curvadong Inviato: 18 Settembre 2006 Segnala Share Inviato: 18 Settembre 2006 Gurg apprezzo molto la lucidità con cui scrivi...ma insomma il fantacalcio lasciamolo dov'è.....(l'esercito...???) abbiamo le tariffe telefoniche più alte d'Europa... te ne sei accorto?Bene...allora ti sarai domandato anche xchè ciò accada.....ecco Gurg la risposta che devi darti è che un'azienda non efficiente produce servizi a tariffe doppie ('Alice' in Francia...proprio lì, costa la metà che da noi e forse ancora meno...) e allo stesso modo produce in costante e lenta agonia cassintegrati, prepensionati e frustrati....al di là dei soldi delle varie casse statali cui(nel caso di Telecom) può attingere. La stessa Telecom Italia ha acquistato, tra le altre acquisizioni europee di broadband, aol tedesca per 650 milioni di euro...eppure nessuno là interviene a stracciarsi i vestiti.Le paure sulla azienda strategica da difendere sono retrospettive, perfino romantiche.Tu credi che gli azionisti di una multinazionale, quelli che tu chiami mercato, il cui pacchetto di maggioranza non collocato è straniero rispetto alla azienda che va ad acquisire, accetterebbero che la stessa multinazionale si mettesse a fare strategie per cui dismettere una somministrazione di servizi al paese nel quale si trova l'acquisita????!!!!!!Pensa che noi dipendiamo già dalla Francia per l'energia elettrica (nucleare) e meno male che ci sono loro, e dovremmo preoccuparci per i telefoni.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gurg Inviato: 18 Settembre 2006 Segnala Share Inviato: 18 Settembre 2006 (modificato) il fantacalcio lo lascio esattamente dove e', ecco perche' ho citato l'esercito. L'Italia e' un paese che non ha un combattimento sul proprio territorio dal 1945 eppure sostiene tra esercito, marina militare e aeronatica 150.000 tra effettivi e 50.000 delle unita’ di sostegno. Tutta gente pagata, con uno stipendio e budget approvati dal ministero della difesa. Cosa fanno? Uno Stato si prepara sempre e comunque a non cedere il controllo delle proprie forze, e le aziende strategiche sono esattamente questo. Noi sappiamo che la probabilita’ di avere una guerra e’ remotissima ma comunque manteniamo un esercito stabile. (ovvio che poi puo’ essere utilizzato anche in emergenze civili) Tu mi citi che acquisizioni europee di broadband e aol tedesca che, se ricordo bene, offrono servizi mentre Telecom e’ padrona delle infrastrutture telefoniche, in poche parole della rete. Tra servizi e infrastrutture c’e’ parecchia differenza. e a me non viene in mente nessun paese europeo (europa occidentale) le cui infrastrutture delle telecomunicazione siano controllate da aziende straniere Ps. Intendevo dire esattamente quello quando parlavo dei francesi, mi scocciava solo ammetterlo. Modificato 18 Settembre 2006 da Gurg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gurg Inviato: 18 Settembre 2006 Segnala Share Inviato: 18 Settembre 2006 (modificato) ovvio che non mi riferisco alle propbabilita' di avere una guerra sul proprio territorio ma anche ai pericoli delle influenze straniere nella nostra politca attarverso il controllo delle nostre infrastrutture e in nessun caso mi riferisco ad altri tipi di investimenti stranieri Modificato 18 Settembre 2006 da Gurg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gurg Inviato: 18 Settembre 2006 Segnala Share Inviato: 18 Settembre 2006 abbiamo le tariffe telefoniche più alte d'Europa... ('Alice' in Francia...proprio lì, costa la metà che da noi e forse ancora meno...) E visto che ci siamo avevo proprio voglia di controllare un po’ di dati e mostrare che le tariffe della broadband sono piu’ o meno le stesse in Italia, Francia e Inghilterra ecco qui i link con le tariffe, (alice francia e italia sono basati sulla stessa offeeta, il link inglese su un servizio equivalente) ITALIA http://adsl.alice.it/navigare/alice_20mega...L_BOXINO_20MEGA FRANCIA http://abonnement.aliceadsl.fr/adsl/ INGHILTERRA http://www.btbroadbandoffice.com/broadband...campaignID=anon dateci un'occhiata... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 18 Settembre 2006 Segnala Share Inviato: 18 Settembre 2006 se 7 euro di differenza pari circa al 23 % in più ti sembrano più o meno la stessa cifra allora siamo perfettamente d'accordo. le tariffe italiane sono scese da circa un anno ma il gap con quell francesi è stato per un decennio abissale....e continua a essere enorme. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gurg Inviato: 18 Settembre 2006 Segnala Share Inviato: 18 Settembre 2006 (modificato) ('Alice' in Francia...proprio lì, costa la metà che da noi e forse ancora meno...) e italia 37 euro, francia 30 ovvio che non siamo d'accordo, per te 30 e' la meta' di 37... e sul discorso delle infrastrutture che mi dici? Modificato 18 Settembre 2006 da Gurg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 18 Settembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 18 Settembre 2006 Gurg mi spiace contraddirti ma a me risulta che con Tele2 France l'ADSL costi 14,95 euro al mese! (1.024/256 Kbps) e il motivo è che in Francia sono quattro gli operatori con infrastruttura propria che vendono ADSL all'ingrosso. da noi c'è solo mamma Telecom Italia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gurg Inviato: 19 Settembre 2006 Segnala Share Inviato: 19 Settembre 2006 ciao castano, io ho guardato solo il sito di alice perche' era quella citata, ho appena controllato il sito di tele2 france, verissimo, 15 euro al mese, nelle zone coperte pero'... ho messo un teleofno francese della zona della loira e non era coperto, gia' si passava a 24euro + 5 mensili se non avevi l'abbonamento a tele2.. costo totale 29...) allora mi sono fatto anch un giro nelle offerte italiane e libero http://internet.libero.it/adsl/accesso_casa_mini.phtml 2 Mega in download e 256 Kbps (piu' alto in ricezione e uguale in upload) e' 20 euro (piu' ovviamente il canone Telecom Italia che non ho idea di quanto sia) ... tele2 italia http://www.tele2.it/internet/adsl/adsl-mini.html 640 kbit/s in ricezione e a 256 kbit/s in invio. (quindi piu' basso in ricezione e uguale in upload) 15 euro al mese (piu' canone telecom) in inghilterra l'offerta minima per broadband senza limiti di scaricamento (non la velocita' della banda ma quanto effettivamente si puo' scaricare in un mese) e' circa 22 sterline, 35 euro (+canone British Telecom) da quello che vedo io l'italia si e' messa parecchio al passo e se ci sono dislivelli sono lontani dall'essere il doppio... [adesso pero' non facciamola diventare una comparazione di broadband] in francia gli operatori sono 4 con proprie infrastrutture? non credo, immagino piuttosto che coprano con i loro mezzi la 'strozzatura dell'ultimo chilometro' cioe' propriamente solo le citta piu' grandi (per lo stesso motivo per cui fastweb all'inizio copriva solo milano roma e bologna mi sembra, come ora dicevo quel servizio di Tele2 France), le infrastrutture di collegamento rimangono di France Telecom. Immagino difficile poi che il paese piu' protezionistico d'europa lascia le telecomunicazioni a stranieri... Enel-Suez dovrebbe essre un esempio del protezionnismo francese Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 19 Settembre 2006 Autore Segnala Share Inviato: 19 Settembre 2006 (modificato) Giusto per continuare sul caso Telecom, dall'Espresso vi allego: La reazione di Prodi alle accuse è stata: "Tronchetti non mi ha assolutamente accennato a una ristrutturazione societaria così importante e radicale". In realtà, il premier è stato parziale. Il numero uno della Telecom qualcosa aveva detto, per esempio sullo scorporo dell'ultimo miglio, il tratto finale che collega case e uffici alla rete. Soprattutto, aveva fatto balenare la possibile partecipazione finanziaria della Sky di Rupert Murdoch, una sorta di preliminare d'intesa per l'avvio del terzo polo tv. Ma l'ipotesi che più spaventa Palazzo Chigi è la conquista della Telecom da parte di Silvio Berlusconi. La tesi dei prodiani è che se montasse mediaticamente la richiesta di un salvatore della patria, il Cavaliere potrebbe approfittarne come imprenditore e come politico. E la prudenza con la quale il centrodestra sta affrontando la questione alimenta i dubbi. Ahahaha, alla fine il Cavaliere sarà padrone anche della Telefonia! :lol: Modificato 19 Settembre 2006 da castano_chiaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gurg Inviato: 19 Settembre 2006 Segnala Share Inviato: 19 Settembre 2006 mamma mia che incubo... Murdoch vabbe', e' esterno, ma Berlusconi ANCHE nella telefonia... che posizione imbarazzante... ma l'antitrust europea se ne sbatte proprio??? troppo occupata a massacrare microsoft?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 19 Settembre 2006 Segnala Share Inviato: 19 Settembre 2006 Dunque le cifre a cui mi riferisco sono evidentemente quelle di telecom, le altre sono fittizie poichè appunto al netto del canone, 'Alice' per la 20 mega è scesa dal 17 aprile di quest'anno, pochi mesi fa quindi, prima era ed è stata a seconda delle fasce di downloading anche molto più del doppio che in Francia, ti metterò qlche link,ma insomma il dato è largamente acclarato.Il differenziale del 20 e passa per cento, rimane cmq abnorme, ed evidentemente annulla le condizioni per le quali poter dire che tra i due prezzi ci sia 'sostanziale equivalenza'.Pagare la stesso auto a pari equipaggiamento 37.000 euro invece che 29.000 di solito non appare operazione sostanzialmente equivalente. per le infrastrutture...a parte che non è assolutamente detto e non è necessario che una cessione di telecom (in ogni caso allo stato improponibile, dal momento che si parla di vendere Tim, proprio per finanziare Telecom anche se a livelli e per progetti ancora da scoprire) comprenda la vendita anche dell'accesso e della gestione delle infrastrutture...xchè Telecom stessa potrebbe verosimilmente privilegiare uno scorporo, cedendo la rete allo stato in qualità di amministratore super-partes della medesima, ricevendone fior di quattrini da investire ulteriormente nel rafforzamento della propria posizione, mentre lo stato acquirente potrebbe rinegoziare condizioni di accesso in assenza di incumbent e favorire quindi lo sviluppo di vera e sempre maggiore concorrenza. ma anche nell'ipotesi di cessione totale di servizi e rete, quest'ultima rimane vincolata, di chiunque sia, alle leggi dell'Autority Italiana per le Telecomunicazioni, che fin qui ad esempio ha ben stoppato le molte protrusioni da supermonopolista di Telecom (78% del mercato solo di internet in Italia). La cessazione del servizio erogato, l'interruzione arbitraria del medesimo, la proiezione di scenari industriali da guerra fredda in un mercato libero, nemmeno totalmente libero, non hanno habitat concettuale per definizione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 19 Settembre 2006 Segnala Share Inviato: 19 Settembre 2006 http://www.altroconsumo.it/map/show/12800/src/83281.htm Costi banda larga. Altroconsumo: Italia la più cara d'Europa 09-06-2005 Navigare con la banda larga in Italia costa più che negli altri paesi europei. Con un utilizzo medio della rete (30 ore di collegamento al mese) le offerte dei provider italiani sono meno convenienti rispetto a quelle di Francia, Regno Unito, Portogallo, Germania e Belgio. E' quanto emerge dall'inchiesta che Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, ha condotto con altre associazioni europee sui costi di collegamento Internet a banda larga in otto Paesi: oltre l'Italia, Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito e Spagna. Sono stati ipotizzati tre scenari realistici di utilizzo della banda larga, in modo da poter confrontare le offerte. In Italia il panorama è più che vario: sono circa 90 i provider a cui possiamo rivolgerci per navigare in Internet; oltre 400 tipi di contratti diversi; di questi, gli Adsl sono 170. Quasi tutti lavorano sulla rete Telecom. Su un profilo di connessione classica, di chi utilizza la rete con una certa regolarità, con 30 ore di collegamento al mese, al primo posto della classifica della convenienza troviamo i 14,90 euro del contratto francese Neuf Telecom Cagetel: per gli utenti italiani scarse le offerte convenienti: a parte la Spagna, tutti gli altri Paesi hanno contratti più vantaggiosi. Tra gli ex monopolisti l'offerta di Telecom Italia è fino al 20% più cara rispetto a quella degli ex monopolisti in altri paesi, come la Germania per esempio. Altra particolarità: Tele2, Telecom Italia e Tiscali, presenti su diversi mercati nazionali in Europa offrono contratti Adsl agli utenti in Italia a un prezzo doppio rispetto a quanto fanno in Francia. Per Altroconsumo l'esempio da imitare è quello francese: gli operatori, grazie a una reale concorrenza sulla fornitura di banda larga all'ingrosso, offrono servizi con una tecnologia superiore a quella disponibile in Italia e a costi più bassi. Altroconsumo chiede che l'implementazione della cosiddetta strategia per la banda larga rimanga coerente con i principi della libera concorrenza e della protezione dei consumatori. Per Paolo Martinello - presidente dell'associazione - "L'accesso alla rete deve essere considerato un servizio universale: non è più sufficiente un contributo generico allo sviluppo della banda larga come quello previsto dalle ultime finanziarie. Sono necessarie misure concrete, imposte all'ex monopolista Telecom, per ridurre le vaste aree del Paese non coperte dall'ADSL e la promozione di campagne di informazione per consentire al consumatore una scelta consapevole tra prodotti presenti sul mercato". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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