ph1L Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 (modificato) be e proprio vero e un lento degrado, ma la cosa mi fa rabbia perche mi sono sbattuto cosi tanto per tutti questi controlli dai derma, le impegnative dal medico , le ricette per i farmaci , le ordinazioni online dei prodotti piu strani.. e cosa viene fuori da tutto questo? Ho preso fina ogni santo giorno quasi per un anno. NADA , risultati piu che nulli,sono molto peggiorato, stempiato di piu, diradato di piu, insomma il peggio che peggio. e io sono giovane faccio 20 anni il 21 di marzo, che speranze ho di arrivare ai 30 con i capelli diciamo ancora degni di non essere rasati a zero per la vergogna. nessuna.. mi sento gran male sta sera, anche per il semplice fatto non avere i mezzi per arrivare alle cure giuste, non i soldi (poiche studente, e i miei sembrano non capire e quindi non sostenere questa mia esigenza) non i medici giusti dalle mie parti. la bellezza non e tutto ma in questo mondo perfido niente conta piu di quello. ha ragione underdog.. domani non prenderó manco la fina mi sa.. :( saluti a tutti quelli che mi possono capire e che stanno meglio ma anche peggio. Modificato 2 Marzo 2005 da ph1L Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 PH1L, torno da una bellissima serata passata tra amici e mi dispiace leggere le tue parole, ma ti capisco. E' inutile girarci attorno, stai passando nella fase più dura, psicologicamente parlando, di chi perde capelli, quando si è giovanissimi e si vede la propria immagine cambiare. Il tuo dispiacere è comprensibile, però quello che mi piacerebbe passare come messaggio è che dopo il dispiacere ci deve essere un momento di razionalizzazione. Mi ricordo perfettamente quando io cominciai a perderli (avevo 19 anni) è fu una caduta verticale, non frenata nemmeno dalle terapie, molto blande, che si consigliavano all'inizio degli anni 90 (minoxidil 2%, integratori etc). Anche io ebbi una forte"crisi" e non fu una crisi di 1 giorno. Le sensazioni che leggo in molti amici giovani del forum erano le stesse: la rabbia, il dispiacere per la perdita della propria "immagine sentita come reale", lo sconforto. Dopo questi stati d'animo si deve però arrivare ad una razionalizzazione: Cosa significa razionalizzare? secondo me lo si può spiegare in 3 punti: 1) accettare che la situazione è questa, fare tutto quello che è possibile per migliorarla, come terapie ed altro, accettando che esse non sono però miracolose. In generale, reagire di fronte ad una situazione che non piace ponendo in campo il massimo sforzo è sempre un atteggiamento che migliora la propria autostima. 2) capire che, nonostante il massimo sforzo, non sempre si riesce nella vita ad ottenere il risultato che si vuole è una lezione dura ma assolutamente utile in senso ampio, non solo in riferimento alla AA :) . 3) capire che un conto è essere dispiaciuti per un problema, un conto è farsi condizionare nei comportamenti, negli stati d'animo ,e nei pensieri dal problema. Questa al punto 3) è la trappola più pericolosa, in cui inizialmente cadono un po' tutti, essendoci una chiaro collegamento tra i due elementi. Da questo trappola però si esce nel momento in cui si comprende che l'immagine esteriore, pur avendo la sua ovvia importanza, è uno degli n fattori che concorrono a formare l'attrattività di ciascuno di noi, e non è in assoluto il più importante. Lo diventa se gli altri n-1 fattori vengono trascurati (volutamente). Capire questo concetto significa non solo ripeterlo a parole, ma accettarlo ed "elaborarlo" emotivamente. Non è una cosa facile a 20 anni nè una cosa che accade dall'oggi al domani, però ci si riesce, anche se occorre uno sforzo. Ti garantisco che sbagli quando dici che la bellezza conta più di tutto. Questo non è vero (salvo qualche rarissima eccezione), nè per gli uomini nè per le donne. La bellezza aiuta e viene apprezzata, ma è il lavoro che fai su te stesso per migliorarti e arricchirti come persona quotidianamente, che ti darà le carte vincenti da giocare nei rapporti. La grande sfida che si ha di fronte quando ci si trova davanti un problema come l'AA è cedere psicologicamente all'idea che la propria autostima sia totalmente legata ad una idea della propria immagine, oppure capire che essa deve essere alimentata da quegli n-1 fattori che possono fare di te una persona unica e irrepetibile per gli amici e per la ragazze a cui vorrai bene. Tale sfida si ripresenta poi, a ciascuno di noi indistantemente, quando si comincia ad invecchiare (e ti assicuro che a nessuno piace anche se il tempo scorre uguale per tutti). Ed è in tale sfida che chi ha scommesso tutto sulla immagine capisce quanto perdente e mortificante è puntare su di essa in modo primario. Io ti auguro di tutto cuore di interpretare bene il valore di questa prova psicologica che stai passando e di trovare le ragioni per uscirne fortificato, perchè è possibile. Brasi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mel Gibson Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 mi dispiace ph1l....davvero.....io ho 22 anni, li perdo da cira due anni...e so come sentirti.... sii forte, te lo dice uno che non lo è per niente. provaci. :60: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Corgan Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 ph1L ha scritto: la bellezza non e tutto ma in questo mondo perfido niente conta piu di quello. <{POST_SNAPBACK}> Nel mondo che ti immagini fuori mentre ti guardi allo specchio si, nel mondo reale no. Ho anch'io 20 anni, e ho perso un anno e mezzo dietro a questo problema, un anno e mezzo passato a farmi condizionare... Ti capisco, ma io ho sprecato un anno e mezzo che nessuno mi ridarà mai indietro, per poi iniziare a capire (e qui sono fortunato, avrei potuto metterci più tempo), o meglio, a interiorizzare, che davvero la bellezza non è tutto. Non me ne frega un cxxxx se la fuori le tipe guardano solo i xxxxx perfetti. Io, le ragazze perfette, non le ho mai cagate nemmeno di striscio, non le ho mai trovate realmente interessanti per più di una notte di sesso, mi sono sempre innamorato di ragazze non bellissime, non "perfette" per i canoni di questo "mondo perfido" ma che erano perfette per me. Ho la coscienza a posto e, come tutti, altri doni da sfruttare. Se poi si mantengono i capelli bene, ma è solo un qualcosa di più. Dipende tutto da che mondo vuoi appartenere. Se vuoi appartenere al mondo dei bellocci e delle belloccie sempreverdi, quelli per cui il tempo non si ferma mai e che ti ritroverai tra vent'anni girare liftati e impellicciati per il centro della tua città, beh, sarò sincero, HAI L'AA. HAI PERSO. Se vuoi appartenere a un mondo più autentico, che attenzione non è il mondo dei coniglietti rosa volemose bene ma è il mondo reale, quello in cui devi combattere per emergere e per ottenere qualcosa, allora l'A.A. non ti ferma. Ti ferma il tempo che passi dietro all'A.A.. E per finire: dire che "la bellezza conta più di tutto" è solo un alibi per non prenderci le nostre responsabilità. Non ti conosco Ph1l quindi su di te non dico niente, ma per me che ho usato per troppo tempo questo alibi ho una sola parola: vigliacco. Brasileiro ha scritto: Questa al punto 3) è la trappola più pericolosa, in cui inizialmente cadono un po' tutti, essendoci una chiaro collegamento tra i due elementi. Da questo trappola però si esce nel momento in cui si comprende che l'immagine esteriore, pur avendo la sua ovvia importanza, è uno degli n fattori che concorrono a formare l'attrattività di ciascuno di noi, e non è in assoluto il più importante. Lo diventa se gli altri n-1 fattori vengono trascurati (volutamente). Capire questo concetto significa non solo ripeterlo a parole, ma accettarlo ed "elaborarlo" emotivamente. Non è una cosa facile a 20 anni nè una cosa che accade dall'oggi al domani, però ci si riesce, anche se occorre uno sforzo. <{POST_SNAPBACK}> Questo punto e il resto del post sono una delle cose più belle che abbia mai letto su Salusmaster. Grazie brasi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lobo Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 :okboy: :okboy: :okboy: :okboy: :okboy: :okboy: :okboy: :okboy: tutti per corgan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 ph1L, la tua percezione và "minata" alle fondamenta:non è vero che la bellezza conta più di tutto, è vera un'altra cosa,cioè che la bellezza viene apprezzata velocemente e facilmente.Ma quì sta uno dei 'migliori' inganni a danno della nostra facoltà di percepire il reale,quello non solo e non tanto che spaccia l'estetica per una pay-card accettata ovunque,ma quello che ancora più malignamente ci fa credere che chi è bello parta quantomeno da un vantaggio sicuro sugli altri.No!!!! la bellezza per un imbecille,un disattato,un disturbato a vario titolo,un mediocre,un xxx o appartenente ad una categoria a tua scelta e ben rappresentativa è un'arma terribile,proprio perchè la proiezione istintiva che si fa dall'esterno all'interno delle qualità estetiche di costui non trova nessuna conferma e lascia in chi 'osserva' un profondo senso di squilibrio e disarmonia. Il giudizio che la media degli altri opera nei nostri confronti procede infatti dal fuori al dentro,da quì la grande importanza conferita all'aspetto esteriore,ma il 'passaggio' non richiede scientificamente mai più di qualche minuto,sufficiente a dare un'idea di massima che poi il tempo spesso confermerà(statistica). A questo punto la bellezza nelle mani dello stolto diventa in qualche modo 'incoerente',in quanto lo stesso tende ad aggrapparvisi in modo totalizzante,innescando un processo antivirtuoso per il quale,siccome la stasi non esiste in natura,le direzioni scelte sono sempre quelle verso le quali tendenzialmente saremmo congeniti.Uno che non possieda gli strumenti per adeguarsi al reale, cercherà di sopperire alla mancanza mettendo a frutto la bellezza,solo che un processo di 'adeguamneto'e di elaborazione mancato e solo presunto è nient'altro che un aumento della distanza tra sè ed il livello auspicato con quello stesso intervento,in pratica si è diventati più "scemi" rispetto al 'problema' reale dal quale il nostro livello percettivo è adesso (ancora..) più distante. Togliete a quell'uomo la bellezza ritenuta in modo incompleto un pass-partout universale,e questo dovrà cavare fuori altri attributi per adeguarsi alla 'complessità'.La bellezza oltre a sfiorire garantisce in qualche modo il permanere assoluto ed il peggiorare relativo della imbecillità,anche se poi entrano certamente nel gioco delle umane vicende molti altri fattori. Anche empiricamente però provate a pensare ai vostri amici:chi sono quelli dei quali potete dire che hanno veramente i coglioni sotto,nei vari ambiti di pertinenza d'ognuno?Sono forse i belli,i perfetti,gli inarrivabili? Quali sono i vostri personali modelli di riferimento,quelli del ragazzo bello o quelli di quello che 'significa' ed esprime 'valore' riconosciuto?Pensate che la bellezza valga da sola la 'gloria'? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 non saprei dire cose migliori di quelle che sono già state scritte e cmq phil.. non ti crucciare con pensieri sul tuo futuro,altrimenti non riesci più ad uscirne! il futuro non lo conosce nessuno,può succedere anche che a 30 anni ci arrivi così come sei adesso,niente è scritto CORAGGIO! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ph1L Inviato: 2 Marzo 2005 Autore Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 siete magici, tutti quanti, parole di rara luciditá e razionalitá , vene ringrazio.. be voglio crederci anche io che la bellezza non e tutto, anzi e solo una delle tante cose, ma fatico molto nell intento. corgan: be non e un alibi, io mi reputo una persona che sa dare molto al di fuori dell aspetto fisco, studio design all accademia dell arti a Vienna e da sempre pitturo e faccio disegni, sono un autentico sognatore e romantico, suono in un gruppo jazz e amo tanto la vita. Anche se credo che la bellezza non sia tutto, troppo spesso vedo che tante, troppe persone partono sempre con quel piede li:" se uno non mi piace esteticamente gia non sene fa nulla cmq." Io da ragazzo fortunato "non brutto" (avevo messo una foto tempo fa sul forum) mi vedo cadere la punta della piramide, e come gia detto niente posso per contrastare il processo. Forse avete ragione voi, la punta e piccola e di piccolo diametro, sotto ci sono le grosse solide fondamenta.Ho solo paura che le persona tengano lo sguarda troppo in alto per riuscire a vederle, accorgendosi solo della punta mancante.. non molleró.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 la bellezza è sempre qualcosa di soggettivo comunque,ti sembrerà un luogo comune,ma è proprio così,non c'è nulla di assoluto e il ragionamento del " se nn mi piace fisicamente non se ne fa niente" forse lo fanno le persone più superficiali o più giovani,che non danno nemmeno la possibilità di farsi conoscere a una persona che non li aggrada fisicamente,e se ci pensi questa cosa è di una assurdità estrema! poi crescendo,o incontrando ostacoli qualcuno si ravvede per fortuna! il punto è che quando conosci una persona e ti piace,ti attrae mentalmente e ti attraggono i suoi modi di fare,alla fine ti piace anche se non è bella,e anzi tu la vedi bella anche se non lo è! è difficile accettare queste cose,io ti capisco profondamente,essendo poi una ragazza...ma una cosa positiva che accomuna quasi tutte le persone che hanno aa da giovani è che crescono meno superficiali degli altri,che vedono il mondo con occhi diversi,sviluppano una sorta di rispetto per il prossimo spesso,che le persona senza aa non hanno quindi questo è un qualcosa di più che hai di cui prestissimo scoprirai il valore :) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 Citazione Forse avete ragione voi, la punta e piccola e di piccolo diametro, sotto ci sono le grosse solide fondamenta.Ho solo paura che le persona tengano lo sguarda troppo in alto per riuscire a vederle, accorgendosi solo della punta mancante. Ok Phil, dopo tanta teoria vogliamo fare un esempio pratico? Guarda questa attrice, forse hai visto alcuni suoi film. si chiamava Ingrid Bergman. Durante la sua carriera negli anni 40/50 ha recitato e conosciuto tutti gli attori, registi, produttori di Hollywood più belli, affascinanti, eleganti e raffinati. Li aveva tutti ai suoi piedi. :) Sai per chi ha perso la testa, con chi si è sposata e con chi ha avuto due figli? Roberto Rossellini, italiano, regista del neorealismo. Rossellini non era bello, non era nè ricco nè potente come i produttori di Hollywood, ma aveva intelligenza, personalità e sensibilità fuori dal comune. Ho tra i miei parenti delle persone che hanno conosciuto all'epoca Rossellini e la Bergman, e mi raccontavano che, dei due, chi aveva perso di più la testa era proprio Ingrid Bergman. Questo è un esempio pratico (ma ne ce ne sarebbero tanti!) di come lavorare sugli n-1 fattori possa portare le persone che incontrerai a tenere lo sguardo nella direzione giusta, ossia verso ciò che è veramente importante e non sfiorisce: la tua personalità, la tua sensibilità, la tua intelligenza, il tuo modo di fare, che ti contraddistinguono come essere unico e irrepitibile. :) Brasi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
billo Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 phil stai attraversando momenti che noi 30 enni del forum già abbbiamo provato sulla nostra pelle.bravi tutti,bello l intervento di bras e quellodi curva. Pensa ke stai seguendo un bel corso di studi,suoni(ke fortuna :) ),secondo me hai un potenziale enorme.E poi si può essere piacevoli anke con poki capelli o rasati!!! Cmq tutti voi 20 enni,dovreste ritenervi fortunati rispetto a quelli ke piu o meno hanno la mia età.I progressiottenuti nella chirurgia sono enormi e miglioreranno ancora.giusto per fare un discorso piu pratico diciamo :fischietto: . Quindi godetevi la vita poi un domani,magari,ti toglierai lo sfizio di rivederti con molti capelli in piu e non sprecare nemmeno un minuto di questa vita.. :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
clifford Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 Phil cmq., in aggiunta a tutte le cose belle scritte (in particolare da brasileiro e da Corgan, bravi!), non ti crucciare + di tanto: tempo fa una mia amica mi disse che se uno è bello, è bello anche senza capelli... questo solo per sdrammatizzare un pò, credo che le cose importanti siano altre nella vita...poi perchè uno che perde i capelli debba diventare per ciò stesso brutto, e, soprattutto se accade questo, lo devo ancora capire...Un abbraccio, e intanto, cominciamo a goderci la bella stagione che arriverà fra poco,,,se supereremo le tormente di neve.. :60: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Corgan Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 Ph1l, sono davvero contento che per te non sia stato un alibi! :okboy: Non volevo pronunciare una regola certa, priva di eccezioni (che anzi, in questo caso, mi piace pensare che siano tante, anche se di certo tanti sono pure quelli che ci cascano, o almeno questo è quello che ho visto io...). Ottimo anche il post di Curvadong, come sempre, mi piace molto quello che scrivi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 Nello specifico da te trattato,se parliamo di bellezza pura è difficile che chi è bello con i capelli sia brutto da calvo.Certo sarebbe di notevole aiuto accettare come possibile il fatto di perdere i capelli e nello stesso tempo avere la costanza e la determinazione di curarsi sempre al meglio,solo che questo auspicabile atteggiamento mentale spesso appare a chi dovrebbe averlo un rimedio passivo per un problema vissuto come insormontabile,vuoi per la relativamente frequente inefficacia delle cure,vuoi per il fatto che accettarsi almeno all'inizio non modifica la delusione patita ma la ricopre con un velo troppo labile per la nostra ipersensibilità al problema.Dimodochè frequenti risultano le ricadute nella convinzione d'impotenza. Cambia qualcosa a mio avviso al variare non solo del punto di vista che ci regala usualmente determinate negative percezioni(concetto di attrazione interpersonale slegato da letture meramente estetiche oppure nella fattispecie da una bellezza canonica e non soggettiva),ma anche proprio dell'oggetto osservato che invece che "problema di perdita di capelli" può diventare il correlato "indagine su cosa sia la bellezza". Il paradosso della bellezza come 'pericolosa' xchè innesco di irreversibile, progressiva e crescente perdita di capacità di elaborare il vissuto, può fornire gli strumenti per la costruzione del seguente 'modello':consideriamo come la 'macchina' uomo necessiti per funzionare di combustibile fornito da gratificazioni e conferme e assumiamo come la stessa macchina nella complessità delle sue caratteristiche e possibilità scelga sempre la via più semplice per fabbricarsi queste 'conferme'.Poniamo poi come certo il fatto che i valori intellettuali definitivi non siano già dati in partenza ma dipendano per un 30/40% dagli stimoli ricevuti ovvero anche dalle modalità interazionali con il tutto intorno a noi. Ebbene la persona esteticamente molto bella troverà che almeno in apparenza e soprattutto quanto basta di che viverne emozionalmente il proprio aspetto fisico sia la via più breve e migliore per ottenere conferme.Rifiuterà categoricamente di faticare a costruirsi strumenti per interagire che non siano un bel sorriso dato che a quel punto il più sarà fatto.Molte sue potenzialità e talenti rimarrano inespressi a lungo tempo sino ad atrofizzarsi.Io semplicemente conosco persone così. Se quella persona avesse avuto apparenze normali,e coniugate prese di giro,piccoli drammi dati da giudizi un pò taglienti,avrebbe probabilmente imparato a nuotare "senza ciambella" venendo fuori ed esprimendosi come persona,sviluppando tute quelle altre qualità dalle quali dipendere per l'ottenimento di conferme e gratificazioni,non avendo vie "più facili" e privilegiate per arrivare subito al soddisfacimenti di certi bisgni 'basici'. Ovviamento nell'intervallo tra un,supposto, bellissimo-stupido e un bruttissimo-geniale si inserisce la grande maggioranza della casistica e quindi svariate combinazioni e tonalità e sfumature e certo il fatto che il 'modello' prenda in considerazione solo alcuni dei fattori concomitanti nel determinare il prodotto finito 'uomo',lo rende attaccabile da molti fronti.. ma è un pò la storia della dieta ketogenica...l'organismo brucia in modo privilegiato i carboidrati per ottenerne energia,ma se voi diminuite la quota dei carbo il carburante principale diventano i grassi.Se tu dai ad uomo la bellezza più che altre caratteristiche questo la userà in modo altrettanto privilegiato e tendenzialmente la consapevolezza del prorpio aspetto totalizzerà più o meno consciamente il proprio modello interazionale..Ora,la bellezza non la si deve certo diminuire quando c'è,ma forse la si può leggere in modo diverso,così come il suo rovescio che è la tanto temuta bruttezza.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dondon Inviato: 2 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 2 Marzo 2005 nella vita purtroppo e tutta una questione di carattere e personalita'.lo dico per esperienza. conosco gente che con uno sguardo riesce a mettere in riga chiunque e gente che come me molto piu timida o forse piu bonacciona che anche con tutta la forza di volonta' non ci riesce a farsi rispettare piu di tanto ...il rapporto con gli altri e tutta una questione alla fin fine di abilita psicologica .Chi non possiede queste doti o non riesce proprio a sviscerarle da se medesimo non fa altro che piangere su se stesso e perdere tempo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 3 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 3 Marzo 2005 (modificato) Ciao Dondon, carattere e personalità sono in evoluzione, anche se ovviamente per alcuni tratti il tuo modo di agire e di pensare rimane tendenzialmente identificato da alcuni aspetti distintivi. Non si può essere il contrario di quello che si è, ma nello stesso tempo si deve accettare il fatto di lavorare sui propri lati deboli e migliorarli, esattamente come si lavora per rendere bello un prodotto della propria sensibilità, una poesia, un quadro, una canzone. Certamente è comodissimo dire "io sono così e non cambierò". Nei fatti però quando si è convinti che cambiare sarebbe meglio, avere l'atteggiamento sopradescritto significa semplicemente condannarsi all'infelicità. Ne vale la pena? E' un atteggiamento ragionevole e sano? Ovviamente no. E' meglio una piccola lotta quotidiana, non facile, e che si nutre di fasi alterne, in cui si impara a conoscersi, analizzarsi, lavorando sulle proprie debolezze e anche sulle proprie piccole sconfitte. L'importante è non chinare la testa e rassegnarsi MAI. Il tuo carattere è la somma delle tue abitudini di pensiero, di parole di azioni. Le tue abitudini sono la somma quotidiana dei pensieri che fai, delle parole che pronunci e delle azioni che compi. Se cambi nel quotidiano i pensieri le parole e le azioni che ritieni giusto cambiare, cambierai le tue abitudini e a poco a poco il tuo carattere e la tua vita ne trarranno giovamento. Non è una cosa facile nè immediata, ma chi prova a farlo con pazienza e volontà ha molte possibilità di rendere la propria vita bella, ricca e appagante. Chi si rassegna al corso degli eventi firma spesso una cambiale in bianco per la propria infelicità. Mi viene in mente (senza nessun riferimento politico) una frase di Che Guevara che, parlando della sua vita pochi giorni prima di morire scrivendo al padre circa le condizioni in cui si trovava in Bolivia diceva: ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- "Una volta ancora sento i miei talloni contro il costato di Ronzinante: mi rimetto in cammino con il mio scudo al braccio. Ora, una volontà che ho educato con amore di artista, sosterrà due gambe molli e due polmoni stanchi. Riuscirò." ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Il concetto di educare la propria volontà con amore di artista è bellissimo. Non credo ci siano parole migliori per rendere l'idea che ognuno di noi, più di quanto si creda, ha in mano veramente le chiavi della propria esistenza. ciao :fiorellino: Modificato 3 Marzo 2005 da Brasileiro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
clifford Inviato: 3 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 3 Marzo 2005 :60: bellissimi post Curva e brasileiro. My compliments;) Cmq il fatto che, perdendo i capelli, ci si senta meno attraenti e "potenti" sessualmente apre grandi spunti di riflessione... Quanto siamo complicati... ;) Un abbraccio! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 3 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 3 Marzo 2005 Grazie Clifford,anche io ho apprezzato molto Braz.... L'unica cosa che mi chiedo è come possa uno come Brasileiro a 57 anni suonati perdersi con veramente dubbia moralità in abbrutenti locali fino alle 03.33 per poi arringarci con i suoi pistolotti medio-borghesi e spingersi fino a servire la messa ogni giovedì pomeriggio a Milano2 come vicecapocherichetto. :blink: :huh: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lobo Inviato: 3 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 3 Marzo 2005 cinquantasetteannicheeeeee? Bras ha 57 anni? è uno scherzo vero? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
billo Inviato: 3 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 3 Marzo 2005 Sembrava ne avesse di piu!!! :D :D Skerzo brasil!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lobo Inviato: 3 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 3 Marzo 2005 sono trenta minuti che aspetto la risposta dello "scrivente" brasileiro....ok, ho capito che è decrepito ma un pò di brio..su...su.. :supersorriso: :supersorriso: :supersorriso: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 3 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 3 Marzo 2005 Il notaio conferma :) 57 primavere...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lady Marmelade Inviato: 3 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 3 Marzo 2005 ok 57 ma portati bene almeno? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lobo Inviato: 4 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 4 Marzo 2005 bras...m'hai shokkato! dalla voce te ne davo 35, 36...dal sottofondo festaiolo te ne davo 27, 28.....invece....ooooo ti devo conoscereeee la curiosità è alle stelle, caro il mio nonnino!!!ahaahahah :60: adesso ho un'arma con cui risponderti...ho altri 27 anni per arrivare a parlare il portoghese come te!!!ahahhaah p.s. juliana ha una amica che dirige un ospizio....nel caso..ahahahahhaa daiiiiii sei un galloooooo magari arrivare tra 10 anni con la testa che hai tu!! io mi sento già vecchioneeee! con stimissima, Lobo :60: p.p.s. curva..tu quanti ne hai? a intuito 40..+-?? eheheh svelate gli altarini mummieeeeee :diavoletto: :supersorriso: :60: n.b. lady ne ha 40..ma portati malissimo....poi dai...c'ha un decolette orrendo..due zinnine che gli arrivano alle ginocchia, a volte ci palleggia! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Corgan Inviato: 4 Marzo 2005 Segnala Share Inviato: 4 Marzo 2005 In realtà non ce ne siamo accorti perchè con tutti i trapianti che ha fanno ha l'hairline di un 12enne... :okboy: grande brasileiro! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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