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Genetica Ed Etnie


Luke71

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Portandovi un pò di pausa nell'accesa discussione su fina si fina no ^_^ ,

apro questo ultimo thread per sottoporre un problema e delle riflessioni.

Due anni fa viaggiando per circa un mese nella penisola dello Yucatan in Messico mi è capitato spesso di imbattermi nella indigena e foltissima comunità maya che ivi risiede.

Mi ritornano ora in mente i capelli neri lucenti, di una qualità incredibilmente bella che aveva una ragazza maya che ho conosciuto alle porte delle antiche rovine di Chitchen Itza.

Questa estate stessa cosa …stessa esperienza in India.

Presso il tempio di Brihadisvara (che tra l’altro è qualcosa di meraviglioso e affascinante) a Tanjore la nostra guida indi – un uomo sulla sessantina – aveva dei capelli di un xxxxxno di tredici anni: neri e spessi come corde di canapa. Folti con attaccatura bassa e ben radicata ricordo (I hamilton che è difficilissimo trovare qui in giro da noi).

Ora , documentandomi , vengo a sapere che gli orientali (non so bene se anche i maya del centroamerica) hanno - in sezione orizzontale – la forma del capello ellissoidale tale che li rende più grossi e massicci alla vista e al tatto.

Quello su cui rifletto è sulla diversità della genetica capillare delle razze e delle etnie.

Credo che la nostra ; la caucasica occidentale sia destinata ad avere nel suo dna il gene della a.androgenetica. Quantomeno ad averlo in modo così preponderante rispetto altre razze umane.

Quello che mi domando è beh….complesso a spiegarsi. Posso sintetizzarlo così. E’ possibile che il percorso genetico della nostra razza abbia preso un orientamento proprio e specifico anche per quello che concerne la genetica dei capelli??

Io so che quando ero diciottenne avevo capelli lisci e ricadenti su se stessi….oggi se mi lascio crescere i capelli più del solito mi viene il “panettone” perché li ho dritti e fitti che sembro un porcospino. Allo stesso modo nell’intera etnia possono aversi dei cambiamenti. E la a.a potrebbe essere il punto di svolta di questi cambiamenti nella razza occidentale; un meccanismo di difesa che si è attuato. Se vediamo solo il lato alimentare in occidente si è mangiato malissimo (carestie,morbi come la pellagra sottonutrizione a fronte di consumo spropositato di proteine). In altre zone del mondo si avevano cibi ricchi di sostanze che fino alla scoperta dell’America in europa sono mancate. Inoltre un’atteggiamento spirituale più intento al tempo e alla meditazione hanno indotto alla creazione di un ambiente privo di stress rispetto all’occidente. E questo influisce ancora sul percorso genetico cellulare.

Riassumendo: la perdita dei peli è un fatto comune a tutti i mammiferi….nell’uomo però varia da razza a razza; perché? Per un contesto ambientale storico genetico diverso???

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C'è anche un discorso di "evoluzione". Più ci si allontana dalla scimmia più i peli, compresi i capelli, vengono a mancare. Senza cadere nel più triste stereotipo razzista, l'uomo occidentale è, in genere, l'essere più lontano dallo stadio di primate.. insomma.. credo che più si vada aventi nella evoluzione umana più i capelli e i peli saranno un ricordo!

 

 

 

 

LittleB

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quello che interferisce sulla espressione dei geni è anche l'ambiente,come dice giustamente il doc

c'è da dire che le situazioni ambientali,climatiche,alimentari ecc nostre,,europee sono diversissime da quelle delle etnie che ha citato luke

l'evoluzione ha fatto sì che nella razza caucasica i capelli fossero più "deboli",l'evoluzione però porta sempre alla sopravvivenza di geni che danno vantaggi a discapito di altri che invece non ne danno,o sono uno "spreco energetico"

quindi le differenze tra le razze sono palesi,e poi oriente e nativi americani ed eschimesi nescono tutti da uno stesso ceppo evolutivo!

 

cmq luke,il cambiamento dei tuoi capelli non è dovuto alla evoluzione, :) per quella non bastano 10 anni,ne servono magari 10000 :D

penso che l'equilibrio del tuo organismo sia diverso adesso,anche a livello ormonale,e quindi i capelli lo rispecchiano

l'ho già scritto che io ero liscia spaghetto e ora ho i boccoli,proprio un cambiamento radicalissimo

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bella riflessione lady ;) .

Io infatti parlavo di meccanismi di difesa e di percorso genetico millenario della nostra razza.

Cmq non sapevo che eschimesi, orientali, amerindi avessero stesse radici. Questo spiegherebbe anche molte teorie di archeologia "alternativa" (NDR cmq questo è un'altro discorso)

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C'è anche un discorso di "evoluzione". Più ci si allontana dalla scimmia più i peli, compresi i capelli, vengono a mancare. Senza cadere nel più triste stereotipo razzista, l'uomo occidentale è, in genere, l'essere più lontano dallo stadio di primate.. insomma.. credo che più si vada aventi nella evoluzione umana più i capelli e i peli saranno un ricordo!

 

io nn derivo dalle scimmie..parla x te B)

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