cinesi in rivolta a milano....li avete voluti i cinesi???

[billo]

Credo che siamo un pò tutti d accordo,inutile in ca zzarsi;chi delinqu va punito,punto e basta.Le regole vanno rispettate dagli italiani ,dai cinesi e dai marocchini.L osservazione mia ,e credo di Faranio,riguarda il fatto che queste benedette leggi che tutelano i lavoratori,vanno estese anche alle aziende cinesi le quali,producendo a ritmi piu bassi,farebbero meno concorrenza ai nostri prodotti.Inutile dichiararsi di destra e poi proporre delle cose assurde come fa la lega lombarda per esempio,o forza nuova,che hanno una visione politica a dir poco preistorica.Li cacciamo tutti quando poi le grandi società stanno investendo in Cina?Questi sono le contraddizioni del capitalismo e l unica cosa da fare è tutelare i diritti umani e quelli dei lavoratori,non vedo alternative.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per Castano;i cinesi si sono integrati perfettamente in Campania in quanto le istituzioni da noi sono pressocchè inesistenti anzi,la camorra favorisce ed ha assorbito le attività cinesi ,per cui ahimè, il problema non sussiste.Credo che ,sembra assurda come cosa, lo Stato dovrebbe agire allo stesso modo,ossia deve trarne vantaggi dalle attività cinesi ,facendo il possibile per far rispettare le famose regole di cui parlavo prima.Oppure si chiude bottega.

Modificato 13 Aprile 2007 da billo

[castano_chiaro]

GUARDA CHE SIETE STATI TU E GOTEN A FARE DI UN FATTO DI CRONACA LOCALE UN CASO ECONOMICO-POLITICO MONDIALE... SCRIVENDO CHE I CINESI DEVONO ANDARSENE DALL'ITALIA, CHE SONO DEI DELINQUENTI, DEI LADRI, E CHE MERITANO DI PRENDERSI DELLE MANGANELLATE ANCHE SE NON DELINQUONO (COME HA SCRITTO GOTEN!!!). QUINDI PROBABILMENTE HAI BEVUTO TU!!!

 

No, sei in errore. io non ho mai associato la parola 'Extracomunitario' a 'Delinquente' così a caso anzi. sono del parere e lo ribadisco per l'ennesima volta che i 'Regolari' abbiano tutti i sacrosanti diritti di restare perchè sono onesti e contribuiscono alla ns economia. nessuno nega l'apporto degli extracomunitari per una manodopera che gli italiani non fanno più.

 

io cel'ho e lo ripeto con coloro che DELINQUONO, ed ho fatto non a caso l'esempio di Via Anelli a Padova, roccaforte di extracomunitari irregolari che gestiscono spaccio e prostituzione in barba alle leggi del ns paeseo. cel'ho coi cinesi che producono giocattoli e abbigliamento COTRAFFATTI, spesso RISCHIOSI PER LA NS SALUTE. (sono centinaia i bimbi che vanno all'ospedale per questo), ma spesso anche i capi d'abbifliamento cosi economici e quindi concorrenziali sono prodotti con coloranti e prodotti CANCEROGENI, ebbene ricordarlo.

 

la rissa dei cinesi a Milano al 99% è nata a causa del fatto che la tizia spavalda e sicura xchè spalleggiata dai connazionali ha reagito male ad una multa xchè aveva l'auto in doppia fila e il verbale lo meritava.

 

le stesse rivolte ci sono state anche a Padova ed io volevo quindi sottolineare il rischio che questa gente è diventata per il ns paese.

 

ti pregherei di non leggere cose che non dico e non penso xchè ogni persona onesta e civile storce il naso avanti a chi soprattutto proveniente da un altro paese pretende che a casa sua tu ti comporti da signore mentre lui a casa nostra può fare i comodi propri.

 

lo sai che quando mia zia per lavoro è stata in Arabia Saudita non poteva uscire senza il velo? altrimenti l'arrestavano! se metti un crocifisso di arrestano! questa gente pretende che nei loro paesi siano rispettate le leggi piu assurde ma trovi giusto che loro da noi debbano fare i loro PORCI COMODI?

 

cosa accadrebbe a dei cittadini europei se provassero a fare a Tunisi, al Cairo, a Theeran, in Pakistan o in Arabia Saudita ciò che fanno da anni gli irregolari a Via Anelli? o nei ghetti di Milano, Roma, Padova etc.?

 

cosa accadrebbe a un italiano che in uno di questi paesi provasse a reagire ad un vigile che gli fa la multa? cosa accadrebbe allo stesso se sorpreso a rubare o a spacciare? verrebbe nell'ordine:

 

- lapidato

- sbattuto nella piu lurida cella senza diritti, probabilmente torturato

- gli amputerebbero una mano e un piede

- lo impioccherebbero nella pubblica piazza.

 

il mio non è quindi razzismo ma rabbia verso chi viene in casa mia e pretende di fare i porci comodi suoi mancando di rispetto alla mia gente e al mio paese. questo caro faranio non c'entra letteralmente nulla con l'economia e la produttività degli extracomunitari REGOLARI e ONESTI.

[IlGrandeLebowski]

se non si conosce la situazione dal di dentro è difficile giudicare

ho letto che i vigili facevano un po la parte degli sceriffi

facendo rispettare tutte le leggi ai cinesi(che pagano le tasse come tutti quanti)

e chiudendo invece un occhio con gli italiani

questo è fastidioso,molto fastidioso

conoscendo gli italiani non ho motivi per non crederci

siamo i soliti provinciali

e castà te sei er capo,co quei manifestini che sfoggi ogni volta

:disgusto:

Modificato 14 Aprile 2007 da IlGrandeLebowski

[curvadong]

se non si conosce la situazione dal di dentro è difficile giudicare

ho letto che i vigili facevano un po la parte degli sceriffi

facendo rispettare tutte le leggi ai cinesi(che pagano le tasse come tutti quanti)

e chiudendo invece un occhio con gli italiani

 

mi linki l'articolo dove hai letto queste cose?

[faranio]

intervengo anche io che abito in una città che l'immigrazione cinese forse l'ha sentita più di tutti:Prato.

Allora prima che arrivassero i cinesi a Prato si viveva benissimo ed era una delle città più ricche in Italia.Ora invece nel settore tessile che è quello su cui si regge Prato c'è una crisi assoluta dovuta dalla concorrenza cinese.Si tratta di una concorrenza sleale bella e buona caro Faranio che si vede lontano un miglio che sei uno di sinistra perbenista che giustifica ancora i fatti di Genova e magari anche la morte di quel giovane di cui non ricordo il nome e che mi dispiace dirlo ma se l'è voluta...ma non divaghiamo. La concorrenza cinese è sleale perchè lavorano anche quando non è permesso, sfruttano connazionali che sono retribuiti con una miseria, non pagano tasse e abitano in venti in uno stanzone.QUESTA è CONCORRENZA SLEALE.E non è colpa degli italiani che in nessun modo darebbero loro lavoro e sono costretti a chiudere o,se sono facoltosi,ad aprire fabbriche all' estero in Romania,bulgaria o addirittura Cina stessa e così si viene a creare una concorrenza fra cinesi stessi.Un'ultima cosa:da noi i cinesi sono privilegiati perchè gli viene permesso tutto ma veramente tutto in termini di regole da rispettare nel lavoro;se un italiano commettesse le stesse infrazioni andrebbe addirittura in carcere per tratta di schiavi.QUINDI FARANIO PRIMA DI SNOCCIOLARE DATI CHE NON SERVONO A NIENTE GUARDA LA REALTà.

Ultima cosa:per tornare ai fatti di Milano anche a me girerebbero le palle se mia sorella beccasse una manganellata gratis, ma non farei una rivolta con 500 persone.Quindi abbozziamola di giustificare tutto e sopèrattutto di dire cazzate.Eh mi dispiace ma davanti a certi discorsi perdo la pazienza

 

Il fatto che tu non ricordi neanche il nome di quel ragazzo ucciso è già di per sè eloquente.... riguardo i fatti di Genova voglio ricordare che ci sono dei poliziotti e degli alti ufficiali sotto processo per la storia della xxxx (e ci sono state già le confessioni dei poliziotti che hanno rivelato come l'irruzione nella xxxx fu premeditata con la creazione di prove fasulle, per giustificare quel massacro!!!... inoltre ricordo che molti Paesi europei, anzi, quasi tutti, hanno protestato con il governo italiano per il modo in cui le forze dell'ordine gestirono quell'evento)..il fatto che tu stia a giustificare il comportamento delle forze dell'ordine (ci sono centinaia di video in cui dei poliziotti prendono a calci delle persone, anche anziane, che erano già a terra con le mani dietro la schiena in una situazione tranquillissima!!) ti qualifica ancora per quello che sei....

IO NON HO MAI GIUSTIFICATO LA DELINQUENZA... HO DETTO CHE GLI EXTRACOMUNITARI NON SONO PERSONE DI SEREI B!!!!! TI SEMBRA UNA COSA BIZZARRA???!!!!! EVIDENTEMENTE IL TUO MODELLO DI SOCIETA' E' LA GERMANIA DEGLI ANNI TRENTA-QUARANTA... HO SCRITTO SOLO DELLE OVVIETA' CHE ANCHE UN LIBERALE CONDIVIDEREBBE!!!! MA QUALE PERBENISMO!!! IL PERBENISMO E' IL TUO.. UN PERBENISMO IPOCRITA PICCOLO-BORGHESE E PURE UN PO' RAZZISTA, VISTO CHE GENERALIZZI ATTRIBUENDO AI CINESI UN COMPORTAMENTO CHE NON RIGUARDA CERTAMENTE TUTTI I CINESI, CHE LAVORANO 16 ORE AL GIORNO PER POCHI EURO E SI DEVONO PURE SENTIRSI DARE DEI DELINQUENTI, PERCHE' MAGARI NON RISPETTANO GLI ORARI PREVISTI PER LO SCARICO DELE MERCI!! MA FATELA FINITA!!! QUESTO E' IL RISULTATO DEL MODELLO DI SOCIETA' CHE VOI VOLETE!!!! NON IO!!!! QUINDI NON LAMENTATEVI SEI POI VI RITROVATE "ASSEDIATI" DAI CINESI!!! VI PIACE IL LIBERO MERCATO??? E ADESSO PAGATENE LE CONSEGUENZE!!!

IN QUANTO AI DATI "CHE NON SERVONO A NIENTE"....E' UN PO' COME DIRE CHE LA REALTA' NON CONTA, MA CONTA SOLTANTO LA PERCEZIONE CHE IL POPOLINO ACCATTONE MISERABILE E PICCOLO-BORGHESE HA DEL PROBLEMA... COMPLIMENTI....

DIRE CHE VENDERE UN PAIO DI PANTALONI SOTTO COSTO EQUIVALE A FARE CONCORRENZA SLEALE PERCHE' QUEL PREZZO E' DOVUTO ALLE CONDIZIONI DISUMANE DEI LAVORATORI E' UNA COSA CHE FA RIDERE I POLLI... NESSUNO VIETA AI PAESI EUROPEI DI ADOTTARE LA STESSA LEGISLAZIONE CHE C'E' IN CINA E FAR LAVORARE I MINORI 16 ORE AL GIORNO... E' UNA QUESTIONE DI SCELTE, CHE NOI NON POSSIAMO CERTO IMPORRE AI CINESI..... QUESTO E' IL CAPITALISMO SIGNORI!!!!

[castano_chiaro]

Faranio scusa ma a te fa piacere che questa gente faccia i comodi suoi e non venga punita? se viene punita scatta la rivolta e le solite giustificazioni. è la stessa storia dei no global che distruggono le città ma vengono giustificati da una parte politica come 'manifestanti' che hanno reagito alle provocazioni. ma di cosa?

 

una cosa è manifestare scendendo in piazza a volto scoperto e senza caschi e catene, senza incendiare niente e rispettando gli altri, altra cosa è dare al fuoco negozi e autovetture di gente che non c'entra nulla.

 

la stessa cosa vale per gli extracomunitari che vogliono fare i cavoli loro in italia senza rispettare le ns leggi.

 

se poi la polizia esagera (come a genova) verranno presi provvedimenti (ed è infatti stato così). ma dobbiamo farci rispettare da questa gente altrimenti l'italia finisce assai male.

[tempione]

Se solo uno di noi farebbe solo la meta di quello che e successo a Milano in cina credetemi che lo avrebbero sbattuto in cella e buttato via la chiave RAGIONE O TORTO non avrebbe fatto differenza parola di uno che in cina ogni tanto va per lavoro.

Solo noi siamo cosi liberali con gli extracomunitari provate a venire in romania o ad andare in Cina gia solo perche siete stranieri avete torto a priori e i problemi che fanno anche per le ca.zzate.

Per Farnaio, credimi che di piccoli inprenditori Italiani in Cina non ce ne sono non avrebbero convenienza a far piccole quantita.

VOLETE STARE STATE MA RISPETTATE LE REGOLE SE NO A CASA A FAR LA FAME.

[faranio]

Faranio scusa ma a te fa piacere che questa gente faccia i comodi suoi e non venga punita? se viene punita scatta la rivolta e le solite giustificazioni. è la stessa storia dei no global che distruggono le città ma vengono giustificati da una parte politica come 'manifestanti' che hanno reagito alle provocazioni. ma di cosa?

 

una cosa è manifestare scendendo in piazza a volto scoperto e senza caschi e catene, senza incendiare niente e rispettando gli altri, altra cosa è dare al fuoco negozi e autovetture di gente che non c'entra nulla.

 

la stessa cosa vale per gli extracomunitari che vogliono fare i cavoli loro in italia senza rispettare le ns leggi.

 

se poi la polizia esagera (come a genova) verranno presi provvedimenti (ed è infatti stato così). ma dobbiamo farci rispettare da questa gente altrimenti l'italia finisce assai male.

 

Credo di essere stato chiaro.. chi delinque venga punito. Chi non delinque e paga le tasse venga lasciato in pace. E questo vale anche per i fatti di Genova, dove chi non ha fatto nulla è finito all'ospedale con i polmoni sfondati, e chi ha scasciato le vetrine e bruciato le auto è rimasto impunito.

[curvadong]

A Milano c'è stata una semplice infrazione dell'art.82 nuovo codice della strada.Un diverbio che accadrà decine di volte ogni giorno in Italia, ma che evidentemente non porta alla sollevazione di massa ed etnica occorsa ieri.

 

perchè?Le risposte sono molteplici......ma davvero il capitalismo con i fatti di ieri non centra un kazzo, o cmq non è certo un capitalismo subìto in casa propria ad opera delle multinazionali !!!

 

a farà???!!!!!!

 

Tutti e sottolineo tutti i gruppi cinesi esistenti in italia operano correntemente e sitematicamente secondo precise metodiche che sono:

 

-L'inesistenza di un censimento su base anagrafica dei loro componenti.

-Il ricorso a manodopera minorile sfruttata QUI IN ITALIA OLTRE LE ORE CONTRATTUALI CONCESSE PER LEGGE AD UN ADULTO!!!!

-l'allestimento di strutture e servizi clandestini, quali banche (!!), studi medici, 'ospedali', in barba alle norme vigenti.

 

Tutto questo è svolto a livello di comunità e non di gruppi malavitosi.

 

Tutto questo viene fatto QUA NON IN CINA.

 

Tutto questo manco a dirlo è concorrenza sleale FATTA QUA NON IN CINA!!!

 

dopodichè mettiamoci d'accordo faranio, perchè se per te è possibile produrre quei beni e quei generi

IN ITALIA a quei costi finali, pagando le tasse, i contributi, con gli impianti a norma e osservando il plenum legale vigente, con delle retribuzioni salariali intuitivamente conseguenti, allora dobbiamo ridiscutere i termini di "salario basso" in relazione al lavoratore medio italiano, dal momento che questi cinesi son tutti contenti e ridono sempre e l'unica cosa che lamentano è di non poter lavorare di più.

 

insomma a me va anche bene che fai il comunista vendicatore, ma almeno fallo sempre o cmq cerca di contemperare la difesa dei diritti civili dei cinesi 'italiani' con la presa d'atto dei diritti dei lavoratori italiani, per te imprescindibile immagino, diritti che i cinesi guardano di fatto e oggi invece come vessazioni.

 

come si dice delle due l'una.

 

lascia stare la cina poi...la cina è lontana per fortuna (anche loro, anche se quando girano con la bandiera sarebbe giusto rimandarceli).

Modificato 14 Aprile 2007 da curvadong

[faranio]

A Milano c'è stata una semplice infrazione dell'art.82 nuovo codice della strada.Un diverbio che accadrà decine di volte ogni giorno in Italia, ma che evidentemente non porta alla sollevazione di massa ed etnica occorsa ieri.

 

perchè?Le risposte sono molteplici......ma davvero il capitalismo con i fatti di ieri non centra un kazzo, o cmq non è certo un capitalismo subìto in casa propria ad opera delle multinazionali !!!

 

a farà???!!!!!!

 

Tutti e sottolineo tutti i gruppi cinesi esistenti in italia operano correntemente e sitematicamente secondo precise metodiche che sono:

 

-L'inesistenza di un censimento su base anagrafica dei loro componenti.

-Il ricorso a manodopera minorile sfruttata QUI IN ITALIA OLTRE LE ORE CONTRATTUALI CONCESSE PER LEGGE AD UN ADULTO!!!!

-l'allestimento di strutture e servizi clandestini, quali banche (!!), studi medici, 'ospedali', in barba alle norme vigenti.

 

Tutto questo è svolto a livello di comunità e non di gruppi malavitosi.

 

Tutto questo viene fatto QUA NON IN CINA.

 

Tutto questo manco a dirlo è concorrenza sleale FATTA QUA NON IN CINA!!!

 

dopodichè mettiamoci d'accordo faranio, perchè se per te è possibile produrre quei beni e quei generi

IN ITALIA a quei costi finali, pagando le tasse, i contributi, con gli impianti a norma e osservando il plenum legale vigente, con delle retribuzioni salariali intuitivamente conseguenti, allora dobbiamo ridiscutere i termini di "salario basso" in relazione al lavoratore medio italiano, dal momento che questi cinesi son tutti contenti e ridono sempre e l'unica cosa che lamentano è di non poter lavorare di più.

 

insomma a me va anche bene che fai il comunista vendicatore, ma almeno fallo sempre o cmq cerca di contemperare la difesa dei diritti civili dei cinesi 'italiani' con la presa d'atto dei diritti dei lavoratori italiani, per te imprescindibile immagino, diritti che i cinesi guardano di fatto e oggi invece come vessazioni.

 

come si dice delle due l'una.

 

lascia stare la cina poi...la cina è lontana per fortuna (anche loro, anche se quando girano con la bandiera sarebbe giusto rimandarceli).

 

Il problemi che hai elencato non riguardano solo la comunità cinese... esiste un mercato del falso gestito da italiani, esiste uno sfruttamento del lavoro minorile ad opera di italiani etc...etc... Io mi rifiuto di pensare che la Guardia di Finanza chiuda un occhio nei confronti dei cinesi, come qui si vuole far credere...mi rifiuto di pensare che tutti i negozi gestiti da cinesi godano di una sorta di immunità diplomatica.

Riguardo al capitalismo... quest'ultimo non riguarda soltanto le grandi multinazionali; i criteri di profitto di una piccola impresa familiare non sono poi così diversi dai criteri di profitto di una grande multinazionale.

Mi rifiuto inoltre di pensare che i fatti di Milano siano stati provocati da una multa... sicuramente c'è stata una collutazione, che è diventata una rissa, che è diventata guerriglia urbana. Chi l'abbia provocata io non posso saperlo.. certamente i cinesi si sentono presi di mira, a torto o a ragione... e dire ai cinesi di tornarsene a casa non aiuta di certo a migliorare le cose. Ho forse mai sostenuto che sia giusto far lavorare una persona, magari minorenne, per 14 ore al giorno? Quando vengono rilevate delle irregolarità si prendano pure tutti i povvedimenti di questo mondo... ma non lasciamoci andare a considerazioni anti-storiche e del tutto irrazionali. Il mercato mondiale nei prossimi 50 anni sarà dominato dalla Cina: dobbiamo decidere se starne fuori (e quindi suicidarci economicamente) o starne dentro; ma certamente nè come Europa, nè tantomeno come Italia possiamo contrastarlo (gli Stati Uniti oggi dipendono dalla Cina... figuriamoci noi...) E' una cosa così difficile da capire?

Modificato 14 Aprile 2007 da faranio

[castano_chiaro]

Faranio mi rendo conto che hai difficoltà ad accettare che il tuo caro stato non faccia i controlli dovuto ma è così e se ti fa felice lo era anche con berlusconi. i cinesi gestiscono le loro fabbriche sfruttando i connazionali ma è risaputo che in lombardia, toscana e campania ci sono queste fabbriche dove i cinesi spesso minori sono sfruttati all'inverosimile, persone che vivono nelle fabbriche e che non possono uscire. TUTTO QUESTO ACCADE IN ITALIA NON IN CINA.

 

ci sono strutture sanitarie clandestine dei cinesi (ci fu un servizio di striscia un anno fa che lo denunciava).

 

infine quei prodotti cinesi tanto a buon mercato NON SONO A NORME. i giocattoli e i vestiti che abbondano sulle loro bancarelle e nei loro shop sarebbero VIETATI. (parliamo di giocattoli fatti di plastica resa morbida dai Pvc che risulta tossica o di capi d'abbigliamento trattati e colorati con prodotti chimici altamente tossici per l'organismo)

 

ora la questione della multa mi pare a confronto un fatto marginale, la cosa per me GRAVISSIMA è che il governo italiano chiude troppo gli occhi e lascia che tutto ciò accada in barba alla legge. non è differente dagli altri fenomeni delle altre etnie qui in italia (vedi Via Anelli).

 

lo stato italiano che fa leggi restrittive nei confronti dei suoi cittadini dopo lascia che gli extracomunitari facciano i loro comodi in barba alla legge.

 

anch'io se mettessi su un capannone abusivo facendoci lavorare dei xxxxxni 14 ore al giorno e senza rispettare le norme riuscirei a produrre jeans e maglioni da rivendere al dettaglio a 5-10 euro. QUESTO AL MIO PAESE NON SI CHIAMA COMMERCIO MA CRIMINALITA'.

 

grazie a questo i cinesi hanno rilevato moltissime attività italiane andate in crisi grazie a loro e questo è sleale.

 

tu sei troppo tollerante e nei confronti di certa gente la tolleranza è un male molto pericoloso perchè fa si che certa gente ne approfitti.

 

 

e pensare che in base a un nuovo progetto di legge, che verrà presentato a giorni in consiglio dei ministri dal ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero, potranno votare alle elezioni amministrative, essere eletti nei comuni, partecipare ai concorsi pubblici. la condizione richiesta sarà avere la carta di soggiorno, che viene data a chi risiede in Italia da almeno cinque anni. la nuova norma si pone in antitesi alla legge sull’immigrazione Bossi-Fini, varata dal precedente governo. ma vi rendete conto?

Modificato 14 Aprile 2007 da castano_chiaro

[castano_chiaro]

e pensare che in base a un nuovo progetto di legge, che verrà presentato a giorni in consiglio dei ministri dal ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero, potranno votare alle elezioni amministrative, essere eletti nei comuni, partecipare ai concorsi pubblici. la condizione richiesta sarà avere la carta di soggiorno, che viene data a chi risiede in Italia da almeno cinque anni. la nuova norma si pone in antitesi alla legge sull’immigrazione Bossi-Fini, varata dal precedente governo. ma vi rendete conto?

Modificato 14 Aprile 2007 da castano_chiaro

[billo]

Non voglio fare l avvocato del diavolo ma Faranio mette in evidenza una cosa importante,cioè che il degrado esistente a Milano è stato evidentemente ,almeno in parte,provocato da quei cittadini italiani stessi che poi votano per fORZA ITALIA o Lega."Avete avuto il capitalismo e tenetevelo",è una frase che sta a sottolineare la volontà di alcuni milanesi di arricchirsi grazie ai cinesi;ci hanno speculato vendendo appartamenti e negozi a prezzi molto piu alti rispetto a quello che avrebber pattuito con gli italiani e nel giro di pochi anni si sono ritrovati con una forte comunità straniera che infischiandose delle regole(che e videntemente,all inizio,nessuno gli ha imposto,cioè quando facevano comodo)costituisce una forte concorrenza che ora comincia a dar fastidio.

Diverse tv hanno messo in evidenza che quelle cose constestate ai commeercianti cinesi non riguardavano gli italiani,è stata questa evidenemtente la scintilla che ha fatto scoppiare il caso di Milano.

Tutto questo secondo me ha a che fare col capitalismo invece,in senso che occorrono delle regole cha vanno

imposte anche alle comunità straniere ,in materia di diritti dei lavoratori.La Cina si sta ingrandendo grazie al capitalismo occidentale(alla faccia di Mao) ma senza leggi che tutelano le persone ,si crea un mostro che finirà col divorare se stesso.Tutti a parlare di diritti umani ma poi tutti a fare affari con la Cina;ennesimo paradosso del liberismo senza leggi.

[curvadong]

Dai sù cerchiamo di essere contestuali e un minimo onesti, il commercio con la cina non è argomento credibile di questa discussione come non lo è la stigmatizzazione generica del capitalismo in quanto tale, men che meno la speculazione edilizia operata a Milano sulla pelle dei cinesi e il degrado ad essa fatto risalire!!!Si tratta qua di capire se la loro presunzione di essere discriminati abbia un fondamento sulla base dell'episodio occorso e del resto delle operazioni commerciali da loro svolte IN ITALIA.

 

se c'è una comunità che, ove fosse, ancora prima di essere discriminata si emargina da sola, si isola

in modo pressochè autarchico, questa è proprio quella cinese.

 

E ripeto se c'è una discriminazione nei loro confronti è quella che va a loro vantaggio e che permette loro di subire meno controlli sulle condizioni generiche di lavoro e sulla violazione delle norme contrattuali qua vigenti.

 

Perchè il fatto di sentirsi discriminati non può mai equivalere automaticamente all'esserlo effettivamente.

 

C'è stata la comminazione di una multa e la ragazza ha dato in escadescenze richiamando la massa critica cinese lì abitante, ne è seguita la fuga dei vigili e l'arrivo della Polizia, con tafferugli e scontri fisici.

 

a Firenze di continuo vengono chiuse strade al traffico e i commercianti protestano, ma i vigili passano e fanno le loro multe ugualmente.....eppure a meno di non trovarsi a Napoli e nemmeno in tutti i quartieri non si sente mai di sollevazioni popolari che richiedano l'intervento della polizia.

 

leggere ogni volta la sociologia spicciola di questi avvenimenti è avvilente sia nelle versioni date a destra che a sinistra.

 

se vogliamo integrare chicchessia in questo disgraziato paese dobbiamo dare l'idea inequivocabile della cogenza imprescindibile dello stato di diritto.A partire da questa premessa facciamo pure qualunque discussione.

Modificato 15 Aprile 2007 da curvadong

[castano_chiaro]

se vogliamo integrare chicchessia in questo disgraziato paese dobbiamo dare l'idea inequivocabile della cogenza imprescindibile dello stato di diritto.A partire da questa premessa facciamo pure qualunque discussione.

 

secondo me tutti gli extracomunitari e come loro i cinesi anche negli altri 'stati di diritto' (cito a caso l'america o la gran bretagna) non si sono comunque integrati. si ha quasi l'impressione che non vogliano farlo e basta guardare la vecenda dei kamikaze 'inglesi' quei xxxxx inglesi a tutti gli effetti e di seconda o terza generazione che si sono convrtiti all'islasm e si sono immolati per una causa che apparentemente non li coinvolgeva.

 

il tema dell'integrazione non so quanto ciò sia dovuto a tutti gli effetti al non essere accettati anzi mi pare che questa sia quasi una scusa. quando sono stato a londra ospite da mio zio siamo stati a casa di un facoltoso uomo d'affari pakistano, posso assicurarti che viveva li da 20 anni, aveva sposato un'inglese eppure non era per nulla integrato. lo stesso si può dire dei cinesi e degli altri stranieri anche non stranieri ma nati in quelle nazioni che cmq hanno mantenuto le loro comunità in un mondo a parte.

 

i cinesi in italia parlano poco l'italiano, hanno addirittura un loro giornale e vivono volutamente isolati. del resto se c'è una nazione multietnica per eccellenza sono gli stati uniti dove a parte le poche eccezioni (medici, ingegneri, avvocati), la media delle comunità straniere non è integrata.

 

io ho però l'impressione che spesso questa mancata integrazione venga utilizzata come stratagemma, come scusa insomma. non sono integrato quindi sei tu che non mi accetti e io violo le norme, ecco questa è la mia impressione.

[billo]

Appunto Curvadong,se vogliamo essere contestuali,si sa che i cinesi rispetto ad altre comunità straniere tendono ad isolarsi e di questo isolamento ne fanno l arma vincente però non si può sottovalutare le speculazioni operate dagli italiani stessi.Mi viene in mente Padova;appartamenti affittati a prezzi altissimi e poi tutti a sparare a zero contro i neri spacciatori,sfruttatori di donne ecc...Un paese come il nostro,cosi disgraziato,ha bisogno di regole ferree per tutti,italiani compresi.

[castano_chiaro]

Billo parli di speculazioni operate dagli italiani? ma scherzi? ma lo sai che i cinesi vanno ad abitare in 15 in un appartamento per 4 persone e dopo pagano la tassa sui rifiuti per 2? la speculazione è la loro! non è giusto poi che le attività italiane vanno in crisi xchè sti qui vendono robba non a norme Cee e fatta sfruttando manodopera a nero.

 

io spero che questo episodio dia origine a controlli a tappeto, non per le auto in doppia fila bensì controlli fiscali seri, controlli alle merci, controlli alle attività di ristorazione, controlli nelle case, controlli ovunque. devono cagarsi addosso e rigar dritto.

Modificato 15 Aprile 2007 da castano_chiaro

[enricolido]

rispondo a faranio per l'ultima volta perchè non ha le idee ben chiare(poi basta perchè tanto lui ha ragione e basta come tutti i comunisti radicali come lui e non cambierà di un minimo la sua idea e questa mentalità mi dispiace ma è la stessa che aveva una certa persona proprio neglia anni 30 o 40, anzi 2 persone :una di estrema destra e una di estrema sinistra.)

1)per prima cosa cosa è eloquente che lì per lì non mi ricordavo il nome di Carlo Giuliani (che tuttavia rispetto) che è un ragazzo che è andato a Genova ed è morto mentre tentava di lanciare un estintore ad una camionetta dei carabinieri?E te lo sai il nome di mio Nonno che ha fatto il pescivendolo una vita ed è morto a 50 anni per un cancro?e qui chiudo la prima questione.

2)il problema che io contesto il fatto che un paio di jeans sia venduto a 10 euro invece che a 50-60 risiede nel punto che la colpa di ciò non è dei cinesi sottopagati che lavorano 16 ore al giorno, ma è di chi li fa lavorare 16 ore al giorno per pochi euro;e di sicuro tali persone non sono italiani, vai tranquillo.

3)quello che dici nel tuo penultimo post è giustissimo: non vietiamo ai cinesi di lavorare 16 ore al giorno perchè tanto è una loro scelta.Anzi adottiamo anche noi questo metodo così saremo più produttivi.poi magari rimettiamo la pena di morte come in Cina e almeno siamo apposto.

COMPLIMENTI FARANIO BEI RAGIONAMENTI.ALMENO BILLO SI VEDE CHE è SCHIERATO MA SI VEDE ANCHE CHE è NETTAMENTE PIù INTELLIGENTE DI TE PERCHè NON SPUTA SENTENZE A CASO COME TE

[castano_chiaro]

quello che dici nel tuo penultimo post è giustissimo: non vietiamo ai cinesi di lavorare 16 ore al giorno perchè tanto è una loro scelta.Anzi adottiamo anche noi questo metodo così saremo più produttivi.poi magari rimettiamo la pena di morte come in Cina e almeno siamo apposto.

 

:lol: :lol: :lol:

[faranio]

rispondo a faranio per l'ultima volta perchè non ha le idee ben chiare(poi basta perchè tanto lui ha ragione e basta come tutti i comunisti radicali come lui e non cambierà di un minimo la sua idea e questa mentalità mi dispiace ma è la stessa che aveva una certa persona proprio neglia anni 30 o 40, anzi 2 persone :una di estrema destra e una di estrema sinistra.)

1)per prima cosa cosa è eloquente che lì per lì non mi ricordavo il nome di Carlo Giuliani (che tuttavia rispetto) che è un ragazzo che è andato a Genova ed è morto mentre tentava di lanciare un estintore ad una camionetta dei carabinieri?E te lo sai il nome di mio Nonno che ha fatto il pescivendolo una vita ed è morto a 50 anni per un cancro?e qui chiudo la prima questione.

2)il problema che io contesto il fatto che un paio di jeans sia venduto a 10 euro invece che a 50-60 risiede nel punto che la colpa di ciò non è dei cinesi sottopagati che lavorano 16 ore al giorno, ma è di chi li fa lavorare 16 ore al giorno per pochi euro;e di sicuro tali persone non sono italiani, vai tranquillo.

3)quello che dici nel tuo penultimo post è giustissimo: non vietiamo ai cinesi di lavorare 16 ore al giorno perchè tanto è una loro scelta.Anzi adottiamo anche noi questo metodo così saremo più produttivi.poi magari rimettiamo la pena di morte come in Cina e almeno siamo apposto.

COMPLIMENTI FARANIO BEI RAGIONAMENTI.ALMENO BILLO SI VEDE CHE è SCHIERATO MA SI VEDE ANCHE CHE è NETTAMENTE PIù INTELLIGENTE DI TE PERCHè NON SPUTA SENTENZE A CASO COME TE

 

Ma sai leggere? Io ho scritto che non si può vietare ai cinesi In Cina di darsi le regole che vogliono!!! Una gran parte dei jeans che vendono qui in Italia viene prodotto in Cina, non in Italia. Secondo te dovremmo imporre alla Cina di adeguarsi alla nostra legislazione? E poi mi parli pure di intelligenza...non sei buono neanche a leggere un post.... :wacko:

Quanto al fatto di adottare la stessa legislazione dei cinesi ovviamente era un paradosso....come avranno capito tutti...

Modificato 16 Aprile 2007 da faranio

[castano_chiaro]

gran parte dei jeans che vendono qui in Italia viene prodotto in Cina, non in Italia. Secondo te dovremmo imporre alla Cina di adeguarsi alla nostra legislazione?

 

Scusa ma che discorsi sono? ma per quale caspita di motivo i cinesi devono vendere abbigliamento, giocattoli e cianfrusaglie NON NORME CEE e devono passarla liscia? certo che devono adeguarsi alla ns legislazione xchè se io vado in cina a vendere i miei prodotti devo rispettare le loro leggi.

 

se le violo mi sbattono dentro allora non vedo xchè loro possono farlo liberamente qui in italia.

 

te lo ripeto tu e il tuo governo siete troppo tolleranti e questi sono i risultati della troppa tolleranza ma se uno dice che occrre essere piu rigidi allora si accusa di razzista e alla fine sono stati i vigili a dare addosso ai cinesi....

 

ma non vi frega un cazzò delle vs città? siete disposti a calarvi le braghe fino a quella buffonata dell'autocertificazione dei clandestini? volete davvero che ci invadano?

 

lo ribadisco io non sono razzista ma voglio solo che LE LEGGI VENGANO RISPETTATE altrimenti CALCI IN CUL.O e a casa perchè negli altri paesi Cee dove le cose funzionano e le leggi si rispettano c'è il massimo della tolleranza ma se sbagliano li rispediscono nei loro paesi.

[billo]

.Se la Cina fa affari con l occidente e non ha piu un economia chiusa,dobbiamo esportare il nostro diritto;se imponiamo il rispetto delle regole, i cinesi non potranno piu competere in maniera scorretta con gli altri!

[faranio]

Scusa ma che discorsi sono? ma per quale caspita di motivo i cinesi devono vendere abbigliamento, giocattoli e cianfrusaglie NON NORME CEE e devono passarla liscia? certo che devono adeguarsi alla ns legislazione xchè se io vado in cina a vendere i miei prodotti devo rispettare le loro leggi.

 

se le violo mi sbattono dentro allora non vedo xchè loro possono farlo liberamente qui in italia.

 

te lo ripeto tu e il tuo governo siete troppo tolleranti e questi sono i risultati della troppa tolleranza ma se uno dice che occrre essere piu rigidi allora si accusa di razzista e alla fine sono stati i vigili a dare addosso ai cinesi....

 

ma non vi frega un cazzò delle vs città? siete disposti a calarvi le braghe fino a quella buffonata dell'autocertificazione dei clandestini? volete davvero che ci invadano?

 

lo ribadisco io non sono razzista ma voglio solo che LE LEGGI VENGANO RISPETTATE altrimenti CALCI IN CUL.O e a casa perchè negli altri paesi Cee dove le cose funzionano e le leggi si rispettano c'è il massimo della tolleranza ma se sbagliano li rispediscono nei loro paesi.

 

O mai scritto che LE LEGGI NON VANNO RISPETTATE???!!!!! MA VOLETE RISPONDERE SUL MERITO DELLE QUESTIONI POSTE UNA BUONA VOLTA!!!!

[castano_chiaro]

Faranio è inutile che ti scaldi tanto. le questioni sono molto semplici e sono le seguenti:

 

1- gli extracomunitari si dividono in legali e illegali, i primi sono per la maggioranza onesti, i secondi fanno i porci comodi loro e per quanto siano anche giustificabili dalla difficoltà di vivere se permettiamo che la fanno sempre franca ci metteranno sempre più i piedi in testa.

 

2- i cinesi sono brava gente come i popoli delle altre nazioni. io non credo che ci siano popoli cattivi e popoli buoni ma i cinesi basano la loro economia moltissimo sullo sfruttamento sia in cina che da noi in italia e questo fa si che le merci a basso costo abbiano alle spalle la violazione dei diritti umani, comprandole facciamo si che questo meccanismo vada avanti.

 

3- se abbiamo difficoltà a vietare alla cina di sfruttare, uccidere, carcerare e torturare i propri cittadini non possiamo permettere (come accade di frequente) che gli stessi cinesi all'apparenza onesti sfruttino i loro connazionali qui in italia e che producano merci che non rispettano le norme stabilite dalla Cee. in questo modo A) commettono un reato di sfruttamento, B) fanno una concorrenza sleale alle imprese italiane, C) mettono sul mercato prodotti contraffatti o rischiosi per l'utilizzatore finale.

 

4- siamo l'unico paese europeo con tanta (troppa) elasticità. negli altri paesi non esistono così tanti extracomunitari illegali, non esiste cosi tanto spaccio e prostituzione e le comunità cinesi non hanno la libertà che hanno qui da noi.

 

se ogni qualcolta che si discute di questi argomenti li si giustifica rispondendo che l'ira dei cinesi è stata dovuta a un eccesso degli agenti, che gli italiani sono i primi a fare impresa in cina, che gli extracomunitari illegali sono obbligati a delinquere, che chi manifesta con caschi e spranghe lo fa per difendersi dalla polizia allora non andiamo da nessuna parte.

 

ci sono delle leggi che vanno rispettate, questo è il principio di tutto. se le leggi non vengono fatte rispettare c'è il caos, che siano cinesi, magrebini, nigeriani o no global, per me cambia di poco le cose.

 

io se manifesto lo faccio a volto scoperto e non distruggo nulla, quando non ho avuto lavoro non ho spacciato droga o fatto il pappone, e non ho mai schiavizzato nessuno per avere maggiori profitti, io pago le tasse e rispetto la legge e voglio che lo facciano anche gli altri, italiani o stranieri che siano.