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Problema Psicologico


charly

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Conosco una ragazza di 28 che da sempre dorme nel letto con i genitori.

Va in vacanza con la nonna.

Dal lunedì al venerdì lavora ed il sabato e la domenica la trascorre con i genitori.

Non ha mai avuto un ragazzo.

Ha conoscenze, ma non amiche con le quali trascorrere vacanze o week end insieme.

Da che dipende?

Grazie

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Gia, e in questo caso le persone che dovrebbero essere analizzate sarebbero i genitori dei quali lei è vittima.

 

Non conoscendo la sua storia vedo due possibilita':

 

- Che i genitori l'abbiano coercizzata a seguire uno stile di vita cosi' rigido che le ha probabilmente creato questa dipendenza totale dalla famiglia nella quale lei si posa totalmente.

 

- Un trauma infantile o in giovane età che le abbia creato qualche difficoltà a relazionarsi col mondo esterno e una profonda insicurezza in se e nelle persone al di fuori della famiglia.

 

Comunque sia, se venisse a mancare questo appoggio si troverebbe del tutto spiazzata non avendo sviluppato una sua autonomia. Dipendere dalle altre persone, in una maniera o nell'altra è una pratica molto diffusa... più di quanto non si pensi. Certo in questo caso la cosa è estremizzata.

 

La possibile via di uscita per lei è cercare la sua autonomia dagli altri. Ma questo implica la volontà, il desiderio, la determinazione che la spinga a farlo.

 

E' comunque una persona molto delicata e se vuoi esserle amico/a sii gentile e prova ad aiutarla con delicatezza... non credo abbia bisogno di traumi ulteriori, ma le farà molto bene provare ad allacciare rapporti con nuove persone o rinforzarne con persone che conosce.

 

Buona fortuna :)

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Dirò tutto ciò che molti leggendo avranno pensato ma che non hanno il coraggio di dire, semplicemente perché sono solo mie ipotesi, prive di importanza e fondamenti e non credo di ferire nessuno, ma un po' di "pepe" :diavoletto: bisogna pur mettercelo nelle questioni che ci poniamo in questo forum:

  • potremmo pensare che Charly è la ragazza in questione e che col solito metodo di "un mio amico ha questo problema..." ci stia chiedendo aiuto...
  • la ragazza potrebbe essere (o ritenersi) brutta di aspetto ed avere una grande insicurezza dentro difficile da estirpare senza l'aiuto di uno psicologo
  • la ragazza potrebbe avere un disagio interiore per cui si preclude la sua vera vita indipendente per la paura di affrontarla, ad esempio potrebbe essere lesbica e non accettarsi

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Premessa: è un parere personale

 

La causa principale sono i genitori che hanno influenzato la sua crescita creando un rapporto a tre a differenza del rapporto genitore-figlio.

Leggevo che non opporsi al fatto che il proprio figlio dorma di norma nel lettone dei genitori può creare un conflitto sostanzialmente tra un genitore(solitamente il padre) e il figlio, il quale, per esigenze primarie spesso si ritrova a dormire nel letto del pargolo capovolgendo i ruoli......forse non è il suo caso ma una situazione di questo tipo porta ad un ruolo totalmente compromesso.

Genitori troppo restrittivi portano solitamente i figli a due posizioni totalmente opposte: o chiusi al mondo esterno oppure eccessivamente aperti a tutto.

Se non è riuscita a legare con altri bambini nella prima infanzia creando amicizie forti e durature sicuramente ora che è crescuta, per lei è ancora più difficile.

L'immagine che mi appare è di un'eterna bambina...che può e deve spogliarsi di questi vestiti in modo non esplosivo ma sicuramente rapido ed efficace.....a questo può aiutarla anche internet, che con tutti i difetti è il più semplice modo per aprirsi....

Se ha problemi di capelli....meglio così la porti qui :D :D , che ad eccezione di alcuni che ad ogni post ti mettono a dura prova il sistema nervoso(dopo una settimana li cataloghi tutti e senza mandarli a cagari li eviti che fai prima)...gli altri sono ottimi :D :D :D :D

Secondo me non è lesbica!

Io un esempio simile ma meno esasperato ce l'ho in famiglia; mio padre che è già nonno, da parte mia e di mia sorella, ha avuto la brillante idea di rifarsi una famiglia con tanto di figlia ma che per sfortuna sua ha una madre differente dalla mia che associata al perbenismo di mio padre, le precludono una vita sociale "cons-ana" per la sua età. Ha una super casa con un super parco.....ma ci gioca da sola perchè gli amici di scuola(pubblica), sintetizzando, non vengono reputati all'altezza....è veramente uno schifo!!!

Aiutala a uscire dal tunnel

ciao :D :D :D :D

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concordo con warhola..semplice ma concisa:i genitori l'avranno cresciuta in un ambiente da un punto di vista psicologico tremendamente violento e disumano...insomma il pensiero latente dei genitori sarà stato quello di crescere un cane d'appartamento o giù di lì.Lei dovrebbe andarsene in terapia e di conseguenza poi portarci i bei membri della "fossa dei serpenti" nella quale vive.

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Tutto giusto quello che dite, però rimane "giusto" in teoria. Cioè, finchè non si entra nel caso specifico è difficile dirlo. Il grande punto debole della psicanalisi (così come... della tricologia! :rolleyes: ) è che ragiona per compartimenti stagni, se tu hai/sei A allora la causa è B. Non credo che, se è una tua amica, ci sia bisogno dell'utenza del forum per sapere se ha dei genitori di un certo tipo etc.

 

A mio avviso un buon punto di partenza sarebbe valutare il modo in cui lei vive la situazione, se è ne è consapevole, etc.

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