mah

[boh81]

stavo per postare una mia riflessione felice e spensierata, quando, aprendo msn messenger, mi viene fuori una pubblicità : stai diventando calvo? la clicco, e mi manda su un sito www.capellichefare.it

beh guardate che articolo c'è ...

 

---------

VISTO DA LEI

 

Basco-mania: è la moda del momento. Dai divi agli sportivi, tutti lo usano. Anche chi ha qualcosa da nascondere…

 

Chi l’avrebbe detto? La gran moda di stagione, la basco-mania, sta diventando un must per il sesso maschile, specie per chi, ahimè, sotto sotto, deve nascondere un’incipiente o un’evidente canizie.

Come Mike Tyson, che ha fatto di questo copricapo un irrinunciabile accessorio di abbigliamento indossandolo all’ispanica, alto in fronte. Mentre c’è chi giura di aver visto il tennista André Agassi aggirarsi fra i campi da tennis con il suddetto basco, rigorosamente bianco, calato sugli occhi.

Certo, per il momento tutto giova pur di nascondere il problema. Ma passata la moda e la stagione, che ne sarà di chi dovrà affrontare il risveglio della natura mostrando la propria….nudità? E avete mai fatto caso ai commenti sotto i baffi di chi vi sta accanto, con la la sorpresa e la curiosità (ma anche la delusione) di scoprire cosa c’è sotto il cappello?

 

Ok, può correre in aiuto la bandana, che però, siamo sinceri, non è proprio la soluzione migliore per affrontare a testa alta una riunione d’affari o un incontro galante. Anche perché, spesso la indossa alla sportiva chi di problemi non ne ha, come Antonio Banderas, che ne fa sfoggio proprio per coprire il capo dal sole e per mettere in mostra, sotto sotto, un invidiabile e folto codino.

 

A conti fatti, dunque, per sfuggire alla sorte, la soluzione ideale è quella di pensarci per tempo. E se molto spesso lo si dice e poi non lo si fa quasi mai, provate a pensare ai vantaggi di non dover per forza pensare a cosa mettersi sul capo ogni volta che avete un appuntamento importante, consci del fatto che l’attenzione dell’interlocutore di turno va a finire proprio …..lì. Oppure al fatto che girare a testa libera affina lo stile e regala sicurezza. Come dire: non ho proprio niente da nascondere.

Meditate, uomini, meditate…

 

-------

 

 

ma vi sembra un articolo da mettere su un sito di gente che ha problemi di capelli? immagino che la gente che va su questi siti vive la calvizie in modo negativo e depresso (x fortuna nel mondo c'è anche chi non se ne preoccupa piu di tanto, beati loro!)...

 

beh, leggete l'ultimo paragrafo, vi sembrano robe da scrivere? sembra che sia una COLPA perdere i capelli!

 

che ca**o c'è da meditare, gente meditare, meditate voi prima di mettere in giro articoli di questo tipo,

 

BUFFONI!

[boh81]

leggete la pagina chi siamo di quel sito...

 

vi metto il link per non riportarla qui

CHI SIAMO

http://www.capellichefare.it/chi-siamo.php

 

----

 

questa è la cosa che mi fa piu schifo.....ci sono di mezzo dei dottori e una casa farmaceutica...mi sembra che sia solo un modo di spaventare la gente per farsi un po di clienti....

 

questo io lo chiamo terrorismo psicologico...e questi sarebbero quelli di cui ci dobbiamo fidare?

 

scusate lo sfogo, magari sono solo io che me la sono presa per niente, ma certa gente meriterebbe di perdere ben altro che i capelli..

 

 

--------------------------------------------------------------------------------

[lupo]

si, l'avevo visto anch'io 'sto sito di cacca!

Non c'è molto da dire se non che, a mio modesto avviso, trattasi di gente dappoco che fa, come giustamente hai detto tu, terrorismo psicologico, ma in questo non sono diversi dai vari xxxxx xxxxx e Crescina e compagnia belante.

Ci vorrebbe qualche bella denuncia, ci vorrebbe...

ma tanto poi non servirebbe a nulla.

Speriamo gli caschi il pisello, vah!

[warhola]

qualche denuncia? ehiiiiiiiii.....anzi...

io questo sito l'ho visto annunciare la scorsa settimana alla fine del TG5

Dissero che era il primo sito rivolto alle persone calve che non sapevano come comportarsi e a chi rivolgersi...

Infatti mi sorprese il fatto che nessuno qui ne avesse parlato...

La TV è proprio una scatola commerciale eh?!

mah....

una curiosità.. da quanto tempo c'è salusmaster?

[bigrino]

IO ne avevo parlato...avevo postato il link di libero.

http://www.salusmaster.com/cgi-bin/ultimat...c&f=43&t=000407

[boh81]

quello che mi fa incazzare è che se leggi l'articolo sembra che ci stanno venendo delle croste di 10 cm di spessore in testa....ok magari diventeremo pelati, ma non mi sembra una cosa di cui vergognarsi così tanto!

[simo81]

Meglio calvi che biondi!

[Chicca77]

Vorrei aggiungere quest'altro articolo sempre preso dal "simpatico" sito......dal secondo paragrafo in poi è veramente esilarante.....

 

 

> VISTO DA LEI

 

Chiome da... Oscar! Dal "pianista" Adrien Brody a Richard Gere in "Chicago", la notte delle stelle premia le teste... folte!

 

Piene, vaporose, stile anni ‘80. Con il ciuffo ribelle o a caduta libera sulla fronte. Gli Oscar 2003 hanno lanciato la sfida. Chris Cooper, “Il ladro di orchidee”, Adrien Brody, “Il pianista” e Roman Polansky, il regista amato e odiato dallo star system hollywoodiano, hanno decretato la fine delle teste rasate e dall’effetto lucido. Come pure delle chiome (rade) scolpite da gel effetto marmo per mimetizzare la mancanza di materia prima. Perché se eccesso deve essere, e allora sia. Ma all’opposto. Con capelli che si vedono e si sentono: parola di uomini belli e decisamente possibili.

 

Non ci credete? Provate a farvi passare, distrattamente, una mano tra le chiome dalla vostra lei, e vedrete che effetto irresistibile…. Se non potete farlo (causa insufficienza di strumenti base) è davvero un peccato, non sapete cosa vi perdete (anzi, se a scoprirlo è lei magari correte il rischio che decida di sostituirvi con un marito o un fidanzato più dotato, vedete voi….).

 

Morale: un uomo con la chioma folta e sana piace perché è un tipo virile, ma non macho. E, se oltre alla chioma può contare su un contrasto di colori argentati (per rendere l’idea date un’occhiata a Richard Geere nel super premiato musical "Chicago"), allora è fatta.

 

E’ il lui che conquista le ragazze e piace alle donne, per l’aria casual chic, elegante, ma non dandy. Anticonformista ma non hippy. Ed è qui che viene il bello (o il difficile). Sta a voi fare di tutto per diventare l’appetibile preda. E non fingetevi spiazzati. Sapete bene che se volete ottenere una cosa (nella fattispecie migliorare il quoziente capelli) le strategie non mancano. E sono alla portata di tutti.

 

L’importante è mettersi d’impegno per migliorare. E allora? Forza xxxxx, datevi da fare e …..buona caccia!

 

 

CAPITO xxxxx??? DATEVI DA FARE CHE ASPETTATE A FARVI RICRESCERE I CAPELLI...SU SMETTETELA DI OSTINARVI AD AVERE PROBLEMI DI CAPELLI!!! BUUUUU CHE SCHIFO DI SITO.....

[calvetto]

veramente ridicoli

[nickos]

Leggete questo sempre tratto da questo "fantastico" sito e fatevi quattro risate:Negli anni addietro il cappello da uomo, in particolare, ha rappresentato una sorta di "status symbol", e indicava la classe sociale e/o le possibilità economiche di chi li indossava.

 

C’è stato un tempo nel quale a portare il cappello erano solo uomini giunti oramai alla canizie, da tempo ormai tutti ne fanno uso e, per i giovanissimi sta a volte ad indicare il gruppo al quale si appartiene. E oggi? Un semplice accessorio per proteggersi dal freddo, dalle intemperie e dal vento o ancora un elemento di distinzione?

 

 

A giudicare dalle proposte dei vari stilisti si potrebbe affermare che da capo indispensabile e protagonista del guardaroba maschile e femminile il cappello è diventato oggi un modo per giocare con la propria immagine.

 

Multicolore, griffato o molto improbabile, questo è ritratto del cappello che i giovani portano nel 2003: ma è un modo di portarlo bizzarro, disinvolto e stravagante, sicuramente fuori dal comune.

 

Evitando gli eccessi fantasiosi della regina Elisabetta, chiunque può fare una incantevole figura con un cappello “sfizioso”, glamorous e molto personale. Nel vasto parco degli stilisti, non mancano le idee e le proposte; tutte le passerelle e tutte le collezioni hanno in comune berretti più o meno oversize.

 

Dalla pelle ecologica, tesa larga e rivoltabile di Borsalino, a quello di Enrico Coveri e Aigner che lo hanno reinterpretato con tesa più o meno ampia e più o meno rigida. Dalla cuffietta di La Perla pret-à-porter al berretto di Marni che sembra venir fuori dall’armadio della nonna. Ancora in maglia, ma più sobrio anche il cappello firmato Emporio Armani.

 

Al duo di stilisti Domenico Dolce e xxx Gabbana si deve un gradito ritorno, quello della coppola di deliziosa ispirazione siciliana dedicata all’uomo un po’ dandy che detesta passare inosservato e dettaglio non indifferente, con un semplice gesto il cappello si arrotola e si “nasconde” in tasca. Inoltre è l’unico copricapo che può indossare lo stangone di 1,86 mt, ma anche al meno fortunato di 1,56 mt.

 

Il cappello di Gucci ha i micro loghi stampati, mentre Giorgio Armani abbina l’abito da sera al baschetto da aviatore.

 

Un buona testa, tutto sommato, oltre che dai capelli, si può riconoscere anche dal cappello!

 

Ridicoli....!!!

[simo81]

Certi giornalisti dovrebbero andare a fare gli inviati di guerra,catturati dagli iracheni e venire torturati e sodomizzati in tutti i pori del proprio corpo...ma temo che questo gli piacerebbe...

[Naquadar]

Credo che vi sia sfuggito un particolare molto importante nella sezione "chi siamo" di quel sito... ve la riporto qui sotto..

 

DIRETTORE SCIENTIFICO:

Prof.ssa Antonella Tosti

 

 

mmmm ma dove l'ho gia sentita... mmmm

[simo81]

chi sarebbe?

[boh81]

secondo me a certa gente dovrebbero togliere la laurea