Riforma penale, via l'ergastolo in poche parole assassini liberi

[castano_chiaro]

Perchè il sistema linguistico e semantico si basa non solo su significati originari e primari riferiti ad un dato lemma ma soprattutto su quelli assunti dal medesimo durante la sua esistenza. Le parole nascono con un significato e spesso ne assumono molti altri.

 

"Negro" è offensivo come sostantivo maschile, non lo è se designa la razza 'negra', sono assunzioni che è inutile ignorare tanto sono note.

 

Un momento, da una ricerca effettuata mi risulta che:

 

Clamorosa sentenza.

«Dire sporco negro non è razzista»

Per la Cassazione l'espressione non denota di per sé un intento discriminatorio ma potrebbe essere una manifestazione di «generica antipatia, insofferenza o rifiuto» per chi appartiene a una «razza» diversa.

 

 

fonte

http://italy.peacelink.org/migranti/articles/art_13914.html

 

quindi aggredire qualcuno dicendogli 'sporco negro!' non è reato, non è offesa, non è insulto razzista, insomma non è niente. tra parentesi io ho detto 'Negher' e assolutamente non Sporco Negro.

 

la domanda è quindi la seguente: xchè devo essere indicato come razzista se la Cassazione ha riconosciuto che non lo è?

Modificato 25 Giugno 2007 da castano_chiaro

[curvadong]

Perchè, anche ove fosse, la Cassazione non stabilisce di solito ^_^ i fondamenti culturali e di costume di un popolo.C'è sempre differenza di merito tra norma e comportamento, inteso come somma di sedimentazioni della tradizione e dell'uso comune.Dare a qualcuno del koglione nn dovrebbe essere più reato, ma il significato che veicoli a chi fai oggetto di tale epiteto appare nondimeno inequivocabilmente offensivo.

 

 

la cassazione nn può deliberare in un giorno con una sentenza sull' accezione primaria che di un vocabolo è entrata nell'uso comune da decenni.E' questo un limite evidente di chi dispone date sentenze, cassazione o meno.

Modificato 25 Giugno 2007 da curvadong

[faranio]

Io sono per l'abolizione del reato di ingiuria (insomma... si potrebbe dare benissimo dello "str.onzo" ad uno, anche in pubblico, senza conseguenze penali e civili, a meno che questo non provochi dei danni dimostrabili e concreti alla vita sociale, affettiva o lavorativa dell'offeso)... ma lo manterrei per i casi in cui l'offesa abbia un intento discriminatorio o razziale... detto questo... secondo me la Cassazione si è bevuto il cervello...

[castano_chiaro]

la cassazione nn può deliberare in un giorno con una sentenza sull' accezione primaria che di un vocabolo è entrata nell'uso comune da decenni.E' questo un limite evidente di chi dispone date sentenze, cassazione o meno.

 

VAbbè Curva ma quella sentenza è 'vecchia' già del 2005, siamo all'alba del 2008, son passati 3 anni. mi chiedo allora come avrebbero dovuto reagire tutti gli appartenenti alle forze dell'Ordine quando fu cancellato il reato di offesa a pubblico ufficiale. voglio dire, tutto è destinato nel tempo a cambiare e a modificarsi a seconda degli usi e costumi della società.

 

Io sono per l'abolizione del reato di ingiuria (insomma... si potrebbe dare benissimo dello "str.onzo" ad uno, anche in pubblico, senza conseguenze penali e civili, a meno che questo non provochi dei danni dimostrabili e concreti alla vita sociale, affettiva o lavorativa dell'offeso)... ma lo manterrei per i casi in cui l'offesa abbia un intento discriminatorio o razziale... detto questo... secondo me la Cassazione si è bevuto il cervello...

 

la penso come te ma a mio avviso il discorso 'razziale' è un concetto vecchio oramai e obsoleto. dire negro è come dire bianco o come dire muso giallo, identifica solo il colore della pelle. se tu mi dici 'hei bianco' io mi facio una risata, se io dico a un nero hei negro, perchè dovrebbe offendersi? se io dico a un cinese 'hei muso giallò' non dico il falso (i cinesi sono tendenzialmente gialli).

 

insomma per te chiamare un africano 'negher' equivale a chiamare un omosessuale 'frocio'?

 

 

nb: mi viene da pensare poi alla politica: dare del fascista è ingiurioso ma dare del comunista no. (vedi sgarbi come usa il termine 'Fascista! Fascista! Fascista!').

[faranio]

insomma per te chiamare un africano 'negher' equivale a chiamare un omosessuale 'frocio'?

 

esattamente. Se a me degli africani mi dessero del "muso bianco" mi darebbe molto fastidio... per la stessa ragione per cui quelli con i capelli rossi non vogliono essere chiamati "il rosso" o "u rus", o rosso malpelo.... etc... è una questione di normale educazione.

Casta.. puoi rispondere al mio ultimo intervento nel topic sulla patente.. sarebbe gradito un intervento serio.. please...

Modificato 25 Giugno 2007 da faranio

[castano_chiaro]

'U RUS'??? ahahaha dev'esser napoletano! :lol:

[Gin Fizz]

juno se tu ti fai condizionare dalle scelte della "società" sono problemi tuoi. a me le cose stupide non piacciono anche se alla società possono piacere. e francamente sulla questione del negro conosco altre persone che la pensano come me.

Modificato 25 Giugno 2007 da Gin Fizz

[castano_chiaro]

Voglio aggiungere una considerazione che non avevo fatto: seppur in un forum mi concedo la battuta 'Negher' non mi sognerei mai e poi mai di appellare un africano con questo aggettivo. non mi permetterei mai di chiamare 'frocio' un omosessuale ne 'musogiallo' un cinese.

 

credo che taluni aggettivi però possano essere usati in un determinato ambiente o situazione se non hanno lo scopo di denigrare oppure offendere.

 

a esempio nella cinematografia romana è un aggettivo quantomai usato il termine 'a frocio' ma non sono mai state sollevate particolari polemiche ne dai critici ne dalle associazioni gay.

 

voglio cioè dire che tutto va quindi valutato nel contesto e nelle intenzioni che si hanno. si possono dire parole taglienti, che feriscono e terribilmente offensive senza usare termini 'coloriti' queste sono credo le parole che fanno più male.

[Gin Fizz]

ottima osservazione castano

[Juno]

senza dubbio quello che dici è fin troppo vero

un bacio

[castano_chiaro]

E mo che famo? :lol:

[curvadong]

VAbbè Curva ma quella sentenza è 'vecchia' già del 2005, siamo all'alba del 2008, son passati 3 anni. mi chiedo allora come avrebbero dovuto reagire tutti gli appartenenti alle forze dell'Ordine quando fu cancellato il reato di offesa a pubblico ufficiale. voglio dire, tutto è destinato nel tempo a cambiare e a modificarsi a seconda degli usi e costumi della società.

la penso come te ma a mio avviso il discorso 'razziale' è un concetto vecchio oramai e obsoleto. dire negro è come dire bianco o come dire muso giallo, identifica solo il colore della pelle.

 

L'hai detto, tutto cambia a seconda degli usi e costumi, non in base alle sentenze.Una cosa sono i reati un'altra il corso che seguono le parole e il loro senso.Che la sentenza sia vecchia di 3 anni non può inficiare questo concetto.Dire "negro" con l'accezione che il termine ha preso negli anni non identifica il colore della pelle ma configura un aggettivazione dispregiativa

sulla base del medesimo.Ostinarsi a voler usare il termine così, per partito preso e per il gusto dell'originalità controcorrente mi sembra inutile.Anche perchè alla 5° o alla 6° volta (magari anche prima...) che dai di "negro" ad un nero di qualsiasi latitudine potresti fare un corso accellerato di semantica applicata...

[Gurg]

Ostinarsi a voler usare il termine così, per partito preso e per il gusto dell'originalità controcorrente mi sembra inutile.Anche perchè alla 5° o alla 6° volta (magari anche prima...) che dai di "negro" ad un nero di qualsiasi latitudine potresti fare un corso accellerato di semantica applicata...

 

esattamente quello che intendevo quando dicevo che prima o poi la cosa lo "tangera'".

Modificato 26 Giugno 2007 da Gurg

[castano_chiaro]

esattamente quello che intendevo quando dicevo che prima o poi la cosa lo "tangera'".

 

'Tangera'? tangerare.....non trovo questo verbo :lol:

[Gurg]

'Tangera'? tangerare.....non trovo questo verbo :lol:

 

che noia, tutto bisogna spiegarti... gin dice che la cosa non lo tange, riprendendo la sua espressione e usando le virgolette... fai uno sforzino...

Modificato 26 Giugno 2007 da Gurg

[Gin Fizz]

esattamente quello che intendevo quando dicevo che prima o poi la cosa lo "tangera'".

 

io un negro lo chiamo per nome, non so come sei abituato tu ma io faccio così.

 

che poi loro sono un pelino + intelligenti di noi bianchi e non fanno caso a ste minchiate di termini politically correct.

Modificato 26 Giugno 2007 da Gin Fizz

[castano_chiaro]

io un negro lo chiamo per nome, non so come sei abituato tu ma io faccio così.

 

:lol: :lol: cioè prima fai tanto la morale e dopo dici 'io un negro lo chiamo per nome'! e come lo chiami xxxa xxx?

[Gin Fizz]

io ho fatto la morale? mi hai confuso con qualcun altro

[castano_chiaro]

si hai ragione ci son troppi moralisti ed è facile sbagliare :lol: :lol: scusami.