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Integratore:iniziamo a parlarne.......


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ecco quello preparato da dep dopo minuziose ricerche..lo riposto...

Ricapitolando:

-160 mg di saw palmetto

 

-350 mg di te verde

 

-150 mg di estratto di radice(non foglie) di Ortica

 

-50 mg di Beta-sitosterolo

 

-30/40 mg di vitamina B-6 esclusivamente in forma di piridossal-5-fosfato.

 

-300/400 mg di L-cistina

 

-100 mg di Picnogenolo

 

(siamo a circa 1200 mg)

 

 

Da valutare :

 

-10 mg di zinco

-1 mg di rame

-50 mcg di selenio

-Fitoestrogeni

-Altre proposte.......

 

-Dep-

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Riprendo volentieri, ma purtroppo di fretta, la discussione su un integratore alimentare anti-alopecia (idea che mi stimola alquanto!).

Come vi avevo in precedenza accennato, non occorre inserire troppe sostanze perchè si rischia di fare un minestrone che crea più problemi che vantaggi!

La prima discriminante è quella della sinergia di azione. Per alcune sostanze essa è (se pur blandamente) dimostrata, per altre è solo teorica e infine per alcune è ignota!

Facendo un esempio pratico, nella formulazione sopra riportata compaiono molti principi attivi e alcuni hanno un presunto sinergico meccanismo di azione (Saw palmetto e thè verde) che sarebbe opportuno sfruttare.

Secondo problema (importantissimo) è dato dalla stabilità chimico-fisica della preparazione sia a breve che a lungo termine.

Ovvero se si mescolano sostanze non titolate come purezza e principio attivo, poichè sono tutte di origine organico-biologica, si rischia di innescare delle reazioni chimiche e chimico-fisiche che possono alterare il prodotto e renderlo anche tossico nel tempo.

A ciò (ma non sempre) si può ovviare aggiungendo conservanti e /o stabilizzanti ma non sempre si ha l'effetto voluto.

Occorrerebbe quindi fare degli studi (costosi) di stabilità e di invecchiamento accelerato.

Terzo problema la Biodisponibilità del prodotto (che essendo legalmente solo un integratore passa in secondo piano) ma che diventa di primaria importanza se il prodotto deve agire e.......produrre dei risultati e non limitarsi ad essere solo un'operazione commerciale di vendita!

Anche qui si possono fare degli studi in vitro ed in vivo (costosissimi pure quelli!).

Come vedete la situazione è abbastanza complessa e sicuramente più complicata rispetto alla creazione di un preparato ad uso esterno (shampoo, lozione , crema) che avendo solo un'azione limitata alla cute ed agli annessi e che non venendo ingerito (e quindi non passando in circolo attraverso il sangue) crea sicuramente meno problemi!

Non mi dilungo eccessivamente........!

 

Um abrazinho Careca.

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  • 2 weeks later...
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Per il momento la strada è in salita, per piccoli lotti come noi vorremmo i costi di produzione sono esorbitanti al momento e poi è difficile trovare il saw p. a percentuali accettabili frown.gif

Cmq non molliamo! wink.gif

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Ciao Amancini....

quello che hai detto è giustissimo:ricordati che pero' per produrre un integratore ci sono delle "regole" e delle leggi da seguire...... il saw palmetto reperibile su sawpalmetto.com,per essere usato in Italia, deve essere notificato al ministero della sanità seguendo un lungo iter burocratico......

 

Non è una cosa impossibile ma ci vuole del tempo wink.gif

-Dep-

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