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Tommaso è morto


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ma se pensi che ci sono in giro associazioni a delinquere che vendono i bimbi come schiavi o per il prelievo degli organi tu rimani ancora inorridito se una coppia oltretutto con un figlio di 6 anni ha potuto fare questo ad un altro bimbo?

 

a me ha colpito molto: prima hanno tentato di strangolarlo poi lo hanno preso a badilate in faccia......magari lo hanmo sepolto ancora vivo.

mi sento male pensando a quel bimbo che avrebbe voluto la sua mamma e invece è stato gettato in un fossato da dei morti di fame affamati di soldi.

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ma se pensi che ci sono in giro associazioni a delinquere che vendono i bimbi come schiavi o per il prelievo degli organi tu rimani ancora inorridito se una coppia oltretutto con un figlio di 6 anni ha potuto fare questo ad un altro bimbo?

 

a me ha colpito molto: prima hanno tentato di strangolarlo poi lo hanno preso a badilate in faccia......magari lo hanmo sepolto ancora vivo.

mi sento male pensando a quel bimbo che avrebbe voluto la sua mamma e invece è stato gettato in un fossato da dei morti di fame affamati di soldi.

 

Spiegami, pur con la consapevolezza che fatti similari accadano a centinaia, quotidianamente, nel mondo intero, CHI non è rimasto inorrodito dinanzi a questa storia? "Inorridito", poi? Rimango schifato! Dopo è chiaro che, quando il bombardamento massmediatico ci si mette d'impegno (in questo caso, però, giustamente:davanti a tali fatti la coscienza nazionale non può rimanere assopita) faccia apparire la morte di un singolo una tragedia immane, mentre quella di una collettività, o comunque di un alto numero di persone (uomini, donne, bambini che siano) poco più che un numero statistico...

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ma se pensi che ci sono in giro associazioni a delinquere che vendono i bimbi come schiavi o per il prelievo degli organi tu rimani ancora inorridito se una coppia oltretutto con un figlio di 6 anni ha potuto fare questo ad un altro bimbo?

 

a me ha colpito molto: prima hanno tentato di strangolarlo poi lo hanno preso a badilate in faccia......magari lo hanmo sepolto ancora vivo.

mi sento male pensando a quel bimbo che avrebbe voluto la sua mamma e invece è stato gettato in un fossato da dei morti di fame affamati di soldi.

spero tu stia scherzando...non sapevo di questi retroscena......

mi sta venendo una certa voglia di andare a fargli una visita a quella m.erda d'uomo.........spero che diventi il divertimento preferito dei suoi compagni di galera

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Era per dire come noi ci meravigliamo ( e facciamo bene a farlo) di simili avvenimenti quando poi a questo mondo di bimbi venduti, tricidati, violentati ecc.ecc.ecc. sono cose che accadono ogni giorno, ma che dico ogni minuto solo che per noi occidentali è un avvenimento piu' scioccante.

 

anch'io come la maggioranza di voi resto iorridito e non so tradurre i miei sentimenti a parole e mi chiedo come certa gente possa far tanto.

 

che in giro ci siano mostri è un fatto reale ma a me cio' che mi colpisce è scoprire che persone a loro volta genitori, che quindi hanno messo al mondo la vita, che hanno battezzato un figlio, probabilmente si sono sposati in una chiesa, che hanno visto crescere quella vita nella sua infinita tenerezza ed innocenza possano poi agire con tanta crudeltà e malvagità.

 

cosa è in grado di annientare le coscienze di costoro? cosa allo stesso modo fa si che un giovane getti una pietra dal cavalcavia e distrugga un'intera famiglia in pochi istanti?

 

ecco, mi chiedo come alcune persone (e ce ne sono tante in giro) possano abrogarsi il diritto di cancellare la vita di altri loro simili in modo cosi' barbaro.

 

se sei un criminale metti in conto che possono farti fuori, anche se sei un poliziotto, un giudice, ma se sei un bimbo innocente oppure una sposa che torna dal viaggio di nozze cosa pensi in quegli istanti? ecco io mi faccio di queste 'paranoie' per cosi dire.

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Penso che il peggior male sia l'indifferenza verso il prossimo, la quale conduce ad un totale menefreghismo dei valori altrui, ma che, al contrario, quando si tratta dei nostri (famiglia, affetti, proprietà varie, ecc...) vengono posti di intangibile e prioritaria importanza. Il mio è un discorso un po' approssimativo e molto generalizzato ma, sì, penso proprio sia l'indifferenza: non riuscirei a spiegare altrimenti come un soggetto che, con tutta probabilità, ama e difende dalle insidie i propri cari, arrivi a cancellare con tanta brutalità esseri umani che non appartengono al proprio ramo familiare, per i motivi più abietti. Che schifo....

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se non sbaglio pochi gg dopo il rapimento la camorra promise morte ai sequestratori .......non sbaglio vero??

 

beh,le pormesse mi pare vadano mantenute in certi ambiti.......appena ne avranno l'occasione faranno giustizia.....non esagero se come premio a qualche boss lo stato possa promettere un mesetto di spaccio e prostituzione senza problemi.....e' un voto di scambio,lo stato non li puo' seccare,ma loro si....barttiamo la cosa

 

Alludevo al criminale che col tentativo di rubare l auto,uccise un ragazzo al quale venne preso acnhe il cellulare.Il crimnale in questione ,spacciatore folle,in passato aveva picchiato ferocemente un handicappato ,terrorizzava il quartiere(na voltà mozzò la testa ad un gattino).Una volta in cella lo trovarono morto:suicidio si disse.Il caso subito archiviato.triste sperare nella giustizia sommaria ad opera di altri criminali ma per individui del genere non riesco a provare pietà.

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non sono d'accordo. le persone brave sono la maggioranza ma si tende a generalizzare sempre per poche 'belve'. questo è inaccettabile ma è ancor piu' inaccettabile l'attegiamento dei giudici.

 

avete sentito l'ultima: un uomo di 56 anni ed un suo conoscente di 38 sono stati condannati al minimo della pena per aver violentato per 2 anni (dico 2 anno) la figlia 14 enne della convivente dell'uomo.

 

e sapete perchè hanno avuto una pena quasi irrisoria? perchè il giudice ha accettato la tesi della difesa cioè che gli imputati vivono in un quartiere degradato!!!!!

 

la legge esiste è come viene applicata che è sbagliato.

 

c a z z o ma un giudice padre di famiglia come fa ad essere pietoso verso due animali che hanno violentato per anni una xxxxxna di 14 anni????

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Tanto per la cronaca (non è una novità, ma l'ho appreso soltanto ora), uno dei precedenti dell'ignobile assassino di Tommaso risale al 2000, e consiste nell'aver violentato una 16enne davanti al fidanzato coetaneo, legato ad un palo. Solo per questo avrebbe meritato di marcire in galera per il resto dei suoi giorni, alla stregua di quei due miserabili di cui parla sopra Castano...Non vi è attenuante che tenga, nessun "degrado contestuale" è attendibile nel giustificare tali atti. Il concetto di "giustizia", o non esiste più, oppure gli hanno affibiato un significato che è meramente opposto a quello che dovrebbe avere.

Ah, per concludere: ho appena sentito alla tv che hanno abbassato la pena alla Marchi e alla Nobile a soli due anni di arresto...

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Allora volete le prove che la giustizia non funziona nel ns paese? la marchi e la figlia hanno avuto 2 anni e 6 mesi quando c'è gente che ha perso tutti i risparmi ed è stata ricattata per spillargli fino all'ultimo centesimo di una vita di risparmi, gente ridotta sul lastrico che ha vissuto nella paura per anni.

 

del resto ci sono pentiti di mafia che hanno 10mila euro al mese, casa gratis e vitto da re.

 

ripeto, gli innocenti ar gabbio, i colpevoli a piede libero.

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Allora volete le prove che la giustizia non funziona nel ns paese? la marchi e la figlia hanno avuto 2 anni e 6 mesi quando c'è gente che ha perso tutti i risparmi ed è stata ricattata per spillargli fino all'ultimo centesimo di una vita di risparmi, gente ridotta sul lastrico che ha vissuto nella paura per anni.

 

del resto ci sono pentiti di mafia che hanno 10mila euro al mese, casa gratis e vitto da re.

 

ripeto, gli innocenti ar gabbio, i colpevoli a piede libero.

 

e quanto le dovevano dare?ormai oggi con rapina a mano armata se non scappa il morto prendi 3-4 anni e dopo 2 sei fuori x buona condotta...tra l'altro mi pare che wanna marchi non abbia costretto nessuno a darle i soldi...

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tra l'altro mi pare che wanna marchi non abbia costretto nessuno a darle i soldi...

 

No, ha "solo minacciato" di morte e terrorizzato (con espedienti patetici tipo telefonate in piena notte, con voci demoniache e pianti di neonati registrati, atti a simboleggiare l'avvento delle sventure, o cagate simili) centinaia di povere casalinghe e/o pensionate facilmente suggestionabili, nel caso non avessero sborsato fior di milioni per quelle stronzate anti malocchio che venivano loro rifilate...molto peggio direi.

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No, ha "solo minacciato" di morte e terrorizzato (con espedienti patetici tipo telefonate in piena notte, con voci demoniache e pianti di neonati registrati, atti a simboleggiare l'avvento delle sventure, o cagate simili) centinaia di povere casalinghe e/o pensionate facilmente suggestionabili, nel caso non avessero sborsato fior di milioni per quelle stronzate anti malocchio che venivano loro rifilate...molto peggio direi.

 

teoricamente la pena sarebbe anche riduttiva...xò se la confronti con le altre credo sia giusta...una cosa è se io ti punto una m38 alla tempia e ti dico:killing zoe,dammi i soldi...un'altra è se ti chiamo di notte dicendoti:se non mi dai i soldi chiamo i miei amici elfi,gli spiriti e la fata turchina e ti faccio passare 7 anni di sventure :D ...d'accordo che wanna marchi e figlia sono 2 ignobili ed approfittatrici...xò in un certo senso sono state anche furbe...alla fine tutti bene o male approfittiamo dell'ingenuità del prossimo con fini utilitaristici(non necessariamente di lucro)...

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teoricamente la pena sarebbe anche riduttiva...xò se la confronti con le altre credo sia giusta...una cosa è se io ti punto una m38 alla tempia e ti dico:killing zoe,dammi i soldi...un'altra è se ti chiamo di notte dicendoti:se non mi dai i soldi chiamo i miei amici elfi,gli spiriti e la fata turchina e ti faccio passare 7 anni di sventure :D ...d'accordo che wanna marchi e figlia sono 2  ignobili ed approfittatrici...xò in un certo senso sono state anche furbe...alla fine tutti bene o male approfittiamo dell'ingenuità del prossimo con fini utilitaristici(non necessariamente di lucro)...

 

Ok, ma con quelle televendite ultra-aggressive e s t r o n z e hanno fatto il lavaggio del cervello a centinaia di pensionate indifese, la cui percezione della realtà è ben diversa da chi sta a contatto con il mondo esterno quotidianamente, e di questo loro ne erano consapevoli . Per me è sullo stesso piano del puntare una pistola alla tempia a qualcuno;poi, che sia una m38 oppure una 44, la differenza è ben poca. Un conto è poi approfittare dell'ingenuità del prossimo sporadicamente,e per cose minime e ininfluenti; un'altra cosa è marciarci impunemente e senza pietà, chiedendo inoltre cifre che hanno ridotto col c.ulo per terra una marea di famiglie, e provocato disagi, crisi, depressioni croniche, e svariati tentativi di suicidio per disperazione. Per quanto mi riguarda, quel grilletto l'hanno pure premuto.

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12.04.2006

 

Tommy, telefonata inguaia il papà

Affari sporchi tra Onofri e Barbera?

 

Passa da una telefonata intercettata alle 13.20 del 4 marzo scorso, 48 ore dopo il rapimento, l'ipotesi che il papà del piccolo Tommy, avesse "paura" che il sequestro potesse essere una vendetta contro di lui. "Tu non hai fatto il mio nome, me lo giuri sui tuoi figli?" chiese Paolo Onofri. Risposta di Giuseppe Barbera, capomastro dei lavori di ristrutturazione a casa Onofri: "Paolo,secondo te? Era una cosa tra me e te e basta".

 

 

 

Una vendetta per quell'affare "non proprio pulito" cui lavoravano Barbera e Mario Alessi, manovale ora in carcere con l'accusa di sequestro e omicidio, e del quale Onofri giura di non aver mai saputo nulla. La telefonata, pur fra diverse ritrattazioni, viene interpretata comunque così da Barbera, durante l'interrogatorio del 7 marzo davanti al Procuratore aggiunto e coordinatore della Dda di Bologna Silverio Piro e al Pm di Parma Pietro Errede: "Paolo aveva paura che laddove io avessi fatto il suo nome con gli slavi, loro avrebbero potuto rifarsi contro di lui sequestrando il bambino".

 

Proprio Barbera aveva indicato alcuni "slavi" come le persone che stavano dietro a un progetto di riciclaggio da 70 milioni di dollari in una banca di San Marino: piano per il quale gli stessi slavi si erano messi in contatto Alessi. Una versione, però, che l'artigiano, si è rimangiato appena due giorni dopo. Onofri, interrogato lo stesso 7 marzo dai Pm Piro ed Errede, ammette il sospetto su Barbera e Alessi, ma racconta di essere all'oscuro della vicenda del riciclaggio raccontata e poi ritrattata da Barbera: "Non so con chi hanno preso contatti Mario o Pasquale - disse ai magistrati Onofri - però la cosa mi preoccupava, mi faceva paura. Non pensavo che mi avessero coinvolto in questa cosa".

 

Nel corso del faccia a faccia con i magistrati della Dda, Onofri tornò più volte sull'affare citatogli da Barbera: "Pasquale mi diceva che aveva un affare in corso non proprio pulito - spiegò Onofri - ma non mi ha parlato di slavi". E, ancora, riferendosi ai suoi timori, e alla telefonata con Barbera: "Quando dico loro sanno di me, io mi riferivo alle persone a cui Pasquale si era rivolto". Chissà, però, dove sta la verità nel racconto di Barbera, trentatreenne nativo di Pantelleria, amico da quattro anni di Onofri, perchè dai suoi verbali salta fuori di tutto. E il suo contrario: "Quando sono stato interrogato in Questura mi sono inventato l'affare da 70 milioni di dollari" - spiegò Barbera - così come con Paolo Onofri "mi ero inventato la vendita di un immobile proveniente da un fallimento all'estero".

 

Del quale, in effetti, riferisce lo stesso Onofri. In un interrogatorio davanti ai Pm, il 7 marzo, Barbera aveva raccontato infatti ai poliziotti del progetto di trasferire su conti correnti di una banca tedesca a San Marino 70 milioni di dollari: affare dietro al quale c'erano Alessi e alcuni "slavi". In ballo c'era un compenso del 2%. Barbera spiegò che, come direttore di un ufficio postale, Onofri avrebbe potuto dare qualche consiglio. L'uomo riferì pure di aver detto ad Alessi che Onofri, con 2.000 euro, aveva contribuito all'apertura di due conti correnti. Circostanza rimangiata però successivamente: "Paolo mi ha prestato 3.000 euro - disse il 9 marzo agli investigatori - e non dovevo restituirli perché erano il compenso dei lavori" di ristrutturazione. Parole da pesare, ovviamente, visto che gli stessi Pm chiudono il verbale del 9 marzo scrivendo che Barbera "continua ad avere un atteggiamento reticente e falso".

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Infatti la cosa strana è che i rapitori avevano intenzione di chiedere 5 mln di euro di riscatto........ma gli onofri non mi sembra che fossero i padroni di mediaset......sembravano una famiglia come tante altre che non naviga certo nell'oro quindi se la somma richiesta era così alta significa che il padre è implicato in qualcosa di grosso o di molto losco :mellow:

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