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whybob71

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  1. la mia personale antipatia verso Woods è legata al suo atteggiamento. L'anno scorso gli ho mandato varie email dalla sezione ricerca dove lavoravo negli States; le risposte ottenute sono state sempre molto vaghe e mai tecniche. La tecnica della F.U.E. è, come detto in passato, molto valida dal punto di vista teorico, ma non sappiamo dal punto di vista pratico ed effettivo. L'interrogativo più rilevante relativo a tale tecnica è: qual'è la percentuale di UF trapiantate che ricresce? Non lo sappiamo........ ma è da ritenere che lo spreco di UF sia sensibilmente più elevato rispetto all'isolamento delle stesse tramite l'utilizzo della tecnica standard con l'uso del microscopio. Il rischio di transezione della UF è modesto sotto la lente di un microscopio, è assai elevato nel prelievo diretto. Come viene prelevata la UF direttamente dal cuio capelluto? Woods non lo vuole dire, ma dalle notizie riferite dai pz da lui operati non viene utilizzato alcun apparecchio specifico, semplicemente un microbisturi. Al NIH, dove fanno molti meno segreti, utilizzano appunto un microbisturi, ma consigliano la tecnica solo (almeno per ora) a pz altamente selezionati e particolari. Hai idea di cosa significa infilare una microlama (anche se micro è sempre una lama) in una zona di cuio capelluto ove le UF hanno una densità di 80/cm2? Significa che il rischio di sezionare la UF che vuoi prelevare e molte altre intorno è elevata. Anche io vorrei farmi un trapianto. Anche a me l'idea di una cicatrice per quanto fatta bene non mi piace. Anche io adoro tagliare i miei capelli cortissimi. Ma l'idea di buttare tante UF nell'immondizia non mi piace. Spero che le innovazioni della tecnica chirurgica possano portare alla messa a punto di sistemi ed apparecchi in grado di prelevare una UF in maniera atraumatica per se e per tutte quelle intorno.
  2. Il dott Tesauro già si è espresso sulla questione Woods o U.F.E. che dir si voglia. Andate a vedere i messaggi vecchi. PS: a me sto Woods mi sta antipatico.
  3. La tecnica di scalp reduction è indicata quasi escusivamente nei pz che sono interessati da una caduta stabilizzata del vertice. Il che restringe assai il numero dei candidati, visto che la percentuale dei pz affetti da alopecia solo al vertice è modesta rispetto al numero dei pz alopecici. Ma se un pz ha una zona di alopecia solo sul vertex, ed è stabilizzata, perchè mai non eseguire anche una sola seduta di trapianto di UF? Il risultato è esteticamente e cosmeticamente migliore: la cicatrice derivante dalla scalp reduction è sempre più visibile di quella di un trapianto monofollicolare. E questo dipende dalla tecnica in se. Accoppiare poi la scalp reduction con il trapianto di UF non ha molto senso se non quello di trovarsi due cicatrici invece di una.
  4. whybob71

    Nuova cura?

    dove hai letto queste cosette?
  5. Mi scuso per il ritardo nella risposta e l'assenza degli ultimi tempi: sono stato un pò impegnato ultimamente (affari di...matrimonio). Non sono in linea di massima, tranne eccezioni assai particolari, a tali interventi chirurgici, in quasi nessun paziente. In ogni caso vi basta andare in sala operatoria ad assistere ad interventi similari per.....rendervene conto in prima persona.
  6. Non lo conosco. Se mi mandi le sue refernze (dove lavora, dove opera, a quale divisione fa capo, ecc) posso prendere informazioni (vivo e lavoro a Napoli) e darti un consiglio. Ciao whybob71@hotmail.com
  7. whybob71

    mi viene da piangere

    Caro Smart goditi le vacanze e...non farti le foto Fa solo le foto delle donne A parte gli scherzi: io dopo 10 anni di lotta, mi sono reso come rassegnato. Me ne frega sempre di meno di questi benedetti capelli, anche se continuano a caremi. La fina su di me funziona davvero poco, così come il minox. Bah! e chi se ne frega...... L'anno prossimo mi faccio un trapianto.... e poi nei prossimi anni un altro...pazienza..che fare.... Basta sorridere, sempre, anche quano prorpio le lacrime vengono giù da sole .... basta essere "smart"
  8. whybob71

    grazie

    Gentile signora la caduta dei capelli originali sani è un evento possibile e previsto, che si verifica in una discreta percentuale di pazienti sottoposti ad autotrapianto. Praticamente in quasi tutti i pazienti tali capelli ricrescono, insieme a quelli trapiantati o leggermente più tardi. I tempi non sono immediati: occorre aspettare un minimo di 6 mesi (ma a volte anche un anno) per valutare il risultato pieno di un trapianto. Questo naturalmente vale se il chirurgo è ottimo e se la tecnica è adeguata. Il periodo postoperatorio è il più critico dal punto di vista psicologico: occorre essere pazienti e cercare di non pensare troppo al trapianto stesso.
  9. Ho ricevuto un pio di emil riguardo tale questione, su cui già mi ero espresso. Mi ripropongo. la hair moltiplication rappresenta, ne sono sicuro, il futuro delle terapie anticalvizie: sarà possibile prelevare una unità follicolare DHT-resistente, moltiplicarne le cellule del follicolo, generare migliaia di cellule del tutto simili ed impiantarle in zone alopeciche o diradate. Tuttavia i 4 anni avanzati da tale Gho (sulla cui reputazone scientifica non mi esprimo, semplicemente perchè non c'è traccia di lui su riviste scientifiche del settore; esiste solo sulla rete, ossia non esiste) sono senza dubbio ottimistici. Poter moltiplicare le cellule umane è tutt'altro che facile. La cellula normale umana possiede dei sistemi di protezione, di controllo della proliferazione e perfino di autodistruzione, assolutamente indispensabili per limitare l'insorgenza di tumori ed altre patologie distruttive nell'organismo. Il giorno in cui si riuscirà a moltiplicare le cellule del follicolo pilifero sarà vicina la possibilità di moltiplicare anche altre cellule del nostro corpo, con virtuale sconfitta di decine di patologie: moltiplicare gli epatociti renderà sorpassati i trapianti di fegato, moltiplicare le cellule seminali risolverà problemi di infertilità, moltiplicare cellule muscolari abbatterà patologie distrofiche e infartuali, ecc... Che bello!!! E' nel futuro della medicina: cambiare il pezzo danneggiato da una patologia o una malformazione, come una supermeccanica. E' in un futuro piuttosto lontano. Purtroppo per i nostri capelli. E purtroppo per tuti coloro che soffrono di mali ben peggiori.
  10. Io mi trovo molto bene con il bio mellis. Lo uso da circa 6 mesi. Mi piace davvero molto e lo uso una media di 4 volte a settimana. ciao
  11. whybob71

    dermatologo esperto

    Purtroppo nella provncia di Salerno non ne conosco. Tuttavia posso consigliarti quello che a mio parere è uno dei migliori in campania: Prof Monfrecola. Parlo per esperienza personale e dopo aver conosciuto frotte di dermatologi napoletani. Ecco i suoi numeri: 081/7462455 (Università federico II di Napoli), 081/5466062 (studio privato). ciao
  12. whybob71

    C'è qualcosa di utile?

    Ottima!!! si dia il caso che il proprietario sia un mio amico eheheheh. Appena torno ci faccio una capatina.
  13. whybob71

    Per whybob.

    Ciao Gianluca scusa se ti rispondo con ritardo: ho visto il tuo post solo ora. La notizia cui ti riferisci e' tratta dall'interpretazione giornalistica di un articolo uscito sull'ultimo numero di PNAS, prestigiosa rivista scientifica. In sintesi tale articolo riporta la scoperta fatta da un laboratorio di ricerca californiano, secondo la quale un enzima (telomerasi) e' presente in maniera assai abbondante nelle cellule tumorali e non in quelle normali. L'attivazione di tale enzima produce proliferazione cellulare tramite attivazione di numerosi oncogeni (= geni pro tumore). La scoperta interessante e' che utilizzando dei mutanti di tale telomersi si puo' inibire la crescita di alcune linee cellulari tumorali umane, che andrebbero incontro ad apoptosi, una sorta di morte cellulare programmata, per cui vengono attivati degli enzimi che tagliuzzano tutto il DNA i tanti frammenti, uccidendo la cellula (quello che il giornalista avra' chiamato suicidio, e che e' un tipo di morte cellulare scoperta diversi anni fa ed indagata in laboratori di tutto il mondo). Si tratta di una scoperta interessante, ma assai lontana da una potenziale applicazione in vivo o nell'uomo. Considera che esistono centinaia di riviste scientifiche che ogni mese riportano migliaia di articoli interessanti sulla ricerca oncologica. Ben pochi trovano uno sbocco, poi, in un qualcosa di concreto (es: un farmaco) ed efficace nell'uomo.
  14. whybob71

    un consiglio x lalla

    Io inizierei con il minoxidil 2%, che da buoni risultati con minore possibilita' di sviluppo di peluria indesiderata.
  15. whybob71

    cicatrice da bruciatura d'angioma

    ..hummm...pero' lo zigomo e' una zona difficile...occorebbe la visita congiunta di un dermatologo e di un chirurgo plastico.
  16. whybob71

    cicatrice da bruciatura d'angioma

    ....alla correzione chirurgica.
  17. whybob71

    per le ragazze!

    Sampei penso sia piu' facile trovare una donna su un torrente di montagna durante una battuta di pesca all'alba piuttosto che una donna da queste parti.
  18. Puoi tranquillamente usare lo Sporanox ai dosaggi consigliati. Non e' un farmaco pericoloso e non ti dara' alcun problema. Ti sconsiglio l'esposizione al sole durante l'assunzione, la cui continuazione andra' valutata dalla tua dottoressa dopo circa 2 settimane. Si tratta di lesioni frequenti e non pericolose, alle volte dure ad andar via, ma ripeto assolutamente non gravi. Ciao
  19. Ho letto un po tutti i post (mamma xxxxx quanto avete scritto!) e visitato il sito del sitri. Ritengo Careca abbia ragione e mi rendo conto anche di come sia difficile discutere di certi argomenti su di un forum. Careca ha senza dubbio delle conoscenze specifiche sull'argomento, che gli permettono di esprimere giudizi da tenere in considerazione. Anche se espressi in maniera tranciante.
  20. jarod io sono di Napoli, conosco molti colleghi dermatologi, per lavoro e per consigli personali (visto il mio problema di capelli). Posso consigliarti il mio "preferito", per serieta' e competenza: Prof Monfrecola. Lavora al II Policlinico di Napoli. Puoi contattarlo chiamando il centralino del Policlinico, chiedendo il numero della dermatologia, quindi il suo numero diretto...purtroppo non ricordo il suo numero di telefono, ne' dove faccia visite private. Se vuoi puoi scrivermi e ti faccio sapere un po di piu' nel giro di un paio di giorni (attualmente risiedo negli USA e mi serve qualche ora per racimolare le informazioni) email: whybob71@hotmail.com ciao
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