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Sonno, Divertimenti E Capelli


Re Leone

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Oh ragzzi non so che dirvi, io mi diverto, sarò bambino...

Le ragazze che escono con me si divertono e rimaniamo anche amici.

Forse voi avete una dose di razionalità superiore che riesce a fermare la vostra istintività.

Io l' istintività non la fermo e non la voglio fermare. Ora classificatemi pure come animale, anzi come bambino, mammone e animale!

Magari è vero:

provate a smettere di prendere la fina e magari vi sentirete un pò più maschi ( non uomini ) e invece di stare a contarvi i capelli provate a flirtare.

PER LA CRONACA: nel medioevo le donne servivano solo per la riproduzione perchè più prole avevi più campio aravi...mi sa che avevte visto troppi film tipo Braveheart...

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riguardo al medioevo...mi riferivo in generale ai..tempi andati! e comunque quello che poi verrà chiamato proletariato ancora oggi esiste in alcuni paesi e non per questo i pargoli vengono riconosciuti dal padre...ergo...sesso più facile---> minore impegno da entrambe le parti ---> crolli moralità ---> mondo di cacca!

nessuno poi ha detto che tu non fai talmente felici le tue donne tanto da farle restare tue amiche e farle uscire nella comitiva insieme alla tua ragazza ma stiamo parlando solo di poca serietà morale. ultima cosa riguardo ai capelli, alla finasteride e al sentirsi uomini...come già detto da lady non tutti quelli che ti rispondono perdono i capelli o prendono la finasteride....poi sul sentirsi uomini, mi sento molto più uomo "gastigando", come dite voi, mia moglie tutte le sere (meno alcune per ovvie problematiche) da 3 anni a questa parte.

 

lobo

 

p.s. rundll...non avrei mai pensato di poter dire di te "caxxo mi piace come ragiona"..proprio vero, nella vita si deve sempre cambiare opinione.

 

p.s. lady...e adesso non è ora di lasciarci andare ai nostri istinti e darci dentro come delle Mustela Erminea*? :fischietto: <_< :supersorriso:

 

*ermellino: famoso piccolo predatore della famiglia dei mustelidi riconosciuto unanimamente dalla società scientifica come INAUDITO TROMBEUR DE FEMME tanto da non fare distinzione tra chi si fotte. una volta entrato nel nido della femmina copula con tutto quello che vede compresi i piccoli (maschi e femmine)non ancora maturi nei quali il suo sperma rimane inattivo fino alla maturazione dei sopracitati pargoli per poi attivarsi e inseminare la neo ermellina. per i piccoli maschi di ermellino invece...rimane solo il dolore anale e uno sconfitta sessuale ancor prima di capire. uuuuuUUUuuUUUUnananana nanananananaaaaanana!(sigla quark)

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Forse, lobo, perchè pensavi che io ce l'avessi con te e che, per punto preso, qualunque cosa dicessi, indipendentemente dalla, io ti avrei contestato. Ti assicuro che non è così, non ce l'ho ne con te ne con nessun'altro e quando dici qualcosa che è giusto (almeno secondo me) non faccio difficoltà a dire che hai ragione o ragioni bene.

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Giusto per capire, senza voler giudicare nessuno, volevo chiedere a LISTANOZZE se lui accetterebbe che anche la sua ragazza andasse con un maschio diverso per sentirsi "donna" come lui vuole sentirsi "uomo" e per provare corpi e "volatili" diversi.

Se la risposta è SI, non vedo problemi in questa coppia...se non il fatto che di coppia ha ben poco, secondo il mio modesto parere...

:rolleyes:

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Io vedo un'altro aspetto, che a mio parere merita considerazione.

 

Ognuno di noi sente il bisogno di essere unico, importante e speciale per qualcuno.

 

E' un desiderio innato e negarlo significa negare una parte essenziale del nostro essere e della nostra natura.

 

Questo bisogno viene soddisfatto (dovrebbe essere soddisfatto!) nei primi anni di vita dall'appartenenza ad una famiglia, dalle relazioni che si stabiliscono con i genitori, i fratelli etc etc.

 

E' un bisogno che contribuisce a costruire la nostra identità.

 

Quando si cresce, e si diventa uomini e donne, questo desiderio lo si proietta verso una persona, a cui si chiede, inconsciamente, di rispettare e valorizzare questa esigenza imprescindibile del nostro essere.

 

E' una domanda implicita, ma non per questo meno importante.

 

E' un pilastro emotivo e psicologico indispensabile per la nostra vita.

 

Una parte importante nella costruzione della nostra personalità, passa attraverso la capacità di poter sentire di essere importanti, unici e speciali per qualcuno e far finta che questa esigenza, non esista, in se e nel prossimo, significa inaridirsi.

 

La fedeltà ad una persona non è un guinzaglio che si mette alla nostra esistenza, ma il riconoscimento del valore che può avere per l'altra persona essere unici, speciali e importanti, così come noi desideriamo esserlo per quella persona.

 

E' impegnarsi per valorizzare questo bisogno, in sè e nell'altro.

 

E' riconoscere il fatto che ognuno di noi è unico, e irrepetibile, e che vuole essere amato e considerato come tale.

 

I sentimenti possono sfiorire, ma il riconoscimento dell'esigenza di ognuno di noi di essere amati come persone uniche deve sempre essere presente, nella nostra mente e nel nostro cuore.

 

Se non si considera questo aspetto, la nostra vita rischia di assomigliare ad una giostra di avvenimenti casuali, dove alla fine non rimane nient'altro che la tristezza di guardare di fronte a se stessi il prodotto fatuo del nostro egoismo.

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Lista, hai tutta la mia stima! Mi dispiace vedere che tutti ti diano contro, che tutti ti diano dell'insensibile puttaniere (e con che accanimento... uhm, la cosa mi fa pensare moooolto...). Certo, se un comportamento del genere tu non lo tollereresti nella tua lei allora magari sbagli, ma se invece lo tollereresti, beh, sei un grande!

Purtroppo la grande differenza tra i sessi è che l'uomo ha in sè la necessità di copulare con tante donne... la donna con un uomo solo, ma che sia il migliore... Anche se per motivi diversi, tutti tradiamo ed è giusto così. Siamo biologicamente poligami, e la nostra monogamia è solo culturale (legata al lungo tempo di crescita della nostra prole, mi pare).

Sentirsi unici e speciali per una persona... mah. Credo che sia così solo perchè è fin da piccoli che ci mettono in testa quell'idea. Non sono affatto convinto che sia un bisogno innato. Anzi, ricordiamoci che una delle cause di stress e gelosia più frequenti è la pretesa che il partner non sia attratto da altre persone... robe da pazzi, secondo me.

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brasileiro, commovente la tua esplicazione della vita umana...sei un grande.

corgan...alla fine siamo si animali ma dotati di intelletto...se poi vuoi portare avanti teorie prettamente maschiliste sul fatto che il maschio di ogni specie deve copulare il più possibile ti dico di informarti meglio...hai mai visto la comune cagna (cane femmina) quanti cagnolini ha intorno? e si che se quei cagnolini si scotennano per farsela non avranno tempo di andare con le altre. l'esempio a cui tu ti riferisci appartiene agli animali gerarchicamente organizzati (leoni, mandrie ecc ecc) e chiaramente l'uomo non lo è dai tempi dello ius prime noctis...ergo chi se ne fa il più possibile è solamente una persona priva di capacità di creare un rapporto. siamo socialmente monogami perchè quali animali con cognizione di causa abbiamo sviluppato verso la/le partners una forma evoluta di gelosia quindi se non fossimo monogami regnerebbe l'anarchia.

credo inoltre che la sicurezza nel TRADIRE sia sinonimo di completo egoismo e inciviltà..certo..ci si può cadere...ma farlo di proposito.

facendo un sunto di quello che ho percepito da bras...molti degli "scoponi" di oggi saranno i depressi di domani, guardando il bianco soffitto di una camera da letto sola e con un pugno di mosche in mano.

 

lobo

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lavori a tempo determinato, spot da trenta secondi, un nuovo gadget da comprare ogni due mesi, telecomando in mano per cambiare le letterine in tv... per quale motivo si dovrebbe essere monagami?

 

poi un giorno trovi un posto fisso, le tue ex si sono tutte sposate, tu sei depresso, va via la corrente accendi una candela e ti ricordi della tua prima ragazza al liceo... e scopri che era vero amore

 

sbaglio?

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dite che lui sarebbe un grande se tollerasse lo stesso comportamento da parte della sua donna

MA NON è CHE PER CASO,PER CASO EH

vi siete chiesti se in realtà la sua donna tolleri una cosa del genere?

credo che sia altamente improbabile(e dico altamente improbabile perchè l'impossibile in statistica non esiste,,,)che lei lo accetti

la cosa più probabile di tutto è che sia all'oscuro della situazione e che nemmeno se lo immagini...

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many compliments!

ti stringerei la mano guarda!

ma ogni tanto gliele poti le corna alla tua ragazza o gliele fai crescere liberamente? va che poi si accorge quando comincia a non passare più dalle porte eh! attento!

ti consiglierei di applicarle una guida a spirale di modo da farle arrampicare su,tipo la pettinatura della principessa leila di star wars,così sono meno sgamabili :D

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Effettivamente(!!) per potersi mostrare credibilmente così candidi nel coltivare ed esaltare le proprie pulsioni bisognerebbe non solo che anche l'altra metà preposta ad "esaltare" fosse sintonizzata sulla stessa lunghezza(cosa già non facilissima...),ma che lo fosse appunto(del reciproco..) anche la lei ufficiale..diversamente la filosofia gaudente e rispettosa della umana animalità e del libero intercambio al di sopra di moralismi e ipocrisie rimane solo una..furbata non proprio originale e comunque in assoluto veniale se partiamo invece dall(altro)'assunto che tutti i nostri rapporti siano,più o meno consciamente,strutturati su sublimi e subliminali menzogne e funzionali autoinganni...si tratterebbe soltanto di forzare un pò la mano,ma nemmeno tanto,a tale ottica interpretativa.

 

Al di là di questo la connotazione del sesso come fenomeno plausibile nella sua massima espressione solo se orbitante intorno al pianeta del rapporto "vero" e "solido" non convince:come giustamente fatto notare.. "il sesso non si fa solo con il corpo"...bene,utilizzo(quasi) la stessa frase dandole significato opposto...il sesso,appunto,difficilmente(prostitute,ma mica sempre...)si fa solo con il corpo.

Quindi?...

 

...il problema rimane un approccio sbagliato al sesso:quando in qualche modo si identifica la sessualità(soprattutto quella femminile..)con il concetto di "donarsi"

e implicitamente in tal modo si crea la figura del "ricevitore" di(tale) dono,non si fa altro che creare i presupposti perchè,prima o poi,chi "dona"(e culturalmente è la donna che a ciò viene preposta,ma sia anche il caso dell'uomo)si ritrovi per un eccesso di interpretazione del proprio ruolo,e per una tendenza delle coppie a formarsi su base di complementarietà,cioè diversità,nella parte di chi lo prende nel cxxx(scusate l'..accavallamento semantico :lol: ),nel senso che l'enfatizzare questo gesto del donarsi crea in chi lo compie inevitabilmente un eccesso di sovrastruttura psico-emotiva,cioè una "costruzione" "arbitraria e paradossalmente

non precedentemente contrattata con l'altro.Cosa vuol dire?

Che nel momento in cui il flusso comunicativo al livello emozionale e psichico dovrebbe raggiungere l'acme ecco che si verifica un blocco determinato dal dubbio

su come e cosa risponderà l'altro/a all'effetto della donazione,blocco dovuto appunto alla costruzione non "mediata" di significati.

 

Quindi vediamo come spesso le donne(ma quà possiamo leggere lo stesso anche degli uomini) identifichino(in teoria eh!!...) un percorso conoscitivo dell'altro solo al termine del quale(un termine che varia secondo i casi..) raffigurano come possibile l'atto sessuale,un pò come accumulare un certo numero di sensazioni "rassicuranti" per poi lasciarsi andare a quello che a quel punto non di rado si rivela un esperienza magari non deludente,o non sempre,ma non esaltante come avrebbe potuto essere vissuta in altri termini.

 

Quando invece il sesso è proprio uno straordinario atto comunicativo,l'unico possibile e il migliore quando la distanza fisica,per motivi sull'istante splendidamente inconoscibili,si riduce ineluttabilmente,che và posto nello stato nascente del percorso conoscitivo dell'altro(e non quando "ci si conosce abbastanza da poterlo fare") in modo spontaneo e paritario, con un modo rispettoso e insieme semplice,senza donatori e beneficiari,senza eletti o baciati dalla fortuna da una parte e scommettitori folli dall'altra.

 

Come sempre,separare il sesso da significati non ad esso afferenti,liberalizzarlo in qualche modo,non vuol dire come molti penseranno consegnare la vita personale e intima allo sbarellamento più bieco, ma anzi il contrario:ogni "vizio",ogni tensione,traggono alimento dal fatto di venire variamente ostacolati, compressi,deviati,e di conseguenza rielaborati,mistificati e come tali deificati.

 

Il sottendere più o meno esplicito,ma ormai direi più o meno consapevole,che si fa del sesso,nella vita sociale e quindi nell'universo comunicazionale e iconografico che viviamo,con tutto il bagaglio di valori etici,satelliti di esso,pur diversi nella loro varietà e nel giudizio su di essi possibile,è effetto e subito dopo causa di tutto ciò.

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Lista, hai tutta la mia stima! Mi dispiace vedere che tutti ti diano contro, che tutti ti diano dell'insensibile puttaniere (e con che accanimento... uhm, la cosa mi fa pensare moooolto...). Certo, se un comportamento del genere tu non lo tollereresti nella tua lei allora magari sbagli, ma se invece lo tollereresti, beh, sei un grande!

 

Tutta la tua stima??? Un grande??? :blink: :o :mellow: :wacko:

Lasciamo stare poi il resto del post...

 

Forse la cosa che non è chiara è che è OGGETTIVAMENTE sbagliato fare di una persona un oggetto tanto quanto rendersi oggetto, se poi uno vuole fa bene ma questo non vuol dire che è una cosa giusta.

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Io infatti non ho mai detto che è una cosa giusta.

Reputo però che tradire non sia così una cosa orrenda. ad esempio:

Quanti di voi fumano? Fumare è più sbagliato che mettere le corna.

Se fumi, infatti, non hai rispetto di te e delle persone che ti stanno intorno.

Se fai l'amore con un'altra donna hai rispetto di te ( in quanto è il tuo corpo che te lo chiede ) e puoi, al max, non rispettare la tua compagna.

Salut!!!!

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ma il rispetto lo si riceve e lo si dà,altrimenti non ha senso!

"tradire non è una cosa sbagliata,infondo manchi di risetto solo alla tua compagna"...ma...mi astengo da commenti

io mi chiedo solo come certa gente ha il coraggio di guardare in faccia la persona con cui sta...e perchè ci sta se non prova amore,perchè uno che prova amore o anche solo bene,non manca così palesemente e volontariamente di rispetto!

 

 

per quanto riguarda il sesso,è sì un dono, ma esiste il sesso senza l'amore,chi ha detto di no,però fine e se stesso è squallido...se c'è una relazione sessuale deve esserci qualche altra molla che la fa scattare che vada oltre alla semplice necessità o attrazione fisica,deve esserci quel quid che non si può spiegare a parole,per lo meno

non perchè ti va e la tipa ci sta allora per far numero te la fai

ma che schifo! CHE SCHIFO...

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lady mi hai anticipato sulla questione "amore"

caro lista, ma se l'importante è fare sesso, che differenza c'è tra quella che chiami la "tua ragazza" e le altre???

potrebbe essere anche lei una delle altre

 

lo capirei di +...

almeno nn prenderesti in giro nessuno

 

aleX

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Ma ditemi sinceramente una cosa:

perchè mi accusate di essere squallido come fossi il più grande peccatore del mondo?

Magari molti di voi fumano, bevono, o cas' altro..o magari siete tutti dei santi...

Sapete perchè siete così presi da questa discussione?

Perchè tutti temete di essere traditi! Tu per prima lady...chissà magari il tuo ragazzo è come me!!!

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