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Il sesso orale è a rischio cancro - sconvolgente


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Il sesso orale è a rischio cancro

 

Daniela_Ovadia Venerdì 11 Maggio 2007 alle 16:09

Un commento

 

Alcune forme di cancro della gola sarebbero provocate dal virus del Papilloma umano, l’Hpv, lo stesso già noto per essere responsabile della quasi totalità dei carcinomi del collo dell’utero (come spiega anche la scheda informativa per i pazienti pubblicata sulla rivista medica Jama).

Lo afferma uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine su 100 pazienti, uomini e donne, colpiti da cancro delle tonsille, della lingua o della gola. “Più di sette malati su 10 risultano positivi per l’Hpv, il che significa che hanno contratto l’infezione, e le tracce del virus si trovano proprio nei tessuti cancerosi” spiega Maura Gillison, ricercatrice del Johns Hopkins Kimmel Cancer Center. “Inoltre chi è stato infettato dal virus ha un rischio di sviluppare tumori dell’area del collo 32 volte più elevato della media. Poiché finora i principali fattori di rischio per questo tipo di tumori erano considerati l’alcol e il fumo, è importante sapere che anche gli astemi e i non fumatori possono ammalarsi e per quale ragione”.

 

Ma come ci si infetta? Semplice: con il sesso orale. L’Hpv è infatti un virus a prevalente trasmissione sessuale e alcune sue varianti sono responsabili dei cosiddetti condilomi acuminati (o creste di gallo), una comune malattia venerea. I ricercatori ipotizzano anche una trasmissione da bocca a bocca (con il bacio, per esempio) che però lo studio in questione non ha dimostrato. “In realtà il virus ha il potere di indurre la trasformazione cancerosa di diversi tessuti, in particolare delle mucose e della pelle, quindi poco importa quale sia la localizzazione dell’infezione” continua Gillison.

 

La notizia assume ovviamente una rilevanza particolare dal momento che è da pochi mesi disponibile il vaccino contro l’Hpv, che il ministro della Salute Livia Turco ha deciso di concedere a spese del Servizio sanitario nazionale a tutte le ragazze dai 12 anni in su.

 

“La nostra scoperta accresce il valore del vaccino, che assume una funzione di prevenzione anche nei confronti di questo tipo di tumori: secondo le nostre stime, circa il 62 per cento dei tumori di testa e collo sarebbero imputabili all’Hpv. E potrebbe anche avere un impatto importante sulla selezione delle categorie da vaccinare. Per esempio, molti hanno protestato per la giovane età delle ragazze a cui si consiglia la profilassi, sostenendo che i rapporti sessuali iniziano in genere alcuni anni dopo la pubertà. Il sesso orale, invece, viene praticato anche da xxxxx e ragazze piuttosto giovani” commenta Gillison. “Inoltre diversi studi hanno dimostrato che anche il cancro dell’ano può essere provocato dall’Hpv, in particolare nelle persone omosessuali, che potrebbero a loro volta costituire una categoria a rischio, per la quale vale la pena di ipotizzare una campagna vaccinale”.

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ma vi rendete conto com'era bello il sesso prima quando non c'era l'Hiv?

 

per me fare l'amore col preservativo è come andare in moto col casco :lol:

 

a proposito, lo sapevate che sono usciti i preservativi musicali?

 

Il preservativo suona

 

preservativo_musicale_Chausovsky.jpg

 

Già conoscevamo le proprietà di alcuni generi musicali per alleviare l’ansia e incoraggiare l’espressione dei... sentimenti. Non è forse vero che la musica, al pari di un rapporto sessuale, si svolge con una fase di eccitazione, un picco e una quiete? Un principio interessante... qualcuno è andato oltre: un inventore ucraino ha realizzato il primo... preservativo musicale!

 

Non è uno scherzo, il dottor Grigoriy Chausovskiy ha creato un condom capace di emettere frequenze musicali intonate alla passione degli amanti. Fornito di tanti piccoli sensori e collegato ad un dispositivo esterno, sceglie la musica più adatta in base alla posizione sessuale, man mano che il rapporto cresce di intensità.

 

Verosimilmente ognuno potrà creare una playlist personale che dovrà includere senz'altro brani come "Come together" dei Beatles o "(I can't get no) Satisfaction" dei Rolling Stones... Ecco come unire l'utile al dilettevole, senza trascurare la sicurezza.

 

Già, perchè anche se questo piccolo miracolo della tecnologia è fornito di tanti piccoli sensori, il geniale scienziato si è premurato nel dire che la carica elettrica della sua invenzione è davvero minima. Insomma, tranquilli xxxxx, per adesso niente scossa.

 

Lo scienziato ha affermato di avere preso accordi con un imprenditore inglese per la loro produzione e distribuzione ad un costo appena del 20 per cento superiore a quello dei comuni preservativi. Ai fortunati che proveranno per primi questo nuovo strumento del piacere, non possiamo che augurare di suonare davvero con il cuore.

 

Io sicuramente ci metterò 'Don't Wanna short Dick Man' delle Salt'n Pepper ahahahah!

Modificato da castano_chiaro
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A proposito di sesso, le avevo sentite tutte ma questa poi.........

 

ANSA - Mar 22 Mag 2007

 

http://it.news.yahoo.com/22052007/2/jagger...e-pene-api.html

 

mick_jagger.gif

 

(ANSA) - LONDRA, 22 MAG - Mick Jagger, nel tentativo di aumentare le dimensioni del suo pene, infilo' il membro in una canna di bambu' piena di api . Adottando un metodo degli indios dell'Amazzonia, il cantante si e' sottoposto alle punture degli insetti che avrebbero fatto crescere le dimensioni del pene. La rivelazione, pubblicata dal Sun, e' stata fatta dal regista Julian Temple, per il quale Jagger si sottopose al rituale indio durante le riprese del film Fizcarraldo, nel 1981 in Peru'.

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