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Centro-destra Finito


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No Commissario...i giornali all'indomani della manifestazione di Roma titolavano a bocca di Prodi "Dalla piazza solo insulti" e riguardo Bologna "è un attacco organizzato".Che poi lui si sia soffermato a dire che la manifestazione è stata democratica, bhè vorrei ben vedere che avesse potuto dire una cosa diversa da questa.No, qui centra di nuovo quel complesso di superiorità etica ben descritto e codificato dal sociologo di sinistra Luca Ricolfi, complesso figlio di 50 anni di propaganda comunista ( qui ci sta proprio) fatta a suon di capillari ed estese mitizzazioni e falsificazioni della realtà.Complesso che ormai è un velo sottile e stracciato sulla faccia di chi lo indossa.Stracciato dalle rivelazioni degli ultimi 15 anni sul finanziamento illecito percepito da un paese 'nemico' del patto atlantico (l'URSS), stracciato dalle nuove acquisizioni sulla 'lotta partigiana', stracciato (ma già da allora!!) dalle vergognose imposizioni di omertà politica e storica sui fatti del '56 e da molto altro.

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Curva, le affermazioni di Prodi possono essere condivisibili o meno, e io non le condivido nella maniera più assoluta, ma non sono minimamente paragonabili alle puxxxxxte gravissime che Berlusconi ripete da 10 anni su stato, magistrati, sinistra, tasse, scioperi etc. etc., se vuoi le posso anche postare tutte quante perché le raccolgo da anni. Voglio ricordare per esempio che la sua affermazione secondo cui in Italia è in corso una guerra civile L'HA RILASCIATA DURANTE UNA VISITA IN SPAGNA, ogni commento è superfluo... le scempiaggini sui brogli elettorali della sinistra le ripete ogni volta che perde le elezioni, le idiozie sul complotto della magistratura ordito ai suoi danni le ripete ogni volta che qualcuno si permette di fare indagini su di lui, Supremo Illuminato al di Sopra di Ogni Sospetto e Unto del Signore, ma come al solito può dire tutte le coglionate che vuole senza presentare mai uno straccio di prova, tanto la gente è disposta a bersi qualunque cosa in questo paese del cxxxx...

Quanto al discorso dei finanziamenti illeciti al PCI, come ho già avuto modo di ricordare in un post di alcuni mesi fa, nulla da dire sulla gravità della cosa, però va chiarito che il reato è stato condonato grazie alla stessa amnistia di cui ha goduto Berlusconi, condannato per falsa testimonianza sulla sua affiliazione alla loggia P2, inoltre i finanziamenti illeciti li ha beccati pure la DC dagli Stati Uniti, solo che in questo caso nessuno si scandalizza perché ovviamente gli USA sono il Bene Assoluto che tenta di salvare la democrazia e il mondo dalla minaccia rossa... :innocente: :innocente: :innocente:

Quanto all'omertà politica, parliamone quanto vuoi: trovi in me un interlocutore assolutamente aperto e pronto a gettare fango su comunisti nostrani o sull'Urss perché per me sono solo immondizia. Ma siamo obbiettivi ed equilibrati. Parliamo per esempio anche del fatto che nel dopoguerra i governi democristiani hanno bloccato decine di istruttorie e processi contro le stragi nazifasciste e relativi boia per non macchiare l'immagine della nuova Germania divenuta alleata dell'Occidente contro l'Urss...

Modificato da Commissario Bellachioma
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Commissario, io ho usato il termine di paragone Berlusconi solo per rispondere a Vieri.Ora se ogni volta che Prodi apre bocca bisogna ricordare che c'è chi presuntamente ha fatto peggio sempre e comunque io dico che non esercitiamo una coscienza critica utile a noi o al paese.

 

Se Berlusconi fosse il Supremo Illuminato etc etc etc al di sopra etc etc che dici tu non avrebbe avuto i processi che ha avuto evidentmente e non avrebbe tutta la stampa cartacea pressochè contro ad esclusione del Giornale e di Libero.

 

Il paese che tu definisci del cxxxx solo perchè vota o accetta Berlusconi è, ancora prima, lo stesso paese del quale potrei farti il cursus honorum 50ennale tra la nascita e lo sviluppo di una sinistra che non ha eguali nei paesi c.d. civili e la conseguente fioritura di un partito moderato assolutamente

a-laico, non solo nella gestione dei rapporti col clero ma soprattutto in quella della cosa pubblica.

 

Berlusconi non nasce in un giorno come fenomeno mediatico e/o politico.Oltre al vuoto normativo da lui sfruttato e già ricordato, Berlusconi è l'evoluzione fisiologica di un sistema bloccato da quella che non è una guerra civile evidentemente (nè altrettanto evidentemente Berlusconi può mai essersi riferito a quella ), ma ne presenta la stessa sanguinosa contrapposizione ideologica (vedi perdurare del fenomeno BR fino ai giorni nostri, vedi permanere delle polemiche sul passato remoto e recente dei diversi attori in gioco)....vedi la conseguente carenza di cultura politica della gente, e la siffatta discrasia tra le necessità del paese e il tenore della condotta politica, occorrente da 25 anni ormai.

 

al solito il giudizio andrebbe dato sulle singole questioni e non per deduzione.Berlusconi può dire cose che hanno un senso profondo e radicato circa le analisi da fare sul paese, quello stesso Berlusconi che usa il parlamento come la stanza di risoluzione dei suoi guai giudiziari.Ma le due cose non sono per teorema incompatibili.

 

Commissario qui non si tratta di distribuire colpe un tanto per uno...tra destra e sinistra e pari e patta, semmai di capire nel processo politico dell'ultimo mezzo secolo come si è arrivati a questa situazione invece che ad un'altra.

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io vorrei solo dire alcune cose:

 

- prodi come berlusconi ha molto di cui vergognarsi del suo passato (vedi cirio, iri ecc.)

 

-il partito comunista italiano ha percepito per anni finanziamenti occulti dal partito comunista russo, è un fatto accertato.

 

- ne prodi ne berlusconi sono il futuro di questo paese ed è ora che si tolgano di mezzo.

 

in tutto questo ciò che trovo ridicolo sapete cos'è? che prodi vorrebbe rappresentare l'alternativa a berlusconi e voi di sinistra ci siete cascati come polli votandolo aboccando alle sue promesse da marinaio che ha puntualmente disatteso e la tipologia di persone che hanno partecipato a quella manifestazione ne è la dimostrazione.

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È un dato di fatto che Berlusconi dica stronzate allucinanti, e che la gente gli vada dietro comunque. I processi che ha avuto si sono risolti tutti in un nulla di fatto ma, è bene saperlo, dalla maggior parte di essi lui se l'è cavata grazie a prescrizioni, non perché sia stata emessa una sentenza di assoluzione. E le prescrizioni sono avvenute in parte grazie a cavilli giuridici che hanno rallentato a dismisura i processi, in parte grazie alle leggi che lui stesso ha fatto approvare, caso più unico che raro nel panorama mondiale. Se al posto suo ci fossimo stati io e te, saremmo già in galera a marcire da anni. Se non è il Supremo Illuminato, allora lo definirei quanto meno il Supremo Privilegiato. Sul fatto che la stampa italiana sia tutta contro di lui ho qualche serio dubbio, visto che di giornali schierati a destra ce ne sono molti altri oltre a quelli che hai citato, e quotidianamente sparano a zero contro Prodi e compagnia bella, come è giusto che sia del resto. Vogliamo poi ricordare per caso il fatto che quando era al governo, 5 televisioni nazionali su 6 erano schierate a suo favore?

Poi se vogliamo parlare di Prodi e dei suoi scheletri nell'armadio, parliamone pure. Sono di sinistra ma non ho una fede incrollabile nei leader di sinistra, tutt'altro. L'indipendenza di giudizio credo non mi manchi, mi piace cercare il marcio da tutte le parti indistintamente, ed è per questo che mi piace Travaglio, perché spara bordate contro entrambi gli schieramenti. Vuoi un altro esempio? Penso che la puntata di Annozero dedicata alla manifestazione del 2 dicembre contro il governo sia stata scandalosamente faziosa. Tuttavia, è stato altrettanto scandaloso che i tg di Berlusconi abbiano ricamato per giorni sugli slogan anti-Nassiryia equiparando Diliberto a quattro coglioni dei centri sociali. Permettimi però di osservare che il buon Fede potrà continuare vita natural durante a rifilarci tutte le mistificazioni che vuole sul centro-sinistra; Santoro, invece, appena Berlusconi ritorna al potere, verrà cacciato a calci in cxxx, come del resto è già successo a lui come pure a Biagi, Luttazzi, la Guzzanti, Freccero etc. etc.

Se vuoi sapere poi come si è arrivati a questa situazione, ho la mia personale e umilissima teoria: siamo un popolo superficiale, individualista, cinico, assolutamente privo di senso dello stato, interessato unicamente alla ricerca dell'interesse personale, e anche abbastanza ignorante. Siamo il popolo che legge meno libri e giornali in Europa, siamo al 37° posto nella classifica dei paesi meno corrotti del mondo, addirittura oltre il 50° per libertà di informazione. Nelle democrazie serie, ad esempio quelle scandinave, dei ministri accusati di aver usato in modo illecito le proprie carte di credito si dimettono. Da noi il primo ministro può permettersi di invitare la gente a non pagare le tasse, o di dire che in Italia la magistratura è tutta comunista e che si è seduta a tavolino per tramare contro di lui e mandarlo in galera, e godere comunque dell'appoggio di metà del paese. Credi che ci siano pochi italiani disposti a bersi una minchiata del genere? Io penso proprio di no. Ma come si è arrivati ad una simile distorsione della realtà? 10 anni fa non la pensavano così nè Berlusconi stesso nè la gente che lo votava. Erano tutti al fianco dell'"opera di moralizzazione del paese da parte dei valenti magistrati".

Io quindi affermo che qualche problema serio ce l'abbiamo, e questo è già, credo, un primo passo

verso la creazione di una coscienza critica. Il secondo, sempre a mio umilissimo parere, è quello di non andare a votare finché Berlusconi o Prodi non si tolgono dai coglioni, perché penso che un imponente non-voto sarebbe uno straordinario e potentissimo segnale di dissenso nei confronti di una classe politica che non ha assolutamente più niente da dire...

Modificato da Commissario Bellachioma
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concordo sul non voto, che sarebbe una misura di sicura efficacia e gratis.Un parco votanti del 30% porterebbe per forza di cose a 'rivoluzioni' di qualche tipo.

 

per il resto...Berlusconi - ripeto- dice anche cose che hanno un senso profondo in riferimento al paese, ma non perchè le dica lui quanto per la accecante verità delle medesime.E non si può affermare che siano stronzate solo perchè le dice lui.

 

quando tu dici invece "che berlusconi dica stronzate è un dato di fatto' evidenzi il pregiudizio totalizzante per il quale chiamarsi Berlusconi appare come dover equivalere a dire solo stronzate.Questa non è coscienza critica, ma è visione unidirezionale.

 

le considerazioni che fai sull'italiano medio sono abbastanza generiche e a mio avviso non vanno alla radice del problema.

 

ma facciamo prima a capire di quale sinistra realmente sei se mi dici qual'è la sinistra che tu prediligi rispetto a temi scottanti e all'ordine del giorno quali riforma delle pensioni ( o no..), riforma (o meno..) del mercato del lavoro, ridefinizione ( o meno) del comparto del pubblico impiego, riorganizzazione degli statuti sindacali (o meno..), liberalizzazioni e quali e come, interventi di peace keaping (o meno...).Pacs, immigrazione, fecondazione assistita.

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Curva, dal momento che ti stimo molto e intuisco chiaramente dai tuoi post che sei una persona colta e intelligente, ti invito a considerare se chi usa affermazioni totalizzanti sono io oppure Berlusconi. Ti invito a considerare se sia un'accecante verità affermare che "i magistrati sono esseri antropologicamente diversi dagli altri", che in Italia c'è chi fa un "uso criminoso della televisione", che lui è "il miglior leader del mondo", che lui è come "Giustiniano o Napoleone", che "il mondo occidentale riuscirà a sconfiggere e conquistare l'Islam come ha fatto con il Comunismo" etc. etc., oppure se tutto questo non siano solo le stronzate di un politico assolutamente privo di idee e invece assolutamente preoccupato di tutelare i propri luridi interessi a scapito di tutto e di tutti...

Le considerazioni che ho fatto sugli italiani non sono solo farina del mio sacco, stavo riportando (e appoggiando al 100% naturalmente) una serie di critiche fatte da diversi intellettuali italiani, per esempio Montanelli, che credo si possa considerare un osservatore e conoscitore attento, privilegiato e soprattutto affidabile, dei vizi e delle virtù italiche...

Per quanto riguarda i temi da te sollevati, ti rispondo rapidamente senza entrare nel dettaglio: sono assolutamente a favore delle liberalizzazioni e dei pacs; sull'immigrazione, sono a favore di quote annuali controllate e dell'integrazione, ma ovviamente anche della repressione senza sconti dell'illegalità, sul mercato del lavoro sono a favore di una flessibilità REALE, non da legge della giungla come quella che vige da anni in Italia e di cui tra l'altro è in parte responsabile il centro-sinistra, sugli interventi di peace-keeping ti rispondo in merito ai nostri interventi in Afghanistan e Iraq: assolutamente inutili, assurdi e ipocriti, in quanto inutili, assurde e ipocrite le guerre che li hanno giustificati...

Modificato da Commissario Bellachioma
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