Brasileiro Inviato: 25 Luglio 2004 Segnala Share Inviato: 25 Luglio 2004 Non ho l'abitudine di postare messaggi del genere ma questa vale veramente la pena. L'ho ricevuto poco fa nella mia mailbox. Al di la' della vicenda (che sembra avere sicuramente contorni un po' romanzeschi) c'è molto di quella che io credo essere una visione sana della vita e mi faceva piacere condividerla con voi. Secondo me è bello tentare (il che non vuol dire sempre riuscire) di metterla in pratica giorno per giorno. con amicizia verso voi tutti Bras ------------------------------------------------------------------ Rob è il tipo di persona che ti fa piacere odiare: è sempre di buon umore,ed ha sempre qualcosa di positivo da dire. Quando qualcuno gli chiede come va, lui risponde "se andasse meglio di così, sarei due persone!" E' un ottimista. Se un collega ha un giorno no, Rob riesce sempre a fargli vedere il lato positivo della situazione. Vederlo mi incuriosiva e così un giorno gli chiesi "Io non capisco, non è possibile essere ottimisti ogni giorno, come fai?" Rob mi rispose "ogni giorno mi sveglio e mi dico, oggi avrò due possibilità. Posso scegliere di essere di buon umore o posso scegliere di essere di cattivo umore. E scelgo di essere di buon umore. Quando qualcosa di brutto mi succede io posso scegliere di essere una vittima o di imparare da ciò. Ed io scelgo di imparare. Ogni volta che qualcuno viene da me a lamentarsi per qualcosa, io posso scegliere di accettare le lamentele, o posso scegliere di aiutarlo a vedere il lato positivo della vita. Ed io scelgo il lato positivo della vita. Ma non è sempre così facile" gli dissi. "Si, lo è " disse Rob, "la vita è tutta una questione di scelte. Quando tagli via tutto ciò che non conta, è tutta una questione di scelte. Sta a te scegliere come reagire alle situazioni, sta a te decidere come lasciare che gli altri influenzino il tuo umore. Tu scegli se essere di buon umore o di cattivo umore. Alla fine sei tu a decidere come vivere la tua vita." Dopo quella conversazione ci perdemmo di vista perchè io cambiai lavoro, ma spesso mi ritrovai a pensare alle sue parole, quando dovevo fare una scelta nella mia vita, invece di reagire agli eventi. Ho saputo che Rob aveva avuto un brutto incidente sul lavoro, era caduto da 18 metri di altezza, e dopo 18 ore di sala operatoria fu rilasciato dall'ospedale con una piastra d'acciaio nella schiena. Sono andato a trovarlo e gli ho chiesto come si sentisse: "se stessi meglio sarei due persone" mi rispose, "vuoi vedere le mie cicatrici?" "Ma come fai? - gli chiesi - ad essere cosi positivo dopo quello che ti è successo?" "mentre stavo cadendo, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata la mia bimba. Poi mentre giacevo per terra, mi sono detto che potevo scegliere di vivere o di morire. Ed ho scelto di vivere". "Ma non hai mai avuto paura?" "Si, quando mi hanno portato in ospedale ed ho visto l'espressione sul viso dei medici e dei dottori, ho avuto paura, perchè era come se guardassero un uomo morto." "Poi un'infermiera mi ha chiesto se avessi allergie, ed io risposi SI. Tutti mi guardarono, ed io urlai: sono allergico alla gravita'!". tutti scoppiarono a ridere, ed io dissi: ed ora operatemi da uomo vivo, non come se fossi già morto." Rob mi ha insegnato che ogni giorno abbiamo la possibilità di scegliere di vivere la vita pienamente. Quindi è inutile preoccuparsi sempre per il domani, perchè ogni giorno ha i suoi problemi su cui scegliere di vivere, e domani penseremo ai problemi di domani. Dopo tutto, oggi è il domani di cui ti preoccupavi ieri. Sai la scelta che ho fatto io. Vivi pienamente ogni giorno, ogni respiro, e, soprattutto, ogni amico.--------------------------------------------------------------------------------- Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pessola Inviato: 25 Luglio 2004 Segnala Share Inviato: 25 Luglio 2004 Si si si si si siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!! Bello Bras! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 26 Luglio 2004 Segnala Share Inviato: 26 Luglio 2004 Rob non si sarebbe mai fatto un trapianto di capelli,caro Braz,avrebbe visto la calvizie come un'evento naturale e,anzi,in qualche modo positivo...questo è tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 26 Luglio 2004 Autore Segnala Share Inviato: 26 Luglio 2004 Se questo è tutto è un obiezione poco convincente. E' sufficiente risponderti che avrebbe anche visto il trapianto a seguire come qualcosa di estremamente positivo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 26 Luglio 2004 Segnala Share Inviato: 26 Luglio 2004 E' sufficiente risponderti che avrebbe anche visto il trapianto a seguire come qualcosa di estremamente positivo. Si certo....se qualcuno lo avesse obbligato fisicamente a farselo!!Se cioè il trapianto fosse diventato un segno del destino da subire come una caduta...ma di fronte alla semplice calvizie un Rob che sia un Rob,caro amico mio,mai si sarebbe sognato di trapiantarsi...il positivo che è in lui sarebbe entrato in gioco PRIMA dell'avvento della risposta di non-accettazione rivolta verso la calvizie...scongiurandola appunto.... riprova dai... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 26 Luglio 2004 Autore Segnala Share Inviato: 26 Luglio 2004 No Curva penso che è meglio che lo chiedi a Rob visto che sei cosi' motivato dal tema. Stammi bene e poi fammi sapere :lol: Bras Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 26 Luglio 2004 Segnala Share Inviato: 26 Luglio 2004 Rob in realtà è la tua coscienza,Braz,che non accetta di essere così "a piacere" da te interpretata... :rolleyes: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 26 Luglio 2004 Autore Segnala Share Inviato: 26 Luglio 2004 ti ringrazio Padre Kurva per mettermi a contatto con la mia coscienza e i peccati (spero veniali) che tende a nascondere . :lol: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 26 Luglio 2004 Segnala Share Inviato: 26 Luglio 2004 Io ti assolvo perchè la tua coscienza sa con chi ha a che fare,anche se certo ti avrebbe preferito meno onesto e più sincero. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 27 Luglio 2004 Segnala Share Inviato: 27 Luglio 2004 Bravo Mod.che modifichi il messaggio tuo ultimo senza che se ne veda traccia!!!!! ;) ;) :lol: :rolleyes: B) :ph34r: Ma io c'ero.. 'notte Braz Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 27 Luglio 2004 Autore Segnala Share Inviato: 27 Luglio 2004 Non ho modificato il contenuto del messaggio ho semplicemente corretto un errore grammaticale. Come mai sei cosi polemico? Sai che con me esserlo non serve a niente.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 27 Luglio 2004 Segnala Share Inviato: 27 Luglio 2004 Ma no....quale polemica...gioco sul filo di battute,dài che possiamo permettercelo... ;) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 27 Luglio 2004 Autore Segnala Share Inviato: 27 Luglio 2004 certamente si' . :okboy: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Google Inviato: 11 Agosto 2004 Segnala Share Inviato: 11 Agosto 2004 Carissimo Brasileiro, questa vicenda ha tutti contorni di una perfetta 'leggenda metropolitana', essendo troppi i punti inverosimili che la circostanziano e la qualificano (uno che cade da 18metri e si salva, uno che sta sul lettino in sala operatoria, dopo una violenta caduta, e ha ancora la forza per parlare e fare battute... eddai!), Ma al di la' di questo, a me non piacciono le persone perennemente allegre, sempre col sorriso sulla bocca, sempre di buon umore, perche' ignorano la versione tragica della vita, e quindi sono delle maschere senza espressivita' e senza sfumature (ne ho conosciute). Ci sono dei periodi in cui e' opportuno essere tristi, e altri in cui poter esser allegri; la compartecipazione del dolore altrui - nei momenti in cui essa si rende necessaria - e' una questione di rispetto verso se stessi e verso gli altri che ci circondano. Quindi questo bob, ammesso che sia mai esistito, mi pare piu' un ebete che un modello da imitare: ben gli sta la caduta da 18metri... ammesso che ci sia mai stata. :diavoletto: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elias Inviato: 12 Agosto 2004 Segnala Share Inviato: 12 Agosto 2004 Leggenda metropolitana o fatto reale,quello che brasileiro ha esposto e' comunque toccante e porta a riflettere(almeno per quanto mi riguarda) Certo l'episodio mi proietta piu' ad un film che ad un fatto accaduto realmente!(non alludo che quello che ho letto e' una balla) Concordo con Curvadong quando fa notare che la positivita' caratteriale del tipo non lo avrebbe spinto a farsi un trapianto(la vita e' sempre bella e non ne avrebbe avuto bisogno) e, se interpreto bene il messaggio di Brasileiro,penso che il Rob,proprio per la sua visione rosea della vita ,si sarebbe trapiantato ma...solo per sfizio e non per una insoddisfazione/inadeguatezza/non accettazione!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Astrella Inviato: 12 Agosto 2004 Segnala Share Inviato: 12 Agosto 2004 Dev'essere stato indetto il Festival delle Banalità!!! :huh: Certo ke postare "essenza della vita" uno spam di così basso profilo, piuttosto ke un brano di Seneca, Socrate, Dante, Shakespeare, o della tradizione Zen, o del Vangelo...insomma, non è mica serio!!! Bye :innocente: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LittleB Inviato: 12 Agosto 2004 Segnala Share Inviato: 12 Agosto 2004 piuttosto ke ..da una che scomoda cotanti nomi... mmmhh.... :P B) LittleBastard Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 12 Agosto 2004 Autore Segnala Share Inviato: 12 Agosto 2004 Allora per soddisfare l'appetito letterario di Astrella (e senza alcun riferimento diretto alla di lei persona) per par conditio. e allo scopo di contrastare l'ottimismo degli ingenui diciamo: "Vivi e sii grande ed infelice" Autore: Giacomo Leopardi (sicuramente più famoso e sensibile del fantomatico Rob) L'opera non la citiamo perchè Astrella ne conosce sicuramente il titolo.... Così abbiamo ucciso definitivamente il povero Rob con una perla di saggezza antica e rispettabile che permetterà ai pessimisti cosmici di attenuare il loro senso di sdegno. Con questo spero di aver saldato (in minima parte) il mio "debito" letterario, e spero di essere ancora in corsa per poter entrare nel salotto delle buone letture di Astrella MADAME DE STAËL :lol: :okboy: Simpaticamente Bras Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
capé Inviato: 12 Agosto 2004 Segnala Share Inviato: 12 Agosto 2004 Brasi il post è bellissimo, però anch'io mi metto dall'altra parte (cosa molto facile, purtroppo :lol: ). Se fossero stati tutti come Rob, nessuno avrebbe scritto: Goodbye cruel world I'm leaving you today Goodbye Goodbye Goodbye Goodbye all you people There's nothing you can say To make me change My mind Goodbye. Anch'io come curvadong, purtroppo non sono come Rob, forse perchè non ho mai veramente desiderato esserlo. cordialmente capè Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 13 Agosto 2004 Autore Segnala Share Inviato: 13 Agosto 2004 Caro Capè, grazie per il tuo intervento. il post non l'ho messo per contare i consensi, ma per discutere. Discutere significa esporre la propria opinione, che puo' essere anche radicalmente diversa alla mia. Mi aspettavo dei pareri diversi, quindi anche voci che non erano d'accordo con me. La cosa che mi lascia educatamente perplesso non è il fatto che qualcuno la possa pensare in modo diverso: chiaramente la storia e i comportamenti di Rob sono una estremizazzione che come dicevo in apertura al post non sono molto credibili: la realtà ci racconta ogni giorni che c'è tanta sofferenza e che questa fa parte della vita. cosi come i momenti di tristezza che proviamo, certe volte profondamente utili nella formazione della nostra personalità. Io non nego la legittimità di chi dice: c'è il momento per gioire e c'è quello, inevitabile della riflessione e della tristezza: entrambi hanno una loro logica. A me sembra però che alcune persone (specie in Europa) ci si trastullino nel dolore, ci si rivoltino dentro con fare quasi masochistico e magari sono persone che avrebbero tante ragioni per essere assolutamente serene; solo si concentrano su quello che non hanno, o cercano volutamente situazione e persone che alimentino le pulsioni negative: ecco questo modo di pensare io non lo approvo lo ritengo poco sano. L'essenza della vita è , a mio parere avere il più possibile in mano il timone della propria esistenza: significa procedere con una serene determinazione verso i propri obiettivi, vivere con la consapevolezza della caducità i momenti che essa ci riserva senza per questo sottovalutarne l'importanza. Vedere il dolore e la sofferenza come un ponte verso un equilibrio che ci renda più sereni. Tentare non vuol dire sempre riuscire ma occorre almeno tentare. Per questo dicevo: "Secondo me è bello tentare (il che non vuol dire sempre riuscire) di metterla in pratica giorno per giorno." In Brasile per la strada a Salvador de Bahia durante il Carnevale, contestualmente ad una massa di occidentali ricchi che facevano il loro Carnevale, vedevi tante persone povere (e tanti bambini) che riuscivano, senza avere una lira, a vivere quei giorni pienamente e con allegria. La loro vita era senza alcuna prospettiva, e con tante privazioni, ma loro trovavano il motivo per sorridere e andare avanti. Sono sicuro che per loro qualcuno che pensa di saperla lunga avrebbe certamente riservato un posto nel festival della banalità, ma io che vicino a loro ho vissuto quei giorni e altri posso dirti che mi hanno insegnato molto più di un un brano di Seneca, Socrate (che, erroneamente da quanto qualcuno ha "chiccosamente" detto, nessun brano ha scritto, essendo Socrate contrario alla parola scritta :radioattivo: ), Dante, Shakespeare, o della tradizione Zen, o del Vangelo.... :fiorellino: Bras Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elias Inviato: 13 Agosto 2004 Segnala Share Inviato: 13 Agosto 2004 Brasileiro, Ho un misero diploma di ragioneria preso a stento perche' fin da giovanissimo ero gia' proiettato nel mondo del lavoro! Non vanto certamente letture prestigiose e la mia mente,probabilmente,non e' allenata ad argomenti di un certo livello! Ripeto come prima postato che il tuo argomento,a mio avviso, porta a riflettere e quindi a guardarci un po'dentro! La realta' ed il tuo Rob,pero',rappresentano nel nostro quotidiano un'utopia!! Scusa se mi permetto! Sarebbe bello per tutti avere quell'armonia! La r Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 13 Agosto 2004 Autore Segnala Share Inviato: 13 Agosto 2004 Ciao Elias, nè una laurea nè una vasto parco di letture parlano del valore di una persona. Personalmente ho incontrato gente capace di dotte citazioni ed assolutamente scialba e incapace di "sentire" in modo personale quello che aveva appreso e conseguentemente di trasmetterlo Ho visto persone con meno titoli e più sostanza, con molte cose da dire e da insegnare. Quindi sono d'accordissimo con te e non credo che nessuno si debba porre per il fatto di avere una laurea o qualche lettura in piiù in una posizione di implicita superiorità: ciò deporrebbe solo a sfavore dell'intelligenza della persona. Concordo sul fatto che la vicenda di Rob sia estrema, ma non ritengo che la logica del messaggio sia "ridi anche quando vorresti piangere". Questo sarebbe stupido ed inumano, uno stoicismo portato a livelli di irrazionalità. La vicenda va ovviamente interpretata, cosi come, facendo un esempio illustre, nel Vangelo ci sono passi che richiedono una interpretazione: Pensa al "Porgere l'altra guancia", è sicuramente una massima che va interpretata: se tutti facessimo così la società come la conosciamo non esisterebbe nella forma che si è data. La logica del passaggio, a mio avviso, è "vivi ogni giorno cercando di cogliere e valorizzare quanto di buono la vita ti offre: e se quel buono non ce l'hai tenta con tutte le tue forze di costruirlo". Questo non mi sembra affatto irrazionale, tentare non vuol dire riuscire ma occorre almeno tentare. cordialmente Bras Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elias Inviato: 13 Agosto 2004 Segnala Share Inviato: 13 Agosto 2004 "Vivi ogni giorno cercando...................... Condivido Bras ma...quanto e' difficile ricordartelo ogni mattina! :P Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LittleB Inviato: 13 Agosto 2004 Segnala Share Inviato: 13 Agosto 2004 Mi piace questo ot... Credo che l'effetto scenico del personaggio Rob abbia l'intento di segnalarci uno stile di vita, più che far credere nella utopistica vita tutto sorrisi... Io penso sempre a quelle persone che non hanno nulla delle comodità e ricchezze occidentali, ma che cmq vivono all'interno di questa cultura... e riescono ad essere felici.. e persone che hanno tutto, compreso la stima professionale e personale di molta gente e si sentono perduti, depressi, inutili. Fa riflettere come non sia quello che ti capita durante la vita la ragione della felicità e della infelicità... ma come si interpreta ogni avvenimento. Ciò significa che mi intristisce il reagire ad un fatto negativo con tristezza, rassegnazione; non il fatto che capiti... anche perchè sugli avvenimenti abbiamo un controllo pressocchè nullo se considerato l'interazione 1 a 10000000 che abbiamo con glia altri esseri viventi.. senza contare le cause naturali, fisiche (la gravità, per esempio.. tanto per citare Rob!)... Saluti LittleB Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Astrella Inviato: 13 Agosto 2004 Segnala Share Inviato: 13 Agosto 2004 :D No, Brasileiro, non so da dov'è tratta la frase ke hai riportato perkè ho letto troppi libri per ricordarmi ogni singola parola...nè mi avrebbe particolarmente colpito, al punto di rammentarla. Ognuno impara da quel ke vuole...e può... Se cambierai motore di ricerca, magari ti capiterà di trovare anke qualcosa di più interessante...ma fallo soltanto x te, x cortesia...i nostri "gusti letterari" , con tutta evidenza, non coincidono, dunque mi faccio bastare le mie biblioteke. Ma apprezzo l'impegno ed il pensiero. :okboy: Bye bye :P P.S. Il pensiero di Socrate è stato riportato da Platone, qualora l'argomento ti dovesse interessare... :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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