funzione bruciagrassi cardiofrequenzimetro

[ragazzoromano]

raga volevo farvi 1domanda...innanzitutto partendo dal presupposto che si bruciano piu grassi tenendo un allenamento aerobico a bassa intensita..(piu o meno 120-130bpm)intanto volevo sapere se sta cosa e completamente esatta...oppure dipende anche dall eta... dal tipo di allenamento ecc. pero mi sono accorto con il mio cardiofrequenzimetro che impostando la mia eta...il peso.. il cardiofrequenzimetro mi isposta delle soglie standard di allenamento...e noto che tenendo regolari i battiti tra i 120 e 130 bpm l indicatore del consumo del grasso corporeo non inizia a conteggiare!ma inizia a farlo solo dai 131 bpm!non so se sono stato abbastanza chiaro...comunque volevo sapere non e un controsenso che il cardiofrequenzimetro segnala che si brucia massa grassa dai 131bpm piuttosto che tra i 120-130bmp che sono tanto ''pubblicizzati'' per perdere maggiormeente massa grassa??

nb:il cardiofrequenzimetro non e professionale...pagato su ebay 50euro...pero ha molte funzioni tra cui appunto il misuratore della massa grassa bruciata in funzione del peso e dell eta..spero che abbiate capito la richiesta!siauuu :P

[castano_chiaro]

X innescare il ciclo lipolitico bisogna protrarre l'allenamento in fascia oltre i 20 minuti ma probabilmente la lipolisi arriva prima dei 20 minuti visto che corri dopo aver fatto pesi. la 'fascia lipolitica' è quel range di battiti cardiaci in cui viene avviata la lipolisi e quindi il corpo comincia ad utilizzare il grasso corporeo come fonte di energia e quindi l'organismo comincia a bruciare grasso su grasso anche a digiuno, anzi maggiormente poichè correre la mattina a digiuno è l'ideale per perdere peso poichè il lavoro aerobico a digiuno costringe il nostro corpo ad utilizzare le energie accumulate nella massa grassa perché non ci sono altre riserve di zuccheri a disposizione, (anche se Minoxidil si oppone a questa teoria senza averci però mai spiegato la sua).

 

quanto ai battiti, esistono delle differenti caratteristiche tra individuo ed individuo riguardo alla potenza e capacità aerobica. le variabili sono molteplici, la capacità del sistema cardio-circolatorio, l'efficacia della muscolatura peristaltica delle arterie, l'elasticità delle vene, la velocità degli scambi gassosi all'interno degli alveoli polmonari, etc. la soglia anaerobica è diversa in ogni soggetto, per questo motivo, valutati gli effetti che riferisci, suggerisco di continuare l'attività mantenendo i battiti da 130/150 cercando di permanere come frequenza in una parentesi più vicina possibile ai 130.

 

non cambia sostanzialmente se la frequenza cardiaca è vicina al limite della soglia, oppure si attesta un poco al di sotto. si tratta unicamente di dettagli. ècome pensare che una autovettura modifichi il suo consumo di carburante quando il numero dei giri cambia di pochissimo, ad esempio 100 giri al minuto. ad esempio, viaggiare a velocità costante 120 o 130 km/h, con una autovettura di media cilindrata la cui velocità massima è 180 km/h. Il consumo cambierà di pochissimi punti percentuale e così accade anche nel ns organismo dove la differenza è di pochi punti. ad esempio il consumo di acidi grassi dopo un ora di corsa lenta sarà di 29 o 30/31 g.

 

nella mia palestra viene un patito della corsa, un ex agonista che corre 5 giorni su 7 e di questo argomento del quale abbiamo parlato in differenti occasioni anche lui sostiene che è sempre piu raccomandabile sempre tenere bassa la frequenza cardiaca ed aumentare il tempo di attività se la finalità è perdere massa grassa.

Modificato 10 Marzo 2007 da castano_chiaro

[ragazzoromano]

ovviamente il mio dubbio non era sul fatto che 130bpm consumi piu grassi e magari a 131 bpm no!xo mi chiedevo come appunto fosse tanto pubblicizzata la fascia 120/130bpm per bruciare grassi e che un cardiofrequenzimetro avesse questa funzione tarata in diverso modo!solo per quello!comunque grazie castano della spiegazione!sempre molto chiaro e professionale!sei sempre molto puntuale e chiaro!magari poi saranno tutte cazzate quelle che dici! :lol: :lol: :lol: ovviamente scherzo!buon weekend a tutti

[castano_chiaro]

Non ho mai usato cardiofrequenzimetri cmq la motivazione per la quale la fascia 120/135 sia la più 'usata' o meglio dire 'indicata' è xchè ti permette di bruciare senza eccedere. xchè lavorare a 160 se grosso modo a 130 abbiamo un'azione analoga magari giocando sul fattore tempo?

 

è come se ti dicessi di spostaredei libri che pesano 1 quintale, puoi farlo in 1/2 ora e dopo sei stanco morto oppure lo fai poco alla volta in 2 ore e dopo non sei affatto stanchissimo.

[ragazzoromano]

sul fattore tempo per la mia esperienza e meglio uno sforzo piu intenso e stancante in meno tempo!cioe voglio dire magari e meglio fare 2ore a bassa intensita...piuttosto che un ora ad intensita alta!le calorie bruciate saranno le stesse...ma i grassi bruciati saranno molto maggiori quando si fanno 2ore a ritmo lento?poi entra anche il fattore noia...correre 2ore a ritmo blando cio provato qualche volta....ma e parecchio noioso!non passa mai il tempo...

[castano_chiaro]

130 battiti/min non è un ritmo blando. è un ritmo giusto.

[Goten]

Allora, chiariamo alcune cose, sotto il 60% del tuo battito massimo teorico l'allenamento è na ciofeca e abbastanza inutile, quindi se uno ha 20 anni il suo limite teorico è 200 battiti, il 60% son 120.

 

In teoria per perdere peso dovresti stare tra il 60 eil 70%, quindi tra 120-140, cosicchè nn fatichi enormemente e il tuo metabolismo ha tempo di prendere energie dai grassi, se fai na fatica boia iinvece va a ciucciare gli zuccheri che sono immediatamente utilizzabili.

 

Tuttavia per esperienza personale e per quanto mi ha detto(tra l'altro sto discorso l'ho fatto col mio istruttore prorprio oggi in palestra),

il discorso è questo se tu in 1 ora spinta fai fuori mille calorie(cifra a caso) di quelle il 50% son zuccheri e gli altri grassi.

 

Se invece tu fai allenamento blando da dimagrimento, e fai 2 ore, fai fuori sempre 1000 calorie, ma il 25% son zuccheri mentre il 75% grassi.(750)

 

Il problema qual'è che sto discoro va bene se uno ha la possibilità di correre o fare percorsi per 2 ore, perchè altrimenti nn serve a nulla in quanto, se fai solo 1 ora lenta son 500 k, e il 75% è 375, che è meno di 500.

 

In piu c'è un discorso di salute dietro.

 

Fare un ora a 130 battiti(io manco suderei), puo servire solo al dimagrimento e basta, ma nn da nessun beneficio alla salute, mentre fari un'ora tra 150 e 160 è utilissimo anche dal punto di vista cardiocircolatorio, perchè rafforza il cuore che col tempo riesce a pompare èiu sangue con un battito, facendo diminuire i battiti a riposo con notevoli benefici per la salute.

 

Es a riposo un uomo normale ha sui 70 battiti, uno molto molto allenato tra i 40 e i 50.

 

Io spesso sul tappetino mi faccio corse alzando continuamnete la velocità per poco tempo e poi riabbassandola, con sequenze e velocutà studiate(in pratica simulando una corsa con in mezzo scatti e allunghi che magari ti fan arrivare i battiti anche a 170), e questo serve prorpio a rafforzare il cuore.

 

Ad ogni modo io è poco che faccio palestra(soprattutto corro) e dove andavo l' altranno nn c'eran cardiofrequezimentri e correvo gestendomi da solo, e a mio parere faticare molto era molto piu redditizio.In poco tempo avevo perso la pancettina che mi interessava perdere e idem per i glutei(che ci devo fa mangio come un porco e metto li, sono magrissimo per carità ma il sedere puo migliorare) poi ho semsso per 1 anno, e mo ho ripreso in quest'altra palestra dove appunto uso il cardio frequenzimetro, ma per me è un po na cavolata, meglio andare a correre in un bosco e fregarsene di ste cose.

Modificato 13 Marzo 2007 da Goten

[Anyway]

D'accordo con Goten. Anche io avevo questo problema della panzetta, dovuta a mancanza di freni inibitori in occasione delle mangiate fatte sotto natale :D . Mi sono messo a correre con costanza 1 ora il sabato e 1 ora la domenica in un parco, cercando di spingere al massimo, e devo dire che sono passati circa 3 mesi e i risultati li vedo. Senza farsi troppe pippe mentali, cardiofrequenzimetri ecc. ecc. se vuoi intanto un buon risultato iniziale, datti come obiettivo 1 ora di corsa, arrivando "morto" alla fine, man mano che ti alleni invece che allungare il tempo, incrementa la velocità, quindi consumerai di più, ma sempre nello spazio di 1 ora. Che ne dite?

[castano_chiaro]

Allora, chiariamo alcune cose, sotto il 60% del tuo battito massimo teorico l'allenamento è na ciofeca e abbastanza inutile, quindi se uno ha 20 anni il suo limite teorico è 200 battiti, il 60% son 120.

 

In teoria per perdere peso dovresti stare tra il 60 eil 70%, quindi tra 120-140, cosicchè nn fatichi enormemente e il tuo metabolismo ha tempo di prendere energie dai grassi, se fai na fatica boia iinvece va a ciucciare gli zuccheri che sono immediatamente utilizzabili.

 

Tuttavia per esperienza personale e per quanto mi ha detto(tra l'altro sto discorso l'ho fatto col mio istruttore prorprio oggi in palestra),

il discorso è questo se tu in 1 ora spinta fai fuori mille calorie(cifra a caso) di quelle il 50% son zuccheri e gli altri grassi.

 

Se invece tu fai allenamento blando da dimagrimento, e fai 2 ore, fai fuori sempre 1000 calorie, ma il 25% son zuccheri mentre il 75% grassi.(750)

 

Il problema qual'è che sto discoro va bene se uno ha la possibilità di correre o fare percorsi per 2 ore, perchè altrimenti nn serve a nulla in quanto, se fai solo 1 ora lenta son 500 k, e il 75% è 375, che è meno di 500.

 

In piu c'è un discorso di salute dietro.

 

Fare un ora a 130 battiti(io manco suderei), puo servire solo al dimagrimento e basta, ma nn da nessun beneficio alla salute, mentre fari un'ora tra 150 e 160 è utilissimo anche dal punto di vista cardiocircolatorio, perchè rafforza il cuore che col tempo riesce a pompare èiu sangue con un battito, facendo diminuire i battiti a riposo con notevoli benefici per la salute.

 

Es a riposo un uomo normale ha sui 70 battiti, uno molto molto allenato tra i 40 e i 50.

 

Io spesso sul tappetino mi faccio corse alzando continuamnete la velocità per poco tempo e poi riabbassandola, con sequenze e velocutà studiate(in pratica simulando una corsa con in mezzo scatti e allunghi che magari ti fan arrivare i battiti anche a 170), e questo serve prorpio a rafforzare il cuore.

 

Ad ogni modo io è poco che faccio palestra(soprattutto corro) e dove andavo l' altranno nn c'eran cardiofrequezimentri e correvo gestendomi da solo, e a mio parere faticare molto era molto piu redditizio.In poco tempo avevo perso la pancettina che mi interessava perdere e idem per i glutei(che ci devo fa mangio come un porco e metto li, sono magrissimo per carità ma il sedere puo migliorare) poi ho semsso per 1 anno, e mo ho ripreso in quest'altra palestra dove appunto uso il cardio frequenzimetro, ma per me è un po na cavolata, meglio andare a correre in un bosco e fregarsene di ste cose.

 

Quoto e sottoscrivo però c'è una cosa fondamentale da chiarire: se uno ha la panza vuol dire che non è abituato a fare attività aerobiche quindi parlare di 160/200 battiti non è salutare, lo ammazzi.

 

perciò se sei allenato lavorare a 15o posso anche capirlo ma a 200 lo trovo cmq eccessivo e stressante.

 

crea radicali liberi.

 

chi ha la panza gli va benissimo 1 ora a giorni alterni a 130/140 e soprattutto deve farlo in modo graduale.

[Goten]

Va be panza, io son 1,72 e peso 63 kg, non ho nessun problema di peso, semplicemente ho quel filino di pancia da birra che nn fa evdere gia ddominali, e il sedere normale un po muscoloso giocando a calcio da 6 anni fino a all'anno corso da quando ho iniziato appunto palestra per nn restare senza fare attività fisica, semplicemente ora la moda impone di nn avere il sedere, del tipo pantaloni taglia 41. :60:

 

Ad ogni modo allenamento a 150-160 battiti nn è nulla di pericoloso.Lo scopo è proprio quello di allenare il cuore e fare fiato(che a 130 battiti nn ti farai mai).

 

 

A 170 battiti fai delle puntate nn stai certo costante, del tipo io mi faccio mezz'ora ti tappetino, mi prendo la mia velocità costante dove nn fatico che è tipo 9 e mi faccio 5 min di riscaldamento, poi salgo a 10 per altri 5 min, poi 12 per 2 min, 14 per 2 min e 15 un min, a quel punto il cuore pompa da pazzi e scendi di nuovo alla velocità di base, lo fai riposare qualche minuto e poi riparti con sto sali e scendi.

 

Questo serve molto a fare fiato e abbassare il battito cardiaco a riposo.

 

E col tempo afar salire la velocità di base che da 9 passa a 10 ecc ecc.

 

Chiaro che uno che nn fa nulla da na vita e inzia palestra nn mi fa sta cosa o mi stramazza al suolo.

Ogni cosa va fatta per passi.

[ragazzoromano]

io continuo a metterci il fattore noia!ho notato che sul tapisroulant viaggiando sui 120-130 e solo una falcata abbastanza lunga...quindi non e neanche una corsa!quindi fare 2ore cosi dove non esce neanche una goccia di sudore e veramente noioso!quindi concordo sul dire che un ora dove alla fine si arriva parecchio stanchi porta i suoi frutti!anche sui 150-160bpm non e male come ritmo!ne stancante ma abbastanza sostenuto!quella e la fascia che piu prediligo!

[Helldoor]

D'accordo con Goten. Anche io avevo questo problema della panzetta, dovuta a mancanza di freni inibitori in occasione delle mangiate fatte sotto natale :D . Mi sono messo a correre con costanza 1 ora il sabato e 1 ora la domenica in un parco, cercando di spingere al massimo, e devo dire che sono passati circa 3 mesi e i risultati li vedo. Senza farsi troppe pippe mentali, cardiofrequenzimetri ecc. ecc. se vuoi intanto un buon risultato iniziale, datti come obiettivo 1 ora di corsa, arrivando "morto" alla fine, man mano che ti alleni invece che allungare il tempo, incrementa la velocità, quindi consumerai di più, ma sempre nello spazio di 1 ora. Che ne dite?

 

 

Sì, magari evitare di forza tanto da subito :)

[Anyway]

Sì, magari evitare di forza tanto da subito :)

Sì hai perfettamente ragione, sempre con gradualità, parti da 15 minuti e man mano che ti alleni arrivi a 1 ora. Ma poi in effetti continuare ad allungare avrebbe il problema della "pallosità" quindi meglio intensificare la velocità, cioè percorrere una distanza maggiore sempre nei 60 minuti, piuttosto che aumentare il tempo. Poi non so se è giusto, questa è solo una mia idea che non ha basi "scientifiche" anzi se qualcuno esperto può chiarire mi farebbe piacere.... in termini pratici però per ora funziona.

[castano_chiaro]

piuttosto imparate a fare le salite.

[-C85-2-]

volete togliervi la panzetta?iscrivetevi a pugilato.

vi tonificate, dimagrite e soprattutto imparate a difendervi :lol:

cmq son serio, ormai son convinto che l'allenamento di pugilato sia il migliore...soprattutto perchè senza l'ausilio di pesi ti costruisce un fisico perfetto che magari un giorno potrai migliorare cn i pesi stessi.

 

p.s. ma come fate a correre + di un'ora sul tapis?nn vi annoiate?

Modificato 17 Marzo 2007 da -C85-2-

[ragazzoromano]

p.s. ma come fate a correre + di un'ora sul tapis?nn vi annoiate?

con la musica...o intanto ti vedi un film non e noioso!comunque anche senza niente basta non pensare che devi stare un ora a correre pur stando fermo!io quando lo faccio penso a tutt altro e il tempo passa veloce!mi annoiavo di piu quando andavo 3volte a settimana in palestra facendo la solita scheda ogni volta!eppure eravamo un gruppo di amici ad andarci assieme!dipende da persona a persona!