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Crisi mutui, prestiti e nuovi poveri: un terremoto sociale


castano_chiaro

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Parlando con mia zia che collabora con la Caritas mi ha detto che è rimasta sconvolta da quante persone ex benestanti frequentano la mensa dei poveri. ha conosciuto moltissime storie drammatiche di uomini e donne che fino a qualche tempo fa lavoravano ed ora si sono trovati in mezzo a una strada oppure gente che un lavoro cel'ha ma non può permettersi un affitto e vive in auto o per strada.

 

la situazione dei mutui Usa fa riflettere su come tanta gente che aveva progettato una vita in un modo si è trovata a dover fare i conti con situazioni insostenibili. pensiamo a chi con un tasso variabile si trova a dover sborsare in media 500 euro all'anno in piu su un mutuo da 100mila euro e che nel totale quella casa la va a pagare circa 20mila euro in piu.

 

e se non ce la fai a pagare? ti espropriano la casa e vai in mezzo a una strada. e col lavoro precario che abbiamo la gente fa alti e bassi. ho amici che stanno nel settore del credito al consumo che mi riferiscono di quanta gente (tantissima) finiscono protestati e scappano dalle grinfie del recupero crediti finendo a fare una vita spesso da nomadi.

 

si sta delineando uno scenario che preannuncia un terremoto sociale: lavoratori improvvisamente ex, niente più soldi per pagare affitti, mutui, le carte di credito mutuo, rata dell'auto etc., i conti in banca bruciati e lo spettro della povertà davanti.

 

perchè se povero ci nasci già è difficile ma se ci diventi l'adattamento è drammatico.

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io credo sia bene fare una distinzione però. Quando apri un mutuo dovresti sapere benissimo a cosa vai incontro con un tasso variabile, rispetto al tasso fisso, paghi molto meno ma se è a più di 5 anni i rischi ci sono, se li sottovaluti e decidi di goderti il resto...bhe ....

diversa la situaizone di chi deve accendere mutui troppo alti per cui, a causa di una rata di fisso superiore a una certa percentuale di entrate, non può fare altrimenti che scegliere il variabile.

in ogni caso è risaputo che il variabile ha pro e contro, i pro ci sono stati per parecchi anni, mi sembra un pò così piangere perchè non li si ha più. non sono 500 euro l'anno in più da pagare, se lavori, che ti buttano su una strada <_>

La possibilità di dare mutui ai precari invece è un vero attentato al popolo, spingi persone che oggi hanno un lavoro e , per definizione, domani no, ad impegnarsi in pagamenti elevati. è sbagliato. ed è sbagliato a monte permettendo l'esistenza dei precari.

un bacio

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La possibilità di dare mutui ai precari invece è un vero attentato al popolo, spingi persone che oggi hanno un lavoro e , per definizione, domani no, ad impegnarsi in pagamenti elevati. è sbagliato. ed è sbagliato a monte permettendo l'esistenza dei precari.

 

io credo sia una tecnica di marketing ben progettata a tavolino. gli concedo il mutuo, lo spenno, dopo gli esproprio la casa che nel frattempo si è rivalutata piu del costo del danaro e della vita quindi ci guadagno. tutto calcolare watson.

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io credo sia una tecnica di marketing ben progettata a tavolino. gli concedo il mutuo, lo spenno, dopo gli esproprio la casa che nel frattempo si è rivalutata piu del costo del danaro e della vita quindi ci guadagno. tutto calcolare watson.

Non e' del tutto vero.Negli stati uniti sta succedendo esattamente l'opposto,il mattone si sta svalutando e le banche che si prendono le case non rientarno dei soldi prestati per l'acquisto.

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Non e' del tutto vero.Negli stati uniti sta succedendo esattamente l'opposto,il mattone si sta svalutando e le banche che si prendono le case non rientarno dei soldi prestati per l'acquisto.

 

ma forse nel minnesota ma non ha NY, Los Angeles, Miami etc. le città nn svaluteranno mai con la fame di case che c'è.

 

siamo in sovrappopolazione e il mattone nn svaluterà mai.

 

in italia arriverà state tranquilli, basti vedere che da noi c'è gente a bizzeffe che acquista beni di consumo e nn ce la fa a pagare.

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Le banche si ritrovano con enormi beni immobiliari ma poca liquidità. Per fare liquidità devono vendere gli immobili. Ma nessuno ha i soldi per comprarli.

 

Falso, ci sono gli investitori esteri, le società straniere etc. pensa solo al Rockfeller Center a NY comprato dai giapponesi. forse le banche argentine all'epoca del crack delle obbligazioni avevano problemi di liquidità ma quelle europee e usa ti assicuro nella liquidità ci sguazzano.

 

poi questo problema dei mutui in italia nn è ancora arrivato ma arriverà ai voglia se arriverà e allora saranno cavoli amari anche se a mio avviso per gli italiani il problema non è tanto quello di nn riuscire a pagare ma il fatto è che se già gli italiani cosi stanno inguaiati se il mutuo gli aumenta di 500-600 euro l'anno significa che spenderanno sempre meno.

 

se prodi e i suoi fossero di parola a questo aumento dei tassi corrisponderebbe una riduzione della pressione fiscale che lorsignori avevano promesso ma che come le altre promesse sono promesse da marinaio.

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Il Rockfeller Center non calza come esempio. Io mi riferivo a quello che è successo alla Northern Rock. In Italia le bance si tutelano maggiormente e non si accontentano certo dell'immobile, che poi non riuscirebbero a vendere, ma vogliono garanzie di liquidità. Quando pubblicizzano mutui per giovani con lavoro precario lo fanno solo perchè poi possono richiedere garanzie di altro tipo, altrimenti niente mutuo. E' uno specchietto per le allodole.

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si ma le banche non si mettono loro in mezzo a vendere gli immobili, c'è tutto un giro di vendita del credito etc. già sanno come le finanziarie che una certa % non estinguerà il debito e non vanno mai in passivo xchè dietro ci sono altre società che sfruttano altri privilegi finanziari.

 

ad ogni modo per farla breve se tu compri un immobile a 200mila euro col mutuo, ne saldi la metà poi vai sotto e non ce la fai a pagare. io ti esproprio il bene lo rivendo, ci guadagno cmq perchè tu hai pagato in virtù del prezzo di mercato al momento dell'acquisto e in media se ti esproprio lo faccio dopo alcuni anni. la tua casa da 200 mila varrà di sicuro 220-240 mila. ho un margine elevato moltiplicato per tutti gli espropri.

 

io banca mi vendo l'immobile subito a una società che lo compra a meno del valore di mercato, diciamo a 215 mila e io banca ci guadagno cmq 15mila subito, l'altra società lo rivende al prezzo reale e intasca la differenza.

 

l'unico che lo prende in culò è l'espropriato :lol:

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