Luke71

sugli interessi non troppo chiari di alcune major spero converrai Castano?

ah...questo si riaggancia perfettamente anche alle attente riflessioni di RunDLL sui controlli ritardati delle sostanze....anche quelle di cui si compone un semplice preservativo (visto che è venduto infarmacia e che si applica sappiamo dove)

A proposito delle major ,delle operazioni alle alte sfere e del danno enorme per la salute dei pazienti. Diversi mesi fa lessi di un notissimo imprenditore proprietario di una delle più grandi case farmaceutiche decise di entrare nell'industria del calcio rilevando una delle squadre capitoline (ndr la Lazio). L'opposizione a che ciò avvenisse fu talmente potente a livello politico che gli fu ingiunto che se l'avesse fatto, i prodotti della sua casa farmaceutica sarebbero stati cancellati dalla farmacopea nazionale (a beneficio di altri) ; e quindi irreperibili in farmacia. Ora vi rendete conto quali "alti criteri scientifici e seri di valutazione" vengono applicati per determinare il farmaco migliore???? La nostra salute è nelle mani e nei pugni scellerati di chi ha gioco politico ed economico più alto...nelle mani della corporazione più corrotta. Meditate gente....

Il fatto che non li lavi per tre giorni di fila non è fondamentale per la salute del capello anzi dicono ormai tutti i dermatologi è anche infruttuoso (specialmente se si vive in città e a contatto con inquinamento). Il capello può avere una tendenza inoltre a ingrassarsi ma è indipendente dalla sua robustezza. Due; qui hai ragione. L'integrazione alimentare ha la sua importanza altrocè se ce l'ha. Per quanto riguarda la prima domanda...trovo che è difficilissimo scorgere displastici quando si esegue un wash test. Questo specialmente se si porta un taglio particolare (più corti con sfumature ditero o ai lati ad esempio) e se si hanno i capelli castani. Molto meglio analizzare secondo me i capelli che cadono con la spazzolatura o con pull test.

daiii gente!!!! Viva le squadre della capitale ok!! Tanto ritorneremo ad essere la rometta operaia e la lazietta dei burini...è la triste verità. Cmq RIVOGLIO LA REPUBBLICA ROMANA (sono un neoguelfo!!! :D )

sono buoni intergatori specifici anche loro. Validi non certo per combattere la a.a (ma è illuso chi pensa che gli integratori servano a qsa in questo senso), bensì per dare sostegno alla salute generale del capello in periodi di forte stress o di muta stagionale come l'autunno e la primavera.

Biomineral plus, Bioscalin con biogenina, Probiotin, Biokeratin Pecia Forte dove li mettiamo?

gavin...cmq il tuo sistema sembra geniale...è vero. Però dovrei ottenere ottimi effetti anche lasciando le foglie in infusione in tazza col metodo classico per più di 5 minuti. Giusto? Cioè le sostanze attive dovrebbero essere presenti ugualmente. (anche perchè non riuscirei a dirti la verità a deglutire le foglie con acqua...preferirei bere normalmente il the in foglie filtrato...)

Ho letto che assumendo the verde: acqua che non deve bollire (80°-90°) e se si lascia in infusione più di 5 minuti (fino a 15 20 minuti) l'efficacia sarebbe molto maggiore. Si liberano infatti tutte le sostanze attive. E' confermabile quanto ho letto?

pardon:pratici ^_^

Il pull test e la spazzolatura li trovo più pratichi per verificare la tipologia del capello che si stacca. Che ne dite? Un'altra domanda: il capello displastico è di 3 cm 3 ,5 cm o è più corto? Avendo i capelli castani...per verificarne la pigmentazione e lo spessore (il displastico dovrebbe essere depigmentato,opaco) è utile metterlo su uno sfondo bianco o controluce (anche per vederne il bulbo visto che mi è difficile vederne bene il diametro su qualsiasi capello a occhio nudo)?

con un pull test posso ottenere la stessa verifica. Per me è più facile capire di che si tratta se il capello è asciutto (lo vedo meglio). Anche con la spazzolata forse è utile?

o vellus...boh!...Qui ci vorrebbe un microscopio apposto degli occhi

Certo che è difficile capirle ad occhio ste cose!.... quando ho i capelli corti mi sembrano tutti displastici :P giuro

che differenza cè tra displastico e vellus. Cioè a cosa fanno riferimento? Un rapporto maggiore di vellus mi sembra che indichi la presenza di a.a? E il dispalstico?

cmq pure io ne perdo un'infinità questo periodo. Li lavo quotidianamente. Ieri facendo il conteggio (su base giornaliera nel senso che non faccio mai passare più di due giorni tra un lavaggio e l'altro) ne ho contati 35-40. Di cui 7 di questi più corti con piccolo bulbo(ma che ripeto non so se sono capelli corti staccati o vellus). Un rapporto di circa 1/6 .

Una cosa che non sono mai riuscito a capire è proprio come è fatto un vellus. E come riconoscerlo quando ci si lava i capelli. Io porto i capelli relativamente corti sopra e ai lati e un pò più lunghi (ma di qualche cm) davanti. Come faccio a capire se ci sono vellus quando si staccano dopo il lavaggio? Oppure è un capello corto e basta? Nel vellus si vede il bulbo? I miei sono corti alcuni e pigmentati. Altri lunghi....insomma uno col taglio corto non ci capisce un tubo! :o

si la categoria B :P

Norwood III vertex per essere precisi. (e detto fra di noi potrebbe essere arrivato anche a un IV Norwood; almeno dalle foto)

aggiungo...vi sono pratiche di rilassamento (meditazione, yoga) che eviterebbero qualsiasi tranquillante (premetto che il sottoscritto purtroppo non le pratica (SIGH!..ma dovrei forse un giorno)

miglio....dimenticate il miglio e altri cereali

So di studi sulla combinazione con lo zinco... B6 + Zinco ...questo avrebbe poter inibente dell'enzima 5-alpha reduttasi. Molti prodotti naturali sono ricchi di zinco. Quasi tutti gli integratori hanno vitb6 e zinco.

Per castano... Alla fine tu hai molto senso pratico; e lo capisco dalle tue righe. Certo l'idea che io (consumatore)possa solo sospettare che da qualche parte in uno sperduto ufficio brevetti esista la VERA cura anti a.a (così come chissà quante cure e terapie molto più efficaci in patologie a terapia prolungata come dici tu)...beh solo questa idea mi fa incazzare come una bestia! E stiamo sondando solo il campo medico Una domanda semplicissima: ma secondo voi un'automobile che viaggi a energia alternativa (idrogeno per esempio) l'hanno già ideata da qualche parte nel mondo? Io so solo che siamo al 2 novembre e che la temperatura del pianeta è di circa 7 gradi più alta di 20 anni fa.....e xxxxx potrei andare avanti per post e post ...ma basta perchè mi sto deprimendo un casino a pensare a tutto questo (lo so sembrerò un pò svitato ma scusate)

PS: scusa era Karitè (errata corrige ^_^ )

LADIES AND GENTLMEN …la discussione più lunga di tutti i forum di tutti i tempi!! :D (questo thread deve avere qualcosa di stregato o deve avere un’importanza sottintesa enorme e strategica) Elias...non vene sono di efficacia comprovata. Lo sai non me lo far dire <_< . Ma sai anche che anche tutte le terapie mediche si basano su percentuali statistiche. Le stesse terapie per la cura di molti melanomi si basano sulle percentuali di casi risolti. Le stesse terapie per la cura della a.a ci dicono “….migliaia di casi risolti”; mai la totalità dei casi. Pensa che tre mesi fa mi capitò di vedere in farmacia uno shampoo antiforfora della dercos (tappo verde scuro …è famosetto) Nel prospetto info c’era scritto “elimina la forfora nell’80% dei casi” con tanto di grafico. E parliamo di forfora …un funghetto cretinissimo che prolifera sul cuoio capelluto (nulla di androgenetico). Per cui … a maggior ragione è ovvio amico mio che ti dica le cure naturali sono di dubbia efficacia; dubbia intesa come “non comprovata”. Però il discorso è molto più complesso. E’ radicato nello stesso stile e qualità di vita dell’uomo occidentale (portatore sano geneticamente di a.a). Qualità di vita che in secoli e secoli ha apportato pesanti ereditarietà genetiche nella nostra specie. Tra queste una predisposizione potenziale alla a.a. Il termine coadiuvante usato dal Dott. Gigli allora sì…in questa prospettiva ne capisco il senso. Potrei dirti un’infinità di prodotti iniziando da quel famoso the verde che secondo studi sarebbe più efficace della serenoa repens. Potrei parlarti delle proprietà nutritive del bulbo contenute nel miglio decorticato. O ancora di quelle lenitive idradanti del Karatè…dell’apporto vitaminico e di min. del lievito di birra….perfino dell’apporto proteico di carne e latte ecc ecc (la materia è così vasta e solo per quanto riguarda i capelli che si potrebbero tirare su altri sette forum!)….ma alla fine sono tutti fattori inutili se considerati a se stanti e non proiettati in un modus vivendi specifico fatto di equilibri misurati. Equilibri che in qualche modo abbiamo perso.