Italiani Ridicoli

[castano_chiaro]

Non vorrei essere polemico ne tantomeno offensivo ma aprire una discussione sui miei connazionali. parlo nello specifico di cosa è diventata la gente di questo paese negli ultimi anni: ridicoli. logico che non sto generalizzando. ci sono persone che hanno una propria personalità, ma ho l'impressione che la media della popolazione italiana ( la 'massa'), sia sprofondata in un pozzo senza fine. sto parlando della mancanza più totale di originalità e di modi di fare esteriori e comportamentali che si assomigliano in tutto. sono persone che sicuramente non spiccano per personalità e che hanno subito un lavaggio del cervello quasi totale da parte dei mass-media, persone insicure fino alla cima dei capelli che puntano tutto sull'apparire e non sull'essere, che non hanno basi culturali anche se hanno la laurea in tasca, che si esprimono come dei cloni dei programmi spazzatura propinati dalle televisioni e che se le loro parole si potessero leggere probabilmente pronuncerebbero la 'c' come la 'k' (kazzate) come si fa su internet.

 

gente tutta uguale, che segue le mode nonostante siano letteralmente ridicoli, dal modo di vestire al trucco, alle pettinature. gente che passa le nottate in auto per finire dopo una serata allucinante di traffico nel locale che 'si porta' o che affollano l'estate le mete piu' battute con voli low cost a bordo di bimotori con pilota tunisino ubriaco e indicatore del carburante rotto, finendo col passare una vacanza fatta di rabbia, pizze da asporto e panini da vomito e abbrustoliti dal sole costretti ad arrangiarsi su un lembo di sabbia di 60 cm quadrati e che poi vanno a mangiare nel ristorante di lusso ma ordinano la frittura di pesce e ci bevono su la birra peroni, il che per uno come me che è al tavolo a fianco a spiluccare aragoste e champagne è un colpo allo stomaco!

 

ecco, tutto questo si chiama mancanza di originalità, omologazione, e mi domando come questa gente non riesca ad accorgersi di far parte di un branco impazzito, vittima di questa società.

 

vi prego non vi arrabbiate e vogliate prendere col sorriso una discussione che se presa alla leggera può essere un'interessante spunto di discussione o semplicemente l'occasione per farvi due risate dopo una giornata difficile :lol:

Modificato 7 Settembre 2006 da castano_chiaro

[-C85-]

sono in parte d'accordo...

 

Io sono molto critico nei confronti dei miei connazionali...specie di quelli che vanno all'estero e ci fanno sfigurare, ho avuto la fortuna di viaggiare parecchio pur essendo giovane,ed ho visto cose vergognose...mi vergognavo a dire che ero italiano...

 

per quanto riguarda l'italiano medio, bè...basta fare un giro al centro di milano per rendersi conto dove siamo arrivati:xxxxxni di 16anni tutti vestiti uguali e che hanno come unico idolo costanpirla vitagliano...ragazze che non hanno stile,e non parlo di abbigliamento,parlo di modi di fare...

e la cosa peggiora sempre di più...

 

A me inceramente ormai frega poco, studio appunto per lasciare presto l'Italia, vorrei fare gli ultimi 3 anni di Uni in australia e fare là la specializzazione...questo perchè sento che l'Italia non mi apparteniene e sono arrivato a questa conclusione anche grazie agli abitanti dell nostra bella (bella solo nei paesaggi e per le opere d'arte) penisola...

 

Ora attirerò le ire di tutto il forum,ma gli italiani si fan sempre notare per la cafonaggine e per i modi di fare all'estero...certo,non son tutti così...

 

Senza poi considerare quell'atteggiamento tipico italiano di credersi il migliore in tutto:

gli italiani si credono i migliori nello sport,nella musica, nel cinema...

insomma..manchiamo anche di modestia e di obiettività...

 

Mi scuso se qualcuno si possa sentire offeso,non è mia intenzione... :60:

Modificato 7 Settembre 2006 da -CARLO-

[MarcAntonio]

io do la colpa per il 90% alla TV poi fate voi..

[castano_chiaro]

beh certo se costanpirla è diventato l'idolo dei teen ager la tv (e la defilippi) hanno il 50% della colpa ma la gente ha anche una cosa chiamata libero arbitrio, dov'è finito?

[-C85-]

se tu propini ad un 12 enne le solite cose bombardandolo come avviene ora...il libero arbitrio non sa nemmeno cosa sia,e lo capisco...

io metterei tra i responsabili anche i genitori che,nn avendo voglia d stare dietro al figlio,li lascia davanti alla tv invece di incentivarli a far sport (cosa che forma il carattere in maniera incredibile) e a studiare...

 

a volte vedo xxxxx che rimangono bocciati e i genitori gli comprano lo stesso il motorino...sti cavoli,i miei quando uscivo male dall'anno scolastico con una media bassa m mandavano a lavorare l'estate :34:

[MarcAntonio]

secondo me i genitori contano però la TV è peggio

far vedere wrestling a xxxxx di 4 anni non mi sembra il massimo tanto per dirne una, per non parlare delle schifezze della coppia Costanzo/detarocchi...

 

 

 

P.S. a proposito chi dirige la TV? :rolleyes:

Modificato 7 Settembre 2006 da MarcAntonio

[-C85-]

basterebbe non far vedere il wrestling ai figli...che poi nn penso sia il wrestling il problema...bisogna prendere il lato buono del wrestling perchè dietro a quel circo ci son grandi atleti...alcuni dei quali han partecipato alle olimpiadi...

ricorda che la tv la facciam noi,...il telecomando ce l'abbiam noi,ed esiste il tastino OFF...

[castano_chiaro]

CARLO-

se tu propini ad un 12 enne le solite cose bombardandolo come avviene ora...il libero arbitrio non sa nemmeno cosa sia,e lo capisco...

 

il problema è che ci sono 18 enni e 20 enni che ragionano come i 12 enni! in vacanza era pieno di gente di 20 anni con testa da teen ager, gente con l'adolescenza bloccata che non facevano altro che parlare di quegli idioti idoli della tv e ascoltare suonerie cretine col telefonino e vestiti in modo ridicolo.

[-C85-]

il problema è che ci sono 18 enni e 20 enni che ragionano come i 12 enni! in vacanza era pieno di gente di 20 anni con testa da teen ager, gente con l'adolescenza bloccata che non facevano altro che parlare di quegli idioti idoli della tv e ascoltare suonerie cretine col telefonino e vestiti in modo ridicolo.

io vedo anche gente di 40 anni ragionar così :34:

 

cmq non limiterei il problema alla tv...ma ad una mancanza generale di valori...

 

lottare per ottenere quello che si vuole

rispetto per se stesso e per gli altri

e potrei andare avanti...

 

e soprattutto ad una mancanza di cultura,se i xxxxx leggessero qualcosa su argomenti riguardanti il passato, conoscessero quelli che son stati gli eroi..forse avrebbero degli stimoli in più...la voglia di emulare quelle gesta...ma cultura fatta bene,non che ci sono 16enni chw fanno il saluto nazista solo perchè han visto il film "american history x"...

[MarcAntonio]

basterebbe non far vedere il wrestling ai figli...che poi nn penso sia il wrestling il problema...bisogna prendere il lato buono del wrestling perchè dietro a quel circo ci son grandi atleti...alcuni dei quali han partecipato alle olimpiadi...

ricorda che la tv la facciam noi,...il telecomando ce l'abbiam noi,ed esiste il tastino OFF...

 

il telecomando lo abbiamo noi ok, però i canali sono 7 e i proprietari sono 2 (3) fate i conti :rolleyes:

cmq il wrestling era un esempio, anche vedere donne tutto il pomeriggio che si spuxxxxxno tra di loro non è certo meglio :rolleyes:

 

io vedo anche gente di 40 anni ragionar così :34:

 

cmq non limiterei il problema alla tv...ma ad una mancanza generale di valori...

 

lottare per ottenere quello che si vuole

rispetto per se stesso e per gli altri

e potrei andare avanti...

 

e soprattutto ad una mancanza di cultura,se i xxxxx leggessero qualcosa su argomenti riguardanti il passato, conoscessero quelli che son stati gli eroi..forse avrebbero degli stimoli in più...la voglia di emulare quelle gesta...ma cultura fatta bene,non che ci sono 16enni chw fanno il saluto nazista solo perchè han visto il film "american history x"...

 

 

mi spiace dirlo ma i xxxxx di oggi i valori li imparano prima dalla TV e poi da tutto il resto, spesso amici che a loro volta imparano dalla TV

Modificato 7 Settembre 2006 da MarcAntonio

[luca4313]

e che poi vanno a mangiare nel ristorante di lusso ma ordinano la frittura di pesce e ci bevono su la birra peroni, il che per uno come me che è al tavolo a fianco a spiluccare aragoste e champagne è un colpo allo stomaco!

 

A me sembrano più ridicole le tue ostentate spacconaggini :wacko: :wacko:

[castano_chiaro]

mi spiace dirlo ma i xxxxx di oggi i valori li imparano prima dalla TV e poi da tutto il resto, spesso amici che a loro volta imparano dalla TV

 

ecco allora non dobbiamo poi lamentarci se questi giovani non sanno manifestare liberamente ma vanno in piazza a fare la guerriglia urbana armati di caschi e spranghe. per loro questo è l'unico linguaggio evidentemente, ma poi si lamentano se la polizia li carica e li pesta a dovere pero' loro possono incendiare l'auto e devastare i negozi di onesti cittadini che magari li hanno acquistati col sudore della fronte.

 

nb: Luca, certe frasi 'spaccone' sono scritte per ridere dai. è un modo per ironizare su me stesso.

 

nb: ma dov'è Brasileiro? inizio a preoccuparmi....

Modificato 7 Settembre 2006 da castano_chiaro

[-C85-]

ecco allora non dobbiamo poi lamentarci se questi giovani non sanno manifestare liberamente ma vanno in piazza a fare la guerriglia urbana armati di caschi e spranghe. per loro questo è l'unico linguaggio evidentemente, ma poi si lamentano se la polizia li carica e li pesta a dovere pero' loro possono incendiare l'auto e devastare i negozi di onesti cittadini che magari li hanno acquistati col sudore della fronte.

 

nb: Luca, certe frasi 'spaccone' sono scritte per ridere dai.

no dai...nn generalizziamo..i xxxxx cresciuti con la tv e la de filippi nn han le palle d far guerriglia urbana...

quelli che la fanno sono disadattati,probabilmente vengon da centri sociali e sn soli,senza nemmeno una famiglia...ne conosco qualcuno

[castano_chiaro]

può essere Carlo ma rivedendo quei filmati a Rai3 quest'estate (ne hanno trasmessi praticamente ogni sabato notte per almeno 3 ore) quei giovani erano migliaia o forse anche piu'. tutti dei centri sociali? non so ma se fosse cosi' sarebbe ancora peggio poichè avevo l'idea che (pur avendo idee politiche opposte alla sinistra) nei centri sociali si facese cultura e non si insegnasse a distruggere e a colpire gli innocenti.

 

ci sarebbe molto da parlare ma di sicuro la mancanza di valori è il denominatore che accomuna i fans di costanpirla e quelli della guerriglia urbana. sono persone terribilmente superficiali e senza valori.

 

il problema piu' grave poi è che ne la Tv ne la Politica, ne le scuole, ne (ancor peggio) i genitori, fanno nulla per recuperarli e per aiutarli a capire.

[-C85-]

non sarò politicamente corretto ma ti assicuro che nei centri sociali non si fa cultura...o almeno,se ne farà ma ben poca...e in pochi centri...

ora tutti quelli di sinistra ma m verranno contro,ma so quello che dico perchè a volte ci andavo pure io...facevo parte di un gruppo teatrala dai 14 ai 16 anni che faceva le prove proprio in vari centri sociali di milano e pavia...

quindi nn diciamo balle...

 

poi ci aranno anche quelli che han voglia solo d far casino e che nn hanno nulla a che fare coi centri sociali..per crità

[Brasileiro]

hai ragione

[castano_chiaro]

e basta? tutto qui'? e la tua arringa? dai!

[MarcAntonio]

può essere Carlo ma rivedendo quei filmati a Rai3 quest'estate (ne hanno trasmessi praticamente ogni sabato notte per almeno 3 ore) quei giovani erano migliaia o forse anche piu'. tutti dei centri sociali? non so ma se fosse cosi' sarebbe ancora peggio poichè avevo l'idea che (pur avendo idee politiche opposte alla sinistra) nei centri sociali si facese cultura e non si insegnasse a distruggere e a colpire gli innocenti.

 

ci sarebbe molto da parlare ma di sicuro la mancanza di valori è il denominatore che accomuna i fans di costanpirla e quelli della guerriglia urbana. sono persone terribilmente superficiali e senza valori.

 

il problema piu' grave poi è che ne la Tv ne la Politica, ne le scuole, ne (ancor peggio) i genitori, fanno nulla per recuperarli e per aiutarli a capire.

 

 

quando in Francia sono scesi in milioni nelle piazze a protestare contro la legge sul libero licenziamento nessuno ha detto che erano vandali o idioti spaccatutto, bensì che erano giovani (e non solo) che lottavano per il proprio futuro stabile, là sono scesi nelle piazze a milioni, qui??? qualche migliaio.

 

In rapporto qui in italia i danneggiamenti sono stati solo una carezza rispetto che in Francia...

 

Perchè in italia se uno manifesta è un xxx mentre in Francia no?

 

P.S: ricordo che la percentuale di disoccupazione in Italia è molto piu alta che in Francia, eppure qui non si muove un dito...

 

vi faccio una domanda mi piacerebbe tutti rispondessero... se qui in Italia usciva una legge come era stata in Francia sul libero licenziamento secondo voi che sarebbe successo?

 

secondo me nulla, qualcuno avrebbe manifestato, e in coro tutti a dire 4 bigoli che manifestano in piazza e la legge passava senza problemi vero??

Modificato 8 Settembre 2006 da MarcAntonio

[pontiac]

io do la colpa per il 90% alla TV poi fate voi..

quoto pienamente, chissà tutti questi xxxxxni che si scaricano la canzone della giocanda nel cell cosa faranno nel mondo del lavoro...

la vedo davvero male l'italia

[curvadong]

Non è vero ovviamente che la disoccupazione in Francia è più bassa che in Italia, men che mai è vero che sia molto più bassa...è vero il contrario.I giovani Francesi scesi in piazza a manifestare sono antistorici e strumentalizzati dalle posizioni anacronistiche, demagogiche e vergognose dei loro sindacati, al pari di quelli italiani.Francia e Italia sono i paesi con lo stato sociale più costoso ed elefantiaco e non a caso sono quelli nei quali le sinistre radicali ed estreme anche senza governare, con le loro emenazioni cancerose, leggi sindacati, sono state e sono più forti che in tutto il resto del mondo democratico.

 

il problema della tv esiste ma esiste a maggior ragione quello dei genitori...se tuo padre è uno stolto ignorante appare chiaro come la televisione abbia maggiore possibilità di influenzare la tua crescita in un modo o nell'altro.Ma se uno è stolto e ignorante non può dare la colpa in eterno alla televisione...poichè come dice castano esiste l'autodeterminazione....e se uno si ritrova imbecille a 20 anni non può essere colpa di Berlusconi!!!!

[MarcAntonio]

Non è vero ovviamente che la disoccupazione in Francia è più bassa che in Italia, men che mai è vero che sia molto più bassa...è vero il contrario.I giovani Francesi scesi in piazza a manifestare sono antistorici e strumentalizzati dalle posizioni anacronistiche, demagogiche e vergognose dei loro sindacati, al pari di quelli italiani.Francia e Italia sono i paesi con lo stato sociale più costoso ed elefantiaco e non a caso sono quelli nei quali le sinistre radicali ed estreme anche senza governare, con le loro emenazioni cancerose, leggi sindacati, sono state e sono più forti che in tutto il resto del mondo democratico.

 

il problema della tv esiste ma esiste a maggior ragione quello dei genitori...se tuo padre è uno stolto ignorante appare chiaro come la televisione abbia maggiore possibilità di influenzare la tua crescita in un modo o nell'altro.Ma se uno è stolto e ignorante non può dare la colpa in eterno alla televisione...poichè come dice castano esiste l'autodeterminazione....e se uno si ritrova imbecille a 20 anni non può essere colpa di Berlusconi!!!!

 

be dipende, se si considera occupato uno che lavora per una settimana o un mese allora forse è piu basso il nostro.

 

un bambino di 6 anni a casa che fa oltre a giocare? ovviamente guarda la tele è piu che normale..

come è normale che a vedere quelle cose si diventa idioti..

 

per le TV se magari ci fosse un po meno monopolio, cioè un canale a Berlusca, 1 o 2 allo stato, e tutte le altre ad altri proprietari forse nessuno darebbe la colpa a lui :D

 

ma dato che sono 3 sue e 3 dello stato (2 soggetti che gestiscono il 98,5% degli ascolti, assurdo) si arriva a fare un gioco al ribasso che fa scadere a chi fa peggio...

 

avete notato che tutte le trasmissioni RAI/MEDIASET sono una il doppione dell'altra??

 

bella xxxx :rolleyes:

Modificato 8 Settembre 2006 da MarcAntonio

[luca4313]

Ma come si chiama il titolo esatto della canzone della Gioconda anche io me la voglio scaricare

 

Ah lo appena trovato sul mulo si chiama Fabio Materazzi HA appena fatto goal Gioconda

 

In effetti è troppo stupida come canzone la sto già ascoltando

Modificato 8 Settembre 2006 da luca4313

[-C85-]

l problema della tv esiste ma esiste a maggior ragione quello dei genitori...se tuo padre è uno stolto ignorante appare chiaro come la televisione abbia maggiore possibilità di influenzare la tua crescita in un modo o nell'altro.Ma se uno è stolto e ignorante non può dare la colpa in eterno alla televisione...poichè come dice castano esiste l'autodeterminazione....e se uno si ritrova imbecille a 20 anni non può essere colpa di Berlusconi!!!!

quoto...

anche se ci son dei casi in cui l'ignoranza dei genitori ti spinge a voler sapere sempre di più aumentando la proprio sete di conoscenza,purtroppo son casi rari...

[Gurg]

Non è vero ovviamente che la disoccupazione in Francia è più bassa che in Italia, men che mai è vero che sia molto più bassa...è vero il contrario.I giovani Francesi scesi in piazza a manifestare sono antistorici e strumentalizzati dalle posizioni anacronistiche, demagogiche e vergognose dei loro sindacati, al pari di quelli italiani.Francia e Italia sono i paesi con lo stato sociale più costoso ed elefantiaco e non a caso sono quelli nei quali le sinistre radicali ed estreme anche senza governare, con le loro emenazioni cancerose, leggi sindacati, sono state e sono più forti che in tutto il resto del mondo democratico.

 

 

concordo, la disoccuprazione Francese e' al pari della nostra, cosi' come il loro livello d'assistenzialismo. Poi il fatto che ultimamente in Francia va di moda bruciare un paio di macchine per rinforzare il loro punto di vista e' un altra faccenda. Quando si imbestialirono per il CPE io proprio non li ho capiti... a me non sembrava male come riforma, era una liberalizzazione selvaggia ma limitata ad un periodo di due anni (i primi due anni della carriera) magari avrebbe smosso un po' le acque stagnanti e probabilmente non avrebbe portato ad una generazione di precari come i nostri co co co e contratti a progetto (la maggioranza che li approvo' mostro' una strabiliante mancanza di analisi dei dati. Non sono stati minimamente capaci di vedere in che baratro ci stavamo cacciando.. )

parlando con francesi non ventenni, questi mi di dicono che, secondo loro, il contratto fu semplicemente presentato molto male a livello di comunicazione. Nel senso che ci sono molti modi per dire che il datore di lavoro puo' decidere di terminare il contratto a sua discrezione (ma solo per i primi due anni della carriera lavorativa del ragazzo) e loro scelsero il peggiore dicendo chiaramente che il datore di lavoro puo' licenziare qualcuno senza dare alcun tipo di spiegazione

[Lady Marmelade]

il problema è che in italia spesso non si ha e non si insegna il RISPETTO. il rispetto per le altre persone,il rispetto per le regole,il rispetto per gli animali,il rispetto per l'amibiente,il rispetto per la propria intelligenza. e senza il rispetto non ci può essere niente di positivo. ci saranno persone che prendono in giro altre persone,persone che trattano da schifo altri perchè magari hanno meno,sanno meno,o sono meno fortunati o stanno antipatici o fanno un lavoro che viene giudicato da barboni. tipo le signore che non rispettano le loro donne delle pulizie e dicono che hanno la serva, e camminano sopra al pavimento bagnato...

non c'è rispetto delle regole,si cerca sempre il modo per aggirarle o per fregare

non c'è rispetto per l'intelligenza e la dignità di persona,si prendono i figli e per farli stare zitti gli si fa vedere il wrestling anzichè raccontargli una favola o giocare insieme a costruzioni..

non c'è rispetto per niente..spesso.