Visitatore Inviato: 8 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 8 Novembre 2005 Non c'è giornale che non riporti la notizia della rottura tra Bonolis e la direzione giornalistica sportiva di Mediaset. Personalmente non ho mai visto la trasmissione "Serie A" ma da quel poco che ho capito sembra che la rottura sia dovuta al fatto che Bonolis parlasse in maniera "poco seria" di calcio prendendo per i fondelli i vari giornalisti. Se la motivazione è questa allora tutto il mio sostegno va a Bonolis che ha cercato di rendere meno "greve" le snervanti dissertazioni "tecniche" espresse in linguaggi incomprensibili da parte di boriosissimi giornalisti sportivi (tale Piccinini in primis - quando mi capita di beccarlo la domenica sera avrei voglia di sparargli) che tentano di dare un'impronta filosofica a quello che dovrebbe essere sport e svago. Altrimenti datemi ulteriori lumi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 8 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 8 Novembre 2005 te la dico io qual'è la verità: a Bonolis che si crede mr. televisione non è andata proprio giu' che quando lui era ammalato Monica vanali ha fatto piu' ascolti di lui. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vergil Inviato: 9 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 9 Novembre 2005 (modificato) Non c'è giornale che non riporti la notizia della rottura tra Bonolis e la direzione giornalistica sportiva di Mediaset.Personalmente non ho mai visto la trasmissione "Serie A" ma da quel poco che ho capito sembra che la rottura sia dovuta al fatto che Bonolis parlasse in maniera "poco seria" di calcio prendendo per i fondelli i vari giornalisti. Se la motivazione è questa allora tutto il mio sostegno va a Bonolis che ha cercato di rendere meno "greve" le snervanti dissertazioni "tecniche" espresse in linguaggi incomprensibili da parte di boriosissimi giornalisti sportivi (tale Piccinini in primis - quando mi capita di beccarlo la domenica sera avrei voglia di sparargli) che tentano di dare un'impronta filosofica a quello che dovrebbe essere sport e svago. Altrimenti datemi ulteriori lumi. <{POST_SNAPBACK}> Da quello che ho saputo io è che nell' ultima puntata bonolis avrebbe parlato poco bene dell' direttore ettore rognoni, allora i giornalisti mediaset si sarebbero incazzati, hanno fatto una riunione il giorno dopo, esprimendo il loro disaccordo su quanto detto da bonolis e sul fatto che il dio dlla tv avrebbe voluto trzasferire il programma da milano a roma. Saputo di ciò e dei disaccordi bonolis avrebbe deciso di lasciare. COMUNQUE LA VANALI E' MOLTO MEGLIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Modificato 9 Novembre 2005 da Vergil Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
darko Inviato: 9 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 9 Novembre 2005 I soldi, al contrario della luce di cui parla Piccinini, danno molto più alla testa: Bonolis è un infame, un vigliacco e non è la prima volta che attacca in maniera infima una persona senza che la stessa abbia la minima possibilità di replicare facendo monologhi degni del presidente della repubblica: ma chi si crede di essere..ma chi se lo incula!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Juno Inviato: 9 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 9 Novembre 2005 obhe...nella televisione italiana non vedo molti che non seguano soldi facili, nè molti che non facciano i comodi loro, nè molti che non ne approfittino per attaccare chiunque in modo facile :ph34r: un bacio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gerardino Inviato: 9 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 9 Novembre 2005 la RAI da questa vicenda ne esce vincitore infatti è stata molto lungimirante, non ha ceduto nè ai ricatti economici di Bonolis e nè si è fatta prendere per il collo dalle società di calcio che hanno preteso prezzi sproposotati per i diritti televisivi del campionato, diritti che dovrebbero in teoria valere sempre meno perchè non più esclusivi ma venduti a 5 soggetti diversi (digitale terrestre, pay tv, radio, portali internet, tv in chiaro) inoltre è la conferma che non sono i conduttori quelli che fanno ascolto (nonostante si facciano ricoprire d'oro vedi Bonolis in negativo o al contrario Baudo dato professionalmente per morto e che invece è ritornato mattatore) ma bensì i format (vedi il caso Affari tuoi che va alla grande persino con Pupo). Bravo Cattaneo quindi che ha fatto risparmiare alla Rai un pozzo di soldi (tra contratto di Bonolis e diritti televisivi del campionato) ed è vincitrice su entrambi i fronti con Affari Tuoi senza Bonolis e nella fascia della domenica pomeriggio contro il calcio Mediaset!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fedex78 Inviato: 9 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 9 Novembre 2005 Io credo che gli appassionati di calcio, come me, vogliano vedersi i resoconti delle partite senza sentire minchiate tra una partita e l'altra. Ecco xkè secondo me la Vanali ha fatto più ascolti. Eppoi tutte queste risate non si sono fatte a serie A, all'inizio c'era da piangere poi con la gialappa le cose sono migliorate un pò ma alcune cose che volevano fare ridere, come lo sfottò a ligas, continuavano a fare ca..re invece. Bonolis è il solito arrogante e mafioso, ma crede che la tv è una sua proprietà? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 9 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 9 Novembre 2005 (modificato) Io credo che gli appassionati di calcio, come me, vogliano vedersi i resoconti delle partite senza sentire minchiate tra una partita e l'altra. ..... concordo precisamente con questo:Bonolis rimane un conduttore brillante e disincantato, forte nel creare nuovi format, ma purtroppo non ha capito che se anche il mondo che ruota intorno al calcio può e deve essere affrontato con maggiore 'leggerezza' e giocosità, proprio in quanto gioco (chi gioca a qlunque cosa lo sa) il calcio in sè è una cosa terribilmente 'seria', o meglio è viscerale e totalizzante la passione che tiene la gente al televisore a vedere i goal della domenica nell'anteprima delle 18.00 .A nessuno interessa di prestare attenzione ad un gioco di battute, equivoci e rimandi tessuti con abilità ma che a volte sono apparsi tutto fuori che 'leggeri', tutto tranne che ben affiatati con il contesto. in iperbole un pò come essere chiamati al telefono (fosse anche il migliore amico) mentre si scopa.Due cose che possono esistere ma nn insieme. la direzione presa da Bonolis era giusta, sbagliato il modo a mio avviso. Modificato 9 Novembre 2005 da curvadong Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vergil Inviato: 9 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 9 Novembre 2005 in iperbole un pò come essere chiamati al telefono (fosse anche il migliore amico) mentre si scopa.Due cose che possono esistere ma nn insieme :okboy: :okboy: :ok2: B) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
billo Inviato: 9 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 9 Novembre 2005 PErsonalmente amavo ank io il 90 esimo minuto classico..quello ke vedevi d i nverno buttato li sulla poltrona oppure vedevi mentre ti vestivi prima d i uscire di sera,cosi infretta e furia,senza battutine ,soubrettes ..Le famose punzekkiature a distanza fra Necco e Vasino,Milano kiama e napoli risponde ei soliti sfottò fatti però senza cadere nella volgarità,MAI!!!!Erano ni tempi di Platini,Conti,falcao,poi van basten ed ovviamente maradona..Scusatemi xxxxx ,mi son lasciato prenderedalla nostalgia :D :D Sinceramente questa cosa di bonolis cmq la ignoro,non ne capisco le motivazioni ...Misteri del calcio televisivo!!Non c è piu poesia :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pontiac Inviato: 9 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 9 Novembre 2005 io pure rimpiango tantissimo 90esimo minuto!!!era un programma serio e durava 50 minuti adesso per vedere le partite devi aspettare 2 ore...che palle!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gerardino Inviato: 10 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 10 Novembre 2005 già ovviamente il programma ideale era sul modello di 90°minuto un programma di taglio giornalisticoche in 40 minuti dava i gol e i fatti calcistici della giornata, putroppo Medioset per ovvi motivi commerciali non può far altro che fare un polpettone di 2 ore da infarcire il più possible con spot e telepromozioni, altrimenti i conti economici non tornerebbero (vabbè che non li tornano anche adesso!!!) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pontiac Inviato: 10 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 10 Novembre 2005 si veramente...spero che non la guardi nessunoi serie A cosi' la fanno chiudere!! :D Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Quarzo Inviato: 10 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 10 Novembre 2005 La Mediaset a mio giudizio ha voluto fare un pò troppo la "sborona". Hanno fatto un mix tra due ingredienti pagati a caro prezzo : Paolo Bonolis (conduttore televisivo del momento con indici d'ascolto da record) ed i diritti in chiaro del calcio (sport nonchè droga nazionale). Dalla combinazione di questi due ingredienti Mediaset era convinta di ottenere un cocktail di indubbio successo ed invece ha preso una tranvata madornale. Bonolis è un intrattenitore, con una accentuata vena ironica, ma le sue caratteristiche non lo rendevano adatto alla trasmissione che Mediaset gli aveva affidato. "Serie A" inoltre ha una durata eccessiva, i responsabili della redazione sportiva hanno dovuto forzatamente diluirla per sbatterci dentro un sacco di spot pubblicitari (Mediaset doveva rientrare dell'investimento fatto. La domenica sera il tifoso vuole godersi subito i goal della sua squadra, senza tanti fronzoli. Aspettare due ore per vedere i servizi su Milan, Inter e Juve (messi sempre in coda) e doversi sorbire i commenti dei soliti opinionisti è una cosa che fa spazientire. Le chiacchere e gli approfondimenti vanno posticipati in tarda serata, con le varie "Domenica Sportiva" e "Controcampo". Serie A non era la trasmissione adatta per Bonolis, forse il direttore Rognoni lo aveva capito e non vedeva di buon occhio la sua conduzione in quel programma. Anche Bonolis però avrebbe dovuto rendersene conto, non reputo molto professionale e nemmeno molto carino il suo tentativo di scaricare la colpa sugli altri. Per questo non mi è piaciuta l'uscita polemica durante l'ultima puntata di "Serie A" e tantomeno il monologo che lo ha visto protagonista da Mentana durante Matrix. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 11 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 11 Novembre 2005 Qui concordo, pessimo il monologo di Bonolis su matrix. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pontiac Inviato: 11 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 11 Novembre 2005 sarà enrico mentena a prendere il posto di bonolis nel programma serie "A"... andiamo di MALE IN PEGGIO!!!possibile che non ci siano giornalisti sportivi seri a mediaset???? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Quarzo Inviato: 11 Novembre 2005 Segnala Share Inviato: 11 Novembre 2005 (modificato) Evidentemente Mediaset, con la faccenda dei diritti in chiaro del calcio, si è infilata in un tunnel dal quale non riesce a scorgere via d'uscita. Qualche settimana fà voci di corridoio riportate dai mass-media parlavano di Mediaset disposta a calare le braghe e "restituire" il pacchetto dei diritti sul calcio alla RAI già a partire da quest'anno, costretta ovviamente al ribasso rispetto al prezzo di acquisto. Sono contento che la vicenda stia prendendo questa piega perchè, attraverso il passo falso della Mediaset, il fenomeno mediatico e stramilionario del pallone in TV comincia a subire dei ridimensionamenti. Ritengo (anche se qualcuno mi accuserà di qualunquismo e populismo) che non sia più eticamente accettabile assistere ad un turbinio di soldi così vorticoso per uno sport. La maggior parte degli introiti per i club di serie A oggi arrivano proprio dai diritti TV, venduti a caro prezzo dalla Lega Calcio, la maggior parte dei quali poi finiscono nelle tasche dei calciatori sottoforma di ingaggi....xxxxx di 23 anni con stipendi che un italiano medio non arriverebbe a guadagnare nemmeno in 200 anni di lavoro. Non è eticamente accettabile assitere ai condoni fiscali come quello concesso alla Lazio la quale, oltre ad aver evaso le tasse, si trova alle prese con una pesante situazione debitoria. Il fisco ha concesso alla Lazio la dilazione del suo debito con l'Erario mediante un piano annuale mentre a me, se sgarro di 10 euro la dichiarazione dei redditi, mi fanno un cxxx così. Soprattutto sarebbe ora che il governo (quello attuale o quello che verrà) metta mano a tutta la normativa sulla disciplina riguardo alla sicurezza negli stadi in maniera seria e determinata...senza più assistere alle buffonate come quella inscenata dal ministro Pisanu prima dell'inizio del campionato....costringendo le società a mettere mano ai loro gonfi portafogli per pagare spese che oggi sono a carico della collettività. Le società, come avviene ad esempio sul modello inglese, devono farsi carico di organizzare il servizio d'ordine alll'interno degli stadi e di pagarlo a loro spese. Se le società ritengono di dover ricorrere ad agenti di P.S. per ottemprerare ai loro doveri (carabinieri, finanza,polizia) il governo stabilisce un tariffario che prevede la fornitura di "consulenti" adeguati e mezzi idonei (celerini, ispettori, autoblindo, elicotteri) dietro pagamento di un corrispettivo. Alle società bisogna comminare sanzioni molto più pesanti rispetto alle attuali, quando le tifoserie si rendono protagoniste di violenze ed intolleranze. All'interno degli impianti le società devono provvedere ad installare tutti i sistemi di sicurezza previsti dalla legge, a cominciare da capillari ed efficenti sistemi di telecamere a circuito chiuso. Modificato 11 Novembre 2005 da Quarzo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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