Nicolas Sarkozy

[Gurg]

Sarkozy vince le elezioni puntando tutto su

1) Flessibilita' del lavoro

2) Sicurezza

 

in merito alla seconda io trovo Sarkozy un leader a volte incosciente quando parla ma piu' efficace quando propone. Nei discorsi prima dell'elezione parlando dell'immigrazione (un problema molto piu' reale in Francia che in Italia) stabilisce i confini e i doveri, ma dice chiaramente che accettati questi, gli immigrati saranno i benvenuti. I francesi, un po' stanchi dell'immigrazione e volenterosi di un leader forte, gli credono.

 

Sarkozy e' un buon punto di partenza per affrontare l'immigrazione con un'ottica di destra. Anzi, spesso mi viene da pensare che sia il migliore, soprattutto considerando il buonismo incosciente della sinistra. E lo trovo molto meno demagogo e intollerante di quello che viene descritto

[curvadong]

Sarkozy ha detto "la Francia a chi la ama" e trovo il motto felicissimo.Lui dà l'idea di partire da destra per fare cose che andrebbero fatte cmq, la sua identità non è quindi politica ma pragmatica, come è stato detto sembra un Blair che farà cose analoghe partendo da destra e arrivando giù di lì.

 

il pragmatismo scombina sempre i piani della contrapposizione ideologica finalizzata alla gestione del potere fine a sè stesso.Beati loro che ce l'hanno.Anche se Sarkozy non nasce dall'oggi al domani ma dall'evoluzione politica consentita (anche) dalla cultura del paese.Qua abbiamo il demagogo tycoon e l'ex missino timido che passerà la sua vita politica all'ombra del primo.Mani pulite ha distrutto classi politiche che d'altra parte non avrebbero mai consentito consensualmente un ricambio strutturale e dimensionale.

 

Siamo un paese disgraziato nel quale la politica è in ritardo sui tempi prestabiliti di ventanni e questo è il punto nodale di tutto il resto.Sul perchè di questo ritardo si può dire che l'aver conosciuto e subìto il fascismo è stato al 50% cruciale nel determinare il blocco evolutivo del paese e della sua destra così come l'aver accolto un partito stalinista di emanazione e di cromosomi come il PCI lo è stato nell'evoluzione politica (mancata) di una sinistra come la nostra.

 

il nostro scenario è tragico:da una parte abbiamo un oggetto vergognoso, bizzarro e folkloristico come Berlusconi che non cederà a nessuno lo scettro dall'alto dei voti ricevuti, dall'altra abbiamo gente che ancora si strappa i capelli per decidere nominalismi, gerarchie, finalità ideali di un partito che continua a essere gestito da tutti ex comunisti che mai hanno fatto un vero esame storico delle loro responsabilità di singoli e di appartenenti

al sistema sovietico di satelliti orbitanti.

Modificato 7 Maggio 2007 da curvadong

[Juno]

che dire Curva? hai fatto un'analisi talmente realistica e vera della nostra situazione che non posso far altro che quotarti appieno

un bacio

[castano_chiaro]

Gurg

Nei discorsi prima dell'elezione parlando dell'immigrazione (un problema molto piu' reale in Francia che in Italia

 

Scusa perchè dici che il problema dell'Immigrazione è molto più reale in Francia che in Italia? non mi pare che in Francia arrivino gli extracomunitari che arrivano da noi! il mare della sicilia dalla tunisia, algeria, libia, il lato adriatico con l'albania e il confine con la slovenia ci rendono il paese europeo maggiormente preso di mira per gli sbarghi e gli ingressi.

 

Sarkozy e' un buon punto di partenza per affrontare l'immigrazione con un'ottica di destra

 

Sarkozy, figlio di un immigrato ungherese, si è presentato come il candidato del lavoro, promettendo di allentare le maglie della settimana lavorativa di 35 ore offrendo la detassazione degli straordinari e di snellire la pubblica amministrazione, tagliare le tasse e dichiarare guerra alla disoccupazione.

 

dovrebbe essere un esempio per quelli dell'Unione che hanno fatto l'esatto contrario riempiendoci di tasse, non facendo nulla per migliorare gli stipendi ne per arginare il problema della disoccupazione.

 

quanto all'immigrazione avete letto il programma di Sarkozy?

 

Permesso di soggiorno per lavoro subordinato e per lavoro temporaneo

 

Secondo la proposta, il giorno 10 di ogni mese l’amministrazione decide per quale zona geografica e per quale tipologia di lavoro c’è mancanza di forza lavoro. Per queste zone e tipologie, se lo straniero risponde ai criteri di assunzione, avrà un titolo di soggiorno, ma sarà completamente legato al contratto di lavoro, nel senso che se si rompe il contratto di lavoro il permesso di soggiorno sarà ritirato.

 

Si può dunque immaginare il legame di subordinazione che viene a crearsi tra il lavoratore straniero e il suo datore di lavoro perché occorrerà accettare qualsiasi condizione di lavoro e qualsiasi condizione di salario poiché la rottura del contratto di lavoro significa il ritiro del permesso di soggiorno.

 

Questo significa anche che i lavoratori stranieri perdendo il permesso di soggiorno perdono anche tutti i diritti di sicurezza sociale legati al lavoro, la previdenza e ad esempio l’indennità di disoccupazione ,poiché non sono più ammessi a restare in Francia. Questo è un grande elemento di cambiamento previsto dalla riforma.

 

chiedetevi piuttosto perchè i francesi hanno premiato la destra? semplice, perchè hanno capito che questa politica della troppa tolleranza della sinistra è la politica dei cala-braghe che a furia di calarsele dietro questo loro buonismo si danno la zappa sui piedi. non per niente il motto vincente di Sarkozy è stato 'immigrazione selettiva' non cani e porci come propongono Amato e ferriero.

 

nb. fatevi due risate leggendo il messaggio di prodi a segolene... :lol: :lol:

 

 

http://4.upload.dailymotion.com/mychannel/...ge-a-segolene/1

[faranio]

Faccio sommessamente notare che Sarcozy è figlio di un immigrato ungherese.... immaginate che cosa succederebbe qui in Italia se si candidasse alla presidenza del Consiglio il figlio di un immigrato, con un cognome magari rumeno, o polacco o ungherese.... la Lega organizerebbe delle fiaccolate contro lo straniero invasore.... Berlusconi richiamerebbe i suoi alla virilità italiota da lui medesimo incarnata.... la Mussolini indignata richiamerebbe i suoi all'identità nazionale da tutelare.... Minoxidil2, Castano & company inonderebbero il forum gridando allo scandalo....etc...etc..... per fortuna la Francia è un Paese più civile del nostro, e questi discorsi lì probabilmente non li ha fatti nemmeno l'ultranazionalista Le Pen.

Modificato 7 Maggio 2007 da faranio

[enricolido]

io sono contento che sarkozy abbia vinto le elezioni, quindi faranio non mettere in testa ad altri pensieri che non hanno in quanto la tua frase era rivolta anche a me.

e se invece io ti dicessi che sarkozy è l'esponente della destra francese tu come reagiresti?

[castano_chiaro]

Faccio sommessamente notare che Sarcozy è figlio di un immigrato ungherese.... immaginate che cosa succederebbe qui in Italia se si candidasse alla presidenza del Consiglio il figlio di un immigrato, con un cognome magari rumeno, o polacco o ungherese.... la Lega organizerebbe delle fiaccolate contro lo straniero invasore.... Berlusconi richiamerebbe i suoi alla virilità italiota da lui medesimo incarnata.... la Mussolini indignata richiamerebbe i suoi all'identità nazionale da tutelare.... Minoxidil2, Castano & company inonderebbero il forum gridando allo scandalo....etc...etc..... per fortuna la Francia è un Paese più civile del nostro, e questi discorsi lì probabilmente non li ha fatti nemmeno l'ultranazionalista Le Pen.

 

Lo vedi? se fossi una persona critica nei confronti del centro-sinistra italiano che fa acqua da tutte le parti non avresti scritto queste cose ma avresti colto il senso critico del mio intervento. a cosa serve ragionare con senno di poi? e se fosse accaduto in italia? ma in italia non accadrà mai perchè l'italia è indietro anni luce rispetto alla francia.

 

detto ciò perchè non discutiamo dei contenuti? ti pare un caso che in francia sono andati alle urne quasi la totalità degli aventi diritto al voto? e sai perchè? perchè la gente era stufa e ha trovato entusiasmante la campagna elettorale di Sarkozy un uomo di fatti e non di chiacchiere, un uomo che propone una medicina concreta ai mali della francia: immigrazione e disoccupazione.

 

quest'uomo a vinto. chiediti piuttosto perchè il centro sinistra che hai votato non ha fatto le stese cose che sarebbero stati la salvezza per il nostro paese che invece l'Unione ha trattato al contrario: non facendo nulla di drastico contro l'immigrazione e non facendo nulla per la nostra disoccupazione.

 

tutte queste delusioni quando avverra e mi auguro il più presto possibile faranno si che anche in italia avverrà ciò che è accaduto in francia: molta gente alle urne e vittoria schiacciante del centro destra.

 

solo allora la sinistra italiana capirà che di sinistra ha solo i simboli sulle bandiere ma che per la gente non fa nulla.

[Gurg]

Scusa perchè dici che il problema dell'Immigrazione è molto più reale in Francia che in Italia? non mi pare che in Francia arrivino gli extracomunitari che arrivano da noi! il mare della sicilia dalla tunisia, algeria, libia, il lato adriatico con l'albania e il confine con la slovenia ci rendono il paese europeo maggiormente preso di mira per gli sbarghi e gli ingressi.

 

la francia e' uno stato la cui politica coloniale ha portato una fetta enorme della popolazione nordafricana dentro i confini. poi a questi e'; stato dato il passaporto francese senza che lo stato francese (e loro stessi) gli desse anche una vera e propria cittadinanza. Ti faccio un esempio della ghettizzazione delle banlieu. Tempo fa ci fu un progetto di legge, non so se sia passato, che intendeva proibire alle aziende con piu' di 250 dipendenti di guardare ai curriculum che riportavano il nome del candidato e l'indirizzo. Per cui c'era una prima scrematura che eliminava questi dati sensibili. In francia se hai un certo nome o abiti in una certa zona non ti chiameranno mai per un colloquio.

 

loro di immigrazione ne hanno parecchia piu' di noi... poi e' immigrazione piu' regolare, ma che crea parecchi problemi

 

 

per fortuna la Francia è un Paese più civile del nostro, e questi discorsi lì probabilmente non li ha fatti nemmeno l'ultranazionalista Le Pen.

ovvio che Le Pen invece non se l'e' fatta sfuggire l'occasione di dire che Sarkozy non e' abbastanza francese per guidare la francia e che sua madre e' ebrea...................

Modificato 7 Maggio 2007 da Gurg

[faranio]

io sono contento che sarkozy abbia vinto le elezioni, quindi faranio non mettere in testa ad altri pensieri che non hanno in quanto la tua frase era rivolta anche a me.

e se invece io ti dicessi che sarkozy è l'esponente della destra francese tu come reagiresti?

 

Sei contento perchè è avvenuto in Francia probabilmente... dubito che sosterresti la candidatura qui in Italia del figlio di un immigrato ungherese a giudicare dai tuoi interventi... anche perchè qui non lo candiderebbero mai...se poi non fosse così sarei contento per te.

[Gurg]

ci aggiungo anche "alla faccia dell'immigrato", suo padre era un nobile ungherese, lui la working class non l'hai mai vista...

[faranio]

ci aggiungo anche "alla faccia dell'immigrato", suo padre era un nobile ungherese, lui la working class non l'hai mai vista...

 

ovvio... ma sempre un figlio di immigrati è....

[castano_chiaro]

Gurg dici cose giustissime ma sottolinei come gli immigrati della francia siano molto differenti dai 'nostri' proprio per la scrematura che c'è a monte. l'italia è terra 'd'arrivo dall'adriatico, dal nordafrica e dalla slovenia. da noi arrivano i 'disperati' quei disperati che non esitano a delinquere di cui via anelli a padova è l'esempio lampante, fenomeno che sta iniziando ad evolversi.

 

l'essere troppo dolci, far troppo leva sui diritti rischia di farci diventare un paese incontrollabile. basti pensare al discorso degli ospedali dove già tra gli italiani ci sono disservizi e malasanità da far rabbrividire.

 

purtroppo di confonde troppo spesso le regole più ferree con la destra più radicale.

 

io trovo molto coerente l'imput di Sarkozy che è stato premiato proprio perchè la gente vuole certezze, le stesse certezze che vorrebbero (credo) la maggioranza degli italiani.

Modificato 7 Maggio 2007 da castano_chiaro

[Gurg]

come gli immigrati della francia siano molto differenti dai 'nostri' proprio per la scrematura che c'è a monte.

 

non c'e' moltissima scrematura a monte, sono le excolonie, alle volte i francofoni in generale (i francesi hanno questa idea della comunita' francofona)

[pontiac]

ma dai, lezioni dalla francia mai, ha la maggior parte dei giocatori della nazionale extracomunitari...

[faranio]

ma dai, lezioni dalla francia mai, ha la maggior parte dei giocatori della nazionale extracomunitari...

 

a parte il fatto che quei giocatori sono francesi a tutti gli effetti (mentre noi abbiamo Camoranesi che è argentino.. e meno male...).... e poi è grazie a loro se la Francia negli ultimi anni è sempre stata tra le prime nazionali al mondo.... esempio limpido di come l'integrazione possa essere una risorsa e un vantaggio... :D

[enricolido]

io sarei contento anche se accadesse qui in itlia.lo vuoi capire che per me la nazionalità di una persona per me non conta ,ma basta che faccia il suo dovere?

a giudicare dai miei interventi cosa scusa?semmai te a giudicare dai tuoi interventi sareststi contento se vincesse un immigrato alle elezioni e non un italiano solo perchè è immigrato e l'altro italiano;scusa se te lo dico ma il giustificare gli stranieri a priori e condannare gli italiani a priori non è un ragionamento giusto

[castano_chiaro]

Secondo voi per la nostra situazione situazione del ns paese è meglio la politica bolscevica di Prodi/Amato tutta fatta di tasse e troppo gentile nei confronti degli extracomunitari oppure è meglio la politica di Skarosky mirata alla disoccupazione e con leggi più ferree verso gli immigrati?

 

in italia è stato fatto l'esatto contrario. ora il pil è migliorato ma la spesa pubblica è altissima e la disoccupazione idem. avevano detto 'non metteremo le mani nelle tasche degli italiani' lo ricordate? non mi pare che abbiano tenuto fede alla loro parola. se ora fanno anche la legge AMato Ferrero verremo invasi.

 

credo che sia molto più valida una politca come quella della destra francese perchè meno disoccupazione = piu tasse pagate da tutti perchè ci sono piu lavoratori quindi si produce di più mentre per gli extracomunitari un po di pugno di ferro (sempre nei limiti) che tradotto sta a fare leggi piu rigide, fa si che questa gente non se ne approfitti.

Modificato 8 Maggio 2007 da castano_chiaro

[Gurg]

io ho la sensazione che, pur non essendo io un'esperto assoluto della Francia, ci siano delle idee un poco fuorvianti su questa discussione. La Francia e' un paese dove l'immigrazione ha fatto danni incalcolabili, il modello francese l'ha gestita assolutamente male con la sua rigidita', alcune banlieu sono veramente zone disagiate, che portano ancora i segni delle macchina bruciate 2 anni fa, per questo Sarkozy ha vinto anche con una frase famosissima prima delle elezioni "cittadini francesi, io vi proteggero'".

 

dall'altro lato, ha una spesa pubblica insostenibile, credo che le risorse siano gestite persino peggio delle nostre, con uno stato sociale mostruoso (persino io lo direi), una disoccupazione altissima, fra le piu' alte d'europa e una flessibilita' del lavoro pari a 0. Non e' un paese messo bene... per niente. I discorsi che fanno i francesi, sono piu' o meno quelli che fanno gli italiani, solo che hanno un poco piu' di amor di patria e evitano di insultare la Francia come noi facciamo con l'Italia. Ma loro si sentono proprio alla frutta, al limite delle loro possibilita'. La francia e' uno stato in declino che con un cambio di potere generazionale cerca di rialzare la testa come fece l'inghilterra una trentina di anni fa, discorso piu' volte ripreso da entrambi i candidati.

 

quello che dice Sarkozy e quello che fara' sono cose diverse (un esempio, da ministro dell'interno avevo promesso un commissariato in una banlieu di cui non ricordo il nome, sono ancora li' che aspettano).

[faranio]

dall'altro lato, ha una spesa pubblica insostenibile, credo che le risorse siano gestite persino peggio delle nostre, con uno stato sociale mostruoso (persino io lo direi), una disoccupazione altissima, fra le piu' alte d'europa e una flessibilita' del lavoro pari a 0. Non e' un paese messo bene... per niente.

 

e io che vado in Francia a cercare lavoro...... :( :( :(

[Gurg]

e io che vado in Francia a cercare lavoro...... :( :( :(

 

magari Sarkozy qualcosa smuove veramente, ci aveva provato villepin a proporre una minimissima elasticizzazione del lavoro e si sono messi a bruciare le macchine (abitudine molto francese di esprimere il dissenso).

 

Sarkozy promette molto dal punto di vista del lavoro, poche garanzie sociali ma molta flessibilita'. vediamo..................................................

 

in bocca al lupo, manda curriculum in anticipo perche' mi sa che ci mettono mesi a rispondere

Modificato 8 Maggio 2007 da Gurg

[castano_chiaro]

Strano, io avevo letto che in FRancia la disoccuopazione era ai minimi la disoccuopazione piu alta in francia fu registrata nel 1983. in italia correggetemi se sbaglio mi sa che è molto piu alta mi pare che siamo al 25%. inoltre in francia non ci sono i clandestini che abbiamo in italia e non ci sono mafia camorra e d'rangheta.

 

quindi Sharonsky parte avvantaggiato sicuramente ma è anche una persona di polso e non è schiavo come prodi della sinistra estremista.

 

nb: forse sharonsky era quello di saranno famosi.

[Gurg]

Strano, io avevo letto che in FRancia la disoccuopazione era ai minimi la disoccuopazione piu alta in francia fu registrata nel 1983. in italia correggetemi se sbaglio mi sa che è molto piu alta mi pare che siamo al 25%. inoltre in francia non ci sono i clandestini che abbiamo in italia e non ci sono mafia camorra e d'rangheta.

 

quindi Sharonsky parte avvantaggiato sicuramente ma è anche una persona di polso e non è schiavo come prodi della sinistra estremista.

 

nb: forse sharonsky era quello di saranno famosi.

 

 

la disoccupazione mi ricordo che in francia e' sopra all'8% e da noi e' sotto l'8%

 

cerco i dati precisi

 

la disoccupazione mi ricordo che in francia e' sopra all'8% e da noi e' sotto l'8%

 

cerco i dati precisi

 

 

aggiornamento da wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Tasso_di_disoccupazione

 

nella zona euro ci sono solo due stati conun tasso di disoccupazione superiore alla Francia, la Grecia e Germania

 

io non mi fido tantissimo di wikipedia, se qualcuno ha dati ufficiali li posti

Modificato 8 Maggio 2007 da Gurg

[faranio]

Comunque, come per l'Italia, il tasso di occupazione varia molto da zona a zona.. ad esempio mi risulta che a Parigi il tasso di occupazione sia molto alto... mentre nella Francia meridionale la situazione è un po' diversa....

[castano_chiaro]

Purtroppo il Sud per ogni paese è una piaga. marsiglia è la zona criminale della francia.

 

cmq nessuno ha risposto alla mia domanda: secondo voi la ricetta di Sarkozy funzionerà?

[Gurg]

cmq nessuno ha risposto alla mia domanda: secondo voi la ricetta di Sarkozy funzionerà?

 

mah, a parlare prima sono bravi tutti pero' ha parecchi vantaggi dalla sua, parte con una vittoria netta, si propone come un leader della destra diverso dal piu' malleabile chirac (intendo quello stanco degli ultimi anni), ha idee su come riformare il lavoro in maniera piu' liberale (e aggressiva).

 

Secondo me casta tu non inquadri il problema dell'immigrazione in francia. I problemi di ordine pubblico vengono da persone che hanno gia' la cittadinanza francese e quindi non e' piu' un problema di immigrazione ma di integrzione, e' giocoforza, hanno tutto il diritto di restare sul territorio francese. Ovvioche la francia ha problemi di immigrazione come tutti, ma lo status delle colonie e' tale per cui non credo sia tanto facile negare l'accesso a certi tipi di immigrati (non saprei dire esattamente che tipi di barriere ci sono).

 

vediamo se il suo pugno di ferro (qualche volta a parole un poco troppo dure, avrebbeavuto vita piu' facile senza un paio di uscite fuori luogo, ma forse anche qualche voto in meno dai lepenisti...) sara' reale, ma offrira' anche sbocchi concreti a quelle migliaia di disadattati che si chiamano fuori dalla societa' francese anche perche' (non solo perche') la societa' francese fondamentalmente non li ama e non gli offre piu' niente, potrebbe riportare la francia alla grandeur.

 

per essere un'elezioni di rottura, certamente lo e', si vede anche solo quanto poco chirac e sarkozy si sono appoggiati durante la campagna elettorale -una qualche frase di circostanza.