Commissario Bellachioma Inviato: 16 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 16 Dicembre 2006 Personalmente ritengo che la tassazione debba essere un giusto ed equo mix tra solidarietà sociale ed erogazione di servizi adeguati. Mi sembra che in questa manovra di equo ci sia molto poco: e presto se ne accorgeranno anche i presunti beneficiari. Anche io la penso come te. E se guardiamo all'esempio dei paesi scandinavi, dobbiamo toglierci tre volte il cappello, non una, visto che lassù il fardello fiscale è enorme, ma è anche enorme ciò che i cittadini hanno in cambio dallo Stato. Tuttavia, ho la netta sensazione che buona parte degli italiani che si lamentano dell'eccessiva pressione fiscale, evaderebbero il fisco sempre e comunque, per il vezzo nostrano (che ho cercato di riassumere anche in un altro thread) secondo cui è assolutamente sacrosanto farsi i propri interessi a scapito della collettività... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 16 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 16 Dicembre 2006 Perdonami Commissario ma anche questo è un processo alle intenzioni, una generalizzazione della quale non esiste la controprova e ti rimando all'articolo sull'effetto redistributivo dei servizi pubblici nel quale l'editorialista (di sinistra..) parla del valore imprescindibile della proporzionalità= 1:1 che deve SEMPRE sussistere tra imposte pagate e qualità sei servizi erogati. Non si può dare per scontato che un taglio degli sprechi e del malcostume nell'ambito dell'impiego e quindi dei servizi pubblici NON porterebbe ad una diminuzione dell'evasione fiscale."Io" STATO ho il DOVERE di usare bene i soldi che mi dai con le tasse, mentre non ho il diritto 'naturale' di chiederteli comunque a prescindere da una TUA valutazione effettiva sull'uso che di quei soldi faccio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beavis Inviato: 16 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 16 Dicembre 2006 "Io" STATO ho il DOVERE di usare bene i soldi che mi dai con le tasse, mentre non ho il diritto 'naturale' di chiederteli comunque a prescindere da una TUA valutazione effettiva sull'uso che di quei soldi faccio. Si è vero come ad esempio l'appalto del progetto del ponte sullo stretto di messina voluto da berlusconi&co. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Inviato: 16 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 16 Dicembre 2006 Si è vero come ad esempio l'appalto del progetto del ponte sullo stretto di messina voluto da berlusconi&co. Esempio assolutamente poco calzante: del ponte sullo stretto si può dire tutto (che è un pugno nello stomaco, che non serve a nulla, che non porterà sviluppo ecc.) ma non certo che intaccherà le casse dello stato dato che per la prima volta è un progetto a copertura finanziaria totalmente privata (fatti salvi i maggiori oneri di transito che le ferrovie sborseranno - se e solo se - l'opera sarà fatta e finita). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gurg Inviato: 16 Dicembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 16 Dicembre 2006 aspetta il ponte con i soldi privati e' una speranza, proprio per quello che stanno aspettando. mi ricordo che quando hanno bloccato il progetto del ponte qualche mese fa il ministero si era riservato la possibilita' di riprenderlo se avessero trovato i finanziatori. Piu' i soldi di bruxelles. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gurg Inviato: 16 Dicembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 16 Dicembre 2006 provo di indirizzare solo un poco la discussione su un tema che mi aveva incuriosito e che poi non avevo seguito per nulla del governo berlusconi: ricordo che all'inizio aveva proposto di riuscire a inglobare in 8 tasse le attuali (al tempo) 109. Come ando' a finire quella? Era una parte teatcheriana del programma che sembrava parecchio interessante. e oltre allo specifico episodio, che opinioni avete sull'ordinamento fiscale del governo berlusconi? (niente riferimenti all'attuale governo, please) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
billo Inviato: 16 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 16 Dicembre 2006 Cia Anlan,che piacere ritrovarti!!Sarai mica babbo natale :babbonatale: ??? Non sono un elettore della destra(s era capito?)ma vedo che la maggioranza degli elettori della cdl è composta da gente sprovveduta che sventolando il viscerale sentimento anticomunista in nome della libertà (contro chi?i kmer rossi?)inneggiano a Berlusconi ,il quale (certamente non potrai negarlo)nei suoi comizi urla,sbraita,da i numeri insomma ,al pari di un Ahmenajad e perchè no,molto,ma molto di piu di un Diliberto. Il Cavaliere è da ssempre il bersaglio numero uno perchè la Cdl è Berlusconi!!Fini è uscito dall anonimato,è stato sdoganato grazie a Silvi Berlusconi.Non sottovalutiamo il suo potere mediatico:il komehini delle tv private s è imposto NON grzie ai contenuti delle sue parole ma grazie alla presenza massiccia delle sua immagine quindi,sparuti elettori di destra seondo me,seppur a malincuore,hanno visto esclusivamente in lui la salvezza ,altrimenti nessuno sarebbe stato cpac di opporsi ai,vogliamo chiamarli,comunisti?Ok,chiamiamoli cosi:-).La massa, vuoi per ragioni sentimentali,vuoi pr rozzezza culturale e per ottusaggine,ha votato per la cdl.Riepilogando, gli elettori della destra li divido in tre categorie: Persone "intellettualmente "dotate di destra massa rozzza e incolta(che parole!) discepoli del "Berlusconismo",i frateellini minori di Wal Street,i cosidetti furbetti del quartierino,speculatori cialtroni,evasori fiscali. Poi se apriremo una discussione diversa,vi parlerò anche degli elettori della siniistra :34: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Inviato: 16 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 16 Dicembre 2006 (modificato) Ma no Billo. Non cadere anche tu nello stereotipo anti-berlusconiano. Molta parte delle cose che dici è vera e le abbiamo ribadite anche sopra, ma non tutto è merito suo. La sua abilità primaria è stata quella di cavalcare il disagio di un ceto medio-borghese che non sentiva da tempo qualcuno che li potesse davvero rapprensentare (non le destre troppo estremiste, non l'allora DC sempre troppo tiepida e iper-mediatrice). Il "fenomeno" Berlusconi va valutato oltre la persona: è ben più importante il numero di persone che è riuscito a smuovere e le motivazioni di questa smossa. Mi si perdoni l'iperbole irriverente e oscena ma Hitler ha sollevato la Germania non certo perchè fosse un "illuminato" ma perchè ha dato un motivo di speranza ad una nazione piegata dal primo conflitto mondiale nella quale si andava a comperare il pane con - letteralmente - miliardi di marchi. Fare la guerra al ceto-medio, alla piccola e grande imprenditoria non ha senso: senza di loro l'economia non tira ed i posti di lavoro non saltano fuori per magia. E Berlusconi è stato il primo a parlare, seriamente, di riforma delle pensioni per esempio (tra l'altro tabu' sul quale sono curioso di valutare la compattezza dell'attuale CSx). Ha fatto capire che le parti sociali in italia non sono solo "il sindacato": e per tanti italiani - e sono tanti - questo ha voluto dire molto. Per altro mentre il "fascismo" (più volte richiamato dalle sinistre quale maggiore pericolo) è morto e sepolto ed impropriamente viene chiamato in causa ad ogni manifestazione violenta di gruppi organizzati (basta avere un manganello in mano per essere additati quali fascisti - allora sono fascisti anche i casariniani), il comunismo, puro, ideologico, anticlericale fino al midollo (tanto da essere - in evidente contraddizione con se stesso - perfino filo-mussulmano), ed iper-statalista è vivo, vegeto, "rifondato" e al governo (nel quale fa pesare non poco la propria presenza). Gli anti-comunisti hanno forse più ragione d'essere degli anti-fascisti. Modificato 16 Dicembre 2006 da Visitatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Inviato: 16 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 16 Dicembre 2006 discepoli del "Berlusconismo",i frateellini minori di Wal Street,i cosidetti furbetti del quartierino,speculatori cialtroni,evasori fiscali. Sugli evasori fiscali non sarei così sicuro visto che una buonissima parte degli evasori sono dipendenti (generalmente poco propensi al voto di CDx) con il doppio lavoro in nero. L'evasione fiscale è purtroppo endemica e molto trasversale: dire che gli elettori di CDx sono evasori è come dire che al sud sono tutti fannulloni. Una generalizzazione un po' troppo estrema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
billo Inviato: 17 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 17 Dicembre 2006 Anlan sono in parte d accordo. Il cavaliere sembrava poter essere l uomo nuovo della politica italiana,capace di rappresentare insieme al suo schieramento una ventata di novità che voleva dire rottura col passato,capace di apportare nuova linfa all economia,in pratica tutte quelle cose che sono raccchiuse in un unica parola:liberismo.Alla fine il liberismo,il riformismo,hanno coinciso con il "legittimare"l evasione fiscale e soprattutto coinciso con gli interessi squisitamente pesonali del Berlusconi(alla faccia della libertà,ecco come spiegherei l antipatia diffusa nei confronti dell ex presidente del consiglio). In merito agli "ismi"resto dell idea che siano strumenti demagogici per traghettare voti a destra e sinistra:sono entrambi obsoleti e chi spacca vetrine o sventola svastiche è semplicemente un idiota che vive slegto dalla realtà. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
billo Inviato: 17 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 17 Dicembre 2006 Si anlan,credo che gli elettori della destra8di questa destra)siano persone ignoranti ,professionisti e commercianti evasori,oppure persone profondamente anticomuniste che scelgono di votare per forza italia pur di non stare con rifondazione per esempio!!Scelta legittima per carità ma quando leggo che un Briatore(che tra l altro ha società offshore ed un passato tutt altro che nitido)si scaglia contro questo governo perchè blocca la produttività del paese in quanto colpisce i ceti produttivi,mi chiedo :ma chi sono questi ceeti produttivi?Cosa producono '???Quanto guadagnano all anno e quante tasse pagano?? Sarò populista,forse la mia idea è come quella che considerano tutti i meridionali fannulloni ma io almeno un i dea me la sono fatta in base a quello che ho visto(e pagato)mentre gli altri evidentemente un merdionale non l hanno mai conosciuto :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beavis Inviato: 17 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 17 Dicembre 2006 Esempio assolutamente poco calzante: del ponte sullo stretto si può dire tutto (che è un pugno nello stomaco, che non serve a nulla, che non porterà sviluppo ecc.) ma non certo che intaccherà le casse dello stato dato che per la prima volta è un progetto a copertura finanziaria totalmente privata (fatti salvi i maggiori oneri di transito che le ferrovie sborseranno - se e solo se - l'opera sarà fatta e finita). Il ponte + lungo del mondo che nn serve a una cippa! Qualcuno sa di chi è Impregilo? Anlan da dove verrebbero i fondi per l'appalto? Impregilo S.p.A., società leader in Italia nel settore delle grandi opere, ha ottenuto il miglior punteggio per l’aggiudicazione della gara per l’appalto della costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, secondo quanto reso noto oggi dalla Commissione aggiudicatrice. Impregilo S.p.A. sarà, quindi, il General Contractor per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina; Impregilo ha una quota del 45% della società appositamente costituita di cui fanno parte Sacyr SA (con una quota del 18,70%), Società Italiana Condotte (15%), Cooperativa CMC (13%), Ishikawajma-Harima Heavy Industries Co. (6,30%) e Aci Consorzio Stabile del Gruppo Gavio (2%). La società progettista è Cowi. Il General Contractor è assistito da Banca Intesa, CARIGE, Banca Popolare Italiana per la quota di prefinaziamento pari al 15% dell’opera. L’aggiudicazione della gara è avvenuta sulla base di un’offerta di 3,88 miliardi di Euro, con uno sconto, quindi, del 12,33% rispetto ai 4,43 miliardi di euro indicati come prezzo a base d’asta; il tempo massimo di realizzazione del progetto è stato indicato in 70 mesi. L’offerta economica è stata formulata a seguito di un approfondito studio condotto da Impregilo, unitamente alle strutture di Ingegneria e di ricerca delle altre società della cordata ed alla COWI, nell’arco degli ultimi 12 mesi che ha comportato un processo di valutazione di tutte le diverse componenti del progetto,le tecnologie costruttive e le metodologie realizzative; il suddetto processo di valutazione ha reso quindi possibile la finalizzazione di una proposta di alto contenuto tecnico ed economico. I componenti la cordata guidata da Impregilo vantano una consolidata esperienza nella realizzazione di opere ingegneristiche di questo tipo; in particolare, Impregilo aveva realizzato il secondo Ponte sospeso sul Bosforo in Turchia, della lunghezza di 1087 m.; Cowi aveva progettato Storebealt, il ponte che unisce Danimarca e Svezia, mentre la società giapponese IHI è stata capofila della realizzazione dell’Akashi Kaikyo, il più lungo ponte sospeso al mondo. Il Ponte sullo Stretto di Messina, con una lunghezza di 3.666 metri, sarà il più lungo ponte del mondo. In particolare, la campata centrale sarà lunga 3.300 metri, con un impalcato di 60.4 metri. Avrà sei corsie stradali, due corsie di servizio e due binari. “Siamo particolarmente soddisfatti – ha affermato Alberto Lina, Amministratore Delegato di Impregilo S.p.A. – per esserci aggiudicati questa importante gara di appalto per un’opera che, per struttura e caratteristiche, sarà all’avanguardia tecnologica in Europa e nel mondo” “Credo che determinante – ha affermato Alberto Rubegni, Direttore Ingegneria e Costruzioni di Impregilo – sia stato l’approfondito studio progettuale connesso con la messa a punto delle particolari tecniche di montaggio che abbiamo effettuato su tutte le componenti tecniche, progettuali e realizzative con il risultato di poter presentare un’offerta particolarmente competitiva.” “L’aggiudicazione della gara – ha concluso Alberto Lina – è il risultato di un lavoro di squadra particolarmente complesso avviato già nel 2002 che ha visto impegnate 130 persone provenienti da tutte le società della cordata, a cui vanno sommate le strutture della danese COWI e gli scienzati dei Centri di Ricerca della IHI in Giappone.” Impregilo ha realizzato alcune tra le più importanti grandi opere a livello europeo e mondiale. Attualmente Impregilo è, in Italia, coinvolta, quale general contractor, nella realizzazione delle Linee di alta capacità Milano-Torino e Bologna-Firenze, del Passante di Mestre, dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, dell’autostrada Monte Bianco-Aosta e delle linee metropolitane di Genova e Napoli ed inoltre all’estero della Galleria Ferroviaria del San Gottardo in Svizzera, delle linee ferroviarie Caracas-Tuy Medio e Puerto Cabello-Encrujiada in Venezuela, della linea metropolitana di Atene, delle dighe di Karahnjukar in Islanda e di Mazar in Ecuador e del tunnel di Portland negli Stati Uniti d’America. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 17 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 17 Dicembre 2006 mi sfugge la tua conclusione Beavis..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Commissario Bellachioma Inviato: 17 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 17 Dicembre 2006 (modificato) Perdonami Commissario ma anche questo è un processo alle intenzioni, una generalizzazione della quale non esiste la controprova... Non è un processo alle intenzioni, è un processo ai fatti. Nel 2004, per esempio, su circa 7584 evasori individuati dalla Guardia di Finanza, 6789 erano EVASORI TOTALI, cioè gente totalmente sconosciuta al fisco alla quale sono stati contestati redditi per oltre 5 miliardi di euro. Siamo proprio sicuri che questa gente le tasse le avrebbe pagate se la pressione fiscale fosse stata minore? I dati si riferiscono a un periodo in cui al governo c'era Berlusconi, tra l'altro. Non è solo un problema di sprechi o di fisco ingiusto, Curva, è anche una questione culturale legata alla (non) visione che molti nostri connazionali hanno dello stato e del bene collettivo, è inutile girarci tanto intorno... Modificato 17 Dicembre 2006 da Commissario Bellachioma Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 17 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 17 Dicembre 2006 La cultura civica Commissario....non la portano i re magi... e non è nemmeno un tratto genetico e inalterabile di un popolo.Si costruisce invece con regole plausibili, eque e condivise.E' evidente che da noi l'evasione supera di troppo quella quota fisiologica presente in ogni paese.Ma una componente fondamentale dell'evasione è la pressione fiscale, ti potrei citare celeberrimi studi in tal senso.Di che, affermare che l'italiano medio è un evasore come tratto di personalità lo trovo uncorrect. quello che nessun partito, governo, stato, ti dirà mai è che a tante tasse dovrebbero corrispondere in modo sacrosanto altrettanti inequivocabili servizi e questo non equivale nè al populismo nè alla mancanza di cultura civica. se vai nel 3d in evidenza "Profondo Italia" e leggi cosa succede nella pubblica amministrazione forse potrai comprendere lavoratori autonomi e partite iva generiche che , comunque ingiustificati e sbagliando, decidono di pagare meno tasse al bivio tra sopravvivere come ditta e chiudere, con tutto quanto ciò comporta a livello personale e sociale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Inviato: 17 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 17 Dicembre 2006 In risposta a Billo... mi spiace ma riesco solo a vedere una pesante impronta ideologica nelle tue osservazioni. Prescindiamo dal fatto che tale Briatore - fondamentalmente - risponde a chi si farebbe saltare volentieri con una cintura di tritolo nel suo locale (esponente dell'attuale maggioranza). E risponde pure a chi ha fatto della tassa sul lusso un cavallo di battaglia quando proprio Briatore è un imprenditore del lusso: ovvio che difende i propri interessi. Ci mancherebbe. Non si può, davvero non si può, attaccare il "ricco" perchè tale. Per due motivi: - tanto più sono ricchi ed in vista tanto più è facile beccarli - la vera "evasione" (quella di cui tanto si parla) non la fanno tutti i Berlusconi, De Benedetti, Gnutti, Briatore, ecc. ecc. messi insieme. La fanno milioni di contribuenti che hanno il doppio lavoro, che "deducono" l'indeducibile, che le provano tutte forti del fatto che tanto "chi mai verrà a prenderli per pochi euro ?". Ed è questo il vero problema. Sai quante volte vedo gente che compra i "regali" per i bambini e se li fa mettere in fattura come carta per l'ufficio ? Moltiplica questi piccoli importi per milioni di contribuenti e di operazioni simili ed hai la vera evasione fiscale. Se poi, per pure posizioni di comodo, si vuole dire che Briatore e quell'altro di cui nemmeno ricordo il nome (il marito della Falchi) sono causa dei dissesti dell'italia ... bè mi sembra davvero forzata. E' evidente la volontà della sinistra di "identificare" con l'imprenditore truffaldino (verosimile ma da dimostrare) e straricco TUTTA l'italia che imprende davvero con serietà e che vorrebbe vedere i "propri" diritti un po' più garantiti oltre a quelli dei lavoratori. Mi sembra un grosso errore. Ripeto ... senza imprenditoria o andiamo tutti a lavorare per lo stato (a fare che ?) o si chiude bottega. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Inviato: 17 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 17 Dicembre 2006 L'unica grande differenza tra categorie dipendenti e non-dipendenti sta nella tassazione alla fonte. Questo, concordo, porta ad una "tecnica" impossibilità di dichiarare meno di quanto percepito, e d'altro lato, il datore di lavoro non ha alcun interesse a dichiarare erogazioni inferiori alle effettive perchè sono costi deducibili. E qui si torna al punto di partenza: l'interesse che entrambe le parti di una transazione hanno nel rendersi visibili al fisco. Minore imposizione in campo al percipiente e maggiori deduzioni in capo all'erogante e sono convinto che molta evasione sparisce naturalmente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Commissario Bellachioma Inviato: 17 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 17 Dicembre 2006 La cultura civica Commissario....non la portano i re magi... e non è nemmeno un tratto genetico e inalterabile di un popolo.Si costruisce invece con regole plausibili, eque e condivise.E' evidente che da noi l'evasione supera di troppo quella quota fisiologica presente in ogni paese.Ma una componente fondamentale dell'evasione è la pressione fiscale, ti potrei citare celeberrimi studi in tal senso.Di che, affermare che l'italiano medio è un evasore come tratto di personalità lo trovo uncorrect. quello che nessun partito, governo, stato, ti dirà mai è che a tante tasse dovrebbero corrispondere in modo sacrosanto altrettanti inequivocabili servizi e questo non equivale nè al populismo nè alla mancanza di cultura civica. se vai nel 3d in evidenza "Profondo Italia" e leggi cosa succede nella pubblica amministrazione forse potrai comprendere lavoratori autonomi e partite iva generiche che , comunque ingiustificati e sbagliando, decidono di pagare meno tasse al bivio tra sopravvivere come ditta e chiudere, con tutto quanto ciò comporta a livello personale e sociale. Vabbeh dai, 'sta diatriba è assolutamente inutile, tanto abbiamo idee diverse e ce le teniamo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 17 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 17 Dicembre 2006 billocredo che gli elettori della destra8di questa destra)siano persone ignoranti ,professionisti e commercianti evasori,oppure persone profondamente anticomuniste che scelgono di votare per forza italia pur di non stare con rifondazione per esempio!! certo billo quei 2 milioni di persone esasperate che sono scese in piazza a manifestare confro la finanziaria e il governo prodi, un popoli di ignoranti, evasori fiscali e assassini certo..... svegliati e accetta la realtà che è ben diversa dal mondo da sessantottino dove vivi confinato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
billo Inviato: 18 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 18 Dicembre 2006 Resto dell idea che briatore non rappresenti l impenditoria che da lavoro e lezioni di liberismo da parte di un ex latitante non le accetterò mai(mi riferisco aalla condanna di diversi anni che non scontò mai perchè rifugiatosi in tempo ai caraibi). Detto questo, l impronta ideologixa l abbiamo tutti ,chi piu chi meno ,ma non mi sono mai sognato di dire togliamo le ricchezze agli imoprenditori perchè sono tutti mariuoli(ladri).Fatte queste precisazioni(ma a chi interessa? :D ),il vero problema restano le riforme.Ora, da uno come Berlusconi,paladino della democrazia e della libera imprenditoria,mi sarei aspettato molto ma >MOlto di piu ;questo governo non mi sta piacendo perchè la volontà di far pagare le tasse può,(sottolineo il può),essere condivisibile ma diventa inaccettabile se non la si smette di erogare miliardi e miliardi per spese pubbliche inutili. CAstano come vedi non sono un sessantottino ideologizzato,non difendo a spada tratta questo governo :) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 18 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 18 Dicembre 2006 Okay Billo, ma spiegami allora come concili (tu ma anche Commissario ad esempio) il tuo probabile voto alla sinistra radicale (PRC, CI, VERDI ) con le barricate che quest'ultima alzerà quando si tratterà di toccare sprechi e inefficienze della pubblica amministrazione e quindi del pubblico impiego, come da thread in evidenza "Profondo Italia" (senza contare liberalizzazioni e riforma pernsioni)...perchè davvero xxxxx ho l'impressione che ci stiamo riempiendo la bocca di frasi che messe assieme assieme non ci stanno. tu billo dici "questo governo non mi sta piacendo perchè la volontà di far pagare le tasse può,(sottolineo il può),essere condivisibile ma diventa inaccettabile se non la si smette di erogare miliardi e miliardi per spese pubbliche inutili." ma ..domandati chi è che in particolare difende la spesa pubblica 'inutile', che rende difficile varare norme sul licenziamento di chi, chessò, viene trovato 100 giorni l'anno non presente alla visita domiciliare del medico qdo assente dal lavoro per malattia. commissario nell'altro thread parla di "flessibilità selvaggia".... a lui dico....Commissario domandati che grado di correlazione ci sia tra la flessibilità 'selvaggia' in entrata e la tutela irriducibile del posto di lavoro di chi, sempre nella pubblica amministrazione, di fatto non lavora e sono migliaia- dati estrapolati alla mano. come si può ascoltare dalla stessa bocca la difesa del precariato e la difesa dello spreco e del vergongnoso? la spesa sociale possibile non è evidentemente illimitata!!E allontanare 10.000 persone che dopo aver timbrato il cartellino vanno a fare la spesa, portano la macchina in officina, vanno a bersi il 10° caffè della giornata, chiaccherano amabilmente con un tasso di produttività pari a zero, vorrebbe dire avere risorse per sussidi minimi di disoccupazione, per istituire formazioni professionali in grado di riqualificare e riallocare questa gente che ora paghiamo per non fare nulla, vorrebbe dire dinamizzare il mercato del lavoro senza più demagogismi, quelli stessi cui voi credete senza farvi troppe domande. Tali sistemi di conduzione della cosa pubblica esistono già, come affrontato più volte anche qua dentro.La Danimarca ne è un esempio lampante.Ma là le sinistre antagoniste non antagonizzano davvero nulla (eufemismo sofferto...) se è vero che si può licenziare in 8 giorni senza preavviso e appellabilità, ma si viene subito sussidiati e riqualificati a spese dello stato, e la disoccupazione è la più bassa del mondo allora, dopo aver passato per le armi "questa destra" vogliamo capire da sinistra che è l'ora di smetterla rispettivamente di raccontare e credere a queste caz.zate vergognose ?????? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Commissario Bellachioma Inviato: 19 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 19 Dicembre 2006 (modificato) Curva, io non voto da 5 anni, ma tanto per chiarire i tuoi dubbi, non ho mai dato in vita mia il voto alla sinistra radicale. Sul discorso flessibilità e sprechi, sono d'accordo sul fatto che chi non ha voglia di lavorare debba essere lasciata a casa per liberare posti di lavoro per gente più seria. D'altro canto spero tu non voglia sostenere la liceità di tenere una persona sul filo del rasoio per 12 anni con contratti farsa senza dargli la minima possibilità di costruirsi uno straccio di futuro. In medio stat virtus, dicevano i latini. Mi pare che stiamo dicendo le stesse cose. Una precisazione, comunque: io lavoro nel privato, e i parassiti nullafacenti ci sono anche all'interno della mia azienda: pause-sigaretta continue durante il giorno, menefreghismo, malattie ad orologeria etc. etc. Questo giusto per dipanare eventuali dubbi sul fatto che il marcio sia solo nella pubblica amministrazione. Per tornare poi al discorso dell'evasione fiscale, se rileggi bene il mio post ho scritto "Non è solo un problema di sprechi o di fisco ingiusto, è anche una questione culturale legata alla (non) visione che molti nostri connazionali hanno dello stato e del bene collettivo". Se pensassi che l'italiano medio sia un evasore fiscale, avrei scritto "è solo una questione culturale"... Modificato 19 Dicembre 2006 da Commissario Bellachioma Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
billo Inviato: 20 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 20 Dicembre 2006 Credo che la difesa dei diritti del lavoratore sia stata sempre lasciata nelle mani della sinsitra radicale(parlo anche per la mia personalissima esperienza lavorativa).Pochi anni fa lavoravo a tempo determinato per una multinazionale (veneta tra le altre cose)che mi faceva lavorare 15 ore al giorno ma il contratto prevdeva sei piu due ore di straordinario ,lavoravo anche i giorni festivi(ma questo faceva parte del particolare tipo di lavoro che ora non sto a dirvi)ed ovviamente quando non servivi piu(che brutta espressione)arrivederci e grazie!!Vabene il lavoro a tempo,va bene la flessibilità,ma quando poi devi comprarti una casa oppure voui ottenere un prestito dalla banca anche di 10 mila euro ,ti rispondono che non dai sufficienti garanzie.ORa per carità.la situazione è cambiata per fortuna,in senso che ho fatto la mia carriera nel settore e lo stipendio è decisamente buono però xxxxx,quando avevamo dei problemi,non veniva certo la destra a darci una mano !! Quando parlo di sprechi lo sai Curvadong che mi trovi sempre d accordo,ma per sprechi mi riferisco a quei fondi elargiti con tanta "benevolenza"a giovani imprenditori(già figli di imprenditori),che con una schiera di commercialisti e conoscenza politiche alle spalle ottengono finanziamente dallo Stato pur non avendone l effettiva necessità!Mi riferisco ai soldi dati all università che poi i prof si spartiscono,mi riferisco ai miliardi dati alla regione campania per finanziare corsi che dovrebbero favoire i giovani ed i disoccupati ad inserirsi nel mondo del lavoro ma che poi rappresentano solo un boccone appetitoso per le amministrazioni locali corrotte e per la classe imprnditoriale locale.Riconosco che la colpa di questo scempio è dovuto in parte alla sinistra ma ahimè,vuoi per ragioni culturali,vuoi per motivi storici,in Italia sembra che ad essa sia stato dato il compito di difendere(in che modo l abbai fatto poi,bisognerebbe aprire una discusione a parte)i diritti dei lavoratori .In danimarca se vieni licenziato ti assumono per un altro lavoro invece qui in italia i nostri economisti e politici,ci parlano di felissibilità però poi prendono la pensione per due anni di lavoro in parlamento.Managers strapagati vengoni liquidati a suon di miliardi per aver avuto il merito di far fallire compagnie aereee .Sono anche questi gli sprechi a mio parere.! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 20 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 20 Dicembre 2006 Billo in Danimarca hanno soldi per riqualificarti perchè nn devono mantenere qlche decina di migliaia di delinquenti del comparto pubblico che invece di lavorare si fanno i cazzi suoi difesi dai sindacati, da Bertinotti , da Diliberto e da chi li vota. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Commissario Bellachioma Inviato: 21 Dicembre 2006 Segnala Share Inviato: 21 Dicembre 2006 (modificato) Mi risulta però che chi lavora seriamente però in Danimarca ha anche un contratto serio, non lo lasciano a casa dopo 10 anni di contratti farsa... poi, come ho già detto, i parassiti abbondano anche nel settore privato, e ci sono molti dipendenti pubblici che si fanno un mazzo così, diciamo anche questo sennò ne viene fuori un quadro un po' troppo fazioso, non credi? Modificato 21 Dicembre 2006 da Commissario Bellachioma Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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