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whybob71

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  1. whybob71

    speranze

    Ciao lady proscar penso in questo momento dovresti proseguire per la strada intrapresa (minx-fina), con costanza e convinzione. Potresti ottenere dei risultati soddisfacenti (a seconda ovviamente delle aspettative). Penserei al tarpianto in caso di insuccesso sicuro di tale approccio conservativo che hai scelto. La densità di capelli tapiantabili è legata ad aluni fattori. Il primo è che la zona donatrice non è infinita, va usata con giudizio. La densità in questo caso è in funzione della zona da ricoprire. Il trapiato non è una tecnica che moltiplica i capelli, ma semplicemente li ridistribuisce, con tutte le ovvie considerazioni che ne derivano. Il secondo è di natura tecnica; durante una sessione in genere si raggiungono densità massime di circa 20-25 UF/cm2 il che significa che in un piccolo quadratino di cuio capelluto di 2 x 2 mm viene fatta una microincisione ed inserito una UF. Più le incisioni vengono fatte vicine più aumenta il rischio di traumatizzare le UF e quindi il rischio che la stessa non ricresca, soprattutto in vrtù di una risposta infiammatoria eccessiva. Alcuni chirurghi si spingono verso densità più alte in una sola sessione (es 40-45 UF/cm2) ma in genere i pazienti che hanno i risultati ottimali sono pochi (area donnor estesa, area ricevente limitata, capello dal fusto spesso, reazione infiammatoria postintervento limitata). Per tale motivo in genere, onde evitare uno spreco di UF, si ricorre ad un primo intervento "base" in cui vengono applicate le 20-25 UF/cm2, quindi a distanza adeguata di tempo con un secondo intervento si porta la densità a 40-45, impiantando altre 20-25 UF/cm2 nelle zone già trapiantate. Questo intervento in due tappe è il più saggio e prudente, in quanto permette di valutare anche la risposta in termini di ricrescita del singolo paziente dopo il primo trapianto. Ciao
  2. di tutta questa sfilza di posts l'unico sensato mi pare quello di Geronimo. Non capisco chi scrive posts dal tono maleducato, forse più che di un trapianto di capelli avrebbe bisogno di un trapianto di educazione. Non capisco chi giudica il dott Tesauro, che non ho il piacere di conoscere, dato che (come detto da Geronimo) Birillo non ha dato il permesso a pubblicare le foto. Il doc non può farlo senza questo benedetto nulla osta. Giudicare le capacità di un chirurgo sulla base di questo episodio mi pare un delirio. Ma poi chi se ne frega di ste foto? Non perdo mai tempo a vedere i before-after di cui sono pieni tutti i siti, soprattutto quelli oltreaceano, maghi del marketing. sembra un mercato di bambini capricciosi che non hanno avuto il gelato promesso dalla mamma e per questo la accusano di essere una pessima madre. Bah........ buona giornata a tutti.
  3. hummmm....la discussione mi pare sia andata un po oltre..... Perchè vi fissate tutti con queste foto? Servono davvero a poco. Una valutazione di un trapianto si fa solo dal vivo. Molto più costruttivo sarebbe, invece, un resoconto dettagliato da parte di Birillo, che, mi pare di aver capito, non ha ancora dato il permesso a Tesauro di pubblicare ste benedette foto; perchè ve la prendete con il doc? Forse non accede al sito da diversi giorni (a me capita di non visitarlo per settimane intere) ed è all'oscuro di questo polverone, per me eccessivo.
  4. whybob71

    Dr.Jhon Cole

    Il fatto che sia stato premiato dal Caravaggio in persona non è, per me, un parametro che faccio rientrare tra quelli che mi permettono di valutare un collega. "a pelle" è un modo sbrigativo per dire che non mi è piaciuto. Questione personale. Magari ad un altro può inspirare fiducia. A me non lo ha fatto. E una delle prime caratteristiche che deve avere un medico è quello di ispirare fiducia. Ti faresti operare da uno che non ti ispira fiducia? Io no, anche se un amico di un amico di un amico (se poi lo hai conosciuto di persona....) mi dice che gli ispira fiducia a me non importa nulla. Mi baso su quello che penso, visto che lavoro in questo campo. Perchè "a pelle" non mi è piaciuto? Perchè è stato sbigativo, superficiale, era restio a rispondere alle mie domande tecniche, perchè si è dimostrato poco sensibile a percepire i timori di un potenziale paziente. Perchè quando gli ho fatto notare che al paziente che aveva portato a farmi visionare (tre interventi eseguiti, risultato finale a mio avviso modesto) la cicatrice in area donatrice era come un colpo di accetta mi ha risposto "allora è meglio che non ti operi". Perchè durante la visita non ha fatto altro che nominarmi 175 volte il nome Propecia, per darmi poi un auricolare per cellulare marcato "propecia" ed un campioncino del farmaco gratuito. Perchè la sala operatoria dove operava era una stanza in una clinica sperduta, con un concetto di pulizia e sterilità molto personali. Perchè dopo essermi sparato 295 miglia in auto (ed altrettante per tornare a casa) per farmi visitare da lui mi ha liquidato in 5 minuti lascindomi poi a parlare con un assistente, che al massimo avrà avuto 27 anni (con il massimo rispetto per i giovani chirurghi). Perchè ha sparato a zero su tutti i chirurghi italiani che lo hanno investito (forse sarebbe stato meglio in senso non figurato) poi del premio Giotto. Tutto questo è "a pelle". Ma nulla vieta tutti i partecipanti del forum ad andare in Grecia o negli States a farsi operare da lui. Forse quel giorno aveva il ciclo, oppure aveva avuto un incidente con la macchina o bevuto troppo caffè. A me pare di capire che il senso di un forum di discussione è quello di esprimere impressioni, pareri, porre domande, dare risposte. Se poi non è così allora ho capito male........
  5. whybob71

    Dr.Jhon Cole

    Due anni fa (quando ancora vivevo negli States) mi sono fatto una scappata ad Atlanta e J.Cole mi ha "visitato". Allora lavorava per l'NHI. Ora non so cosa ci faccia in Grecia. In ogni caso non mi fece una buona impressione; non so....una sensazione a pelle......di sicuro io da lui non mi farei operare.
  6. whybob71

    Trapianti f.u.e.

    le singole UF vengono individuate con l'ausilio di occhiali ingranditori che il chirurgo indossa. Lo spreco di UF è uno dei limiti della tecnica.
  7. whybob71

    capelli artificiali

    I lavori citati sono di certo datati in quanto il capitolo "capelli artificiali" è, in molti paesi, ormai chiuso. Di certo se venissero immessi sul mercato capelli sintetici con materiali innovativi il discorso cambierebbe. Occorre, però, condurre degli studi clinici seri. Ad oggi non ne esistono. Non vedo, perciò, prospettive incoraggianti. L'impianto di capelli artificiali non provoca nel 100% dei pz effetti avversi, ma in una percentuale elevata, spesso di grave entità. Per fortuna ron2 non ha mai avuto alcun problema. Ma non è la norma.
  8. whybob71

    capelli artificiali

    Non aggiungo nulla a quanto detto dal Dott Tesauro, che mi sembra sufficiente. Essendo un ricercatore universitario ed occuandomi di ricerca clinica e di base vorrei soltanto esprimere i seguenti commenti: 1) Tutta la bibliografia riportata alla fine è inutile. Si tratta di comunicazioni a congressi non seguite da pubblicazione, il che equivale a dire che non valgono nulla. L'unica cosa che conta dal punto di vista medico scientifico sono le pubblicazioni su riviste internazionali con adeguato Impact Factor (l' I.F. è un parametro che serve a valutare la "bontà" di una rivista; quanto piu' è alto tanto + la rivista è prestigiosa ed è difficile pubblicarvi un lavoro scientifico che ne soddisfi gli elevati livelli qualitativi). 2) gli unici due lavori citati sono i seguenti: 1. ZHILINA N. V., IGYTYAN G.G., ANTONOVA L.E., Clinical analyses of the results of treatment of alopecia with the Biofibre® implant methodology, Annals of Plastic, Reconstructive and Aesthetic Surgery, 2000, 1: 34-36. 2. PALMIERI B., GRISELLI G., D'UGO A., PALMIERI G., SALTI G., Evaluation of polyamide synthetic hair. A long-term clinical study, Panminerva Med. 2000 March; 42(1):49-53 Del primo non esiste traccia in nessuna biblioteca online; si tratta evidentemente di una rivista ad I.F. pari a zero. Qualora il dott Morselli fosse in possesso dell'articolo in questione potrebbe inviarmelo via email all'indirizzo "wahybob71@hotmail.com". Sarà mio scrupolo dargliene un commento. Riguardo il secondo articolo: si tratta di una rivista a I.F. molto basso; il lavoro inoltre non risponde ai criteri statistici richiesti dalla metodologia clinica, il che equivale a dire che i risultati riportati sono assai criticabili Di seguito elenco solo alcuni degli svariati articoli pubblicati su riviste di primo ordine ad elevato I.F. che riportano i seri effetti dell'impianto di capelli artificiali. Kelly RI, Marsden RA. Synthetic hair implantation. Lancet. 1993 Dec 4;342(8884): Taniguchi S. A histopathological study of the percutaneous implantation of polyester fibers. Aesthetic Plast Surg. 1984;8(2):67-74. Hanke CW, Norins AL, Pantzer JG Jr, Bennett JE. Hair implant complications. JAMA. 1981 Apr 3;245(13):1344-5. Lepaw MI. Therapy and histopathology of complications from synthetic fiber implants for hair replacement. A presentation of one hundred cases. J Am Acad Dermatol. 1980 Aug;3(2):195-204. Schwartz RS, Downham TF 2nd. Dangers of synthetic fiber implantation for male pattern baldness. Cutis. 1980 May;25(5):491-2 Lepaw MI. Complications of implantation of synthetic fibers into scalps for "hair" replacement: experience with fourteen cases. J Dermatol Surg Oncol. 1979 Mar;5(3):201-4.
  9. Leggendo questo post sono rimasto un pochino turbato. Perchè un I o un II Hamilton dovrebbe farsi un trapianto? Stiamo parlando di persone che di capelli ne hanno, ed anche molti. Perchè mai si dovrebbe sottoporre ad un intervento chirurgico in piena regola? E' ovvio che il chirurgo in questione ha risposto quello che Sandro ha riportato: che altro avrebbe dovuto dire? Il trapianto rappresenta una soluzione estrema, cui ricorrere quando sussitono precise indicazioni. Al di fuori di queste è sempre un errore ricorrervi. Ma non per questo è una metodica inutile o dannosa. Come sempre in medicina, un atto terapeutico va eseguito quando può portare un beneficio al paziente. A tutti i I Hamilton il trapianto non è indicato. Ai II Hamilton lo è solo in pazienti selezionatissimi. Io personalmente se fossi un II non mi farei operare nemmeno gratis.
  10. whybob71

    Trapianto si.....o no?

    1800 € PER DELL'ACQUA FRESCA ?????????? ....ho sbagliato mestiere.......
  11. whybob71

    Trapianto si.....o no?

    Lascia stare xxxxx xxxxx ed anche il trapianto: troppo presto per il momento. Lo riconsiderei tra qualche anno. ciao
  12. Gentile signora E' possibile che i capelli trapiantati ricrescano anche dopo un anno dal trapianto. E' possibile soltanto, non certo. Una cosa invece è certa: la depressione e lo stress, quando forti, inducono una caduta dei capelli, una scarsa ricrescita di quelli trapiantati ed un'esacerbazione della psoriasi. Non è possibile che un problema di un figlio, di entità tutto sommato relativa, vada a disgregare una famiglia intera. Tutti quelli che scrivono in questo forum hanno problemi di alopecia, di stress, ecc., ma da qui a distruggere una famiglia..... I problemi veri sono altri, glielo garantisco; io ne vedo di drammatici ogni giorno. Un figlio va educato, aiutato, non assecondato nelle sue debolezze. Perchè non è suo figlio a scrivere sul forum? Perchè non è lui direttamente a confrontarsi con tutta la comunità? Rietengo che l'aiuto di uno psicologo per tutta la famiglia sia utile. Lo dico in maniera assai seria.
  13. whybob71

    pagare per un consiglio?

    E' normale che occorre pagare! Il consiglio che ti da il medico deriva da un corso piuttosto lungo di preparazione, è il parere che ti da uno specialista del settore dopo averti visitato e dopo aver valutato una serie di fattori. Altrimenti che ci si va a fare? Il consiglio sul trapianto lo si potrebbe chiedere all'elettricista. Alcuni chirurghi (negli USA fanno tutti così) non si fanno pagare alcuna visita se ti fai operare da loro. PS: dalle nostre parti quando chiami l'idraulico e lui viene a casa per vedere di cosa si tratta, il parere se lo fa pagare, anche se poi tu decidi di non volere la riparazione.
  14. che palle con sta omertà!!!! MA DITELI I NOMI DI STI CHIRURGHI!!!!! MICA VI SI MANGIA!!!!! Aiuta solo a guardarsi le spalle ed evitare sole dolorose...... altrimenti cosa diamine perdiamo il tempo su questo forum? mi sto ...........
  15. whybob71

    F.U.E.

    L'osservazione di Linux è esatta. In passato (purtroppo qualcuno li fa ancora) si usavano dei "bisturi" che prelevavano dei cilindretti di cuoio capelluto (punch) e li impiantavano nella zona ricevente; a seconda della grandezza del prelievo si parlava di graft, minigraft e micrograft, ognuna contenente un numero decrescente di UF. La tecnica della F.U.E. prevede appunto lo stesso sistema di prelievo, limitato però (e la differenza è abissale) alla singola UF. Il NHI esiste solo negli States, dove ha diversi uffici sparsi nei diversi stati. Il suo fondatore è il dott Rassman. E' una sorta di industria dei trapianti, cui però vanno riconosciuti meriti in campo dello sviluppo della tecnica trapiantistica.
  16. whybob71

    F.U.E.

    Teoricamente non ci sono limiti nel prelievo; in una seduta si possono prelevare fino a 500-700 UF, da diverse aree (es: tempie di lato, appure indietro nella parte bassa dell'attaccatura). Al NHI praticano un prezzo a UF impiantata, che è lo stesso per le due tecniche (ma i prezzi sono un pò trattabili). Woods fa un prezzo forfettario a seduta, ed è più caro. Vorrei comunque sottolineare che l'esperienza maturata con tale tecnica non è elevata, e che non sono noti i risulatati a lungo termine. Io se volessi fare ricorso a tale tecnica mi rivolgerei al NHI.
  17. whybob71

    F.U.E.

    Nel video è mostrato il prelievo di poche UF (una decina), ma la tecnica è utilizzabile per prelievi più consistenti. Al NHI hanno prezzi più contenuti e sono assai più limpidi rispetto a Woods.
  18. whybob71

    F.U.E.

    Per chi fosse interessato alla F.U.E. un filmato breve ma carino. Ciao a tutti http://www.newhair.com/fox/fue.asp
  19. whybob71

    Lo sapevo..

    Come ho già spiegato in passato HM e clonazione sono tecniche ancora in fase primordiale di sviluppo, contrariamente a quanto si possa leggere in giro. Un loro "ingresso" a breve non è realistico. In ogni caso sono tecniche che prevedono la moltiplicazione di follicoli piliferi e/o capelliferi. Ma una volta moltiplicati chi potrà innestarli se non un chirurgo? Piuttosto i chirurghi dovrebbero temere lo sviluppo dell'approccio farmacologico alla risoluzione dell'alopecia. Certo che se, ad esempio, la duta facesse ricrescere i capelli a tutti, allora si che si troverebbe un bel gruppetto di gente disoccupata. E gli interessi delle case farmaceutiche son ben oltre quelli di un seppur folto gruppo di chirurghi.
  20. whybob71

    Trapianto

    a me pare di capire che i capelli mammo52 li ha riavuti; quindi si tratta di una esperienza a lieto fine: perchè non raccontarlo a tutto il forum? Non penso nessuno se la prenderebbe. E poi le cose si possono far capire e raccontare anche senza fare nome e cognome....... Per mammo52: prova a raccontarci la tua esperienza usando solo "x" e "Y". Così ci si comincia a capire qualcosa....
  21. whybob71

    Trapianto

    forse sarò noioso nel ripetermi.....ma lo ribadisco: segreti&affini non mi piacciono. Spesso nascondono inganni, o bugie. Ritengo sia bene che ognuno metta a disposizione del forum le proprie esperienze, impressioni, riflessioni, timori, perplessità. Che male c'è a fare il nome di un chirurgo? Di una esperienza andata bene o male? Altrimenti il forum che lo si frequenta a fare? Meglio allora dedicarsi ad altro..... Se uno viene e dice "a me sono ricresciuti tutti, ma vi dico solo in privato come", io, di primo impatto, penso sia il figlio di xxx alla ricerca del tonto di turno.
  22. whybob71

    foto

    la foto del ragazzo all'ingresso della sezione "soluzioni alternative" del forum è davvero triste: mi fa pensare ad uno disperato. Forse sarebbe auspicabile qualcosa di più allegro.
  23. La tecnica di Woods prevede un prelievo diretto della UF da impiantare. Questi i punti salienti. 1) Mediante l'uso di occhiali ingranditori (gli stessi che vedete in testa a tutti i chirurghi che fanno interventi di trapianto di UF) seleziona la UF da prelevare. 2) Con un bisturi dotato di microlama incide il cuoio capelluto tutto intorno alla UF e la estrae. 3)Crea il microforo in zona ricevente e inserisce la UF subito dopo. 4) Opera solo con l'aiuto di una assistente, visto che non gli serve nessun aiuto diretto. 5) Questo allunga i tempi della seduta operatoria e limita il numero di UF trapiantabili (in genere non si spinge oltre 500 per volta). 6)Tutto il resto sul suo sito è solo pubblicità, comprese le immagini dei mirabilanti attrezzi che usa. Il prezzo chiesto per l'intervento è decisamente molto elevato, visto che per ogni seduta vengono trapiantate circa la metà di UF trapiantate in corso di un intervento tradizionale medio e che il compenso richiesto non viene diviso con nessuno (l'equipe chirurgica semplicemente non esiste).
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