La verità ripristinata

[Macc]

ma le carceri già sono pronte, come hanno fatto vedere a striscia la notizia, solo che una volta costruite sono state lasciate abandonate, il solito sperpero di denaro pubblico.

[BoyRM76]

Ho parlato con un italiano ke ha lavorato e vissuto là.

I rumeni ke vengono in Italia e delinquono, sono GIA' delinquenti in Romania, gente arrestata e fatta uscire dalle carceri (tipo indulto) a condizione ke se ne vada lontano, meglio ancora ke emigri. Quindi buttano fuori la feccia x mandarla da noi. A questo punto dovremmo rispondere mandandogli mafiosi, camorristi, ecc...solo a questo punto, FORSE, saremmo in parità con questa bilancia ke ci vede sempre sfavoriti nel ricevere gente di questo tipo.

In passato eravamo noi ad esportare la malavita, è vero, ma i malavitosi lo facevano di loro spontanea volontà, questi sono stati mandati qua e si sa già ke è gente ke invece di cercare un lavoro preferisce rubare e commettere crimini. Io sono sempre stato tollerante e aperto verso le altre popolazioni, ma questa non è la premessa x una convivenza pacifica, semplicemente xké questi criminali non sono pacifici. Nel loro paese i rumeni rigano dritto e rispettano la legge. Le donne e molti manovali ke lavorano in Italia (rumeni) sono brave persone. Basterebbe mandar via i criminali, o meglio, non farli entrare proprio.

[Juno]

Boy, mi piace la tua idea di mandargli gli italiani che non seguono le leggi :innocente: tra crinalità, mafia in tutte le sue sfumature già sfoltiamo un pò, se poi ci aggiungiamo tutti quelli che non pagano le tasse (è una legge pure quella no? :innocente: ) ci ritroviamo in pochi a goderci un Paese come dio comanda :innocente:

scherzi a parte, non capisco sta storia delle carceri da svuotare. se sono criminali perchè mai dovrebbero uscire? :blink: non c'è spazio? bene! li prendiamo, li mettiamo a fare i muratori e gli facciamo tirar su le loro belle prigioni in cui staranno appena finito. paghiamo giusto il materiale e risparmiamo sulla manodopera :innocente: in più assumiamo un bel pò di secondini e creiamo pure dei nuovi posti di lavoro :innocente:

il problema è sempre lo stesso: in Italia i criminali trovano la terra promessa più degli onesti, sanno hce anche se compiono atti anche gravi o non li prendono o li mettono fuori o gli dicono "per favore presentati tra 15 giorni che ti mandiamo via". ma scusate eh, foste dei criminali sareste così idioti da non venire quì?

e alla fine i criminali, stranieri o italiani, stanno fuori e continuano a fare i loro crimini, e ne vanno di mezzo interi popoli che diventano simbolo di "criminalità", come i rumeni.

un bacio

[Macc]

ancora? ma l'avete capito o no che le carceri già le hano costruite? è che non le usano

[Arn]

Il problema dei romeni e' complesso ed e' suddivisibile in 4 classi:

 

1) MAGGIORANZA: persone oneste che sono venute in Italia perche' da sempre l'Italia e' il loro paese di riferimento (per lingua, cultura, tradizione), quasi una Terra Promessa, e perche' qua guadagnano 10 volte quello che guadagano la' a parita' di lavoro. I romeni imparano l'italiano con estrema facilita' e con maggiore facilita' si integrano perche' credono nei nostri stessi valori.

 

2) PARTE CONSISTENTE: zingari, rom, nomadi o come cavolo volete chiamarli. Non cercano lavoro ma solo zone ricche da depredare. Non si integrano qui come non si integrano in Romania o da nessuna altra parte perche' rifiutano in toto culture diverse dalla loro. Sono i responsabili della grandissima maggioranza dei reati e della quasi totalita' dei piccoli reati.

 

3) MINORANZA: delinquenti comuni romeni che hanno approfittato dell'apertura delle frontiere per spostarsi la' dove c'è maggiore ricchezza e minor severita' della legge. Compiono reati di livello medio-alto e servono da manovalanza alla classe 4.

 

4) ESTREMA MINORANZA: ex-appartenenti ai servizi segreti di Ceausescu (Securitate). Persone di mezza eta' (40-50 anni), altamente preparate, decise, spietate. Perfettamente adatte a gestire strutture criminali ed operazioni di alto livello sia organizzative (estorsioni, racket vari) che operative (sequestri di persona, rapine in banca, assalti a furgoni portavalori).

 

Non possiamo quindi fare di tutta l'erba un fascio ma anche la Romania deve aiutarci.

Ad esempio fornendoci le liste (che logicamente ha) degli ex-appartenenti alla Securitate e dei pregiudicati.

Il problema maggiore e' pero' costituito dagli zingari (termine che nessuno sembra voler piu' usare): basta poco per risolverlo.

Si vietino (vietino con demolizione immediata di quanto costruito) i campi abusivi, invece di mandare la Caritas a portare pacchi dono.

L'Italia, come la Francia, la Spagna, l'Ungheria, l'Austria, la Germania etc...etc..., ha gia' la sua quota di rom e quella si deve tenere. Non e' possibile che 2 milioni di zingari romeni vengano di colpo in Italia, questo deve capirlo anche la Romania.

Ognuno si tenga i propri.

Modificato 6 Novembre 2007 da Polywater

[castano_chiaro]

Io pongo due questioni:

 

1) come mai il governo rumeno ha rilasciato a dei CRIMINALI i passaporti?

 

2) come mai i rumeni compioni tutti questi reati prevalentemente in Italia? (non mi risulta che facciano altrettanto in altri paesi della UE dove le loro comunità sono comunque assai numerose.

 

risposta al quesito 1: al governo rumeno faceva comodo disfarsi dei criminali e non gli fregava una cippa che venissero a fare i loro porci comodi da noi in Italia.

 

risposta al quesito 2: il governo italiano (specialmente quello bunista di sinistra) si è calato le braghe avanti a questi problemi facendo orecchie da mercante e si deve vergognare.

 

giusto per ricordare come funziona: in Grecia, anche lei territorio di confine e con molte piu coste di noi gli immigrati clandestini non ci sono vengono soccorsi e riportati indietro, invece noi gli diamo un foglietto con la scritta tornate a casa perpiacere...

Modificato 7 Novembre 2007 da castano_chiaro

[BoyRM76]

1) come mai il governo rumeno ha rilasciato a dei CRIMINALI i passaporti?

 

Non servono passaporti x farli venire qua. Sono comunitari. Non puoi neanche espellerli ancora x legge (se non cambia). E' questo il problema ormai.

[Arn]

giusto per ricordare come funziona: in Grecia, anche lei territorio di confine e con molte piu coste di noi gli immigrati clandestini non ci sono vengono soccorsi e riportati indietro, invece noi gli diamo un foglietto con la scritta tornate a casa perpiacere...

 

I greci nell'agosto 1991, quando gli albanesi cercarono di superare la frontiera, aprirono il fuoco. Per questo motivo l'Italia ha sostenuto da sola tutto il peso dell'immigrazione dall'Albania.

I greci, oggi, interdicono le proprie acque territoriali a qualunque natante non autorizzato. Danno viveri, acqua, medicine e nafta e rimandano indietro. Morale: vengono tutti da noi che poi dobbiamo internarli e, forse, uno su 100, espellerli.

La Spagna del buon Zapatero, tanto progressista, fa sparare ad altezza d'uomo sui migranti che cercano di superare le recinzioni nelle enclaves spagnole in terra marocchina di Ceuta e Melilla.

Queste cose avvengono di continuo ma non ne sai niente perché nessuno te le dice, per evitare che io, tu ed altri chiediamo di fare lo stesso anche in Italia, la nazione senza confini. La regola è far credere che non si possa rimandarli indietro, come se fosse vietato da qualche regolamento internazionale e come se fossero tutti profughi che fuggono dalla guerra.

I palestinesi annegati due settimane fa nel canale di Sicilia, tanto per fare un esempio, erano tutti segnalati dal Mossad come terroristi incaricati di entrare in Europa attraverso l'Italia (il ventre molle) e poi organizzare attentati.

Si sa da anni che il terrorismo si serve delle nostre coste per inserire unità in Europa ma nemmeno questo serve a qualcosa.

Ma anche tra i "buoni", chi arriva paga fino a 5mila euro gli scafisti, una cifra enorme, che permetterebbe loro di acquistare un'attività nel posto da cui provengono ma dove, a parità di lavoro, si guadagna dalle 5 alle 10 volte meno che in Italia. Ecco perché vengono, altro che per fame...

Non avessimo il mare che ci protegge, saremmo totalmente invasi già da 10 anni...

I veri poveri non sanno nemmeno che esista l'Italia, non hanno i mezzi per raggiungerla e nemmeno le forze e se devono andarci per chiedere la carità, capiscono che conviene loro attendere l'arrivo degli aiuti internazionali nel posto in cui vivono.

Modificato 8 Novembre 2007 da Polywater

[castano_chiaro]

ma noi italiani non siamo BUONI, siamo FESSI.

[billo]

Non capisco questo tirare in ballo gli italiani ed i meridionali quando qualcuno la pensa diversamente da noi.

 

fatta chiarezza quasi del tutto su zingari,rumeni e zigani vari ,credo che i rumeni facciano comodo alla confindustria in quanto rappresentano una mandopera a basso prezzo(ecco il perchè della crescita della Romania e di tutti i paesi ex comunisti;attraggono ingenti investimenti stranieri che fiutono l affare d oro).Se il costo di una casa a Bucarest supera quello di una casa a Roma ,questo non necessariamente indica un benessere economico generaalizzato.

 

Un terruncello cosa dovrebbe fare?Il giardiniere a Rovigo per 500 euro al mese??Al massimo si compra un bungalow abusivo a VArcaturo con un mtuo trentennale,con questo stipendio.Quindi tanto di cappello ai rumeni che si danno da fare(a volte anche troppo)ma bisgona essere pragmatici e cioè ammettere che la loro disperazione fa felice tanti impenditori italiani ed il loro eventuale successo coinciderà con l ulteriore impoverimento dell italiano mediopiccolo il quale,per lavorare,dovrà accettare stipendi da fame.