Farmacisti: Margine Di Guadagno Sui Farmaci

[RAFFAELE10]

una farmacia non può fallire per il semplice fatto che è un circuito chiuso visto che l apertura di tale attivita commercciale è vincolata dal numero di abitanti e cazzate del genere quindi di conseguenza gia la concorrenza è inesistente.

 

tale sistema ha provocato sia l impossibilita di aprire nuove farmacie e contestualmente una stagnazione dei prezzi verso l alto.

[curvadong]

appunto, la risposta è anche qui l'unica possibile.Ma volevo vedere se il farmacista aveva l'onestà intellettuale di ammetterlo.

[RAFFAELE10]

va be dipende molto se è proprietario o semplice impiegato.se fosse semplice banconista non avrebbe senso che difendesse una caterogia di cui in realta lui non vi fa parte a livello concreto.

 

i propietari di farmacia sono facilmente accostabili ai notai.....tramandono il loro loro status da generazione a generazione.

[alopecio]

e secondo te per un laureato guadagnare 1200euro senza possibilita di carriera o di aumenti è na gran prospettiva......ho tantissimi amici laureati o laureandi in farmacia ti assicuro che diventare dei "commessi" è la loro ultima aspirazione.

 

non ho nulla contro il proprietario chiunque fa soldi in modo lecito ha il mio rispetto.ho sottolineato che guadagna tanto perche alcuni dicevano che non era cosi.

 

perche solo la grande distribuzione può permettersi di assumere un dipendente farmacista?

come direbbe castano se apro una pizzeria un pizzaiolo mi costa di piu.

 

 

Perché se apro un'attività commerciale piccola...all'inizio sarò addirittura da solo e assumere un dipendente è un costo enorme da 2.000 euro al mese....

 

 

Non ci vedo nulla di degradante se un farmacista dipendente lavori in farmacia nel laboratorio o al banco....1.200 euro è il minimo....poi si aumenta, se c'è stima e fiducia.

 

E' giusto aumentare la concorrenza...per esempio aumentando il numero di farmacie.

 

Ma questa cosa che si vuole regalare tutto alla grande distribuzione (benzina, farmaci..tutto!) è degradante per coloro che lavorano negli specifici settori.

 

 

Chissà...magari tra un po' troveremo anche dei medici nella grande distribuzione che fanno visite a 5 euro....

 

 

Lo sapete in Francia, a causa della concorrenza selvaggia, hanno chiuso centinaia di distributori di benzina con conseguente crisi occupazionale del settore?

Infatti i grandi gruppi (specie supermercati) hanno monopolizzato tutto masscarando la concorrenza e un francese mediamente ora deve percorrere 40 Km per fare benzina.

[RAFFAELE10]

Perché se apro un'attività commerciale piccola...all'inizio sarò addirittura da solo e assumere un dipendente è un costo enorme da 2.000 euro al mese....

 

che centra?pure se apro una rosticerria devo mettere in conto che mi serve il pizzaiolo.è normale che chi vuole aprire una piccola attivita con nessun dipendente a carico non si mette a vendere i farmaci se no veramente significa che è idiota.

 

Non ci vedo nulla di degradante se un farmacista dipendente lavori in farmacia nel laboratorio o al banco....1.200 euro è il minimo....poi si aumenta, se c'è stima e fiducia.

 

lavorare onestamente non è mai degradante ma per uno laureato che si ritrova dietro il bancone non è la massima realizzazione.non lo dico io ma i diretti interessati.

 

Lo sapete in Francia, a causa della concorrenza selvaggia, hanno chiuso centinaia di distributori di benzina con conseguente crisi occupazionale del settore?

Infatti i grandi gruppi (specie supermercati) hanno monopolizzato tutto masscarando la concorrenza e un francese mediamente ora deve percorrere 40 Km per fare benzina

 

 

se veramente un italiano dovra fare in media 40km per fare benzina allora la pompa di benziba me la compro io a centro della citta anche se mi vedo poco come benzinaio :okboy:

[castano_chiaro]

RAFFAELE10

e secondo te per un laureato guadagnare 1200euro senza possibilita di carriera o di aumenti è na gran prospettiva......ho tantissimi amici laureati o laureandi in farmacia ti assicuro che diventare dei "commessi" è la loro ultima aspirazione.

 

Ebbene caro Raffaè per i laureati di oggi non ci sono molte speranze cmq sempre meglio Pizzaioli che Commessi.

 

....miiiiii 7 anni per laurearmi ed ora mi ritrovo commesso :cry:

 

 

 

:lol: :lol: :lol:

[RAFFAELE10]

non essere offensivo....avere una laurea è sempre un merito.purtroppo la realtà è piena di contraddizioni.

[castano_chiaro]

Offensivo?

[smith]

Io ho visto boutique, locali notturni, bar, pizzerie, negozi di ogni genere aprire e chiudere nel giro di pochi anni o mesi.

 

ma non ho ancora visto chiudere una farmacia.A qualcuno è successo?

 

O curva, l'ho già scritto. Meglio non parlare senza avere cognizione di causa. Di farmacie che falliscono ce ne sono a bizzeffe. Tu dall'esterno non te ne accorgi perchè passano semplicemente di propirietà. Una farmacia non chiuderà mai perchè è un servizio che va garantito. Il mio commercialista, che segue praticamente tutte le farmacie della mia zona, passa più tempo a seguire fallimenti che altro.

[smith]

appunto, la risposta è anche qui l'unica possibile.Ma volevo vedere se il farmacista aveva l'onestà intellettuale di ammetterlo.

 

Vabbè, è inutile proseguire.

[castano_chiaro]

S-E-I -DI- P-A-R-T-E- COME TE LO DOBBIAMO DIRE? :lol: :lol:

Modificato 29 Gennaio 2007 da castano_chiaro

[curvadong]

Ma indò?O smithhe...ma indò falliscano????Fammi dè nomi che li honosco tutti a Firenze....le farmacie private che conosco io hanno gli stessi prorietari da anni, anni, anni, anni e anni.Poi smitthe, unn'è che pè parlà di farmacie bisogna esse pe forza farmacisti eh......il dato oggettivo è che i farmaci in italia costano più che altrove, prodotto per prodotto, marca per marca.E allora quale sarà il motivo smith??

[castano_chiaro]

Ahhh quanto mi manca Firenze e come me piace sta casa

 

http://www.casa.it/se1/s5.aspx?inparam=1^1...^^^^^2580^^^^^^

Modificato 29 Gennaio 2007 da castano_chiaro

[RAFFAELE10]

per i miei gusti è completamente da ristrutturare però costa veramente poco.ma si trova in centro?e c' è l ascensore nel palazzo?

[castano_chiaro]

da ristrutturare??? ma è di un gusto eccelso, anzi complimenti ha chi l'ha realizzata.

 

 

si cmq è abbastanza centrale a mio avviso....per quanto è piccola firenze.

[RAFFAELE10]

quel pavimento per me è orribile.gusti personali dovuto anche al fatto che fin da piccolo a casa mia c'è stato sempre solo marmo le mattonelle proprio non mi piacciono.

anche l arredamento è scandete capisco che l ambiente è piccolino ma poteva essere fatto molto meglio ottimizzando gli spazi con mobili fatti su misura in modo da riempire gli spazi cmq non utilizzabili.

 

è evidente che ci sono stati spesi pochi soldi sia nel progettare sia per le rifiniture.

[castano_chiaro]

Raffaè ma ci fai o ci sei? ma dove abiti ad Arcore tu? :D quei mattoni sono di ottima fattura fidati. logico poi che l'arredamento lo metti tu e dai una rinfrescata alle finiture e agli infissi ma come casa è luminosissima. conosco parecchia gente che si è fatta delle case che sono delle regie ma sono buie e cupe.

 

personalmente ciò che guardo principalmente in una casa è la luminosità e il modo in cui sono messe le stanze in termini architettonici e non per ultimo alla silenziosità dell'ambiente (muri maestri). logico che quella casa era indicativa, mi ha colpito la sua luminosità e il modo come sono disposti i vari ambienti.

[alopecio]

Ma indò?O smithhe...ma indò falliscano????Fammi dè nomi che li honosco tutti a Firenze....le farmacie private che conosco io hanno gli stessi prorietari da anni, anni, anni, anni e anni.Poi smitthe, unn'è che pè parlà di farmacie bisogna esse pe forza farmacisti eh......il dato oggettivo è che i farmaci in italia costano più che altrove, prodotto per prodotto, marca per marca.E allora quale sarà il motivo smith??

 

 

 

Non rubano mica !

 

 

Ci vorrebbero più farmacie, ma non la concorrenza selvaggia. Non si vendono le patate come i farmaci !

[RAFFAELE10]

Raffaè ma ci fai o ci sei? ma dove abiti ad Arcore tu? quei mattoni sono di ottima fattura fidati.

 

te l ho detto per mie gusti personali mattonelle mattoni e company non mi piacciono proprio.solo marmo con rifinuture in parquet.

 

logico poi che l'arredamento lo metti tu e dai una rinfrescata alle finiture e agli infissi ma come casa è luminosissima. conosco parecchia gente che si è fatta delle case che sono delle regie ma sono buie e cupe.

 

io in casa uso molto i mobili in legno fatti su misura hanno una qualita che non è proprio paragonabile.ed essendo su misura e come se fossero parte integrante dell appartamento

 

logico che quella casa era indicativa, mi ha colpito la sua luminosità e il modo come sono disposti i vari ambienti

 

sinceramente a me ha colpito il prezzo molto basso percio ti ho chiesto se c era l ascensore e se era localizzato in una buona zona della citta.se fosse stato nella mia citta l avrei gia comprato anche se sinceramente un po la sensazione di chiuso mi trasmette essendo molto piccola essendo formato da tante piccoli ambienti.

[RunDLL]

Io nel mio mestiere faccio anche inventari nelle farmacie per cui so prezzi di acquisto e prezzo di vendita, ma soprattutto percentuali di ricarico. Ora lo trovo poco deontologico informare su percentuali e numeri, vi basti sapere che il margine non è poco ma varia da categoria a categoria di farmaco.

Dubito fortemente che una farmacia possa chiudere perchè fallita, mai sentito!

Inoltre è bene sapere che non è che uno si sveglia la mattina e può aprire una farmacia anche se laureato (poi ci sarebbe da fare la differenza tra laureato in CTF e farmacista) ma la farmacia si acquisisce per eredità ovvero si può solo ereditare da qualcuno che per qualunque motivo lascia.

[smith]

Ma indò?O smithhe...ma indò falliscano????Fammi dè nomi che li honosco tutti a Firenze....le farmacie private che conosco io hanno gli stessi prorietari da anni, anni, anni, anni e anni.Poi smitthe, unn'è che pè parlà di farmacie bisogna esse pe forza farmacisti eh......il dato oggettivo è che i farmaci in italia costano più che altrove, prodotto per prodotto, marca per marca.E allora quale sarà il motivo smith??

 

 

Ovviamente i nomi non te li posso fare. Cmq due grosse farmacie, una di queste famosa per i prodotti omeopatici, e appartenenti ad una snc sono in mano al tribunale fallimentare. Un'altra, che ha mancato il decentramento, è ormai al limite. Un'altra ancora, una farmacia storica, è stata venduta a una società di roma,il titolare ha deciso di mollare perchè in forte passivo da anni. E queste solo nella mia zona. Ce ne sono almeno un'altra decina.

Inoltre, se i farmaci costano tanto che si deve fare? regalarli? il prezzo del farmaco è stabilito al livello nazionale, la banca dati codifa è accessibile a tutti su www.associazionefarmacisti.it. Noi facciamo solo da tramite, il ricarico sul famraco è sempre lo stesso sia che costi poco sia che costi tanto. C'è da aggiungere poi una cosa che non viene detta mai, e cioè che la mutua copre gli assistiti in modo molto più completo rispetto ad altri paesi. I farmaci più importanti, non certo propecia, non costano niente al cittadino. Antipertensivi, ipocolesterolemizzanti, ipoglicemizzanti, antinfiammatori, antiparkinsoniani, antitrombotici e così via sono mutuabili per intero. Al massimo in qualche regione si paga un ticket. Le ricette della mutua coprono dal 30% al 70% del fatturato di una farmacia, a seconda della zona. Soldi che vengono sborsati dai cittadini attraverso le tasse, ma che la farmacia vede a volte a distanza di mesi, al sud attualemtne la situazione è tragica. In toscana il ritardo accumulato dall'asl a fine anni '90 fu di svariati mesi. Chi aveva i soldi per pagare i rifornimenti è andato avanti, chi non li aveva ha dovuto chiedere prestiti bancari.

Ovviamente ogni farmacia ha una storia a sè, ce ne sono alcune che fatturano moltissimo e anche nei periodi di crisi riescono a cavarsela, altre, più piccole, possono incontrare molte difficoltà.

Infine, se c'è qualcosa che non va, si deve ricercare nell'intero sistema distributivo del farmaco, non vedo perchè colpevolizzare solo le farmacie. Tra l'altro la farmacia come presidio sanitario è molto importante. Voi che siete giovani ovviamente non ve ne rendete conto, ma per gli anziani rappresenta un fondamentale punto di riferimento. In tanti casi addirittura più importante del medico di famiglia, ve lo dico per esperienza.

Mi sono dilungato un po' ma volevo chiarire alcuni punti. Ovviamente non voglio farvi cambiare idea, non lo fa mai nessuno.

Ora scusatemi ma devo andare a portare il Cayenne a fare la revisione, alla prossima.

Modificato 1 Febbraio 2007 da smith

[alopecio]

Io nel mio mestiere faccio anche inventari nelle farmacie per cui so prezzi di acquisto e prezzo di vendita, ma soprattutto percentuali di ricarico. Ora lo trovo poco deontologico informare su percentuali e numeri, vi basti sapere che il margine non è poco ma varia da categoria a categoria di farmaco.

Dubito fortemente che una farmacia possa chiudere perchè fallita, mai sentito!

Inoltre è bene sapere che non è che uno si sveglia la mattina e può aprire una farmacia anche se laureato (poi ci sarebbe da fare la differenza tra laureato in CTF e farmacista) ma la farmacia si acquisisce per eredità ovvero si può solo ereditare da qualcuno che per qualunque motivo lascia.

 

 

 

Il margine è relativamente basso. Mi sono informato: 33% a partire dal prezzo del grossista per i faramaci da banco.

 

 

Pensavo molto di più. A questo punto è chiaro che il guadagno serio c'è solo con in grandi numeri di vendita.

[smith]

Esattamente alopecio. La scontistica è proporzionale alla quantità di pezzi ordinati ai grossisti o alle ditte. Una grande farmacia che ordina in una volta sola decine o centinaia di pezzi di un farmaco, riceverà uno sconto maggiore rispetto alla piccola farmacia che ne ordinerà pochi pezzi.

[alopecio]

Esattamente alopecio. La scontistica è proporzionale alla quantità di pezzi ordinati ai grossisti o alle ditte. Una grande farmacia che ordina in una volta sola decine o centinaia di pezzi di un farmaco, riceverà uno sconto maggiore rispetto alla piccola farmacia che ne ordinerà pochi pezzi.

 

 

E poi direi che il guadagno c'è solo se appuntio si riesce a mantenere alto il numero di vendite.

 

Se vendo qualche aspirina e qualche crema....non credo ci siano grossi guadagni.

 

Molte farmacie di provincia non vivono certo nell'oro.

Modificato 3 Febbraio 2007 da alopecio