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Dermatite Seborroica


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Concordo con te che le case farmaceutiche non vedono di buon occhio cure che potrebbero farli smettere di vendere ma questo non significa che tutti i medici gli vadano dietro. Basta vedere le ultime vicende che un'indagine condotta da medici ha portato a definire la Crescina totalmente indefficace tanto da proibirne la vendita e la Labo è una multinazionale piuttosto potente.

Il dott. Passi non mi ha detto di utilizzare nessun farmaco, mi ha semplicemente detto di mangiare cibi con alto contenuto di antiossidanti dunque non vedo che relazione ci possa essere con le case farmaceutiche.

È ovvio che ad un celiaco faccia male il glutine ma ad un celiaco mica a tutti. Qualunque cosa fa male a chi è intollerante ma chi non lo è non ha avrà nessuna conseguenza negativa.

L'infezione vaginale più classica è la Candida la quale parte dall'intestino e può interessare oltre l'intestino stesso anche altri organi come la bocca, i medici in fase acuta di malattia ti prescrivono di non mangiare dolci, non dici niente di nuovo nè di non conosciuto ma questo riguarda i malati non chi sta bene.

Lo sanno tutti che se hai la diarrea non ti devi mangiare una tavoletta di cioccolata o se ti mangi una tavoletta di cioccolata ti viene la diarrea, probabilmente.

L'eccesso porta a conseguenze negative ma ripeto: è cosa conosciuta e soprattutto detta dai medici.

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Concordo con te che le case farmaceutiche non vedono di buon occhio cure che potrebbero farli smettere di vendere ma questo non significa che tutti i medici gli vadano dietro. Basta vedere le ultime vicende che un'indagine condotta da medici ha portato a definire la Crescina totalmente indefficace tanto da proibirne la vendita e la Labo è una multinazionale piuttosto potente.

Il dott. Passi non mi ha detto di utilizzare nessun farmaco, mi ha semplicemente detto di mangiare cibi con alto contenuto di antiossidanti dunque non vedo che relazione ci possa essere con le case farmaceutiche.

È ovvio che ad un celiaco faccia male il glutine ma ad un celiaco mica a tutti. Qualunque cosa fa male a chi è intollerante ma chi non lo è non ha avrà nessuna conseguenza negativa.

L'infezione vaginale più classica è la Candida la quale parte dall'intestino e può interessare oltre l'intestino stesso anche altri organi come la bocca, i medici in fase acuta di malattia ti prescrivono di non mangiare dolci, non dici niente di nuovo nè di non conosciuto ma questo riguarda i malati non chi sta bene.

Lo sanno tutti che se hai la diarrea non ti devi mangiare una tavoletta di cioccolata o se ti mangi una tavoletta di cioccolata ti viene la diarrea, probabilmente.

L'eccesso porta a conseguenze negative ma ripeto: è cosa conosciuta e soprattutto detta dai medici.

 

Come vedi i medici che supportano quello che dico io stanno uscendo man mano.

 

Io non ho detto che Passi è un venduto, ho solo detto che Gigli non mi ha dato l'occasione di confrontarsi, e non con me, ma con le ricerche che ho postato, il che lascia qualche dubbio in merito alla buona fede.

 

Il consiglio di Passi sugli antiossidanti è giusto, ma le ultime ricerche dicono che se uno ne mangia troppi aumenta il rischio di tumore, se non mi chiedi, parla con Berrino. Come volevasi dimostrare non si può tamponare un'anomalia sempre presente dentro di noi, va risolta, che i sacrifici imposti per risolverla piacciano oppure no.

 

Il Glutine fa male a tutti, chi più chi meno, solo che il celiaco manifesta a livello intetsinale il fenomeno, mentre altri lo manifestano in maniera diversa, tra i quali i diabetici. Piace o non piace, tutto quello che esaurisce le surreni, alla lunga fa male.

 

Inoltre comportandosi da oppioide, distrugge il sistema immunitario e l'assetto biochimico umano, ti piace o meno, questi so studi non invenzioni.

 

Il bello è che nel paleolitico si raggiungevano i 60 anni tranquillamente, mentre fino al secolo scorso la mortalità era intorno ai 30-40, poi so arrivati gli antibiotici e la logica a trasformato la vita del paleolitico in una vita corta e di xxxx, quando era seppur breve rispetto a quella di oggi, ottenuta a suon di pasticche, molto intensa e libera, in tutti i sensi.La

 

La Candida è sempre presente in noi, chissà come mai all'improvviso decide di attaccarci: mettiamoci d'accordo un lievito o un batterio o è patogeno o no.

 

Comunque io trovai una ricerca dove si scriveva chiaramente che i drogati, normalmente vengono attaccati anche dai batteri che fanno parte della loro stessa flora. Ora se accade anche per la candida e uno o una non si droga, la logica deve essere che qualcosa che mangia si comporta da oppioide.

 

Decidi tu a cosa credere, purtroppo, anzi fortunatamente è una coperta corta, se la tiri da un lato si accorgia dall'altro.

 

Ti ricordo ancora che cereali e latticini si comportano da oppioidi nel corpo umano, esattamente come caffè, cioccolata, cacao e altre sostanze nervine.

 

Run puoi trovare tutte le scuse che vuoi per dire che qua si scrivono un cumulo di sciocchezze, a me non interessa, io ti ribatto per l'amor di verità, ma lo sai meglio di me, che ci sono troppi indizi per dire che è tutta una balla colossale.

 

Con il glutine l'eccesso è anche molto poco, con il caffè lo stesso, visto che in una ricerca si parla, e la postai anche qua, che il caffè induce lo stesso effetto del glutinesui vili intetsinali, solo più lentamente, così quando il problema è palese, si può dire che è la vecchiaia a provocare sto fenomeno non quello che hai assunto durante la vita.

 

Questo è quanto.

 

PS: aspetto ancora una risposta sull'altro post, dove si lega la psoriasi alla sindrome metabolica. Che fai rispondi solo dove ti conviene?

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Non secondo me. Secondo Berrino.

 

Ma Berrino parla di antiossidanti esogeni, ovveri presi come integratori, come al solito mi metti cose in bocca che io non ho detto.

 

La domanda di cui parlo si trova nel post apposito:

 

http://forum.salusmaster.com/topic/47816-x-rundll-questo-uccide-ogni-tua-probabile-replica/

 

Aspetto una tua risposta...

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vorrei farvi notare un aspetto stupendo della dieta paleo, lo so l'argomento che sto per postare centra poco in questo forum, ma voglio sottolineare l importanza della Paleodiet:

http://www.altrogior...hp?item.7599.11

 

http://www.youtube.com/watch?v=tlqSVUTLTQw

http://www.youtube.com/watch?v=z5g4lYmZ4gg

 

 

ne parla anche Pelotti:

http://www.pelotti.a...tipla-&Itemid=9

 

se riesco posto anche qualcosa di Cianti :sorriso-06:

VOGLIO PROPRIO VEDERE CHI GIUDICHERà MALE LA PALEO ORAAAA! :arrabbiato-01:

Modificato da corriere91
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Ha ragione in pieno sulle mascelle piccole, consultando i lavori di Weston Price, che andò in mezzo a quelli che noi consideriamo incivili, contsatò che avevano una salute di ferro, mandibole ben formate e denti perfettamente dritti con piccolissime percentuali di carie.

 

Appena questi popoli "mangiavano tutto quello che volevano" come fa il caro RunDll iniziavano a degradare e non solo la dentatura, anche il cormportamento. Vi sarebbero altri illustri scienziati, ferocemente ostacolati dai tecnoburograti del loro tempo, ma per il momento è inutile perlarne.

 

 

 

Infatti lei riporta anche le anomalie tra i bambini che spesso diventano molto crudeli con i propri simili, ripeto quando i livelli glicemici traballano, uno poco abituato a controllarsi può in stato di iperglicemia, fare cose molto molto pericolose verso il prossimo, mentre in ipoglicemia, spesso diventa pericosolo per sè stesso.

 

Altro punto sui nutrienti. L'RDA americana spesso è maggiore di molto a quella europea, e loro hanno costatato che rispetto alla loro, ovvero a quella americana, i cacciatori raccoglitori assumonoda 2 a 10 volte più micronutrienti.

 

A proposito degli occhi. Bates, un celebre oftalmologo, notò che i popoli chenoi definiamo "primitivi" riescono fino a tarda età ad avere una vista acuta e profonda e guardano il sole come le aquile senza difficoltà. Chi non mi crede, cerchi il suo libro in rete, e legga da solo.

 

Bello l'elenco dei disturbi associati al glutine e alla caseina che risultano insospettabii :)

 

Run, anche questa dottoressa che da sclerosi ai 30 km in bici è una imbrogliona come me?

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elguerriero, di dottoresse, ricercatori come la Wahls ce ne sono tantissimi, tipo Weston Price(dentista) ,che hai citato, però...ancora tutto tace....non capisco il perche.

 

anche la miopia puo essere risolta nel 99% dei casi col nuovissimo metodo PSV(che consiste in semplici esercizi che elimina lo stress di iperaccomodazione) , ma anche col vecchio metodo Bates, ma oculisti e ottici ovviamente restano muti!

 

ripeto ancora una volta...i nostri antenati non avevano ne alopecia ne miopia ed avevano una corporatura molto piu robusta della nostra, e campavano fino a 70-80anni senza medicine tra animali feroci. Se privassimo, la magior parte degli anziani di oggi delle loro medicine e farmaci...dubito che riescano a vivere per altri anni.

 

 

 

potremmo veramente risolvere il 90% dei mostri problemi solo con una alimentazione paleo e altri piccolo accorgimenti,...purtroppo oggi si è troppo attaccati a idee vecchie(ma sbagliate) e difficilmente la gente cambierà idea. é come quando si pensava che la Terra fosse al centro del sist solare...finché arrivò un certo Copernico che dopo studi e ricerche confermò la teoria eliocentrica.

Modificato da corriere91
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Corriere se metti la glicemia sotto controllo, la vista già inizia a migliorare senza dover far nulla.

 

E' il mio caso, che ero stato dichiarato astigmatico (e di questo fortunatamente ho anche le prescrizioni) e adesso gli occhiali non mi servono a niente, dato che ho quasi 10/10 (ahimè i danni della sana dieta fatta di " mangio quello che voglio" sono ineliminabili, vedere l'ultimo servizio delle iene sul metodo Zamboni per la sclerosi).

 

A proposito del metodo Zamboni. Questo medico si è accorto che le giugulari di chi ha la sclerosi sono otturate e le iene hanno mostrato di come i pazienti stiano bene dopo che queste vene vengono aperte, in molti, purtroppo si richiudono e i dannic he la sclerosi ti ha fatto fino a quel momento, te li tieni. Ora nessuno ha mai pensato perchè un tessuto si rovina al punto di cadere su sè stesso e occludere una vena? A nessuno viene in mente l'iinfiammazione? Ora siccome la genetica è la scusa che i medici trovano quando so incapaci di spiegare una cosa, mi dite come mai sta gente ha l'infiammazione? Collera divina?

 

La spiegazione la fornisce lo stress surrenale, indotto prevalentemente da una cosa che noi introduzciamo più volte a giorno nel nostro corpo, ovvero cibi che all'apparenza non provocano danni, ma che comunque il nostro sistema deve sopportare.

 

Io stesso ho più volte provato a reintroudrre il glutine, e quando lo faccio, giurò che mi viene la diarrea e stoi male di brutto, ora potrei tranquillamente sensibilizzare il mio corpo, ma costerebbe in uso delle surreni.

 

Sapete un medico cosa mi disse quando gli parlai di questa cosa:"Bè ti dà noia perchè ti sei sensibilizzato, lo devi mangiare spesso.". Ma brutto xxx, come mai se non mangio carne per un mese, quando la rimangio non mi fa nulla (pure sta prova feci anni fa) e se non mangio il gutine per una settimana mi fa venire la diarrea?

 

Non mi ha mai risposto ...chissà come mai...e in quella mail non lochiamai xxx.

 

Appunto l'età si è allungata e ci hanno dettoc he dobbiamo andare più tardi in pensione, bene ma a quella età allungata, ci si arriverà da rottame, quindi sanno bene che la pensione non a daranno più, quasi a nessuno.

 

Questi sanno bene che le statistiche sulle guarigioni dal cancro so manipolate. Se uno si salva 9 volte da n cancro, divenendo un invalido, la statistica dice che si è salvato il 90%, ma se alla decima muore, la mortalità diventa del 10%. Le statistiche facciamole su persone diverse non su persone curate più volte.

 

Eh pensa a Galileo, nel dire la cosa giusta, si è fatto pure il carcere, almeno per il momento a noi ci lasciano parlare.

 

Passi almeno, perchè Gigli non ha pietà banna appena capisce che vi è qualcosa di logico in un ragionamento.

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si è logico che se qualsiasi malattia non la prendi in tempo e ti danneggia gli organi... i danni te li tieni. vedi per esempio la dott Wahls, ha preso in tempo la malattia, oppure chi è diabetico(tipo 1) il pancreas si distrugge , e li è impossibile tornare indietro

 

riguardo alla miopia oltre al metodo psv, ho letto che la miopia si puo risolvere anche tramite una dieta alcalinizzante....mmmh ricordo dieta paleo = dieta alcalinizzante !!!

 

elguerrielo, lo stress delle surrenali deriva ,oltre che da uno stress psicofisico ,da un eccesso di carboidrati (che comporta processi che qui è inutile descrivere a quanto pare!) ???

o ci sono altre cause? tipo glutine , lectine, saponine,....

Modificato da corriere91
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Qua dopo lunga sperimentazione io sono giunto alla conclusione che glutine e caseina se la si regge, lo si fa solamente se si ja surreni capaci di farlo.

 

Notare che la celiachia in Italia, sta esplodendo con l'aumento dello stres, almeno nella sua forma come la conosciamo noi.

 

La logica è che tutti ce l'hanno, ma non tutti la manifestano, fino a che lo stress ambientale è basso.

 

Prendi me, ancora oggi ho problemi con mandorle, noci e nocciole, eppure so sicuro che con il tempo passerà.

 

Nel caso dei carboidrati, non sono i carboidrati a procurare lo stress, ma il loro uso pericolosamente indiscriminato.

 

L'animale uomo in natura deve sudare per avere dei carboidrati, mentre gli è relativamente facile trovare delle proteine, questo lo porta ad avere grossi depositi di grassi e proteine e piccole riserve di glicogeno ovvero di carboidrati.

 

Non a caso la famosa esplosione di allergia primaverile, altro non è che un'esalatazione dello stato proinfiammatorio derivato dall'iperinsulinemia, meccanismo usato dalla natura per aumentare io tassi degli androgeni.

 

Secondo te perchè tutti gli animali si accoppiano in primavera, non appena le temperature aumentano?

 

bilancio positivo -> iperinsulinemia (che è diversa dalla resistenza insulinica) -> aumento degli androgeni -> aumento della libido.

 

Purtroppo in gente che trabocca di grasso è che le continue altalene iperglicemie/ipoglicemie hanno esaurito la capacità surrenale di tenere la glicemia costante e quindi non hanno adipociti, che per giunta si iperalimentano, si hanno livelli di resistenza insulinica inaccettabili che portano a un rallentamento intestinale e a un aumento dei microbi in esso contenuto, e con le mucose distrutte dal continuo deficit di glucosio, tipico di chi è in stress surrenale e in resistenza insulinica, i batteri passano nel corpo facilmente.

 

A quel puntoi livelli di stress sono altissimi, basta un polline del cavolo per scatenare un casino.

 

Infatti la sindrome metabolica allerta i linfocidi Thelper2 che sono tipici dello stato allergico.

 

Per non parlare del fatto che caffè, cacao e altri oppioidi peggiorano questa situazione.

 

Praticamente un meccanismo creato dalla natura, per far si che ci si possa riprodurre stagionalmente, senza aumentare le calorie, ma facendo si che il sole e il calore rendino comuqnue un bilancio energetico, positivo; è divenuto una sciagura per milioni di persone nel mondo.

 

Comunque posso farvi vedere il mio certificato fatto nel 1999, si scrivevea che avevo allergia a graminacee e parietarie, eppure adesso l'asma non so nemmeno cosa sia, altro che antistaminici e i micidiali cortisonici, che peggiorane l'asse HPA a un punto tale che, poi la cosa si cronicizza.

 

Comunque uno degli stress peggiori per il corpo è quando la glicemia si alza e si abbassa rapidamente, alla lunga l'immissione di cortisolo diventa costante e le ghiandole surrenali devono contoinuamente compensare questo fenomeno.

 

Se sei stato un tipo tranquillo e compensi a suon di insulina ma la tiroide non alza il quoziente respiratorio: ingrassi

 

Se ti sei abituato ad andare a 1000 e la tiroide alza il quoziente sei costretto a mangiare in continuazione e a basarti sul più piccolo deposito del corpo, il glicogeno, ma se usi quasi solo glucosio, che cavolo ingrassi a fare? dunque: magro come un chiodo.

 

Se riesci a sviluppare adipociti sufficienti e la tiroide regge nonchè le surreni compensano l'ipoglicemia reattiva e glia dipociti rilasciano il glucosio incamerato, e magari la risposta insulinica è bassa: hai avuto cxxx la tua genetica si è adattata alla dieta neolitica, diventi grosso e forte, il tipico Gabriel Garko o la nuova Manbuela Arcuri.

 

Siccome tra tutti l'ectomorfo è quelloc he presenta gravi conseguenze dall'uso indiscriminato dei carboidrati, deve andarci cauto, il che non vuol dire eliminarli, ma riprodurre l'effetto che fa si, che, anche per forti introduzioni, questi siano lentamente assorbiti, oppure quando si fanno sforzi, usarne pochi molto pochi ad altissimo ig, in modo che la glicemia non cali e le surreni non vadano ulteriolmente sotto stress, e mi fermo qua, perchè vi sto dicendo cose che tengo segrete, che fanno parte deimiei protocolli da naturopata, i quali aiutano un ectomorfo a fregarsene del breve intenso e infrequente.

 

Ma siccome questo forum mi ha dato tanto, voglio restituire anche io qualcosa, saluti.

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Secondo te perchè tutti gli animali si accoppiano in primavera, non appena le temperature aumentano?

bilancio positivo -> iperinsulinemia (che è diversa dalla resistenza insulinica) -> aumento degli androgeni -> aumento della libido.

 

 

 

ecco perche nella transizione autunno-primavera cadono piu capelli!!!!!! :dimenticanza-01:

 

elguerriero non finirai mai di stupirmi!

Modificato da corriere91
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Esatto, inq uelal fase dove si passa da più luce a meno luce, i livelli di cortisolo aumentano in modo notevole, specialmente se in estate si è sforati con le calorie di continuo.

 

Il cortisolo porta a un aumento della fase telogen, il che fa capire come mai chi è in deficit, viene colpito da distrbo affettivo stagionale.

 

Purtroppo la matematica non è un'opinione.

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http://sologranoitaliano.wordpress.com/in-crescita-la-sensibilita-al-glutine/

 

La “Gluten Sensitivity” – precisa il Prof Volta – si caratterizza sul piano clinico per una sintomatologia, che si manifesta in seguito all’assunzione di glutine, caratterizzata da sintomi gastrointestinali (meteorismo, dolori addominali, diarrea o stipsi o alvo alterno) ed extraintestinali (sonnolenza, difficoltà di concentrazione, annebbiamento mentale, cefalea, artromialgie, parestesie degli arti, rash cutanei tipo eczema, depressione, anemia, stanchezza cronica).

 

Si può affermare con buona approssimazione che, se il numero di celiaci attesi in Italia è di circa 500.000 unità, i pazienti con Gluten Sensitivity sono almeno 3 milioni. Da tempo gli studiosi delle patologie da glutine si erano accorti dell’esistenza di una condizione di sensibilità al glutine in assenza di criteri diagnostici compatibili con una condizione di allergia al grano o di celiachia, ma questi pazienti sono rimasti per molti anni in vero e proprio limbo, venendo spesso considerati dei pazienti affetti da sindrome dell’intestino irritabile o con problematiche di tipo psicologico ed ansioso–depressivo o pazienti da sorvegliare per il possibile sviluppo in futuro di celiachia.

 

Lo studio condotto dalla Università di Baltimora (Maryland, USA) e dalla seconda Università degli Studi di Napoli, pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica BMC Medicine, fornisce importanti elementi per definire i meccanismi patogenetici della Gluten Sensitivity. Partendo dall’analisi dei meccanismi molecolari e di risposta immunitaria il gruppo di ricercatori, coordinati da Alessio Fasano, ha dimostrato che la Gluten Sensitivity (GS) non presenta alterazioni della permeabilità intestinale, che invece, come è noto, è significativamente aumentata nella celiachia.

 

 

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Non secondo me. Secondo Berrino.

 

Ma Berrino parla di antiossidanti esogeni, ovveri presi come integratori, come al solito mi metti cose in bocca che io non ho detto.

 

La domanda di cui parlo si trova nel post apposito:

 

http://forum.salusma...babile-replica/

 

Aspetto una tua risposta...

 

Tu me sa che sè de coccio! Siamo arrivati ad 86 pagine e 7 anni di discussione e ancora n'è capito che il dott. Passi ha detto che bisogna mangiare molta frutta, verdura e frattaglie. Mò l'è capito?! Speriamo di sì.

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anche la signora anziana che abita difronte casa mia ha detto che bisogna mangiare molta frutta e verdura! Ma qui la questione è un altra se mangi frutta e vedura carne pesce e non elimini certi alimenti per esempio cibi ad alti I.I. , I.G o C.G. e non elimini latticini, glutine, saponine, legumi eccccccccc , non risolverai mai niente ...ficcatelo in testa RUN !!! :ciao:

Modificato da corriere91
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Ciao a tutti, sono affetto da dermatite seborroica al viso ormai da 5 anni. Nonostante diverse visite dermatologiche il problema peggiora, lentamente ma inesorabilmente.

 

Pur non essendo certo un medico, conosco il mio corpo e ho sempre pensato che questo pesante problema fosse la conseguenza di disturbi legati in qualche modo all'alimentazione e alla digestione: infatti l'anno scorso ho chiesto di fare esami per verificare se fossi celiaco, ma la dottoressa che me li ha fatti mi ha assicurato che non avevo problemi da quel punto di vista.

 

Leggendo quello che scrive Salvio, mi pare di ritrovarmi (sono 1,83 per soli 68 kg, questo nonostante faccia intensa attività fisica compresa la pesistica) e sono convinto che seguendo il regime alimentare che suggerisce potrei, se non guarire completamente, quantomeno migliorare.

 

Chiedo perciò aiuto a Salvio: è possibile avere un piano alimentare preciso da seguire?

Grazie mille e complienti per l'aiuto che ti impegni a dare a chi ha il problema della DS

MG

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anche la signora anziana che abita difronte casa mia ha detto che bisogna mangiare molta frutta e verdura! Ma qui la questione è un altra se mangi frutta e vedura carne pesce e non elimini certi alimenti per esempio cibi ad alti I.I. , I.G o C.G. e non elimini latticini, glutine, saponine, legumi eccccccccc , non risolverai mai niente ...ficcatelo in testa RUN !!! :ciao:

 

Sì perchè tu corriere sei guarito...

 

hiedo perciò aiuto a Salvio: è possibile avere un piano alimentare preciso da seguire?

Grazie mille e complienti per l'aiuto che ti impegni a dare a chi ha il problema della DS

MG

Ah, adesso prescrive pure le diete?!

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Errore!!! La dieta è sempre quella là, io consiglio solo metodi per non avere una transizione troppo devastante in modo che non abbandonino la paleo appena intrapresa.

 

E di gente che l'ha abbandonata per approcci errati ne ho visti tantissimi.

 

Ghina contattami in pvt, questa discussione è già molto incasinata.

 

Ciao.

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Vorrei aggiungere un alro tassello per far capire come cose come la DS e perfino le carie indichino unp stato complessivo di degenerazione del corpo e della mente:

 

Notizie Storiche

 

Da quanto tempo si conoscono gli effetti della respirazione orale sull’organismo?

 

In Bibliografia troverete addirittura le date delle prime ricerche, ma volendo fare in questa sede una chiacchierata discorsiva è necessario premettere che esistono storicamente informazioni dirette e indirette sull’argomento respirazione orale. I ricercatori che direttamente si sono occupati del problema hanno scritto dopo la Seconda Guerra Mondiale; le ricerche si sono svolte principalmente nei paesi in cui il fenomeno era apparso per primo e con una certa frequenza epidemiologica: in particolare nelle grandi città degli Stati Uniti, della Gran Bretagna e dei Paesi Scandinavi. Il perché di questa localizzazione sarà più chiara in seguito. Per ora basti dire che quanto più la società vive in maniera industrializzata, inurbata e artificiale, tanto maggiore è la frequenza della respirazione orale.

 

Prima della Seconda Guerra Mondiale si sono concentrate ricerche da cui indirettamente o direttamente si potevano dedurre dati sulla respirazione orale o, comunque, sulla SINDROME DA DISADATTAMENTO PSICO-NEURO-ENDOCRINO-IMMUNITARIO.

 

Il fenomeno era già noto negli Stati Uniti almeno dall’inizio del ‘900, sempre nelle grandi città, soprattutto per una delle sue manifestazioni più note e precoci, ossia per le malocclusioni dentarie e le carie.

Per lungo tempo i dentisti americani si erano interrogati sull’origine dei “denti storti”. Poco tempo dopo la formulazione, da parte dei seguaci di Darwin, dell’ipotesi sull’origine genetica o comunque familiare delle malattie ( corrente del Neodarwinismo ), si era pensato che le malocclusioni potevano essere dovute all’ereditarietà di denti grandi da parte di un genitore e di ossa mascellari piccole da parte dell’altro; per cui il risultato di denti grandi dentro ossa piccole potevano essere denti disposti disordinatamente; da qui le malocclusioni.

 

C’era però qualcosa che non quadrava in questa ipotesi. Per far luce su questa faccenda ( oltre che sull’origine dell’enorme frequenza di carie negli Stati Uniti ) l’American Dental Association ( l’associazione professionale dei dentisti americani ), dopo la Prima Guerra Mondiale commissionò al Dr. Weston Price uno studio internazionale sul fenomeno denti cariati/denti storti. L’interesse per questo enigma era più che accademico: infatti nel corso delle visite mediche per l’idoneità al servizio militare effettuate negli Stati Uniti prima e durante la Prima Guerra Mondiale era emerso un dato preoccupante: la maggioranza degli Americani era non idonea a causa della loro catastrofica situazione dentaria. Ma siccome qualcuno doveva pur farla quella guerra, furono inviati in Europa un gran numero di individui al di sotto delle qualità fisiche minime del soldato idoneo, e ciò ebbe come esito prevedibile un costo ( in termini di spese di assistenza medica e di numero di perdite umane ) superiore a quello che avrebbe potuto essere.

 

Il Dr. Price era noto all’epoca come il miglior ricercatore americano in campo odontoiatrico.

Nel giro di 10 anni dall’assegnazione dell’incarico effettuò uno studio sulla qualità dei denti e delle ossa facciali di 14 gruppi etnici non civilizzati; tra gli Europoidi studiò popolazioni svizzere delle Alpi e gli Scozzesi delle Isole Ebridi.

Inoltre il Dr. Price fece esperimenti sugli effetti che la nutrizione ha sugli animali e sui bambini, e studiò le differenze tra la composizione degli alimenti “artificiali” e quelli naturali e tradizionali.

 

E cosa scoprì il Dr. Price?

 

Scoprì che

 

• Tutte le popolazioni studiate erano nettamente superiori ai cittadini americani residenti nelle grandi città quanto a qualità dei denti, delle ossa facciali e del fisico in generale;

• il numero di carie nei “non civilizzati” era spesso al di sotto del 5%, contro un’incidenza tra i cittadini americani spesso superiore al 90%, E QUESTO SENZA ALCUNA FORMA DI IGIENE ORALE DA PARTE DEI PRIMITIVI,

ma soprattutto scoprì che “ …popolazioni aborigene di tutto il mondo, da sempre sane nel corpo e nella mente, non appena venute in contatto coi cibi e le usanze dell’uomo bianco, cominciano a generare bambini dai denti storti e guasti, loro che questi guai non li avevano mai visti prima di allora”.

Apparve chiaro che durante la fase di transizione tra A) una vita caratterizzata dal consumo di cibi naturali tradizionali, dal contatto diretto con agenti fisici ( acqua, vento, aria, raggi solari ) e da una situazione sociale equilibrata, e B) una vita caratterizzata dal consumo di alimenti artificiali industriali, priva di contatto diretto con gli agenti fisici e accompagnata da eventi stressogeni sociali continui, subiti passivamente, all’interno di una popolazione si producono alterazioni del metabolismo i cui primi sintomi si avvertono già alla prima generazione sotto forma, tra altre manifestazioni, di disfunzioni della forma e della funzione dello scheletro della faccia e dei denti.

 

Vai alle immagini

Come effetto pratico di questa ultima scoperta, il Dr. Price fu in grado di effettuare vere e proprie terapie ricostituenti in bambini gravemente ammalati e affetti da carie rampanti che vivevano negli orfanotrofi, RIUSCENDO AD INTERROMPERE IL LORO DECORSO DESTRUENTE SUI DENTI E SULLE CARATTERISTICHE MAXILLOFACCIALI, e ottenendo normalizzazioni spettacolari del loro stato di salute generale.

Riassumiamo dunque i tre parametri che secondo il Dr. Price fanno la differenza tra la salute e la disfunzione in un essere umano che cresce:

La qualità dei cibi ( naturali tradizionali vs. artificiali industriali );

• Il contatto del corpo con gli agenti fisici ( acqua, vento, raggi solari ) vs. la insufficienza / assenza di contatto ;

• La vita operosa e tranquilla in un contesto sociale a misura d’uomo vs. la vita costellata dalla presenza di fattori stressogeni continui, subiti passivamente, in un contesto sociale alienante.

 

Il Dr. Price pubblicò le sue scoperte con un libro e numerosi articoli sulle più prestigiose riviste del settore odontoiatrico dell’epoca, e con centinaia di foto, di cui troverete nel sito alcune tra le più significative.

 

Stranamente a tali scoperte non fecero seguito provvedimenti sociali, economici e commerciali adeguati, e questo non perché i risultati di questi studi siano mai stati dimostrati non corretti; di fatto, non sono mai stati confutati. È come se fossero stati passati sotto silenzio, se ancora oggi dentisti e otorino non ne hanno mai sentito parlare all’università.

Altre ricerche indirette sono state portate avanti in campo antropologico. Dallo studio di migliaia di denti e crani sia di popolazioni moderne non civilizzate, sia di popolazioni europoidi precedentemente alla rivoluzione industriale, sia di individui dell’epoca preistorica, è emerso che l'epidemia di carie, i denti storti e le deformazioni funzionali delle ossa craniche è un fenomeno piuttosto recente, in particolare successivo all’uso massiccio di alimenti artificiali ( in particolare dolci e molli ) e all’inurbamento che sono seguiti alla Rivoluzione Industriale.

 

Tra i tanti ricercatori emerge la figura del prof. Robert Corruccini, che nel suo volume del 1999 “ How anthropology informs the orthodontic diagnosis of malocclusion’s causes” ( contributi antropologici alla comprensione delle cause delle malocclusioni ) dimostra che le malocclusioni dentarie sono il risultato non di un’ereditarietà sfortunata, ma dell’adattamento delle nuove generazioni a condizioni di vita diverse ( in senso artificiale ) da quelle dei propri predecessori.

 

http://www.aipro.info/page.php?id=14

 

Possono chiamare la sindrome metabolica con il nome di carie o di dermatite seborroica o anche di psoriasi. Magari qualcuno la chiamerà diabete, o qualcun altro cancro, ma la causa scatenante è nota come potete leggere, da circa un secolo.

 

Run leggi bene si parla di Professor Corruccini, così non dirai che è un povero idiota new age, saluti.

Modificato da Salvio1978
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