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Spero Che Voi Non Siate Come Me...


dado2004

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Ciao,

non credevo di scatenare questi battibecchi... mi spiace

volevo solo portare un' esempio di come una cavolata del genere può distruggere una vita....

ciò che ha scritto homer è perfettamente vero,

razionalmente è il consiglio che darei a chiunque mi chiedesse un parere sul problema.

rispondendo alle domande direi:

1) non può essere un effluvio perchè se non ho capito male questo va a periodi, mentre io perdo cifre sapaventose da 15 anni

2) non posso fare un trapianto perchè non è ancora finita (ma sinceramente credete che un trapianto sia anche leggermente esteticamente accettabile oggi? ho visto ottimi risultati sul sito, anche in rete, ma questi sono casi sporadici, la maggior parte è davvero insoddisfatta)

3) sicuramente tornerò da un dermatologo anchè se sarà durissima parlare dei miei capelli (ma a mio parere esistono 2 tipi di dermatologi: il primo ti dice "esci, tagliati a zero, canta e sorridi perchè questo non è un problema" il secondo ti dice "vieni vieni che ho la cura giusta per te, spruzza questa soluzione 3 volte al giorno e prenditi queste pillole"..... non è vero! niente ti ferma la caduta AA a meno che tu non voglia diventare un donna)

 

Voglio chiarire che non è mia intenzione offendere nessuno credetemi

 

sicuramente non è lo psicologo giusto lady m., posso cambiare 100 psicologhi, ma come a detto qualcuno il problema non si risolverà mai se non sarò io a cambiare.

è una focalizzazzione dei miei problemi questa ossesione, non c'è dubbio, non vivo in un ambiente sereno e questo certo non aiuta.... sinceramente non so da dove cominciare.... mi rendo conto di non essere lineare neppure in ciò che scrivo scusatemi.

 

la metà dei miei colleghi ha questo problema, la metà dei miei "amici" lo ha, la metà degli uomini sopra i 40 anni lo ha..... ma io per questo sono morto, la mia vita è condizionata interamente da questo problema, non posso più muovermi per questo, non riesco a fare niente, non riesco a comprarmi vestiti, non riesco a parlare.... non rido più...... non è possibile questo....è davvero pazzesco

 

io non riesco a spiegarmelo, logicamente non ha un senso ne per me e tantomeno per gli altri, ma viverlo da dentro vi assicuro che è devasatante.

ho avuto altri problemi di salute, anche gravi, ma non mi interessava niente, tanto il problema numero 1 è la calvizia, questo li supera tutti (ripeto che è il mio punto di vista, tenete presente che è un punto di vista distorto dalla sofferenza, mi vergogno a scrivere questo mentre persone lottano contro malattie davvero incurabili).....

 

questa è la verità... sinceramente... ora vado a casa a stendermi a letto... urlando contro il cielo... sperando di non farmi ancora del male....pregando che tutto questo finisca presto.

 

D.

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  • Risposte 73
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senti,se non ti sei spuxxxxxto la donor area con qualche coglionazzo di chirueghetto della domenica italiano,invece di urlare contro il cielo,prendi l'aereo e vai o da hasson o da alvi armani,gli indirizzi,i costi ed i siti li conosce mezzo mondo,e raramente sbagliano.......

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Ciao,

volevo solo sapere a quanti di voi questo problema ha distrutto la vita....

mi rivolgo soprattutto a quelle persone che leggono spesso questo forum e che si sentono così, che come me non riescono a scrivere perchè questa ossessione e fortissima e non si riesce neppure più ad affrontare il problema dal giusto verso....forse chissà può essere un conforto sapere di non essere l'unico...

 

Sono 15 anni che l' alopecia condiziona tutta la mia vita, mi ha devastato, tortutato, distrutto psicologicamente...

è da un pò che leggo tutte le vostre risposte, vi sono vicino,

ma mi auguro di cuore che nessuno soffra come soffro io, credo sia praticamente impossibile, almeno lo spero davvero....

non riesco ad immaginare una persona che sia arrivata dove sono arrivato io:

depressione, chiuso in casa, non più vacanze da 9 anni, a letto tutto il fine settimana, è uno sforzo enorme andare al lavoro, non comunico più con nessuno da 1 anno, non mi interessa più niente tantomeno le ragazze, comincia ad essere una ossessione così forte che negli ultimi 6 mesi mi ha causato insonnia, ansia e tremolii continui, non mangio praticamente mai. non mi interessa più vivere o morire.

non riesco a farmi fotografie da molti anni, la cinepresa la odio e se qualcuno mi parla o parla in lontananza per qualsiasi motivo di capelli scappo e non voglio assolutamente sentire niente sull' argomento

 

in pratica non riesco ad accettarmi o ad accettare questa condizione, non vedo speranze

 

da 13 anni mi lavo i capelli quotidianamente, li conto uno ad uno e quotidianamente tengo un registro.......è pazzesco!

 

non ho mai avuto relazioni serie (le rifiuto sentendomi incapace di seguire una ragazza frenato come sono da questo problema), la mia famiglia è molto disastrata, così non ho mai l'appoggio di qualcuno.

 

forse qualcuno si chiederà: ma come sei messo ?

mah...non saprei...chi riesce a guardarsi in testa?

sicuramente una chierica e una stempiatura, tipo Fassino....neanche male considerando che perdo 200 capelli al giorno da 13 anni (mediamente intendo, si va da 150 a 300)

cosa ho fatto per questi capelli?

di tutto: 1 autotrapianto alle spalle dall'amico di Silvio.

6 diversi dermatologi (ma all'inizio quando ancora potevo parlare dei miei capellli).

qualche lozione, qualche integratore, Revivogen, Remox, ma per breve tempo.

in un momento di particolare disperazione sono satato anche da quei meschini della xxx.

3 o 4 tagli a zero

ho provato per 15qq Propecia appena uscito (subito abbandonato per i gravi effetti collaterali)

2 compresse di loniten/minoxidil al giorno da 7 anni (forse è per questo che ho mantenuto discretamente qualcosa, perchè al mio ritmo di caduta si diventa calvi in 18 mesi !)

Totale 20.000.000 di lire

 

ma il problema è soprattutto psicologico, ho letto tanto sul forum e devo dire che la maggior parte delle persone è molto in gamba e lo avrà già capito.

 

Sarei disposto a dare tutto ciò che ho in banca per dimenticare o risolvere il tutto

 

quei pochi che mi conoscono bene dicono che sono una persona carina e molto intelligente, ma a me non frega niente, sono io che non sto bene con me stesso non gli altri purtroppo..... dentro la testa ho solo questo stramaledetto problema che ha assorbito tutte le mie energie.

 

chiedo scusa se non sono stato molto chiaro ed ho fatto qualche errore di grammatica, ma è difficile scrivere mentre si piange, mi capita tutte le sere a quest' ora mentre ripenso alla mia vita andata via così assurdamente....

 

grazie di cuore per aver letto

D.

33 anni

 

 

Guarda, ho letto adesso il tuo post, ed mi è venuta la tentazione di risponderti, anche se in genere su queste cose, che sono assai delicate, non lo faccio.

Io in questi 5 anni ho vissuto di m***a, ho 27 anni e mi sono bruciato i più belli della mia vita.Ho sempre avuto problemi di ansia e depressione, e tutto si acuito da quando dopo molti anni di fidanzamento, proprio a causa di una ragazza, la mia autostima è caduta sotto i piedi.Non mi vedo, non mi piaccio, quando esco torno a casa distrutto ma di me nn voglio parlare, non è una cosa interessante.Diciamo che abbiamo alcuni (molti) tratti in comune.

E proprio per questo mi sento di dire che non è una questione di capelli.Io i capelli li ho tutti e sto come te.E da poco mi sono fissato di perderli, e non nascondo che sarebbe una catastrofe per me...Ma sono abbastanza realista e lucido per capire che nn è per quello che sto male...Prima dei capelli stavo male per la depressione...Poi perchè mi sono fissato di essere malato (l'ansia lo fa, somatizzi cose che non hai)...Dopodichè mi sono convinto di essere inferiore e di non avere le stesse possibilità degi altri...Ora mi sono fissato coi capelli...e quando (e spero sarà cosi) mi diranno che no ho nulla, solo Dio sa su cosa mi fisserò...Purtroppo quelli come me non sono molto in grado di godersi la vita...E capisco che in questi casi le parole sono inutili...Si potrebbe dire esci, conosci gente, divertiti, ma so anche che in una situazione come questa è assai difficile...Ti farei solo incazzare e basta(perchè anche io ho la stessa reazione)...Posso solo dirti che ti capisco e che hai tutta la mia solidarietà, ma che i capelli sono una goccia che fa traboccare il vaso in queste situazioni (starei come te o peggio se un digraziato giorno cominciassi a perderli)...Ok, ceca di tirarti un pò su, e spero di non avere annoiato oltremodo gli altri con questa uscita... :okboy:

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no ronz, a me non hai annoiato affatto. credo però che la tua situazione sia ottimale. ti rendi conto delle tue fisse con una grande lucidità e questo, lasciamelo dire, dimostra oltre che una presa di posizione positiva anche forte oggettività. con queste due armi vedrai che , non appena gli ingranaggi inizieranno a funzionare, anche tu potrai goderti la vita.

:fiorellino:

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Ciao Dado.

Vorrei darti qualche consiglio.

Secondo me oltre all'alopecia androgenetica dovresti risolvere l'effluvio.

Non è vero che l'effluvio è temporaneo, se tu soffri di stress e depressione cronica, avrai anche un telogen effluvium cronico, e questo, col tempo dirada molto la testa.

Inoltre l'effluvio peggiora l'androgenetica, per cui dovresti affrontare con forza entrambi i problemi.

Ma soprattutto risolvi la depressione... cambia psicologo se questo non va bene...

Ma ti sei già dato la risposta, cambia te stesso... ci vorrà tempo e pazienza, ma ci riuscirai.

Ancora, le persone che continuamente ti prendono in giro per il tuo problema non sono tuoi amici, sono solo str...zi.

Guardati non solo dai malvagi, ma anche dagli stupidi (che sono molti di più), spesso questi ultimi fanno più male dei malvagi stessi, e non si rendono conto di ciò che fanno...

IL TUO PROBLEMA N°1 è LA DEPRESSIONE, la calvizie è una con-causa che peggiora il tuo stato, ma è la depressione il problema da affrontare.

 

Ciao.

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1) non può essere un effluvio perchè se non ho capito male questo va a periodi, mentre io perdo cifre sapaventose da 15 anni

Si' invece. Come dice Atreyu, puo' essere un TE cronico. Ne e' la riprova che perdi molti capelli da 15 anni. Se fosse stata AA, a quest'ora non avresti piu' neppure le sopracciglia!

Ma non sta ne' a noi ne' a te stabilirlo: solo un dermatologo serio te lo puo' dire.

 

2) non posso fare un trapianto perchè non è ancora finita (ma sinceramente credete che un trapianto sia anche leggermente esteticamente accettabile oggi? ho visto ottimi risultati sul sito, anche in rete, ma questi sono casi sporadici, la maggior parte è davvero insoddisfatta)

Certo che non finisce mai... ma rallenta. A 33 anni puoi avere una buona previsione di come evolvera'. A patto che ti levi dai piedi l'effluvio, ovviamente. Mai fare un trapianto sotto TE.

E, si', credo proprio che si possano ottenere risultati esteticamente accettabili dal trapianto oggi. I casi sporadici sono quelli di risultati esaltanti o miracolosi; ma risultati accettabili e naturali ce ne sono molti. Il mio lo ritengo un buon risultato, e assolutamente naturale (e chi mi conosce sa quanto sono critico su questo).

Dipende molto da chi vai, ovviamente.

 

Dado, rasarti e provare ad accettarti non risolvera' il tuo problema. Checche' se ne dica, ci sono persone che semplicemente non possono venire a patti con il nuovo aspetto che l'AA gli ha dato. Io sono una di queste.

Mettiamola cosi': la tua condizione psicologica e' distante 10 km dal tuo aspetto fisico, ma non puoi sperare di risolvere la cosa spostando solo una delle 2 componenti.

Devi farle incontrare a meta' strada; cioe':

1. cambia ambiente, cambia psicologo, insomma, fai qualcosa per aggiustare un po' il problema dalla parte interna della testa;

2. contemporaneamente, aggiusta anche l'esterno: terapie anti TE (cortisone?), terapie anti AA (minox 5% + antiandrogeni + fina ?) e, infine, poiche' da sole le terapie non ripristinano, un trapianto.

 

Te lo ripeto: smetti di piangerti addosso e agisci, ti sentirai subito meglio.

Te lo dice uno che, se si lascia andare, per costituzione psicologica farebbe quello che hai fatto tu, o quasi.

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no ronz, a me non hai annoiato affatto. credo però che la tua situazione sia ottimale. ti rendi conto delle tue fisse con una grande lucidità e questo, lasciamelo dire, dimostra oltre che una presa di posizione positiva anche forte oggettività. con queste due armi vedrai che , non appena gli ingranaggi inizieranno a funzionare, anche tu potrai goderti la vita.

:fiorellino:

Bella la storia degli ingranaggi...quoto tutto.

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ma!!!!!!a me,con tutto il rispetto,sembra assurdo quello che stai facendo!

devi reagire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :diavoletto:

guarda,io lo capisco quello che stai passando perchè anche io ho sofferto(e a volte anche ora)per questa perdita di capelli...

Il problema è che ho 22 anni e sono preticamente calvo,cioè c'è ancora qualche capello sopra la testa ma ormai sono biondissimi,sottilissimi,,sopratutto ora che sto spesso al sole,anche se fortunatamente tendo ad avere i riflessi biondi su tutta la testa.appena ho iniziato a perdere i capelli inizio 18 anni,stavo di xxxx,non volevo uscire e ho perso molte serate stando a casa,o inventandomi qualche cosa per non uscire,tendevo a farmi vedere il meno possibile,ili,e andare a scuola era una tortura,anche se si vedeva poco e non mi è mai stato detto niente(tra l'altro anche dopo,nessuno si è mai permesso di fare delle battute cattive,se non tra amici stretti,e in modo assolutamente innoffesivo,come si fa con tutti gli amici),ma io non mi riconoscevo e non volevo farmi vedere così.

 

poi la situazione è peggiorata sempre di piu' sono passato per acconciature improbabili,capelli piu' lunghi tutti laccati,con effetto parrucchino,veramente uno schifo!ma in questoi periodo(che trta l'altro era il periodo in cui stavo piu' male esteticamente,)decisi che dovevo reagire e me ne sono fottuto,sono uscito senza farmi troppi problemi,anche se ci stavo ancora parecchio male...

 

poi la decisione finale!vado dal mio barbiere e...rasatura completa!wow!sono rinato da allora sono uscito di nuovo sempre,commenti positivi da tutti(e ci credo dopo quelle acconciature!!),poi sono andato in un'alltra città per motivi di studio,e non ho avuto nessun problema,mi sono divertito tantissimo,ho avuto delle storie belle,e tutto questo perchè non ci ho pensato piu',mi sono accettato così!se avessi continuato a vhiudermi avrei perso tutte le esperienze che ho fatto in questi ultimi anni,e sarebbe stato davvero un peccato!

 

non ti dico che ora sono immune,a volte ci sto male,anche perchè a tutti viene voglia di cambiare la propria immagine e con i capelli è immediato,o farsi un bel taglio di capelli che risalta il viso etc..ma è inutile ora bisogna andare avanti..

 

ce l'ho fatta io,perchè tu non dovresti?visto che poi tra l'altro sei piu' grande e a quanto ho capito hai molti piu' capelli di me????????

 

FATTI FORZA E Và AVANTI!!la vita è 1 sola,con o senza i capelli si deve viverla!!!!!!!

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se vai in canada quelli ti fanno un ottimo lavoro e ti rimettono in ordine

 

ma,senza aver pretese di fare l'analista da forum che è una cosa abbastanza insopportabile,ti dico che a parer mio i i problemi rimarrebbero

 

nella stragrande maggior parte dei casi i problemi non sono sopra la testa ,ma dentro e la calvizie è solo un caprio espitario contro cui accanirsi.

 

anche io mi sono fatto mille paranoie su una stempiatura che magari è appena evidente ,ma l'altra sera riflettendoci ho considerato una cosa:

ho notato che ogni periodo della mia vita ha avuto una specie di nemico che assorbiva interamente i miei pensieri e mi distoglieva dalla vita che è fatta da ben altre cose,alcune sicuramente più belle ,altre anche più brutte.

alle elementari era un mio compagno che mi picchiava :sudato: ,uno di quelli grossi che nei film americani infilano la testa nel cesso agli sfxxxti più piccoli =P (io!)

alle medie era la proff di matematica

 

negli anni del liceo era diventata l'insicurezza di apparire più stupido e timido rispetto ai miei amici che invece sapevano farci,in generale,e sapevano comportarsi meglio di me in quasi tutte le situazioni pratiche .

sono sempre stato molto imbranato,io sono quello che a un appuntamento con una tipa particolarmente gnocca,nel momento del bacio,eravamo in macchina sua,ha dovuto dire:"aspetta"e mi sono affacciato dal finestrino opposto perchè mi veniva da vomitare per l'emozione.E vomitare in silenzio non è cosa facile,lei giustamente se ne accorse e mi disse:"oh,questo effetto non l'avevo mai fatto a nessuno...".

Cercai di spiegarle che lei non c'entrava,era effettivamente una bella ragazza,ma non la convinsi :sudato: pazienza...mmm scusa credo di essermi dilungato un pò troppo=P

dicevamo:

alla fine comunque ne sono sempre uscito abbastanza bene, lavorando su me stesso,per piacermi io e piacere anche agli altri.

poi nella mia vita purtroppo si sono verificati un paio di episodi spiacevoli che hanno fatto si che mi chiudessi molto e verso i 20 anni è arrivata la paranoia della calvizia precoce.

io ora so benissimo che è una paranoia,,ho iniziato a infischiarmene(anche perchè porca miseria mi son detto,mica sono lino banfi!) e infatti non mi preoccupo più di tanto.

tuttavia ti posso dire che dimenticare in parte la calvizie non mi ha aiutato ad affrontare la vita meglio,come avrei sperato,proprio perchè alla fine a crearmi tutti i disagi è sempre una situazione di malessere interiore che mi porto dietro da una vita

 

buona fortuna

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  • 3 weeks later...

xxxxx, è più di un anno che non ci sentiamo e forse ci sentiremo fra altrettanto.

Ormai torno su questo sito solo per dare un'occhiata alla sezione "Fututre terapie".

Ma ho già trent'anni e ormai, anche rispetto a tali prospettive, sono tagliato fuori.

Io vivo con il problema A.A. da prima di compiere diciott'anni.

Capisco tutti voi.

Non è passato giorno da allora che non abbia riflettuto su questa condizione per almeno un paio d'ore. Mi ha danneggiato, anche perché mi ha rubato l'entusiasmo, sostituendolo con una rassegnazione disgustosa e indigeribile.

Non ne ho mai parlato con alcuno psicologo. Mai, seppure di guai me ne abbia prodotti tanti.

Ho deciso di conviverci, di mollare tutto.

Mi ha cambiato la vita. La mia vita ha perso completamente una qualsiasi dimensione materiale, mutandosi in un'esperienza esclusivamente cerebrale, fatta di pensieri, simboli, congetture, fantasie, progetti, schemi. Di immagini che scorrono davanti agli occhi, formule, scritti e disegni. Suoni della natura. Nessuna relazione umana. Ho imparato alla perfezione l'arte di recitare di fronte a coloro che compaiono sui palcoscenici degli uffici, degli studi professionali. Se, oltre al ruolo di primattore, hai in mano la sceneggiatura, puoi sceglierti la parte ed essere chi vuoi. Un burbero. Un tenebroso. Un uomo con la testa fra le nuvole. Un intellettuale esule dalla realtà. Toni diversi di voce, pause attente nel parlare e scelta delle parole. Brevità o lunghezza delle frasi, tutte studiate a tavolino. Ed una direzione di sguardi talmente artefatta che sembra vera.

Tutto è meglio che guardarsi allo specchio ed accettare di essere quello lì.

Un attore di fama non accetta le parti meschine.

Questa menomazione estetica è una somma ingiustizia.

Ma alla fine sarò io a vincere questo combattimento corpo a corpo. Anche se la depressione che mi ha indotto è debilitante.

La missione della A.A. è distruggerti la vita e sopravviverti nel codice genetico di un discendente, distruggendolo a sua volta.

Non avrò figli. Nella vita forse "ci sono cose più importanti dei capelli" (lo abbiamo già sentito...), ma certamente i momenti più belli sono quelli spontanei, gratuiti, naturali, autentici. Quelli che ti danno il batticuore ed una sensazione di mente leggera.

Quelli che la A.A. ti impedisce di vivere, perché ti fa sentire non più parte del quadro, ti mette in disparte. Come un prodotto vitreo difettoso. Come il soldatino di piombo con una gamba sola di una vecchia fiaba sonora.

Quei momenti che io ho conosciuto per tempo troppo breve, interrotti bruscamente e senza un perché da questo scherzo della natura.

Momenti unici, che valgono più di un abbraccio accademico, più delle congratulazioni di persone importanti, più dei commenti su una rivista patinata che parlano solo di te.

Al posto di quei momenti rabbia, frustrazione, smarrimento, delusione, disincanto. Senso di ingiustizia e di ineluttabilità.

Se della vita si potesse fare un bilancio, quale risultato dovrei scrivere?

Ma la A.A. - che è pur sempre materia - non vincerà sopravvivendomi.

Diventerà cenere dentro un forno crematorio.

Insieme a me.

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La missione della A.A. è distruggerti la vita e sopravviverti nel codice genetico di un discendente, distruggendolo a sua volta.

Non avrò figli.

 

La A.A. - che è pur sempre materia - non vincerà sopravvivendomi.

Diventerà cenere dentro un forno crematorio.

Insieme a me.

 

Anche se è un discorso che la maggioranza delle persone giudicherebbe degno di un pazzo, sono perfettamente d'accordo con te.

 

L'unico modo per sconfiggere la A.A. davvero è evitare di trasmetterla.

 

Quando (e SE) esisterà un modo non solo per curarla efficacemente, ma anche per prevenirla (nessuno, anche nel 2040, dovrebbe passare anni e anni sotto il trauma di perdere i capelli, anche sapendo che, alla fine, con la clonazione di 50000 bulbi riavrà una chioma perfetta), allora potremo ripensarci.

 

Mi sentirei davvero una xxxx a mettere al mondo una creatura innocente sapendo che potrebbe passare quello che sto passando io. Insomma, se non possiamo davvero sconfiggerla, questa cxxxx di A.A., almeno non lasciamola vincere. Forse sono un pò nazista, con i miei deliri di creazione di una razza perfetta di non-calvi, ma non riesco a credere che sia davvero una cattiva idea. Ognuno faccia come meglio crede secondo coscienza, la mia purtroppo mi suggerisce che al mondo non ci sarà mai un piccolo Corgan Jr. (grazie al cielo ho ancora un pò di tempo per pensarci, però).

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La mia vita ha perso completamente una qualsiasi dimensione materiale, mutandosi in un'esperienza esclusivamente cerebrale, fatta di pensieri, simboli, congetture, fantasie, progetti, schemi. Di immagini che scorrono davanti agli occhi, formule, ...

 

ma certamente i momenti più belli sono quelli spontanei, gratuiti, naturali, autentici. Quelli che ti danno il batticuore ed una sensazione di mente leggera.

Quelli che la A.A. ti impedisce di vivere, perché ti fa sentire non più parte del quadro, ti mette in disparte. Come un prodotto vitreo difettoso. Come il soldatino di piombo con una gamba sola di una vecchia fiaba sonora.

 

..l'unica cosa per reagire è quella di non pensarci troppo , di concentrarsi su cose più importanti senza lasciarsi troopo condizionare. molti riescono a farlo e vivere tranquillamente. ma ogni persona è un microcosmo a parte..con le sue emozioni, le sue paura..i suoi sogni. alcuni mi hanno definito narcisista o egoista perchè lascio condizioanre la mia vita e la mia persona da quattro peli che mancano...e so che fondamentalmente hanno ragione. chi non lo è verso se stesso in un modo o nell'altro? razionalmente mi rendo conto che sono uno sciocco e immaturo nel mio atteggiamento...ma quando non c'è spontaneità nelle proprie emozioni è dura da digerire.

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Non sono solo quattro peli, è qualcosa di più. Chi ti dice di non lasciarti condizionare da quattro peli (fermo restando che esistono handicap più gravi) è un materialista. Stando a questo ragionamento anche i soldi sono solo pezzi di carta, eppure che ci provino loro a vivere senza!

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Corgan

io la penso come te...poi sai tutto dipende da come una persona è effettivamente dentro. un mio a mico è completamente calvo eppure non si lascia condizionare. sicuramente preferirebbe non averli persi, ma lo accetta senza problemi..il suo atteggiamento verso gli altri non è cambiato, è spontaneo vive tranquillamente come prima,e ha un aragazza stupenda. per questo spesso ritengo io di essere un immaturo. agli altri il fatto che tu o io abbiamo problemi di A.A non frega niente. sono io cambiato verso me stesso perchè non riesco più ad accettarmi. e se il mio rapporto con molte persone è cambiato in negativo è perchè io istintivamente mi sono allontanato. qualcuno mi hadetto " ma sei strano ultimamente..non sei più come prima" e certamente non sirfiferiva ai capelli. lo so per certo. lo so perchè mi rendo conto di essermi spento..odio anch'io il mio atteggiamento.

è questo che mi fa incxxx non pensavo che la mia immagine esteriore potesse condizionare il mio modo di essere fino a questo punto. ma anche razionalizzando la cosa a mente fredda...è più forte di me. poi sai è la solita storia....l'alopecia ormai è diventata una realtà così "comune" che il fatto di lasciarsi troppo condizionare da essa può suscitare giudizi da terzi critici nei tuoi confronti...

penso però che alla fine siamo un po' tutti uguali con i nostri punti deboli, i nostri fantasmi, con le stesse paure...cambiano solo le sfumature.

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hem...non avere figli per colpa dei capelli mi sembra una cosa esagerata...Visto che ci sono sempre piu' rimedi,e poi penso che con o senza capelli vale la pena di vivere cmq,chi sei tu per decidere della vita o della morte perenne di un tuo Virtuale figlio??

 

allora si che la andro ha vinto!e poi non dovrebbero avere figli milioni e milioni di persone,il che è impossibile....

e la tua futura moglie che dirà??si non diventero' madre?

non credo proprio,magari ci scappano anche le corna in questo modo!!

 

cmq state impazzendo!!!!!

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xxxxx vi parla uno che vive da circa due anni e mezzo con l'angoscia calvizie (cominciata pero' ormai da circa 7 anni)

 

che dire? leggere certi tristi post non possono far altro che farmi capire che se ho perso del tempo e qualche occasione per l'inisicurezza della calvizie devo cercare di non lasciarmi andare piu' ad una simile tristezza... Altrimenti un giorno mi trovero come l'autore della discussione a dire di aver perso 15 anni di vita... Spero che tutti voi possiate scegliere di non perdere gli anni ma di viverli per non pentirvene amaramente un giorno per il fatto di aver passato la vita sul letto a rimuginare o a camminare per strada a testa bassa..

 

cerchiamo di far brillare la nostra vita perche' siamo noi ad avercela nelle mani e solo noi lo possiamo fare.

Miliardi di persone nella storia sono passate per la calvizie.. e che?? e' normale. al mondo esistono i calvi e i capelloni, i magri e i grassi, i ricchi e i poveri, gli egoisti ed i generosi... che c'e' da stupirsi??

se uno non ha i capelli non e' condannato a morte, possiamo ancora camminare sicuri per strada non pensate?

 

Pero' se perdiamo anni di vita angosciati e senza un briciolo di sicurezza allora si che la societa' ci cataloghera' come inetti senza alcuno scopo e allora vivere diventera' come morire.

 

un po' di forza su! o siamo davvero tutte pappemolli?? no perche se e' cosi' allora tantovale lasciar perdere qualsiasi dibattito..

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  • 2 weeks later...

ciao.

Dire mi spiace probabilmente te l'hanno detto tutti.

Io credo che una persona puo' essere molto interessante anche con pochi capelli.

Basta curare la mente e il fisico.

Ti consiglierei di pensare a te stesso con attivita' solo per te stesso.

Non ha senso farsi rovinare da un problema estetico..

 

Se vuoi scrivimi e possiamo parlare. [email protected]

 

ciao

Modificato da Joejoe
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Anche se è un discorso che la maggioranza delle persone giudicherebbe degno di un pazzo, sono perfettamente d'accordo con te.

 

L'unico modo per sconfiggere la A.A. davvero è evitare di trasmetterla.

 

Quando (e SE) esisterà un modo non solo per curarla efficacemente, ma anche per prevenirla (nessuno, anche nel 2040, dovrebbe passare anni e anni sotto il trauma di perdere i capelli, anche sapendo che, alla fine, con la clonazione di 50000 bulbi riavrà una chioma perfetta), allora potremo ripensarci.

 

Mi sentirei davvero una xxxx a mettere al mondo una creatura innocente sapendo che potrebbe passare quello che sto passando io. Insomma, se non possiamo davvero sconfiggerla, questa cxxxx di A.A., almeno non lasciamola vincere. Forse sono un pò nazista, con i miei deliri di creazione di una razza perfetta di non-calvi, ma non riesco a credere che sia davvero una cattiva idea. Ognuno faccia come meglio crede secondo coscienza, la mia purtroppo mi suggerisce che al mondo non ci sarà mai un piccolo Corgan Jr. (grazie al cielo ho ancora un pò di tempo per pensarci, però).

 

 

Cazzate. Non sempre si prende dai padri.

Ma che cazzate che dite xxxxx...allora un calvo non dovrebbe avere figli??

Ma siete fuori veramente.

 

Pensate alle malattie che ci sono o a quelle congenite.

Gente che non puo' camminare, parlare ,leggere, viaggiare...

 

Fatemi un piacere.... E fatevi un giro negli ospedali va...

 

Joe

 

Joe

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