce lo sfrutta. Ma quanto c' e' di vero sotto bisogna imparare a capirlo da soli, quando si inizia a sentire puzza di bruciato conviene iniziare a scavare piu' a fondo.

 

poco da dire..che bel "pezzo":

 

Il Gore business dell'ecologismo

Marco Boccitto

 

Se davvero pensiamo che il global warming si combatta prenotando una nuova Fiat 500 o rinunciando alla cravatta in ufficio, allora possiamo star certi che Al Gore salverà la Terra. Non prima però di aver salvato il pop occidentale dalla peggior siccità creativa di cui è preda dai tempi dei Beatles. Il Live Earth che ieri ha avvolto il pianeta con il suo buonsenso iperecologista è innanzitutto un tesoretto da destinare al fatturato degli artisti che vi hanno partecipato. Una buona causa per cui suonare. Senza contare che «la più grande kermesse musicale della storia» è stato un modo più piacevole di altri per sensibilizzare quei due o tre miliardi di cinesi, indiani e brasiliani che stavano giusto uscendo di casa per comprarsi la macchina. Quando, riconvertiti i campi di riso in agrocarburanti avvertiranno i primi morsi della fame, se ne potrà riparlare.

Il mondo nel frattempo lo salverà il Live Earth. Esattamente come il Live Aid e il Live 8 hanno salvato l'Africa. Anzi di più, perché stavolta la platea era più vasta, il cast elefantiaco, il tema universale, l'esposizione mediatica schiacciante. Per non parlare delle polemiche sui jet che hanno spostato le star con i loro contingenti, sui quintali di fragole e di spray alla vaniglia che Madonna ha preteso in camerino, sui soldi che il comune di Rio estorcerà alle favelas per bonificare Copacabana dopo il concerto. Tutti record che solo il prossimo concertone, quale che sia l'emergenza da sfidare (a naso potremmo dire l'acqua) abbatterà. Intanto le emissioni velenose di Co2 chi le abbatte? Il Veltroni d'America Al Gore?

Più tv, web e merchandising. Più consapevolezza. Solo che prima la musica anticipava le tendenze al cambiamento mentre oggi arriva tardi, quando anche il più distratto e inquinante dei capitalisti ha sposato la causa ecologista, con la certezza che la cosa è diventata redditizia. Ringrazieremmo volentieri Al Gore e faremmo il tifo per lui qualora si candidasse nel 2008, se solo in circolazione ci fossero meno petrolieri ambientalisti, meno carnivori animalisti, zero sviluppo sostenibile e niente più guerre chiamate missioni di pace. Lui il mondo lo ha dominato da numero 2 della Casa bianca e ora che vale come il 2 di coppe si accontenta di salvarlo. Uno che ha perseguitato Frank Zappa quando sua moglie Tipper guidava la lobby censoria del Parents music resource center, noto anche come «movimento delle mamme anti-rock», e ora vuole venderci il country sfiatato di Garth Brooks perché è verde come l'Oregon. Comprereste un disco usato da uno così?

Per l'Africa si trattava di cancellare il debito e non di risarcire. Qui si parla al massimo di sviluppo sostenibile, a ricordarci che viviamo sul pianeta degli ossimori. Decrescita felice però è una bestemmia. Si profilano già i futuri rapporti nord-sud, tarati stavolta sulle emissioni nocive: io c'ho la 500 nuova, tu il catorcio euro 0 che ti ho rifilato sottocosto dieci anni fa, o al massimo l'utilitaria iraniana che hai preso ieri ma appesta come una simca 1000 del '68. Che facciamo, bombardiamo?

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certo, vado in campagna a fare il contadino :lol: :lol:

nn hai capito il mio discorso, nn sto dicendo che l'italia è tutto territorio urbanizzato, ma che se continua così lo diventerà presto....aò, io ogni 100 metri vedo un cantiere...

 

Vabbuo' in un certo senso ci puo' stare il tuo discorso visto che adesso (da molti anni a dire il vero) c' e' la tendenza ad andare via dalla citta' vera e propria per trasferirsi in villette a schiera o appartementi o residence di perferia. Poi iniziano a costruire centri commerciali su centri commerciali etc. etc. Pero' lo spazio per la camapagna o piu' in generale per il territorio non urbanizzato sara' sempre la maggior parte.

Per tornare al discorso del riscaldamento e' vero che lo scorso inverno e' stato mite ma un paio di anni fa qui ha nevicato di brutto (e qui la neve raramenti si vede) e lo scorso agosto tra venti freddi, piogge e quant' altro e' stato davvero un mese per le vacanze merdoso, sembrava di stare in Inghilterra. Anche in questi giorni qui non e' che faccia caldissimo, ieri sono uscito in scooter e con la T-shirt avevo freddo. Oggi idem.

Certo pero' che se la VeeJay sedicenne di MTV prima di lanciare un video mi dice che fa caldo per colpa del global warming, quindi io devo fare qualcosa, e' difficile non darle retta :D

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sì ma apparte agosto a giugno e luglio faceva un caldo assassino l'anno scorso, quest'anno è un po' meglio mi pare

 

'A PARTE' NON 'APPARTE'....... CEPU PUO' AIUTARE! :lol:

 

cmq è quello che dicevo anch'io, quest'estate a parte un paio di giorni la temperatura sta sotto le medie e a parte le temperature il tasso di umidità è bassissimo. ricordate gli anni passati? a luglio non si poteva fare 1 metro senza sudare da cani.

 

insomma se il pianeta riscalda sempre + come si spiega questa estate-non-estate? è il chiaro segno di un'inversione. può darsi che quest'inverno (caldo) sia stato l'ultimo colpo di coda di un ciclo iniziato alla fine degli anni 90' cosa ne pensate? se così fosse avremo un'inversione con un inverno molto freddo e la successiva estate fresca e così per alcuni anni.

 

lo stuido di channel4 indicava che nel 1300 l'europa visse un ciclo di diversi anni (circa 6-7 con temperature altissime e con estati come quella del 2003) poi nel 1600 vi fu il contrario cioè anni con inverni rididissimi e temperature anche a -20 in paesi europei come la francia. ebbene non vi era l'effetto serra.

 

leggete questo bellissimo articolo:

 

Live Earth e la bufala del riscaldamento globale!

Altra Informazione - Lunedì 2 Luglio 2007

 

http://www.pmnet.it/scripts/PMNet.dll?Oper...diceArticolo=31

 

Adesso basta! Basta farsi ingannare dai soliti burattinai che attraverso il solito terrorismo mediatico ci fanno sapere che il mondo sta finendo e gli unici che possiamo fare qualcosa siamo noi. Basta far credere alla gente che fra poco le calotte polari si scioglieranno salvo poi ribadire che c'è carenza di acqua, e che magari in Italia la sprechiamo perché la paghiamo troppo poco e quindi non abbiamo il senso del risparmio, mentre i nostri acquedotti perdono il 40% dell'acqua che vi transita dentro!

 

Basta a quei giornalisti embedded che ricamano notizie parlando di incendi dolosi in sud Italia e nello stesso servizio parlano di temperature oltre i 40°, come se ci fosse una correlazione, l'ho visto al Tg2?

E ancora basta dire alla gente che temperature come queste non si sono mai registrate, quando io stesso ricordo benissimo almeno altre tre o quattro estati (di cui due negli anni '80) con temperature vicine o superiori ai 40°, senza vento e senza pioggia per settimane.

 

Persino nel medioevo ci sono cronache di fiori e ortaggi cresciuti fuori stagione, e sia le nostre mamme che le nostre nonne ricordano estati anche più torride di queste. Ma se anche fosse vero che il clima cambia come si può avere la presunzione che noi, piccoli esseri viventi, possiamo decidere il destino di un pianeta che esiste da miliardi di anni? Questo è un atteggiamento tipico di una società antropocentrista, arrogante e ignorante al punto da praticare un vero e proprio cannibalismo quando decide di sfruttare i suoi stessi fratelli, il suo stesso popolo, ormai anestetizzato dall'era della grande multi-media-generation, per trarre ulteriore profitto e consolidare ancora di più un potere che presto deciderà anche quanta aria dovremo respirare.

 

Del resto lo sappiamo, mamma Tv pensa a tutto: ci dice come vestirci, chi votare, che orientamento sessuale seguire, chi odiare, chi amare e anche quando è il momento di pregare il grande padre: il dio denaro. Si, questi sono i nostri nuovi dei, denaro e tv. È paradossale, cerchiamo da secoli di separarci dai regimi dittatoreligiosi come il Vaticano del quale ancora oggi ne subiamo gli atteggiamenti bigotti e nel frattempo siamo soggiogati alla più grande dittatura che la storia ricordi; laddove infatti il Comunismo ha fallito, perché incapace di motivare la gente sul "popolo come una sola cosa" e laddove ha fallito il capitalismo perché incapace di dare ricchezza, ci sta pensando lo pseudo-benessere dell'era democratico-liberal-imperialista, che ci fa credere di avere tutto il mondo ai nostri piedi e invece non sappiamo nemmeno più da che parte siamo girati!

 

Le persone si conoscono virtualmente, si amano virtualmente, pagano virtualmente, vivono vite virtuali (e il fenomeno è in spaventoso aumento) all'interno di videogame che hanno oggi il ruolo che dal dopoguerra in poi hanno avuto i film, specie quelli provenienti da quella fabbrica di orientamento di massa che è Hollywood.

 

Ma torniamo al tema dell'articolo, perché la bufala del riscaldamento globale?

Allora proviamo a fare un giochino: di seguito scriveremo, in ordine più o meno sparso, una serie di fenomeni che, secondo scienziati ed esperti di tutto il globo, sono la causa della grande emergenza che affligge il mondo. Proveremo poi a dare una spiegazione logica al tutto esponendo una versione dei fatti che potrebbe dare parecchie risposte a domande che, come al solito, la gente dovrebbe farsi e che invece non fa. Si perché il segreto è sempre quello, porsi le domande giuste.

 

Primo esempio: In questi giorni, come sempre quando arriva il "gran caldo", si parla di consumi energetici eccessivi, si perché tutti, visti i martellanti spot e i prezzi accessibili, corrono a comprarsi il condizionatore e ovviamente nei giorni di calura eccessiva lo accendono.

Il risultato è che il fabbisogno di elettricità aumenta, la nostra produzione non basta e allora o compriamo energia dalla Francia o riduciamo i consumi (in genere si fanno entrambe le cose) scaglionando, come sta accadendo in Sicilia, l'utilizzo della corrente.

La verità è che le lobby attraverso i tg e gli spot ci incutono il terrore del terribile caldo con metodi di manipolazione mediatica ormai ampiamente sperimentati (terrorismo), ci dicono di comprare i condizionatori (primo guadagno) e ce li fanno utilizzare, tanto anche se consumano abbiamo le nuove tariffe flat figlie della privatizzazione(?) delle grandi multinazionali dell'energia (secondo guadagno), dopodichè ci dicono di usare meno corrente, così un giorno, quando il mondo sarà un posto migliore, "Loro" ci venderanno una nuova energia e ce la faranno pagare molto cara, però sarà per il bene del pianeta. Non vi convince?

 

Facciamo un altro esempio: per molti anni in Italia le macchine diesel erano molto rare, poi si sono iniziate a vendere sempre di più in quanto il prezzo della benzina continuava a salire, fino a che le vendite del diesel non hanno superato le vendite delle auto a benzina e stranamente, con mille scuse diverse, il gasolio ha iniziato ad aumentare fino al prezzo di oggi. Ma non c'era la concorrenza? Ma non costava meno? Non ci hanno forse detto che tutte le guerre le hanno fatte per far si che ciò non accadesse? Per far si che i "cattivi musulmani" non ci sfruttassero impossessandosi delle riserve di greggio mondiali? E perché se esistono auto che fanno oltre 30 km (anche 50km) con un litro di benzina non si è fatto un lavoro di ricerca per far si che fossero prodotte su vasta scala? Bè dai, questa è facile! Ovvio, per far si che "Loro" guadagnassero sempre di più.

Dunque le possibilità sono due: se pensate che quanto detto finora risponda perfettamente alla logica del mercato e vi sembra comunque giusto così: bravi il vostro Dio è veramente il Denaro e ormai siete lobotomizzati dalle "sue" leggi; se invece si sta insinuando nella vostra mente qualche dubbio, forse quanto di seguito scritto vi interesserà.

 

All'inizio del pezzo abbiamo parlato della Fame in Africa, ricordate il Live Aid? Bob Geldof e compagnia bella tutti pronti a convincere la gente che se si voleva salvare l'Africa bisognava che tutti facessero qualcosa. Le nostre donazioni avrebbero sfamato un bimbo africano, mentre la verità e che le nostre donazioni (anche quelle che fate con gli sms) vanno a rimpinguare le casse delle varie associazioni pseudo-benefiche che prima pagano gli stipendi da parlamentare dei vari delegati - vedi Unicef e compagnia bella - i quali poi vanno a colonizzare i vari paesi rendendoli dipendenti in maniera indissolubile alle nostre economie e ai nostri usi e costumi. Il resto lo fa il Fondo Monetario Internazionale che, gestito dai "soliti" Masson-banchieri internazionali (insomma Loro), comprano milioni di vite e ne succhiano ogni risorsa fino al midollo, indebitando i governi di questi paesi e rendendoli dipendenti dalla nostra economia, mantenendo all'occorrenza l'ordine con eserciti di mercenari al soldo delle nostre Mafie o con l'aiuto di politici e funzionari corrotti.

 

Giusto per restare in tema di cambiamenti climatici e anche per buttare altra carne al fuoco, cosicché a qualcuno possa venire qualche altro dubbio: perché nessuno parla delle correlazioni tra esplosioni nucleari sotterranee e scosse telluriche, c'è uno studio molto serio al riguardo eppure nessuno ne parla. Perché non ci dicono che fine hanno fatto le scoperte del Meteotron del Prof.Dessens che nel febbraio del 1964 sperimentò sotto gli occhi di decine di scienziati di tutto il mondo il suddetto marchingegno in grado di creare nuvole su un cielo sereno attraverso una serie di esplosioni! E perché nessuno parla del sistema Haarp, una fittissima rete di antenne che dal 1994 gli Stati Uniti hanno installato in Alaska ufficialmente allo scopo di studiare la ionosfera per migliorare le telecomunicazioni. Peccato che al proposito ci fu l'articolo di un giornalista ucraino (Yuri Solomatin), il quale denunciò inquietanti correlazioni tra sconvolgimenti climatici e il funzionamento di queste antenne, alla luce del fatto che lo stesso governo russo sperimentava cose simili.

 

E che dire di questo stralcio di un articolo riportato da Sorcha Faal dell'Accademia Russa delle Scienze, datato 22 dicembre 2004: "Un crescente e agitato tentativo, da parte dei maggiori scienziati mondiali, è ora in preparazione per comprendere una serie senza precedenti di "raffiche"/impulsi di energia da fonte ignota che stanno colpendo il pianeta, bombardando l'Antartide con raggi cosmici e disgregando i sistemi meteorologici dell'emisfero settentrionale su scala globale. La prima di queste raffiche di raggi cosmici avvenne quasi 5 anni fa e da allora è aumentata nella sua frequenza e intensità fino alla fine di Novembre 2004. Quello che era una volta il normalmente scuro cielo della regione Artica dell'emisfero settentrionale, è ora in un costante crepuscolo a causa di questi impulsi. Wayne Davidson, della stazione meteorologica del governo canadese a Resolute Bay, nel Circolo Polare Artico, dice a proposito di queste misteriosi luci: "L'intero orizzonte è acceso come per magia, come se la mano di Dio lo stesse sollevando".

Il primo Dicembre 2004, è stato registrato il più grande impulso che ha creato non solo un'onda d'urto nella comunità scientifica mondiale, ma anche in tutto l'emisfero settentrionale. Ciò ha avuto come risultato uno dei più grandi eventi meteorologici nella storia umana conosciuta, quando 225 Km2 della Cina sono stati avvolti nella nebbia, portando i sistemi di trasporto (in particolare quelli aerei) ad una sosta virtuale in tutto il paese."

 

Non trovate tutto ciò piuttosto inquietante? Non trovate che tutto ciò abbia più correlazioni con i cambiamenti climatici di quanto ne possano avere i vostri condizionatori e le vostre auto? Pensate solo ai delfini o alle balene inspiegabilmente spiaggiate che si lasciano morire, pensate a tutte quelle scoperte che nate come un bene per l'umanità sono inesorabilmente e immancabilmente diventate armi di distruzione. L'elettromagnetismo terrestre minato dall'uso indiscriminato di conoscenze a noi tenute nascoste da decenni, come quando il tedesco Reich scoprì l'energia Orgonica e venne perseguitato dal governo americano fino al punto che morì pazzo in un manicomio e i suoi libri furono bruciati come ai tempi di Hitler, e parliamo della fine degli anni '60!

 

Eppure lui già negli anni '50 con una macchina di sua invenzione fece crescere erba fresca su 8 miglia quadrate di deserto. E se queste conoscenze fossero oggi in mano a lobby di potere colluse con i grandi gruppi bancari mondiali che finanziano poi quegli enti governativi che vanno a fare le guerre in giro per il mondo? Cosa si potrebbe fare al clima della terra e chi ne trarrebbe profitto?

 

Va bene, diciamo che di domande fin qui ve ne abbiamo sicuramente suggerita qualcuna. Torniamo invece all'evento Live Earth. Per chi non lo sapesse tale evento altro non è che una serie di 9 concerti che si svolgerà in contemporanea in diverse località del mondo, allo scopo di sensibilizzare (leggasi indottrinare) la popolazione mondiale sugli effetti del surriscaldamento globale. Va detto che anche in questo caso il classico metodo del lavaggio del cervello ha funzionato alla perfezione. Infatti, dopo anni di martellamento su inquinamento, raccolta differenziata, effetto serra e surriscaldamento o ancora film a tema come "The day after tomorrow" e compagnia bella si arriva all'ultimo passo, ovvero l'evento mediatico su scala mondiale che nel giorno "X" ci farà sentire tutti uniti come una sola razza per il bene dell'umanità.

 

Bene, augurandovi tanto divertimento, ascoltando fior di musicisti e non che, indottrinati anche loro a causa delle quantomeno curiose sette o religioni che spesso frequentano, vi lasciamo ad un ultima riflessione, forse banale e scontata, ma che guarda caso ritorna ogni volta che si verifica un evento mediatico di così grande portata. Sarà infatti un caso, ma ricordo che la serie di concerti del Live Earth si terrà in una data molto curiosa che, chi mastica di esoterismo e di cabbalah, conosce molto bene: il 7/7/07, ancora più inquietante è lo slogan della manifestazione: "l'evento che cambierà il destino dell'umanità".

 

Elvis Novelli

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