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Le 2 Italiane Rapite...


BoyRM76

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Bene.

 

 

Ma l'Iraq è l'ultimo posto dove si sarebbe dovuto rivolgere l'attenzione.. l'ultimo modo da usare quello di bombardare... l'ultima ipocrisia da usare quella di reclutare l'opinione pubblica con l'inganno.

 

Il terrorismo esiste, nessuno lo nega: ma la faccenda Iraq poco ci azzecca purtroppo.

 

 

 

 

 

 

 

LittleBastard

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  • Risposte 73
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Top Posters In This Topic

Se sia stato politicamente giusto (umanamente non si pone nemmeno il problema) fare la guerra in Iraq è una questione a cui solo il tempo potra' dar risposta.

 

I motivi per cui è stata fatta sono pero' geo politici, non economici. I motivi economici ci sono ma sono non determinanti e sono derivati da quelli geopolitici.

 

In poche parole gli USA vogliono presidiare l'area Mediorentale e farla diventare una zona da tenere sotto stretto controllo.

 

Pensano che cio' possa costituituire il deterrente piu' valido per scongiurare altri attacchi del terrorismo

 

Gli americani hanno scelto l'Iraq perche' era lo stato che per posizione e rapporti bilaterali si prestava di piu' ad essere attaccato.

 

Il vero motivo (giusto o sbagliato che sia) per il quale gli americani hanno fatto la guerra, è perche' lo vedevano come un passo indispensabile per garantire la loro sicurezza interna. Senza l'11 Settembre non ci sarebbe stata nessuna guerra irachena

 

Gli americani hanno vinto facilmente la guerra, ma non hanno gestito bene la pace. questo è fuor di dubbio

Hanno commesso molti errori, e probabilmente avrebbero dovuto prendere il controllo della situazione in modo molto piu rigido di quello che hanno fatto, in modo da permettere la stabilizzazione degli eventi.

 

Il casino che c'e' in Iraq adesso è colpa quindi degli errori politici degli americani nel periodo post bellico, ma andarsene adesso significherebbe- ripeto- lasciare il paese in pasto a dei criminali.

 

Inoltre come effetto della guerra e' stata debellata una dittatura terribile e sanguinaria e c'e' l'opportunita di costruire un ordine civile e politico che si ispiri a principi di legalita e tolleranza.

 

Queste sono due partite che dobbiamo giocare insieme agli iracheni, e parlo delle persone normali, che certo non approvano il rapimento di civili inermi o l'uso di autobombe

 

Per questo penso che il contingente italiano, debba rimanere, per un motivo che va al di la di un banale contratto petrolifero.

 

Bras

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I motivi per cui è stata fatta sono pero' geo politici, non economici. I motivi economici ci sono ma sono non determinanti e sono derivati da quelli geopolitici.

 

In poche parole gli USA vogliono presidiare l'area Mediorentale e farla diventare una zona da tenere sotto stretto controllo.

 

 

 

:o :o :o :o :o :o :o

 

ma non è terribile!?!?!?

In proporzione, in questa guerra, la percentuale di morti civili si aggira intorno al 85 %!!!!! :angry: :angry: :angry: :angry: :angry:

 

 

 

..mi dispiace... ma non basta l'egoismo di mantenere il nostro stato economico e sociale per giustificare questo schifo! :angry:

 

 

 

 

 

 

LittleBastard

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Ma le leggi le risposte che dai ?

Credi che basti dire NO per risolvere tutto ?

 

Ok ... diciamo tutti insieme NO ALLA FAME NEL MONDO ! Ecco fatto ... stiamo a posto.

 

In proporzione, in questa guerra, la percentuale di morti civili si aggira intorno al 85 %!!!!!

 

Il 95% di quell'85% è stato causato da attentati contro gli stessi Iraqeni.

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Poi sta storia di Hussain ha del ridicolo...Una volta che sono stati costruiti, appoggiati, coperti, foraggiati, e che questi dittatori sono diventati molto forti, certo, a quel punto è difficile liberarsene con mezzi pacifici. L’occidente, in genere, non si preoccupa di questo. Crea mostri e poi si indigna per il fatto che ci sono. Oggi tutti dicono che Saddam è stato uno spietato dittatore. Giustissimo. E ricordano le sue nefandezze, soprattutto lo sterminio di 5000 curdi. Benissimo. Quando avvenne lo sterminio? Nell’88. Allora le autorità americane sapete come chiamavano Saddam? Lo chiamavano il presidente, ne erano amici, lo aiutavano, lo armavano. Oggi lo chiamano il dittatore.... <_<

 

 

 

..mah....

 

 

 

 

 

LittleBastard

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Non hai seguito un filo logico che fosse uno a parte un denominatore comune : non facciamo la guerra. Cosa c'entra il bombardamento con la FAME NEL MONDO ? Mah ...

E poi dici che non segui i centri sociali ? Sei ben peggio.

 

Senti LittleB (anzi BigB) ... per quanto mi riguarda, visto che li consideri esempi di democrazia violata da ingiuste e ingiustificabili motivazioni di opportunismo "imperialista" occidentale, mi auguro davvero che tu parta per andare la', in quelle terre, da buon laico sbandierando la tua occidentalità "pentita".

Chissà che sia la volta buona in cui tu comprenda il reale significato di quello che dici.

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Senti LittleB (anzi BigB) ... per quanto mi riguarda, visto che li consideri esempi di democrazia violata da ingiuste e ingiustificabili motivazioni di opportunismo "imperialista" occidentale....

 

 

..per quanto ti riguarda?.. ma che mi frega di quanto di riguarda, scusa!

-_-

...e siamo tornati sul piano personale.... miiii..., proprio non ce la fai, eh!?!

 

 

 

 

 

 

 

 

LittleBastard

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io sono contro la guerra a priori come gìà detto in un precedente post!!!

 

però visto la situazione attuale,sembrerò molto drastico ad esporre

questo, bisogna iniziare di nuovo la guerra da dove era terminata!

senza sconti x husseniani e x tutti coloro che li affiancano!!!

così avremmo,dopo averceli tolti di torno in modo che non possano più

offendere,conquistato la pace ed aver dato serenità e sovranità

all'umanità dei buoni!!!

 

tutto questo non fa una grinza, ma vorrà anche dire che siamo arrivati

ad un punto estremo,un punto in cui dialogo ed equilibrio hanno cessato

di poter esistere;

non vi pare amici che questa,per carità ce ne possono essere altre,

sia una soluzione egoistica e cieca che risolverebbe tutti i nostri

problemi, ma sicuramente non quelli di coscienza!!! ciao

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  • 2 weeks later...

Il discorso sarebbe lungo Caro Under, e un po' meno banale.

 

Per la cronaca Hamas non è una multinazionale del tabacco ma una organizzazione terroristica che nel suo statuto (scritto in bell'evidenza) ha lo sterminio del popolo ebraico e la sua cacciata dalla "terra sacra".

 

Inoltre, invece di mettere in mano ai bimbetti di 14 anni delle sigarettine o spinelli gli mettono dei cosini che si chiamano candelotti di dinamite pe far saltare in aria delle personcine che fanno la spesa, prendono un autobus, fanno quattro chiacchiere ad un bar. Tutto in nome di Allah.

 

Ma certo, nell'ignoranza profonda in cui si dibatte certa sinistra, i palestinesi di Hamas sono persone che lottano per una causa giusta, e gli ebrei sono dei brutali oppressori. Poverini i dirigenti di Hamas perseguitati. Bin Laden è cattivo perchè fa saltare in aria le torri gemelle e la metropolitana di Madrid, quelli di Hamas sono in fondo dei bonaccioni esasperati. E che gli ebrei non provino nemmeno ad alterarsi se qualcuno vuole farli saltare in aria per decreto del loro statuto.

 

Ci sono persone (che applaudono) che hanno bisogno di leggere e studiare, e molto anche. Ma quando c'è tempo c'è sempre speranza e noi confidiamo, perche' siamo ottimisti di natura.

 

Il re di Giordania ha una onesta' intellettuale, da arabo, che gli fa grandissimo onore. E ha anche una moglie bella, colta ed intelligente.

 

W la pace con giustizia e onore :okboy:

 

Bras

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è un discorso che abbiamo toccato in un altro thread.

 

non è con delle generiche dichiarazioni di contrarieta' alla guerra e alle azioni di quel tipo che si arriva a delle conclusioni

 

Quando un popolo è in lotta per preservare il suo diritto ad esistere, le logiche si irrigidiscono e si estremizzano.

 

E' facile parlare al sicuro nelle nostre case.

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