Fibroblast

Ciao bob bentornato. Già hai ragione...rifarsi il seno oggi non è difficile (eccetto problemi durante o post intervento...) mentre per gli esiti da acne il discorso è più complesso, purtroppo. Per le nuove icepick...non credo sia stato il dermaroller. Proprio la settimana scorsa mi sono alzato la mattina e mi sono trovato un bel poro dilatato (comparso dal nulla) sulla guancia destra...potrei benissimo definirlo una "micro icepick". Ho passato tutta la giornata ad osservarlo allo specchio <_< . Causa? Bho...suppongo pelle grassa e caldo afoso, pessima combinazione. Comunque non credere, è un problema piuttosto diffuso, mi capita spesso di vedere molti uomini con questi pori dilatati sul viso, chi più chi meno. Temo non ci siano soluzioni...forse il roaccutan, oppure maschere di argilla, retin-a etc... La mia paura è che col tempo questi "buchetti" aumentino. La cosa strana è che mi capita solo nella zona centrale delle guance (l'unica parte del viso dove ho avuto acne del resto...). Non so se questi "buchetti" di cui parlo sono gli stessi che hai tu...per farti capire guarda questa foto, di brad pitt (ne ha il viso pieno): http://www.acne.org/messageboard/index.php...st&id=12807 Per fortuna ne ho veramente pochissimi.

E' un problema abbastanza comune legato all'isotretinoina. IN TEORIA dovrebbe regredire spontaneamente (cioè i capelli dovrebbero ricrescere). Dopo 4 mesi è ancora presto, il tuo organismo non ha ancora smaltito del tutto il farmaco, quindi per ora non preoccuparti. Ti dico una cosa...qualche mese fa mi era venuta la mezza idea di iniziare a prendere il roaccutan a dosi bassissime (al massimo 10 mg/giorno) per eliminare il problema pelle grassa...non l'ho fatto. Il motivo? Sono spaventato proprio dalla possibile caduta di capelli. Ciò però non toglie che c'è gente che assume costantemente isotretinoina per tenere a freno la seborrea e non ha avuto questo inconveninte.

Ciao, purtroppo sono molto lontano da roma, abito vicino alla svizzera e studio a milano. Per zero: mi spiace che la lipostruttura non ti abbia dato i risultati promessi. Il problema è che il grasso non viene semplicemente iniettato, ma deve essere opportunamente (qui è il problema) centrifugato. Se la tecnica è bene eseguita parte del grasso non sarà riassorbito, e questa cosa è praticamente garantita. Per le iniezioni di sangue autologo: http://www.thevictoriancosmeticinstitute.c.../acne-scarring/ http://www.davidlnelson.md/LateralEpicondy...odInjection.htm http://cat.inist.fr/?aModele=afficheN&cpsidt=14134738 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12850800 Se vuoi altri articoli chiedi pure ;)

Ciao myself, sì ho cercato di documentarmi sul felc, ma non ho trovato alcun articolo interessante a riguardo. Con questo non voglio dire sia inutile o peggio dannoso, anzi...essendo un trattamento localizzato non intaccherà mai la pelle sana, e questa è un'ottima cosa. Quello che mi spaventa è il punch elevation che pratica fippi (il famoso "ago"). Non vorrei assolutamente che qualcuno di voi subisca danni da questa cosa. Preciso che non voglio assumere una posizione del tipo "so tutto io non fate il felc perchè vi rovinerete". Cerco solo di condividere le mie conoscenze consigliando dei trattamenti potenzialmente ottimi e assolutamente non rischiosi (o quasi) se eseguiti in modo corretto. Cristal: capisco la tua rabbia...purtroppo l'acne è una MALATTIA poco considerata nella nostra società marcia. Credo che la maggior parte dei casi di acne potrebbero essere curati tempestivamente ed efficacemente evitando esiti cicatriziali (e tu ne hai avuto la prova, anche se tardi purtroppo). Domanda: il roaccutan ha risolto il problema in modo definitivo con un solo ciclo di cura?

Una foto aiuterebbe molto ;)

Ciaocosti contenuti può anche darsi (non lo so). Ti consiglio però di evitare assolutamente una dermoabrasione, fidati...oltre ai rischi (che ti assicuro sono enormi) non farà un bel nulla...anche se il termine "dermoabrasione" può sembrare chissà che, in realtà lo strato di cute che viene rimosso è in genere minimo (in caso contrario sarebbe sicuro un esito cicatriziale). Nel tuo caso mi pare di capire tu abbia moltissime cicatrici icepick, quindi cicatrici profonde, che raggiungono strati profondi del derma...la dermoabrasione non farebbe NULLA, solo danni. Nel tuo caso la soluzione migliore è il "punch excision", che funziona così: la cicatrice viene "asportata" ed i lembi di pelle vengono accostati, lasciando in seguito (nella peggiore delle ipotesi) solo una discreta cicatrice lineare. Comunque non riesco proprio a capire che tipo di cicatrici tu abbia cristal...50 cicatrici in un centimetro quadrato non capisco come possano starci... sembrano più pori dilatati che cicatrici icepick. Personalmente ho alcuni pori dilatati sulle guance che guardati molto da vicino e in controluce sembrano minuscoli buchetti (che detesto...), tuttavia non sono stati causati da acne infiammatoria. Discorso felc: agisce "dall'interno"? E come? Ovviamente se crei un danno esterno sulla cute ci sarà una risposta dell'organismo, ma questo succede con TUTTI i trattamenti (utili o inutili) oggi conosciuti. Se avete cicatrici rolling (anche abbstanza profonde) le strade migliori (secondo me) sono due: la più costosa è l'inizione di grasso autologo, che se eseguita in modo opportuno non sarà del tutto riassorbito...la seconda (e molto economica) è l'iniezione di sangue autologo. Questa è una tecnica sicura ed efficace...inoltre può essere combinata con il dye laser, che andrebbe a "colpire" l'ematoma generato dall'iniezione di sangue. Ora vi chiederete sicuramente: perchè se è così bella e sicura non l'ho ancora provata di persona? Bhe...purtroppo non c'è nessuno che faccia iniezioni di sangue in italia, almeno che io sappia, e questo mi irrita non poco. Dopotutto perchè un chirurgo dovrebbe eseguire iniezioni di sangue quando con altri filler molto meno efficaci può guadagnare assai di più? :rolleyes:

Ciao, allora...ovvio un peeling al tca per le cicatrici depresse fa poco niente...migliora solo la texture della pelle. Per le cicatrici l'acido deve raggiungere il derma, causando una necrosi cellulare...una cosa del genere deve essere localizzata, in quanto il tessuto guarisce SEMPRE con esito cicatriziale, se applichiamo il tca al 100% sulla pelle sana si formerà quindi una cicatrice. Sì il tca è un acido forte (deriva dall'acido acetico, ed è più forte di quest'ultimo, che è un acido debole). Il glicolico è un acido organico debole...con il tricloroacetico non c'entra nulla...al massimo come pKa (cioè la sua dissociazione) si avvicina al salicilico (acido presente nell'aspirina). Sul fatto del fai-da-te...sinceramente un tca cross (localizzato) preferisco farlo da solo piuttosto che farmelo fare da un medico. E' solo questione di usare il buon senso e di mano ferma (e la mia lo è...quella del medico non so...). Per il peeling il discorso è diverso...in questo caso i rischi sono più alti ed entra in gioco l'esperienza di chi lo esegue; per questo motivo non lo eseguirei mai da solo.

Ciao, sì la ragazza in questione ha praticamente risolto. Certo la pelle non è perfetta, ma ci si avvicina... Dunque, lei ha fatto solo 4 trattamenti...e precisamente 2 tca cross al 100% di concentrazione (peeling localizzati insomma) e 2 tca complex (cioè normali peeling...non so a che concentrazione...di sicuro più del 20% comunque). I trattamenti li ha eseguiti direttamente lei, da sola, ordinando il tricloroacetico su internet. Sicuramente ha avuto coraggio ad applicare acido praticamente puro su cicatrici così piccole, il rischio è sempre presente. Come integratori non ricordo cosa prendesse...mi pare degli integratori di HA (acido ialuronico)...che sono praticamente inutili...meglio applicare della saliva (ottima fonte di ha).

Come promesso ecco qui...ho trovato alcuni prodotti che potrebbero aiutarti: http://www.dermablend.com/foundations/foun...e.htm?prodID=17 http://usa.adflakes.com/index.php/view+cla...+MakeUp+Primer+ Tuttavia io non so quanto larghe siano le tue cicatrici...se sono particolarmente profonde e larghe potresti provare con del lattice liquido. Ciao.

Ciao, scusa se il mio ultimo post sembrava un po' scortese, ho avuto una giornata pesante e forse il mio post rifletteva un po' il mio stato d'animo. Ho sentito parlare di una specie di gel che, applicato nelle cicatrici, funge da base per il trucco successivo, ma non ricordo dove avevo letto questa cosa...ti prometto che proverò a ricercare. Tuttavia non riuscirà a mascherare perfettamente le cicatrici. Dalla tua descrizione mi pare di capire tu abbia piccole cicatrici icepick molto profonde, come questo ragazzo: http://www.acne.org/messageboard/How-Bad-I...ng-t205065.html In questo caso questo gel qualcosa dovrebbe fare. In ogni caso non credo sia reperibile facilmente in italia. Concludo postando un articolo veramente interessante su pelle artificiale applicata su escissioni cutanee...l'articolo è in inglese ed è abbastanza pesante...tuttavia vi invito a guardare le foto, soprattutto quelle a fondo pagina: http://www.biomed.metu.edu.tr/courses/term...0skin_cinar.htm

Ciao.

Oh finalmente sono riuscito a trovarlo. Vediamo se ho azzeccato ariel... Le tue cicatrici sono simili a queste? http://www.acne.org/messageboard/My-before...res-t23133.html Leggiti bene tutto il topic (se sai l'inglese). Comunque sia ti consiglio proprio di seguire la via praticata da quella ragazza, cioè peeling localizzati e non di acido tricloroacetico. Ciao :) Discorso fippi...la procedura che esegue con l'ago non è altro che un elevamento con punch del fondo della cicatrice (in inglese è chiamata "punch elevation"). Questo tipo di trattamento è decisamente diffuso soprattutto per boxcars e icepicks non troppo profonde. Bello direte voi, efficace...bhe sì diciamo che efficace è efficace...in pratica con questo strumento (simile ad un ago) viene sollevato il fondo della cicatrice atrofica sino a portarlo sino al livello della cute sana (se possibile). Purtroppo c'è anche l'altro lato della medaglia...ossia, se il tutto non è stato fatto al meglio, la cute sollevata "non tiene" e (nella migliore delle ipotesi) ritorna allo stato originale oppure (nella peggiore) la cicatrice diventa molto più profonda. Sinceramente su questa tecnica (ammesso che sia effettivamente questo ciò che fa fippi) ne ho sentite di tutti i colori (in negativo). Mi sembrava giusto dirvelo.

Credo di avere capito che aspetto abbiano le tue cicatrici, in quanto credo siano assai simili alle mie. Comunque per 5 cicatrici lascia perdere i laser ablativi, anche perchè non fanno NULLA per le piccole icepick e pori dilatati e, ancor peggio, possono peggiorarli. Ciao.

Ciao ani ho visto le foto. Mi sembra ci sia stato un netto miglioramento. Di sicuro il fatto che si sia formata una crosta ha comportato un rimodellamento del tessuto (la crosta quanto tempo è durata prima di cadere?). La zona trattata è ancora arrossata, perciò non è ancora guarita del tutto :)

Esatto è solo un leggerp gonfiore successivo all'esposizione solare. Per quanto riguarda la notte...la posizione distesa favorisce l'irrorazione del sangue nel tessuto, indi per cui la mattina ti sembra che le cicatrici rolling siano meno visibili. Capita anche a me la stessa cosa...appena alzato molte delle mie cicatrici sono quasi invisibili. Ciao.

Il trattamento post-dermaroller è ottimo bob, solo non prendere la vitc tutta in una volta (3 grammi) ma distribuiscila lungo l'arco della giornata a piccole dosi di 500 mg. Credo proprio che mi comprerò un dermaroller 0.5 da usare la sera prima del retina...è da un po' che voglio provarlo...

Non ti posso dire cosa sono senza vedere un'immagine. Non dovrebbe essere nulla di grave, evita però di esporti al sole soprattutto senza protezione e nelle ore più calde. Prova ad applicare del gel all'aloe più volte al giorno sulla zona interessata. Se non vedi miglioramenti vai da un dermatologo.

Sei di torino? In quella zona non conosco nessuno...ma a milano ci sarebbe l'istituto dermatologico. Lì di sicuro la crioterapia la eseguono. Ciao.

I laser non servono a nulla...il perchè lo capirai al volo...basta dirti che il loro scopo è quello di rimuovere strati di cute (il CO2 ad esempio viene assorbito dall'H2O del tessuto che viene in pratica bruciato). Cosa succede se abradi un cheloide? Come hai già sperimentato in genere ricresce peggio di prima. Purtroppo non ho una vasta conoscenza sui cheloidi, quindi non conosco eventuali trattamenti rivoluzionari...le infiltrazioni di cortisone attualmente sono sicuramente la tecnica migliore (almeno non si rischiano peggioramenti). Ciao.

Il retin-a pare che sulle rughe superficiali garantisca buoni risultati, ma sono necessari anni di utilizzo costante. Molto meglio è utilizzare un dermaroller domiciliare (tra 0.25 e 0.75 mm) prima del retin-a, così da favorire l'assorbimento. La sostanza citata è la tiroxina, che è un ormone presente nel sangue, ma non vedo che utilità abbia in una crema...bho.

Se la cicatrice è arrossata significa che la guarigione non è del tutto terminata, anche se la crosta è già caduta. Idrata il più possibile mi raccomando, magari usa anche una crema all'ossido di zinco. Rame peptidi e sieri alla vitamina c possono aiutare ma sono irritanti. Ciao :)

NO, non funziona assolutamente, e anzi può peggiorare l'infiammazione. A dire il vero qualche persona ha avuto risultati discreti su piccole pustole, ma nulla di più. Non l'ho provato di persona...ma dopo aver letto decine se non centinaia di opinioni negative mi sono fatto un'idea sulla sua efficacia.Per la crema...mi piacerebbe leggere gli ingredienti. Costa veramente tanto (troppo) e non credo abbia assolutamente nulla che un bel retin-a non possa fare. Lascia stare ;)