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Conversazione Telefonica Con il Dr.santi


curvadong

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Queste erano le domande inviate ieri:

 

Gent.mo Prof.Santi,

 

Le scrivo a nome e per conto del forum Salusmaster.com (...)

 

 

1)La moltiplicazione dei capelli in vitro è già un fatto inequivocabile o ci sono ancora incognite di qualche tipo?

2)(Mi corregga se sbaglio)La pubblicazione del lavoro svolto con la Sua equipe, il cui abstract è presente su pubmed, riguarda i risultati della ricerca originaria, vale a dire l'aver sfruttato le cellule staminali pluripotenti presenti nel bulbo pilifero per arrivare a creare 'pelle' da utilizzare nei trapianti e nella cura dei grandi ustionati.

Lei ritiene che, sulla base della scoperta giunta in corso d'opera circa la possibilità

di replicare capelli in vitro, potrà essere opportuno da parte vostra pubblicare uno studio specifico che ne evidenzi processo e risultati?

 

3)Adesso state per iniziare la sperimentazione sull'uomo del trapianto dei capelli clonati in vitro:nella previsione più pessimistica quanto tempo passerà prima che la medesima sia conclusa e sia possibile passare alla applicazione reale e su vasta scala della tecnica?

4)Una volta terminata con successo la fase della sperimentazione quali (e se) saranno le autorizzazioni necessarie a rendere la tecnica disponibile al pubblico?

5)La tecnica sarà teoricamente accessibile (come auspicato da molti) a chiunque oggi approdi al trapianto di capelli per questioni 'estetiche'?

 

6)L'entità del prelievo fatto in "strip" di quanti capelli (oppure di quante unità follicolari)e di quanti centimetri all'incirca sarà?

 

7)E' ipotizzabile che detto prelievo venga effettuato con tecnica FUE?

 

8)Dopo quanto tempo dal prelievo i nuovi capelli ottenuti in laboratorio saranno reimpiantabili?

 

9)La percentuale di ricrescita in situ dei capelli clonati è stimabile nella stessa attualmente esistente per i capelli non clonati?

 

10)La tecnica potrà aumentare, come sembrerebbe logico, la densità media del trapianto, rendendo virtualmente infinita la donor area?

 

11)La scoperta della clonazione dei capelli in vitro sarà/è coperta da brevetto?

 

12)Lei Professore sarà certo consapevole delle enormi attese che detta scoperta crea nel grande pubblico.Ove la sperimentazione sull'uomo desse esiti positivi ha pensato a quante domande di trapianto riceverebbe?

 

13)Avete quindi pensato di cedere la licenza di parti del vostro lavoro a terzi o lo sfruttamento medico della medesima avverrà solo in(vostro)proprio?

 

14)E'ipotizzabile che oltre all'uso in proprio che farete dei capelli così clonati possiate fornire anche soltanto il servizio di replicazione dei bulbi?

 

15)Che differenza procedurale c'è tra i vostri studi e quelli di Intercitex?

 

La ringrazio infinitamente per la disponibilità e Le comunico che le sue risposte saranno postate integralmente sul sito http://forum.salusmaster.com/(...).

Cordiali saluti

 

Risponde adesso la dott.Baldelli a nome del prof.Santi:

 

 

Gent.mo moderatore del forum salusmaster.com

 

il Prof. Santi mi ha chiesto di inviarLe questa e-mail per rispondere ad alcune

delle domande presentate da Lei ieri. Ovviamente per avere tutte le risposte in modo definitivo bisognerà aspettare la conclusione della sperimentazione su

paziente, che dovrebbe avvenire dopo l'estate, considerando i tempi burocratici

necessari. Naturalmente saremo lieti di informarVi non appena si arriverà ad un

risultato definitivo.

 

La nostra ricerca ha contemplato la divisione orizzontale di un bulbo

capillifero in due emibulbi: al termine di un periodo di circa 10 giorni di

coltura in vitro, ognuno di tali emibulbi ricostruiva la parte follicolare

mancante, dando così luogo alla formazione, da un bulbo capillifero, di due

bulbi completi.

 

Abbiamo quindi proseguito la sperimentazione, osservando il completo

attecchimento di tali bulbi su un modello animale.

 

Fra alcuni mesi, avremo la possibilità di effettuare una sperimentazione

clinica, in quanto saranno completati i lavori di adeguamento, secondo le nuove

normative ministeriali, del nostro laboratorio di Ingegneria Tissutale, così

come saranno ottenute le autorizzazioni necessarie.

 

Tale sperimentazione, che coinvolgerà necessariamente un numero limitato di

soggetti, sarà ovviamente effettuata su volontari sani, a titolo completamente

gratuito.

 

I costi correlati ad un eventuale applicazione routinaria clinica di tale

metodica non sono al momento quantificabili; la procedura comprenderà comunque

una prima fase di prelievo dei follicoli, una seconda fase (della durata di

circa 15 giorni) concernente la loro duplicazione e coltivazione (con raddoppio

dei follicoli utilizzabili), ed infine una terza fase di impianto dei bulbi

moltiplicati sul paziente.

 

Quanto sopra al fine di evitare qualsivoglia fraintendimento.

 

Cordiali saluti

Dott.ssa Ilaria Baldelli

Prof. PierLuigi Santi

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In pratica non ha detto niente nella risposta, se non che la sperimentazione non parte tra uno due mesi, ma dopo l'estate ( te pareva).....xxxxx non illudiamoci troppo perchè credo che di strada ne dobbiamo/ debbano fare ancora molta!!

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Secondo me la notizia è stata gonfiata dai giornalisti(come al solito)

In ogni caso la notizia è positiva,già arrivare a raddoppiare la propria donor area vorrebbe dire risolvere per tutti..

Ripeto aspettiamo senza troppa enfasi,già tra qualche mese si potrà sapere qualcosa di più..

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Credo che sia necessaro attendere la sperimentazione e l'affinamento della tecnica.

 

Però se è vero che hanno duplicato un follicolo ottenendone due e li hanno impiantati in un animale con successo sicuramente la cosa è già un grande passo avanti.

 

Per quanto riguarda la moltiplicazione dei follicoli andandoci per logica se da un follicolo se ne ottengono due sani da questi due potrebbero ottenerne quattro.

 

In ogni caso poter avere una donor raddoppiata sarebbe sicuramente già miracoloso.

 

La speranza è che questi bulbi coltivati in vitro una volta impiantati nell'uomo abbiano un ciclo vitale normale.

 

Speriamo bene :quadrifoglio: .

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Molto deludente questa risposta.

A parte che...i tempi si sono allungati a questa estate e non più a questa primavera(?)

Eppoi...si è parlato di duplicare e non più di decuplicare come ha fatto notare hellas...(?)

E' stato scritto:

La nostra ricerca ha contemplato la divisione orizzontale di un bulbo

capillifero in due emibulbi: al termine di un periodo di circa 10 giorni di

coltura in vitro, ognuno di tali emibulbi ricostruiva la parte follicolare

mancante, dando così luogo alla formazione, da un bulbo capillifero, di due

bulbi completi.

Questo significa effettivamente x2 e non x10, o vuol dire che da lì questo procedimento può essere ripetuto ancora e ancora...??? Scusate ma non l'ho capito...

 

A parte tutto questo:

Il dottore non ci ha risposto personalmente.

Non ci sono state risposte specifiche, ma nemmeno vaghe, a domande indirizzate, ma a quanto sembra c'è stata una dichiarazione slegata da esse.

 

Poca roba.

 

Tanto...non ci resta che sperare, in ogni caso...

 

 

 

Cripto...dove sei? tu che ne pensi?

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Concordo Chri...la risposta disattende le aspettative.

 

per la tecnica della moltiplicazione invece si tratta solo di effettuare l'operazione della duplicazione con i bulbi ottenuti in sequenza...se i capelli clonati devono essere in tutto e per tutto uguali agli originari appare ovvio come la clonazione debba potersi ripetere anche con loro.Per cui 10 gg = due capelli 20 gg = 4 capelli e così via...aspettiamo ripeto qlcosa di effettivo c'è.

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Concordo Chri...la risposta disattende le aspettative.

 

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per la tecnica della moltiplicazione invece si tratta solo di effettuare l'operazione della duplicazione con i bulbi ottenuti in sequenza...se i capelli clonati devono essere in tutto e per tutto uguali agli originari appare ovvio come la clonazione debba potersi ripetere anche con loro.Per cui 10 gg = due capelli 20 gg = 4 capelli e così via...aspettiamo ripeto qlcosa di effettivo c'è.

 

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Visitatore vale 46
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si,bhe'...la risposta e' oggettivamente scarna,ma si evince chiaramente che qualcosa che bolle in pentola c'e' eccome...rispetto a un annetto fa,si respira l'aria di svolta;solitamente e' difficile che i dottori si sbilancino;in questo caso,hanno osato,e un motivo ci sara'...si parla in modo decisamente piu' chiaro di tempi,si parla di sperimentazione riuscita anche sugli animali;almeno adesso sappiamo che tra intercytex e equipe di scienziati di genova non ci tocchera' aspettare troppo...un 2 annetti penso...comunque la tecnica e' atta alla duplicazione del bulbo come passo iniziale e successivamente,qualora sia necessario,una decuplicazione...penso sia sottinteso,visto che il bulbo che si crea e' uguale in tutto e per tutto all'originario

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era stato Santi stesso, nella sua intervista video, a dire che da un capello arrivava fino a dieci, vedremo...

 

se questa tecnica dott santi fosse disponibile già l'anno prossimo e l'intercytex invece tra 3 anni....forse io aspetterei intercytex..... semplici iniezioni e capelli dappertutto , niente cicatrice, veloce e indolore, niente problemi di direzione o di buon disegno del chirurgo......ricrescono dove e come erano prima......

 

 

speriamo, speriamo, speriamo

 

 

C'E' proprio aria di svolta.....

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Se guardi

,santi non parla di moltiplicare per 10,ma solo che sono riusciti a creare un capello in vitro..La moltiplicazione per 10 è stata scitta dai giornalisti..Secondo me comunque SE uscirà qualcosa un giorno da santi sarà meglio di intercitex perchè impianterai capelli veri,come un trapianto,solo che avrai a disposizione in teoria molti bulbi in più..

Intercytex invece ti iniettano la papilla dermica,quindi è vero che sarà meno invasiva,ma avranno molti più problemi a controllare la direzione del capello,la densità ecc..

Comunque sia speriamo che entrambi si muovano!

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era stato Santi stesso, nella sua intervista video, a dire che da un capello arrivava fino a dieci, vedremo...

 

se questa tecnica dott santi fosse disponibile già l'anno prossimo e l'intercytex invece tra 3 anni....forse io aspetterei intercytex..... semplici iniezioni e capelli dappertutto , niente cicatrice, veloce e indolore, niente problemi di direzione o di buon disegno del chirurgo......ricrescono dove e come erano prima......

speriamo, speriamo, speriamo

C'E' proprio aria di svolta.....

 

magari. intercitex sembra un sogno...

caro bruce, sapresti dirmi dove mi posso documentare 'sta roba?

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leggendo sui vari forum, spulciando tra i link segnalati dagli utenti......(per esempio nel sito intercytex avevo visto una pagina in cuii rispondevano a tutte le domande più abituali, e si parlava positivamente di vari problemi come direzione e ricrescita)

 

 

santi è vero, nel video non dice 10 capelli.....strano perchè mi ricordavo il contrario

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  • 3 weeks later...

vorrei chiedere al dott santi se sia possibile far parte del gruppo di pazienti sui quali verra' sperimentata tale tecnica

 

curvadog, puoi darmi qualche contatto o eventualmente chiederlo tu al doc?

 

grazie

 

in un altra discussione un utente mi ha indicato i seguenti indirizzi mail :[email protected] e [email protected]

Modificato da line
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