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Romania Nella Ue


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La romania è entrata ufficialmente nella comunità europea ed è subito allarme 'rom', zingari e malavita.

 

il giornale di vittorio feltri titolava 'Arrivano 30 mila zingari' gli zingari si legge nell’editoriale un popolo perseguitato da che mondo è mondo ma sicuramente in grado di procurare il moltiplicarsi di furti e fenomeni connessi dovunque si sposti...........

 

non che tutti i rumeni siano rom o che siano tutti ladri e zingari ma la totalità degli zingari e dei rom provengono dalla romania. alcuni sostengono che c'è differenza tra i rumeni e i rom e gli zingari ma non è vero, anche questi ultimi anche se provenienti dall'asia si parla di secoli fa ma sono di fatto rumeni da generazioni.

 

il problema senza voler essere razzisti è che in questo modo accogliamo anche nel ns paese dei cittadini che per legge saranno inespellibili poichè cittadini della ue.

 

la cronaca recente evidenzia che il tipo di criminalità che i rumeni portano è davvero efferato. basti pensare al tragico fenomeno della prostituzione minorile e alla condizione di semischiavitù in cui tengono le loro connazionali costrette al marciapiede.....

 

purtroppo i rom non si integrano e non si integreranno mai, sono un costo sociale enorme e creano disagio alla cittadinanza e questa sarà la piaga per la comunità europea. noi che poi siamo già sommersi dai problemi legati alla mafia nostrana e alla criminalità degli extracomunitari dobbiamo fare i conti anche con questi qui.

 

logicamente facciamo a questo punto facciamo anche un invito ufficiale ad albanesi e marocchini ma almeno legalizziamo droga, prostituzione e scippi così almeno gli togliamo la risorsa principale.

 

nb: vi rimando a stasera alla puntata di matrix su canale 5 in seconda serata dove si parlerà della delinquenza rom con tanto di servizi e telecamere nascoste.

Modificato da castano_chiaro
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tenete i toni bassi...ho cancellato il messaggio di Pontiac dove dava del razzista a Castano, quello di marius che dice che i rom li manderebbe nel lager, quello di Billo che poteva far nascere equivoci.A castano dico però che confodere i rom con tutti i rumeni è da ignoranti, i rom sono in gran parte rumeni ma il viceversa evidentemente è una stupidaggine.

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tenete i toni bassi...ho cancellato il messaggio di Pontiac dove dava del razzista a Castano, quello di marius che dice che i rom li manderebbe nel lager, quello di Billo che poteva far nascere equivoci.A castano dico però che confodere i rom con tutti i rumeni è da ignoranti, i rom sono in gran parte rumeni ma il viceversa evidentemente è una stupidaggine.

 

Curva ti ringrazio dell'intervento anche se a me quando mi dicono una cosa non vera non me ne puà fregà di meno, ad ogni modo manteniamo i toni pacati.

 

quanto alla tua affermazione io effettivamente 'ignoro' e confondo certo ma quando conosco un americano che sia del texas o del new mexico mi fa poca differenza, è americano.

 

allora non vedo troppe differenze tra cittadini di una stessa nazione.

 

purtroppo i rumeni come gli albanesi non hanno una buona nomina sarà perchè la maggioranza che vengono nel ns paese sono piu noti per reati che per buone azioni?

 

eppure il mio topic come l'articolo di feltri non è un'attacco al popolo della romania anzi ma è una considerazione sul fatto che aprendo le frontiere rendiamo inespellibili anche i CRIMINALI.

 

il punto della discussione è questo.

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l'entrata della romani nella ue porterà un aumento della criminalità.

ma attenzione!!

questo non per colpa dei cittadini romeni onesti...ma per colpa di quelli disonesti che verranno in Italia.

 

premettendo che i delinquenti sono di TUTTE le nazioni, compresa l' ITALIA, statisticamente parlando dalle mie parti son più i rom e gli zingari che creano disordini...sia per strada che nei locali.

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A proposito ma era Braz che parlava spesso della romania o perchè ci aveva lavorato ora non ricordo bene, se passa di quà potrebbe chiarirci un po le idee.

 

cmq concordo sul fatto che tra gli extracomunitari quelli che fanno piu casini nel ns paese sono rumeni, albanesi e marocchini. a questo punto diamo la cittadinanza anche a questi altri e non ne parliamo più tanto come italia già a breve ci cacceranno dalla Ue a calci nel sedere per i ns debiti che paola schiappa e i suoi non saranno in grado di aggiustare.

 

così l'italì diventerà terra di nessuno al pari dell'albania. si salverà solo la padania che diverrà un principato come quello di monaco mentre nel resto del paese ci sarà l'anarchia.

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Castano ho capito il tuo pensiero ;io penso che le verità siano tante e non esite una in assoluto.

Speriamo che in Italia nessuno li sfrutti come cani dal punti di vista lavorativo; questo creerebbe dei problemi per la situazione italiana già di per sè grave per quanto riguarda l occupazione.Speriamo che la legge iitaliana sia piu"spietata"nei confronti dei malviventi ,zingari ,musulmani e cattolici che siano..

Per il resto sono anni che affrontiamo problemi del genere,chiudersi a riccio non ha senso,ci sono popoli che si spostano per cercare nuove ricchezze ed un occidente ricco,apparentemente illuminato,non può far finta di nulla ,ha delle responsabilità verso coloro che sono meno fortunati.Ma ripeto,fare delle previsioni apocalittiche mi sembra soltanto un pretesto per evitare la questione.

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ARGOMENTARE un discorso con chi non vuole capire è fiato sprecato.

 

dovrei stare qui ore ed ore a scrivere sul perchè è un bene l'allargamento UE ma non ne ho voglia.

 

ciao

 

castano non dire bischerate su padoa schioppa e company.

 

ci butteranno fuori dalla UE?

 

io ho studiato diritto europeo e ti assicuro che l'italia non verrà mai buttata fuori dalla UE.ma un po di storia la sai?

sai dove si sono tenute le basi della ue?intendo i primi trattati e anche quelli dopo.

 

castano mi deludi pensavo un po' di storia la sapessi!

 

 

 

te scommetto eri uno di quelli che diceva che con prodi non si entrava nell'euro vero?SI E' VISTO COME E' ANDATA A FINIRE.

 

 

castano datti una regolata a spararle cosi grosse,ti supplico,per il tuo bene e per il tuo onore.

Modificato da Vieri
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VIERI

ci butteranno fuori dalla UE?

 

io ho studiato diritto europeo e ti assicuro che l'italia non verrà mai buttata fuori dalla UE.ma un po di storia la sai?

 

 

te scommetto eri uno di quelli che diceva che con prodi non si entrava nell'euro vero?SI E' VISTO COME E' ANDATA A FINIRE.

 

VIERI, non dire bischerate!

 

primo: io non ho mai detto che con prodi non si entrava nell'euro anzi ci potevamo entrare pure con pippo e topolino, il problema è che alla prima era di prodi secondo me (e secondo diversi economisti) non eravamo ancora pronti ad entrarci nella moneta unica.

 

secondo: sul discorso dell'italia fuori dall'euro il financial times dopo l'estate scriveva "Se l'Italia continuerà a perdere competitività macroeconomica, un movimento politico populista potrebbe ben emergere con un programma per l'abbandono dell'euro".

 

E PROSEGUE

"Tutti sappiamo - continua il Financial Times - che l'economia italiana si trova in profonde difficoltà. Ma è importante ricordare che i problemi italiani sono differenti da quelli della Francia e della Germania. Molte economie continentali sono afflitte da bassa crescita e alta disoccupazione. Anche l'Italia soffre di un basso livello di crescita anche se la sua creazione di posti di lavoro è stata rilevante. Ma il problema dell'Italia è quello di non essere pronta a una vita nell'Unione monetaria".

 

MA IL PEZZO FORTE DEL FINANCIAL TIMES è QUESTO

"La risicata vittoria della coalizione di centro-sinistra guidata da Romano Prodi - scrive Munchau - costituisce il peggior esito immaginabile in termini di possibilità dell'Italia di rimanere nell'eurozona oltre il 2015

 

tu avrai consultato gli astri per le tue previsioni, quelli del FT seguono altri percorsi...

 

ma il Wall Street Journal ci va ancora piu pesante sulla finanziaria 2007

 

Il Wall Street Journal spara a zero sulla finanziaria italiana, suggerendo apertamente la possibilità che la penisola esca dalla moneta unica europea

 

Il Wall Street Journal spara a zero sulla finanziaria italiana, suggerendo apertamente la possibilità che la penisola esca dalla moneta unica europea. Qualche giorno fa ha dedicato il titolo di apertura della prima pagina al declassamento di Standard & Poor's e di Fitch collegando direttamente questa notizia all'ipotesi di ritorno alla valuta nazionale.

 

Sarà vero che siamo a un passo dal ritorno alla lira? Il Wsj non è la prima voce di una certa importanza che avanza questo genere di ipotesi. A suo favore il quotidiano finanziario Usa cita Commerzbank, che da Francoforte parla di un "basso ma reale rischio di uscita dall'euro per l'Italia" e l'Istituto per la macroeconomia e la ricerca congiunturale di Dusseldorf, che suggerisce che "non è scontato che occorra proseguire tutti insieme nell'avventura della moneta unica".

 

 

Da parte sua, il presidente del consiglio dei ministri Romano Prodi parla di un "allarme ampiamente previsto e che ci ha appunto spinto ad approntare un Dpef di ampia portata e una legge finanziaria rigorosa e impegnativa". Gli dà man forte il ministro dell'economia Tommaso Padoa Schioppa secondo il quale "le agenzie arrivano in ritardo", secondo il quale le fotografie scattate da S&P e Fitch si riferiscono al passato e non tengono conto delle novità della Finanziaria, che "compie la correzione strutturale di una pesante situazione ereditata, dà sostegno a importanti programmi di sviluppo e permette di rispettare pienamente gli impegni assunti con l'Unione europea".

 

Standard & Poor's, invece, ce l'ha proprio con questa finanziaria: il declassamento "riflette l'inadeguatezza della risposta data dal nuovo Governo ai problemi strutturali economici e di bilancio dell'Italia", dal momento che "si concentra su misure per aumentare le entrate e porta ad un incremento della spesa pubblica sul Pil". Ma l'agenzia si spinge ancora più in là, accusando il Governo di "troppe concessioni alla sinistra della coalizione e ai sindacati" con scelte in "stridente contrasto con le misure di cui l'Italia ha bisogno". Più cauta Fitch secondo la quale "non è in discussione l'impegno del leader", ma sottolinea i rischi di mettere a bilancio le entrate legate alla lotta all'evasione fiscale, "difficili da prevedere per ammontare e tempi" e giustifica la propria scelta in relazione al "debito pubblico in aumento dal 2004 e al forte calo dell'avanzo primario".

 

fonte

http://www.businessonline.it/1/EconomiaeFi...-area-euro.html

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