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la mia storia (7 anni in cura)


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ciao a tutti quanti.

Questo è il mio primo post e ho deciso di scrivere perché qualche tempo fa, quando cominciai ad avere problemi di capelli, avrei desiderato poter leggere di esperienze di cura a lungo termine, come questa. Spero quindi che quanto vi racconto possa essere utile per farsi un'opinione a chi sta assumendo finasteride e chi sta decidendo se farlo o meno.

 

La storia di ognuno di noi con il problema della perdita dei capelli non si ferma all'assunzione di un farmaco. Lo sappiamo bene tutti quanti. E' uno scavo psicologico, un percorso, un equilibrio fatto di scelte e di rischi ponderati che vanno modificandosi nel tempo con le nostre aspettative, speranze e desideri. Per questo motivo non mi limiterò a fare un resoconto sull'efficacia dei farmaci assunti e sugli eventuali effetti collaterali, ma cercherò di raccontare la mia storia, con tutte le motivazioni che mi hanno portato a compiere certe scelte.

 

Concludo questo barboso capello con una considerazione d'obbligo: le reazioni dell'organismo all'assunzione di un principio attivo sono decisamente soggettive. Il fatto che io abbia avuto alcuni effetti non significa che questo accada a tutti quanti. Quindi vi prego di prendere questa testimonianza per quella che è. Se cercate delle prove certe a favore o contro il farmaco vi dico subito che non le troverete qui... e che probabilmente le cercherete in vano. Assumere finasteride è solo questione di ritenere un certo rischio affrontabile o meno, ed essere coerenti con la scelta fatta.

 

Dunque, cominciamo dal principio:

 

L'INIZIO DELLA CURA

La mia storia inizia sui 17 anni quando cominciò a comparire la mia "mitica" stempiatura. Era un qualcosa di molto ridotto, ma la cattiveria dei compagni classe la trasformarono subito nel mio problema. A quell'età non feci nulla, se non buttare via soldi in qualche shampoo anticaduta (niente più che prodotti cosmetici). Con il passare del tempo la stempiatura avanzava finchè, sui venti anni, non mi decisi di andare a chiedere consiglio ad un dermatologo.

Fin da subito mi prospettò la cura:

 

1 mg di finasteride al giorno unito con l'applicazione di 2ml di minoxidil, uno la mattina e uno la sera.

 

quello che mi venne detto su finasteride fu più o meno questo: si tratta di un farmaco di sicurezza comprovata, in rarissimi casi dà qualche effetto collaterale (calo della libido) completamente reversibile alla sospensione del trattamento. La risposta in termini di recupero tricologico è soggettiva e va valutata sull'individuo, nel caso di sospensione, dopo un certo periodo, si perdono i capelli arrivando alla situazione in cui ci saremmo trovati senza aver assunto il farmaco.

 

A quel tempo il fantasma di una bella capoccia pelata davanti agli occhi di un (quasi) ventenne mi fecero fare un veloce ragionamento:

se non assumo finasteride arrivo a un certo livello di calvizie. Se la assumo rischio di incorrere in questi rarissimi effetti collaterali, ma ho la possibilità di tenermi i capelli! Eh vabè, mi pare che sia solo un vantaggio assumerla! Se sono così sfortunato da beccarmi i sides vorrà dire che la sospenderò e sarà semplicemente come non averci mai provato!

 

Intrapresi quindi il trattamento e il dermatologo notò i primi benefici sulla mia capoccia dopo 8-10 mesi. Mi disse che stavo rispondendo molto bene, e nel frattempo, di sides io non ne vedevo manco l'ombra! Continuai a curarmi diligentemente per un anno, poi due, poi tre. Nel frattempo si affacciavano alla mia mente dei ragionamenti differenti. Avevo letto di questo farmaco su internet e la gente non ne parlava sempre in maniera molto positiva. A dire il vero se ne leggevano di cotte e di crude... si leggeva che fosse la panacea per tutti i problemi tricologici e si leggeva che facesse malissimo! I "rarissimi" effetti collaterali che erano stati qualificati solo come calo della libido iniziavano ad assumere dimensioni inquietanti: ginecomastia, ritenzione idrica, problemi eiaculatori, del liquido seminale, dolori testicolari fino ad arrivare a disturbi dell'umore! Lessi che poteva addirittura provocare tumore (notizia poi smentita)! I pareri reperiti non si limitavano a quelli di qualche esaltato, ma anche dei medici iniziavano a dubitare ed erano reperibili anche alcuni articoli scientifici. A questo punto ero decisamente inquietato, ma ero anche in ballo. Avrei potuto comunque smettere con finasteride, ma sarei stato in grado di accettare l'incognita della mia calvizie? Già perché nel mio specifico caso esisteva un fattore addizionale che mi rodeva particolarmente: il mio problema si è sempre e solo limitato alla stempiatura. Più volte mi sono chiesto dove sarei arrivato se non avessi mai preso alcun farmaco... se la mia situazione sarebbe davvero stata compromessa oppure no. Per di più, su questo forum lessi più volte che l'efficacia di finasteride fosse massima sul vertice (problemi che non avevo affatto) e che facesse poco o nulla sulla stempiatura e queste ipotesi non facevano che gettare benzina sul fuoco.

 

Di tutto questo parlai al mio dermatologo che mi ha sempre rassicurato completamente. Su internet si leggeva tutto e il contrario di tutto. Si leggevano testimonianze terribili e non, ma alla fine mi parve sciocco farmi dei problemi a partire da questo tipo di fonti. Insomma, avevo un medico che mi seguiva, diamine! Le mie domande le avevo fatte a lui e le sue risposte avrebbero dovuto bastarmi. Intanto la situazione tricologica effettivamente era buona: ero un ragazzo stempiato, ma con un sacco di capelli su tutta la testa.

Quando un problema tende verso la risoluzione, lo incominciamo a sentire di meno... in questo caso l'angoscia della possibilità di diventare calvo era un ricordo relegato a molti anni fa. Piuttosto riaffioravano di tanto in tanto i miei dubbi circa gli effetti di finasteride. Per questo motivo decisi di mobilitarmi e di chiedere pareri differenziati. Posso affermare di aver chiesto personalmente a molti medici tra i quali:

 

2 dermatologi

1 urologa

1 andrologo (via mail)

1 andrologo

 

che mi hanno tutti rassicurato circa l'uso di finasteride per la cura dell'aga.

 

queste sono testimonianze dirette. Avrete notato che ho sentito ben tre medici diversi (due di persona e uno via mail) specialisti dell'apparato urinario e genitale proprio perché volevo conoscere l'opinione di chi non aveva a che fare con le esigenze tricologiche dei pazienti. Fra loro mi aspettavo di trovare i maggiori detrattori e invece ho trovato solo rassicurazioni.

 

Bene, ormai ero arrivato al settimo anno consecutivo di cura con 1mg di finasteride al giorno. Sono sempre stato scrupoloso quindi potremmo affermare che abbia raramente saltato una dose. In questo periodo le cose cominciarono a cambiare. Effettivamente il desiderio se ne stava scemando, poco alla volta. Durante le erezioni la turgidità del pene era diminuita e facevo più fatica a raggiungere l'orgasmo. In aggiunta erano definitivamente scomparse le erezioni mattutine. Questa cosa mi iniziò a preoccupare e decisi di parlarne al mio dermatologo al quale chiesi di valutare l'ipotesi di una sospensione. Gli chiesi se non gli sembrava strano che i sides fossero comparsi dopo tutti questi anni e lui mi rispose che effettivamente era abbastanza scettico. Mi consigliò di sospendere per 2 mesi e verificare la situazione.

 

E siamo giunti ad oggi. Sono passati i due mesi di sospensione e ho deciso di continuarli per vedere veramente chiaro in quello che fosse successo al mio corpo. Se i side effect non sono marcati è difficile rendersi conto se si stanno sperimentando o meno. Un calo della libido può essere dato da mille fattori, anche dall'età che avanza. Adesso che ho 27 anni mi pare ovvio non avere lo stesso rapporto col sesso che avevo a 18 anni e, in effetti, le cose stanno proprio in questi termini.

 

LA SOSPENSIONE

Tirando le somme circa la sospensione del trattamento vi dico che mi è parso di avvertire un leggero aumento del desiderio sessuale intorno ai 3 mesi. Poi nulla di rilevante fino ai 6 mesi quando hanno cominciato a ricomparire le erezioni mattutine. Adesso, dopo circa 8 mesi, ho erezioni mattutine quasi tutti i giorni, ho recuperato la turgidità completa del pene, e in una certa misura la libido. E' difficile dire quanto mi abbia minato da questo punto di vista la finasteride perché devo ammettere di non essere mai stato una persona particolarmente "eccitata". Non ho problemi di alcun tipo nei rapporti sessuali, ma non sento neanche chissà quali pulsioni durante l'arco della giornata. Il dubbio di stare ancora subendo dei sides da questo punto di vista francamente ce l'ho, ma devo ammettere che si tratta di un'incognita (che forse non verrà mai risolta). Talvolta penso all'ipotesi di aver acquisito effetti collaterali permanenti. Negli ultimi 20 giorni (quindi dopo circa 8 mesi di sospensione) ho notato un diradamento nella parte superiore della testa e nel vertex. poca cosa, a dire il vero, ma so che peggiorerà. Anche la tempia sinistra sembra risentire della rinnovata dose di DHT.

 

CONCLUSIONI

Stando alla mia esperienza personale mi sento di poter affermare che:

finasteride è un medicinale che funziona. Nei casi di calvizie non particolarmente aggressiva (come presuppongo sia il mio) e a fronte di un buon responditore effettivamente ti permette di tenerti i capelli in testa. Più o meno tutti. Sia sul vertex che sulle tempie (dato che alla sospensione ho notato dei peggioramenti in quelle zone). Tuttavia, qualcosa fa anche sul versante dei sides. Probabilmente, anche se non ve ne accorgete, le cose cambiano... non è facile rendersi conto di un leggero calo della libido o di un leggero calo di potenza sessuale. Queste sono cose che, in onestà, mi sento di dovervi dire. Altra cosa: è possibile che i sides si verifichino anche dopo un lungo periodo di assunzione, quindi, mi dispiace, ma non è mai possibile ritenersi "salvi". Ho parlato di questa cosa con l'urologa di cui sopra e mi ha detto che effettivamente esiste un effetto "accumulo" per cui è possibile constatare l'insorgenza di effetti collaterali anche a lungo termine.

 

Alla fine, io sono qui, roso dal dubbio se riprendere l'assunzione del farmaco (con tutto quello che comporta), tentare la strada del "mantenimento" (sperando che mantenga capelli & libido), oppure vedere quanto è profonda la tana del Bianconiglio smettendo definitivamente. Dopo tutto, questo è il destino che attende tutti quelli che non accettano l'idea di assumere un farmaco a vita (a partire dai venti anni, non dai settanta!).

 

Spero di non avervi annoiato eccessivamente, ma spero ancor di più che la mia storia possa essere utile a tutti quelli che hanno intenzione di avvicinarsi alla finasteride, per contribuire con dei fatti di vita vissuta al bagaglio personale che fa pendere la bilancia della scelta dall'una o dall'altra parte. Se mi permettete, vi lascio con un piccolo consiglio:

 

rischiare non è sbagliato a priori. Quello che è sbagliato è non considerare attentamente dove si può andare a parare. Presa coscienza di questo, ognuno avrà i suoi motivi per fare la sua scelta.

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Ciao! la tua storia, che ho letto con molto interesse, somiglia in modo impressionante alla mia...sono a 6 mesi dall'interruzione del farmaco e la mia situazione sta lentamente migliorando, anche se non credo di aver ancora recuperato la mia "normalità" al 100%.In questo periodo attraverso momenti di normalità a ricadute (in cui i sides sembrano tornare). La mia situazione tuttavia si diversifica dalla tua perchè, oltre ai vari sides che hai descritto tu (calo della libido, minore turgidità del pene e minor quantità di sperma ecc.), ho notato che, ogni volta che interrompo l'assunzione si verifica la fuoriuscita di liquido trasparente dal pene, in alcuni casi accompagnato a dolore durante la minzione. Aspetterò un pò e poi mi rivolgerò ad un urologo/andrologo per capire bene di cosa si tratta! La tua testimonianza conferma quanto ho sempre pensato, ovvero che la reazione al farmaco non è soggettiva, ma è soggettivo il tempo necessario per la presentazione dei sides.

grazie per la tua testimonianza!

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ciao Really grazie per aver letto la mia testimonianza. Se mi consenti, ti faccio qualche domanda: tu da quanto tempo assumevi finasteride?

Da che situazione tricologica sei partito? Quanto sei riuscito a preservare con il farmaco? Adesso che sei in sospensione come vanno i capelli?

Guarda, la mia idea personale su finasteride è che agisca in qualche modo sulla sfera sessuale, praticamente in tutti i casi. Diciamo che mi pare ragionevole attribuire in questo campo un'influenza proporzionale a quella riscontrata nel blocco della caduta dei capelli. Il fatto è che non è assolutamente scontato rendersi conto di questo tipo di cambiamenti, soprattutto se si tengono al di sotto di un certo livello di intensità. Credo che l'azione della finasteride sia un pochino subdola perché tende a rosicchiare un po' di libido (e il resto) poco per volta. Così che il cambiamento diviene percepibile solo facendo un confronto diretto con una situazione molto posteriore. Insomma, in poche parole, può capitare di avvertire ad un certo punto un calo della libido, ma prima di imputarlo alla finasteride si pensa a mille altre cose. E, dopotutto, questo è anche un comportamento giusto e razionale. Non esiste solo la finasteride in grado di modificare la sfera sessuale. Esistono un'infinità di fattori diversi, tra quelli più comuni l'età che avanza, lo stress, l'equilibrio con il partner ecc ecc...

Attenzione però. Io non sto demonizzando questo farmaco. Probabilmente se si andasse a vedere le interazioni di altri medicinali si potrebbero riscontrare testimonianze molto peggiori. Insomma, mi pare che ci sia un'attenzione particolare della comunità intorno a finasteride.

 

Alla fine io ho i dubbi che avete tutti quanti.

QUANTO fa male assumerla per lungo tempo? I casi di sides severi sono VERAMENTE così pochi (intendo danni del tipo descritti nel sito propeciasideeffects)? Esiste un'ASSICURAZIONE reale circa la sicurezza di questo farmaco? Esiste un metodo REALE per rendersi conto di quanto abbia inciso l'utilizzo di finasteride su chi l'ha assunta?

 

Ecco, io continuo a pormi queste domande, e il fatto stesso che l'abbia assunta per un periodo di tempo molto lungo dovrebbe far riflettere il lettore sulla pesantezza delle mie considerazioni. Insomma, se mi avesse fatto spuntare verruche verdi, se mi avesse condotto all'impotenza o se mi avesse modificato in maniera sostanziale non avrei certo alcuna remora a sconsigliarla direttamente.

 

Il problema è che per intensità dei sides e per l'andamento del periodo di cura ho il forte sospetto che qualcosa sia pur accaduto, senza potermi risolvere in una ragionevole sicurezza. Ad ogni modo in questo periodo sto riflettendo molto attentamente e non so quale sarà la mia decisione finale riguardo la ripresa della cura. Al momento credo di voler proseguire con la sospensione e vedere quello che accade. Anche al prezzo di perdere significativamente dei risultati.

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ciao ho letto attentamente il tuo post. vorrei chiederti una spiegazione relativa al "mantenimento" che citi.

 

"Alla fine, io sono qui, roso dal dubbio se riprendere l'assunzione del farmaco (con tutto quello che comporta), tentare la strada del "mantenimento""

 

ciao e grazie

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il mantenimento è un'opzione per chi ha assunto finasteride da molto tempo. Essenzialmente si tratta di assumere dosi ridotte di principio attivo. Si può prevedere anche una sospensione di qualche mese ogni ciclo di cura. Queste soluzioni vanno naturalmente discusse col proprio medico (come tutto quello che riguarda i medicinali e le terapie).

 

Mi addentro un secondo nella questione, premettendo però che quelle che espongo sono solo considerazioni e congetture personali. Non sono un medico, né uno studente di medicina, sono solo una persona che ha perso un po' di tempo ad informarsi e con una buona esperienza personale, quindi chi legge deve prendere le mie parole in maniera adeguata.

 

Dunque, sappiamo che la finasteride agisce positivamente sul bulbo in quanto sensibile al DHT. Dopo un ciclo di finasteride (mi pare che gli esperti parlino di 2 o 3 anni, ma non ne sono sicuro) i capelli hanno un miglioramento perché il bulbo pilifero è liberato dall' "attacco" del DHT e quindi, piano piano, può riprendere il suo funzionamento normale. In un individuo che ha assunto finasteride per un lungo periodo di tempo, possiamo ipotizzare di trovare una soluzione "ottimale" dei capelli. Insomma, potremmo dire che il follicolo sta lavorando al meglio possibile date le condizioni di alopecia e di cura. Se in questo scenario si inizia un regime di mantenimento, essenzialmente si va a diminuire la dose di finasteride introdotta e quindi si diminuisce l'azione protettiva dal DHT. Tuttavia, bisogna considerare che levare un po' di protezione non significa lasciare il bulbo in balia del DHT! Sicuramente avrà luogo una sofferenza del capello, ma piuttosto moderata (e comunque i parametri sono soggettivi) . Se questa sofferenza non è in grado di danneggiare significativamente il capello sarà possibile mantenere (quasi) stazionaria la situazione tricologica a fronte di un'assunzione di farmaco ridotta. In altre parole, si assisterà a un declino, ma quello che ci interessa è renderlo più lento possibile.

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Ciao Guybrush Threepwood, rispondo subito alle tue domande. Ho assunto fina per circa 6 anni(e non sono pochi), la mia situazione di partenza non era ancora grave e riguardava la parte superiore, diciamo che, più che altro, ho voluto prevenire peggioramenti...la mia situazione dopo aver assunto fina è nettamente migliorata anche se non sono diventato improvvisamente un capellone!

Come dici tu è difficile stabilire con certezza la colpevolezza del farmaco soprattutto perchè tutti i sides compaiono lentamente ed è difficile avvertire un cambiamento se non si fanno confronti con periodo lontani nel passato. diciamo che pian piano stavo diventando completamente indifferente ad ogni stimolo sessuale.Forse anche l'età ( io ho 30 anni) centra qualcosa, ma non credo che trent'anni siano poi così tanti...non credi? Non vorrei inoltre andare incontro a problemi più gravi data la mia strana situazione precedentemente descritta! Ho paura, inoltre, di rivolgermi ad un medico che non capirebbe appieno la situazione. Sappiamo bene come molti medici continuino a sotenere che finasteride non faccia male... eppure anche nel foglietto illustrativo sono riportate, sebbene non rispecchino la reale incidenza. Ora la mia situazione sta migliorando ma di tanto in tanto ho delle ricadute.boh!

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ciao scusate se mi intrometto ma volevo farvi una domanda durante tutti questi anni avete mai notato un peggioramento della situazione per quanto riguarda i capelli?

a me è successo che dopo circa 1 anno e mezzo la fina,dopo risultati strbilianti, iniziava perdere colpi sono andato da un nuovo derma, Campo, e l ho interrotta.....

ormai sono 3 mesi di astinenza totale però fortunatamente il mio derma mi ha dato una cura fatto da 300mg al giorno di seranoa e una lozione di minox galenico con progesterone... sono migliorato tantissimo sto al 90% della mia forma prima che iniziassero i problemi.(potrebbe esservi utile una cosa del genere sul discorso mantenimento)

per quanto riguardano i sides raga vi voglio mettere in guardia ho iniziato a prendere la fina a 18 anni, cura fai da te, ora ne ho 20 all epoca nn avevo ancora la barba.

Quando ho detto cio al dottore mi ha detto subito di smettere con il farmaco e mi ha dato mille analisi da fare risultati..... tiroide deboluccia, spermiogramma da brivido (5 milioni di spermatozoi su un valore minimo di 20, sono quasi del tutto fermi e il 90% ha forme amorfe)..... ricordo l eta 20 ANNI ci mancava poco che l infermiera nn mi dicesse "sicuro che quel giorno nn è venuto tuo nonno?".

se il dottore non mi avesse prescritto le analisi nn mi sarei accorto di nulla.

inoltre dopo tre mesi di pausa mi sta crescendo la barba in maniera molto evidente e vi giuro che ero come un bimbo di 7 anni.

ora nn voglio allarmarvi perche vale sempre il sacrosanto discorso della soggettivita però vi consiglio di darvi una controllata

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x Really: Mmmm... a me pare un pochino strano l'incedere altalenante della libido. Forse la tua situazione ormonale deve ancora riequilibrarsi. Io non attenderei a rivolgermi a un medico fossi nei tuoi panni. Va bene che molti di loro trovano finasteride innocua, ma... we non esageriamo con il fai da te! LORO sono i medici e NON noi. Insomma anche se qualcuno di noi ha avuto delle brutte sorprese non vediamo la classe medica come una manica di malvagi industriali che cercano di ingozzarci di veleno! Lo so che questo non è il tuo caso, ma volevo rendere l'idea! :lol:

 

Comunque se hai delle roblematiche funzionali è proprio a un medico che ti devi rivolgere. 30 anni non sono molti, io ne ho 27, figurati. Non dovremmo avere la libido addormentata e, nel caso, credo che si potrebbero ipotizzare delle problematiche.

 

x Zarathustra: da quando ho iniziato ad assumere fina la situazione non è mai peggiorata. Mmm quello che dici è abbastanza spaventevole! Alla faccia dei sides zero!!! Senti, ma hai mica rifatto l'esame? I valori della tiroide e dello spermiogramma sono rientrati nella norma?

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no nn li ho rifatti perche nn è tanto che hoi preso le rispeste, circa 2 settimane, e poi prendi nota che gli esami li ho fatti a distanza di 2.5 mesi dallo stop quando in teoria i sides dovrebbero essere almeno attenuati cmq ora ho appuntamento dall endocrinologo speriamo bene

 

grazie per la tua testimonianza, comunque.

 

Però ragazzi c'è una cosa che non capisco molto bene. In seguito all'intervento di Zarathustra ho fatto una ricerca in rete utilizzando le parole "spermiogramma" e "finasteride". Ho trovato un sacco di domande poste a medici e quindi di risposte. Secondo voi che cosa dicevano? Vi risparmio la fatica, il 99% degli urologi, andrologi, endocrinologi diceva che la finasteride non procura questo tipo di scompensi. E allora c'è qualcosa che non torna.

Personalmente io ho sperimentato dei sides, ma anche mettermi contro il parere di medici & professori non è che non mi faccia sorgere nemmeno un dubbio. Io penso che sia molto saggio lasciare sempre aperta l'ipotesi di potersi mettere in discussione.

Voi cosa ne pensate? Siete tutte stra-convinti che la finasteride sia "veleno"? Io sono piuttosto confuso e combattuto...

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no no guy scusa ma forse mi sono spiegato male nn credo che la fina sia veleno, lo stesso campo me lo ha detto e se il dottore mi dice che nn centra nulla e che la posso prendere credo che la prenderò anche perche anche io ho sempre sentito che cmq nn dovrebbe portare a questi problemi..... sicuramente però il mio è un caso un po xxx perche ho iniziato a prendere la fina senza avere terminato del tutto lo sviluppo e forse non era il caso di prendere il farmaco.

l unico cosa di cui sono strasicuro è che a me la fina ha sicuramente influito sullo sviluppo della barba sta di fatto che mi è spuntata dal nulla proprio in queste ultime settimane

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Ciao, Guybrush Threepwood.

 

Ho letto con molta attenzione la tua testimonianza poiché mi riconosco in pieno nella tua prudenza nel determinare la responsabilità della finasteride negli eventuali ( l'attributo è d'obbligo... ) effetti collaterali. Tu stesso potrai rendertene conto leggendo la discussione che ho aperto relativamente al mio caso.

 

Anche io, peraltro, ho avuto le tue stesse rassicurazioni di medici generici e di specialisti ( non in dermatologia ).

 

Condivido, pertanto, il tono "problematico" e sempre "aperto" delle tue asserzioni. Del resto anche io tengo spesso a precisare di non aver compiuto studi né di medicina, né di farmacia...

 

La mia esperienza, però, si differenzia dalla tua perché i miei "sides" non riguardano la "classica" sfera sessuale, bensì le ancora più "aleatorie" funzioni psico-cognitive, il cui decadimento, peraltro, ha avuto lo stesso carattere altalenante e graduale che tu e Really attribuite alla vostra libido.

Per me, inoltre, è stata ( relativamente ) più semplice la sospensione del farmaco, visto che il principio attivo da tempo non riusciva a garantirmi più un reale mantenimento bensì, nella più benevola delle possibili valutazioni, un semplice ritardo dell'ormai fatale defluvio.

 

Può darsi che condividendo le nostre esperienze non riusciremo ad avere le sicurezze a cui aneliamo ( a volte, almeno nel mio caso, quasi... ardentemente ) ma almeno potremo sperare, nella misura del possibile, di fare un po' più di chiarezza in questa "selva oscura" di congetture.

 

Ciao e in bocca al lupo!

Nemicodelvento

Modificato da nemicodelvento
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Ciao, Zarathustra.

 

Può darsi che sia una fortuita coincidenza, ma... anch'io ho qualche problema con la tiroide ( valori di anticorpi anti-tireoglobulina oltre la norma e presenza di noduli, di cui uno oltre la "soglia del centimetro" ).

A dire il vero, fino a questo momento non avevo per nulla preso in considerazione, neanche in linea congetturale, un possibile rapporto con l'assunzione della finasteride.

 

Se non sono troppo indiscreto... potrei chiederti a che età hai iniziato ad usare la finasteride?

Grazie

Modificato da nemicodelvento
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Leggendo il tuo messaggio mi è venuta voglia di fare un piccolo riassunto di benefici e sides.

Anche io ho avuto un rapporto travagliato con la finasteride ed attualmente sto nel periodo di seconda sospensione che dura oramai da un mese.

LA fina sicuramente funziona sui capelli. Se hai l' aga la ferma o addirittura ti fa recuperare, rinforzandoli, i capelli non ancora morti. Raramente non fa niente, al limite rallenta ma di sicuro non fa mai male ai capelli.

I sides purtroppo ci sono

praticamente certi:

- Sperma più acquoso con una incidenza del quasi 100% (strano che tu non l' abbia citato)

- Scomparsa erezioni mattutine con una incidenza anche qui del quasi 100%

- Minore reattività e potenza erettiva anche qui incidenza molto alta

Questi 3 li ho accusati anche io

 

sides meno frequenti

- Aumento ritenzione idrica e aumento tendenza ad accumulare grasso (non saprei dire, forse nei periodi di non-fina in effetti sono più definito ma non me la sento di dire con certezza che ho riscontrato ritenzione idrica e tendenza ad accumulare grasso)

- Aumento foruncolosità (a me è successo soprattutto sulla schiena)

- Aumento peluria petto e schiena (a me è successo, ho la schiena quasi glabra ma quando prendo fina i peli della schiena si irrobustiscono parecchio sembrando molti di più)

- Dolori ai testicoli (non riscontrati assolutmente in vari anni di assunzione)

 

sides incerti ma oramai riscontrati con una frequenza preoccupante

- Sbalzi d' umore (non riscontrato da me)

- Nebbia mentale (questo purtroppo c' è)

- Inspiegabile spossatezza mentale e a volte fisica (c' è)

- Perdita capacità di concentrazione e di memoria. Più che perdita direi affievolimento generale con picchi in alcuni periodi particolarmente bui e cali in altri periodi di quasi normalità (anche questo purtroppo c' è)

- (Forse collegato ai 3 sopra) Disturbo del ciclo sonno-veglia con conseguente incapacità di regolare normalmente i periodi di sonno e di attività

- Problemi alla prostata o tiroide (non riscontrati da me)

 

 

Quindi riassumendo la fina combatte l' aga. Per me andava benissimo, oramai è per me comprovato che la mia è una classica aga lenta con arretramento costante fronto-parietale nelle prime fasi mentre lo svuotamente del vertex parte in ritardo rispetto alle tempie ed è egualmente molto molto lento. un tipo di aga molto comune a quanto vedo. Purtroppo è altrettanto certo che la fina provochi in percentuale molto alte, che aumentano col passare degli anni di assunzione, sides quali sperma liquido, mancanza di erezioni mattutine e minore vigore e prontezza della stessa erezione. Nel mio caso posso asserire con certezza che anche la foruncolosità e la peluria su schiena e spalle erano fortemente aumentate nei periodi sotto fina. Per gli altri sides non sono sicuro ma nutro sospetti purtroppo oramai più che fondati. Allo stesso modo sono quasi certo che la sospensione del farmaco faccia tornare tutto nella norma nel giro di massimo un anno.

Per chi, dopo almeno un anno dall' interruzione, abbia ancora problemi coi sides, consiglio sempre di digitare "propeciahelp" su google ed andare sul forum americano/internazionale che tratta proprio tutti i casi in cui i sides di fina non siano scomparsi anche dopo un lungo periodo dall' interruzione.

Modificato da Starscream
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Leggendo il tuo messaggio mi è venuta voglia di fare un piccolo riassunto di benefici e sides.

Anche io ho avuto un rapporto travagliato con la finasteride ed attualmente sto nel periodo di seconda sospensione che dura oramai da un mese.

LA fina sicuramente funziona sui capelli. Se hai l' aga la ferma o addirittura ti fa recuperare, rinforzandoli, i capelli non ancora morti. Raramente non fa niente, al limite rallenta ma di sicuro non fa mai male ai capelli.

I sides purtroppo ci sono

praticamente certi:

- Sperma più acquoso con una incidenza del quasi 100% (strano che tu non l' abbia citato)

- Scomparsa erezioni mattutine con una incidenza anche qui del quasi 100%

- Minore reattività e potenza erettiva anche qui incidenza molto alta

Questi 3 li ho accusati anche io

 

sides meno frequenti

- Aumento ritenzione idrica e aumento tendenza ad accumulare grasso (non saprei dire, forse nei periodi di non-fina in effetti sono più definito ma non me la sento di dire con certezza che ho riscontrato ritenzione idrica e tendenza ad accumulare grasso)

- Aumento foruncolosità (a me è successo soprattutto sulla schiena)

- Aumento peluria petto e schiena (a me è successo, ho la schiena quasi glabra ma quando prendo fina i peli della schiena si irrobustiscono parecchio sembrando molti di più)

- Dolori ai testicoli (non riscontrati assolutmente in vari anni di assunzione)

 

sides incerti ma oramai riscontrati con una frequenza preoccupante

- Sbalzi d' umore (non riscontrato da me)

- Nebbia mentale (questo purtroppo c' è)

- Inspiegabile spossatezza mentale e a volte fisica (c' è)

- Perdita capacità di concentrazione e di memoria. Più che perdita direi affievolimento generale con picchi in alcuni periodi particolarmente bui e cali in altri periodi di quasi normalità (anche questo purtroppo c' è)

- (Forse collegato ai 3 sopra) Disturbo del ciclo sonno-veglia con conseguente incapacità di regolare normalmente i periodi di sonno e di attività

- Problemi alla prostata o tiroide (non riscontrati da me)

 

 

Quindi riassumendo la fina combatte l' aga. Per me andava benissimo, oramai è per me comprovato che la mia è una classica aga lenta con arretramento costante fronto-parietale nelle prime fasi mentre lo svuotamente del vertex parte in ritardo rispetto alle tempie ed è egualmente molto molto lento. un tipo di aga molto comune a quanto vedo. Purtroppo è altrettanto certo che la fina provochi in percentuale molto alte, che aumentano col passare degli anni di assunzione, sides quali sperma liquido, mancanza di erezioni mattutine e minore vigore e prontezza della stessa erezione. Nel mio caso posso asserire con certezza che anche la foruncolosità e la peluria su schiena e spalle erano fortemente aumentate nei periodi sotto fina. Per gli altri sides non sono sicuro ma nutro sospetti purtroppo oramai più che fondati. Allo stesso modo sono quasi certo che la sospensione del farmaco faccia tornare tutto nella norma nel giro di massimo un anno.

Per chi, dopo almeno un anno dall' interruzione, abbia ancora problemi coi sides, consiglio sempre di digitare "propeciahelp" su google ed andare sul forum americano/internazionale che tratta proprio tutti i casi in cui i sides di fina non siano scomparsi anche dopo un lungo periodo dall' interruzione.

 

 

 

concordo perfettamente con te ma hai dimenticato il calo della libido.Dove lo collocheresti?

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dai 19 ai quasi 21

 

Zarathustra, ti ringrazio della risposta.

Che strana curiosità... siamo entrambi ex assuntori "precoci" della finasteride e, può darsi per mera coincidenza, abbiamo tutti e due qualche problema con la tiroide.

 

Posso chiederti quali sono i tuoi valori ormonali fuori dai parametri di norma?

Grazie.

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- Aumento peluria petto e schiena (a me è successo, ho la schiena quasi glabra ma quando prendo fina i peli della schiena si irrobustiscono parecchio sembrando molti di più)

 

A me è successo l'esatto opposto. Dopo anni di assunzione di finasteride ho notato la scomparsa dei peli della schiena ed una drastica riduzione della peluria del petto. Adesso, dopo cinque mesi di interruzione, i peli stanno nuovamente ricomparendo, pertanto è uno dei pochi effetti collaterali "sicuri" della finasteride sul mio organismo.

 

Non ne ho parlato in precedenza nelle discussioni del Forum perché del tutto preso da altri, ben più "inquietanti", sospetti effetti collaterali.

 

E' l'ulteriore dimostrazione che il principio attivo ha effetti diversi ( persino, in questo caso, divergenti ) a seconda dell'organismo che lo assume.

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rispondo al discorso dello sperma liquido. In effetti questo non è un effetto collaterale che mi ha toccato. Strano perché sembra essere di gran lunga il più frequente. Anche i dolori testicolari non mi hanno mai riguardato. Per la precisione, in tutto questo periodo di assunzione, ho sperimentato degli episodi di sperma liquido e qualche dolore, ma non posso imputarli a finasteride per la frequenza, non sarebbe davvero ragionevole.

 

 

E' l'ulteriore dimostrazione che il principio attivo ha effetti diversi ( persino, in questo caso, divergenti ) a seconda dell'organismo che lo assume.

 

nemicodelvento, però in fondo direi che una cosa comune a tutti i farmaci non credi? Noi stiamo passando la fina ai raggi X, ma se invece che problemi di capelli avessimo problemi di stomaco e fossimo "condannati" ad assumere un qualche farmaco contro l'acidità a vita... non credi che staremmo a fare (quasi) i medesimi discorsi?

 

E poi 'camiseria io ho sempre questo tarlo nel cervello: ma perché secondo tutti i medici è una panacea completamente innocua? Io ho sperimentato qualche side, e ok... questo vuol dire necessariamente che si realizzino i miei incubi più proondi con l'assunzione di questo principio attivo? Mega domandone da un milione. Io sto continuando a friggere. Da un lato sono molto felice per il lento recupero di tutte lemie funzionalità... c'è anche un senso di integrità, di benessere, di non dipendenza psicologica! Dall'altro sento tutto il peso della spada di damocle che pende sulla mia capoccia. argh.

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nemicodelvento, però in fondo direi che una cosa comune a tutti i farmaci non credi? Noi stiamo passando la fina ai raggi X, ma se invece che problemi di capelli avessimo problemi di stomaco e fossimo "condannati" ad assumere un qualche farmaco contro l'acidità a vita... non credi che staremmo a fare (quasi) i medesimi discorsi?

 

E poi 'camiseria io ho sempre questo tarlo nel cervello: ma perché secondo tutti i medici è una panacea completamente innocua? Io ho sperimentato qualche side, e ok... questo vuol dire necessariamente che si realizzino i miei incubi più proondi con l'assunzione di questo principio attivo? Mega domandone da un milione. Io sto continuando a friggere. Da un lato sono molto felice per il lento recupero di tutte lemie funzionalità... c'è anche un senso di integrità, di benessere, di non dipendenza psicologica! Dall'altro sento tutto il peso della spada di damocle che pende sulla mia capoccia. argh.

 

Certo che sono d'accordo. Poco prima di leggere il tuo messaggio stavo proprio pensando che cosa sarebbe successo se, per un motivo qualsiasi, avessi assunto quotidianamente per quasi dieci anni anche un farmaco da banco ritenuto "innocuo" come l'acido acetilsalicidico, ossia la comune aspirina.

 

E' ovvio che ciascuno debba trovare la sua personale soluzione al contrasto tra benefici ed effetti indesiderati di un farmaco che va preso a tempo indeterminato perché continui ad essere efficace.

 

Ciò dipende dalle personali ( e non generalizzabili ) esperienze. Come ho già detto, io sono stato alquanto sfortunato con la finasteride, come tu stai potrai renderti conto osservando le foto che ho inserito in questa discussione. Una prosecuzione del trattamento, per quanto riguarda il mio caso, avrebbe pertanto potuto solo ritardare di un po' un defluvio ormai avanzato, consentendomi, al massimo, un po' più di... respiro nella gestione del mio elaboratissimo riporto.

Per contro, i disturbi che temo essere eventuali effetti collaterali del farmaco sono parecchio seri, come potrai tu stesso comprendere leggendo questo thread.

Ripeto: non sono sicuro che il decadimento delle facoltà cognitive e le lancinanti cefalee di cui parlo siano ascrivibili alla finasteride. Ciò che purtroppo so con sicurezza è che questi disturbi hanno cambiato in peggio la qualità della mia vita, portandomi ad uno stato di semi-prostrazione. Anche qualora fosse poco probabile che questa situazione sia dovuta all'inibizione del DHT ( che peraltro non risulta neanche, stando ai dosaggi ormonali... ) che senso avrebbe per me non provare a continuare la sospensione, dati i miseri risultati da difendere sul mio cuoio capelluto?

 

Il tuo caso è differente, perché diversi sono sia gli eventuali risultati, sia gli altrettanto eventuali ( scusami la reiterazione, ma purtroppo - come tu stesso hai giustamente colto - non ci sono sicurezze ) effetti collaterali. Comprendo benissimo, pertanto, il senso del tuo "friggere".

 

Speriamo di poter comprendere che cosa sia meglio per ciascuno di noi, a seconda dei casi!

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concordo perfettamente con te ma hai dimenticato il calo della libido.Dove lo collocheresti?

 

Non saprei, nei "quasi certi" ma è difficile quantificare questo "calo", almeno per me. Siamo tutti ragazzi tra i 20 e i 30 o peggio sopra i 30, quindi in fondo è normale che col tempo si abbia l' impressione di avere questi cali, anche senza fina. Inoltre per misurare questo ribasso si dovrebbe avere una vita sessuale stabile e ,diciamo, a cadenza regolare, cosa che io assolutamente non ho, quindi non potrei esprimermi con certezza al riguardo.

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Non saprei, nei "quasi certi" ma è difficile quantificare questo "calo", almeno per me. Siamo tutti ragazzi tra i 20 e i 30 o peggio sopra i 30, quindi in fondo è normale che col tempo si abbia l' impressione di avere questi cali, anche senza fina. Inoltre per misurare questo ribasso si dovrebbe avere una vita sessuale stabile e ,diciamo, a cadenza regolare, cosa che io assolutamente non ho, quindi non potrei esprimermi con certezza al riguardo.

 

ad essere onesto, credo che un calo della libido sia comunque percepibile anche a fonte della mancanza di una compagna. Insomma, durante il mio periodo di calo non ero semplicemente interessato al sesso. Certo, al momento giusto le cose funzionavano (insomma niente cilecca, per dirla chiara e tonda), ma il trasporto non era proprio dei migliori (per usare un eufemismo...). Anche la masturbazione era stata messa nel cassetto. All'inizio anche io ho pensato a tanti fattori: l'età che avanza, lo stress (e in effetti ho passato un periodo veramente micidiale), però i segnali erano piuttosto chiari. C'era qualcosa che proprio non tornava.

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CIao! volevo portare la mia esperienza, dunque premetto che ho sempre portato i capelli lunghi, poi a 20 anni ho incominciato a perderne alcuni in piu' del dovuto... e mi son deciso a tagliarli corti 1 cm, non ho fatto cure per circa 6 anni e i capelli ovviemente diminuivano ma non così tanto da avere chiazze scoperte.. solo una bella stempia alla diabolik

 

Poi mi son informato e ho incominciato a prendere su prescrizione medica il Propecia per circa 1 anno, con una personale aggiunta di Benaprost, uso uno sciampo delicato allungato con acqua e una crema dopo sciampo acidificante.

 

Risultato dopo 1 anno di cura che ho dinuovo i capelli lunghi mi sono ricresciuti non tutti ovviamente ma ne ho molti di piu' e piu' forti piu' grossi di spessore, ora ho interrotto per sei mesi e solo ora ne sto riperdendo alcuni, a giorni riparto con la cura.

 

Calo del desiderio, mai avuto anzi ho avuto un aumento, l'ho visto con l'utilizzo del benaprost.. consigliatissimo davvero!

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scusa che tipo di medicinale sarebbe questo benaprost?

 

Guybrush, io non l'ho mai usato ma dovrebbero essere capsule a base di saw palmetto, ovvero una specie di inibitore naturale dell'enzima 5-alfa-reduttasi, meno potente rispetto ad un principio attivo frutto di sintesi chimica come la finasteride.

 

E' una specie di versione "light" e naturale della finasteride ma il meccanismo di funzionamento dovrebbe essere lo stesso.

Modificato da nemicodelvento
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